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    Milano se la cava al tie break nell’infinita battaglia con Chieri

    Due ore e mezza di battaglia senza respiro al Pala Gianni Asti di Torino: alla fine porta a casa due punti l’Allianz Vero Volley Milano, che festeggia la dodicesima vittoria consecutiva in campionato, ma la Reale Mutua Fenera Chieri esce dal campo a testa altissima dopo aver costretto al tie break, in due settimane consecutive, la prime due della classifica. Le piemontesi continuano a crederci anche quando la squadra di Gaspari, che aveva perso il primo set, ribalta gli equilibri e si porta sull’1-2: nel concitato finale del quarto Chieri annulla anche un match point, mentre il quinto è ancora equilibratissimo e si decide solo sul 13-13.

    MVP del match Myriam Sylla, autrice di una partita solidissima sia in attacco, top scorer con 19 punti messi a referto, sia in fase difensiva con tante belle giocate. A seguire tra le top scorer dell’incontro Paola Egonu con 18 palloni messi a terra e Raphaela Folie con 14. Miglior realizzatrice per Chieri Avery Skinner, autrice di 14 punti.

    La cronaca:Gaspari proponenel sestetto iniziale Orro-Egonu come diagonale palleggiatore opposto, coppia di schiacciatrici composta da Sylla e Cazaute, Folie-Heyrman come centrali e Castillo libero. Bregoli mischia un po’ le carte schierando Anthouli in diagonale con Malinov, Gray e Weitzel al centro, Skinner e Omoruyi in banda, Spirito libero. 

    Ci pensa Alessia Orro, su appoggio perfetto di Castillo, a segnare il primo punto per l’Allianz Vero Volley (1-1). Si fa vedere anche Egonu, con la diagonale stretta, seguita da Folie che mette a terra un bel primo tempo (3-4). Serie di botta e risposta tra le due formazioni, con Milano che tiene il vantaggio (7-8) grazie all’attacco di Sylla. La Vero Volley trova il primo break del match, grazie alla parallela di Cazaute: 10-12 e time-out per Bregoli. Un paio di imprecisioni in attacco da parte delle milanesi permettono a Chieri prima di pareggiare e poi di effettuare il sorpasso sul 14-13, con Gaspari che richiama a sé le sue giocatrici.

    Nonostante l’ace di Egonu, Milano non riesce a pareggiare i conti, rimanendo indietro di tre lunghezze (19-16). Chieri spinge forte in battuta, mettendo in difficoltà la ricezione milanese e scappando sul 21-17: secondo time-out per Gaspari. Si prende la scena Folie, mettendo a segno un primo tempo e poi un monster block (23-19): secondo time-out anche per Bregoli. L’ace di Orro e la diagonale di Egonu riaccendono le speranze meneghine, ma è Chieri ad aggiudicarsi il primo set 25-21.

    Chieri cerca di scappare via anche all’inizio del secondo parziale, ma Egonu e un’attenta Cazaute ristabiliscono il pareggio (4-4). La neo entrata Bajema mostra tutte le sue qualità in attacco, permettendo a Milano di rimanere attaccata al match (8-7). La Vero Volley, però, paga qualche errore in battuta e si ritrova indietro di 4 punti (11-7): time-out per coach Gaspari. Bajema e Folie rimettono la partita sui giusti binari, riavvicinando Chieri a soli due punti di distacco (13-11).

    Milano aumenta il ritmo, gioca di squadra e ritrova la parità sul 16-16. Serie di scambi tra le due squadre, con nessuna delle due compagini che riesce a prendere il sopravvento (20-20). Milano prende le redini del parziale portandosi in vantaggio (21-23), grazie alle prodezze di Egonu che regala alla sua squadra anche il punto del set point (22-24). Chieri annulla il primo, ma si deve arrendere al mani-out di Bajema che consegna il set alla Vero Volley (23-25).

    L’Allianz Vero Volley impatta decisamente bene il terzo set, aggredendo l’incontro grazie a un gioco coeso e deciso, portandosi subito in vantaggio con Folie. Chieri accusa il colpo e si scopre imprecisa, Egonu punisce le avversarie ad ogni attacco e Sylla è chirurgica sulla parallela: 6-9 Milano e time-out Bregoli. Milano gestisce bene il match e sfrutta al meglio il turno di battuta di Sylla portandosi sul +4 (7-11). Chieri, però, non ha alcuna intenzione di lasciare andare la partita, rifacendosi sotto (10-11) e costringendo Gaspari a chiamare i trenta secondi di sospensione.

    Le piemontesi crescono con il passare del set, trovando anche il doppio vantaggio (15-13) con Gaspari che si rifugia nuovamente nel time-out. Bella diagonale di Malual, su alzata di Prandi, ma Milano è sempre costretta ad inseguire (19-16). Coach Gaspari rivoluziona il sestetto inserendo anche la statunitense Rettke, mossa che produce i suoi frutti permettendo alla Vero Volley di tornare a contatto (21-20): time-out Bregoli. Milano ritrova smalto e brillantezza, pareggiando i conti sul 22-22 grazie alla diagonale di Sylla, trovando poi anche il vantaggio. Il muro di Rettke porta le meneghine sul set point, che viene poi concretizzato dalla diagonale di Sylla; Milano si porta a casa il set per 23-25.

    Le piemontesi partono forte nel quarto gioco, portandosi avanti 3-0, prima che Gaspari opti subito per il time-out. Ci pensa Folie a salire in cattedra, mettendo a terra tre palloni di fila per il pareggio lombardo e con l’ace di Sylla a fissare il controbreak (3-4). Milano si fa sentire a muro con la coppia Rettke-Bajema, aumentando a due punti il vantaggio sulle avversarie (6-8). Chieri ritrova sicurezza, pareggiando l’incontro e ritornando sopra sull’11-10. Milano non si scompone, trovando prima il pareggio e poi il vantaggio (12-13) grazie al muro di Malual. Bregoli ferma il gioco con un time-out, ma al rientro è Sylla – prima con la diagonale e poi con il mani-out – a dare a Milano i tre punti di vantaggio (12-15).

    Il leit motiv del match si conferma anche in questo set, con Chieri che non molla e torna sotto, ma con Milano solidissima a muro che mantiene il vantaggio, portandomi sul 16-18. Malual spinge forte in attacco, Chieri risponde colpo su colpo: 20-21. La Vero Volley non riesce a chiudere i conti, ma rientra Egonu ed è subito protagonista con la diagonale stretta, Candi trova l’ace e Anthouli non capitalizza l’attacco: match point Milano (23-24). Chieri annulla il primo match point, serie di batti e ribatti e alla fine sono le padrone di casa ad aggiudicarsi il quarto gioco 27-25.

    Orro firma il primo punto del tie break, seguita a ruota da Sylla, ma Chieri trova immediatamente la parità (2-2). Bene Folie con il primo tempo e poi a muro, ma l’equilibrio regna sovrano (4-4). Il primo break è firmato dalle padrone di casa, che sfruttano bene il turno di battuta di Weitzel portandosi in vantaggio e chiudendo avanti 8-6 all’inversione di campo. Chieri trova il più 3 (9-6): time-out Gaspari. Pipe di Egonu, ace di Candi e muro di Orro: contro break Milano (9-9) e time-out Chieri. Batti e ribatti tra le due compagini, con Folie che firma il pareggio e Sylla il vantaggio (11-12) con l’ace: time-out Bregoli. L’Allianz Vero Volley Milano continua a spingere e si guadagna il match point, capitalizzato dal muro di Candi per il 13-15 finale.

    Raphaela Folie: “Oggi è stata una battaglia; sapevamo che Chieri è una squadra che non molla mai. Noi non siamo partite benissimo, con qualche errore di troppo in battuta, ma siamo state brave a portare a casa il risultato. Siamo contente di questa vittoria“.

    Helena Cazaute: “Sono molto contenta di essere tornata qui. È stata una bella partita con un palazzetto pieno. Brave noi ad aver conquistato due punti perché non era facile“.

    Giulio Cesare Bregoli: “Sarebbe bello ogni tanto vincere contro le grandi squadre, ci stiamo andando vicino spesso ultimamente, ci manca veramente poco, e la nota positiva è che oggi ci è mancato ancora meno. Stiamo crescendo. Dispiace per la sconfitta, ma dobbiamo fare i complimenti alle ragazze per la partita che hanno fatto, per l’atteggiamento e tutto“.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Allianz Vero Volley Milano 2-3 (25-21, 23-25, 23-25, 27-25, 13-15) Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando, Morello, Spirito (L), Skinner 14, Grobelna 4, Kingdon 7, Anthouli 13, Gray 9, Omoruyi 8, Zakchaiou 1, Weitzel 13, Malinov 4. Non entrate: Regoni (L), Kone. All. Bregoli.Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 4, Malual 7, Heyrman 3, Folie 14, Orro 6, Prandi 1, Rettke 4, Bajema 13, Sylla 19, Egonu 18, Candi 3, Castillo (L). Non entrate: Pusic (L), Daalderop. All. Gaspari.Arbitri: Andrea Pozzato, Veronica Mioara Papadopol.Note: Spettatori: 3897. Durata set: 25′, 26′, 28′, 34′, 18′ Tot: 2h27′. Chieri: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, muri 11, errori 19, attacco 34%. Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, muri 15, errori 38, attacco 36%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano ospite di Chieri, Gaspari: “Ora dobbiamo giocare ogni match come una finale”

    Seconda trasferta consecutiva in campionato per l’Allianz Vero Volley Milano attesa domenica 19 gennaio alle ore 19:30 (diretta Volleyballworld.tv) al Pala Gianni Asti di Torino, dalla Reale Fenera Mutua Chieri ’76 per la quarta giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà 2023-24. 

    Dopo il netto 0-3 rifilato alla Savino Del Bene Scandicci, nel big match dell’ultimo turno, la prima squadra rosa del Consorzio punta a continuare il trend positivo mostrato nelle precedenti partite che vede le ragazze di coach Gaspari imbattute da undici match consecutivi.

    Marco Gaspari (Coach Allianz Vero Volley Milano): “Una partita sicuramente molto complicata. Chieri aveva cambiato tanto in estate, al termine di un ciclo durato parecchi anni, e sta trovando continuità ed equilibrio. Ha inserito bene giocatrici che nella prima metà di stagione, per problematiche fisiche, non erano disponibili”.

    “E’ un avversario che ha dimostrato di non mollare mai, come nella partita con Conegliano dove, a dispetto di un gap enorme nel primo set, è rimasta attaccata fino alla fine rischiando anche di portare a casa la vittoria”.

    “Dobbiamo ragionare, come detto ieri alle ragazze, nell’ottica che ogni match è una finale. E’ un periodo in cui giochiamo tanto e, anche in allenamento, dobbiamo prepararci alle difficoltà della gara. Dobbiamo scrollarci di dosso la partita persa con il VakifBank Istanbul per riprendere il cammino in campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri centra i quarti di finale: Chemik Police battuto in 5 set

    Avanti tutta per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella CEV Volleyball Cup. Dopo il successo per 3-1 nell’andata dei play-off giocata la settimana precedente a Torino, le biancoblù si garantiscono il passaggio del turno vincendo anche il ritorno in Polonia, a Stettino, contro il Grupa Azoty Chemik Police.

    Il discorso qualificazione viene chiuso rapidamente da Chieri che con autorevolezza fa suoi i primi due set 20-25 e 21-25, trascinata da una Grobelna stellare che mette a terra ben 19 palloni col 52% in attacco. Di lì inizia un’altra partita, molto più combattuta, che vede le polacche imporsi 25-20 e 35-33 nel terzo e quarto set, e infine le chieresi esultare 13-15 in rimonta nel tie-break.

    Il premio di MVP va a un’inesauribile Spirito, autrice di un lavoro straordinario in seconda linea. Oltre alla già citata Grobelna chiudono in doppia cifra anche Zakchaiou (15 punti), Anthouli (15) e Omoruyi (10), mentre fra le padrone di casa spiccano i 26 punti di Likasic, i 19 di Inneh e i 16 di Sahin.

    Nel primo set l’equilibrio iniziale si spezza quando sul 9-9 il turno di servizio di Kingdon porta Chieri sul 9-12. Fenoglio chiama il primo time-out, al rientro in campo si torna a lottare punto a punto ma le chieresi si mantengono sempre a distanza di sicurezza. Nel finale una fase favorevole alle padrone di casa frutta un recupero a -2 (17-19). Skinner in pipe ferma la rimonta polacca, quindi Chieri torna ad allungare e chiude 20-25 con un primo tempo di Zakchaiou.

    Secondo set: sul 9-7 per il Police le ragazze di Bregoli capovolgono il punteggio in 9-12. Trascinate da una Grobelna in forma smagliante le biancoblù mantengono sempre qualche punto di margine. Nel finale su servizio della neoentrata Ding il Police si riavvicina a 19-21. Grobelna spegne le velleità polacche insaccando da posto 2 insacca il pallone fra muro e rete, poi Chieri non ha più problemi e con un altro attacco di Grobelna si garantisce la qualificazione sul 21-25.

    Nel terzo set Bregoli rigira il sestetto schierando Morello, Anthouli, Gray, Omoruyi e Papa, con la conferma delle sole Zakchaiou e Spirito. Police prende subito qualche punto di vantaggio e con un ritmo molto regolare non si fa più riavvicinare, imponendosi 25-20 alla terza palla set grazie al primo tempo di Pierzchala.

    Quarto set: sul 10-10 le padrone di casa prendono un margine di alcuni punti che mantengono fin quando l’ace sporco di Rolando riporta il punteggio in parità a 20. Chieri allunga a 21-24 e la partita sembra finita, ma il Police annulla i tre match-point. Seguono interminabili vantaggi dove, dopo svariate palle set da un lato e palle match dall’altro, l’attacco out di Papa conclude la frazione 35-33 e porta l’incontro al tie-break.

    Quinto set: sul 6-6 l’inerzia passa in mano al Police che è avanti 8-6 al giro di campo ed è sul +3 sul 10-7. Sembra finita, ma questa volta è Chieri a riaprire i giochi. Ritrovata la parità a 13 con Papa, la stessa schiacciatrice chiude pure i due scambi successivi e con un mani-out e un attacco vincente da posto 4 conclude vittoriosamente l’incontro 13-15.

    “Ci aspettavamo una partita combattuta con molte difficoltà – il commento a caldo del viceallenatore Gerardo Daglio – Le tante partite di questo periodo sono pesanti per tutti, ma dietro c’è tanto lavoro che ci ha regalato il passaggio del turno e la gioia di oggi“.

    Nei quarti di finale della CEV Volleyball Cup la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 se la vedrà con le francesi del Volero Le Cannet, una delle quattro squadre scese dalla Champions League andando a comporre il quattro definitivo delle contendenti al secondo trofeo continentale.

    La gara d’andata si giocherà mercoledì 31 gennaio (ore 20) a Le Cannet, mentre quella di ritorno andrà in scena mercoledì 7 febbraio (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino.

    Grupa Azoty Chemik Police-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2-3 (20-25; 21-25; 25-20; 35-33; 13-15)GRUPA AZOTY CHEMIK POLICE: Kowalewska, Inneh 19, Wasilewska 2, Korneluk 12, Fedusio 5, Lukasik 26; Grajber (L); Ding 3, Pierzchala 7, Sahin 16, Honorio 3, Medrzyk. N. e. Jagla (2L). All. Fenoglio; 2° Waleczek.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov, Grobelna 19, Zakchaiou 15, Weitzel 3, Skinner 7, Kingdon 6; Spirito (L); Morello 1, Rolando 2, Anthouli 15, Gray 4, Omoruyi 10, Papa 8. N. e. Kone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.ARBITRI: De Baar (Olanda) e Voudouris (Grecia).Durata set: 25′, 26′, 25′, 33′, 16′. NOTE: Errori in battuta: 8-7. Ace: 5-10. Muri vincenti: 13-14. MVP: Spirito

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri in Polonia per avanzare in Cev Cup, Weitzel: “Daremo il massimo”

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è in Polonia per la partita che giovedì 18 gennaio la opporrà al Grupa Azoty Chemik Police per il ritorno dei play-off della CEV Volleyball Cup. Si gioca alla Netto Arena di Stettino con fischio d’inizio alle ore 18.Reduce dalla splendida prestazione di campionato valsa un punto contro la capolista Conegliano, Chieri è motivata al massimo a non commettere passi falsi e proseguire il suo percorso europeo. Il doppio confronto fra le ragazze di Giulio Cesare Bregoli e le formazione allenata da Marco Fenoglio riparte dal successo per 3-1 ottenuto dalle biancoblù nell’andata di mercoledì scorso al Pala Gianni Asti di Torino.

    Un risultato che rappresenta indubbiamente un’ottima base, ma Grobelna e compagne sono ben consapevoli di essere soltanto a metà dell’opera: per qualificarsi bisogna fare almeno un punto, oppure vincere il golden set di spareggio in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1. Chi fra Police e Chieri passerà il turno affronterà nei quarti le francesi del Volero Le Cannet, una delle quattro squadre scese dalla Champions’ League.

    “Con Conegliano abbiamo giocato una bella partita contro una squadra fortissima, siamo felici con il punto che abbiamo conquistato – sottolinea la centrale biancoblù Camilla Weitzel – La prossima partita col Police è importantissima per noi. Già l’andata è stata molto intensa, in più giocare fuori casa è sempre difficile. Daremo il massimo per continuare il nostro cammino in Europa“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Clamoroso al Palaverde: Chieri sfiora l’impresa, poi vince Conegliano al tie-break

    Ancora un bagno di folla stasera al Palaverde, di fronte a quasi 5000 persone che dopo una serie di partite dall’andamento abbastanza scontato si sono godute 2 ore e mezza di battaglia tra le Pantere gialloblù e l’arrembante Reale Mutua Fenera Chieri.

    Una rimonta che ha entusiasmato il pubblico da parte della squadra di coach Santarelli che, anche in una giornata dove i meccanismi delle campionesse d’Italia non hanno funzionato alla perfezione (anche e soprattutto grazie alla grande prova difensiva delle piemontesi), sono riuscite con il cuore e con la grinta a raddrizzare un match che sembrava segnato, annullando due match point nel quarto set e trovando le energie per conquistare il successo al tie break, un’altra perla nella scintillante collana dei successi stagionali tra campionato e coppe.

    Con quella di stasera al Palaverde sono 16 le vittorie consecutive in campionato della Prosecco DOC Imoco Conegliano in questa magica stagione che vede le Pantere saldamente in testa al campionato fin dall’inizio.

    Sestetti – Sestetti di partenza con la Prosecco DOC Imoco che schiera dal via Wolosz-Haak, Fahr-Lubian, Lanier-Plummer, libero De Gennaro, rispondono le piemontesi con l’ex Malinov con Grobelna opposta, Gray-Weitzel centrali, schiacciatrici Omoruyi (altra ex)-Kingdon, libero Spirito.

    1° Set – Avvio vivace delle Pantere che con una battuta spinta e tanta difesa volano 4-1, ma il muro di Chieri con Weitzel riavvicina le ospiti. Una scintillante Khalia Lanier colpisce a ripetizione in attacco dopo le super difese di De Gennaro, poi Fahr piazza l’ace e Chieri è costretta già al secondo time out con la Prosecco DOC Imoco già in fuga (10-4). Entra Rolando per puntellare la ricezione delle piemontesi, tramortite dal grande inizio gialloblù.

    Sul 14-9 si vede Squarcini, al rientro, al posto di Fahr che si accomoda in panchina per un risentimento agli addominali, e Federica sarà un elemento importante nei momenti delicati del match. Le Pantere non si fermano e nonostante la Reale Mutua abbia preso ritmo ad ogni spallata gialloblù sono dolori per le ospiti. Isabelle Haak scatena il suo braccio, la difesa continua a dare opzioni interessanti a capitan Wolosz e Conegliano scappa ancora decisa (18-11). Il set sembra indirizzato, ma è solo l’inizio del romanzo di un match infinito. Chieri comincia a macinare gioco e punti, mentre coach Santarelli opta per un ampio turnover (dentro anche Gennari e Robinson), ma Grobelna e compagne ci credono nonostante il divario e, aiutate anche da qualche errore gialloblù, si fanno sotto facendo vedere tutte le loro “skills” (22-18).

    Bella Haak (8 punti nel set) toglie le castagne dal fuoco (23-18), ma è un’illusione: prima Weitzel poi l’ex Omoruyi tengono vivo il set: 23-20. Una serie di errori delle padrone di casa riapre definitivamente il set, l’ex Loveth Omoruyi pareggia (5 punti nel set) a quota 23, ammutolendo il Palaverde, il resto lo fanno una serie di incredibili difese di Chieri che dopo aver annullato tre set point riesce a chiudere alla prima occasione con la doppietta Kingdon (attacco)-Gray (muro) che chiudono 26-28 dopo una grande rimonta.

    2° Set – Nel secondo set la Reale Mutua continua a spingere forte sulle ali dell’entusiasmo con grandi difese e le soluzioni vincenti di Omoruyi e Grobelna. La Prosecco DOC Imoco reagisce e torna avanti con le botte di Haak (7-5). Il set è equilibrato fino alla “sgasata” nella fase centrale del set da parte della squadra di coach Santarelli che stringe le maglie in difesa, mette ordine nel suo gioco e scappa decisa: 19-15. I 5000 del Palaverde esplodono per un punto di Moki De Gennaro direttamente dalla difesa per il 20-15 che spiana la strada per il pareggio. Stavolta le campionesse d’Italia non si fanno riprendere e viaggiano sicure verso la conquista del set, prima le battute di Lubian poi il colpo vincente di Haak mandano il match in parità con il 25-19 sul tabellone.

    3° Set – Il terzo set è bello, combattuto e spettacolare con un livello di gioco altissimo, lo show in campo non manca e le due squadre se le danno di santa ragione per la gioia dei 5000 del Palaverde. Un paio di volte la squadra di casa prova il break prendendo due lunghezze di vantaggio, ma la squadra di coach Bregoli si conferma una delle big del torneo rispondendo colpo su colpo ai tentativi di Squarcini e compagne. Isabelle Haak picchia forte per un altro mini allungo nel finale (18-16), ma capitan Grobelna risponde. Chieri continua a non far cadere palloni facili e dopo un’altra super difesa delle ospiti Loveth Omoruyi va a segno e pareggia, poi un’invasione di Wolosz regala il vantaggio alle ospiti: 19-20. Entrano prima Gennari, poi Robinson Cook in seconda linea e Robin De Kruijf in prima, si va a un altro infuocato sprint finale per decidere il terzo parziale.

    Proprio “Kesh” confeziona subito una grande difesa che la coppia Wolosz-Haak (6 punti nel set) trasforma in punti sonanti per il controsorpasso, ma la Reale Mutua insiste e con i colpi di Grobelna (6 unti nel set) e l’ace di Omoruyi mette i brividi ai tifosi gialloblù sul +2 (21-23). Time out di coach Santarelli che rigetta nella mischia Lanier e Squarcini. La schiacciatrice USA chiamata in causa subito da capitan Wolosz è sfortunata sul colpo che deviato dalla rete esce dal campo, 21-24 e tre set point per Chieri che chiude al primo tentativo con laneo entrata Skinner. La Reale Mutua torna avanti 2 a 1 al Palaverde e mette in saccoccia intanto un bel punto per la sua classifica.

    4° Set – Quarto set e subito Chieri prova a ruggire (1-3), ma le Pantere non vogliono mollare nonostante la serata difficile in alcuni fondamentali, in primis la ricezione che fatica in maniera inusuale. Grobelna continua a colpire, Weitzel spara l’ace, ma Lanier risponde e si resta in parità: 7-7. Moki De Gennaro infiamma il Palaverde con le sue difese magistrali (sarà MVP del match), Marina Lubian mette il boost alla sua battuta e mette Conegliano con la testa avanti, ma è solo una fiammata perchè stasera le Pantere vanno a corrente alternata e anche il quarto set è una battaglia sul filo del rasoio. Sul 12-10 arriva il time out di coach Bregoli, ma la Prosecco DOC Imoco colpisce direttamente dalla battuta con gliaces di Plummer e Squarcini, poi la fuoriclasse svedese Isabelle Haak mostra i muscoli e incrementa il break (17-14).

    Chieri però è un osso duro, non sbaglia niente e continua a difendere tutto: 18-16. Entra Robinson Cook in seconda linea e subito da una suo difesa da manuale regala a Wolosz il “cioccolatino” che Plummer scarta e mette a terra (19-16). Le piemontesi tornano a -1, le ricaccia indietro una brillante Squarcini che fa vedere ottime cose dopo venti giorni di assenza (20-18). Zakchaiou e Skinner, ingressi “pregiati” dalla panchina di coach Bregoli, tengono viva Chieri che non molla. Ci vuole la migliore Prosecco DOC Imoco per tenere a bada la rimonta delle ospiti, Squarcini va ancora a segno (22-20). Sul 23-21 entra Bugg in battuta, ma Grobelna realizza il -1 e c’è ancora da soffrire.

    Quando Omoruyi sigla il 23-23 sono brividi per i 5000 del Palaverde, Isabelle Haak va a segno per il primo set point, ma Zakchaiou lo annulla così come Skinner il secondo propiziato da una Plummer in crescita (6 punti nel set): 25-25.  Il finale è spettacolo puro. Fede Squarcini (5 punti nel set) ben servita da capitan Wolosz piazza il 26-25, poi Grobelna dopo un punto contestato che viene fatto ripetere annulla. Ancora capitan Grobelna va a segno per il match point: 26-27, ma ancora una superba Haak (7 punti nel set!) è implacabile e pareggia. Il finale è bellissimo, Lanier con coraggio riporta avanti Conegliano (28-27), ma una carambola incredibile regala un altro pareggio alle ospiti. Sul 29-28 (ancora di Lanier)  il Palaverde esplode per il 30-28 che arriva grazie a un muro imperioso di Isabelle Haak. Che spettacolo! 2-2 si va al tie break, il primo della stagione al Palaverde.

    5° Set – Scampato il pericolo la Prosecco DOC Imoco parte fortissimo nel tie break dove si vede la miglior Prpsecco DOC Imoco della serata: Kat Plummer (21 punti alla fine) dopo una grande difesa di De Gennaro sigla il 2-1, poi l’attacco dal centro di Squarcini e un muro (solo 5 nella partita per la squadra gialloblù) permettono di allungare 5-2. Coach Santarelli usa le sue armi tattiche, prima Robinson Cook, poi Gennari per puntellare la seconda linea e si va al cambio campo sull’8-5.

    La battuta, fin lì balbettante (ben 23 errori totali), mette sotto pressione le avversarie, ci pensa Khalia Lanier (17 punti) con freddezza a mettere giù l’ace del 10-6. Time out di Chieri. Una brillante Malinov cerca di rivitalizzare le sue compagne, ma il muro-difesa gialloblù torna la macchina perfetta che ha fatto la storia delle ultime stagioni e Isabelle Haak (top scorer con 28 punti) passa all’incasso (12-7). Rientra Robinson Cook per le battute finali, ora Conegliano dà il suo meglio e il tie break è indirizzato sulla strada della Prosecco DOC Imoco che chiude 15-9 e dopo una dura battaglia può fare ancora festa con il suo pubblico.

    Ofelia Malinov (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “E’ stata veramente una bella partita. Quando giochiamo contro Conegliano, se hai un’ccasione, sappiamo che bisogna sfruttarla e chiudere subito altrimenti alla lunga hanno la meglio loro. Siamo comunque riuscite a metterle in difficoltà per gran parte della partita e ci sono state tante belle cose per noi, siamo cresciute tanto e questo è importantissimo“.

    Prosecco Doc Imoco Conegliano – Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-2 (26-28, 25-19, 21-25, 30-28, 15-9)Prosecco Doc Imoco Conegliano: Lubian 11, Wolosz, Plummer 21, Fahr 1, Haak 28, Lanier 17, De Gennaro (L), Squarcini 11, De Kruijf 1, Robinson-cook, Gennari, Bugg. Non entrate: Bardaro (L), Piani. All. Santarelli.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Kingdon Rishel 7, Gray 6, Grobelna 23, Omoruyi 16, Weitzel 12, Malinov 3, Spirito (L), Skinner 4, Zakchaiou 4, Morello, Rolando, Anthouli. Non entrate: Kone (L), Papa. All. Bregoli.ARBITRI: Puecher, Salvati.NOTE – Spettatori: 4791, Durata set: 31′, 25′, 29′, 36′, 16′; Tot: 137′.MVP: De Gennaro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri di scena a Conegliano, l’ex Omoruyi: “Contro l’Imoco non è mai facile”

    Dopo due impegni casalinghi fra campionato e Coppa Cev, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si prepara alla prima trasferta del nuovo anno. La partita, valida per la terza giornata del girone di ritorno della Serie A1 Tigotà, porta le biancoblù al Palaverde di Villorba contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano. La gara è in programma domenica 14 gennaio con fischio d’inizio alle ore 17.Imbattute e primissime in classifica con 44 punti conquistati su 45 disponibili, le pluricampionesse venete allenate da Santarelli cercheranno contro le ragazze di coach Bregoli il sedicesimo successo stagionale in campionato. Chieri ovviamente venderà cara la pelle e tenterà l’impresa non ancora riuscita a nessuno in questa stagione, provando a fare meglio del girone d’andata quando al PalaFenera si è arresa 1-3 andando vicinissima al tie-break.Negli undici precedenti fra le due squadra Conegliano ha sempre vinto. In un’unica occasione, il 5 febbraio 2023, Chieri ha strappato un punto.

    L’unica ex è Loveth Omoruyi. E’ proprio lei a presentare la partita alla vigilia della trasferta.

    “In gennaio avremo tante partite a scontro diretto e tante trasferte. Penso che abbiamo portato a casa due vittorie importanti iniziando molto bene questo 2024 – sottolinea la schiacciatrice della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – A Conegliano conosco tantissime giocatrici, contro di loro sappiamo che non è mai facile, ma secondo me la chiave per giocare contro squadre così sarà la pazienza. Per me il PalaVerde sarà sempre casa perché ho passato gli anni migliori fino ad adesso: non vedo l’ora di tornarci anche se da avversaria, so che sarà una bella battaglia“.

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    Conegliano al completo contro Chieri: “Dobbiamo gestire bene le energie”

    Domenica 14 gennaio la Prosecco DOC Imoco Conegliano tornerà al Palaverde, dopo la proficua trasferta di Champions, in Belgio per affrontare alle 17, nella sedicesima giornata della Serie A1, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Le Pantere viaggiano imbattute al primo posto in classifica con 15 vittorie su 15 incontri giocati, mentre Chieri è al quinto posto con 9 vittorie e 6 sconfitte. Nel club piemontese, che non ha mai vinto contro Conegliano negli 11 precedenti storici (vittoria 3-1 per la Prosecco DOC Imoco nella gara di andata), militano le ex gialloblù Loveth Omoruyi e Lia Malinov. Squadra al completo per coach Santarelli.

    Arbitreranno Puecher e Salvati, diretta streaming su Volleyball TV (in abbonamento). Biglietti disponibili su Vivaticket, venerdì nella prevendita al Palaverde (uffici Imoco sul retro, dalle 16 alle 18.30) e domenica dalle 15.30 alle casse del Palaverde

    Anche questa domenica spazio alla solidarietà, con protagonista l’associazione La Nostra Famiglia, che scenderà in campo con i suoi ospiti per una foto con le Pantere, avrà in tribuna i propri affiliati (circa 300) e sensibilizzerà il pubblico sulla propria attività nel sociale che nei decenni ha aiutato e aiuta tante famiglie del territorio. 

    “Veniamo da una settimana tosta – dice Daniele Santarelli – oggi rientriamo dalla trasferta di Beveren e quindi ci resta un solo allenamento domani, sabato, per preparare un match delicato contro Chieri, è un’ottima squadra che nelle ultime stagioni ha fatto vedere tutto il suo valore entrando nel lotto delle migliori del campionato italiano. Considerando anche che già martedì ci aspetta, fortunatamente ancora in casa nostra, un’altra sfida con un’avversaria tosta come il Resovia, dovremo essere bravi a gestire le energie e in questo mi aiuta tanto avere la rosa al completo e quindi ampia possibilità di scelta all’interno del un roster. Dovremo essere lucidi nelle scelte e riuscire a gestire questi impegni ravvicinati, ma con la qualità delle giocatrici che io e il mio staff abbiamo a disposizione non sarà un grosso problema“.

    “L’avversaria di domenica – conclude Santarelli – è una squadra molto interessante, che sta facendo anche quest’anno un campionato nelle prime posizioni, e certamente come successo anche all’andata cercheranno di metterci in difficoltà. Noi contiamo sull’aiuto del nostro pubblico per fare un’altra bella prestazione al Palaverde e continuare il nostro cammino verso il prossimo obiettivo che è la Coppa Italia“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Haak, Zhu, Folie e le altre: ecco il dream team della regular season

    Qual è il dream team della Serie A1 femminile 2022-2023? A pochi giorni dall’inizio dei Play Off Scudetto è doveroso dare un’ultima occhiata a quanto successo nella regular season, tracciando un quadro delle giocatrici che da ottobre ad aprile si sono particolarmente distinte per le loro prestazioni. Nel nostro sestetto ideale (dall’età media di 26,4 anni) non possono mancare rappresentanti della grande dominatrice della prima fase del campionato, Conegliano, e delle sue principali competitor: Scandicci, Milano, Chieri e Novara. Ma anche di Bergamo, fin qui una delle rivelazioni della stagione.

    Foto LVF

    PALLEGGIATRICEJoanna Wolosz (Prosecco DOC Imoco Conegliano). Non può essere altri che la polacca (49 punti di cui 11 ace e 18 block) la regista migliore della regular season. A fare la differenza è la sua distribuzione del gioco, che si adatta perfettamente alle diverse circostanze proposte dal match: quando può utilizzare le centrali lo fa con regolarità; quando la ricezione la fa correre o nei momenti caldi si appoggia alle attaccanti di palla alta, che tirano la carretta senza preoccuparsi più di tanto. E poi una voglia di trascinare, uno spirito di sacrificio e una dedizione per la causa che non hanno eguali: “Asia” è sempre in prima linea a dare l’esempio, ad indicare la strada maestra, che per l’Imoco è una soltanto e porta al quinto scudetto consecutivo.

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    OPPOSTAIsabelle Haak (Prosecco DOC Imoco Conegliano). Qualora servissero controprove, la svedese dimostra una volta di più di essere decisiva come nessun’altra. Viaggia sui 17,27 punti di media a gara (449 in totale di cui 19 ace e 39 muri) con il 49,62% di positività e il 43,65% di efficienza in fase offensiva, mettendo in mostra un repertorio di colpi sempre più completo e la capacità di giocare pure dei palloni più dolci rispetto alle schiacciate a tutto braccio che l’avevano contraddistinta nella sua precedente parentesi in Italia: alterna pallonetti precisi a diagonali nei 3-4 metri in cui passa sopra al muro con la naturalezza di un adulto che gioca a minivolley. Nei frangenti decisivi, quando Conegliano ha bisogno di portare a casa qualche punto importante, Joanna Wolosz chiama il suo posto-2 all’esecuzione e la palla va giù emettendo un suono fortissimo.

    Foto LVF

    CENTRALIBozana Butigan (Volley Bergamo 1991). Nel volley è innegabile che, se gli eccellenti numeri individuali non sono accompagnati da grandi successi della propria squadra, quelle cifre perdono buona parte del loro valore. Alcune volte, però, è difficile far passare inosservate certe strisce di prestazioni, perché il cosiddetto “losing effort” non può sminuire totalmente quanto realizzato dall’atleta in questione. Butigan è probabilmente uno dei massimi esempi di questo nel campionato 2022-2023: a suon di punti (227), muri (86) e alte percentuali in attacco (51,17% di positività e 44,14% di efficienza) la centrale croata ha dimostrato di essere un elemento imprescindibile per una Bergamo che è riuscita a staccare il pass per i Play Off nonostante alcuni alti e bassi.

    Foto LVF

    Raphaela Folie (Vero Volley Milano). Nel terzo posto in classifica delle Wallabies c’è tanto, tantissimo della centrale altoatesina, che ha confermato l’altissimo rendimento delle scorse annate a Conegliano, grazie alla grande fiducia che ripone in lei la palleggiatrice Alessia Orro, come dimostrano il fantastico 55,51% di positività su una buona quantità di assist (126) e i soli 11 errori in attacco. La velocità del suo braccio e la capacità di girare la sfera evadendo quasi sempre dal controllo delle avversarie, ne fanno un vero incubo per le avversarie. Ovviamente fa la voce grossa anche a muro, in cui si dimostra granitica con 53 stampate e un patrimonio di tocchi decisivo quando conta.

    Foto LVF/Rubin

    SCHIACCIATRICIZhu Ting (Savino Del Bene Scandicci). Ogni volta che una giocatrice approda in Serie A1 dall’estero, scatta immediatamente la richiesta di sottoporla al noviziato, che in realtà è una condanna comminata preventivamente, senza che venga celebrato un regolare processo. La motivazione più frequente è quella per cui “*nome giocatrice* non è ancora pronta per il volley italiano, le servirà del tempo per adattarsi”. Con una fuoriclasse del calibro di Zhu le cose sono andate in maniera esattamente opposta. Ce ne siamo accorti non appena è scesa in campo con la maglia di Scandicci: la quantità, la qualità e la varietà degli attacchi vincenti (334 punti con il 42,57% di positività e il 38,05% di efficienza), il contributo dato alla squadra in termini di personalità, tutte queste cose si stanno rivelando armi preziosissime per le ambizioni di titolo della formazione toscana.

    Foto LVF

    Helena Cazaute (Reale Mutua Fenera Chieri). Ci abbiamo pensato e ripensato: non c’è un termine più adatto di ‘dominante’. Anzi, vi sfidiamo a trovare un aggettivo più calzante che racchiuda tutte le sue caratteristiche. Non c’è, a nostro avviso, semplicemente perché dominante comprende tutte le qualità tecniche e fisiche della schiacciatrice francese di Chieri. Cazaute sta dimostrando di saper fare tutto e di essere in grado di farlo con un’efficacia con pochi eguali, sicuramente per quel che riguarda il nostro campionato, ma anche esportando il discorso a livello europeo non cambierebbe di molto l’assunto. D’altronde le statistiche parlano chiaro: 301 punti con il 44,15% di positività in attacco, il 36,48% di ricezione perfetta, 33 ace e 15 muri vincenti.

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    LIBEROEleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara). La ricerca delle giocatrici per la costruzione di una squadra dipende da una quantità infinita di fattori, in cui le statistiche individuali rappresentano solamente uno dei numerosi pezzi di un mosaico che la dirigenza prima e l’allenatore poi dovranno incastrare perfettamente. L’energia, la dedizione in allenamento, l’attitudine, la capacità di leggere il gioco, la corrispondenza delle proprie caratteristiche con quelle delle compagne, il posizionamento e tanti altri aspetti non finiscono a referto e non possono essere trascritti su una tabella Excel, ma rendono un libero imprescindibile tanto quanto una bomber letale o una palleggiatrice di livello assoluto. Ecco, Fersino più di tutte possiede queste caratteristiche: il collante perfetto che garantisce equilibrio e solidità alla Igor di coach Lavarini (51,73% di ricezione perfetta e solo 18 errori nel fondamentale).

    Foto LVF

    ALLENATOREGiulio Bregoli (Reale Mutua Fenera Chieri). Il racconto sportivo di oggi tende a esagerare su tutto, ma più di tutto su una cosa: l’importanza degli allenatori. Dare tutte le colpe o attribuire tutti i meriti a quelle persone che si agitano a bordo campo, davanti alla loro panchina, è un’operazione piuttosto semplicistica e ingiusta. Soprattutto se pensiamo a quanto possano pesare gli errori o le grandi prestazioni dei giocatori in campo, a quanto contino il lavoro e gli investimenti dei club. A volte, però, questo eccesso di enfasi e di significati è una semplice e inevitabile constatazione della realtà. Perché certi allenatori sanno essere veramente decisivi e riescono ad avere un impatto enorme sul mondo che li circonda. Proprio come il tecnico bolognese, il condottiero che ha portato Chieri al quarto posto in classifica, valorizzando nel modo migliore possibile il materiale umano a sua disposizione.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO