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    Monza parte piano, poi ingrana la marcia: Chieri senza scampo all’Arena

    Di Eugenio Peralta Anche la Vero Volley Monza timbra il cartellino di Gara 1 dei quarti di finale, completando il poker di vittorie delle prime quattro classificate di regular season con un brillante 3-0 sulla Reale Mutua Fenera Chieri nell’Arena casalinga. Risultato tutt’altro che scontato, vista la tradizione non proprio positiva per la squadra di Gaspari contro le piemontesi (che l’avevano eliminata dalla Coppa Italia) e soprattutto dopo un primo set in cui le ospiti avevano dominato fino al 9-15 mettendo a nudo qualche difficoltà di troppo delle avversarie in attacco e ricezione. Da lì in poi, però, la partita ha completamente cambiato volto, con una poderosa reazione di Monza (parziale di 15-6) e due set completamente dominati da Orro e compagne. Dopo l’avvio “soft”, la Vero Volley è riuscita a far entrare pian piano in partita tutte le sue giocatrici: su tutte brilla la stella di Anna Danesi (13 punti, 62% in attacco e ben 8 muri), ma è stata una grande giornata anche per Jordan Larson (57% di efficacia), Alessia Gennari e Beatrice Parrocchiale; alla distanza sono uscite Lise Van Hecke (14 punti con il 53%) e soprattutto Dana Rettke (11 punti), senza dimenticare una Alessia Orro incisiva anche in battuta e a muro. E proprio il servizio, come sempre accade nelle serate migliori di Monza, è stata la chiave per scardinare i meccanismi di gioco di una Reale Mutua che si è completamente sciolta da metà primo set in poi, soffrendo enormemente in ricezione e non riuscendo a trovare soluzioni efficaci in attacco, nemmeno con l’ingresso di Ali Frantti al posto di un’irriconoscibile Villani. Servirà ben altro alle piemontesi per riaprire la serie in Gara 2, in programma mercoledì 13 aprile al PalaFenera. I SESTETTI – Gaspari lascia ancora in panchina Stysiak, scegliendo Van Hecke in diagonale con Orro; centrali Rettke e Danesi, schiacciatrici Larson e Gennari, libero Parrocchiale. Bregoli schiera Bosio in palleggio, Grobelna opposta, Alhassan e Mazzaro al centro, Cazaute e Villani in posto 4 e De Bortoli libero. Prima dell’inizio della partita viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Gianpaolo Freschi, storico dirigente e allenatore del Consorzio scomparso questa mattina. 1° SET – Si esercita nel mani-out Jordan Larson a inizio partita (2-2), ma il servizio di Villani costringe Rettke a due errori consecutivi e Cazaute accarezza le mani del muro per un parziale di 0-4 (2-6). La francese va ancora a segno in attacco, poi mura Van Hecke inducendo Gaspari a un inevitabile time out (4-9). Al rientro Chieri aumenta ancora il vantaggio con un muro di Grobelna sulla stessa opposta (5-11) e Alhassan firma il 7-13; Rettke e Van Hecke recuperano due punti, ma Grobelna e Cazaute ristabiliscono subito le distanze (9-15) e il coach monzese deve fermare di nuovo il gioco. Questa volta lo stop “sveglia” la Vero Volley, che sul servizio di Larson infila un parziale di 4-0 (protagonista Gennari) riportandosi a contatto sul 13-15. I muri di Orro e Danesi trascinano le padrone di casa al pareggio (16-16), ma la palleggiatrice e Gennari regalano due errori per il 16-19. Poco male per Monza: Van Hecke e Larson confezionano la nuova parità, poi l’errore di Mazzaro e l’attacco della belga valgono il primo break dell’intera partita sul 21-19 (parziale di 5-0). Due muri consecutivi di Danesi gelano le ambizioni di Chieri sul 23-20, Van Hecke si procura tre set point: i primi due li annullano Alhassan e un’invasione del muro monzese, poi ci pensa Larson a chiudere (25-23). 2° SET – Confermati gli starting six dell’avvio. La Reale Mutua sembra però accusare il colpo del set perso e va subito sotto 3-0, vittima del servizio di Gennari e dell’ennesimo muro di Danesi. Altro block vincente della centrale azzurra per il 4-2, Larson tiene avanti le padrone di casa e Rettke allunga nuovamente (8-5). Un distacco che Chieri non riesce più a ricucire, anche perché in battuta non c’è incisività e arrivano troppi errori (12-9); anzi, la “doppia” di De Bortoli porta Monza sul 14-10 e costringe Bregoli a firmare il gioco. Al rientro vola ancora la squadra di Gaspari con Rettke e Danesi (16-11); Gennari dilaga per il 18-12 ed è di nuovo time out per le ospiti. Il muro vincente di Danesi e l’ace di Orro portano Monza addirittura sul 20-12, mentre entra Frantti per una spenta Villani. A questo punto Chieri infila tre punti consecutivi (Grobelna, Cazaute, errore di Danesi) e dopo il time out monzese Cazaute piazza anche l’ace del 20-16; ci pensa Larson a togliere la Vero Volley dagli impicci con il punto del nuovo più 5. Monza non si lascia più avvicinare (23-18), ancora Larson procura 4 set point e Gennari mette giù il pallone del 25-20. 3° SET – Chieri riparte con Frantti in sestetto al posto di Villani, ma è di nuovo show Vero Volley in avvio: Danesi a segno, poi due ace di Orro per il 3-0. Si scatena anche Gennari, con un doppio attacco vincente per il 6-1, e Bregoli è costretto a fermare subito il gioco. Sull’8-2 (muro di Rettke) il tecnico ospite ricorre al doppio cambio con Bonelli e Karaoglu, ma non riesce a cambiare le cose: arrivano anche il più 7 firmato Larson e l’invasione dell’11-3, seguita dal secondo time out. La partita è di fatto già in ghiaccio per Monza, anche se le ospiti non vogliono mollare: Frantti si fa viva per il 13-6 e il 15-8. Danesi, però, ci mette l’ennesimo muro (17-8) e dal 18-10 la squadra di casa molla definitivamente gli ormeggi, piazzando un parziale di 4-0 – con Rettke ancora protagonista – che spegne le residue speranze ospiti. Pochi scambi e la partita è chiusa: ancora un muro di Rettke per il 24-12, l’ultima palla tocca a Van Hecke per il 25-13. Vero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-23, 25-20, 25-13)Vero Volley Monza: Lazovic ne, Stysiak ne, Boldini, Gennari 9, Van Hecke 14, Orro 3, Parrocchiale (L), Danesi 13, Rettke 11, Larson 12, Davyskiba, Candi, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 6, Cazaute 12, Perinelli, Bosio, Frantti 3, Bonelli, Grobelna 12, Villani 3, De Bortoli (L), Mazzaro 3, Karaoglu, Armini (L), Weitzel, Guarena. All. Bregoli.Arbitri: Mattei e Canessa.Note: Spettatori 1329. Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 55%, ricezione 68%-46%, muri 10, errori 17. Chieri: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 41%, ricezione 49%-32%, muri 3, errori 13. LEGGI TUTTO

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    Gli abbinamenti dei Play Off: quarti di finale al via il 9 aprile

    Di Redazione L’ultima giornata di regular season della Serie A1 femminile ha regalato, come previsto, emozioni fino in fondo; più della lotta per la salvezza, che si è conclusa quasi subito con Roma e Trento costrette a salutare la compagnia, a entusiasmare è stata però la corsa per definire la griglia dei Play Off Scudetto. Soltanto in extremis la Bosca S.Bernardo Cuneo, con la vittoria al tie break su Busto Arsizio, ha scavalcato per miglior quoziente set Il Bisonte Firenze al settimo posto: nei quarti di finale incrocerà quindi l’Igor Gorgonzola Novara, mentre le fiorentine se la vedranno con la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano prima in classifica. La Vero Volley Monza, terza classificata, ritroverà nel primo turno dei Play Off un brutto cliente come la Reale Mutua Fenera Chieri, che l’aveva eliminata dalla Final Four di Coppa Italia. L’ultimo abbinamento era già noto: è quello tra Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio, con le toscane che godranno del fattore campo in virtù del quarto posto in regular season. Giova ricordare che la vincente di questa sfida incontrerà in semifinale la superstite tra Conegliano e Firenze, mentre Monza o Chieri se la vedranno con Novara o Cuneo. La serie dei quarti di finale inizierà nel prossimo weekend, tra sabato 9 e domenica 10 aprile. QUARTI DI FINALE(1) Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano – (8) Il Bisonte Firenze(4) Savino Del Bene Volley Scandicci – (5) Unet E-Work Busto Arsizio(3) Vero Volley Monza – (6) Reale Mutua Fenera Chieri(2) Igor Gorgonzola Novara – (7) Bosca S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO

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    Novara domina il derby a Chieri, ma non basta per il primo posto

    Di Redazione Prestazione da urlo della Igor Gorgonzola Novara, che rifila un nettissimo 0-3 alla Reale Mutua Fenera Chieri nell’ultima giornata di regular season, legittimando il secondo posto in griglia in vista dei Play Off Scudetto. Le azzurre chiudono a quota 66, con 23 vittorie e 3 sole sconfitte (1 sola delle quali nel girone di ritorno), alla pari con Conegliano, che si avvantaggia però di un miglior quoziente set. La squadra di casa, dal canto suo, non ripete la bella prestazione della gara di andata di poche settimane fa, ma riesce comunque a mantenere il sesto posto in virtù della sconfitta di Firenze. La cronaca:Chieri in campo con Bosio in regia e Grobelna in diagonale, Mazzaro e Alhassan al centro, Frantti e Villani in banda e De Bortoli libero; Novara (Montibeller è ancora out) con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Bosetti e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero. Novara parte forte con due muri (0-2) e, dopo il tocco morbido di Karakurt (2-5), Villani reagisce (5-6, diagonale) prima del break azzurro che porta la Igor sul 7-10 con due punti in fila di Bosetti. Fersino dirige al meglio la seconda linea, Bosetti spinge le sue all’8-15 (diagonale vincente) e poco dopo arrivano i punti di Chirichella in primo tempo e due di Daalderop che valgono il 9-21 che “spacca” il parziale. Sul servizio di Bosetti (ace, 9-23), le azzurre avvicinano il traguardo, Karakurt chiude i conti in diagonale sul 12-25. Il nastro aiuta Chirichella (ace, 2-4) e Karakurt in diagonale trova il più 3 mentre Bregoli lancia in banda Cazaute; Chieri torna sotto (6-7) ma Novara allunga 6-10 e dopo il timeout di casa arriva l’attacco vincente di Hancock (7-11) e quello di Karakurt per il 9-13. Washington si fa sentire a muro (12-16) e in attacco (13-17), Chieri rimane in scia fino al 18-19, poi Daalderop alza la voce a muro (18-22) e Chirichella trova l’ace che mette al sicuro il set, sul 18-23. Chiude una diagonale vincente di Daalderop, per il 19-25. Chieri riparte con Cazaute e Weitzel in sestetto, Bosetti concretizza due grandi difese azzurre (0-1) e poi trova il pallonetto dello 0-2 mentre Chieri ricuce lo strappo e impatta sul 5-5. Karakurt sbaglia e sull’8-6 Lavarini manda in campo Battistoni, mentre è Washington, con due ace consecutivi, a trovare il break che inverte l’inerzia sull’8-10; Chirichella mura Grobelna (11-14), Daalderop bissa su Weitzel (12-16) e poco dopo è il capitano azzurro a concretizzare un gran servizio con il punto del 15-20 che ipoteca definitivamente il match. Un paio di errori azzurri e Chieri prova a rientrare (19-22) ma dopo il time out di Lavarini Karakurt in diagonale fa 19-23 e Daalderop conquista il match ball in diagonale (20-24): chiude Washington, in fast, sul 21-25. Eleonora Fersino: “Abbiamo fatto una grandissima partita, contro un avversario che ci aveva messo molto in difficoltà pochi giorni fa. Il clima caldo ci ha fatte divertire e anche esaltare, facendoci chiudere al meglio la regular season. Ora guardiamo ai playoff, in cui si riparte da zero, con voglia di continuare a divertirci e di arrivare il più lontano possibile“. Stefano Lavarini: “Siamo stati bravi a esaltarci nella situazione di questa sera, in un clima molto caldo e anche di festa. Abbiamo fatto ottime cose, un po’ troppi errori nel secondo set e un momento di difficoltà nel terzo ma in generale abbiamo tenuto in pugno la partita, lavorando come dovevamo. Ora si azzera tutto, iniziano i playoff e ci portiamo in dote un cammino importante della regular season, che ci servirà per acquisire fiducia e sicurezza. Il resto, però, dovremo conquistarcelo tutto sul campo, una partita alla volta“. Alessia Mazzaro: “L’emozione stasera era tantissima, sapendo di avere tutto il nostro pubblico qui con noi. C’era un filo di tensione che in realtà avremmo dovuto sfruttare più come carica, entrando in campo molto grintose. Loro erano super determinate, fin da subito hanno ricevuto benissimo e battuto benissimo, e sono state molto brave nel muro difesa. I meriti vanno a loro. Noi potevamo esprimere un miglior gioco dall’inizio e cercare di fare un pochino meglio. Siamo comunque contente di tutto il lavoro fatto fino ad adesso, e non sarà questa partita a buttarci giù di morale“. Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (12-25, 19-25, 21-25)Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 3, Cazaute 3, Perinelli 1, Bosio 3, Frantti 4, Bonelli, Grobelna 13, Villani 6, De Bortoli (L), Mazzaro 1, Karaoglu, Armini (L) ne, Weitzel 2, Guarena. All. Bregoli.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 14, Chirichella 7, Hancock 2, Bonifacio ne, Washington 8, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 9, Karakurt 17. All. Lavarini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sofia D’Odorico verso il derby: “Vogliamo fare il nostro dovere fino in fondo”

    Di Redazione Ultimo impegno di regular season per la Igor Gorgonzola Novara, che sabato 2 aprile (20.30, diretta RaiSport +HD) al Pala Fenera sfiderà la Reale Mutua Fenera Chieri nel secondo atto stagionale dello storico derby piemontese. Match importante per entrambe le formazioni: le padrone di casa sono in corsa per il sesto posto, mentre la Igor può ancora sperare nel primato in regular season dopo aver blindato aritmeticamente la seconda piazza con il successo da tre punti di Perugia. Sofia D’Odorico presenta così il match: “La vittoria di Perugia ci serviva per rialzarci dopo la brutta sconfitta rimediata con Scandicci, per riacquistare anche un po’ di fiducia, oltre ai punti importanti per la classifica, in vista dei playoff. Ora sfidiamo nuovamente Chieri, una formazione che gioca molto bene, come abbiamo visto la settimana scorsa a Novara. A questo, va aggiunto che scenderemo in campo in un palazzetto ostico sia per quanto riguarda le dimensioni, ridotte, sia per il calore del pubblico“. “Credo però – conclude la schiacciatrice – il risultato dipenda da noi: abbiamo tutte le possibilità di fare bene e abbiamo lavorato per chiudere al meglio la stagione. Sappiamo che il primato in regular season non dipende solo da noi ma vogliamo chiudere facendo a pieno il nostro dovere, poi vedremo come andranno le altre partite“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri insegue il sesto posto, ma Perinelli ammette: “A questo punto cambia poco”

    Di Redazione Una partita speciale, sotto mille punti di vista. Perché conclude la regular season del quarto campionato in A1 della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Perché è il derby con l’Igor Gorgonzola Novara. Perché in ottica play off mette ancora in palio punti pesanti per entrambe le squadre. Perché in base alle più recenti disposizioni sanitarie la capienza dei palazzetti torna al 100%, e dunque per la prima volta dopo oltre due anni il PalaFenera potrà riempirsi di tutti i suoi 1500 spettatori. Perché la gara, in programma domani, sabato 2 aprile, con fischio d’inizio alle 20.30, verrà trasmessa in diretta da RaiSport. Chieri e Novara si ritrovano a poco più di una settimana dal loro primo confronto stagionale, andato in scena il 23 marzo al PalaIgor e vinto per 3-2 dalle gaudenziane. Dopo quella partita la squadra di Lavarini ha avuto la peggio a Scandicci perdendo il vantaggio in classifica che aveva su Conegliano, con cui ora condivide il primato a pari punti e con lo stesso numero di partite giocate. Nel duello a distanza con le venete, Novara è quindi in cerca di un successo per sperare di chiudere la stagione regolare al primo posto. In ballo però ci sono punti importantissimi anche per Chieri che, in lizza con Firenze, ha bisogno di almeno un punto per essere matematicamente sesta, senza dover sperare in un passo falso del Bisonte nell’altro derby in programma domani, contro Scandicci. Nel primo turno dei play off la sesta in classifica affronterà poi Monza, mentre la settima se la vedrà chi, fra Conegliano e Novara, chiuderà in seconda posizione. A fare il punto in casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è Elena Perinelli. La sua analisi parte da un bilancio di quella che è stata fin qui l’annata biancoblù: “Credo che questa per noi sia stata suppergiù come la scorsa stagione. Ha avuto un andamento un po’ diverso ma alla fine i punti sono più o meno gli stessi. Ora siamo in ballo per questo sesto o settimo posto. Sono fiduciosa per l’ultima partita, anche se fondamentalmente credo che a questo punto poco cambi, nel senso che ai play off, chiunque incontri, che sia Monza, Novara, Conegliano, Scandicci o Busto, sono tutte squadre forti contro cui devi vincere se vuoi andare avanti“. La schiacciatrice biancoblù passa quindi a presentare il derby con Novara: “Sabato sarà una partita molto importante e soprattutto molto bella, in casa nostra. Ricordo quel derby in casa con tutto il PalaFenera pieno, un’esperienza che porterò sempre con me. Penso e spero che sarà una replica di quella giornata. Quella volta tra l’altro avevamo vinto, speriamo che si replichi al 100%. Sarà una partita sicuramente combattuta. Ieri Novara ha vinto 3-0 con Perugia e conosciamo il suo valore. Loro verranno agguerrite per fare la loro miglior partita, come noi del resto. La partita è importante anche perché potrebbe essere una bella prova di preparazione dei play off, un po’ come lo sono state le ultime due partite: è un’altra occasione per prepararci al meglio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seconda laurea per Francesca Villani, dottoressa in Scienze dell’Esercizio Fisico

    Di Redazione Che la pallavolo sia lo sport più ricco di studenti universitari e di laureati è cosa ben nota: poi c’è chi vuole “esagerare” e, di lauree, ne consegue addirittura due. È il caso di Francesca Villani: dopo essersi laureata in Scienze motorie e delle attività sportive nel 2019, oggi la schiacciatrice della Reale Mutua Fenera Chieri ha concesso il bis, diventando dottoressa in Scienze dell’esercizio fisico per il benessere e la salute presso l’università telematica E-Campus. Congratulazioni a Francesca anche dalla redazione di Volley NEWS! (fonte: Facebook Fenera Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Conegliano regola Chieri in quattro set e torna sola al comando

    Di Redazione Giornata di festa per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: le Pantere battono per 3-1 la Reale Mutua Fenera Chieri e, grazie al contemporaneo stop di Novara, tornano da sole in vetta alla classifica a una sola giornata dal termine della regular season. Davanti ai 3200 spettatori del Palaverde (tra cui più di 600 donatori di sangue della provincia, in occasione della Giornata AVIS), l’Imoco sfodera una prestazione di alto livello grazie anche al rientro di Paola Egonu, ancora una volta top scorer con 29 punti, e alla super serata della MVP Joanna Wolosz. La cronaca:Coach Santarelli deve fare a meno di De Kruijf, tenuta a riposo precauzionale per un dolore al tendine d’Achille, e ripresenta la diagonale titolare Wolosz-Egonu con al centro Fahr e Vuchkova, schiacciatrici Sylla e Plummer, libero De Gennaro. Coach Bregoli risponde con Bosio-Grobelna, Mazzaro-Alhassan, Villani-Frantti, libero l’ex De Bortoli. Come da uso nelle ultime uscite delle campionesse d’Italia, l’inizio gara non è semplice e la Reale Mutua Fenera ben condotta da Bosio trova difese e punti pesanti con Frantti e Grobelna per il più 5 (3-8) che costringe la panchina di casa a un prematuro time out. La Prosecco DOC Imoco aumenta la pressione fin dal servizio (bene Fahr) e si riavvicina (5-8), ma le piemontesi approfittano di un paio di errori gialloblù per aumentare ancora il divario fino al più 6 (6-12). Altro time out “focoso” di coach Santarelli che suona la carica, Plummer risponde (9-12) e stavolta è Chieri a fermare il gioco per il time out. Kaja Grobelna va in battuta e con un ace tiene a distanza le Pantere, ma Egonu comincia a carburare (11-14) e Conegliano torna in scia. Fahr tocca a muro, Plummer trasforma (12-15), Chieri sente il fiato sul collo: De Gennaro si tuffa per la difesa coronata da un mani e fuori di Sylla, poi Fahr piazza un monster block e il Palaverde si infiamma per il pareggio a quota 16 di Egonu (7 punti nel set). Dopo il time out piemontese, una Plummer in grande spolvero (5 punti nel set) piazza anche l’ace del sorpasso (17-16), subito rintuzzato da Grobelna. Rush finale con la Prosecco DOC Imoco che trova il break con Sylla (19-17). C’è anche Caravello in campo con le sue difese per incrementare il vantaggio, ci pensa Sylla a chiudere in pallonetto, poi Vuchkova a muro testimonia che le Pantere hanno messo il turbo e non lasciano scampo alle avversarie (21-17). Le ospiti inseriscono la francese Cazaute, poi Sylla spara out e i giochi per un attimo si riaprono (21-19). Moki De Gennaro non lascia cadere più un pallone e ancora una Miriam Sylla scatenata in attacco (7 punti con il 58%) con un pallonetto delicato riporta avanti Conegliano (23-19). Il set si chiude 25-21 con la botta finale di Vuchkova dal centro. Bosio e compagne restano tramortite dal deciso allungo delle Pantere e soffrono anche in avvio di secondo set sotto i colpi di Sylla e Wolosz (6-3): time out di coach Bregoli. La Prosecco DOC Imoco però continua a spingere, muro di Fahr, poi attacco della centrale azzurra (9-5), quindi va in battuta Egonu e fa danno nella ricezione ospite. Le Pantere sono un fiume in piena e nonostante i cambi piemontesi (Perinelli in seconda linea) con i punti di Paola e di Plummer la squadra di casa entusiasma il pubblico e vola a più 6 (13-7). La squadra ospite si affida a Grobelna per non affondare, ma Wolosz e compagne sono già in clima-playoff e continuano a giocare a ritmi impressionanti. Rientra anche Cazaute, stavolta per Villani, ma è sempre Grobelna (4 punti nel set) a dare respiro a Chieri, che però deve sempre inseguire (16-9). Coach Bregoli, vista la mala parata, si gioca tutte le carte dalla panchina, ma il vantaggio gialloblù è incolmabile, la squadra di coach Santarelli non smette di spingere sull’acceleratore e conclude senza patemi fino al 25-17 firmato da Egonu (6 punti e 70% nel set). La Reale Mutua Fenera Chieri si dimostra però squadra di rango e assorbe il doppio colpo scatenando la voglia di reagire in avvio di terzo set con Grobelna affiancata dalla centrale USA Alhassan che spingono fino al più 5 (1-6). La francesina Cazaute (decisivo il suo ingresso, 7 punti nel set con il 70% e due aces)  mostra il suo braccio potente in battuta, suo l’ace del 2-8 che consiglia il time out a coach Santarelli. Cazaute non si ferma e piazza un altro ace, poi Egonu interrompe il digiunio gialloblù (3-9). Le ospiti però ora hanno ritrovato spirito e convinzione, Frantti colpisce (3-10). Capitan Wolosz si affida al braccio armato di Egonu per risalire, c’e’ anche un ace dell’opposta azzurra nel tentativo di rimonta della squadra veneta (8-12). Grobelna e compagne però vogliono il terzo set e continuano a martellare riprendendo le redini del gioco (8-16), coach Santarelli cambia la sua diagonale di schiacciatori inserendo Courtney ed Omoruyi, ma la ricezione di casa continua a faticare e l’attacco gialloblù non si esprime come nelle prime due frazioni. Grobelna (7 punti nel set) e Frantti invece non si fermano (12-21), la reazione delle padrone di casa è solo abbozzata e la Reale Mutua Fenera Chieri con un bel finale di Mazzaro viaggia in carrozza fino al netto 15-25 che ammutolisce il Palaverde. Anche nel quarto set l’ex De Bortoli e le sue compagne iniziano in maniera arrembante (2-5). La Prosecco DOC Imoco reagisce con Vuchkova che forza la battuta e la “solita” Egonu, ma Chieri tiene botta e con il passare del tempo trova sempre più convinzione, costringendo le Pantere a serrare le fila. Sylla difende l’impossibile, Fahr (10 punti) ed  Egonu concretizzano l’assist di Wolosz e Conegliano torna a contatto (11-12) e poi pareggia dopo un gran colpo di Megan Courtney, entrata al posto della connazionale Plummer, 12-12 e time out delle piemontesi. Si va punto a punto in un match che sale di tono, ma nessuna delle due squadre riesce a staccarsi fino al turno di battuta di Paola Egonu che permette un facile smash ad Asia Wolosz, che sarà l’MVP del match (18-17). Grobelna però non ci sta (20 punti alla fine) e pareggia ancora il conto. Miriam Sylla (13 punti) esalta il pubblico con difese incredibili, è l’abbrivio del minibreak firmato da Courtney (21-19), poi altra difesa stavolta di De Gennaro e chiusura imperiosa di Egonu che avvia le padrone di casa verso la conquista del set e dei tre punti (22-19). Le Pantere hanno ripreso ritmo, Vuchkova va a segno (23-20). Conegliano chiude 25-21 con un’altra difesa del duo Caravello-De Gennaro chiusa poi dal muro di Egonu che con 29 punti è la top scorer del match. Chiara De Bortoli: “È stato difficile trovare il ritmo e prendere le misure. Iniziando a servire meglio le abbiamo messe un po’ in difficoltà, poi abbiamo anche organizzato meglio il muro-difesa. Nel quarto set avremmo sicuramente potuto fare qualcosa di più: eravamo in vantaggio, poi un po’ di errori e incomprensioni in campo che ci potevamo risparmiare hanno dato un po’ di respiro a loro, che stavano rientrando in partita“. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-21, 25-17, 15-25, 25-21)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 3, Egonu 29, Courtney 4, Plummer 11, Fahr 10, Caravello, Folie ne, Vuchkova 9, De Gennaro, Gennari, Frosini ne, Sylla 13, Omoruyi , Visentin ne. All. Santarelli.Chieri: Bosio 2, Grobelna 20, Villani 2, Frantti 9, De Bortoli, Mazzaro 6, Weitzel ne, Cazaute 12, Alhassan 6, Piovesan, Bonelli, Armini ne, Karaoglu 1, Guarena ne. All.Bregoli.Arbitri: Pristerà e Venturi.Note: Spettatori: 3200. Durata set:25′, 26′, 22′, 29′. Errori battuta 10-4; Ace 3-7; Muri 7-4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Novara serve un tie break per battere l’indomabile Chieri. Montibeller ko

    Di Alessandro Garotta Soffre, lotta, combatte, non gioca probabilmente la sua miglior pallavolo. Ma alla fine la Igor Gorgonzola Novara vince ancora: undicesimo successo consecutivo in campionato e imbattibilità mantenuta dopo il giro di boa per le azzurre di Stefano Lavarini, che piegano al tie break la resistenza della Reale Mutua Fenera Chieri nell’attesissimo derby piemontese valido per il recupero della tredicesima giornata di Serie A1 femminile e trovano due punti d’oro che le mantengono in vetta alla classifica. In un palazzetto caldo e passionale come si conviene nelle migliori occasioni, le due formazioni se le danno, sportivamente parlando, di santa ragione ed il risultato è un match vibrante e combattuto, spettacolare, ricco di lunghe azioni e di grandi giocate. Le igorine lo vincono certamente di tecnica e di tattica, ma anche di testa e di cuore non mollando mai (soprattutto dopo l’infortunio di Rosamaria Montibeller), avendo la forza e la capacità di giocare il punto a punto, trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una partita non semplice.  Determinante nell’economia della partita è la prova offerta dall’MVP Britt Herbots. Il martello belga entra a partita in corso ed è semplicemente stellare guidando la fase offensiva della sua squadra con 19 punti, 1 muro e il 47% in attacco: carismatica e potentissima, è devastante nei momenti decisivi. Accanto a lei, fuoco e fiamme anche per l’altro fromboliere di casa Ebrar Karakurt, che chiude con 17 punti ma incappa in 9 errori. Le centrali portano il loro usuale mattoncino alla causa, Caterina Bosetti chiude con 17 punti e alte percentuali in ricezione (60% di positiva), Micha Hancock firma due ace decisivi nel tie-break ed Eleonora Fersino guida perfettamente la seconda linea (78% di ricezione positiva e 57% di perfetta). Dall’altra parte, mastica amaro Chieri che se la gioca a viso aperto, anche se non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le ospiti tengono botta grazie alle qualità di Kaja Grobelna (23 punti con il 36% in attacco) e di Francesca Villani (18 punti, 2 muri e il 32% in attacco), trovando soluzioni ottimali con la correlazione muro-difesa (11 blocks), ma incappando in 28 errori complessivi. La cronaca:Per l’occasione coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Daalderop e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, e Fersino libero. Bregoli risponde con la diagonale Bosio-Grobelna, Villani e Frantti in banda, Alhassan e Weitzel centrali e De Bortoli nel ruolo di libero. 1° SET – Pronti, via e Novara si porta sul 3-0: Chirichella dà il via alle ostilità con un primo tempo vincente, e gli attacchi di Frantti e Villani finiscono out. Sul 4-0 firmato da Karakurt, coach Bregoli decide di interrompere il gioco con un timeout. Al rientro in campo Chieri si sblocca in attacco con Grobelna, ma incassa un break dalle avversarie (7-2). Alhassan e Villani suonano la carica (7-4), poi l’errore di Washington permette alle ospiti di avvicinarsi (8-6). Tuttavia, Hancock si trasforma per un attimo in attaccante e ristabilisce le distanze (10-6). Il Fenera non ci sta e prova a ricucire il gap: Frantti mette a terra una palla vagante firmando il punto del meno 2 (11-9), mentre Villani trova l’ace del pari (11-11). Prosegue il momento favorevole delle biancoblu, che mettono la freccia grazie agli errori di Karakurt e Bosetti (11-13). Lavarini corre ai ripari chiamando il ‘tempo’, ma dopo l’interruzione Alhassan firma due punti consecutivi (13-16) e Villani stampa Karakurt (14-18). Daalderop e Washington dimezzano il gap (16-18), ma la risposta di Chieri non si lascia attendere (17-20). Lavarini cambia l’asse palleggiatrice-opposta e sull’errore di Bosetti ferma il gioco (17-21). È proprio la schiacciatrice azzurra la prima a segnare dopo il timeout (18-21), anche se Novara non riesce ad avvicinarsi (19-23): il Fenera è cinico e chiude il parziale con un muro di Frantti (20-25). 2° SET – Secondo periodo che vede la Igor tentare la fuga dopo gli errori delle ospiti e la spike di Bosetti (3-1); Chieri si tiene in scia con Villani (5-4), poi completa la rimonta con due punti consecutivi di Grobelna (6-7). La risposta di Bosetti non si lascia attendere (7-7), ma Chieri torna presto avanti: sull’errore di Karakurt, coach Lavarini corre ai ripari con un timeout (8-10). Capitan Chirichella prova a scuotere le sue compagne con un primo tempo vincente e Karakurt riporta il risultato in equilibrio (10-10). La fase centrale del set è vibrante: Daalderop risponde alla stampata vincente di Alhassan (11-11), poi Grobelna spara out e così le padrone di casa tornano avanti (12-11). L’opposta biancoblu si riscatta immediatamente firmando per due volte il punto del pareggio (14-14). Novara non riesce ad accelerare, così Chieri ne approfitta trovando il break del sorpasso (17-18). A questo punto Lavarini si gioca la carta Herbots al posto di Daalderop: è proprio il posto-4 belga a mettere a terra gli attacchi del 19-19 e del 20-20. L’errore di Grobelna regala alla Igor il punto del sorpasso (22-21). Dopo il ‘tempo’ chiamato da Bregoli, sbaglia anche la neoentrata Cazaute (23-21). La Reale Mutua Fenera rimane in scia con Villani (23-22) e Grobelna (24-23), che trova anche il punto del pareggio (24-24). La spike di Frantti vale il sorpasso (24-25), ma Herbots tiene in vita la squadra di casa (26-26) e firma il punto del controsorpasso (27-26). Alla fine, Chieri deve alzare bandiera bianca dopo aver annullato due set point (30-28). 3° SET – Avvio di frazione sui binari dell’equilibrio: Villani e Frantti portano in vantaggio le ospiti (0-2), Novara pareggia con la neoentrata Bonifacio e Bosetti (3-3). La Igor prova a imporre il suo ritmo e trova un break grazie a Herbots (6-4). Non arriva la risposta del Fenera che sbaglia in attacco e vedono scappare le avversarie a più 4 (8-4). Bregoli decide di fermare il gioco chiamando timeout, ma al rientro in campo Frantti sbaglia (9-4). Dall’altra parte un’indiavolata Herbots trova l’attacco del 10-5, a cui segue una freeball vincente di Chirichella e un errore della neoentrata Mazzaro (12-5). La centrale di Chieri si riscatta immediatamente, ma le Igor risponde colpo su colpo (14-7). Bregoli corre ai ripari inserendo Bonelli e Karaoglu al posto della diagonale titolare e Chieri trova un parziale di 3-0 (14-10). Dopo il timeout chiamato da Lavarini, la Igor ristabilisce le distanze grazie agli errori delle biancoblu e all’ace di Hancock (17-11). Cazaute prova a scuotere le sue compagne che si riportano a meno 4 (18-14), anche se poi subiscono un break (21-15). Nel finale di set, Novara amministra con autorità il vantaggio spegnendo sul nascere ogni tentativo di rimonta delle chieresi (25-21). Il quarto set parte con una stampata di Mazzaro, prosegue con gli attacchi vincenti di Bosetti e Alhassan e un’imprecisione in difesa di Novara (1-3). Le azzurre pareggiano i conti (3-3), ma subiscono immediatamente un break chierese (4-5). Ci pensano Herbots e Karakurt a pareggiare (7-7). Chieri si affida alle sue bocche da fuoco in attacco, ma le padrone di casa rispondono colpo su colpo e mettono la freccia del sorpasso grazie a Herbots (11-10). Karakurt risponde all’ace di Villani, e così Bregoli decide di fermare il gioco con un timeout e inserire di nuovo Frantti (13-12). Al rientro in campo Grobelna spara out (14-12), poi Mazzaro tiene in scia le ospiti con un muro (15-14). La Igor prova ad accelerare con Bosetti (17-15), ma non riesce ad allungare: il Fenera ne approfitta e riporta il risultato in equilibrio (17-17). Herbots buca il muro avversario; la risposta di Villani non si lascia attendere (19-19). Dopo l’infortunio di Rosamaria, Lavarini chiama timeout, ma le azzurre sembrano accusare il colpo subendo un break da Chieri (19-21). Ci pensa Herbots ad accorciare le distanze, anche se poi sbaglia (20-22). Le ospiti scappano a più 3, obbligando Lavarini a chiamare un altro ‘tempo’. Hancock e Bosetti firmano un break che riporta in scia le igorine (23-22). Dopo il timeout di Bregoli, arriva la risposta di Chieri che chiude il parziale mandando la partita al tie break (22-25). 5°SET – Alhassan segna il primo punto della frazione, Bonifacio risponde subito, poi Grobelna spara out (2-1). Bosetti sbaglia al servizio, ma si riscatta immediatamente con una botta vincente in pipe (3-2). Dopo il pareggio di Chieri (3-3), la Igor trova un break grazie ai colpi vincenti di Karakurt ed Hancock: coach Bregoli corre ai ripari chiamando timeout (5-3). Al rientro in campo, arriva la reazione di Chieri che pareggia i conti con Grobelna (6-6). L’opposta del Fenera risolve uno scambio prolungato che regala il vantaggio alle ospiti (6-7); poi Karakurt sbaglia in attacco e Lavarini chiama il ‘tempo’ (6-8). Chirichella non ci sta e firma due punti consecutivi (8-8). Herbots completa la rimonta e la Igor rimette il musetto avanti (10-9). Dopo il timeout chiamato da Bregoli, Novara allunga con due ace di Hancock (12-9). Chieri risponde con Villani e Frantti (12-11), prima di un attacco vincente di Daalderop, appena rientrata in campo (13-11). Non arriva la reazione delle ospiti e così l’errore di Grobelna chiude la contesa (15-12). Francesca Bosio: “Un pizzico di rammarico c’è perché eravamo lì, siamo state anche sopra di 2 punti nel quinto set, però penso che più che un punto perso oggi sia un punto guadagnatissimo. Sono molto contenta e fiera della mia squadra, anche perché un mesetto fa eravamo in una situazione molto difficile“. Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri 3-2 (20-25, 30-28, 25-21, 22-25, 15-12)Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 19, Montibeller 2, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 17, Chirichella 10, Hancock 6, Bonifacio 4, Washington 4, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 5, Karakurt 17. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 14, Cazaute 4, Perinelli, Bosio, Frantti 11, Bonelli, Grobelna 23, Villani 18, De Bortoli (L), Mazzaro 8, Karaoglu, Armini (L) ne, Weitzel 1, Guarena ne. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Marco Sinibaldi.Arbitri: Cesare Armandola e Stefano Nava.Note: Novara: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 37%, ricezione 62%-43%, muri 5, errori 32. Chieri: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 36%, ricezione 50%-32%, muri 11, errori 28. LEGGI TUTTO