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    F1, chiusa la mattinata del Day-2: Ocon davanti a Leclerc e Verstappen

    ROMA – La mattinata del secondo giorno di test della Formula 1 in Bahrain è nel segno di Esteban Ocon. Il francese dell’Alpine ha fermato il cronometro a 1:34.276 su gomme dure. Pneumatici bianchi anche per la F1-75 di Charles Leclerc, secondo con un miglior tempo di 1:34.366. Terzo invece il campione del mondo Max Verstappen, quarta l’Aston Martin di Sebastian Vettel. Problemi invece per Nicholas Latifi della Williams, la cui vettura ha preso fuoco ai margini della pista in Sakhir, costringendo gli addetti ai lavori a spegnere l’incendio. La mattinata si è terminata con altre due bandiere rosse: una per lo stesso Vettel e l’altra per Valtteri Bottas. Solo nona la Mercedes di George Russell.
    LA CLASSIFICA TEMPI

    Ocon (Alpine) 1:34.276
    Leclerc (Ferrari) 1:34.366
    Verstappen (Red Bull) 1:35.874
    Vettel (Aston Martin) 1:26.020
    Norris (McLaren) 1:36.354
    Tsunoda (AlphaTauri) 1:36.802
    Bottas (Alfa Romeo) 1:36.987
    Schumacher (Haas) 1:37.846
    Russell (Mercedes) 1:38.585
    Latifi (Williams) 1:39.845 LEGGI TUTTO

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    F1, Ocon davanti nella mattinata del Day-2: secondo Leclerc

    ROMA – È Esteban Ocon a firmare questa mattinata del secondo giorno di test della Formula 1 in Bahrain. Il francese dell’Alpine ha fermato il cronometro a 1:34.276 su gomme dure. Pneumatici bianchi anche per la F1-75 di Charles Leclerc, secondo con un miglior tempo di 1:34.366. Terzo invece il campione del mondo Max Verstappen, quarta l’Aston Martin di Sebastian Vettel. Problemi invece per Nicholas Latifi della Williams, la cui vettura ha preso fuoco ai margini della pista in Sakhir, costringendo gli addetti ai lavori a spegnere l’incendio. La mattinata si è terminata con altre due bandiere rosse: una per lo stesso Vettel e l’altra per Valtteri Bottas. Solo nona la Mercedes di George Russell.
    CLASSIFICA TEMPI – SESSIONE MATTUTINA

    Ocon (Alpine) 1:34.276
    Leclerc (Ferrari) 1:34.366
    Verstappen (Red Bull) 1:35.874
    Vettel (Aston Martin) 1:26.020
    Norris (McLaren) 1:36.354
    Tsunoda (AlphaTauri) 1:36.802
    Bottas (Alfa Romeo) 1:36.987
    Schumacher (Haas) 1:37.846
    Russell (Mercedes) 1:38.585
    Latifi (Williams) 1:39.845 LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen sulla nuova Mercedes: “Piuttosto brutta, anche nel colore”

    ROMA – “La Mercedes W13? È piuttosto brutta, anche il colore… Il design è aggressivo, ma noi pensiamo alla nostra vetturaa e ad essere veloci”. Così, Max Verstappen, campione del mondo con la Red Bull, ai microfoni di “Sky Sport”. Il pilota olandese scenderà oggi in pista nel secondo giorno dei test della Formula 1 in Bahrain, mentre ieri è stata la volta del suo compagno di scuderia, Sergio Perez. “Inizio la stagione con entusiasmo – ha aggiunto Verstappen -. La pressione di dover per forza vincere è sparita e ora le motivazioni sono diverse. Voglio il bis. Ci vuole fortuna in Formula 1, ma non sempre ce l’hai. La fine contratto? Nel 2028 avrò 31 anni, si vedrà poi”.
    Horner sulla Mercedes
    Come le altre scuderie, anche la Red Bull è rimasta perplessa dalla Mercedes W13 in versione Bahrain. La Freccia d’argento di Hamilton e Russell sembra infatti diversa da quella vista a Barcellona. Un aspetto che però non impensierisce più di tanto il team principal della squadra con base a Milton Keynes, Christian Horner: “A dire il vero – ha detto il britannico a “Sky Sport” – non ci ho prestato molta attenzione. È un progetto differente e ci penseranno i nostri tecnici a esaminarlo. Questo va al di là delle mie competenze e delle vostre. Quindi non ho idea se questo possa cambiare i valori in pista”. LEGGI TUTTO

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    F1, line up day 2 test Bahrain: per la Red Bull tocca a Verstappen

    ROMA – Sarà Charles Leclerc a scendere ancora in pista per la Ferrari nella mattinata del secondo giorno di test della Formula 1 in Bahrain. Il monegasco guiderà la F1-75 nella prima sessione del Day-2, mentre nel pomeriggio toccherà a Carlos Sainz. La Red Bull scenderà in pista con il solo Max Verstappen, mentre per Mercedes comincia George Russell per poi passare a Lewis Hamilton nel pomeriggio. Per la Haas, prima volta in pista per Magnussen, dopo che Latifi è stato licenziato La prima sessione dura dalle 8 alle 12, mentre la seconda comincerà alle ore 13 per terminare alle 17.
    La line-up del day-2
    Red Bull: VerstappenMercedes: Russell/HamiltonFerrari: Leclerc/SainzMcLaren: NorrisAlpine: OconAlphaTauri: TsunodaAston Martin: Vettel/StrollWilliams: LatifiAlfa Romeo: Bottas/ZhouHaas: Schumacher/Magnussen LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen sulla Mercedes: “Piuttosto brutta, anche nel colore”

    ROMA – “La nuova Mercedes? È piuttosto brutta, anche nel colore. Il design è aggressivo, ma noi ci concentreremo sulla nostra macchina e proveremo a essere veloci”. Così, ai microfoni di “Sky Sport”, Max Verstappen, campione del mondo con la Red Bull. Il pilota olandese scenderà oggi in pista nel secondo giorno dei test della Formula 1 in Bahrain, mentre ieri è stata la volta del suo compagno di scuderia, Sergio Perez. “Inizio la stagione con entusiasmo – ha aggiunto Verstappen -. La pressione di dover per forza vincere è sparita e ora le motivazioni sono diverse. Voglio il bis. Ci vuole fortuna in Formula 1, ma non sempre ce l’hai. La fine contratto? Nel 2028 avrò 31 anni, si vedrà poi”.
    Le parole di Horner
    Come le altre scuderie, anche la Red Bull è rimasta perplessa dalla Mercedes W13 in versione Bahrain. La Freccia d’argento di Hamilton e Russell sembra infatti diversa da quella vista a Barcellona. Un aspetto che però non impensierisce più di tanto il team principal della squadra con base a Milton Keynes, Christian Horner: “A dire il vero – ha detto il britannico a “Sky Sport” – non ci ho prestato molta attenzione. È un progetto diverso e starà ai nostri tecnici esaminarlo. Credo che sia qualcosa che vada al di là delle mie e delle vostre competenze. Se questo può cambiare i valori in pista? Non ne ho idea”. LEGGI TUTTO

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    F1, line up day 2 test Bahrain: tocca a Verstappen

    ROMA – Charles Leclerc scenderà ancora in pista per la Ferrari nella mattinata del secondo giorno di test della Formula 1 in Bahrain. Il monegasco guiderà la F1-75 nella prima sessione del Day-2, mentre nel pomeriggio toccherà a Carlos Sainz. La Red Bull scenderà in pista con il solo Max Verstappen, a riposo ieri, mentre per Mercedes comincia George Russell per poi passare a Lewis Hamilton nel pomeriggio. Per la Haas, prima volta in pista per Magnussen, dopo il licenziamento del russo Nikita Mazepin. La prima sessione dura dalle 8 alle 12, mentre la seconda comincerà alle ore 13 per terminare alle 17.
    Day-2 – La line-up
    Red Bull: VerstappenMercedes: Russell/HamiltonFerrari: Leclerc/SainzMcLaren: NorrisAlpine: OconAlphaTauri: TsunodaAston Martin: Vettel/StrollWilliams: LatifiAlfa Romeo: Bottas/ZhouHaas: Schumacher/Magnussen LEGGI TUTTO

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    F1, Versteppen: “Mercedes? Chi perde cerca sempre di togliere prestigio a chi vince”

    ROMA – La Formula 1 2022 di Max Verstappen sarà votata alla difesa. Gli attacchi della Mercedes di Lewis Hamilton, infatti, ci saranno: senza ombra di dubbio. Specie, dopo il Gran Premio di Abu Dhabi e la coda delle polemiche, proseguita per mesi e continua tutt’oggi, con lo stesso Verstappen che al “De Telegraaf” però risponde: “Coloro che sono sconfitti cercano sempre di togliere prestigio ai vincitori. Ma io sono ancora dalla parte di chi ha visto e si sta benissimo”. Una stoccata alla Mercedes e al suo team principal, Toto Wolff, che si è più volte scagliato contro la direzione di gara dell’ormai ex FIA Michael Masi, colpevole – agli occhi dell’austriaco – di aver favorito la Red Bull.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    Le parole di Verstappen
    Ed è proprio Masi che Verstappen difende dopo mesi di commenti negativi sui social: “Lo hanno lasciato solo. Non sono contro i nuovi direttori di gara ma – precisa l’olandese – la loro alternanza potrebbe portare ad ancora più differenze nella valutazione. Penso che sia meglio avere una sola persona con più aiuti”. Il campione del mondo, però, vuole che la sua vittoria venga considerata al di là dell’ultimo atto di Yas Marina: “Fortuna? Solo chi ha visto la gara ad Abu Dhabi lo dice. Ho costruito il titolo per tutta la stagione”. Infine, un commento sull’ostacolo più grande incontrato durante la preparazione: la buona forchetta. “A inizio 2022 ho pensato che era giusto rimettersi in forma: avevo addirittura il grasso sui fianchi. Ero ingrassato di quattro chili perché mi piace il buon cibo, ma ora ho raggiunto il peso forma”. LEGGI TUTTO

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    F1, Versteppen punge la Mercedes: “Gli sconfitti screditano sempre i vincitori”

    ROMA – Max Verstappen, al suo primo titolo mondiale, si appresta a difendere il trionfo conquistato nel 2021 dagli assalti di Lewis Hamilton e della Mercedes. Dopo il Gran Premio di Abu Dhabi, la coda delle polemiche è proseguita per mesi e continua tutt’oggi, con lo stesso Verstappen che al “De Telegraaf” dice: “Coloro che sono sconfitti cercano sempre di togliere prestigio ai vincitori. Ma io sono ancora dalla parte di chi ha visto e si sta benissimo”. Una stoccata alla Mercedes e al suo team principal, Toto Wolff, che si è più volte scagliato contro la direzione di gara dell’ormai ex FIA Michael Masi, colpevole – agli occhi dell’austriaco – di aver favorito la Red Bull.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Su Masi
    Ed è proprio Masi che Verstappen difende dopo mesi di commenti negativi sui social: “Lo hanno lasciato solo. Non sono contro i nuovi direttori di gara di Formula 1, ma – precisa l’olandese – la loro alternanza potrebbe portare ad ancora più differenze nella valutazione. Penso che sia meglio avere una sola persona con più aiuti”. Il campione del mondo, però, vuole che la sua vittoria venga considerata al di là dell’ultimo atto di Yas Marina: “Fortuna? Solo chi ha visto la gara ad Abu Dhabi lo dice. Ho costruito il titolo per tutta la stagione”. Infine, un commento sull’ostacolo più grande incontrato durante la preparazione: la buona forchetta. “A gennaio mi sono guardato allo specchio e ho pensato che era giusto rimettersi in forma. Mi piace il buon cibo, ma ero ingrassato di quattro chili. Ora sono nuovamente in forma”. LEGGI TUTTO