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    Manuel Beghelli è il secondo opposto alla corte di coach Barbiero a Lagonegro

    Di Redazione Continua a costruirsi la nuova Rinascita Volley di mister Barbiero che mette il sigillo sul reparto degli opposti. Sarà Manuel Beghelli il secondo opposto , classe 99 per 201 cm di altezza. Originario di Bologna ha vissuto una stagione nel 2016/2017 con il Modena poi varie esperienze in B a Cosenza, a Foligno e a Sant’Antioco, due anni fa a Cuneo in A3.  “Ho scelto Lagonegro perché è da anni nel campionato di A2 e questo mi ha trasmesso solidità e serietà– spiega l’opposto – Il gruppo mi sembra molto competitivo seppur giovane, non vedo l’ora di conoscere Coach Barbiero, i tifosi e tutti i compagni. Sono sicuro che potremmo toglierci più di qualche soddisfazione- conclude Beghelli- credo di poter crescere tecnicamente e dimostrare quanto valgo”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, ufficiale il ritorno dello schiacciatore Stefano Armenante

    Di Redazione Un gradito ritorno per la Rinascita Volley Lagonegro: torna a vestire la maglia della squadra lucana Stefano Armenante, giovane schiacciatore che già lo scorso anno si è fatto notare in Serie A2. Il giocatore originario di Praia a Mare e cresciuto nelle giovanili Vibo è stato infatti schierato da titolare in più di un’occasione, prima di trasferirsi alla Shedirpharma Folgore Massa per disputare i play off di Serie B. Dotato di ottime capacità fisiche e una gran voglia di migliorarsi, Armenante è cresciuto moltissimo nel corso dell’anno, e con la Folgore ha conquistato la promozione in Serie A3 proprio lo scorso sabato. Per lui la possibilità di continuare a tenersi allenato, ma anche di crescere in una competizione che si è fatta sempre più difficile negli ultimi anni. Lo schiacciatore ora è pronto a rimettersi all’opera agli ordini di coach Mario Barbiero: “Sono davvero molto contento ed entusiasta di far parte della Rinascita per il secondo anno consecutivo. Ringrazio la società per la fiducia ridatami – spiega Armenante – quando sono stato richiamato non ho esitato ad accettare“.  “Quest’anno c’è un progetto molto bello e ambizioso con una squadra formata da tanti giovani, che portano con loro un bagaglio di gioco non indifferente – continua lo schiacciatore -. L’anno scorso è stata una stagione un po’ strana, caratterizzata dall’assenza di pubblico nei palazzetti. Quest’anno credo e spero che gli stimoli siano maggiori, poiché supportati dal nostro caloroso pubblico. Sono molto motivato e non vedo l’ora di iniziare e conoscere i nuovi compagni di squadra. E soprattutto condividere con loro ed il pubblico lagonegrese nuove gioie. Colgo l’occasione per ringraziare la società e salutare i tanti tifosi che amano questo fantastico sport. Ci vediamo presto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicolò Hoffer è il nuovo innesto di Lagonegro: “L’occasione per mettermi in gioco”

    Di Redazione La Rinascita Volley si assicura, per il prossimo campionato di Serie A2, Nicolò Hoffer libero classe 2000 con 180cm di altezza. Giovane molto promettente, ha militato nella scorsa stagione nella Prisma Taranto con cui ha conquistato la promozione in Superlega e nella stagione precedente nelle fila dell’Allianz Milano in Superlega.  Un profilo molto interessante quello di Hoffer, nato a Soave in provincia di Verona ma cresciuto a Trento, che ha mosso i primi passi nel settore giovanile trentino. Ha completato il suo percorso di crescita con il Volley Segrate, dove si è tolto numerose soddisfazioni, facendosi apprezzare come uno dei migliori liberi. Poi, il salto nella squadra seniores dell’Allianz Milano, con la quale disputa anche la Coppa CEV. “Sono veramente contento di entrare a far parte di questa realtà e non vedo l’ora di cominciare– spiega Hoffer dopo la firma del suo ingaggio con la Rinascita- Le ragioni che mi hanno portato a scegliere Lagonegro sono sicuramente il fatto di potermi allenare per un anno sotto la guida del coach Barbiero ed in più l’aver trovato in Lagonegro l’occasione di potermi finalmente mettere in gioco. Penso che i presupposti per regalarci una bellissima stagione ci siano tutti, siamo un gruppo giovane e gli stimoli sicuramente non ci mancano. Starà a noi lavorare duro durante l’arco della stagione- sottolinea il libero- per trovare la nostra identità di gioco e perfezionarci gara dopo gara, ma penso che le carte in regola per toglierci delle belle soddisfazioni ci siano tutte”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo tassello per la Rinascita Volley. Ecco il centrale Paolo Bonola

    Di Redazione Il settore dei centrali della Rinascita Volley LAGONEGRO mette a segno il suo primo ingresso per la prossima stagione: è Paolo Bonola, classe ’92 e 200 cm di altezza. Il centrale originario di Sondrio e cresciuto nel vivaio del Vero Volley Monza, dove vi si è trasferito all’età di 15 anni, quest’anno vestirà i colori biancorossi alla corte di mister Barbiero. A Monza ha giocato anche una stagione in Superlega nel 2014-2015 poi due stagioni in A2 con Taviano e Cuneo , oltre che i campionati in B a Scanzo (Bg) e a Monticello d’Ongina (Pc) . Lo scorso anno a Cuneo si è distinto per carattere e qualità fisiche.  “Paolo Bonola è un centrale di grande qualità sia in attacco che a muro – spiega mister Barbiero – è un giocatore dal gran carattere e sono certo che farà un percorso  in crescendo. L’ho sempre affrontato da avversario ed ho ammirato il suo temperamento e la sua determinazione in campo, caratteristiche queste che porterà  nella prossima stagione”.  Le prime parole di Bonola sono cariche di entusiasmo per la nuova avventura: “voglio mettermi sempre più in gioco – commenta il centrale – mi ha colpito molto l’interesse di Barbiero e sono curioso di lavorare con lui, ne ho sempre sentito parlare molto bene. La squadra che si sta allestendo ha ottimi presupposti e quindi ho accettato per questo. Il livello di A2 si sta alzando ulteriormente, mi aspetto innanzitutto di lottare su ogni campo sperando di avere i tifosi e di recitare un ruolo da protagonisti con i miei compagni, ma cosa fondamentale spero di divertirmi tanto”, conclude il centrale.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo innesto in posto 4. Alla Rinascita arriva Paolo Di Silvestre

    Di Redazione Il primo acquisto del settore degli schiacciatori della Rinascita Volley Lagonegro è il giovanissimo Paolo Di Silvestre, classe 1998.  Cresciuto nelle giovanili della Lube, ha indossato la maglia della GoldenPlast Potenza Picena per 3 anni dal 2017 al 2020. Nel 2017 ha preso parte al Mondiale Under 21, mentre lo scorso anno ha difeso i colori della Kemas Lamipel Santa Croce. Pescarese di nascita,  195 cm e una grande grinta che “saprà guadagnarsi il campo da combattente qual é,– così come la definisce mister Barbiero– in una stagione di alto livello emergeranno le sue qualità. Di Silvestre è un giocatore completo e di qualità– continua il coach della Rinascita –  sa dare equilibrio alla squadra ed al gioco”. Con Di Silvestre si inizia a comporre il quadro dell’attacco della Rinascita Volley, che dopo aver composto la diagonale Pistolesi-Argenta continua a confermare la sua voglia di puntare sui giovani determinati che abbiamo motivazione, così come mister Barbiero ha sottolineato.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro, il prossimo anno ancora lontana dalle mura cittadine

    Di Redazione Si è tenuto mercoledì 11 maggio presso il comune un incontro tra l’amministrazione di Lagonegro, presieduta dalla Sindaca Maria Di Lascio, dalla Presidente del Consiglio Federica Mango, dal consigliere Regionale Francesco Piro e il Presidente della Rinascita Volley Nicola Carlomagno, insieme ad un nutrito gruppo di soci biancorossi. Dal colloquio intercorso, il secondo dopo quello 13 aprile, è emerso che per la prossima stagione la squadra di Lagonegro che milita nella seconda serie nazionale di Volley, non potrà essere presente nella città valnocina. Lagonegro per la prossima stagione non potrà essere né quartier generale della Rinascita né sede delle gare casalinghe, poiché la soluzione paventata recentemente da parte degli amministratori locali, relativamente alla realizzazione una tendostruttura non si è concretizzata e bisognerà attendere la realizzazione del futuro palasport, attualmente in fase di costruzione. “Ringrazio la Sindaca e l’amministrazione comunale per essersi spesi affinché si trovassero soluzioni possibili, ma siamo molto rammaricati di dover stare lontano ancora e per il sesto anno dalla nostra città – commenta il Presidente della Rinascita Volley Carlomagno – non potremmo portare avanti il nome della città di Lagonegro, e di questo ci dispiace molto. Pertanto ora stiamo vagliando più ipotesi che passano dalla cessione del titolo alla trattativa con altre città sia lucane che extraregionali a cui affiancare il nome della Rinascita, che non sarà dunque più essere legato a Lagonegro. Nei prossimi giorni ritengo– conclude Carlomagno- che potremo dare delle risposte sul futuro della Rinascita”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stima per la Rinascita Volley da parte del comune di Lagonegro

    Di Redazione Si è tenuto martedì mattina un incontro tra l’amministrazione del Comune di Lagonegro e parte della Dirigenza della Rinascita Volley Lagonegro. A palazzo di Città la Sindaca Maria Di Lascio e la vice Sindaca Katia Vaiano, la Presidente del Consiglio Federica Mango, gli assessori Benedetto Olivo e Maria Palermo , i consiglieri Biase Picardi, Angela Mastroianni e Gianni Mastroianni, hanno ricevuto il Presidente della Rinascita Nicola Carlomagno e parte della dirigenza della società biancorossa per conferire loro un attestato di stima e onorificenza per aver in questi anni, portato in alto il nome di Lagonegro, tra le migliori piazze del volley italiano , dando lustro alla città e all’intera comunità. Un riconoscimento che il Presidente ha condiviso con i soci che da 5 anni portano avanti il Progetto Rinascita, iscritta nella seconda serie nazionale del campionato Lega Pallavolo serie A. Un progetto e un percorso che negli anni è cresciuto tanto e che ha visto Lagonegro essere presente negli annali del volley italiano, scrivendo la storia di uno sport così importate e seguito che ha fatto da collante all’interno di una comunità che si è sempre più appassionata alla Rinascita Volley. La sindaca ha dato merito a Carlomagno e soci di aver fatto conoscere Lagonegro e di aver portato avanti una realtà sportiva importante, nonostante le difficoltà e le problematiche logistiche degli ultimi anni , aggravatesi poi con l’arrivo della pandemia. Oltre il merito dalla sindaca Di Lascio è arrivato anche il monito alla dirigenza biancorossa di far proseguire il cammino della Rinascita Volley a Lagonegro , con il comune intento di trovare soluzioni attuabili affinché si possa ristabilire un quartier generale a Lagonegro, in modo che la città ritorni ad essere il riferimento per tifosi, atleti e sponsor. In attesa che i lavori del nuovo Palasport si completino, è stata sottolineata la necessità da parte di entrambe le parti, amministrazione e dirigenza, di trovare e mettere a disposizione, strutture sul territorio comunale in modo tale da poter svolgere gli allenamenti. Una sinergia di intenti dunque che vede nello sport e nella valenza sociale che sottende, la necessità di far ritornare Lagonegro protagonista nella scena del volley italiano e la Rinascita essere il riferimento dei giovani del lagonegrese che, dopo il Covid, avranno ancor più voglia di ritornare a giocare e riunirsi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futuro a Matera per la Rinascita Volley? Carlomagno: “E’ vergognoso non avere un palazzetto”

    Di Redazione La Rinascita Volley Lagonegro ha attraversato un periodo nero che ha portato la società di Nicola Carlomagno a chiudere la regular season come fanalino di coda. L’unica consolazione, per la società lucana, quella di aver mantenuto la categoria, essendo congelate le retrocessioni. A fare il punto proprio il presidente Carlomagno, come riporta il Quotidiano del Sud Basilicata e Murge. “E’ stato un campionato da dimenticare. La magra consolazione è stata quella di non essere retrocessi e di aver mantenuto nelle nostre mani (e in Basilicata), il titolo di serie A2, secondo campionato nazionale di volley italiano. La nostra stagione è andata in netto contrasto con quelli che erano gli obiettivi iniziali: eravamo convinti di aver costruito una squadra forte che doveva e poteva arrivare tra le prime quattro. Abbiamo tesserato atleti di qualità, compresi quelli più giovani, ed abbiamo avuto due tecnici di livello e profondi conoscitori della serie A. Dopo un primo periodo condotto dall’ottimo D’Amico, è arrivata la rescissione contrattuale ed è subentrato Tubertini, anch’esso ottimo mister a livello nazionale, con ben quindici anni di esperienza in Superlega. Anche con lui, purtroppo, non è andata bene. Abbiamo pagato i tanti errori, compresi quelli del sottoscritto in termini di valutazione. Nessun problema di spogliatoio, è stato solamente un anno duro e difficile, contraddistinto anche da un infermeria sempre piena”. Oltre ai mancati risultati da parte del roster, si aggiunge la necessità di giocare le partite interne a Marsicovetere, in assenza di un palazzetto locale, e quindi di effettuare una “trasferta” anche nelle partite casalinghe: “Dopo l’impossibilità di utilizzare il palazzetto di Lauria per il crollo che lo ha reso inagibile, abbiamo spostato il nostro quartier generale a Sapri, mentre le gare interne sono state giocate a Marsicovetere – ha continuato Carlomagno. Siamo molto dispiaciuti e stanchi. E’ davvero vergognoso, perché la nostra società si è fatta avanti nel mondo della pallavolo, facendosi conoscere in tutta Italia, confrontandosi con grandi squadre e grosse città, e lo ha fatto sempre a testa alta. Non aver disputato neanche uno dei cinque anni di serie A2 a casa nostra ci rattrista non poco. Abbiamo perso la nostra identità”. Una situazione che pesa sempre di più in casa Rinascita Volley, tanto da portare Carlomagno a pensare al trasferimento del titolo in un’altra città: “Chiuso il campionato, adesso ci attende una bella pausa di riflessione. È chiaro che senza struttura o senza l’aiuto delle istituzioni sarà molto difficile andare avanti. Avere un palazzetto a Lagonegro non sarebbe una conquista solo per la Rinascita ma per l’intera città, perchè permetterebbe a tanti bambini di praticare sport. Speriamo in un futuro prossimo migliore, adesso ci fermiamo un po’ e poi valuteremo cosa fare nella prossima stagione. Abbiamo anche pensato di spostare il titolo sportivo nella città dei Sassi e giocare quindi le gare interne a Matera dove abbiamo fatto degli investimenti“. LEGGI TUTTO