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    MotoGp, Uccio sul ritiro di Rossi: “Carriera da leggenda, mi sono commosso”

    ROMA – Alessio “Uccio” Salucci, grande amico e spalla destra di Valentino Rossi, ha raccontato le emozioni vissute nel box del Dottore durante e dopo la sua ultima gara in MotoGp a Valencia. Momenti indimenticabili quelli della festa successiva alla gara in Spagna, dove tutti i tifosi e i colleghi del pesarese ne hanno celebrato la lunga e leggendaria carriera. “Da metà gara in poi ho iniziato seriamente a pensare che erano gli ultimi minuti di Vale in sella ad una MotoGP, ed ho iniziato a commuovermi seriamente, lo ammetto. Quando è arrivato ancora di più, quindi ho dovuto aspettare qualche minuto prima di guardarlo negli occhi”.
    Le parole di Uccio
    “Dopo una carriera da leggenda era giusto che tutto fosse vissuto come una festa – ha aggiunto Uccio – Dopo i primo minuti difficili abbiamo messo una marcia e festeggiato a dovere.Vale ha fatto avvicinare tante persone a questo sport,non solo con le sue vittorie ma anche con le gag ed in generale con i suoi modi”. LEGGI TUTTO

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    Petrucci saluta la MotoGp: “Non c'è mai stato un pilota come me”

    ROMA – “Non ho rimpianti guardandomi indietro, certo le cose sarebbero potute andare anche meglio, alcune volte ho anche fatto degli errori. Ad esempio nel 2016 al Sachsenring avrei potuto vincere sotto la pioggia, stessa cosa ad Assen sempre nello stesso anno quando la moto si ruppe”. Danilo Petrucci ha parlato in conferenza stampa dopo la sua ultima gara in MotoGp al Gran Premio di Valencia, appuntamento conclusivo della stagione. Il pilota ternano, che a gennaio correrà la Dakar con la KTM, ha parlato al termine della sua carriera nel Motomondiale. “Nel 2019, poi, ero veramente veloce ma ho sofferto molto il fatto di essere considerato il secondo pilota al box. Anche quando ero veloce non venivo preso in considerazione – ha aggiunto -. Mi sono detto allora che era il momento di mostrare chi fossi, ma poi ho iniziato a perdere posizioni in campionato. In ogni caso quello che posso dire con certezza è che ho sempre dato il massimo. Posso dire che in MotoGP non c’è stato mai un pilota come me, di 83 chili”.
    Su Rossi
    Petrucci lascia nello stesso giorno dell’addio di Valentino Rossi, e ha voluto dedicare un pensiero al collega e connazionale: “Con Valentino ho condiviso 10 anni della sua e mia carriera in MotoGP, abbiamo lottato per tutti i posti, dal primo al diciassettesimo come abbiamo fatto quest’anno. Magari un giorno andremo a fare la Dakar insieme, lui guiderà e io farò il navigatore. Adesso io devo imparare e fare un po’ di esperienza e poi glielo proporrò. Lui gas con la macchina glielo darà di sicuro, se impariamo a navigare magari vinciamo una Dakar insieme con la macchina. Sarebbe una figata pazzesca”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Sono contento di aver dedicato la vittoria a Rossi”

    VALENCIA – Pecco Bagnaia ha parlato a margine del galà della MotoGp dopo il Gran Premio di Valencia, valevole per la diciottesima e ultima tappa del Mondiale 2021. Il ducatista, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato nuovamente di Valentino Rossi, omaggiato da tutti i colleghi e i tifosi nel giorno del suo ritiro dal Motomondiale dopo 26 stagioni. “Sono molto contento per la vittoria, è stata bella anche perché l’ho voluta dedicare a Vale con il suo casco. Ha più significato nella giornata di oggi, quindi sono contento”.
    Sul Gran Premio
    “Sono molto contento, perché a Valencia sono caduto ancora alla 2, fortunatamente non in gara, ma alla fine sono riuscito a vincere, quindi è ancora più bello – ha aggiunto -. E’ una pista che continua a non piacermi, ma siamo riusciti a vincere. La moto fa paura, la squadra fa paura e ci sono sicuramente buone prospettive per il prossimo anno”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “La vittoria ha più significato perché l'ho dedicata a Rossi”

    VALENCIA – “Sono molto contento per la vittoria, è stata bella anche perché l’ho voluta dedicare a Vale con il suo casco. Ha più significato nella giornata di oggi, quindi sono contento”. Queste le parole di Pecco Bagnaia nel corso del galà della MotoGp dopo il Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale. Il ducatista, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato nuovamente di Valentino Rossi, omaggiato da tutti i colleghi e i tifosi nel giorno del suo ritiro dal Motomondiale dopo 26 stagioni.
    Sulla gara
    “Sono molto contento, perché a Valencia sono caduto ancora alla 2, fortunatamente non in gara, ma alla fine sono riuscito a vincere, quindi è ancora più bello – ha aggiunto -. E’ una pista che continua a non piacermi, ma siamo riusciti a vincere. La moto fa paura, la squadra fa paura e ci sono sicuramente buone prospettive per il prossimo anno”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Valentino Rossi è subito MotoGp Legend

    VALENCIA – Una festa, un continuo tributo. Così è possibile riassumere l’ultima recita di Valentino Rossi nel motomondiale che l’ha portato nella sera di Gala del Motomondiale, durante i FIM MOTOGP Awards, ad essere insignito del titolo di “Legend” onorificenza riservata finora solo ad altri 31 piloti, assegnata per la prima volta nel giorno del ritiro. “Ho sempre pensato a questo giorno come a un incubo, perché è la fine di una lunga carriera ma alla fine – sottolinea il Dottore – mi sono divertito molto quindi devo ringraziare tutti quelli che hanno lavorato con me, tutto il paddock e gli altri piloti. Un giorno indimenticabile in cui mi sono divertito. È stata una lunga carriera e sempre un piacere”.
    Le dichiarazioni di Ezpeleta
    Non potevano mancare le parole di ringraziamento del Ceo di Dorna Sports, Carmelo Ezpeleta. “L’unica cosa che posso dire a Vale è grazie mille. È stato incredibile fin dal 1997 in Malesia, dove abbiamo visto non solo un ragazzo che faceva gare fantastiche, ma un uomo speciale per molti motivi. Abbiamo iniziato a parlare con lui allora e da quel momento, tutto quello che abbiamo fatto insieme è stato incredibile. Prima di tutto Valentino è stato un pilota incredibile, anche ieri, a 42 anni, era a pochi decimi da Fabio. Ma anche la sua personalità, tutto quello creato insieme, la Safety Commission, è qualcosa di molto speciale. Queste sono tutte le parole che posso dire. Grazie, Valentino!”, conclude così Carmelo Ezpeleta. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Valentino Rossi nominato MotoGp Legend

    VALENCIA – Chissà se Valentino Rossi se l’era immaginata così la sua ultima giornata. Un crescendo di emozioni che l’hanno portato nella sera di Gala del Motomondiale, durante i FIM MOTOGP Awards, ad essere insignito del titolo di “Legend” onorificenza riservata finora solo ad altri 31 piloti, assegnata per la prima volta nel giorno del ritiro. “Ho sempre pensato a questo giorno come a un incubo, perché è la fine di una lunga carriera ma alla fine – sottolinea il Dottore – mi sono divertito molto quindi devo ringraziare tutti quelli che hanno lavorato con me, tutto il paddock e gli altri piloti. Un giorno indimenticabile in cui mi sono divertito. È stata una lunga carriera e sempre un piacere”.
    Le parole di Ezpeleta
    A fare gli onori di casa anche il Ceo di Dorna Sports, Carmelo Ezpeleta. “L’unica cosa che posso dire a Vale è grazie mille. È stato incredibile fin dal 1997 in Malesia, dove abbiamo visto non solo un ragazzo che faceva gare fantastiche, ma un uomo speciale per molti motivi. Abbiamo iniziato a parlare con lui allora e da quel momento, tutto quello che abbiamo fatto insieme è stato incredibile. Prima di tutto Valentino è stato un pilota incredibile, anche ieri, a 42 anni, era a pochi decimi da Fabio. Ma anche la sua personalità, tutto quello creato insieme, la Safety Commission, è qualcosa di molto speciale. Queste sono tutte le parole che posso dire. Grazie, Valentino!”, conclude Ezpeleta. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Rimanere in top-10 è la cosa che mi ha fatto godere di più”

    VALENCIA – Il mondo della MotoGp saluta Valentino Rossi con elogi, abbracci e una grande festa in quel di Valencia. Il ‘Dottore’ ha chiuso con il sorriso una carriera ricca di successi e lunga 26 anni: “Mi piace aver lasciato in questo modo. E’ stato un bel weekend, anche se all’inizio ero preoccupato. Mi hanno fatto tante sorprese, a partire dall’esposizione delle moto, passando dai piloti con i miei caschi. Ci siamo divertiti tanto oggi ed è stato nel mio stile. Abbiamo bevuto e spaccato qualcosa, come piace a me. Sono contento anche di aver fatto una bella gara, rimanendo nei primi 10: questa è la cosa che mi ha fatto godere di più”, dichiara a Sky Sport. 
    Le parole del ‘Dottore’
    Il pesarese ha chiuso al decimo posto la gara spagnola: “Ho cercato di fare un’ultima parte della stagione nel mio stile. Volevano farmi piangere, ma questa deve essere una festa. Forse smettere era una scusa per fare un po’ di casino (ride, ndr). Ma quando mi hanno fatto vedere tutti i caschi mi sono emozionato”, conclude il ‘Dottore’ che ha poi proseguito nei festeggiamenti con amici e colleghi prima di buttarsi in una nuovo capitolo della sua vita.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi saluta dopo l'ultima gara: “Felice di aver chiuso così”

    VALENCIA – Valentino Rossi saluta il mondo della MotoGp che ricambia con elogi, abbracci e una grande festa in quel di Valencia. Il ‘Dottore’ ha chiuso con il sorriso una carriera ricca di successi e lunga 26 anni: “Mi piace aver lasciato in questo modo. E’ stato un bel weekend, anche se all’inizio ero preoccupato. Mi hanno fatto tante sorprese, a partire dall’esposizione delle moto, passando dai piloti con i miei caschi. Ci siamo divertiti tanto oggi ed è stato nel mio stile. Abbiamo bevuto e spaccato qualcosa, come piace a me. Sono contento anche di aver fatto una bella gara, rimanendo nei primi 10: questa è la cosa che mi ha fatto godere di più”, dichiara a Sky Sport. Guarda la galleryValentino Rossi, che sorpresa! Per l’ultima gara in Moto Gp c’è anche Ronaldo il Fenomeno

    “Volevano farmi piangere”

    Il pesarese ha chiuso al decimo posto la gara spagnola: “Ho cercato di fare un’ultima parte della stagione nel mio stile. Volevano farmi piangere, ma questa deve essere una festa. Forse smettere era una scusa per fare un po’ di casino (ride, ndr). Ma quando mi hanno fatto vedere tutti i caschi mi sono emozionato”, conclude il ‘Dottore’ che ha poi proseguito nei festeggiamenti con amici e colleghi prima di buttarsi in una nuovo capitolo della sua vita. 

    Guarda la galleryValentino Rossi, grande festa a Valencia: l’omaggio dei piloti della Moto Gp e dei tifosi LEGGI TUTTO