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    Lucarelli: “Sappiamo di poter fare di più e vogliamo assolutamente andare a gara5”

    Di Redazione Lo schiacciatore dell’Itas Trentino Ricardo Lucarelli è intervenuto ieri sera alla settimanale puntata di “RTTR Volley”, la trasmissione che ogni lunedì il media partner RTTR dedica a Trentino Volley. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti dell’intervista realizzata da Sara Ravanelli. “Siamo sotto 2-1 con Civitanova ma allo stesso tempo siamo convinti di poter fare meglio rispetto a gara 3, match in cui non siamo stati incisivi nei momenti importanti. Siamo consapevoli della nostra forza e vogliamo rifarci. In gara 2 a Trento abbiamo sofferto in fase di cambiopalla ed in ricezione, mentre in gara 3 è mancato il servizio che solitamente è la nostra forza. Sappiamo di poter fare di più e vogliamo assolutamente andare a gara 5 per vincere per la seconda volta nella storia di Trentino Volley all’Eurosuole Forum”. “La battuta è diventato un fondamentale sempre più importante nella pallavolo moderna: le vittorie nascono tutte da lì, non solo perché è il gesto che apre un’azione di gioco. Dal nostro punto di vista sappiamo di dover puntare molto sul servizio perché abbiamo giocatori decisamente potenti e dotati. Anche la Lube è cresciuta molto sotto questo aspetto e, a maggior ragione, dovremo essere bravi in ricezione per poter utilizzare i nostri centrali perché sono uno dei nostri punti di forza. Dall’altra parte dobbiamo cercare di tenere lontano da rete De Cecco per rendere più prevedibili le sue giocate”. “Secondo me Perugia e Civitanova sono fra le prime cinque squadre al mondo e quindi è bellissimo affrontarle e giocarci alla pari più volte in così poco tempo come accade ora. Il campionato italiano è veramente il più bello e difficile e sono contento della scelta che ho fatto la scorsa estate, perché mi sta aiutando a crescere molto. Giocare contro la Sir Safety, ad esempio, è bello perché è una formazione molto performante a muro ed in battuta e quindi ottenere il cambiopalla è sempre difficile, ma al tempo stesso stimolante anche perché in rosa ha molti giocatori che io ho affrontato poche volte in passato. Disputare la Champions League è un valore aggiunto e sapere di aver centrato la qualificazione pure per la prossima edizione ci fa molto piacere”. “Per me è un peccato non aver potuto ancora toccare con mano l’energia ed il calore del pubblico gialloblù in questa stagione. Ho un ricordo molto preciso dell’amichevole che avevo giocato qualche estate fa qui a Trento con la maglia del Brasile; in quel caso giocavo contro l’Italia e l’incitamento ovviamente non era per me e per la mia squadra”. Sulla Champions League il brasiliano conclude così: “Siamo felici di aver centrato l’accesso alla finale, giunto al termine di un percorso molto lungo ed iniziato nelle fasi preliminari. Tuttavia adesso non è il momento di pensarci troppo, perché davanti a noi abbiamo gara 4 di semifinale Play Off e stiamo pensando solo a quello. Vogliamo qualificarci alla Finale Scudetto anche per poter continuare a giocare fino alla fine del mese. Sono convinto che tante settimane senza gare ufficiali sarebbero infatti deleterie per le nostre ambizioni di vittoria a Verona”. LEGGI TUTTO

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    La Lube domani a Trento per riportare la Semifinale Play Off in parità

    Di Redazione La Semifinale Scudetto si sposta alla BLM Group Arena di Trento: giovedì 1 aprile (ore 20, diretta Rai Sport e Radio Arancia) si gioca Gara 2 della serie al meglio dei cinque match tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino. I gialloblù di Angelo Lorenzetti sono avanti 1-0 grazie al successo corsaro centrato domenica scorsa all’Eurosuole Forum nella maratona vinta al tie break in rimonta contro i biancorossi di Gianlorenzo Blengini, che prima del sorpasso ospite avevano a lungo condotto l’incontro. I cucinieri cercano la reazione immediata per cambiare rotta e impattare la serie con un successo lontano dalle mura amiche. Lo staff e gli atleti della Cucine Lube partono oggi (ore 13.30) alla volta del Trentino con la massima concentrazione. Per accedere alla Finale Scudetto, Juantorena e compagni dovranno conquistare tre match, questo significa obbligatoriamente vincere almeno una gara in trasferta e capitalizzare il fattore campo nei confronti casalinghi. La rivale di giornata: ultima formazione di Trento nei Play Off In Gara 1 di Semifinale Scudetto il sestetto trentino si è presentato a Civitanova Marche con Giannelli in cabina di regia per la bocca da fuoco Abdel-Aziz, al centro Lisinac e l’ex bandiera biancorossa Podrascanin, di mano Michieletto e Lucarelli (nominato MVP), nel ruolo di libero Rossini. Nell’arco del match sono entrati anche Bonatesta, Cortesia, De Angelis, l’ex biancorosso Kooy, Sosa Sierra e Sperotto. Parla Osmany Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “La Semifinale è in salita, ma la serie è all’inizio e le squadre si equivalgono. Noi cresceremo, i dettagli faranno la differenza. Trento ha ribadito di non mollare mai, mentre noi siamo riusciti a schierare De Cecco e Leal, bravi a reggere cinque set a quei livelli dopo la pausa forzata. Avevamo il match in pugno, ma non siamo stati freddi e ci è sfuggito. Purtroppo per lo spettacolo sono sfide senza pubblico, ma per fortuna nostra giocare a Trento senza i loro supporter renderà l’impresa meno proibitiva. Ho i postumi di un trauma alla mano, ma voglio esserci.” Ricardo Lucarelli (schiacciatore Itas Trentino): “In Gara 1 siamo stati molto bravi a giocare da vera squadra, superando insieme le difficoltà che ci si sono presentate con lo scorrere del match. Giovedì in Gara 2 potremo giocare in casa anche se credo che il fattore campo in questa stagione conti meno che in altre situazioni. Per vincere dovremo esprimerci ancora meglio, specialmente all’inizio della partita, cosa che non ci è riuscita domenica scorsa“. Gli arbitri della gara: Armando Simbari (MI) e Mauro Goitre (TO). Precedenti: sfida numero 79 La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Trento 78 volte. I biancorossi hanno vinto 43 volte, i gialloblù si sono imposti in 35 occasioni. Precedenti in stagione: sfida numero 6 5 gare – 1 in Semifinale Play Off (1 vittoria Trento), 2 in Regular Season (1 vittoria Lube e 1 vittoria Trento), 2 in Del Monte® Supercoppa (1 vittoria Trento e 1 vittoria Lube con successo al Golden Set). Precedenti nei Play Off: sfida numero 14 13 gare – 1 in Semifinale 2020/21 (1 successo Trento), 4 in Semifinale 2018/19 (3 successi Lube, 1 successo Trento), 3 in Finale 2016/17 (3 successi Civitanova), 1 in Finale V-Day 2011/12 (1 successo Civitanova), 4 in Semifinale 2009/10 (3 successi Trento, 1 successo Civitanova). Gli ex del match: Osmany Juantorena a Trento dal 2009/10 al 2012/13, Dick Kooy alla Lube nel 2012/13, Marko Podrascanin alla Lube dal 2008/09 al 2015/16. Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Srecko Lisinac – 12 punti ai 100, Marko Podrascanin – 8 punti ai 700 (Itas Trentino), Simone Anzani – 5 punti ai 300 (Cucine Lube Civitanova). In carriera: Andrea Argenta – 6 punti ai 1600, Alessandro Michieletto – 1 punto ai 500, Marko Podrascanin – 2 punti ai 3600 (Itas Trentino), Enrico Diamantini – 9 punti ai 900, Osmany Juantorena – 1 punto ai 4600, Yoandy Leal – 6 attacchi vincenti ai 1000, Robertlandy Simon – 8 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova). Come seguire il match Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva venerdì sera dopo il magazine sulla Lube delle 21 (le immagini della partita dalle 21.30 circa) e sabato alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre). È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Lucarelli straripante, capolavoro Rossini

    Di Paolo Cozzi Semifinali all’insegna dell’incertezza quelle andate in scena nel weekend nei Play Off Scudetto. Ma se Perugia, pur soffrendo, dà la sensazione di essere in controllo contro Monza, la sfida tra Civitanova e Trento terrà con il fiato sospeso fino all’ultimo pallone. Civitanova recupera in extremis De Cecco e Leal, fermi da 15 giorni per Covid. Onestamente pensavo li tenesse in panchina almeno all’inizio, invece Blengini parte con il sestetto classico, con De Cecco che da regita di talento non soffre tanto il forzato stop mentre Leal, che è giocatore molto fisico, paga molto nel complesso della sua prestazione. Entrambe le squadre forzano la battuta, ma i dati sono simili anche in ricezione e attacco. È a muro che l’Itas costruisce la vittoria, murando di più e soprattutto sporcando e rallentando tanti attacchi dei marchigiani. CUCINE LUBE CIVITANOVA Juantorena voto 6,5. Soffre tanto in ricezione, mentre in attacco è  come al solito positivo e bravo a non regalare punti. Un infortunio alla mano probabilmente lo disturba e lo condiziona nel finale di partita, in cui manca il suo guizzo. Simon voto 7. Solita partita fatta di grande fisicità al servizio e in attacco, ma contro questa Trento servono anche tanta tattica e tanto rigore. A muro può e deve dare di più. Leal voto 5,5. Ha tutti gli alibi del mondo, ma se l’allenatore lo manda in campo è perché è a posto. Tanti errori al servizio, in attacco e in ricezione, soprattutto in quest’ultimo fondamentale è preso di mira e sbanda. De Cecco voto 7. Si aggrappa al suo talento per superare le due settimane senza palestra e, a parte un paio di aperture un po’ forzate, la palla viaggia con la giusta tensione. Bravo anche a trovare il muro di fine set su Lucarelli. Anzani voto 6,5. Molto bene in attacco, dove gode anche di qualche libertà da parte del muro trentino. A muro è l’uomo di talento di Civitanova e deve lasciare maggiormente il segno. Balaso voto 7. In ricezione è pressoché perfetto, dovendo anche coprire il duo italo-cubano. In difesa sembra meno incisivo e un paio di volte viene affondato da Lucarelli e Nimir. ITAS TRENTINO Lucarelli voto 8,5. Alla faccia di chi gli dava del “braccino” nelle partite clou! Straripante in attacco, attento in ricezione, trascinatore al servizio: se tiene questo livello per tutta la serie, sulla riva dell’Adige possono gongolare… Nimir voto 7. Ancora troppo “sbaglione”, regala 12 punti fra attacco e battuta, spesso nei momenti chiave; però lotta e ci mette il cuore, e alla lunga rimedia anche ad alcuni palloni non perfetti. Giannelli voto 6,5. Qualche alzata non precisissima anche in momenti importanti abbassa il suo voto finale, ma l’atteggiamento con cui affronta ogni azione è quello giusto, delle grandi occasioni. Bravo a muro dove, con la sua compostezza, è di ottimo riferimento per i centrali. Michieletto voto 5. Partita da comprimario per il giovane schiacciatore mancino che fatica a trovare continuità in ricezione e attacco. Peccato, ma un incidente di percorso alla sua età ci sta. Podrascanin voto 8. Decisivo con i suoi muri e la sua capacità di sporcare tanti palloni, è puntuale in attacco e sempre insidioso al servizio. Lisinac voto 7. In attacco è molto potente, lucido al servizio, fatica un po’ a muro rispetto al compagno di reparto. Rossini voto 8,5. Il tabellino dice che ha preso 6 ace, ma in realtà si prende metà campo da solo… è però soprattutto in difesa e copertura che fa il suo capolavoro, muovendosi con baricentro basso e tirando su palloni impossibili. Kooy voto 7. Un lusso averlo in panchina, entra e impatta subito positivamente sul match.  LEGGI TUTTO

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    Trento, Da Re: “Centrati gli obiettivi prefissati. Lucarelli? Ha un altro anno di contratto”

    Di Redazione
    L’Itas Trentino è la prima semifinalista dei Play Off Scudetto grazie alla doppia vittoria sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Come spiega il General Manager, Bruno Da Re, nell’intervista rilasciata al quotidiano L’Adige, gli obiettivi prefissati ad inizio stagione sono stati rispettati ma da parte dei ragazzi c’è ancora fame di vittorie.
    Semifinali Scudetto e Champions league raggiunte, dopo le due già giocate in Supercoppa e Coppa Italia. A livello di semifinali, l’Itas ha fatto en plein. «Per il momento siamo soddisfatti. Diciamo che gli obiettivi minimi che ci eravamo posti a inizio stagione li abbiamo centrati. Siamo molto dispiaciuti per come è andata la semifinale di Coppa Italia contro Perugia, ma d’altra parte sapevamo e sappiamo tutt’ora che per vincere in Italia bisogna battere sia Perugia che Civitanova, e non è certo una cosa semplice. Il fatto che sappiamo questo e che sappiamo che non sia una cosa semplice non significa che non dobbiamo provarci. anzi!».
    In effetti il gruppo sembra affiatato e non ha accusato troppo il contraccolpo della pesante sconfitta in Coppa Italia. I ragazzi hanno reagito e ora sono di nuovo lì, a giocarsi il titolo europeo e tricolore. «Penso che i ragazzi siano ancora più determinati di quanto lo siamo noi in società. Ci credono, sono uniti e tutti quanti hanno ben chiaro l’obiettivo di vincere. Sanno inoltre di essere tutti giocatori di altissimo livello e che dunque hanno le carte in regola per ottenere il successo che stanno inseguendo e che, per conto mio, meritano. Fermo restando il solito paletto: per vincere bisogna battere la due corazzate».
    Modena ha fatto una squadra interlocutoria perché il prossimo anno torneranno Ngapeth e Bruno. Più Leal? «Così si dice».
    A proposito di mercato. Tra i vari “si dice” c’è anche quello che vorrebbe Lucarelli pronto a lasciare Trento per accasarsi a Civitanova. È vero? «Ricardo Lucarelli ha un contratto con Trento per un altro anno. Ho parlato col ragazzo e mi ha detto che vuole restare. Dal nostro punto di vista, vogliamo che rimanga. Se non intervengono novità, Lucarelli resterà a Trento». LEGGI TUTTO

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    Lucarelli: “Il miglior campionato del mondo, migliorerò molto stando qui”

    Di Redazione
    In occasione del suo ventinovesimo compleanno, i canali comunicativi della Fivb hanno dedicato particolare spazio a Ricardo Lucarelli. La stella brasiliana di Trentino Volley, Campione Olimpico a Rio 2016, è stato celebrato attraverso post ad hoc su tutte le piattaforme ufficiali della Federazione Internazionale, ma in particolar modo su Instagram (con alcune clip che illustrano i suoi colpi più belli con la maglia del Brasile) e sul sito internet, dove viene ripercorsa le fasi più importanti della sua carriera.
    “Sono entrato nella Seleçao in occasione del periodo di preparazione all’Olimpiade 2012, pur non prendendovi parte – ha raccontato Lucarelli per quella news – . In quei giorni ho potuto imparare tanto da giocatori come Giba, Dante e Ricardinho; davano tutto quello che avevano in ogni sessione di allenamento, anche la sera dopo aver giocato una partita di cinque set. Per me è stata un’esperienza fantastica e ho appreso una lezione importante: indipendentemente da quanto stai giocando, l’allenamento successivo è sempre il più importante. Quattro anni dopo è stato il mio turno, perché ho potuto vivere da protagonista l’Olimpiade di Rio. Ricordo tutto, a cominciare dalla prima partita, che è stata il mio debutto assoluto nella competizione. Ricordo il rumore e le emozioni dopo che abbiamo realizzato il punto finale nella partita per la medaglia d’oro; a pensarci adesso, mi vengono ancora le farfalle nello stomaco”.
    “Giocare all’estero era qualcosa a cui pensavo da alcuni anni – ha aggiunto Lucarelli per spiegare la sua scelta di venire a Trento – ; giocare in Italia è sempre stato un obiettivo che avevo per la mia carriera. È il miglior campionato del mondo e sono sicuro di poter migliorare molto stando qui. Nell’estate del 2020 sentivo di essere pronto per compiere questo passo e quando ho ricevuto l’offerta ho capito che era la cosa giusta da fare”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Amore e pallavolo: il San Valentino speciale del volley

    Foto Instagram DVV Volleyball

    Di Redazione
    Il 14 febbraio quest’anno cade di domenica e per molti pallavolisti, appassionati e addetti ai lavori è un San Valentino un po’ speciale, da trascorrere in campo o in palestra. Ma questo non significa certo che i campioni del volley si siano astenuti dal celebrare la festa degli innamorati, almeno sui social network. Helena Havelkova, ad esempio, posta la foto di un bellissimo abbraccio con un Geor Grozer avvolto in una rete da pallavolo, e l’opposto tedesco le risponde con una dedica romantica: “Ci sono momenti difficili nella vita, ma quando sono con te i pensieri se ne vanno e sento solo pace, amore e libertà!“.
    Foto Instagram Helena Havelkova
    Si scambiano gli auguri via social, in attesa di rivedersi dal vivo, Alessia Fiesoli e il beacher Enrico Rossi, mentre Serena Ortolani e Davide Mazzanti festeggiano in famiglia con la piccola Gaia e una citazione di Tiziano Ferro: “L’amore è una cosa semplice, e adesso te lo dimostrerò“. Altri preferiscono scenari esotici per le loro foto di coppia, sperando di tornare presto a viaggiare: è il caso di Jan Kozamernik a Santorini o Tatiana Kosheleva su una spiaggia tropicale. E chi è separato da migliaia di chilometri, come Eric Loeppky e Samantha Seliger-Swenson, si consola con una foto ricordo a bordocampo.
    Foto Instagram Eric Loeppky
    Naturalmente non mancano all’appello i profili ufficiali delle squadre: la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia lancia un contest per i “cuori giallorossi”, la Igor Gorgonzola Novara manda baci agli “innamorati del volley”. Benjamin Toniutti disegna un cuore gigante per i tifosi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle e i giocatori dello Skra Belchatow si presentano con palloncini a forma di cuore. C’è poi chi ricorre all’ironia: Powervolley Milano immagina un fidanzato distratto che ha dimenticato il regalo, mentre la Saugella Monza si mette nei panni del tifoso costretto a scegliere tra San Valentino e la partita delle sue beniamine.
    Foto Instagram Vero Volley Monza
    Per qualcuno, come Ricardo Lucarelli, la festa del 14 febbraio coincide con il compleanno e quindi arriva la dedica dell’amico Bruno Rezende: “Mi manchi, fratello“. Ma a vincere su tutta la linea è Veronica Angeloni con il suo cucciolo, che si chiama appunto Valentino e quindi può godersi un festeggiamento doppio, circondato dalle donne della Bartoccini Fortinfissi Perugia!
    Foto Instagram Veronica Angeloni
    (fonte: Instagram) LEGGI TUTTO

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    Trento, Podrascanin: “Non ha funzionato nulla”. Lucarelli: “Riprendiamo subito a correre”

    Di Redazione
    L’ultima trasferta della regular season SuperLega Credem Banca 2020/21 non regala particolari soddisfazioni all’Itas Trentino. Sul campo dell’Allianz Milano, regolata in tre set alla BLM Group Arena sette giorni prima, la formazione gialloblù ha infatti dovuto fare i conti con la sesta sconfitta stagionale in campionato, la prima dopo oltre due mesi di imbattibilità in regular season, cedendo ai padroni di casa per 0-3 il match valevole per il ventunesimo turno assoluto.
    Con Patry in grande serata (mvp con 16 punti), una battuta efficace e poco fallosa e un muro molto composto, i meneghini sono infatti riusciti a tenere saldamente le redini della partita fra le proprie mani; i tentativi di riaprirla di Nimir (best scorer con 19 punti, di cui quattro in battuta) di Podrascanin (9 con tre block) sono però bastati per riuscire a sfuggire dal primo ko in campionato del 2021.
    Marko Podrascanin:“Ci aspettavamo una Milano più in palla rispetto alle precedenti due partite che aveva recentemente giocato contro di noi, ma sicuramente non pensavo potessimo giocare ad un livello così basso. Non ha funzionato nulla e sicuramente abbiamo accusato le scorie del ko in semifinale di Coppa Italia a Bologna. E’ vero che non avevamo particolari necessità di classifica, visto che oramai siamo già matematicamente terzi, ma obiettivamente dobbiamo rialzarci subito e giocare meglio contro Ravenna sabato sera. Ci serve un altro atteggiamento”.
    Ricardo Lucarelli:“Due sconfitte negli ultimi quattro giorni sono un bottino magro per noi e proprio ora dobbiamo far vedere di essere un gruppo molto compatto. Stasera abbiamo faticato in tutti i fondamentali, a maggior ragione da domani dobbiamo riprendere ad allenarci con ancora maggior determinazione perché la stagione non finisce stasera. La prossima settimana ci attende un momento importante per la corsa in Champions League e non possiamo fallire. Riprendiamo subito a correre”.
    L’Itas Trentino è rientrata a Trento già ieri sera e a partire da oggi pomeriggio, inizierà a preparare l’ultimo impegno della sua stagione regolare di SuperLega Credem Banca 2020/21, in programma sabato 6 febbraio alle ore 19 alla BLM Group Arena contro la Consar Ravenna (diretta Eleven Sports e Radio Dolomiti).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO