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    Busto Arsizio può ripartire da Lloyd, per Rosamaria un futuro da “italiana”?

    Di Redazione

    La E-Work Busto Arsizio del futuro può ripartire da un punto fermo: Carli Lloyd. La palleggiatrice statunitense, tornata in biancorosso dopo ben 10 anni di assenza, sta trattando con la società per la prossima stagione: l’intenzione della giocatrice è quella di restare una “farfalla” e i presupposti sembrano esserci, ma l’accordo deve ancora essere trovato.

    Discorso diverso, invece, per Rosamaria Montibeller: è difficile che la società bustocca riesca a trattenere anche l’opposta brasiliana, che ha offerte importanti dall’Italia e soprattutto dall’estero. A lungo termine, però, la giocatrice ha un futuro nel nostro paese: nelle ultime settimane, infatti, ha completato la procedura per l’ottenimento della cittadinanza italiana. Non è per nulla escluso, quindi, che Rosamaria possa tornare nella nostra Serie A1 per giocare come italiana: questo, però, non prima delle Olimpiadi di Parigi 2024, che l’attaccante punta a disputare con la maglia del Brasile.

    Busto Arsizio dovrà quindi molto probabilmente mettersi alla ricerca di un’opposta, così come l’Igor Gorgonzola Novara, dopo la partenza di Ebrar Karakurt per la Lokomotiv Kaliningrad. Per il momento la società novarese resta alla finestra, in attesa del “valzer” di opposte che potrebbe sbloccarsi con l’eventuale partenza di Paola Egonu dal VakifBank. Un movimento a sorpresa potrebbe invece riguardare la cabina di regia: secondo i rumors, Novara avrebbe infatti trovato l’accordo con Francesca Bosio, palleggiatrice della Reale Mutua Fenera Chieri (che incontrerà proprio domani nel derby piemontese), in attesa del rientro di Jourdyn Poulter a metà della prossima stagione. LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte è “on fire”: anche Chieri deve inchinarsi in tre set

    Di Redazione

    Prosegue il grande momento de Il Bisonte Firenze, che taglia un traguardo storico siglando per la prima volta in Serie A1 quattro vittorie consecutive. E lo fa battendo con un netto 3-0 una delle formazioni più forti del campionato, la Reale Mutua Fenera Chieri quinta in classifica. Una prestazione praticamente perfetta per le fiorentine, con statistiche altissime in tutti i fondamentali e il solito traino di Herbots (16 punti) e Nwakalor (15); ma se Il Bisonte ha vinto lo deve anche e soprattutto a una difesa quasi impenetrabile, con il premio di MVP che è andato meritatamente al libero Sara Panetoni. Male le biancoblù, con coach Bregoli che ridisegna più volte il sestetto senza riuscire però a trovare la trovare la chiave di volta.

    La cronaca:Coach Parisi schiera Malinov in palleggio, Nwakalor opposto, Van Gestel e Herbots in banda, Graziani e Sylves al centro e Panetoni nel ruolo di libero, mentre Bregoli risponde con Bosio in regia, Grobelna opposto, Rozanski e Villani in posto quattro, Weitzel e Mazzaro al centro e Spirito libero.

    Ottimo inizio de Il Bisonte, che lavora bene a muro-difesa e schiaccia con Van Gestel e Nwakalor (6-3). Poi Chieri reagisce e sorpassa col muro di Rozanski e la pipe di Villani (6-7), ma le bisontine si riorganizzano e ripartono con Herbots e Nwakalor (11-9), per poi allungare di nuovo sul più 3 con un tocco sotto rete di Nwakalor (14-11). Bregoli chiama time out e poi inserisce Cazaute per Villani, Firenze continua a spingere e trova il 19-14 con Herbots. Bregoli deve di nuovo fermare il gioco e rimettere in campo Villani, ma Il Bisonte è in trance agonistica e alla fine Malinov chiude con il muro del 25-16.

    Nel secondo set c’è Cazaute per Villani, ma l’inerzia rimane totalmente a favore delle padrone di casa, tanto che sul 4-0 Bregoli è subito costretto a chiamare time out. Sul 5-1 entra Storck per Grobelna, ma Chieri non riesce a trovare le contromisure e quando Herbots mette giù il pallonetto spinto del 12-6 Bregoli cambia in regia con Morello per Bosio. L’allenatore della Reale Mutua deve fermare di nuovo il gioco dopo il muro di Herbots del 13-6. Il turno in servizio di Van Gestel prosegue (15-6), Bregoli mette dentro anche Nervini per Rozanski, ma poco dopo deve reinserire Bosio e Rozanski perché Firenze è un rullo compressore e Van Gestel chiude il set col mani out del 25-14.

    Nel terzo Chieri riparte con Villani e Cazaute in banda e la partita è decisamente più equilibrata, con Il Bisonte che se la gioca grazie soprattutto grazie alla difesa: il primo allungo stavolta è della Reale Mutua (8-11), Parisi chiama il suo primo time out del match e Firenze pareggia subito con Herbots e l’ace di Sylves (11-11). Poi si procede punto a punto fino al nuovo più 2 ospite (15-17), con un’altra reazione immediata (17-17) che porta al time out di Bregoli.

    Un paio di errori di Chieri regalano il più 2 (19-17), entra Butler per Mazzaro, ma il muro di Malinov porta al 20-17 e al nuovo time out ospite. Poi sul muro del 20-19 è Parisi a chiamare time out: la Fenera impatta sul 21-21 col muro di Butler, un errore della stessa Butler riporta le bisontine sul 23-21, ma Herbots sbaglia ed è di nuovo parità (23-23). Parisi decide di cambiare in regia con Guiducci per Malinov e Herbots procura il match point (24-23), Villani lo annulla ma una super Graziani (7 punti con l’83% in attacco e 2 muri) ne crea un altro con il primo tempo (25-24): Parisi alza il muro con Alhassan e Knollema per Graziani e Van Gestel, la difesa fa il suo lavoro ed è Nwakalor a chiudere con il grande attacco del 26-24.

    Carlo Parisi: “I complimenti devono essere fatti alle ragazze, perché sono state molto brave nell’approccio alla partita e nell’interpretarla al meglio, soprattutto nel terzo set quando Chieri ha alzato il livello e noi abbiamo tenuto botta: c’è stato un momento in cui sembrava che l’inerzia potesse passare dall’altra parte, invece siamo stati bravi su due palle molto importanti. Inutile dire che siamo tutti contenti, però per come sono fatto io dico ‘piedi per terra e continuiamo così’, perché ora abbiamo due partite molto importanti contro Cuneo e Vallefoglia. Dobbiamo rimanere concentrati, e ora abbiamo energie positive per rientrare in palestra e continuare a lavorare e a migliorarci“.

    Kaja Grobelna: “Una brutta sconfitta, non abbiamo giocato bene per niente. L’ultimo set forse è andato un po’ meglio, ma in generale non siamo state brave come al solito. Non abbiamo battuto bene e neanche difeso bene, anzi forse non abbiamo fatto niente di buono: brave loro perché hanno difeso veramente tanto e serviva tanta pazienza per contrastarle. Loro hanno giocato molto bene, noi invece no e si è visto nel risultato“.

    Il Bisonte Firenze-Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-16, 25-14, 26-24)Il Bisonte Firenze: Alhassan, Sylves 4, Herbots 16, Lotti ne, Guiducci, Van Gestel 8, Panetoni (L1), Knollema, Adelusi ne, Graziani 7, Nwakalor 15, Lapini (L2) ne, Kosareva ne, Malinov 3. All. Parisi.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 5, Morello, Różański 3, Bosio, Spirito (L1), Fini (L2) ne, Nervini 1, Grobelna 8, Villani 8, Butler 4, Storck 4, Mazzaro 3, Kone ne, Weitzel 3. All. Bregoli.Arbitri: Carcione – Cruccolini.Note: Durata set: 22’, 25’, 30’; muri punto: Il Bisonte 7, Chieri 6; ace: Il Bisonte 1, Chieri 1; spettatori: 856.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze punta al record con Chieri. Parisi: “Il livello salirà di molto”

    Di Redazione

    Appuntamento con la storia per Il Bisonte Firenze, che da quando gioca in serie A1 non ha mai centrato quattro vittorie consecutive. Reduce dai tre successi contro Bergamo, Pinerolo e Macerata, e con il gruppo al completo, ci proverà domani alle 19.30, quando a Palazzo Wanny arriverà la Reale Mutua Fenera Chieri per la diciottesima giornata del campionato di serie A1: un’impresa difficilissima considerando lo stato di forma delle piemontesi, che sono quinte in classifica con 36 punti – quindici in più delle bisontine – e che hanno fatto percorso netto in Europa, vincendo otto gare su otto e qualificandosi per le semifinali di Challenge Cup.

    Le ex della sfida sono tre: nella Reale Mutua ci sono Fatim Kone, bisontina nell’annata 2020/21 in A1, e Francesca Villani, protagonista con la maglia de Il Bisonte nella stagione 2013/14 (quella del doblete promozione in A1-Coppa Italia di A2), mentre a Firenze c’è Rhamat Alhassan, che ha giocato a Chieri nelle ultime due annate. I precedenti fra i due club sono invece nove, con cinque vittorie per Il Bisonte (di cui due negli ultimi due precedenti casalinghi) e quattro per la Reale Mutua.

    Carlo Parisi (coach Il Bisonte Firenze): “Contro Chieri il livello salirà di parecchio rispetto alle ultime partite: la Fenera è una squadra che ogni anno apporta piccoli cambiamenti in una struttura di base che rimane sempre la stessa, e quindi giocano bene a pallavolo, spesso a memoria. La difficoltà sarà quella di saper interpretare la partita contro una formazione che ha queste caratteristiche, a partire da un gioco molto rapido non solo nelle situazioni di cambio palla ma anche di contrattacco: dovremo adattarci bene a questo aspetto e sopportare momenti in cui il loro gioco avrà il sopravvento, rimanendo con la testa in partita e cercando di fare bene le cose nel nostro campo, senza farci influenzare dalle difficoltà“.

    “Ci stiamo allenando molto bene e vogliamo continuare su questa strada – chiosa il tecnico –, ma la domenica dobbiamo avere la capacità di interpretare meglio i match: qualche volta lo facciamo bene ma manchiamo in continuità, e quindi partite come quella contro Chieri ci possono mettere a dura prova“.

    La partita fra Il Bisonte Firenze e Reale Mutua Fenera Chieri sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Arena e NOW TV (canale 204 del bouquet Sky) per gli abbonati alla piattaforma satellitare, con telecronaca di Stefano Locatelli e Rachele Sangiuliano. Il match sarà visibile anche in diretta streaming su Volleyball World Tv.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Chieri c’è il VfB Suhl, l’altra semifinale è Jedinstvo-Lugoj

    Di Redazione

    Si è completato ieri sera il quadro delle semifinali di Challenge Cup femminile con il passaggio del turno dello Jedinstvo Stara Pazova: la squadra serba, che all’andata aveva battuto il Porto per 3-0, nella gara di ritorno è andata sotto di due set per poi rimontare e vincere i due parziali necessari per la qualificazione, prima di cedere il tie break. In semifinale se la vedrà con le rumene del CSM Lugoj, che invece hanno bissato anche in casa il successo dell’andata ai danni dell’Asterix AVO Beveren.

    La Reale Mutua Fenera Chieri, che ha centrato la qualificazione eliminando lo Sliedrecht, affronterà dall’altra parte del tabellone il VfB Suhl: le tedesche si sono imposte con autorità sul campo del VK Prostejov, dominando i primi due set, quelli decisivi. Tra le giocatrici a cui prestare attenzione ci sono sicuramente la statunitense Danielle Harbin e la francese Juliette Fidon. Ancora da definire le date della doppia sfida.

    QUARTI DI FINALEVK Prostejov (Rep.Ceca)-Vfb Suhl Thuringen (Germania) 1-3 (19-25, 14-25, 25-22, 20-25) andata 1-3Reale Mutua Fenera Chieri-Sliedrecht Sport (Olanda) 3-1 (25-15, 22-25, 25-21, 25-15) andata 3-0AJM FC Porto (Portogallo)-Jedinstvo Stara Pazova (Serbia) 3-2 (25-21, 25-21, 23-25, 21-25, 15-8) andata 0-3CSM Lugoj (Romania)-Asterix AVO Beveren (Belgio) 3-1 (21-25, 25-23, 25-21, 25-21) andata 3-1

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    È Kaja Grobelna di Chieri la Frecciarossa MVP del mese di gennaio

    Di Redazione

    È Kaja Grobelna, capitana e opposta della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, la Frecciarossa MVP Of The Month del mese di gennaio. La giocatrice, di origine polacca ma di nazionalità belga, succede quindi a Zhu Ting, Isabelle Haak ed Ebrar Karakurt, che hanno ottenuto i premi di dicembre, novembre ed ottobre.

    Un mese semplicemente perfetto per tutto il team piemontese, che ha collezionato tre successi in altrettante partite giocate in Serie A1, consolidando sempre di più la preziosa quinta posizione in classifica. Anche in Europa il cammino delle collinari procede a gonfie vele, a testimonianza della qualità del gruppo costruito dalla società e da coach Bregoli. I numeri di capitan Grobelna non hanno lasciato dubbi sull’assegnazione del premio: due titoli di MVP contro Casalmaggiore e Macerata, 55 punti con il 49% in attacco e 7 muri nelle tre partite disputate in campionato. La consegna della card dedicata avverrà in occasione della partita tra Chieri e Novara del 18 febbraio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Reale Mutua festeggia a Torino ed è in semifinale di Challenge

    Di Redazione

    Storico traguardo per la Reale Mutua Fenera Chieri, che raggiunge per la prima volta nella sua storia le semifinali di Challenge Cup femminile. Al Pala Gianni Asti di Torino la partita di ritorno con lo Sliedrecht Sport è meno facile del previsto: le olandesi vincono il secondo set e lottano fino all’ultimo anche nel terzo, quello decisivo per la qualificazione della squadra di Bregoli, per poi alzare bandiera bianca sul 3-1. Nel penultimo atto della competizione Chieri affronterà le tedesche del VfB Suhl, che hanno eliminato il Prostejov con un doppio 3-1.

    La cronaca:Bregoli conferma cinque settimi della formazione dell’andata. Le novità sono Butler al centro con Mazzaro e Villani in banda con Rozanski; con loro la diagonale Bosio-Grobelna e il libero Spirito. Dall’altra parte della rete le due novità di coach Bezemer sono la centrale Kjosas e la schiacciatrice Joosten.

    Il primo set, senza storia, scivola via veloce e termina con un eloquente 25-15. Nel secondo parziale le biancoblà si trovano da subito a inseguire (5-8, 12-16) e, dopo aver riagguantato la parità a 19, cedono 22-25.

    Nel terzo set si parte con la conferma in campo di Nervini, subentrata nel finale del set precedente a Rozanski uscita a causa di un leggero infortunio; inoltre al centro c’è Weitzel al posto di Butler. Dopo una partenza di nuovo contratta (5-8) Chieri cambia passo e trascinata proprio da Nervini (chiuderà il set con 6 punti e il 55% in attacco) si aggiudica la frazione 25-21. Nel quarto set Bregoli lancia Morello, Storck, Kone e Fini, con la conferma di Nervini e il rientro di Butler e Rozanski. Le biancoblù prendono da subito un buon margine e fanno scendere i titoli di coda sul 25-15.

    Migliori realizzatrici del match sono due laterali dello Sliedrecht, la schiacciatrice Jolijn De Haan e l’opposto Vos con 19 e 18 punti. In casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 le top scorer sono Villani e Storck, uniche due in doppia cifra con 13 e 12 punti.

    “Sapevamo che era una partita ostica, loro sono giovani, hanno tanta voglia di giocare e oggi l’hanno dimostrato – il commento a fine gara di Stella Nervini –penso che siamo state particolarmente brave, direi per una volta soprattutto noi che veniamo dalla panchina: entrare non è semplice, figuriamoci se ci giochiamo qualcosa di così importante. Il tifo ha fatto la differenza, il pubblico era tutto dalla nostra parte, è stato davvero bello“.

    Reale Mutua Fenera Chieri-Sliedrecht Sport 3-1 (25-15, 22-25, 25-21, 25-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 1, Grobelna 8, Mazzaro 9, Butler 9, Villani 13, Rozanski 8, Spirito (L), Morello 1, Nervini 8, Storck 12, Weitzel 3, Kone, Fini (L). N. e. Cazaute. All. Bregoli; 2° Piazzese.Sliedrecht Sport: Rahangmetan 2, Vos 18, Stevens 4, Kiosas 7, Jolijn De Haan 19, Joosten 7; Rekar (L); Eline De Haan, Mourits 1. N. e. Cnossen, Lukenduk, Bijlsna. All. Bezemer; 2° Martijn.Arbitri: Adamczyk (Polonia) e Grellier (Svizzera).Note: presenti 2370 spettatori. Durata set: 19′, 25′, 24′, 18′. Errori in battuta: 11-10. Ace: 7-3. Ricezione positiva: 37%-48%. Ricezione perfetta: 24%-33%. Positività in attacco: 46%-42%. Errori in attacco: 6-12. Muri vincenti: 13-5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri e Busto Arsizio mettono paura alle big, Firenze sogna i Play Off

    Di Redazione

    Giornata ricca di emozioni in Serie A1 femminile, ma alla fine gli scossoni significativi per la classifica sono pochi: Scandicci – brava a svoltare ancora una volta in corsa – rosicchia un punticino alla capolista Conegliano, mai così vicina alla seconda sconfitta in campionato, e Milano (nonostante la prova non certo eccezionale contro Perugia) ne guadagna uno su Novara, che a sua volta allunga su Chieri. I verdetti più incerti – quando mancano, comunque, ancora 9 giornate alla fine della regular season – sono però senza dubbio quelli che riguardano la volata Play Off, che vede 6 squadre in lotta per i restanti 3 posti.

    Se Casalmaggiore resta senza punti per la prima volta dopo 10 giornate, Bergamo dimostra di non aver perso la sua verve centrando la terza vittoria al tie break tra campionato e Coppa in casa di una Cuneo che davvero non riesce a ritrovare la via della vittoria. Firenze, alla sua terza affermazione consecutiva, e Vallefoglia, che pure deve sudare sette camicie per domare Wash4Green, insidiano l’ottavo posto occupato da una Busto Arsizio che ha mostrato però buoni segnali nel derby del Ticino. Tutto fermo nella lotta per la salvezza, ormai ristretta a tre squadre, ma Pinerolo e Perugia dimostrano di non essere affatto pronte ad arrendersi, più di quanto non faccia una Macerata ancora troppo remissiva.

    RISULTATIVero Volley Milano-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (24-26, 25-20, 26-24, 25-11)Igor Gorgonzola Novara-E-Work Busto Arsizio 3-2 (17-25, 26-24, 23-25, 26-24, 15-10)Trasportipesanti Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-17, 21-25, 22-25, 21-25)Cuneo Granda S.Bernardo-Volley Bergamo 1991 2-3 (20-25, 25-19, 25-16, 23-25, 10-15)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Wash4Green Pinerolo 3-1 (29-27, 15-25, 28-26, 25-16)Il Bisonte Firenze-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-23, 25-18, 25-23)Reale Mutua Fenera Chieri-Prosecco DOC Imoco Conegliano 2-3 (27-25, 25-21, 21-25, 17-25, 9-15)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 46; Savino Del Bene Scandicci 42; Vero Volley Milano 39; Igor Gorgonzola Novara 38; Reale Mutua Fenera Chieri 36; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 25; E-Work Busto Arsizio 22; Il Bisonte Firenze 21; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20; Cuneo Granda S.Bernardo 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 9; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7.

    PROSSIMO TURNODomenica 12/2 ore 17.00Cbf Balducci Hr Macerata – Vero Volley Milano sab 11/2 ore 20.30Volley Bergamo 1991 – Igor Gorgonzola NovaraProsecco Doc Imoco Conegliano – Cuneo Granda S.BernardoE-Work Busto Arsizio – Megabox Ond. Savio VallefogliaBartoccini-Fortinfissi Perugia – Trasportipesanti CasalmaggioreIl Bisonte Firenze – Reale Mutua Fenera Chieri ore 19.30Savino Del Bene Scandicci – Wash4Green Pinerolo lun 13/2 ore 18.00 LEGGI TUTTO

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    La Reale Mutua costringe Conegliano a un’epica rimonta dallo 0-2

    Di Redazione

    Va a un passo dall’impresa la Reale Mutua Fenera Chieri nel posticipo della quarta giornata di ritorno: avanti 2-0 sulla Prosecco DOC Imoco Conegliano, le piemontesi sognano di infliggere alla capolista la seconda sconfitta stagionale, salvo poi subire la rimonta delle Pantere e arrendersi al tie break. A Chieri e al suo pubblico (tutto esaurito al PalaFenera) resta la soddisfazione per un match spettacolare, Conegliano sfodera un’altra prova di carattere nonostante le energie limitate.

    Isabelle Haak è ancora una volta la protagonista assoluta: MVP e top scorer del match, la svedese sigla 31 punti con il 54% in attacco, 3 muri e 2 ace. Non da meno Federica Squarcini, che chiude a quota 17 punti con 4 ace e 5 muri vincenti; ma ancora una volta la vera arma vincente dell’Imoco è la panchina, con Kelsey Robinson che subentra in corsa dando certezze in ricezione e siglando 11 punti in tre set. L’altra faccia della medaglia è una nuova bocciatura per Alexa Gray, vero oggetto misterioso nella stagione delle campionesse d’Italia.

    La cronaca:Nel primo set Santarelli schiera Wolosz-Haak, Squarcini-De Kruijf, Gray-Gennari, libero De Gennaro. Le padrone di casa rispondono con Bosio-Grobelna, Villani-Cazaute, Mazzaro-Weitzel, libero Spirito.

    Conegliano inizia ad elastico, alternando momenti di ottima pallavolo a distrazioni che provocano blackout in ricezione e in cambio-palla. De Gennaro e compagne nella fase centrale del set danno l’impressione di poter fuggire, prima sul 10-13, poi sul 13-17 con Haak concreta in attacco (7 punti nel set) da seconda linea. Ma la squadra piemontese trova risorse importanti da un’ottima Cazaute (6 punti nel set) e dalla solita Grobelna (4 punti).

    Con una battuta che mette spesso e volentieri in ambasce la ricezione delle Pantere, il gioco gialloblù diventa leggibile e ne approfittano le padrone di casa per pareggiare a quota 22 con un’azione incredibile chiusa da Cazaute. Villani (4 punti nel set) e la francese trascinano la squadra, ma la Prosecco DOC Imoco vuole chiudere ugualmente e sembra avercela fatta quando Federica Squarcini spara l’ace del 22-24. Invece Bosio e compagne insistono, Grobelna sigla il pareggio, poi sorpassa e Chieri chiude una grande per il 27-25 finale.

    Nel secondo set continuano i problemi in ricezione per la Prosecco DOC Imoco, che si trova ad inseguire (6-3). Chieri ha preso fiducia e nel frastuono del Palafenera con il muro di Mazzaro vola a più 4 (9-5). Asia Wolosz spinge il gioco su Haak, ma la Reale Mutua regge l’urto. Si rivede anche Alexa Gray che sigla un paio di belle diagonali che valgono il meno 1 (10-9): time out di coach Bregoli. Le piemontesi si confermano squadra di alto lignaggio e tengono la testa avanti (12-11). Si combatte, ma la Reale Mutua continua a forzare la battuta e sale a più 3 (14-11). Immediata reazione gialloblù con De Kruijf in attacco e l’ace di Haak: 14-14.

    De Gennaro prova a mostrare la strada con un paio di super difese che consentono alla “solita” Haak di trovare il punto del vantaggio: 15-16. Bosio fa lavorare bene in attacco la centrale Mazzaro e l’opposta Grobelna (6 punti nel set), di là Haak fa la parte del leone, si resta in equilibrio: 18-18. Entra Plummer per Gennari, poi anche Robinson e Lubian, ma è Chieri ad approcciare lo sprint finale in vantaggio: 21-19. La Reale Mutua nel finale sembra avere più benzina e nonostante i cambi l’inerzia resta dalla parte delle padrone di casa. Storck appena entrata inventa il muro del 24-20, poi Haak (8 punti nel set) sbaglia la battuta ed esplode il palasport piemontese sul 25-20 che manda Chieri avanti 2-0.

    Nel terzo set inizio aggressivo delle Pantere che, ferite nell’orgoglio, allungano 0-4. Coach Santarelli conferma Robinson e Lubian in sestetto, poi si vede per la prima volta nel match Conegliano fare punti a muro (saranno 14 negli ultimi 3 set, dopo lo zero nei primi due), protagonista proprio Robinson, arma in più dalla panchina. Con l’arrivo del muro è più facile per De Gennaro e compagne rimediare a un attacco che procede a intermittenza, ma inizia a carburare. Weitzel fa male al centro, poi Grobelna, Cazaute (ottima gara, 6 punti anche nel terzo set) e i muri di Mazzaro riportano il set in equilibrio (10-10).

    Si viaggia a braccetto in un match sempre più “fisico”, Marina Lubian si fa sentire al centro, Robinson dà stabilità alla ricezione, il muro (bene Squarcini) tocca palloni e mette anche a segno punti che consentono a Conegliano di restare in scia. Sul 20-20 rientra De Kruijf, ma è la collega di ruolo Squarcini ad essere decisiva (sarà la top scorer del set gialloblù con 6 punti): la centrale toscana va in piazzola di tiro per un turno di servizio che decide il set e riapre i giochi. 3 ace della centrale e un punto di Haak (5 nel set) per il break del 20-24. Chiude la stessa Haak, ben innescata da capitan Wolosz per il 21-25.

    Doccia fredda per la Prosecco DOC Imoco nella fase iniziale del quarto set, 7-2 e immediato time out di coach Santarelli. Rientra De Kruijf per Lubian, c’è Gennari per Gray. Villani e Cazaute però tengono alta la tensione in un Palafenera infuocato che sente aria di impresa dopo 9 tentativi nei precedenti storici andati a vuoto con Conegliano. Nonostante le difese in serie della squadra piemontese le Pantere si riavvicinano, ancora con un’ottima Squarcini e con Haak che chiudono la strada con il muro: 10-11. La Prosecco DOC Imoco più con la grinta che con l’ordine arriva all’agognata parità con Haak a quota 11, il time out stavolta lo chiede coach Bregoli.

    La squadra veneta mette anche la testa avanti, tre punti in fila di Robinson (5 nel set, 6 di Haak) e ora Conegliano è avanti di due: 14-12. Ancora la fuoriclasse statunitense, scatenata, vuole il tie break e di forza sigla il più 3 (14-17). Chieri combatte e non molla; brava una Squarcini sempre attenta sotto rete a chiudere il 16-19 dopo uno scambio intensissimo. È sempre la toscana ad accendere la miccia per le Pantere: un altro muro spiana la strada alla fuga di Conegliano, che sembra aver trovato la faccia e l’assetto giusti. Il muro-difesa gialloblù riprende ad essere un orologio svizzero, Wolosz e compagne chiudono 17-25 con il primo tempo di Squarcini. 2-2 e si va al tie break.

    La Reale Mutua prova a scappare in avvio (2-0), ma Haak (attacco) e De Kruijf (muro) dicono di no. Il primo allungo degno di nota è delle Pantere con Haak ben coadiuvata dall’ottima Squarcini: 5-8. Isabelle piazza anche il muro, la imita la centrale e la coppia di regine gialloblù regala la fuga decisiva: 6-12. La grande rimonta della squadra di coach Santarelli è coronata dall’ultimo sforzo, con Robinson che si conferma decisiva grazie ai suoi attacchi vincenti. Il punto finale è di Alessia Gennari, un diagonale vincente che regala il 9-15 e un’altra gioia ai tifosi gialloblù.

    Reale Mutua Fenera Chieri-Prosecco DOC Imoco Conegliano 2-3 (27-25, 25-21, 21-25, 17-25, 9-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 16, Morello, Rozanski ne, Bosio 4, Spirito, Grobelna 16, Villani 17, Butler, Storck 5, Mazzaro 7, Weitzel 10, Kone ne, Nervini, Fini ne. All. BregoliProsecco DOC Imoco Conegliano: Plummer 1, Robinson 11, Squarcini 17, De Kruijf 7, Gennari 6, De Gennaro, Gray 9, Lubian 4, Haak 31, Wolosz 2, Priore ne, Samedy ne, Carraro ne. All. Santarelli.Arbitri: Piana e MatteiNote: Durata set: 30, 24’, 25’, 23′, 16′. Errori battuta Chi 12, Co 16, 6-8, Muri 10-14, Errori attacco 7-8

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO