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    Russia: a segno Dinamo Mosca, Fakel Novy Urengoy e Ural Ufa

    Di Redazione
    Decimata dai contagi la Superleague russa maschile: delle 7 gare del turno infrasettimanale se ne sono giocate appena due, anche se a completare il quadro c’è l’anticipo del dodicesimo turno in cui la Dinamo Mosca ha battuto nettamente il Gazprom Ugra-Surgut per 3-0 (25-14, 25-19, 25-21). 21 punti di Tsvetan Sokolov per la squadra della capitale, che resta l’unica ancora a punteggio pieno in campionato, sia pure con una partita in meno rispetto alla capolista Zenit Kazan.
    Negli altri incontri il Fakel Novy Urengoy di Camillo Placì ha avuto la meglio in rimonta per 3-1 (24-26, 25-15, 25-17, 25-21) sull’Ugra Samotlor, con 20 punti di Maxim Zhigalov e di 17 di Denis Bogdan, mentre l’Ural Ufa ha festeggiato la seconda vittoria in campionato con lo 0-3 (29-31, 23-25, 23-25) sul campo dello Yenisei Krasnoyarsk. La squadra degli Urali ha finalmente ritrovato nell’occasione, dopo l’assenza per la positività al Covid-19, il bomber Maciej Muzaj, decisivo per la vittoria con i suoi 20 punti.
    Sabato e domenica è in programma un’altra giornata di campionato che sarà pesantemente condizionata dall’emergenza: solo 4 le partite che si dovrebbero disputare regolarmente, tra cui i big match Kuzbass Kemerovo-Dinamo Mosca e Zenit Kazan-Zenit San Pietroburgo.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Lokomotiv torna e festeggia, Dinamo Kazan sola in vetta

    Di Redazione
    Dopo una lunga assenza dovuta alla quarantena, la Lokomotiv Kaliningrad rientra in campo con il botto, fermando sul 3-2 la capolista Dinamo Krasnodar (25-19, 25-23, 23-25, 25-27, 15-13 i parziali) al termine di una partita dalle mille emozioni. Del risultato approfitta subito la Dinamo Kazan per portarsi da sola in vetta alla classifica grazie al netto 3-0 (25-17, 25-17, 25-23) sul campo del Leningradka, che a sua volta subisce la prima sconfitta della stagione.
    L’unica formazione ancora imbattuta della Superleague russa resta dunque la Dinamo Mosca, che con due partite ancora da recuperare è potenzialmente prima in graduatoria, anche se contro lo Sparta Nizhny Novgorod deve faticare più di quanto dica il 3-0 finale (25-19, 26-24, 25-23). Torna a sorridere anche l’Uralochka Ekaterinburg, che supera d’autorità il Proton Saratov per 3-0 (25-13, 25-14, 25-20) e lo aggancia al sesto posto in classifica.
    Oggi il posticipo tra Lipetsk e Minchanka Minsk, mentre già martedì 20 ottobre si tornerà in campo con la sfida tra Dinamo Mosca e Proton, anticipo del turno infrasettimanale di mercoledì 21.
    (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    Russia: lo Zenit Kazan ferma la striscia vincente del Kuzbass

    Di Redazione
    Dopo quattro vittorie consecutive in campionato si ferma bruscamente la corsa del Kuzbass Kemerovo, proprio sul campo della diretta rivale Zenit Kazan, che sale così in vetta alla classifica della Superleague russa. Nella sfida tra i due ex modenesi Bednorz (10 punti) e Zaytsev (16), ma anche tra Alekno e il suo allievo Verbov, lo Zenit ha avuto nettamente la meglio per 3-0 (25-19, 25-21, 28-26) mettendo in discussione il risultato soltanto nel terzo parziale, quando ha annullato un set point; protagonista Mikhailov con 15 punti.
    In una giornata contraddistinta da una pioggia di rinvii, vincono anche lo Zenit San Pietroburgo per 0-3 sul campo dell’Ugra Samotlor (18-25, 21-25, 20-25) e il Fakel Novy Urengoy in casa dell’Ural Ufa, sempre in tre set (18-25, 21-25, 21-25). In classifica, Kazan ha un punto di vantaggio sulla Dinamo Mosca, che però ha una partita in meno, e due su San Pietroburgo e Kuzbass. Mercoledì è in programma un turno infrasettimanale, in cui si giocheranno soltanto 4 incontri a causa dei numerosi focolai di coronavirus.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    Russia: anche Belogorie e Lokomotiv finiscono in quarantena

    Foto Instagram VC Belogorie

    Di Redazione
    Ulteriori casi di Covid-19 nel campionato russo: dopo ASK e Neftyanik Orenburg, anche il Belogorie Belgorod – la squadra dell’azzurro Gabriele Nelli – e la Lokomotiv Novosibirsk hanno annunciato la positività di alcuni elementi della squadra, mettendo l’intero gruppo in isolamento. Nel caso del Lokomotiv è stata l’autorità sanitaria locale (l’equivalente della nostra ASL) a decretare la quarantena di 14 giorni.

    “Abbiamo un certo numero di giocatori e membri dello staff contagiati – ha detto il ds del Belogorie Taras Khtey all’agenzia RIA Novosti – ma per lo più la malattia si è presentata in forma lieve. Non abbiamo mai nascosto nessun caso, non vogliamo contribuire a diffondere l’infezione; ma molti potrebbero trovarsi al nostro posto e dobbiamo trovare dei compromessi per salvare il campionato“.
    In conseguenza delle varie defezioni, solo 4 delle partite programmate nel prossimo weekend in Superleague potranno essere effettivamente disputate.
    (fonte: RIA Novosti) LEGGI TUTTO

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    Russia: Neftyanik fermato dal Covid-19. E scoppia il caso ASK

    Di Redazione
    Anche la Russia deve fare i conti con l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia di coronavirus. Un’altra squadra della Superleague maschile, la matricola Neftyanik Orenburg, è stata costretta a rinviare le prossime due partite (contro Gazprom-Ugra Surgut e Kuzbass Kemerovo) a causa della positività al Covid-19 di alcuni giocatori della rosa.
    Ora c’è curiosità per capire quali provvedimenti prenderà la Federazione russa, che aveva inflitto due sconfitte a tavolino all’ASK per non essersi presentato – sempre a causa dei contagi – alle gare contro Dinamo Mosca e Fakel Novy Urengoy. La società di Nizhny Novgorod ha fatto ricorso e il tribunale federale le ha parzialmente dato ragione, annullando lo 0-3 contro la Dinamo: la gara sarà recuperata a novembre (o meglio, la sfida tra le due squadre valida per la Coppa di Russia assegnerà anche 3 punti per la classifica del campionato).
    Chi ha deciso di non fermarsi, nonostante i numerosi contagi da Covid-19 in rosa, è stato l’Ural Ufa, che si è presentato in formazione largamente rimaneggiata alle partite contro Kuzbass e Zenit San Pietroburgo (rimediando due secchi 0-3). Tra i giocatori assenti c’era il bomber polacco Maciej Muzaj, che dovrebbe tornare a disposizione da oggi: “Mi sentivo debole, avevo mal di testa e raffreddore – ha raccontato – ho perso il senso del gusto e ho anche avuto forti dolori muscolari, la cosa che mi preoccupava di più. Non avevo però febbre o problemi di respirazione. Ora sto meglio, ma mi sento ancora molto stanco“.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Kazan vince il big match e aggancia la vetta

    Di Redazione
    Un sonoro 3-0 nello scontro diretto per riagganciare la vetta: la Dinamo Kazan fa la voce grossa nel posticipo contro la Dinamo Krasnodar (25-21, 25-23, 25-19 i parziali) e raggiunge le rivali, grande sorpresa di questo inizio di stagione, al primo posto della classifica. Staccata di un solo punto l’altra squadra rivelazione, il Leningradka, che resta imbattuta ma vede frenare il suo cammino dal Tulitsa Tula, imponendosi solo al tie break (18-25, 21-25, 29-27, 26-24, 13-15) dopo una lunga battaglia.
    Senza sconfitte anche la Dinamo Mosca, che conferma il momento non esaltante dell’Uralochka Ekaterinburg andando a dominare in tre set (14-25, 22-25, 12-25) sul campo della squadra di Karpol. Intanto lo Yenisei Krasnoyarsk ottiene finalmente il primo successo stagionale battendo per 3-1 (25-22, 20-25, 25-12, 25-14) un Minchanka Minsk al rientro dalla quarantena. Tra venerdì 16 e domenica 18 ottobre si disputerà un nuovo turno di campionato in cui è previsto anche il rientro in campo delle squadre finora fermate dai focolai di coronavirus, tra cui la Lokomotiv Kaliningrad.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    Russia: con 20 punti di Nelli il Belogorie torna a sorridere

    Di Redazione
    Ricca di risultati importanti la quarta giornata della Superleague maschile: sotto i riflettori c’è sicuramente il big match dominato dal Kuzbass Kemerovo contro la Lokomotiv Novosibirsk (25-14, 25-23, 25-17 i parziali), con Petar Krsmanovich (17 punti con 6 muri) che ruba la scena anche a Ivan Zaytsev (11). Ma a fare notizia è anche la prima vittoria in campionato del Belogorie Belgorod, trascinato da un Gabriele Nelli grande protagonista del 3-1 contro il Gazprom-Ugra Surgut: 20 punti con il 54% in attacco per l’azzurro.
    In classifica il Kuzbass è solo al comando, seguito dallo Zenit Kazan, che supera facilmente in tre set il Neftyanik Orenburg; a punteggio pieno c’è però anche la Dinamo Mosca (una partita in meno), grazie al netto 3-0 sull’Ugra Samotlor, con 15 punti di Podlesnykh. A segno anche lo Zenit San Pietroburgo, che non deve faticare più di tanto contro un Ural Ufa rimaneggiato e in grande difficoltà. Nelle prime posizioni l’unica sorpresa è lo Yenisei Krasnoyarsk, protagonista del terzo successo in campionato ai danni della Dinamo LO (3-1), con 19 punti di Todor Skrimov.
    Nel prossimo turno, tutto in programma sabato 17 ottobre, spicca la supersfida al vertice tra Zenit Kazan e Kuzbass.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    La Russia fa il bis e si laurea di nuovo campione d’Europa Under 17

    Di Redazione
    La Russia mantiene il titolo femminile U17 europeo conquistato due anni fa in Bulgaria, battendo la Turchia (campione d’Europa U16 in carica), nella partita per la medaglia d’oro dell’evento tenutosi ieri a Podgorica.
    Percorso netto per le giovani russe che hanno perso solo due set durante l’intero torneo: nella loro partita di apertura della fase a gironi con la Polonia e nel gran finale di ieri con la Turchia.
    Nonostante abbia perso il primo set del “gran finale”, la Russia, infatti, ha letteralmente spazzato via la Turchia nel secondo e terzo set della partita giocata venerdì sera al complesso sportivo Verde di Podgorica. Il quarto parziale è stato un testa a testa ma sono state le sovietiche a sorridere e a mantenere il titolo continentale che aveva vinto due anni fa a Sofia.
    Da segnalare la prestazione del capitano Arina Fedorovtseva che ha fornito un’altra prestazione eccezionale, con 26 punti a tabellino, dall’altra parte della rete sono Pelin Eroktay e Melisa Ege Bükmen che hanno messo a terra rispettivamente 17 e 16 palloni.
    Turchia vs Russia 1-3 (25-20, 16-25 , 12-25, 23-25)

    Assegnati poi, i premi individuali, tra i quali risalta anche una giovane azzurra.
    Mvp Arina Fedorovtseva, incontrastata protagonista della manifestazione. Nella formazione ideale della rassegna continentale sono state inserite la regista Ozge Aslanalp (Turchia) e l’opposta Pelin Eroktay (Turchia), le laterali Arina Fedorovtseva (Russia) e Melisa Ege Bukmen (Turchia), le centrali Natalia Suvorova (Russia) ed Hena Kurtagic (Serbia), il libero Emma Barbero (Italia).
    (Fonte: Cev) LEGGI TUTTO