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    F1, Russell avverte: “Ferrari affamata, lotterà per il titolo”

    ROMA – Il 2022 per la Formula 1 sarà un anno di profondi cambiamenti. Il regolamento è stato rivoluzionato e le modifiche andranno a investire vari ambiti dello sviluppo delle monoposto: dal telaio agli pneumatici, fino al budget stesso. Potrebbero essere tante le sorprese, con George Russell, nuovo pilota Mercedes, che ai microfoni ufficiali del Circus ha detto: “Con questo cambio di regole, un team come la Ferrari, che ha vissuto anni difficili, sarà affamato e vorrà tornare a vincere”. L’inglese di King’s Lynn ha poi proseguito: “Così come la McLaren, queste scuderie hanno l’organizzazione, le risorse e i piloti per lottare davvero per i titolo. Credo che saranno cinque le squadre che potrebbero fare qualcosa di buono nel 2022”.
    Velocità e sviluppo
    Russell, che dalla Williams si è trasferito alla casa di Brackley, ha già preso familiarità con l’ambiente e spera che Lewis Hamilton possa essere un buon compagno di squadra. Ora però la palla è nelle mani dei tecnici e degli specialisti del simulatore, che stanno perfezionando gli ultimi dettagli in tempo per le presentazioni ufficiali di febbraio. “Lo sviluppo – ha detto il britannico – sarà fondamentale. Non si tratta di avere la macchina più veloce, ma di riuscire a capire come si comporta la vettura e di avere delle buone basi su cui lavorare lungo tutta la durata della stagione”. Russell è chiamato a sostituire in Mercedes un totem come Valtteri Bottas, che ha contribuito molto ai successi della Stella a Tre Punte. Un vero e proprio salto di qualità che l’inglese spera di non mancare. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell: “La Ferrari avrà fame, può puntare al titolo”

    ROMA – La rivoluzione sta arrivando in Formula 1. Il 2022 porterà infatti con sé cambiamenti in aspetti nevralgici nello sviluppo delle monoposto: dall’aerodinamica alle gomme, fino al budget stesso. Potrebbero essere tante le sorprese, con George Russell, nuovo pilota Mercedes, che ai microfoni ufficiali del Circus ha detto: “Con questo cambio di regole, un team come la Ferrari, che ha vissuto anni difficili, sarà affamato e vorrà tornare a vincere”. L’inglese di King’s Lynn ha poi proseguito: “Così come la McLaren, queste scuderie hanno l’organizzazione, le risorse e i piloti per lottare davvero per i titolo. Credo che saranno cinque le squadre che potrebbero fare qualcosa di buono nel 2022”.
    “Sviluppo fondamentale”
    Russell, che dalla Williams si è trasferito alla casa di Brackley, ha già preso familiarità con l’ambiente e spera che Lewis Hamilton possa essere un buon compagno di squadra. Ora però la palla è nelle mani dei tecnici e degli specialisti del simulatore, che stanno perfezionando gli ultimi dettagli in tempo per le presentazioni ufficiali di febbraio. “Lo sviluppo – ha detto il britannico – sarà fondamentale. Non si tratta di avere la macchina più veloce, ma di riuscire a capire come si comporta la vettura e di avere delle buone basi su cui lavorare lungo tutta la durata della stagione”. Ora Russell è chiamato ad alzare l’asticella, con la pressione che in casa Mercedes è sempre costante, specie se a fianco a te c’è un sette volte campione del mondo. Sarà un anno-rivelazione per Russell, su cui si allunga l’ombra di Valtteri Bottas, sempre determinante per i successi di Hamilton e inevitabile metro di paragone. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell: “Io e Hamilton dobbiamo supportarci”

    ROMA – Il 2022 in Formula 1 di George Russell sarà cruciale per la sua carriera nel Circus. Il pilota di King’s Lynn è chiamato al salto di qualità ora che è stato ingaggiato dalla Mercedes. Sarà il compagno di scuderia di Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo e reduce dalla delusione di Yas Marina, che lo ha spinto a un silenzio assoluto sui suoi canali social. Russell, intervistato dal podcast F1 Nation, si è espresso così a proposito del suo connazionale: “Siamo in due diversi momenti delle nostre rispettive carriere. Lui è il più grande di tutti i tempi e penso che dovremmo aiutarci a vicenda perché l’evoluzione delle macchine nel 2022 sarà costante”.
    “Williams mi ha reso migliore”
    Russell sa che avrà un ruolo fondamentale durante la prossima stagione e la Mercedes si aspetta che contribuirà ai successi della casa di Brackley, così come Bottas ha fatto per cinque anni. “Come piloti – ha detto l’inglese – dobbiamo lavorare insieme alla squadra per andare avanti come un tutt’uno. Sarà questa la chiave”. Già campione del mondo in Formula 2 nel 2018, il classe 1998 ha parlato poi della Williams, suo ex team, che lo ha scovato nei tornei giovanili: “Sarò sempre grato per l’opportunità che mi hanno dato. Mi hanno aiutato a migliorare sotto ogni aspetto, andando a sviluppare la mia tecnica”. Il suo sedile la scuderia di Grove lo ha dato ad Alexander Albon, tornato in Formula 1 dopo aver gareggiato nel 2021 nel campionato tedesco di DTM. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell su Hamilton: “Dobbiamo aiutarci ed essere un tutt'uno con il team”

    ROMA – George Russell si prepara a un 2022 impegnativo in Formula 1. Il pilota di King’s Lynn è chiamato al salto di qualità ora che è stato ingaggiato dalla Mercedes. Sarà il compagno di scuderia di Lewis Hamilton, sette volte iridato e reduce dalla delusione di Yas Marina, che lo ha spinto a un silenzio assoluto sui suoi canali social. Russell, intervistato dal podcast F1 Nation, si è espresso così a proposito del suo connazionale: “Siamo in due diversi momenti delle nostre rispettive carriere. Lui è il più grande di tutti i tempi e penso che dovremmo aiutarci a vicenda perché l’evoluzione delle macchine nel 2022 sarà costante”.
    “Sarò sempre riconoscente”
    Russell sa che avrà un ruolo fondamentale durante la prossima stagione e la Mercedes si aspetta che contribuirà ai successi della casa di Brackley, così come Bottas ha fatto per cinque anni. “Come piloti – ha detto l’inglese – dobbiamo lavorare insieme alla squadra per andare avanti come un tutt’uno. Sarà questa la chiave”. Il campione di Formula 2 ha poi un pensiero per la Williams, sua ex scuderia, che lo ha lanciato nel Circus: “Sarò sempre grato per l’opportunità che mi hanno dato. Mi hanno aiutato a migliorare sotto ogni aspetto, andando a sviluppare la mia tecnica”. Il suo posto nella scuderia di Grove sarà preso da Alexander Albon, tornato in Formula 1 dopo una stagione in DTM. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton e la paura del Covid: “Mi tengo a distanza da tutti”

    ROMA – Lewis Hamilton continua a temere il Covid-19. A rivelarlo è lui stesso che ha sempre dato un’attenzione particolare alla pandemia. Ora il peggio sembra passato, ma tenere alta la guardia è l’appello del pilota della Mercedes: “Le regole sono state leggermente allentate in alcune aree, ma è facile essere negligenti e mettersi nei guai. Il mio modo di relazionarmi con gli altri è cambiato: ora mi tengo a distanza da tutti e trattengo il respiro quando le persone mi sono intorno. Vivo con una paura costante del virus, la prima metà di stagione è stata una delle esperienze più dure che abbia mai affrontato”, le sue parole. 
    “Russell? Magari il prossimo a vincere”
    Il prossimo compagno di box di Lewis Hamilton risponde al nome di George Russell, per il quale non ha mai negato le indiscusse qualità: “È super talentuoso e c’è già molto rispetto reciproco – prosegue al sito Auto Motor und Sport -. Sarà sicuramente veloce e vorrà vincere. Come mio compagno di team, quando io non ne avrò più, vorrei fosse il prossimo britannico a vincere il Mondiale. Spero che il nostro rapporto in squadra sia positivo, da quando passeremo il tempo con gli ingegneri, fino alla visione dei dati o di come si guida in pista”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton rivela: “Vivo con una paura costante del Covid”

    ROMA – Il Covid-19 è uno dei peggiori nemici di Lewis Hamilton. A rivelarlo è lui stesso che ha sempre dato un’attenzione particolare alla pandemia. Ora il peggio sembra passato, ma tenere alta la guardia è l’appello del pilota della Mercedes: “Le regole sono state leggermente allentate in alcune aree, ma è facile essere negligenti e mettersi nei guai. Il mio modo di relazionarmi con gli altri è cambiato: ora mi tengo a distanza da tutti e trattengo il respiro quando le persone mi sono intorno. Vivo con una paura costante del virus, la prima metà di stagione è stata una delle esperienze più dure che abbia mai affrontato”, le sue parole. 
    Gli elogi a Russell
    Il prossimo compagno di box di Lewis Hamilton risponde al nome di George Russell, per il quale non ha mai negato le indiscusse qualità: “È super talentuoso e c’è già molto rispetto reciproco – prosegue al sito Auto Motor und Sport -. Sarà sicuramente veloce e vorrà vincere. Come mio compagno di team, quando io non ne avrò più, vorrei fosse il prossimo britannico a vincere il Mondiale. Spero che il nostro rapporto in squadra sia positivo, da quando passeremo il tempo con gli ingegneri, fino alla visione dei dati o di come si guida in pista”. LEGGI TUTTO