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    Trentino Volley presenta squadre (e nuove maglie) ne La Cittadella, sua nuova casa

    Il grande atrio centrale de “La Cittadella” del Gruppo Poli in via del Brennero a Trento, dove dallo scorso luglio trovano posto anche la nuova sede gialloblù, ha ospitato il taglio ufficiale del nastro della stagione 2024/25 di Trentino Volley.Gli ampi spazi inaugurati giusto dodici mesi prima dallo storico sponsor gialloblù sono stati il miglior background possibile per presentare a tifosi, sponsor, autorità e media le due squadre di punta del Club, a breve ai nastri di partenza rispettivamente della SuperLega maschile e del campionato di Serie A2 femminile. L’evento ha consentito alle oltre quattrocento persone intervenute di conoscere uno ad uno tutti i componenti dei nuovi roster e celebrare la lunga partnership con il Gruppo Poli che proprio in questa circostanza ha festeggiato i dieci anni di “titolarità” della maglia del libero.

    foto Marco Trabalza

    “Questa struttura è stata progettata non solo per ospitare il nostro principale Supermercato in città, ma anche per essere al servizio della comunità – ha spiegato Marcello Poli, Amministratore Delegato di Gruppo Poli – ; oltre alle attività commerciali trovano spazio un parco giochi, uffici, una palestra e, non per ultima, la nuova sede di Trentino Volley. Ad un anno di distanza dall’inaugurazione, possiamo dire che la funzione sociale che ci eravamo prefissati nel costruire qui è stata raggiunta. Trentino Volley è parte integrante de “La Cittadella” e nel decimo anno di sponsorizzazione della maglia del libero è particolarmente bello poter ospitare il vernissage ufficiale della squadra maschile e femminile”.“Oltre a presentare gli atleti delle due squadre vogliamo celebrare anche un importante compleanno, visto che dieci anni fa abbiamo scelto di apporre il nostro marchio sulle maglie del libero di Trentino Volley – ha proseguito Mauro Poli, Vice Presidente del Club gialloblù – . In realtà già dal 2010 siamo entrati in contatti con questo Club che ha saputo portare valore e visibilità all’intero territorio, grazie alle vittorie ottenute in Italia e in tutto il Mondo. Per questo abbiamo deciso di rafforzare il nostro impegno, sponsorizzando la maglia del libero: questa serata è anche dedicata a tutte le maglie e agli atleti che hanno fatto grande Trentino Volley in questo importantissimo ruolo”.

    foto Marco Trabalza

    Il Presidente Bruno Da Re ha chiarito: “Siamo felici di poter presentare in maniera un po’ diversa, più informale, le nostre due prime squadre. Farlo nella casa della famiglia Poli è motivo di ulteriore orgoglio, perché da qualche mese La Cittadella è diventata anche la nostra casa, una parte importante di Trentino Volley. Ripartiamo dopo una stagione che ci ha regalato la vittoria della Champions League, un successo che ha ribadito la capacità di Trentino Volley di restare ancora una volta ai massimi livelli. Abbiamo fatto tesoro degli errori commessi in ambito femminile, ora ripartiamo con rinnovato entusiasmo e con un nuovo ambizioso progetto che ci possa portare a ben figurare in Serie A2”.“Torniamo a correre con una squadra molto rinnovata rispetto allo scorso anno, che sta cercando in palestra le giuste connessioni – ha analizzato l’allenatore dell’Itas Trentino femminile Davide Mazzanti – . Le ragazze si stanno allenando con grande disponibilità, sperimentando anche cose diverse rispetto al passato: vogliamo fare un grande campionato, siamo convinti delle nostre potenzialità e stiamo lavorando sodo essere protagonisti”.

    foto Marco Trabalza

    “Le sensazioni della vigilia sono molto buone – non si è nascosto Fabio Soli, allenatore dell’Itas Trentino maschile – ; in fase di mercato abbiamo cercato di individuare giocatori che avessero gli stessi valori di questo gruppo che ha mostrato grandi capacità di reagire nei momenti di difficoltà e che ci ha portato a vincere la Champions League”.Nel corso della serata è stato ufficializzato il nuovo capitano dell’Itas Trentino maschile, Riccardo Sbertoli. “Sono molto contento ed orgoglioso che la Società abbia visto in me la persona adatta a ricoprire questo ruolo – ha spiegato il palleggiatore azzurro – ; è una responsabilità che prendo volentieri, convinto che tutti i miei compagni mi aiuteranno molto nell’esercitarla. Dal punto di vista personale, essere Capitano di Trentino Volley rappresenta per me un traguardo molto importante: è un attestato di stima da persone di cui ho grandissima considerazione”.

    foto Marco Trabalza

    A margine della presentazione sono state svelate, per la prima volta, le divise da gioco che verranno utilizzate durante l’intera stagione 2024/25.Un momento sempre particolarmente atteso, che riporta indietro nel tempo i fans di lunga data. Le nuove divise realizzate da Erreà Sport (sponsor tecnico già dal 2006) richiamano infatti la gloriosa storia del Club, avvicinandosi molto al “total white” già visto nel corso della prima decade di attività (2000-2010), a cui gli inserti blu e azzurro sui fianchi conferiscono ancora maggior eleganza e una splendida armonia di colori, in un effetto visivo accattivante, evidenziato da un logo Trentino Volley stilizzato lungo fianchi e maniche.

    foto Trentino Volley

    La tenuta da trasferta, completamente blu, riprende e amplifica il linguaggio grafico della prima, instaurando una continuità visiva che eleva l’intera collezione a un livello di coerenza stilistica impeccabile.

    foto Trentino Volley

    La divisa del libero, restando fedele alla tradizione, si distingue invece per il suo rosso vivace, arricchito da dettagli bianchi che ne esaltano la visibilità e il riconoscimento immediato anche grazie al marchio del Gruppo Poli, che proprio in questa stagione festeggerà il decennale della sponsorizzazione principale di questa specifica maglia.

    foto Trentino Volley

    Per realizzarle, Erreà Sport ha utilizzato il tessuto tecnico Premier, che garantisce una vestibilità semi-aderente e una flessibilità straordinaria, assicurando comfort e libertà di movimento durante le intense azioni in campo. A breve le divise saranno acquistabili presso gli uffici di Trentino Volley, in via Brennero 276, e nella sezione store del sito ufficiale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sbertoli non si nasconde: “Voglio la medaglia olimpica”

    Sono passati pochi giorni da quando è caduto l’ultimo pallone che ha consegnato alla sua Itas il titolo di campione d’Europa. Oggi Riccardo Sbertoli torna in campo per il primo impegno di VNL; l’obiettivo è uno: inseguire la medaglia olimpica.

    “Ho lasciato Trento con una splendida medaglia al collo e non ho paura di dire che vorrei tornare con quella olimpica – le parole del regista azzurro, intervistato da Marco Vigarani per il Corriere del Trentino – . Dobbiamo ancora conquistare un posto a Parigi ma faremo di tutto per prenderlo e quando saremo là è ovvio che l’obiettivo diventi la medaglia” assicura.

    “Per carattere non accetto di perdere neanche quando gioco una partita a carte – scherza – in più la nostra nazionale ha un conto in sospeso con i Giochi”.

    Un sogno che solo due mesi fa sembrava essersi infranto a causa dell’infortunio al dito che ha tenuto il regista lontano dal campo proprio nel momento più caldo della stagione: “Il dolore fisico non è stato forte quanto quello morale – assicura – : è calata su di me una nube di pessimismo, ero convinto che la mia stagione fosse finita e non riuscivo a vedere la luce”.

    Poi il dolce l’epilogo: “Credo che l’entusiasmo per un successo così importante ci possa consentire di sopperire alla stanchezza fisica. Vorremmo coltivare le belle sensazioni provate nelle spogliatoiodell’Itas anche in quello azzurro. Siamo pronti a lanciarci in questa competizione e in tutto quello che speriamo possa arrivare dopo”.

    (fonte: Corriere del Trentino) LEGGI TUTTO

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    Soli: “Volevamo portare la serie a Gara 5, ma abbiamo lottato fino alla fine”

    La corsa nei Play Off 2024 dell’Itas Trentino si conclude in gara 4 di Finale per il 3° posto. Perdendo stasera per 1-3 all’Allianz Cloud di Milano, i Campioni d’Italia hanno infatti dovuto cedere definitivamente il passo ai padroni di casa, terminando ai piedi del podio la propria cavalcata nel campionato italiano. 

    “Volevamo portare la serie a gara 5, non ci siamo riusciti – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli al termine della partita – , ma a differenza di altre recenti partite non abbiamo smesso di lottare sino alla fine, dimostrando di saper stare nelle difficoltà per provare a scrivere sino alla fine un epilogo differente. Milano ha meritato di ottenere il terzo posto finale e faccio ai nostri avversari i complimenti che però giro anche alla mia squadra. Quello che abbiamo fatto durante la stagione ha sicuramente fatto crescere le aspettative su di noi e forse tutto ciò non ci ha aiutato perché sono diventate troppo grandi per riuscire a mantenerle. Nell’ultimo periodo non siamo riusciti ad essere sereni, ma credo che quest’ultima partita dimostri come lo spirito sia quello giusto per giocare al massimo delle nostre possibilità la Finale di Champions League nel prossimo weekend”.

    Riccardo Sbertoli: “È difficile accettare questo verdetto ma abbiamo provato a lottare con tutte le nostre forze sino alla fine. Ora non dobbiamo perdere la bussola e ripartire da quello che di buono abbiamo comunque fatto nel corso di questo ultimo periodo per provare a scrivere un finale differente con la Finale di Champions League del 5 maggio in Turchia”.

    Conclusa la corsa nel campionato italiano, l’Itas Trentino ora avrà una settimana per preparare l’ultimo appuntamento ufficiale della stagione 2023/24: la Finale di CEV Champions League, che i gialloblù disputeranno domenica 5 maggio ad Antalya (Turchia) a partire dalle ore 16 italiane contro i polacchi dello Jastrzebski Wegiel.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Ancora dieci giorni di lavoro differenziato per Sbertoli, ma il recupero procede bene

    Gli esami radiologici di controllo svolti nella giornata odierna da Riccardo Sbertoli, a quarantacinque giorni di distanza dalla frattura scomposta della falange prossimale del quinto dito della mano sinistra, hanno confermato che il palleggiatore sta completando correttamente il suo percorso riabilitativo.Su indicazione dello staff medico e fisioterapico di Trentino Volley, il giocatore dovrà svolgere ancora una decina di giorni di lavoro differenziato prima di tornare a completa disposizione di Fabio Soli. Nel frattempo potrà comunque essere messo a referto per le prossime partite, come accaduto domenica scorsa in gara 5 di Semifinale Play Off Scudetto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Sbertoli 10 giorni di lavoro differenziato prima del recupero

    Gli esami radiologici di controllo svolti nella giornata odierna da Riccardo Sbertoli, a quarantacinque giorni di distanza dalla frattura scomposta della falange prossimale del quinto dito della mano sinistra, hanno confermato che il palleggiatore sta completando correttamente il suo percorso riabilitativo.Su indicazione dello staff medico e fisioterapico di Trentino Volley, il giocatore dovrà svolgere ancora una decina di giorni di lavoro differenziato prima di tornare a completa disposizione di Fabio Soli. Nel frattempo potrà comunque essere messo a referto per le prossime partite, come accaduto domenica scorsa in gara 5 di Semifinale Play Off Scudetto.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Riccardo Sbertoli operato alla mano: oltre un mese per il rientro

    È perfettamente riuscito l’intervento chirurgico a cui si è sottoposto oggi Riccardo Sbertoli, palleggiatore dell’Itas Trentino, per la riduzione della frattura scomposta della falange prossimale del mignolo della mano sinistra. L’operazione è stata eseguita alla Clinica La Madonnina di Milano dall’equipe del dottor Loris Pegoli. Il giocatore inizierà ora un programma specifico per il ritorno all’attività agonistica, ma secondo la società i tempi di recupero sono stimati in oltre un mese.

    In mattinata l’Itas ha ufficializzato l’ingaggio del palleggiatore francese Matthieu Garcia, che affiancherà Alessandro Acquarone nella fase decisiva della stagione.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Il precedente in casa Itas: quando Rapha si ruppe il dito in finale

    L’incubo di ogni allenatore e di ogni società si è avverato ieri per l’Itas Trentino: un palleggiatore che si infortuna seriamente alla vigilia dei Play Off Scudetto e delle semifinali di Champions League, come accaduto a Riccardo Sbertoli, è quanto di peggio si possa immaginare in vista del finale di stagione (specie se ci arrivi da primo in classifica e grande favorito). Eppure, per quanto possa sembrare paradossale, la sfortunata frattura del dito subita dal regista azzurro evoca anche un ricordo in qualche modo positivo per i tifosi trentini: quello dell’analogo incidente occorso al brasiliano Rapha nel corso della Finale Scudetto 2012-2013.

    In quell’occasione si giocava Gara 4 della Finale Scudetto contro la Copra Elior Piacenza, con l’allora Itas Diatec in vantaggio 2-1; gli emiliani, però, vinsero 3-0, rimandando il verdetto alla “bella”, e per colmo di sfortuna nel finale il palleggiatore verdeoro subì esattamente lo stesso infortunio di Sbertoli, fratturandosi in quel caso il dito medio. Una “tragedia”, la definirono i media locali: Stoytchev fu costretto ad affrontare la sfida decisiva con il solo Jack Sintini, appena rientrato in campo dopo la sua vittoriosa battaglia contro il tumore, e portando in panchina l’appena 16enne Simone Giannelli. Risultato: quella Gara 5 Trento la vinse 3-2, aggiudicandosi il suo terzo titolo tricolore, e Sintini fu premiato come MVP.

    Del resto per l’Itas non è una novità il cambio in regia nei momenti decisivi: due anni dopo, nel 2015, fu proprio Giannelli – che doveva ancora compiere 19 anni e fin lì aveva giocato pochissimo – a entrare dalla panchina al posto di Lukasz Zygadlo e aiutare Trento a ribaltare clamorosamente Gara 1 della finale contro Modena. Zygadlo tornò titolare in Gara 2, ma dopo la sconfitta al PalaPanini Stoytchev promosse definitivamente Giannelli e l’Itas conquistò ancora una volta il titolo: era nata una stella, di luminosità in quel momento ancora inimmaginabile.

    Corsi e ricorsi storici, dunque? Certo, salvo per alcuni piccoli dettagli: la Finale Scudetto è ben lontana e, con tutto il rispetto per Alessandro Acquarone, questa volta non sembra esserci un Sintini o un Giannelli pronto a subentrare. Ma chissà che l’amarcord non possa aiutare Trento a compiere un altro miracolo, magari con una mano dal mercato… LEGGI TUTTO

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    Riccardo Sbertoli dovrà essere operato alla mano. Trento torna sul mercato?

    Nel momento cruciale della stagione un pesante infortunio rischia di condizionare il cammino dell’Itas Trentino: gli accertamenti medici svolti tra ieri e oggi hanno confermato che Riccardo Sbertoli, palleggiatore dei campioni d’Italia, ha riportato ieri la frattura scomposta della falange prossimale del mignolo della mano sinistra nel corso della gara di Champions League contro il Berlin Recycling Volleys. Il giocatore della nazionale dovrà quindi essere sottoposto a intervento chirurgico.

    L’operazione si svolgerà nei primi giorni della prossima settimana. I tempi di recupero sono da valutare, ma a questo punto sembra inevitabile il ritorno sul mercato della squadra trentina, che in rosa ha a disposizione il solo Alessandro Acquarone: già mercoledì 6 marzo, infatti, è in programma Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto, mentre le semifinali di Champions League contro la Lube prenderanno il via la settimana successiva.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO