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    Siena, Ascheri: “Campagna abbonamenti significa tornare a tifare, a vivere”. Pinelli capitano

    Di Redazione Il vicepresidente della Emma Villas Aubay Siena Guglielmo Ascheri comunica che il 15 settembre sarà lanciata la campagna abbonamenti del club biancoblu. Il nuovo capitano del team è il palleggiatore Riccardo Pinelli. Il vicecapitano è il centrale Andrea Rossi. Così il vicepresidente Guglielmo Ascheri: “Manca un mese all’inizio del campionato. Tra pochi giorni ripartirà la campagna abbonamenti e dopo una stagione vissuta a porte chiuse non vediamo l’ora di riaprire l’impianto e di ospitare i nostri tifosi, gli appassionati, i nostri sponsor e tutte le persone che ci seguono all’interno del palazzetto per le nostre partite. Abbiamo assoluta necessità di tornare a vivere quei momenti tutti insieme, di emozionarci, di stare vicini ai nostri ragazzi, gioire delle nostre vittorie e di seguire la bellezza dell’evento sportivo. E’ un momento molto importante, è una sorta di ripartenza che vogliamo vivere insieme alle persone che ci sono vicine e che ci hanno sempre sostenuto. Sono passati venti mesi dall’ultima partita giocata a porte aperte, questo per dire e spiegare l’importanza che avrà la giornata del 10 ottobre quando ci sarà il nostro esordio in campionato. Ci auguriamo per l’occasione di avere tanti tifosi sugli spalti. Attualmente i protocolli ci danno la possibilità di aprire al 35% della capienza dell’impianto, abbiamo la fortuna di giocare in un grande palazzetto e questo ci dà l’opportunità  di avere un numero adeguato di disponibilità di posti da mettere a disposizione. All’interno dell’impianto saranno valide le norme anti-Covid in vigore, quindi si entra con il green pass, si deve indossare la mascherina e rispettare il distanziamento”. Ancora Ascheri: “Abbiamo aderito come messaggio alla richiesta di sensibilizzazione della Legavolley sulla riapertura degli impianti. Sarebbe bello avere questo tipo di campagne e questa condivisione di messaggi anche su altre tematiche che oggi sono aperte e che soprattutto per club di categorie inferiori possono essere rilevanti. Ricordiamoci che arriviamo da un periodo di difficoltà e mantenere in piedi questo tipo di organizzazione non è certamente semplice, avere un aiuto a livello centrale e un sostegno al movimento sarebbe auspicabile. Il volley non muore, ma ha bisogno della sua gente per andare avanti. Ha bisogno di potersi riaprire ai tifosi, agli appassionati, agli sponsor. Giocare in palazzetti vuoi o semivuoti è scoraggiante, alla fine lo scorso anno lo abbiamo fatto ma è una condizione non più sostenibile sia da un punto di vista tecnico della squadra che del club. Tutti insieme dobbiamo fare in modo che il volley cresca”. “Per nostra fortuna – ha proseguito il vicepresidente della Emma Villas Aubay Siena – le percentuali che abbiamo a disposizione non creano per noi un elemento di criticità. Ovviamente auspichiamo che questa percentuale nel corso della stagione possa essere rivista e che vada a crescere, sperando di venire fuori dal periodo di pandemia. Già avere una capienza del 50% sarebbe qualcosa di ottimale, e magari arrivare alla fase dei playoff con la possibilità di avere anche il 100%. Ricordiamo bene che in passato nella fase playoff abbiamo raggiunto numeri molto importanti di copertura dell’impianto”. Ascheri lancia un messaggio: “Sarebbe bello che la condivisione di messaggi forti che abbiamo lanciato fosse ribadita anche da tutti i tifosi e gli appassionati di questo sport. Si deve capire che la necessità dei club è quella di avere vicini i propri tifosi. C’è infatti il tema del timore che qualcuno avrà nel ritornare nei palazzetti. Noi dobbiamo tranquillizzare tutti, i protocolli e i servizi saranno tutti in linea con le normative vigenti. Si potrà vivere l’evento in assoluta tranquillità. Noi abbiamo bisogno di questa vicinanza e delle nostre persone, che si torni a vivere l’evento partita all’interno del PalaEstra. Sono parte fondamentale di ciò che facciamo, oggi vogliamo ripartire proprio da loro”. Infine sulla campagna abbonamenti: “Partirà il 15 settembre, verrà aperta al primo anello. Avremo due categorie di abbonamenti aperti. Sarà una campagna semplice per essere diretti e molto chiari nei confronti di quanti ci vorranno sostenere e starci vicino. Stiamo pensando anche ad una sorta di fidelity club per persone che al di là dell’abbonamento vorranno dare un sostegno al club, stiamo valutando quelli che saranno i benefit nel corso della stagione. Siamo contenti del lavoro che la squadra sta effettuando, si respira un ottimo clima. Credo che ci siano le condizioni per fare una buona stagione e raggiungere risultati”. E’ quindi Riccardo Pinelli il nuovo capitano della Emma Villas Aubay Siena. “Ringrazio la società, lo staff tecnico e tutti i miei compagni di squadra per avermi scelto come capitano, un ruolo molto importante – le parole del palleggiatore del team senese. – Io cercherò di fare del mio meglio per svolgere questo compito, darò tutto quello che ho dentro. Sono orgoglioso, vuol dire che qualcosa di bello e buono in queste prime settimane e negli anni passati l’ho dimostrato. E’ un motivo in più per voler crescere sia a livello professionale che come persona”. Ancora Pinelli: “E’ stato emozionante giocare il primo allenamento congiunto al PalaPanini, un palazzetto storico per il volley italiano. Giocare lì la prima amichevole è veramente bello. Penso che abbiamo disputato una buona partita, avevamo degli obiettivi di squadra relativamente a determinate situazioni, volevamo mettere in campo alcune cose provate negli allenamenti. Abbiamo visto che, nonostante qualche errore, c’è stata la volontà di fare quelle cose lì, e questo è un aspetto importante. Abbiamo espresso un discreto gioco, il punteggio è secondario nei test match ma siamo comunque riusciti a vincere la sfida. In generale vincere allena e aiuta a vincere. In queste sfide dobbiamo soprattutto guardare a noi stessi per mettere ogni volta qualche tassello in più di ciò che proviamo in settimana”. Ha proseguito il palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena: “Giocare in palazzetti vuoti è scoraggianti, speriamo di poter godere del pubblico e dei nostri tifosi. In passato a Siena ho giocato da avversario e qui ho visto sempre tanta gente sugli spalti, mi auguro che possano tornare presto dentro agli impianti. Nel precampionato abbiamo in calendario tante amichevoli e questo sarà utile per noi perché possiamo subito testare il ritmo partita. E’ un bel banco di prova, domenica giocheremo contro la Nazionale italiana juniores che è un team molto fisico e ha una condizione ottimale. La nostra preparazione sta andando alla grande, stiamo lavorando molto anche grazie a ciò che ci sta facendo fare il nostro preparatore atletico Omar Pelillo. Vedo buona mentalità nel gruppo, c’è voglia di lavorare e di sacrificarsi e questo è già un buono step”. Domenica 12 settembre alle ore 17 al PalaEstra la Emma Villas Aubay Siena sfiderà in un test match la Nazionale italiana juniores. L’ingresso al palazzetto sarà gratuito. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, si presentano Pinelli e Ottaviani: “Vogliamo divertire e divertirci”

    Di Redazione I primi due volti nuovi della Emma Villas Aubay Siena, il palleggiatore Riccardo Pinelli e lo schiacciatore Giuseppe Ottaviani, si sono presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa. I due giocatori faranno parte del roster della compagine biancoblu nella prossima stagione agonistica. “Con molto piacere ho parlato con il direttore sportivo della società senese Fabio Mechini quando è nata la possibilità di venire a giocare a Siena – ha detto Pinelli –. L’emozione e la soddisfazione sono state intense, parliamo di una società che ho conosciuto bene da avversario dato che ci ho giocato contro molte volte. Conosco la rilevanza che il team senese ha per il mondo della pallavolo italiana e so quanto abbia lavorato bene il club negli ultimi anni. Il cerchio per quel che riguarda la trattativa per il mio arrivo qui si è chiuso rapidamente, anche perché come coach ci sarà Lorenzo Tubertini che apprezzo e con il quale ho già avuto la fortuna di poter lavorare. Ho parlato con lui, condivido a pieno le sue idee“. “A livello individuale non si deve mai pensare che non ci sia più niente da imparare – prosegue Pinelli –. Lavorerò insieme allo staff tecnico per crescere il più possibile. Credo che il nostro obiettivo primario sia quello di creare un’organizzazione di gioco e di squadra che diverta il pubblico, che spero possa essere presente sugli spalti, e anche noi. Step by step vedremo dove potremo riuscire ad arrivare. Mi piacciono l’attenzione e la dedizione nel lavoro del coach Lorenzo Tubertini“. “Siena ha sempre dimostrato di avere grandi ambizioni in qualunque campionato abbia disputato – ha dichiarato Ottaviani – per me è un onore vestire questa maglia. Anche io ho spesso giocato contro questa società, ricordo bene le gare disputate contro la Emma Villas quando vestivo la casacca di Tuscania. Spero che ci toglieremo grandi soddisfazioni nel prossimo campionato. Io cercherò di confermare i numeri che ho avuto nelle ultime due stagioni e di dare il mio apporto al team. Questa è una delle società più organizzate del palcoscenico pallavolistico“. Ancora Ottaviani: “È il lavoro che porta risultati, dovremo impegnarci a fondo a questo riguardo con l’intento di creare un buon sistema di gioco. Mi hanno parlato bene di coach Tubertini, è un grande lavoratore e questa è la base per arrivare a conquistare risultati. So bene cosa rappresenta Siena a questi livelli, e so per esperienza personale quali stimoli ci siano ad affrontare questa squadra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Pinelli è il nuovo palleggiatore di Siena. “Una società così è il sogno di ogni atleta”

    Di Redazione Ufficiale: la regia del team biancoblu per la nuova stagione sportiva sarà affidata a Riccardo Pinelli. Siena dunque saluta e ringrazia Marco Fabroni e dà il benvenuto all’atleta modenese, 193 cm di altezza e classe ’91, proveniente da un ultimo biennio trascorso con i colori di Reggio Emilia. Le sue origini sportive affondano le radici nel rigoglioso vivaio delle selezioni giovanili della Pallavolo Modena, a cui seguono due stagioni in Serie B. Il 2010 è l’anno del suo esordio ufficiale in A2 con il Club Italia e prende parte alle nazionali giovanili. Passa a Segrate l’anno successivo per poi fare ritorno a casa in A1, a Modena, come secondo di Michele Baranowicz; qui conoscerà professionalmente Coach Tubertini. Seguono gli anni trascorsi in A2 tra Potenza Picena, Matera, Vibo Valentia – con la quale conquista la Coppa Italia di categoria – poi Tuscania ed Aversa fino al ritorno nella massima serie con Verona. Nel 2019 arriva la chiamata di Reggio Emilia in A2 con la quale trascorre gli ultimi due anni che fanno salire a quota 11 il numero di stagioni totali in Serie A per Riccardo Pinelli. La Emma Villas Aubay Siena lo ha conosciuto nelle innumerevoli sfide che hanno contraddistinto il percorso sportivo in Serie A perché le due strade, quella di Siena e del regista modenese, si sono incrociate più volte sia in A2 che durante la nostra avventura in SuperLega: “È una società che conosco bene e da diverso tempo come avversario: da Vibo alle grandi battaglie quando ero a Tuscania, fino all’anno da neo promossi” risponde Pinelli. “Una società come Siena, un club ambizioso che vuole essere tra i protagonisti del campionato, è il sogno di ogni atleta. – aggiunge – Un sogno a cui è difficile rinunciare. Per questo quando una mattina è arrivata la telefonata del DS Fabio Mechini per me è stato motivo di orgoglio. Sapere che Siena veda in me un punto di partenza non può che essere gratificante per il lavoro che ho svolto in questi anni e non solo.” “A Coach Tubertini mi lega un bellissimo rapporto, sia personale che professionale. Ho avuto il piacere di lavorarci agli inizi della mia carriera e durante il mio anno a Modena in A1 (2012/2013). Mi ha sempre fatto molto piacere lavorare con lui, ho sempre ammirato la dedizione che metteva nel suo lavoro. Ho un bellissimo ricordo di lui dal punto di vista professionale e personale per il tempo dedicatomi. Ricevere dunque una chiamata dalla Emma Villas con Coach Tubertini alla guida per me ha significato la chiusura del cerchio perfetto ai fini della decisione di essere parte del progetto”. Che tipo è Riccardo Pinelli? “Sono una persona generosa, disponibile, verso tutti. Sia sul campo che fuori. Sono puntiglioso, attento ai dettagli e potrei sembrare pignolo ma ho piacere nel fare le cose con massima precisione, quasi patologica direi” risponde scherzando. E Siena? “Sono capitato a Siena nelle mie trasferte, ho potuto vivermi poco la città da turista se non nelle poche ore a disposizione il giorno prima dei match. Non c’è bisogno di dire quanto trovi bella la città e Piazza del Campo.” Prima pedina sullo scacchiere biancoblu 2021/2022. CARRIERA 2020/2021 A2 Conad Reggio Emilia 1 2019/2020 A2 Conad Reggio Emilia 7 2018/2019 A1 Calzedonia Verona 1 2017/2018 A2 Sigma Aversa 1 2016/2017 A2 Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 9 2015/2016 A2 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1 2014/2015 A2 Domar Matera 1 2013/2014 A2 B-Chem Potenza Picena 1 2012/2013 A1 Casa Modena 15 2011/2012 A2 Crazy Diamond Segrate 9 2010/2011 A2 Club Italia Aeronautica Militare Roma 1 2009/2010 B1 Blu College Vigna di Valle 2008/2009 B2 Eurotecnica Cimone Modena 2007/2008 Giov. Pallavolo Modena PALMARES 2016 Coppa Italia A2 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Reggio, Mastrangelo: “I ragazzi sono stati semplicemente perfetti”

