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    Superbike, Valentino Rossi: “Rea-Toprak uno dei duelli più belli”

    ROMA – “Per me è una grande lotta quella che c’è nel WSBK. E’ una delle lotte più belle degli ultimi anni, perché ci sono i due piloti migliori che sono sempre lì e sono sempre molto vicini. È difficile da dire. Prima di Gara-2 avrei detto Toprak. Ma ora Jonny è 24 punti dietro, è un po’ più facile”. Valentino Rossi, ai microfoni dei canali ufficiali della Superbike, ha parlato della sfida tra Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea per il titolo 2021 di categoria. Il Dottore si è mostrato ammirato dalla lotta tra i due piloti, con il turco che per ora conserva un vantaggio di 24 punti sul Cannibale.
    Le parole di Quartararo
    Anche Quartararo ha detto la sua sul duello in Superbike: “Sto seguendo la sfida da vicino. L’ultima gara è stata piuttosto divertente. Entrambi hanno avuto delle cadute e in quanto a punti sono ancora vicini. Sarà una fine di campionato molto divertente. Naturalmente, da parte nostra, dobbiamo sostenere Toprak”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis: “Dal 2015 questo sport si è avvelenato”

    ROMA – “Continuo a pensare che se Valentino non avesse chiamato Marquez dopo la gara di Phillip Island, probabilmente avrebbe vinto il campionato. La MotoGP ha iniziato ad essere come il calcio, con i tifosi partigiani che insultavano i piloti. Questo ha cambiato per sempre la MotoGp, lo sport che amiamo si è avvelenato”. Queste le parole di Lin Jarvis a “The Oxley Interview”. Il managing director della Yamaha ha ripercorso alcuni momenti dell’esperienza in MotoGp di Valentino Rossi, per molti anni legato alla casa di Iwata e più volte vincente. Uno dei ricordi, però, è legato a un’esperienza meno piacevole, quella dell’incidente tra il Dottore e Marc Marquez a Phillip Island.
    L’arrivo in Yamaha
    Jarvis ha anche raccontato del momento in cui è stato trovato l’accordo per il passaggio di Rossi alla Yamaha: “Quello è stato il momento in cui Valentino ha confermato che si sarebbe unito a noi. ‘Dici sul serio? Veramente? Aspetta, se possiamo sistemare questo e quello nel contratto, vieni in Yamaha?’ E lui ha detto ‘Sì, è quello che ho appena detto.’ È stato un momento memorabile”. Poi, sulla separazione per il suo passaggio in Ducati: “Nel 2010 ha detto ‘O io o Lorenzo, cosa per noi inaccettabile. Il nostro rapporto ha iniziato ad deteriorarsi e c’era molta amarezza”. Ma dopo un periodo lontano dal team giapponese, Jarvis lo ha riportato in squadra: “Sono andato nella sua casa di Tavullia e ho discusso con lui. È tornato con un atteggiamento diverso, più modesto e riconoscente LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi dopo l'incidente in Moto3: “Giusta la sospensione di Oncu”

    AUSTIN – Valentino Rossi ha commentato senza mezzi termini l’incidente causato da Oncu nella gara di Moto3 del Gran Premio delle Americhe, valevole per la quindicesima tappa del Motomondiale 2021. Il pilota di Tavullia ha condannato duramente la manovra effettuata da Deniz Oncu, sospeso successivamente per le prossime due gare dopo aver causato l’incidente che poteva costare la vita a Migno, Alcoba e Acosta, caduti in seguito all’episodio. “Due gare di stop per Oncu sono una punizione giusta, anzi era il minimo che si poteva fare perché la situazione è fuori controllo, non si può non prendere provvedimenti – ha detto in conferenza stampa -. Oncu si sposta in rettilineo sulla sinistra, e in quel momento è consapevole di quello che può succedere, sa che ha un avversario di fianco, e la manovra è ancora più grave perché l’incidente era potenzialmente mortale, Migno, Alcoba e Acosta sono stati fortunati”. 
    Le parole di Rossi
    “Questi ragazzi non devono correre, punto – ha aggiunto il Dottore -. Certi giovani esagerano, il loro comportamento in pista è troppo pericoloso, devi rispettare la tua vita e quella degli altri. Non si gioca con le vite altrui. Gli insegnano a essere sempre aggressivi, ma così non va bene. Adesso Oncu sta a casa due gare e va bene così, perché se un pilota sta fuori due corse e guarda le gare alla tv poi vedrete che certi comportamenti non li usa più”. Rossi ha poi commentato le decisioni della direzione gara: “È stato un errore far ripartire la gara dopo l’incidente di Salac, dopo la prima bandiera rossa. Già le gare di Moto3 sono pericolose, fare ripartire la corsa per soli 5 giri l’ha trasformata in una roulette russa, e non va bene. Dovevano spostare velocemente Salac e non dare la prima bandiera rossa, perché davvero ci sono piloti fuori controllo. Poi, un’altra cosa: quelli pericolosi alla fine sono sempre gli stessi, per cui i commissari li conoscono bene. Quindi dico: adesso gli dai due gare, e se magari uno lo rifa se ne prende cinque, e così via. È l’unico modo per evitare certe situazioni”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, a Austin trionfa Marc Marquez. Quartararo 2° davanti a Bagnaia

    AUSTIN – Marc Marquez trionfa per la settima volta nel Gran Premio delle Americhe. Si tratta del secondo successo stagionale per il pilota della Honda dal ritorno dall’infortunio alla spalla in una gara condotta sin dal primo giro dopo lo spunto in partenza dalla terza casella della griglia. Alle sue spalle, senza alcuna chance di attaccare, il leader del Mondiale Fabio Quartararo (Yamaha) e il poleman Francesco Bagnaia (Ducati), che non riesce ad accorciare sul francese e scivola a 52 punti di distacco con tre gare al termine della stagione. Sesto posto per Enea Bastianini dopo il podio a Misano, tredicesimo Andrea Dovizioso mentre Valentino Rossi chiude in quindicesima piazza alle spalle del fratello Luca Marini. 
    La top-10 a Austin
    1. Marc Marquez (Honda)2. Fabio Quartararo (Yamaha)3. Francesco Bagnaia (Ducati)4. Alex Rins (Suzuki)5. Jorge Martin (Ducati)6. Enea Bastianini (Avintia)7. Joan Mir (Suzuki)8. Jack Miller (Ducati)9. Brad Binder (Ktm)10. Pol Espargaro (Honda) LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo allunga a Austin: la classifica piloti aggiornata

    AUSTIN – La classifica piloti di MotoGp vede allungare Fabio Quartararo grazie al secondo posto di Austin dietro a Marc Marquez. Dopo il Gp delle Americhe, quindicesimo appuntamento stagionale della MotoGp, il francese della Yamaha rimette una buona distanza tra sé e Francesco Bagnaia (Ducati) che dopo i successi ad Aragon e Misano deve accontentarsi di un terzo posto. Punti importanti anche per Jorge Martin (quinto), mentre non lotta per i vertici Valentino Rossi, sempre nella parte bassa della classifica. 
    LA CLASSIFICA PILOTI

    Quartararo 254
    Bagnaia 202
    Mir 176
    Miller 148
    Zarco 141
    Binder 131
    M. Marquez 117
    A. Espargaro 104
    Vinales 98
    Oliveira 92
    Martin 82
    Rins 81
    Bastianini 71
    Nakagami 70
    P. Espargaro 70
    A. Marquez 54
    Morbidelli 40
    Lecuona 38
    Petrucci 37
    Marini 30
    Rossi 29
    Bradl 13
    Pirro 8
    Pedrosa 6
    Savadori 4
    Dovizioso 3
    Rabat 1
    Gerloff 0
    Crutchlow 0
    Dixon 0 LEGGI TUTTO

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    MotoGp, la classifica piloti aggiornata dopo il Gp di Austin

    AUSTIN – La classifica piloti di MotoGp vede al comando sempre Fabio Quartararo, secondo in quel di Austin dietro a Marc Marquez. Dopo il Gp delle Americhe, quindicesimo appuntamento stagionale della MotoGp, il francese della Yamaha rimette una buona distanza tra sé e Francesco Bagnaia (Ducati) che dopo i successi ad Aragon e Misano deve accontentarsi di un terzo posto. Punti importanti anche per Jorge Martin (quinto), mentre non lotta per i vertici Valentino Rossi, sempre nella parte bassa della classifica. 
    LA CLASSIFICA PILOTI

    Quartararo 254
    Bagnaia 202
    Mir 176
    Miller 148
    Zarco 141
    Binder 131
    M. Marquez 117
    A. Espargaro 104
    Vinales 98
    Oliveira 92
    Martin 82
    Rins 81
    Bastianini 71
    Nakagami 70
    P. Espargaro 70
    A. Marquez 54
    Morbidelli 40
    Lecuona 38
    Petrucci 37
    Marini 30
    Rossi 29
    Bradl 13
    Pirro 8
    Pedrosa 6
    Savadori 4
    Dovizioso 3
    Rabat 1
    Gerloff 0
    Crutchlow 0
    Dixon 0 LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marc Marquez torna a vincere a Austin davanti a Quartararo e Bagnaia

    AUSTIN – Marc Marquez domina la gara di Austin e torna a trionfare nel Gran Premio delle Americhe per la settima volta in carriera. Si tratta inoltre del successo stagionale dal ritorno dall’infortunio alla spalla in una gara condotta sin dal primo giro dopo lo spunto in partenza dalla terza casella della griglia. Alle sue spalle, senza alcuna chance di attaccare, il leader del Mondiale Fabio Quartararo (Yamaha) e il poleman Francesco Bagnaia (Ducati), che non riesce ad accorciare sul francese e scivola a 52 punti di distacco con tre gare al termine della stagione. Sesto posto per Enea Bastianini dopo il podio a Misano, tredicesimo Andrea Dovizioso mentre Valentino Rossi chiude in quindicesima piazza alle spalle del fratello Luca Marini. 
    La classifica della gara
    1. Marc Marquez (Honda)2. Fabio Quartararo (Yamaha)3. Francesco Bagnaia (Ducati)4. Alex Rins (Suzuki)5. Jorge Martin (Ducati)6. Enea Bastianini (Avintia)7. Joan Mir (Suzuki)8. Jack Miller (Ducati)9. Brad Binder (Ktm)10. Pol Espargaro (Honda) LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Sarà una gara difficile, il ritmo non è fantastico”

    AUSTIN – La gara del Gran Premio delle Americhe partirà dalle retrovie per Valentino Rossi. Il ‘Dottore’ scatterà dalla settima fila, in penultima posizione, anche a causa della perdita dell’anteriore nel tentativo di compiere il giro veloce per agguantare il Q2 a Austin: “La caduta in Q1 è stato un vero peccato perché avevo fatto un buon tempo con la prima gomma, ma con la seconda avevo il potenziale per migliorare e purtroppo ho perso l’anteriore, ero bloccato nel traffico e c’era molta confusione, quindi non è stato facile. La mia posizione di partenza significa che oggi in gara sarà molto difficile, inoltre il mio ritmo non è fantastico”, ha rivelato. 
    Le parole di Rossi
    Il semaforo verde per il Gran Premio è fissato per le ore 21: “Penso che sarà una gara molto impegnativa, ma cercheremo di fare qualche sorpasso e vedremo cosa succederà. Rispetto a venerdì abbiamo migliorato molto il nostro ritmo e siamo stati in grado di lavorare sulle gomme da gara. La scelta è molto aperta per la gomma posteriore; dipenderà dalla temperatura e dalle condizioni meteo”, conclude Rossi. LEGGI TUTTO