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    La Reale Mutua festeggia a Torino ed è in semifinale di Challenge

    Di Redazione

    Storico traguardo per la Reale Mutua Fenera Chieri, che raggiunge per la prima volta nella sua storia le semifinali di Challenge Cup femminile. Al Pala Gianni Asti di Torino la partita di ritorno con lo Sliedrecht Sport è meno facile del previsto: le olandesi vincono il secondo set e lottano fino all’ultimo anche nel terzo, quello decisivo per la qualificazione della squadra di Bregoli, per poi alzare bandiera bianca sul 3-1. Nel penultimo atto della competizione Chieri affronterà le tedesche del VfB Suhl, che hanno eliminato il Prostejov con un doppio 3-1.

    La cronaca:Bregoli conferma cinque settimi della formazione dell’andata. Le novità sono Butler al centro con Mazzaro e Villani in banda con Rozanski; con loro la diagonale Bosio-Grobelna e il libero Spirito. Dall’altra parte della rete le due novità di coach Bezemer sono la centrale Kjosas e la schiacciatrice Joosten.

    Il primo set, senza storia, scivola via veloce e termina con un eloquente 25-15. Nel secondo parziale le biancoblà si trovano da subito a inseguire (5-8, 12-16) e, dopo aver riagguantato la parità a 19, cedono 22-25.

    Nel terzo set si parte con la conferma in campo di Nervini, subentrata nel finale del set precedente a Rozanski uscita a causa di un leggero infortunio; inoltre al centro c’è Weitzel al posto di Butler. Dopo una partenza di nuovo contratta (5-8) Chieri cambia passo e trascinata proprio da Nervini (chiuderà il set con 6 punti e il 55% in attacco) si aggiudica la frazione 25-21. Nel quarto set Bregoli lancia Morello, Storck, Kone e Fini, con la conferma di Nervini e il rientro di Butler e Rozanski. Le biancoblù prendono da subito un buon margine e fanno scendere i titoli di coda sul 25-15.

    Migliori realizzatrici del match sono due laterali dello Sliedrecht, la schiacciatrice Jolijn De Haan e l’opposto Vos con 19 e 18 punti. In casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 le top scorer sono Villani e Storck, uniche due in doppia cifra con 13 e 12 punti.

    “Sapevamo che era una partita ostica, loro sono giovani, hanno tanta voglia di giocare e oggi l’hanno dimostrato – il commento a fine gara di Stella Nervini –penso che siamo state particolarmente brave, direi per una volta soprattutto noi che veniamo dalla panchina: entrare non è semplice, figuriamoci se ci giochiamo qualcosa di così importante. Il tifo ha fatto la differenza, il pubblico era tutto dalla nostra parte, è stato davvero bello“.

    Reale Mutua Fenera Chieri-Sliedrecht Sport 3-1 (25-15, 22-25, 25-21, 25-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 1, Grobelna 8, Mazzaro 9, Butler 9, Villani 13, Rozanski 8, Spirito (L), Morello 1, Nervini 8, Storck 12, Weitzel 3, Kone, Fini (L). N. e. Cazaute. All. Bregoli; 2° Piazzese.Sliedrecht Sport: Rahangmetan 2, Vos 18, Stevens 4, Kiosas 7, Jolijn De Haan 19, Joosten 7; Rekar (L); Eline De Haan, Mourits 1. N. e. Cnossen, Lukenduk, Bijlsna. All. Bezemer; 2° Martijn.Arbitri: Adamczyk (Polonia) e Grellier (Svizzera).Note: presenti 2370 spettatori. Durata set: 19′, 25′, 24′, 18′. Errori in battuta: 11-10. Ace: 7-3. Ricezione positiva: 37%-48%. Ricezione perfetta: 24%-33%. Positività in attacco: 46%-42%. Errori in attacco: 6-12. Muri vincenti: 13-5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri e Busto Arsizio mettono paura alle big, Firenze sogna i Play Off

    Di Redazione

    Giornata ricca di emozioni in Serie A1 femminile, ma alla fine gli scossoni significativi per la classifica sono pochi: Scandicci – brava a svoltare ancora una volta in corsa – rosicchia un punticino alla capolista Conegliano, mai così vicina alla seconda sconfitta in campionato, e Milano (nonostante la prova non certo eccezionale contro Perugia) ne guadagna uno su Novara, che a sua volta allunga su Chieri. I verdetti più incerti – quando mancano, comunque, ancora 9 giornate alla fine della regular season – sono però senza dubbio quelli che riguardano la volata Play Off, che vede 6 squadre in lotta per i restanti 3 posti.

    Se Casalmaggiore resta senza punti per la prima volta dopo 10 giornate, Bergamo dimostra di non aver perso la sua verve centrando la terza vittoria al tie break tra campionato e Coppa in casa di una Cuneo che davvero non riesce a ritrovare la via della vittoria. Firenze, alla sua terza affermazione consecutiva, e Vallefoglia, che pure deve sudare sette camicie per domare Wash4Green, insidiano l’ottavo posto occupato da una Busto Arsizio che ha mostrato però buoni segnali nel derby del Ticino. Tutto fermo nella lotta per la salvezza, ormai ristretta a tre squadre, ma Pinerolo e Perugia dimostrano di non essere affatto pronte ad arrendersi, più di quanto non faccia una Macerata ancora troppo remissiva.

    RISULTATIVero Volley Milano-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (24-26, 25-20, 26-24, 25-11)Igor Gorgonzola Novara-E-Work Busto Arsizio 3-2 (17-25, 26-24, 23-25, 26-24, 15-10)Trasportipesanti Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-17, 21-25, 22-25, 21-25)Cuneo Granda S.Bernardo-Volley Bergamo 1991 2-3 (20-25, 25-19, 25-16, 23-25, 10-15)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Wash4Green Pinerolo 3-1 (29-27, 15-25, 28-26, 25-16)Il Bisonte Firenze-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-23, 25-18, 25-23)Reale Mutua Fenera Chieri-Prosecco DOC Imoco Conegliano 2-3 (27-25, 25-21, 21-25, 17-25, 9-15)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 46; Savino Del Bene Scandicci 42; Vero Volley Milano 39; Igor Gorgonzola Novara 38; Reale Mutua Fenera Chieri 36; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 25; E-Work Busto Arsizio 22; Il Bisonte Firenze 21; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20; Cuneo Granda S.Bernardo 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 9; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7.

    PROSSIMO TURNODomenica 12/2 ore 17.00Cbf Balducci Hr Macerata – Vero Volley Milano sab 11/2 ore 20.30Volley Bergamo 1991 – Igor Gorgonzola NovaraProsecco Doc Imoco Conegliano – Cuneo Granda S.BernardoE-Work Busto Arsizio – Megabox Ond. Savio VallefogliaBartoccini-Fortinfissi Perugia – Trasportipesanti CasalmaggioreIl Bisonte Firenze – Reale Mutua Fenera Chieri ore 19.30Savino Del Bene Scandicci – Wash4Green Pinerolo lun 13/2 ore 18.00 LEGGI TUTTO

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    La Reale Mutua costringe Conegliano a un’epica rimonta dallo 0-2

    Di Redazione

    Va a un passo dall’impresa la Reale Mutua Fenera Chieri nel posticipo della quarta giornata di ritorno: avanti 2-0 sulla Prosecco DOC Imoco Conegliano, le piemontesi sognano di infliggere alla capolista la seconda sconfitta stagionale, salvo poi subire la rimonta delle Pantere e arrendersi al tie break. A Chieri e al suo pubblico (tutto esaurito al PalaFenera) resta la soddisfazione per un match spettacolare, Conegliano sfodera un’altra prova di carattere nonostante le energie limitate.

    Isabelle Haak è ancora una volta la protagonista assoluta: MVP e top scorer del match, la svedese sigla 31 punti con il 54% in attacco, 3 muri e 2 ace. Non da meno Federica Squarcini, che chiude a quota 17 punti con 4 ace e 5 muri vincenti; ma ancora una volta la vera arma vincente dell’Imoco è la panchina, con Kelsey Robinson che subentra in corsa dando certezze in ricezione e siglando 11 punti in tre set. L’altra faccia della medaglia è una nuova bocciatura per Alexa Gray, vero oggetto misterioso nella stagione delle campionesse d’Italia.

    La cronaca:Nel primo set Santarelli schiera Wolosz-Haak, Squarcini-De Kruijf, Gray-Gennari, libero De Gennaro. Le padrone di casa rispondono con Bosio-Grobelna, Villani-Cazaute, Mazzaro-Weitzel, libero Spirito.

    Conegliano inizia ad elastico, alternando momenti di ottima pallavolo a distrazioni che provocano blackout in ricezione e in cambio-palla. De Gennaro e compagne nella fase centrale del set danno l’impressione di poter fuggire, prima sul 10-13, poi sul 13-17 con Haak concreta in attacco (7 punti nel set) da seconda linea. Ma la squadra piemontese trova risorse importanti da un’ottima Cazaute (6 punti nel set) e dalla solita Grobelna (4 punti).

    Con una battuta che mette spesso e volentieri in ambasce la ricezione delle Pantere, il gioco gialloblù diventa leggibile e ne approfittano le padrone di casa per pareggiare a quota 22 con un’azione incredibile chiusa da Cazaute. Villani (4 punti nel set) e la francese trascinano la squadra, ma la Prosecco DOC Imoco vuole chiudere ugualmente e sembra avercela fatta quando Federica Squarcini spara l’ace del 22-24. Invece Bosio e compagne insistono, Grobelna sigla il pareggio, poi sorpassa e Chieri chiude una grande per il 27-25 finale.

    Nel secondo set continuano i problemi in ricezione per la Prosecco DOC Imoco, che si trova ad inseguire (6-3). Chieri ha preso fiducia e nel frastuono del Palafenera con il muro di Mazzaro vola a più 4 (9-5). Asia Wolosz spinge il gioco su Haak, ma la Reale Mutua regge l’urto. Si rivede anche Alexa Gray che sigla un paio di belle diagonali che valgono il meno 1 (10-9): time out di coach Bregoli. Le piemontesi si confermano squadra di alto lignaggio e tengono la testa avanti (12-11). Si combatte, ma la Reale Mutua continua a forzare la battuta e sale a più 3 (14-11). Immediata reazione gialloblù con De Kruijf in attacco e l’ace di Haak: 14-14.

    De Gennaro prova a mostrare la strada con un paio di super difese che consentono alla “solita” Haak di trovare il punto del vantaggio: 15-16. Bosio fa lavorare bene in attacco la centrale Mazzaro e l’opposta Grobelna (6 punti nel set), di là Haak fa la parte del leone, si resta in equilibrio: 18-18. Entra Plummer per Gennari, poi anche Robinson e Lubian, ma è Chieri ad approcciare lo sprint finale in vantaggio: 21-19. La Reale Mutua nel finale sembra avere più benzina e nonostante i cambi l’inerzia resta dalla parte delle padrone di casa. Storck appena entrata inventa il muro del 24-20, poi Haak (8 punti nel set) sbaglia la battuta ed esplode il palasport piemontese sul 25-20 che manda Chieri avanti 2-0.

    Nel terzo set inizio aggressivo delle Pantere che, ferite nell’orgoglio, allungano 0-4. Coach Santarelli conferma Robinson e Lubian in sestetto, poi si vede per la prima volta nel match Conegliano fare punti a muro (saranno 14 negli ultimi 3 set, dopo lo zero nei primi due), protagonista proprio Robinson, arma in più dalla panchina. Con l’arrivo del muro è più facile per De Gennaro e compagne rimediare a un attacco che procede a intermittenza, ma inizia a carburare. Weitzel fa male al centro, poi Grobelna, Cazaute (ottima gara, 6 punti anche nel terzo set) e i muri di Mazzaro riportano il set in equilibrio (10-10).

    Si viaggia a braccetto in un match sempre più “fisico”, Marina Lubian si fa sentire al centro, Robinson dà stabilità alla ricezione, il muro (bene Squarcini) tocca palloni e mette anche a segno punti che consentono a Conegliano di restare in scia. Sul 20-20 rientra De Kruijf, ma è la collega di ruolo Squarcini ad essere decisiva (sarà la top scorer del set gialloblù con 6 punti): la centrale toscana va in piazzola di tiro per un turno di servizio che decide il set e riapre i giochi. 3 ace della centrale e un punto di Haak (5 nel set) per il break del 20-24. Chiude la stessa Haak, ben innescata da capitan Wolosz per il 21-25.

    Doccia fredda per la Prosecco DOC Imoco nella fase iniziale del quarto set, 7-2 e immediato time out di coach Santarelli. Rientra De Kruijf per Lubian, c’è Gennari per Gray. Villani e Cazaute però tengono alta la tensione in un Palafenera infuocato che sente aria di impresa dopo 9 tentativi nei precedenti storici andati a vuoto con Conegliano. Nonostante le difese in serie della squadra piemontese le Pantere si riavvicinano, ancora con un’ottima Squarcini e con Haak che chiudono la strada con il muro: 10-11. La Prosecco DOC Imoco più con la grinta che con l’ordine arriva all’agognata parità con Haak a quota 11, il time out stavolta lo chiede coach Bregoli.

    La squadra veneta mette anche la testa avanti, tre punti in fila di Robinson (5 nel set, 6 di Haak) e ora Conegliano è avanti di due: 14-12. Ancora la fuoriclasse statunitense, scatenata, vuole il tie break e di forza sigla il più 3 (14-17). Chieri combatte e non molla; brava una Squarcini sempre attenta sotto rete a chiudere il 16-19 dopo uno scambio intensissimo. È sempre la toscana ad accendere la miccia per le Pantere: un altro muro spiana la strada alla fuga di Conegliano, che sembra aver trovato la faccia e l’assetto giusti. Il muro-difesa gialloblù riprende ad essere un orologio svizzero, Wolosz e compagne chiudono 17-25 con il primo tempo di Squarcini. 2-2 e si va al tie break.

    La Reale Mutua prova a scappare in avvio (2-0), ma Haak (attacco) e De Kruijf (muro) dicono di no. Il primo allungo degno di nota è delle Pantere con Haak ben coadiuvata dall’ottima Squarcini: 5-8. Isabelle piazza anche il muro, la imita la centrale e la coppia di regine gialloblù regala la fuga decisiva: 6-12. La grande rimonta della squadra di coach Santarelli è coronata dall’ultimo sforzo, con Robinson che si conferma decisiva grazie ai suoi attacchi vincenti. Il punto finale è di Alessia Gennari, un diagonale vincente che regala il 9-15 e un’altra gioia ai tifosi gialloblù.

    Reale Mutua Fenera Chieri-Prosecco DOC Imoco Conegliano 2-3 (27-25, 25-21, 21-25, 17-25, 9-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 16, Morello, Rozanski ne, Bosio 4, Spirito, Grobelna 16, Villani 17, Butler, Storck 5, Mazzaro 7, Weitzel 10, Kone ne, Nervini, Fini ne. All. BregoliProsecco DOC Imoco Conegliano: Plummer 1, Robinson 11, Squarcini 17, De Kruijf 7, Gennari 6, De Gennaro, Gray 9, Lubian 4, Haak 31, Wolosz 2, Priore ne, Samedy ne, Carraro ne. All. Santarelli.Arbitri: Piana e MatteiNote: Durata set: 30, 24’, 25’, 23′, 16′. Errori battuta Chi 12, Co 16, 6-8, Muri 10-14, Errori attacco 7-8

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri sfida il tabù Conegliano: “Non abbiamo nulla da perdere”

    Di Redazione

    Dopo un fine settimana senza partite torna il campionato, e per la Reale Mutua Fenera Chieri è in arrivo uno dei match più attesi della stagione. Le avversarie che domenica, 5 febbraio, arriveranno in un PalaFenera da tempo già tutto esaurito sono infatti le pluricampionesse della Prosecco Doc Imoco Conegliano. La partita, valida per la quarta giornata di ritorno, inizierà alle 19.30 e verrà trasmessa in diretta televisiva da Sky Sport Arena.

    Fresca vincitrice della Coppa Italia Frecciarossa, suo terzo trofeo stagionale dopo la Supercoppa Italiana e il Mondiale per Club, la corazzata allenata da Daniele Santarelli è a caccia della sedicesima vittoriale stagionale in campionato. Le biancoblù di Giulio Cesare Bregoli tenteranno l’impresa, anche per sfatare la tradizione sfavorevole con l’unica squadra contro cui in A1 non hanno mai vinto né fatto almeno un punto.

    “Siamo consapevoli che stiamo facendo un grande campionato – fa il punto la palleggiatrice Francesca Bosio – e siamo molto contente di quanto abbiamo fatto finora in questa stagione, anche se non nascondo che c’è un po’ di dispiacere per la Final Four di Coppa Italia, più che altro il rimpianto per esserci svegliate tardi nel quarto di finale a Novara dove sapevamo di poter fare qualcosina di più“.

    “Domenica ci aspetta un’altra partita tostissima – continua Bosio – Chiaro che sappiamo quale sia il livello di Conegliano, però noi cercheremo come sempre di scendere in campo per provare a strappare più punti possibile. È una partita in cui non abbiamo nulla da perdere, quindi sarà importante avere il giusto atteggiamento mentale, di tranquillità, consapevoli del valore dell’avversario ma senza avere paura. Sarà sicuramente importantissimo battere bene, perché Conegliano è una squadra che con palla in mano è un brutto cliente per chiunque. Sono sicura che potremo esprimere un bel gioco contro di loro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pantere in trasferta a Chieri, Santarelli: “Squadra forte, non è più una sorpresa”

    Di Redazione

    Domenica Pantere in trasferta a Chieri per la 4° di ritorno del campionato di A1, ancora “on the road” dopo il weekend trionfale a Bologna per la Coppa Italia e la vittoria a Budapest martedì in Champions. Si gioca alle 19.30 al Palafenera in posticipo-Sky Sport. Nell’ultimo turno Chieri ha vinto 3-0 a Macerata ed ora è 5° in classifica con 35 punti (12v/4p), Prosecco DOC Imoco in testa da sola con 44 punti (15v/1p) nell’ultima partita vittoria in casa 3-1 con Vallefoglia al Palaverde.

    Precedenti: 9 i precedenti storici con tutte vittorie delle venete, che all’andata si sono imposte per 3-0 al PalaverdeArbitri: Piana e MatteiMedia: diretta televisiva su Sky Sport Arena (canale 204), diretta streaming in abbonamento su www.volleyballworld.tv, aggiornamenti e interviste post gara sulla pagina Facebook di Imoco Volley.

    Le parole di Coach Daniele Santarelli: “Siamo all’interno di una settimana abbastanza delicata per noi. Purtroppo come dopo il Mondiale, anche subito dopo la Coppa Italia abbiamo dovuto affrontare una trasferta di Champions, un grande dispendio di energie psicofisiche difficile da assorbire. Le ragazze sono state brave a portare a casa da Budapest  il risultato pieno nonostante tutto, ora abbiamo qualche giorno per recuperare e prepararci al meglio alla difficile partita di Chieri, domenica ancora in trasferta. Chieri è una squadra molto forte, non è più una sorpresa e lo dimostra il loro cammino in campionato e in Europa, vincere lì non è facile e lo sappiamo, come sappiamo che dovremo affrontare una squadra di qualità, con tante armi a disposizione anche in uscita dalla panchina che offre valide alternative. Sarà un match duro, il terzo in trasferta questa settimana, dovremo stare attenti alla fisicità della squadra piemontese e al loro attacco, sia sulle palle veloci che su palla alta. Inoltre hanno un buon muro-difesa e una interessante fase break, insomma ci aspetta una partita tosta, confidiamo di recuperare le energie perchè ci vorrà una prestazione importante per vincere.”  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri presenta il ritorno dei quarti: “Sarà una festa per lo sport di Torino”

    Di Redazione

    Neppure il tempo di festeggiare la netta vittoria per 3-0 sullo Sliedrecht nella gara di andata dei quarti di finale di Challenge Cup femminile, e per la Reale Mutua Fenera Chieri è già tempo di pensare al ritorno. Questa mattina a Torino, al Cral Reale Group di corso Agnelli, si è svolta infatti la conferenza di presentazione della partita che si disputerà mercoledì 8 febbraio al Pala Gianni Asti (ex Ruffini) del capoluogo piemontese, dato che l’impianto di Chieri non ha i requisiti necessari per ospitare le gare europee da questo punto della manifestazione in poi.

    Presenti all’evento Lucio Zanon di Valgiurata, presidente e amministratore delegato del Gruppo Fenera oltre che dirigente del Chieri ’76, Luca Filippone, direttore generale Reale Mutua, e Stefano Lo Russo, sindaco di Torino. “Non posso non iniziare il mio intervento con i ringraziamenti di rito al sindaco di Torino per la disponibilità del Comune a ospitarci al Pala Gianni Asti – ha esordito Zanon – in una città come Torino, con eventi internazionali importanti, soprattutto negli ultimi anni, siamo davvero felici di riportare una coppa europea di pallavolo che mancava dalla stagione 2005-2006“.

    La scelta della location per il grande evento di coppa europea è stata proprio l’ex Ruffini, la cui capienza notevole permetterà di ospitare numerosi tifosi. Oltre ai sostenitori chieresi ci sarà spazio anche per le società sportive del volley di Torino e provincia. A tal proposito, lo staff del Chieri ’76 ha proposto una formula speciale, consentendo l’ingresso gratuito per atlete e atleti tesserati e un ingresso con prezzo simbolico a 5 euro per gli accompagnatori. Attraverso il comitato provinciale della Fipav sono già arrivate numerose adesioni da parte di club sia maschili sia femminili.

    “Il coinvolgimento del settore giovanile è molto importante – ha proseguito Zanon – noi abbiamo un settore giovanile di grande rilievo, anche nazionale, abbiamo avuto riconoscimenti di recente in questo senso. Parliamo di 500 ragazzine che giocano nel nostro mondo e quindi 500 famiglie che fanno riferimento un po’ a noi per quello che riguarda l’attività sportiva. Spesso siamo portati a vedere la punta dell’iceberg che è il movimento legato alla prima squadra, all’A1: questo naturalmente è prezioso anche per la visibilità che ci dà, ma sotto c’è una base molto solida e ampia. Speriamo davvero di far appassionare Torino e magari, perché no, e lo dico con le dita incrociate e la scaramanzia del caso, poterci giocare altre partite dopo quella dell’8 febbraio“.

    A fargli eco il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo: “Vogliamo lavorare molto nella diffusione dello sport tra i giovani, un impegno che sentiamo anche come genitori, non solo come amministratori. Lo sport e la musica sono linguaggi universali, ma soprattutto strumenti per i giovani per socializzare, cosa che dopo la pandemia è fondamentale. Stiamo quindi lavorando per poter fare leva su una strategia che vede nella pluralità degli sport torinesi uno strumento di crescita. Il sindaco è il primo tifoso delle squadre torinesi e, non me ne vogliate, anche tifoso di Chieri“.

    “Con l’assessore Carretta – ha aggiunto il primo cittadino di Torino – lavoriamo molto su questo. Essere in una città come Torino che, a livello sportivo, tocca l’eccellenza, è uno stimolo molto importante, anche per i nostri ragazzi. Facciamo quindi il tifo per Chieri per il ritorno dei quarti, vogliamo davvero che Torino sia sempre di più una città che cresce nello sport professionistico. Il Pala Gianni Asti è una cornice importante per un avvenimento importante, può essere un volano per appassionare nuove persone“.

    Sulla stessa linea anche Luca Filippone: “Come Reale Mutua condividiamo appieno la filosofia sportiva di questa amministrazione. La partita dell’8 febbraio è una grande occasione per raggruppare la famiglia, abbiamo mobilitato tutte le squadre Reale Mutua, dal basket alla pallanuoto, chiedendo di portare i loro tifosi e i loro atleti a fare il tifo per le nostre ragazze biancoblù“.

    “Ci siamo organizzati – ha concluso il direttore generale di Reale Mutua – affinché l’8 febbraio possa essere una festa, una grande festa per lo sport a Torino, intorno alle ragazze della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Porteremo in campo tutta l’artiglieria per fare il tifo per le nostre ragazze“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri a valanga sullo Sliedrecht: la semifinale è a un passo

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri naviga a vele spiegate verso le semifinali di Challenge Cup femminile: l’andata dei quarti di finale in Olanda è un monologo della squadra di Giulio Cesare Bregoli, con lo Sliedrecht Sport incapace di reagire alla potenza di fuoco delle piemontesi. Prova impressionante di Alessia Mazzaro con l’86% in attacco, 4 muri e un ace; Camilla Weitzel fa addirittura meglio in attacco (8 su 8), mentre nel tabellino finale spiccano i tanti errori chieresi in battuta (14). Al ritorno, in programma mercoledì 8 febbraio in Piemonte, basterà vincere due set per passare il turno.

    Opposte a una squadra giovane ma combattiva, nei tre set Grobelna e compagne hanno quasi sempre in mano la partita. Nella prima frazione c’è un primo allungo chierese da 4-4 a 4-7, con break risolutivo da 11-12 a 13-19 e punto del 18-25 messo a terra al secondo set point da Grobelna (che svetta con 6 punti e l’86% in attacco).

    Nel secondo set il punteggio resta in bilico fino al 13-12. Qui gira a favore di Chieri che su servizi di Weitzel e Bosio piazza un parziale di 1-12 portandosi sul 14-24. La frazione termina quindi 16-25.

    Nel terzo set le ragazze di Bregoli partono forte (1-4, 4-9) e raggiungono il vantaggio massimo di 7 punti sul 7-14. Nella seconda parte di set c’è spazio per Morello, Storck e Villani. Chieri si mantiene a distanza di sicurezza e chiude 18-25 con Rozanski al secondo match-point.

    “Loro hanno dato tutto, e sapevamo che sarebbe stato difficile giocare contro questo tipo di squadra – il commento di Helena Cazaute – noi abbiamo sbagliato un po’ troppo al servizio, ma l’importante è aver conquistato la vittoria“.

    Sliedrecht Sport-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (18-25, 16-25, 18-25)Sliedrecht Sport: Vos 7, Cnossen ne, Lijkendijk 3, Rahangmetan 1, Rekar (L), De Haan E., Bijlsma 8, Joosten, Kjosas ne, Mourits, De Haan J. 5, Stevens 7. All. Bezemer.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 9, Morello, Rozanski 9, Bosio, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini ne, Grobelna 11, Villani 3, Butler ne, Storck 2, Mazzaro 11, Kone ne, Weitzel 9. All. Bregoli.Arbitri: Basic (Bosnia Erzegovina) e Yilmazgil (Turchia).Note: Spettatori 750. Sliedrecht: battute vincenti 2, battute sbagliate 4, attacco 34%, ricezione 58%-25%, muri 5, errori 21. Chieri: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, attacco 57%, ricezione 54%-32%, muri 9, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara vince la resistenza di Chieri: in semifinale sarà ancora sfida all’Imoco

    Di Alessandro Garotta

    Per la terza stagione consecutiva la Igor Gorgonzola Novara sarà tra le protagoniste della Final Four di Coppa Italia Frecciarossa. La certezza della presenza nel weekend del 28-29 gennaio alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno arriva grazie al successo per 3-1 nel derby del Piemonte con la Reale Mutua Fenera Chieri, valevole per i quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà la Prosecco DOC Imoco Conegliano, che ieri ha superato la Cuneo Granda S.Bernardo.

    È festa grande al Pala Igor per il pubblico novarese dopo il muro vincente di Caterina Bosetti che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata e soprattutto ben interpretata dalle padrone di casa, scese in campo molto attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte un avversario ostico. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza del servizio (7 ace) e dell’attacco (45% di squadra), ma Novara mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (8 blocks, di cui 3 firmati da Cristina Chirichella) e trovando tante soluzioni in contrattacco.

    Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Carlotta Cambi e Ilaria Battistoni, che distribuiscono il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per i martelli. Sugli scudi anche Ebrar Karakurt e Anna Danesi, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 27 punti a referto per l’opposta turca (MVP del match con il 48% di positività in fase offensiva) e 12 quelli della centrale (con l’81% in attacco e 2 muri).

    Dall’altra parte, Chieri si lecca le ferite e si mangia le mani. A fare la differenza sono i dettagli. Quella voglia in più di buttare giù il pallone decisivo quando la tecnica e la potenza non bastano. Le biancoblu ricevono con il 51% di positività e fanno la differenza in attacco (48% complessivo), anche se sono tanti gli errori e le imprecisioni (27 di cui 11 solo nel primo set): alla fine, anche Kaja Grobelna (19 punti) ed Helena Cazaute (19 punti) devono alzare bandiera bianca.

    LA CRONACA – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Lavarini dispone Cambi in regia, Karakurt opposto, Adams e Bosetti in banda, Chirichella e Danesi al centro, Fersino libero mentre Bregoli sceglie Bosio al palleggio, Grobelna opposto, Villani e Cazaute in posto 4, Mazzaro e Weitzel centrali, Spirito libero.

    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: un errore al servizio di Mazzaro dà il via alle ostilità, ma Chieri rimedia in attacco con Cazaute (3-3). Dopo una fase di “botta e risposta” Adams sale in cattedra e regala un break alle padrone di casa: il suo terzo attacco vincente vale l’8-7, poi mura Villani per il 10-8. Chieri prova a reagire ma sembra accusare il colpo: sull’errore di Weitzel coach Bregoli decide di chiamare timeout (14-10). Al rientro in campo la Igor è imprecisa dai 9 metri, poi Cazaute mette a segno il block che dimezza il gap (15-13). La risposta di Novara non si lascia attendere (17-13); il Fenera prova a riportarsi sotto (17-15), ma ancora una volta subisce il controbreak delle avversarie (20-16). A questo punto, le igorine si portano sul 22-16 e, dopo una timida reazione di Cazaute e compagne (22-18), portano a casa la prima frazione senza troppi rischi (25-19).

    2° SET – Il secondo set parte con un errore per parte e prosegue con gli attacchi da posto 4 di Villani e Adams (2-2). Chieri prova a portarsi in vantaggio con Cazaute e Mazzaro, ma le padrone di casa rispondono colpo su colpo e spezzano l’equilibrio grazie a un parziale di 5-0 propiziato da Chirichella e Danesi (10-6): Bregoli corre ai ripari e chiama il ‘tempo’. Al rientro in campo Grobelna ferma l’emorragia di punti e Adams spara out permettendo al Fenera di accorciare le distanze (10-8). La risposta di Bosetti e Danesi non si lascia attendere (12-9), poi Adams riporta la Igor a più 4 con uno smash da posto 4 (15-11).

    Cazaute suona la carica dopo un ace di Karakurt, mentre Mazzaro si avventa per prima su una palla a metà rete e mette a terra il 16-13. Coach Lavarini decide di richiamare le sue giocatrici, che provano a reagire al primo momento difficile della serata (19-16). Cazaute sale in cattedra e guida la rimonta del Fenera mettendo a terra il 19-18 e il 20-20. Entra Battistoni al posto di Cambi e Novara torna in vantaggio grazie a due punti consecutivi di Karakurt, un muro di Chirichella e un ace di Danesi (24-20); Chieri mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 24-23, prima di cedere sul 25-23.

    3° SET – Chieri torna in campo con Butler al centro e Rozanski in posto 4. Proprio la giocatrice polacca segna il primo punto del terzo set, Cazaute sbaglia dai 9 metri e le padrone di casa mettono la freccia con Adams e Chirichella (3-1). Mazzaro non ci sta e pareggia riporta subito il risultato in equilibrio (3-3), ma solo per uno scambio visto che Novara spinge sull’acceleratore e torna avanti grazie a un parziale di 3-0 (6-3). Le ospiti provano a reagire, ma si vedono doppiare nel risultato sull’attacco di Karakurt (10-5). Grobelna ferma il parziale favorevole alle avversarie con due punti consecutivi, ma la risposta di Danesi non si lascia attendere (11-7).

    La reazione del Fenera prosegue con l’ace di Cazaute e l’errore di Karakurt: coach Lavarini decide di fermare il gioco con un timeout (12-11). Dopo il ‘tempo’ Rozanski pareggia i conti, anche se Novara trova immediatamente un controbreak (15-12). Un errore di Karakurt riporta le ospiti in scia (15-14), poi Grobelna riporta il risultato in equilibrio (17-17). Come nel set precedente Lavarini si gioca la carta Battistoni per Cambi, mentre il momento positivo delle ospiti prosegue (18-20). Le biancoblu scappano a più 3 (19-22) e, dopo la reazione di Novara (22-23), hanno la meglio nella volata finale (23-25).

    4° SET – Cambio nel 6+1 per Novara: dentro Battistoni in regia e Carcaces in posto 4. La caraibica è subito protagonista mettendo a segno i punti iniziali per le padrone di casa (4-1). Butler accorcia le distanze (4-3), ma la risposta di Karakurt non si lascia attendere (6-3). Chieri scivola fino al meno 4 e così coach Bregoli corre ai ripari chiamando timeout (8-4). Al rientro in campo Cazaute è la prima a segnare, ma la Igor spinge ulteriormente sull’acceleratore (11-6). Rozanski suona la carica murando Bosetti (11-8), anche se poi incappa in un brutto errore in attacco (13-8).

    Tutto da rifare per il Fenera, che prova a rifarsi sotto con Grobelna (15-11) e Cazaute (16-13). Chirichella non ci sta e firma due punti consecutivi, riportando Novara a più 5 (18-13). La reazione del Fenera è immediata e obbliga coach Lavarini a richiamare le sue giocatrici (18-16). Dopo l’interruzione Karakurt spara out (18-17), ma si riscatta ingannando la difesa avversaria con un pallonetto (19-17). Grobelna e Cazaute tengono in scia il Fenera, poi Butler pareggia i conti con un muro vincente (20-20). È un finale al cardiopalma: Chieri mette la freccia grazie a un errore di Karakurt (21-22), anche se poi Carcaces ribalta il risultato (23-22) e Bosetti chiude la contesa (27-25).

    Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-19, 25-23, 23-25, 27-25)Igor Gorgonzola Novara: Cambi 1, Adams 11, Bresciani, Giovannini ne, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 7, Chirichella 10, Danesi 12, Varela (L) ne, Bonifacio ne, Carcaces 7, Ituma, Karakurt 27. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 19, Morello, Rozanski 10, Bosio, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini, Grobelna 19, Villani 5, Butler 5, Storck 3, Mazzaro 7, Kone ne, Weitzel 2. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Christian Piazzese.Arbitri: Rocco Brancati e Alessandro Rossi.Note: Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 12, attacco 45%, ricezione 50%-22%, muri 8, errori 22. Chieri: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 48%, ricezione 51%-30%, muri 7, errori 27. LEGGI TUTTO