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    Robertlandy Simon promuove i vaccini: è il testimonial della Regione Marche

    Di Redazione È nel segno della grande pallavolo la nuova campagna per la vaccinazione contro il Covid-19 lanciata dalla Regione Marche. Già da qualche giorno, infatti, i camper vaccinali stanno facendo tappa in numerose località della costa e dell’entroterra del territorio marchigiano: ad annunciare il loro arrivo è un testimonial d’eccezione come Robertlandy Simon. Il campione della Cucine Lube Civitanova si è messo a disposizione della campagna realizzando uno spot per le tv e i social. I cinque camper allestiti per le attività di vaccinazione, consegnati nei giorni scorsi dalla Protezione Civile, saranno seguiti da un’unità mobile composta da un medico, un infermiere vaccinatore e un infermiere o operatore sanitario, oltre che dall’autista. Sul mezzo anche uno zaino di emergenza per gestire eventuali reazioni allergiche. Nelle vicinanze del camper la Protezione Civile allestirà una tenda per l’attesa delle persone. La prima tappa si è già svolta giovedì a Pieve Torina, Castelsantangelo sul Nera, Visso e Ussita; ulteriori appuntamenti sono previsti a Borgo Pace, Senigallia, Chiaravalle, Porto San Giorgio e Montegallo.“L’obiettivo – ha spiegato l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini in una conferenza stampa con il direttore generale dell’Asur Nadia Storti – è implementare la campagna vaccinale per tutti i cittadini e in particolare per gli over 60 e la popolazione fragile non ancora vaccinata e che non si è ancora prenotata, soprattutto nelle aree più interne e nelle zone del terremoto. Per facilitare chi non ha possibilità di muoversi abbiamo quindi messo su strada queste unità mobili che permetteranno ai cittadini di toccare con mano i servizi di prossimità e ricevere la prima dose di vaccino“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Robertlandy Simon torna alla base: “La Lube ha cambiato pelle, ma è sempre fortissima”

    Di Redazione Un Campione d’Italia è rientrato alla base. Robertlandy Simon si trova ora a Civitanova Marche dopo un periodo trascorso all’estero con i familiari, tra Francia e Cuba. Il centrale della Cucine Lube non ha ancora esaurito le sue ferie, ma i suoi pensieri vanno già alla prossima stagione, “tanto dura quanto stimolante”. Secondo il colosso caraibico, che deve fare i conti con la partenza del suo amico fraterno Leal, tesserato da Modena, il sestetto cuciniero ha le carte in regola per competere su tutti i fronti. Applausi e volti ammirati in spiaggia per il blitz a sorpresa di ‘Landy’ tra i bambini del Volley Camp griffato Academy Volley Lube. Robertlandy Simon: “Grazie alla famiglia ho ricaricato le batterie. Riprenderò gradualmente ad allenarmi per farmi trovare pronto, ma le mie vacanze non sono finite. La Lube in parte ha cambiato pelle, ma è sempre fortissima. I grandi nomi non bastano però a portare trofei, dovremo essere tutti bravi a impegnarci, giocare con grinta ed essere sempre uniti. Per come sono fatto voglio provare a vincere tutto. La Champions fa gola, ma intendo competere sempre ai vertici perché per me contano tutti i trofei e lavoro con i compagni per raggiungere il gradino più alto del podio. Sarà esaltante sfidare rivali sempre più agguerriti. In questi giorni, invece, ho avuto la possibilità di visitare il Volley Camp biancorosso ed è stato bellissimo vedere ragazzini con così tanto entusiasmo. Io alla loro età preferivo il basket, poi mi sono messo alla prova sotto rete e il resto è storia. Ne approfitto per un in bocca al lupo agli amici che prenderanno parte alle Olimpiadi. Tiferò per tutti i miei compagni della Lube, ma anche per la Polonia di Leon e per il Brasile del mio fratellone Leal. Voglio un gran bene a Yoandy, ma quando ci incroceremo in Campionato saremo ‘nemici’ dal primo all’ultimo pallone e nessuno dei due farà sconti!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Cormio: “Simone Anzani e Robertlandy Simon non si muoveranno da Civitanova”

    Di Redazione Arrivare al vertice è difficile. Rimanerci lo è ancora di più. Il double Scudetto-Coppa Italia ha illuminato la stagione della Cucine Lube Civitanova, ma il Direttore Generale e Sportivo Beppe Cormio pensa già alla prossima annata agonistica. Soddisfatto per il rinnovo del centrale Enrico Diamantini, il dirigente blinda i compagni di reparto Simone Anzani e Robertlandy Simon e anticipa le intenzioni su Jacopo Larizza, chiarendo che la società opterà solo per innesti mirati. Dg Beppe Cormio: “Lo Scudetto è un titolo in più che arricchisce la bacheca della Cucine Lube Civitanova. Dal mio punto di vista non ho una buona memoria e non guardo indietro, ma amo vivere proiettato in avanti. L’importante è aver vinto e ora voglio togliermi altre soddisfazioni. La stagione è stata difficile ed emozionante, ma il prossimo anno la concorrenza scatenata renderà ancora più complesso ripetere le imprese. Alcuni Club stanno allestendo sestetti formidabili. Un pericolo sportivo per noi, ma una buona notizia per il movimento che attirerà nuovi sponsor. Noi ci siamo mossi con un’ottima operazione, il rinnovo triennale di Diamantini, uno dei migliori centrali italiani. Quest’anno Enrico è stato limitato da un problema serio all’occhio. Una volta risolta la situazione ha dovuto superare delle difficoltà ad adattare le nuove lenti e ha giocato con un handicap importante stringendo i denti, ma tornerà a essere il giocatore che ha contribuito a tanti successi nazionali e internazionali. Nel reparto non ci saranno variazioni particolari. A dispetto delle voci che circolano, Simone Anzani rimarrà con noi, così come Robertlandy Simon non si muoverà da Civitanova. Jacopo Larizza è un giocatore pronto per la SuperLega e cercheremo di farlo giocare nella categoria, mentre inseriremo in gruppo un altro giovane. Non faremo rivoluzioni. Siamo contenti di ciò che stiamo vivendo e di quello che si prospetta per l’anno venturo“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simon torna a fare il ristoratore: “Speriamo che tolgano il coprifuoco”

    Di Redazione È il centrale che ha dominato le fasi finali del campionato italiano, uno dei giocatori più forti al mondo nel suo ruolo e probabilmente in assoluto. Ma Robertlandy Simon è anche il proprietario di ben due ristoranti a Civitanova Marche, e nel momento di rimettersi al lavoro sulla sua nuova attività condivide tutte le difficoltà a cui sta andando incontro una categoria tra le più provate dall’emergenza sanitaria. I locali di Simon, come spiega il giocatore cubano al Corriere Adriatico, stanno per riaprire: “La notizia è che si riparte, il 1° e 2 maggio, con una pre-inaugurazione, poi dal 7 con l’inaugurazione ufficiale. La situazione attuale ci lascia dei dubbi, ma andiamo avanti lo stesso. Speriamo vivamente che tolgano il coprifuoco, è una limitazione troppo forte. Altrimenti in Italia non verrà nessuno neanche dall’estero. Ma sono fiducioso: il vaccino ci tirerà fuori da questa situazione“. “Dobbiamo capire come si prosegue – continua il centrale della Cucine Lube Civitanova – noi a oggi lavoriamo, per quello che ci è consentito. Il nostro è un settore improntato sulla cena, sugli spettacoli; e con il coprifuoco alle 22 puoi fare un aperitivo lungo, non esattamente una cena“. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Lo scudetto abbiamo iniziato a costruirlo contro Modena”

    Di Redazione Le prime dichiarazioni a caldo della Cucine Lube Civitanova dopo la vittoria in Gara 4 di Finale Scudetto contro Perugia le raccoglie Maurizio Colantoni in diretta su RaiSport. Il coach dei marchigiani Gianlorenzo Blengini si presenta con tanto di cappello tricolore: “I ragazzi hanno fatto un’impresa, secondo me in tutti i play off. Lo scudetto abbiamo iniziato non solo a pensarlo, ma a costruirlo nella serie dei quarti di finale contro Modena, senza Leal e De Cecco. Lì la squadra poteva accettare delle attenuanti per un’eventuale sconfitta, invece non ha fatto una piega e ha poi superato anche le difficoltà in semifinale contro Trento. È un privilegio allenare giocatori così“. “È stata una stagione molto complessa – ricorda Osmany Juantorena – lavoriamo da luglio con tanti problemi e l’incertezza legata al Covid, ma abbiamo avuto la fortuna di lavorare, mentre tanta gente non ha potuto farlo, e di finire questo campionato dandogli un senso“. Stessi concetti espressi da Simone Anzani: “Godiamoci questo momento, perché è stata una stagione strana, tutto l’anno senza pubblico e senza sapere ogni settimana se avremmo giocato o no. Prima dei quarti ci siamo un po’ c…ti sotto ma siamo stati bravi a gestire la situazione, e brava la società che ci ha supportato tutto l’anno. Questo scudetto è quello che ci era mancato l’anno scorso, siamo contentissimi“. Luciano De Cecco, da grande ex, ha chiuso la partita con il punto della vittoria: “Non è mai scontato vincere queste partite e meno che mai in Finale Scudetto. Abbiamo lavorato tanto e fatto un sacco di tamponi, adesso ci godiamo questo successo perché il lavoro ha pagato“. Fabio Balaso aggiunge: “Ringrazio il pubblico che ci ha seguito da lontano e la società, è un titolo sudato ma bellissimo“. E Marco Falaschi non trattiene la gioia: “Lo scudetto è sempre importante, quando è il primo lo è ancora di più!“. Robertlandy Simon è un altro dei grandi protagonisti della vittoria dei cucinieri: “Perugia è una grande squadra e lo ha dimostrato fin dall’inizio della stagione, non per niente hanno vinto la regular season. Noi abbiamo avuto alti e bassi, ma questo scudetto è veramente bello: per me è il secondo in Italia ed è sempre più difficile“. Jiri Kovar ammette: “È stata molto dura, a partire dal fatto di giocare i palazzetti vuoti. Un anno lunghissimo, iniziato più di un mese prima del solito, e questo finale ci ripaga di tanti sacrifici“. Non ha parole Kamil Rychlicki: “Onestamente non avrei mai pensato di arrivare a questo livello, sembra un bellissimo sogno“. Il momento più emozionante del dopopartita sono però sicuramente le lacrime di Jacopo Larizza: “Esattamente un mese fa mio padre è venuto a mancare – spiega il centrale –, quello che è successo mi ha distrutto, ma mi sono assentato dagli allenamenti solo nei giorni indispensabili per stare vicino alla squadra, perché sapevo che c’era bisogno di me e che mio padre avrebbe voluto così. Mi avrebbe voluto veder trionfare e sarebbe stato orgoglioso di me“. LEGGI TUTTO

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    Civitanova all’assalto dello Scudetto. Domani primo match ball con Perugia

    Di Redazione Avanti 2-1 nelle Finali Play Off SuperLega Credem Banca, la Cucine Lube Civitanova cercherà di chiudere i conti con la Sir Safety Conad Perugia in Gara 4 tra le mura amiche. I biancorossi vogliono sfruttare il primo match ball della serie al meglio delle cinque partite. Squadre in campo domani (sabato 24 aprile, ore 18 all’Eurosuole Forum, con diretta Rai Sport e Radio Arancia). Nella seconda fase 2020/21 gli uomini di Blengini e i Block Devils non hanno mai perso in trasferta. A Juantorena e compagni, protagonisti di un match da incorniciare mercoledì scorso al PalaBarton, spetta quindi un’impresa casalinga per domare una Sir Safety decisa a riscattarsi. La Lube vanta in bacheca cinque Scudetti e affronta la sua settima Finale nella massima categoria. Nel roster marchigiano figurano veterani delle serie decisive come Jiri Kovar (11 volte finalista), Osmany Juantorena (9) e Simone Anzani (7). Marco Falaschi, Jan Hadrava, Jacopo Larizza, Kamil Rychlicki e Marlon Yant stanno partecipando alla loro prima Finale di SuperLega. Risultato di Gara 1: Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 1-3 (23-25, 25-22, 20-25, 20-25). MVP: Juantorena Risultato Gara 2: Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-27, 25-23, 12-15). MVP: Leon Risultato di Gara 3: Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 18-25, 14-25). MVP: Leal La rivale di giornata: ultima formazione in Campionato In Gara 3 di Finale i bianconeri di Fontana sono scesi in campo al PalaBarton con l’ex biancorosso Travica al palleggio per l’opposto Atanasijevic, al centro Russo e Solé, di mano Leon e Plotnytskyi, libero Colaci. Nel corso del match c’è stato spazio per Ricci, Ter Horst e Vernon-Evans. Parla Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo iniziato ad allenarci molto presto in questa stagione e la stanchezza si fa sentire, ma siamo arrivati agli ultimi sforzi e, come sempre, daremo tutto per vincere. Sono sicuro che troveremo una Sir più combattiva rispetto a mercoledì scorso. Ci aspetta una battaglia sportiva come ne abbiamo giocate molte contro Perugia. La certezza è che sarà una bella sfida. I nostri testa a testa con i Block Devils sono sinonimo di spettacolo”. Parla Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia): “Nei Play Off non conta il risultato, vincere 3-0 o 3-2, ma è importante solo vincere. Sabato non ci sarà un domani, bisognerà dare tutto e tirare fuori le energie rimaste dopo una stagione lunghissima. Dovremo spingere in battuta, fare bene in attacco e difendere tanto. Sono fiducioso, la squadra ha sempre reagito bene dopo una sconfitta, seppur netta come quella di Gara 3. Dobbiamo andare a testa alta ed essere positivi perché possiamo portare la serie alla bella”. Gli arbitri della gara: Stefano Cesare (RM) e Umberto Zanussi (TV). Settima Finale Scudetto nella storia della Lube Il Club cuciniero è alla settima Finale Scudetto. Finora 5 vittorie e 1 sconfitta: nel 2006 contro Treviso (vittoria in 5 gare con il trionfo a Pesaro di fronte a 12mila spettatori), nel 2012 contro Trento (vittoria 3-2 in gara unica V-Day), nel 2014 contro Perugia (vittoria in 4 gare con ultimo successo ottenuto in Umbria), nel 2017 contro Trento (vittoria in 3 gare con ultimo atto all’Eurosuole Forum), nel 2018 contro Perugia (sconfitta in Gara 5 in Umbria), nel 2019 contro Perugia (riscatto con vittoria in rimonta centrata in Gara 5 in Umbria). Precedenti: sfida numero 53 La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Perugia in 52 occasioni centrando 27 successi. Sono 25 le vittorie dei rivali. Precedenti in stagione: sfida numero 10 9 gare – 3 in Finale Play Off (2 successi Civitanova, 1 successo Perugia), 2 in Regular Season (1 successo Civitanova, 1 successo Perugia), 2 nella Fase a Gironi di Champions League (1 successo Civitanova, 1 successo Perugia,), 1 in Finale di Coppa Italia (1 successo Civitanova), 1 in Finale di Supercoppa (1 successo Perugia). Precedenti nei Play Off: sfida numero 22 21 gare – 3 in Finale 2020/21 (2 successi Civitanova, 1 successo Perugia), 5 in Finale 2018/19 (3 successi Civitanova, 2 successi Perugia), 5 in Finale 2017/18 (2 successi Civitanova, 3 successi Perugia), 4 in Semifinale 2015/16 (1 successo Civitanova, 3 successi Perugia), 4 in Finale 2013/14 (3 successi Civitanova, 1 successo Perugia). Gli ex del match: Fabio Ricci alla Lube nel 2012/13, Dragan Travica alla Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani alla Sir nel 2017/18, Luciano De Cecco alla Sir dal 2014/15 al 2019/20. Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Osmany Juantorena – 5 punti ai 1100 (Cucine Lube Civitanova), Fabio Ricci – 11 punti ai 100, Sebastian Solé – 19 punti ai 400 (Sir Safety Conad Perugia). In carriera: Enrico Diamantini – 7 punti ai 900, Osmany Juantorena – 28 punti ai 4700, Jiri Kovar – 21 punti ai 1800, Yoandy Leal – 9 punti ai 1300, Kamil Rychlicki – 29 punti ai 1200 (Cucine Lube Civitanova), Wilfredo Leon Venero – 1 gara alle 100 giocate, – 33 punti ai 1900 (Sir Safety Conad Perugia). Come seguire il match Diretta Rai Sport con la telecronaca Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Frequenti collegamenti di Fabio Vullo che avrà la sua postazione sul laro corto. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva domenica alle ore 21 e lunedì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Simon devastante, Travica deve fare di più

    Di Paolo Cozzi Inizia subito in salita la serie di Finale Scudetto per Perugia, che perde 3-1 in casa e perde di conseguenza il fattore campo, vedendo espugnato quel PalaBarton che spesso e volentieri è stato il fortino inespugnabile dove gli umbri hanno costruito le loro vittorie. E pensare che fra battuta e ricezione la Sir ottiene molto più di Civitanova, ma soffre parecchio in attacco e spesso spreca quelle rare occasioni che gli avversari le concedono. In casa Lube, invece attacco determinante come sempre, con pochi errori diretti e una gestione ottimale delle palle importanti, unite ad una correlazione muro-difesa che funziona come un metronomo. Un imprinting importante quello di Civitanova sulla serie, che potrebbe già vedere avvicinarsi la bandiera a scacchi con Gara 2 in casa. Ma veniamo alle pagelle di giornata: SIR SAFETY CONAD PERUGIA Leon voto 6,5. Mezzo voto in più perché in ricezione è attaccato con ogni tipo di battuta, ma ne esce a testa alta. Male al servizio, dove si appesantisce di 7 errori, e male anche in attacco, fondamentale nel quale non riesce a fare la differenza. Travica voto 5,5. La strategia di gioco è quella giusta, cercare di ruotare tutti gli attaccanti senza diventare Leon dipendente. Ma qualche palla meno precisa, specie in posto 4, gli scappa, e con il 60% di ricezione deve fare di più. Per il resto bravo a trovare nel colpo di seconda un’arma importante e a mettere in campo la sua grinta e voglia di vincere. Ter Horst voto 5,5. non parte male il biondo olandesone, ma quando il muro marchigiano gli trova le contromisure per lui è notte fonda. Plotnytskyi voto 6. Anche lui parte forte e sembra impattare davvero alla grande nella finale, dal servizio all’attacco passando per una ricezione di assoluto valore, ma poi si spegne di colpo e riaffiora il giocatore incostante visto all’opera in semifinale. Se Perugia vuole riaprire la finale, in attacco ha bisogno di tutta la sua potenza. Solé voto 6,5. È sempre un punto di riferimento importante per la sua squadra, capace anche di gestire qualche palla non perfetta, ma a muro deve crescere tanto perché è proprio li che la Lube fa la differenza. Russo voto 6,5. Bella prova per il centrale italiano, che dimostra anche una certa personalità in mezzo al campo trovando il giusto atteggiamento. Mezzo voto in meno perché Simon è immarcabile, ma qualcosa di più nell’uno contro uno lo può fare. Muzaj voto 5. Non è certo lui che deve suonare la carica, ma l’opposto polacco che stiamo vedendo in questi mesi in Italia è lontano parente di quello ammirato in VNL 2019 con la Polonia. Colaci voto 7. La ricezione di Perugia stupisce tutti, chiudendo con il 60% di positività. Molto merito va a lui, che coordina e muove le fila di tutto quello che succede nella seconda linea umbra. CUCINE LUBE CIVITANOVA Simon voto… 11. Un centrale che fa 21 punti non lo si vedeva dai tempi del cambio palla… Semplicemente devastante in attacco, insidioso al servizio e ottimo anche a muro, dove resta lucido e concentrato per tutti e 4 i set. Un po’ macchinoso in un paio di situazioni di secondo tocco, ma chi ha il coraggio di andarglielo a dire? Juantorena voto 7. Come sempre, quando sente odore di finale Osmany si esalta e diventa una macchina da guerra, perfettamente concentrata sull’obiettivo e sui palloni chiave che inevitabilmente passano dalle sue mani. Tant’è che, quando sbaglia una ricezione facile su Plotnytskyi, si dispera come se non ci fosse un domani. De Cecco voto 9. Se il trio cubano rappresenta il braccio, lui è la mente, una mente sopraffina che balza da un attaccante all’altro e regala secondi tocchi di rara bellezza. Con lui ogni palleggio sembra facile, ma in realtà è pura poesia. Leal voto 8. Per una volta non è straripante in attacco, ben contenuto dai perugini, e allora si inventa 4 muri e 2 ace giusto per dimostrare che si può essere determinanti in tanti modi. In ricezione poi sfodera una delle migliori performance stagionali, pur essendo il bersaglio principe dei battitori umbri. Rychlicki voto 5. Partita sottotono per lo schiacciatore lussemburghese che, pur godendo spesso di un muro non compatto davanti, chiude con 3 errori e 4 murate subite e soprattutto ben 6 battute sbagliate. Anzani voto 6. Partita un po’ da spettatore per il centrale azzurro, cui manca qualche guizzo a muro per mettere anche la sua firma nel match. Balaso voto 6,5. Barcolla un poì in ricezione, ma è bravo restare sul pezzo e a gestire i compagni di seconda linea. Meglio in difesa e nella gestione dei secondi tocchi. LEGGI TUTTO

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    Podrascanin e il pronostico sulla Finale Scudetto: “La Lube è più squadra”

    Di Redazione Parte il conto alla rovescia della Finale Scudetto Superlega che vedrà in campo da mercoledì 14 aprile la Cucine Lube Civitanova e la Sir Safety Conad Perugia. Una serie che si preannuncia entusiasmante e quanto mai incerta viste le ultime uscite delle due formazioni. Da una parte i cucinieri dopo un periodo di “transizione” con il cambio allenatore è tornata a viaggiare ad alti livelli con un Simon che sta trascinando la squadra in modo egregio ed energico, dall’altra Travica e compagni apparsi spesso in difficoltà in questo cammino nei Play Off che però in Gara3 di semifinale contro Monza hanno dimostrato di essere (qualora ce ne fosse bisogno) una grande squadra con una partita praticamente perfetta. A fare un pronostico ai microfoni de Il Resto del Carlino Macerata, è un ex di lusso che ha vestito la maglia di entrambe le compagini, Marko Podrascanin. Podrascanin, per chi tiferà? «Nessuno, dai. Alla Lube sono stato più anni, il doppio (8 a 4), da capitano e pure vincendo di più, ma sono stato benissimo anche a Perugia». Le ha appena sfidate, quale è la più forte? «In questo momento Civitanova sta giocando meglio. Contro di noi ad esempio ha perso gara1, però è stata bravissima a reagire e nelle ultime 3 partite si è dimostrata superiore mentalmente prima ancora che tecnicamente. Ha meritato la finale, cosi come Perugia, in tutte le competizioni nazionali noi siamo stati sempre subito sotto, terzi». Nella serie di semifinale il collega Simon ha fatto sfracelli. Il cubano sta giocando playoff devastanti: è il centrale più forte che ha mai affrontato? «Già più di dieci anni fa, in una intervista, dichiarai che era il più forte centrale di tutti i tempi. Si Muserski (che potrebbe andare al Resovia di Giuliani, in Polonia) è un top player ma più contenibile. Robertlandy è il grande vantaggio della Lube». E invece tra Juantorena e Leon chi sceglie? «Ho avuto la fortuna di giocare una stagione con Osmany e due con Wilfredo, per me Leon è il giocatore migliore al mondo. La Lube è più squadra e quindi se riesce a limitarlo può vincere sicuramente lo scudetto». Chi o quale fattore può essere determinante nella finale? «La Lube ha Leal che può far male alla Sir, il fattore campo invece vale zero senza tifosi, avrei messo Perugia alla pari se ci fosse stato il pubblico. Io credo che molti set finiranno ai vantaggi». Per lei c’è una lunga attesa, dura attendere il primo maggio per giocare la finale di Champions con lo Zaksa? «Durissima, tutti vorremmo che si giocasse domani. È una situazione strana questa attesa e non per una serie, bensì per una gara sola». LEGGI TUTTO