    Di Redazione Dopo la sconfitta rimediata in trasferta a Cuneo la Conad Reggio, in data 14/04, supera la formazione allenata da Coach Serniotti con il risultato di 3 a 2 fra le mura amiche del Pala Bigi mettendo in piedi una prestazione incredibile. La formazione Reggiana, dopo aver perso i primi due parziali, da vita infatti ad una rimonta leggendaria culminata con la vittoria del quinto e decisivo set dopo aver recuperato un gap di 6 punti consecutivi sul match point per gli avversari (18-24) nel quarto parziale.Coach Mastrangelo, intervistato a fine partita, ha parlato della grande emozione provata dopo un match al cardiopalma come quello giocato mercoledì e ha voluto ringraziare ancora un volta i suoi ragazzi per la fantastica stagione: “Sono quasi trent’anni che alleno, molti di questi passati a questi livelli, tuttavia posso dire con estrema sicurezza che questa partita è stata una delle partite più incredibili che io abbia mai avuto la fortuna di allenare. I ragazzi sono stati semplicemente perfetti e hanno costruito, azione dopo azione, una partita che sicuramente non dimenticheremo facilmente. Cuneo si è dimostrata anche in questo match una squadra di altissimo livello mettendo in mostra le proprie qualità arrivando ad un punto dal passaggio del turno ma, al termine del secondo set, ho visto negli occhi dei miei ragazzi la volontà di non chiudere qui la stagione e di voler difendere ad ogni costo le mura amiche del pala Bigi. Nel quarto parziale, dopo aver giocato benissimo nel terzo vincendolo, siamo andati molto in difficoltà su due turni di servizio gestiti alla perfezione da Cuneo che con Preti e Wagner ci ha dato enormi problemi in entrambe le partite di questa serie di playoff. Sul 24-18 per gli avversari però è scattato qualcosa e su un turno di battuta di Pinelli abbiamo dato il via ad una incedibile rimonta che ci ha certamente favoriti, a livello psicologico, anche nel quinto e decisivo set (tie break). Riccardo ha avuto la mente fredda e la qualità per forzare più di un servizio e, complice qualche errore di troppo dei nostri avversari, ci siamo trovati prima in parità e poi con il pallone per allungare la partita al quinto che abbiamo messo a terra con tenacia ed autorità”.“Conserverò gelosamente i bei ricordi di questo incontro ma come ho detto ai ragazzi già a fine partita non ci sono né tempo né le energie per festeggiare. Abbiamo lottato e sudato per andarci a giocare la “bella” a Cuneo e adesso sarebbe un enorme errore non credere fortemente nella possibilità di fare un’altra grande partita e passare il turno. Venivamo da una brutta situazione legata ad una serie di infortuni che abbiamo dovuto superare nel finale di campionato e ci tengo a fare i complimenti a TUTTI i ragazzi, che si sono sempre massacrati di lavoro per rientrare il più velocemente possibile e che, anche quando le cose stavano andando male, non hanno mai fatto mancare il proprio apporto stringendo i denti. Posso solo aggiungere che questa stagione è già indimenticabile…. Cercheremo di renderla ancora più indimenticabile andando a giocarci le nostre carte a Cuneo nella partita decisiva per il passaggio del turno”.Riccardo Pinelli, palleggiatore e grande protagonista della serata, ha parlato entusiasta a fine partita, elogiando tutto l’ambiente Conad Reggio e lanciando la sfida per il prossimo incontro a Cuneo: “È stata una partita davvero folle sotto moltissimi punti di vista. Siamo stati ad un passo dell’eliminazione e nonostante tutto, andremo a giocarci una sfida secca contro la terza miglior squadra del campionato di serie A2. La squadra è stata speciale nel non mollare fino all’ultimo, nonostante tutto ci desse per eliminati. Sono andato al servizio sul 24-18 per gli avversari e la squadra ha saputo reagire alla perfezione mettendo in piedi una rimonta fantastica costruita su due muri punto e due rigiocate precise che ci hanno dato una carica agonistica fuori dal comune che ci ha poi trascinati alla vittoria finale. Una rimonta del genere è sicuramente un episodio, molto bello ed emozionante ma abbiamo il compito di rimanere umili e concentrati per affrontare il prossimo incontro nella migliore delle maniere. Il risultato di questa sera è l’emblema perfetto del gruppo squadra che siamo riusciti a creare in questa stagione, un gruppo che non molla davanti alle avversità e che è stato costruito ed allenato proprio per dare il meglio in situazioni in cui conta, a volte, più il carattere della vera e propria tecnica. Ora testa alla gara di ritorno che dovremo preparare consci dei nostri mezzi ma senza farci trascinare eccessivamente dall’entusiasmo”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Reggio, Pinelli: “L’obiettivo è di rimanere tra le prime sei”

    Di Redazione
    In cassaforte ci sono 29 punti da sesto posto a pari merito con Ortona, a +2 su Brescia e a +3 su Santa Croce, e la certezza di aver reagito di squadra alla sconfitta infrasettimanale in semifinale di Coppa contro Porto Viro nonostante l’assenza di entrambi gli opposti. La Conad Reggio Emilia ha ben chiaro in testa il proprio obiettivo, come dichiarato dal palleggiatore Riccardo Pinelli, nell’intervista rilasciata al quotidiano la Gazzetta di Reggio.
    Dopo un tour de force da due partite a settimana, tutte da titolare, la stanchezza si fa sentire? «Mai, l’entusiasmo e i risultati danno la carica che serve a non percepirla nemmeno. Finché non si ferma la palla non ci fermiamo neanche noi perché è adesso che viene il bello, questa vittoria a Castellana era quello che ci serviva per la classifica e per l’umore».
    E per cancellare la delusione di Coppa contro Porto Viro. O non l’ha vissuta così? «A livello personale l’ho vissuta come una delusione, perché in Coppa ero a caccia di una rivincita: nel 2016 a Vibo Valentia l’avevo vinta con Mastrangelo come coach ma l’anno dopo a Tuscania, una settimana prima della finale, mi ero infortunato e non avevo potuto tentare il bis. Stavolta è andata così, nello sport si vince e si perde ma ciò che conta è sapersi rialzare».
    Ora l’obiettivo qual è? «Rimanere nelle prime sei per accedere direttamente ai playoff evitando il turno preliminare. Se ci si riesce bene, altrimenti ci giochiamo anche i preliminari, quest’anno non temiamo nulla».
    L’anno scorso a quest’ora eravate in zona retrocessione: felice di essere rimasto? «Quando ho saputo che sarebbe rientrato Mastrangelo non ci ho pensato un secondo, ero certo che avremmo cambiato marcia e infatti è dal 3 agosto che è tutta un’altra musica. Da fuori si vedono solo i risultati ma vi assicuro che quello che viviamo ogni giorno in palestra è ancor più stratosferico: i giovani crescono e i più esperti ritrovano entusiasmo arrivando a esprimere un ottimo livello di gioco». LEGGI TUTTO

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    Conad Reggio, Pinelli: “Ci è mancata concretezza”. Loglisci: “Troppi errori”

    Di Redazione
    Dopo una prestazione convincente e la netta vittoria per 3 a 1 ottenuta il 18 Febbraio contro la Kemas Lamipel Santa Croce, i ragazzi di Conad Reggio affrontavano, mercoledì 24 Febbraio, la formazione di Porto Viro (A3) in un match secco valevole per la qualificazione alle finali di Coppa Italia da cui la formazione di coach Mastrangelo è uscita sconfitta con il risultato di 3-1 dopo una prestazione sottotono.
    Così Riccardo Pinelli, palleggiatore di Conad, ha commentato la serata storta dei Reggiani nel post partita: “La partita con Porto Viro si è dimostrata certamente una partita complicata e difficile come ci aspettavamo. Loro sono certamente una squadra di A3 ben allenata, con un gruppo squadra di altissimo livello e sono quindi attrezzati anche per partite come questa. Il pronostico ci vedeva tuttavia ovviamente favoriti, essendo Porto Viro una formazione che milita in A3 e la pressione del “dover vincere” ci ha fatti entrare in campo molto nervosi e contratti. Le qualità dei nostri avversari si sono viste e abbiamo faticato molto in frangenti in cui solitamente riusciamo ad eccellere e con cui svoltiamo spesso le partite. L’inesperienza a volte gioca brutti scherzi, in questa partita ci è mancata un pò di concretezza nei momenti di massima importanza e un pò di cattiveria in quelli di massima difficoltà. Ci aspettavamo una partita punto a punto ma i nostri avversari sono stati molto bravi, più di noi certamente, nel creare un gioco fluido e costante che ci ha messi in grave difficoltà anche per colpa di alcune nostre mancanze. Torneremo ad allenarci duramente dopo questa delusione cercando di chiudere la stagione di campionato nella miglior posizione possibile dopo un match da cui non usciamo ridimensionati ma, certamente, più maturi “.
    Anche lo schiacciatore Loglisci, uno dei più positivi per Conad nella serata amara del Pala Bigi, ha parlato della prestazione di squadra degli avversari e dell’approccio non ottimale al match dei ragazzi Conad: ” Usciamo dal campo, questa sera, sicuramente molto amareggiati. Cercheremo di essere più lucidi e cinici, focalizzati nel pensare solo al risultato già dalla prossima partita che ci attende in campionato domenica, ma questa sconfitta è stata sicuramente causata da una nostra brutta prestazione. Abbiamo giocato un buon primo parziale, per poi cadere sui troppi errori al servizio e su situazioni di gioco che non hanno funzionato a dovere. Sicuramente quella della Coppa Italia è stata una buona esperienza che servirà moltissimo a molti di noi che non erano abituati a partite di questo tipo. Porto Viro ha espresso un ottimo gioco durante tutto il match e si è imposta grazie ad un cambio palla davvero di alto livello e ad una concretezza che a noi purtroppo è mancata nei momenti più importanti, su cui poi è girata questa finale. Complimenti a loro che si sono meritati questa finale eliminando noi e Taranto e dimostrandosi una squadra molto tosta e competitiva. La pallavolo è uno sport strano e spietato in cui vince la squadra che gioca meglio e non per forza la più forte. Ci sta quindi assolutamente di perdere una partita come questa, con un avversario come Porto Viro. Quello che non ci sta è perdere giocando in maniera remissiva e poco lucida come purtroppo abbiamo fatto dal secondo parziale in poi. Dobbiamo continuare a lavorare durante per terminare il campionato più in alto possibile, arrivando a delineare nuovi importanti obbiettivi”.
    Ha chiuso la serie di interviste l’ allenatore Vincenzo Mastrangelo, che a fine partita ha commentato la sconfitta dei suoi, analizzando alcuni errori tecnici e di approccio commessi dalla squadra e parlando del futuro di questa stagione: “La nostra non è stata certo una bella partita. Va dato certamente grande merito a Porto Viro che ci ha messo molto in difficoltà con la battuta, con un cambio palla di altissimo livello e con una fisicità davvero importante. Noi dal nostro lato di campo abbiamo iniziato la partita molto contratti, appesantiti mentalmente dalla voglia di vincere e dai favori del pronostico. La squadra non ha demeritato in questa difficile match ma sono mancati i soliti spunti e la nostra grande qualità non è emersa, lasciando spazio ad un pò di timore in momenti di partita fondamentali. Non abbiamo potuto esprimere al meglio il nostro gioco anche a causa di un infortunio che ci ha privati di Bellei, che sino a quel momento aveva fatto molto bene soprattutto a muro, permettendoci di rigiocare molti palloni importanti nel primo parziale. Bellei è stato egregiamente sostituito da un Suraci che ha fatto bene come sempre, tuttavia questa sera sono venuti a mancare alcuni automatismi che tanto sono importanti nel nostro gioco. Siamo stati imprecisi in ricezione e in difesa, risultando poi facilmente leggibili per il muro avversario che ci ha enormemente limitati, soprattutto nel gioco con gli esterni. Analizzando però quelli che sono stati i nostri errori risulta chiaro che non abbiamo ottenuto, al servizio, quello che puntiamo ad ottenere ad ogni partita. Abbiamo sbagliato moltissimo per trovare in realtà pochi punti diretti e viste le caratteristiche dei nostri giocatori, il servizio deve pagare dividendi durante il match, cosa che purtroppo non è avvenuta questa sera. Porto Viro ha sprecato pochissimo ed ha sfruttato alla perfezione una brutta Conad, condizionata inevitabilmente anche da alcune situazioni particolari, su cui spicca ovviamente l’aver perso anche Ippolito che ha, detto con tutta onestà, coraggiosamente provato a tutti i costi ad essere della partita nonostante una grave problematica personale (lutto) che per forza di cose non ha permesso al nostro capitano di essere nemmeno lontanamente il giocatore che tutti conosciamo. Ci stringiamo intorno a lui con il rammarico di non essere stati in grado di regalare ad un grande uomo e ad un grande professionista una finale di Coppa che sarebbe stata una meritata e piccola gioia in un periodo di grande dolore e difficoltà personale. Dovremo essere bravi nel rimanere uniti e nel preparare al meglio la importantissima partita di domenica, in trasferta, contro Castellana”.
    I ragazzi di Volley Tricolore saranno ospiti del Palagrotte di Castellana Grotte nel match del 28 Febbraio che si terrà alle ore 18.00 e che vedrà i Reggiani a caccia di punti importanti e di una reazione dopo la delusione in coppa Italia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Reggio ospita Santa Croce. Pinelli: “Partita di vitale importanza”

    Di Redazione
    Dopo essere usciti sconfitti a testa alta dalla sfida casalinga di campionato contro l’Atlantide pallavolo Brescia, che ha espugnato il Pala Bigi vincendo 3 a 2 dopo una partita lunga e combattuta, i ragazzi di Conad Reggio si preparano ad una settimana lunga che li vedrà affrontare due ottime squadre in due importantissimi impegni casalinghi.
    In data giovedì 18 Febbraio infatti, la squadra di coach Vincenzo Mastrangelo si troverà ad ospitare la Kemas Lamipel Santa Croce fra le mura del Pala Bigi alle ore 18.00.
    La squadra di coach Montagnani, falcidiata ad inizio anno dalle problematiche Covid, sta tornando ai propri livelli e darà sicuramente filo da torcere ai Reggiani dopo aver sconfitto una squadra importante come la BBC Castellana Grotte nell’ultimo turno di campionato.
    Così il neo trentenne Riccardo Pinelli palleggiatore (che ha compiuto gli anni il 17 Febbraio) di Volley Tricolore, sulle importantissime sfide che attendono lui e i suoi compagni in questa settimana che sarà decisiva per la stagione di Conad:
    “Veniamo da una partita estremamente complicata contro Brescia che ci ha sicuramente lasciati con l’amaro in bocca. Abbiamo si conquistato un importante punto nonostante la prestazione non proprio impeccabile ma siamo una squadra di agonisti e di grandi competitori e la sconfitta, a partite dal coach, sono sicuro non vada mai bene a nessuno. Il match che ci attende ci vedrà dover cercare di limitare un opposto dalla potenza fisica straripante come Wallace e stiamo lavorando, già da inizio settimana, per preparare al meglio la partita senza lasciare nulla al caso. Vincere aiuta a vincere e il risultato di domani sarà di vitale importanza, soprattutto per  fattori legati alla carica emotiva e agonistica, anche per andare poi a disputare il match di coppa Italia contro Porto Viro. Giocheremo come sempre a viso aperto contro un avversario importante ma che non deve assolutamente metterci in soggezione in alcun modo. Abbiamo delle qualità enormi e dei solidi punti di forza da poter utilizzare a nostro favore per cercare di impensierire il più possibile i nostri avversari. Abbiamo preparato la partita nella migliore delle maniere grazie al solito lavoro minuzioso che viene svolto dallo staff e dal coach e siamo pronti a dare battaglia ad una squadra che ad inizio anno, come noi, ha avuto delle serie problematiche legate al Covid dalle quali sta uscendo a suon di risultati importanti come quello ottenuto da loro contro la BBC Castellana Grotte. Non dovremo assolutamente sottovalutarli e dovremo essere cinici e concreti nella gestione di alcuni palloni ed alcune situazioni su cui abbiamo faticato nell’ultimo impegno di campionato. Siamo attualmente in una buona posizione in campionato e abbiamo il dovere di consolidare questa posizione prima di pensare al match, decisivo, contro Porto Viro. Nella giornata di ieri ho compiuto 30 anni e ho passato, come negli ultimi anni, la giornata in palestra a preparare l’incontro con i miei compagni. Chiudo dicendo che non esisterebbe per me regalo più grande di chiudere questa settimana così importante per tutti noi con due vittorie e una posizione in classifica e coppa che ci permetta di continuare a crescere e sognare in grande“.
    Conad Reggio ospiterà la Kemas Lamipel Santa Croce in data 18 Febbraio alle ore 18.00 al Pala Bigi di Reggio Emilia. La partita sarà visibile, in diretta sul, sul canale youtube della Lega Volley serie A
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore, Pinelli: “Grande vittoria quella contro Taranto”

    Foto Ufficio Stampa Volley Tricolore

    Di Redazione
    Dopo una importantissima vittoria in trasferta per 3 a 1 contro Mondovì, la Conad Reggio, in data 13 gennaio, ha affrontato e superato con il punteggio di 3 a 2, la seconda in classifica Prisma Taranto di coach Vincenzo Di Pinto e dell’ex conoscenza Reggiana Padura Diaz.Conad Reggio si è imposta grazie ad una grande solidità mentale e di squadra e soprattutto grazie solito roster che lascia molte possibilità e alternative fra cui scegliere a coach Mastrangelo.Una grande prestazione e la vittoria in casa contro una delle corazzate del campionato da conferma di tutto ciò che di buono è stato messo in mostra dai ragazzi Conad nelle ultime uscite. Volley Tricolore ha infatti conquistato e portato a casa dei punti in 7 delle ultime 8 partite disputate, uscendo sconfitta solo con Bergamo che ha comunque dovuto faticare e non poco per espugnare il pala Bigi.Pedine fondamentali di questa vittoria sono stati certamente lo schiacciatore Gianluca Loglisci e il palleggiatore Riccardo Pinelli.Loglisci ha infatti parlato del match e delle prossime sfide che attendono Conad in questa stagione così strana e complicata per motivi, purtroppo, non sportivi. “Questa sera ho visto una squadra unita, determinata e concentrata in campo e sono soddisfattissimo. Siamo stati bravi fin da subito nel cercare di portare il match sui binari giusti e, soprattutto grazie alla mentalità con cui siamo scesi in campo siamo riusciti a giocare, testa a testa, con una grande formazione come quella allenata da coach Di Pinto. Abbiamo spinto moltissimo in battuta come nostro solito e nonostante le percentuali non esaltanti abbiamo comunque sempre messo in difficoltà uno degli avversari più forti che potessimo incontrare in questa stagione, per poi sfruttare l’altra nostra grande arma, il muro. Giocare un Tie Break è sempre emozionante e lo è stato sicuramente anche questa sera, tuttavia, la mancanza di pubblico in serate come questa è un vero peccato perché la tifoseria è parte integrante del nostro mondo sportivo e non poter esultare con il pubblico è davvero un peccato. Siamo comunque molto felici del seguito e dell’affetto che gli appassionati ci stanno dimostrando  seguendo i nostri match in diretta sul canale youtube della Lega serie A, Ora testa e spalle alla partita del 17 contro la stessa Taranto che vorrà prendersi una bella rivincita”.Il palleggiatore Riccardo Pinelli ha poi voluto parlare delle difficoltà avute da Conad nel quarto parziale e di quanto sia comunque molto importante giocare set cruciali come quelli disputati da Conad: “Grande vittoria quella contro Taranto, soprattutto per come siamo stati cinici e concentrati nel chiuderla nonostante le tante problematiche avute sia prima del match che durante. Ovviamente il tempo per preparare una partita di questa importanza e difficoltà non è stato certamente sufficiente. Fortunatamente abbiamo alle spalle un grande staff tecnico e un organico di squadra composto da persone estremamente serie e da grandi professionisti che mettono sempre il 100% in ciò che fanno. Abbiamo perso due set contro una corazzata come Taranto e siamo comunque riusciti ad imporci nel risultato finale, sintomo di grande positività e di agonismo. Perdere il secondo set dopo una vera e propria maratona fino al punteggio di 35 a 33 è stato un campanello di allarme per noi che siamo riusciti, anche grazie ad una grande prestazione di squadra, a portare a casa due importantissimi punti che ci proiettano momentaneamente al sesto posto in classifica. Nel quarto set Taranto ha provato a dare la spallata definitiva all’incontro, riuscendo ad “incastrarci” in una rotazione a noi non congeniale e dalla quale siamo usciti con il set ormai parzialmente indirizzato a favore della Prisma. Non abbiamo comunque mollato un centimetro giocando punto a punto e preparandoci al decisivo Tie Break che abbiamo poi giocato alla grande e, mi sento di dire, dominato. Usciamo da questo incontro con delle consapevolezze in più, forti di un gruppo solido e affiatato, che sicuramente sta dimostrando e ha già dimostrato di essere un gruppo temibile e che non va sottovalutato. Ora testa al ritorno con la Prisma che giocheremo il 17 a Taranto. Loro avranno il coltello fra i denti e ci attenderà una partita molto complicata dopo una trasferta molto lunga. Non sarà semplice ma proveremo a strappare un risultato positivo anche in trasferta”.I ragazzi di Volley Tricolore affronteranno, questa volta in trasferta, la Prisma Taranto in data 17 gennaio andando a chiudere un “back to back” da playoff che potrà voler dire moltissimo per la squadra Reggiana.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO