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    Una grande Chieri passa in Svizzera nella finale di andata

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è sempre più vicina al secondo trofeo europeo della sua storia: la finale di andata di CEV Cup femminile sul campo del Viteos Neuchatel si conclude con un 3-0 pesante per la squadra di Giulio Cesare Bregoli, che al ritorno a Torino (mercoledì 20 marzo) avrà bisogno di vincere soltanto due set per alzare la Coppa. Il risultato è frutto di una grande prestazione di squadra delle piemontesi, con livelli di ricezione addirittura eccelsi (73% di positività, 100% nel secondo set!) e una battuta molto incisiva. Ciò nonostante, la formazione elvetica si conferma un osso duro, restando incollata alle avversarie fino al 23-23 nel primo set (in cui era stata avanti anche 16-13) e rimontando dal 13-18 al 19-19 nel terzo, prima di arrendersi ai vantaggi.

    In una caldissima cornice di pubblico Chieri mette in mostra un attacco spumeggiante, ben orchestrato da Ofelia Malinov, e un muro granitico: in entrambi i fondamentali si mette in luce Camilla Weitzel, che chiude con 9 su 11 in attacco e 3 block vincenti. Premiata come MVP Avery Skinner (13 punti con il 48% e altri 3 muri), top scorer Kaja Grobelna che chiude con 17 punti, ma anche 3 errori e 3 murate subite; molto buona anche la partita di Madison Kingdon (54% in attacco e 83% in ricezione). Il Neuchatel si affida a un’ispirata Tia Scambray (19 punti con il 54%), ma buca completamente la partita Madeline Haynes, in difficoltà in ricezione e ferma al 28% in attacco.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Viteos Neuchatel UC-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (23-25, 13-25, 24-26)Viteos Neuchatel UC: Delley (L), Haynes 9, Petitat, Camelique ne, Pierret 2, Dalliard (L) ne, Gross 5, Branca 2, Troesch, Scrucca ne, De Micheli, Scambray 19, Grubbs 8, Lengweiler ne. All. Bertolacci.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando 1, Morello, Spirito (L), Skinner 13, Jatzko ne, Grobelna 17, Kingdon 7, Anthouli ne, Gray, Kone (L) ne, Omoruyi 1, Zakchaiou 4, Weitzel 12, Malinov 4. All. Bregoli.Arbitri: Georgiev (Bulgaria) e Makowski (Polonia).Note: Spettatori 2000. Neuchatel: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 41%, ricezione 44%-22%, muri 5, errori 17. Chieri: battute vincenti 1, battute sbagliate 7, attacco 52%, ricezione 73%-21%, muri 10, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri in Svizzera per la finale di andata di Coppa Cev con il Viteos Nauchatel

    Dalla Svizzera alla Svizzera, passando per Serbia, Polonia e Francia. Si può riassumere così il cammino della Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 nella CEV Volleyball Cup, competizione iniziata il 7 novembre a Friburgo contro una squadra svizzera, il Dudingen, che si concluderà a Torino il 20 marzo contro un’altra squadra svizzera, il Vitéos Neuchâtel UC. Dodici partite che possono riscrivere la storia del club biancoblù consegnandogli un secondo trofeo europeo un anno dopo la conquista della Challenge Cup. La porta della Coppa CEV, seconda competizione europea per importanza, è aperta: bisogna fare gli ultimi due passi, i più importanti, e attraversarla.

    La finale d’andata si giocherà domani, mercoledì 13 marzo (ore 19), nella “sala dello sport” di Neuchatel. La finale di ritorno andrà in scena mercoledì 20 marzo (ore 20,45) a Torino in un Pala Gianni Asti già tutto esaurito.

    Entrambe le partite verranno trasmesse in streaming su DAZN Premium, una modalità gratuita di DAZN senza la sottoscrizione di un abbonamento: basta andare su www.dazn.com/home e, dopo aver cliccato su uno dei contenuti free disponibili, registrarsi gratuitamente in maniera semplice con e-mail, nome e cognone. La partita del 20 marzo inoltre verrà anche trasmessa in diretta telesiva in chiaro su Rai Sport.

    Vincitore dello scudetto in Svizzera da tre anni consecutivi, il Vitéos Neuchâtel UC ha iniziato il suo cammino in coppa eliminando negli ottavi le slovene del Nova Kbm Branik Maribor, quindi le tedesche del Dresdner Sc nei play-off, le serbe dello Jedinstvo Stara Pazova nei quarti e le polacche del Grot Budowlani Lodz in semifinale, con un bilancio complessivo di cinque vittorie e tre sconfitte.La squadra, allenata da Lauren Bertolacci, vanta le prime due e tre delle migliori sei realizzatrici della Coppa CEV: le bande statunitensi Scambry e Haynes e l’opposto Grubbs, pure lei statunitense. Completa l’ossatura della squadra un’altra americana, la centrale Gross.

    Che avversario sarà Neuchatel? “È una sorpresa, ma ha dimostrato sul campo di meritare la finale ribaltando in almeno due situazione risultati negativi al golden set – risponde Max Gallo, direttore sportivo della Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 – La squadra è formata principalmente dalle quattro americane, giocatrici molto brave contro cui dovremo fare estrema attenzione. In più giocheranno nel loro fortino a Neuchatel dove sono stati in grado di ottenere risultati importanti“.

    Prosegue Max Gallo: “l raggiungimento della finale è per noi un grandissimo risultato che parte da lontano. Confermarsi un anno dopo la vittoria della Challenge non era assolutamente scontato, anzi arrivare in fondo a una competizione europea così qualificata è incredibile per la nostra piccola realtà. Affronteremo l’impegno con la massima determinazione per aggiungere qualcosa di straordinario alla storia della società. Vincere la coppa significherebbe mettere la ciliegina su una stagione fin qui molto positiva. Dopo aver concluso un ciclo con il precedente gruppo, non era per nulla scontato riconfermarsi e anzi alzare ulteriormente l’asticella della prestazioni“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Romy Jatzko verso la finale di CEV: “Chieri ha tutte le carte in regola”

    A metà stagione è arrivata alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per aiutare e incidere, come nel suo percorso ha avuto modo di fare praticamente ovunque. Romy Jatzko è una giocatrice ancora giovane ma con tanto da mostrare e raccontare: gli inizi a Berlino, l’apprendistato tra le “grandi” con il Vfb Suhl Lotto Thuringen e l’SSC Palmberg Schwerin, l’esperienza in Svizzera al VC Kanti Schaffhausen, la parentesi in Cina con il Sichuan e il nuovo capitolo della sua carriera in Italia. 

    Ecco la nostra intervista esclusiva alla schiacciatrice tedesca, che mercoledì sarà impegnata insieme alla sua squadra nella sfida di andata della finale di CEV Cup.

    Foto Fenera Chieri ’76

    Per cominciare, presentati ai nostri lettori raccontando qualcosa di te.

    “Mi descriverei come una persona ottimista, che cerca di vedere il lato positivo di ogni cosa e ha grande fiducia nella vita: credo che tutto accada per una ragione e con un tempismo non casuale. Il volley è sempre stato il mio hobby preferito e sono contenta che ora sia diventato il mio lavoro. Oltre ad essere una pallavolista, mi dedico anche allo studio. Infatti, sono iscritta alla facoltà di Psicologia della Comunicazione: è un campo che mi interessa molto. Infine, adoro fare fotografie ed escursioni immersa nella natura“.

    Com’è nata la tua passione per la pallavolo?

    “Ho iniziato a giocare grazie a mia mamma, che è stata una pallavolista ed è arrivata a vestire la maglia della nazionale tedesca. Pure una delle mie sorelle giocava a pallavolo. Così, dopo aver provato il tennis, ho deciso di passare anch’io al volley e subito mi sono innamorata di questo sport: la sensazione di far parte di una squadra è qualcosa di straordinario“.

    Quali sono state le tappe principali della tua carriera fino a questo momento?

    “Essendo originaria di Berlino, ho iniziato a giocare in un club della mia città. Dopodiché ho deciso di frequentare una scuola sportiva, dove si praticavano vari sport, tra cui anche la pallavolo. Una tappa importante della mia crescita è stata quella allo Schwerin, che in quel momento era una squadra molto forte: al mio fianco c’erano giocatrici fantastiche. Sono rimasta lì per due stagioni e posso dire di aver imparato molto. Successivamente sono andata in Svizzera, dove ho trovato un allenatore tedesco che conoscevo (Nicki Neubauer, n.d.r.). Dopo due anni al VC Kanti Schaffhausen, ho firmato per un club francese, ma poco dopo è fallito. A quel punto ho ricevuto l’offerta del Sichuan e mi sono detta: ‘Perché no?’. Così, nella prima parte di quest’anno ho giocato in Cina“.

    Foto Fenera Chieri ’76

    Parliamo della tua esperienza al Sichuan. Com’è andata? Hai raggiunto gli obiettivi che ti eri prefissata?

    “La mia esperienza in Cina è stata positiva. All’inizio ero un po’ spaventata, ma anche emozionata per quello che mi aspettava. Devo ammettere che poi tutti (club, allenatori, staff e compagne) mi hanno trattato davvero bene, sono stati gentili e hanno sempre cercato di aiutarmi, rendendo piacevole la mia permanenza in Cina. Dal punto di vista personale, credo di aver raggiunto gli obiettivi che mi ero prefissata. Ho giocato buone partite, anche se a metà stagione diverse giocatrici della nostra squadra si sono ammalate e da lì è stato tutto in salita. Comunque mi sono divertita, ho imparato tante cose, e quindi sono felice di aver fatto questa esperienza“.

    Quali sono state le sfide e gli ostacoli che hai dovuto affrontare in Cina? Mi riferisco, in particolare, alla barriera linguistica, alla vita in un nuovo paese e allo stile di gioco.

    “Ho dovuto affrontare qualche ostacolo in Cina. Per esempio, la barriera linguistica: molte compagne di squadra non parlavano bene inglese. Ovviamente c’erano anche compagne che lo conoscevano. Così, nonostante avessi un traduttore, non era semplice comunicare. Un altro ostacolo era legato alla differenza di fuso orario: più di sette ore. Quando mi alzavo al mattino, nessuno della mia famiglia e dei miei amici era sveglio. Quindi, dovevo aspettare fino alle 15 prima di ricevere i primi messaggi o le prime chiamate. Invece, per quanto riguarda la visione della pallavolo, penso che non ci siano grandi differenze con l’Europa. Forse si giocava di più, ma nel complesso mi sono divertita molto“.

    E come ti sei trovata con la cucina locale?

    “Era molto difficile trovare cibo occidentale in Cina. Mangiavano un sacco di carne e alcune cose che non avevo mai visto prima. Ero disponibile a provare la cucina locale, anche se non è la mia preferita. Così, a volte, dovevo chiedere di preparare qualcosa apposta per me. Alla fine, però, mi sono abituata ed è stato tutto più semplice“.

    Foto Fenera Chieri ’76

    Dopo l’esperienza nel campionato cinese, sei approdata in Italia. Quali motivi ti hanno spinto a scegliere la Reale Mutua Fenera Chieri ’76?

    “Sono davvero felice di avere l’opportunità di giocare in Italia. Tutti sanno che la Serie A1 è uno dei migliori campionati al mondo e sono orgogliosa di farne parte: qui ogni partita è impegnativa e si affrontano giocatrici molto brave. Ho scelto Chieri sia perché avevano mostrato interesse nei miei confronti sia perché avevo sempre sentito parlare bene di questo club. Anche il mio agente era convinto che fosse una grande occasione. E poi conoscevo già Camilla (Weitzel, n.d.r.), che gioca a Chieri da tre anni. Perciò, penso che sia stata una buona scelta“.

    Come ti trovi a Chieri? C’è qualche compagna di squadra che ti sta particolarmente aiutando ad ambientarti in questa nuova avventura?

    “Per me è stato abbastanza semplice integrarmi perché ho trovato persone che fin da subito sono state gentili e disponibili: mi sono sentita accolta e ormai mi sento come a casa. Ovviamente la presenza di Camilla in squadra ha reso tutto più facile perché ci conosciamo da tanto tempo e abbiamo giocato insieme nelle nazionali giovanili. Inoltre, Chieri mi piace anche come cittadina: è piccola, ma molto carina“.

    Come sta andando la vostra stagione?

    “Penso che la stagione di Chieri sia stata molto positiva fino a questo momento: arrivare in finale di CEV Cup, dopo aver giocato anche la Final Four di Coppa Italia a Trieste, è qualcosa di grandioso. Sono convinta che, pur avendo in squadra elementi importanti, non sia mai automatico raggiungere certi risultati. Questi arrivano perché tutti – giocatrici, staff e club – stanno dando il massimo. Proprio per questo motivo, non vedo l’ora di scoprire cosa ci attende in questo finale di stagione“.

    Foto Fenera Chieri ’76

    Come vedi la finale di CEV Cup contro il Viteos NUC?

    “Avendo giocato in Svizzera, conosco il Viteos NUC. È una squadra che ha fatto bene anche nelle scorse stagioni. Per loro raggiungere la finale di CEV Cup è un grande risultato, ma certamente non è casuale. La stessa cosa vale per Chieri: c’è una ragione se siamo arrivati fino a questo punto della competizione e sono convinta che abbiamo tutte le carte in regola per dimostrare la nostra forza, proprio come abbiamo fatto nei turni precedenti. C’è grande emozione e siamo pronte a dare il 100%. Senza dubbio, le sensazioni sono positive“.

    Quali sono i tuoi obiettivi pallavolistici a breve e a lungo termine?

    “Al termine della stagione in Italia, andrò in nazionale. Sono davvero entusiasta per questa opportunità e spero di vivere belle esperienze. Conosco già la maggior parte delle giocatrici, quindi penso che mi divertirò. Per quanto riguarda gli obiettivi a lungo termine, un giorno mi piacerebbe giocare in Turchia. Per me sarebbe davvero speciale giocare lì sia perché è uno dei migliori campionati al mondo sia perché renderei orgogliosa me stessa e la mia famiglia, visto che mio padre è turco e io sono per metà turca. Però, sarei molto felice anche se dovessi avere la possibilità di giocare di nuovo in Italia“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze sorprende Chieri ed esce dal tunnel delle sconfitte

    Il Bisonte Firenze interrompe la striscia di sei ko di fila in campionato ed espugna il PalaFenera con uno scintillante 0-3 contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, tirando fuori l’orgoglio e la determinazione necessari per onorare nel modo migliore il finale di stagione. Le bisontine confermano dunque la tradizione positiva contro Chieri, battuta 5 volte negli ultimi 6 confronti: la squadra di Bregoli dovrà ancora attendere per la matematica certezza del quinto posto.

    Ottima in generale la prova della squadra fiorentina, ma a spiccare sono state le due centrali, la ex Alessia Mazzaro – MVP con 7 punti di cui 3 muri e 2 ace – e Nausica Acciarri, titolare per l’indisponibilità di Graziani e protagonista con 8 punti di cui 6 in attacco (col 60%) e 2 in battuta, sugli 8 ace totali del Bisonte. Nelle file della Reale Mutua, che fa turn over in vista della finale di CEV Cup risparmiando Grobelna e Skinner, tra le poche a brillare c’è Martha Anthouli con 16 punti.

    La cronaca:Coach Parisi, con l’acciaccata Graziani in panchina con la maglia di secondo libero, schiera Battistoni in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Acciarri e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Bregoli risponde con Malinov in regia, Anthouli opposto, Omoruyi e Kingdon in posto quattro, Zakchaiou e Gray al centro e Spirito libero.

    Ottimo inizio de Il Bisonte, con due attacchi e un ace di Alsmeier che valgono l’1-4 e il primo time out per Bregoli, poi Acciarri (con fast e ace) e Battistoni col muro allungano (5-9), e sull’altro ace di Acciarri (5-11) Bregoli deve spendere il secondo time out: Chieri inizia a ingranare e accorcia con Anthouli e il muro di Zakchaiou (11-13), Parisi ferma saggiamente il gioco e Il Bisonte riparte con la fast di Acciarri e il doppio ace di Ishikawa (13-18), tanto che Bregoli deve inserire Jatzko per Omoruyi e Weitzel per Zakchaiou, poi la Fenera ha un altro sussulto con Kingdon e Anthouli (17-20), ma le bisontine sono concentrate e riescono a mantenere il gap fino al 20-25 firmato da Ishikawa.

    Firenze prova a mantenere l’inerzia anche a inizio secondo set con Ishikawa (2-5), Bregoli ferma subito il gioco e la sua squadra reagisce impattando con Zakchaiou (5-5), poi c’è una bella fase punto a punto sbloccata dal muro di Battistoni e dai due attacchi di Aslmeier che valgono il 12-15 e il nuovo time out di Bregoli: la Fenera, con Morello in regia per Malinov e Weitzel per Zakchaiou, si riavvicina col muro di Gray (16-17), poi si gioca ancora sul filo dell’equilibrio fino a quando Anthouli chiude l’inseguimento impattando sul 23-23, ma dopo il time out di Parisi è una incredibile Mazzaro a piazzare due monster block su Omoruyi per il 23-25.

    Nel terzo rimangono in campo Morello e Weitzel, e sono ancora le bisontine a tentare il primo allungo con Kipp e Alsmeier (7-9), poi la ricezione di Chieri non tiene e Acciarri e Kipp puniscono per l’8-12, con Mazzaro che ci aggiunge l’ace dell’8-13 e Bregoli che dopo aver speso un time out inserisce anche Jatzko per Omoruyi: Il Bisonte incrementa ancora il gap con Ishikawa (9-16), poi arriva un piccolo black out (13-17) e Parisi ferma saggiamente il gioco, con la sua squadra che reagisce tenendo bene in cambio palla e alla fine chiude con l’ace di Ishikawa (19-25).

    Rachele Morello: “Testa già alla Coppa? No, non mi sento di dire così, anzi, questa partita era molto importante anche per la classifica. Secondo me c’è stato un approccio sbagliato, anche se sapevamo di dover affrontare una partita alla volta perché stiamo giocando tante finali, e questa lo era“.

    Alessia Mazzaro: “Sono contenta per la mia squadra, perché siamo uscite da un periodo difficile, e poi è sempre bellissimo tornare qui a Chieri e ritrovare una grande famiglia, ma ora festeggio con le mie compagne perché abbiamo ritrovato la vittoria e vogliamo chiudere la stagione con il sorriso. Ci siamo giocate il girone di ritorno anche per infortuni e stanchezza generale, non ce lo meritavamo ma sicuramente per tutte noi è stato un percorso di crescita importante“.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Il Bisonte Firenze 0-3 (20-25, 23-25, 19-25)Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando (L2) ne, Morello, Spirito (L1), Skinner ne, Jatzko 3, Grobelna ne, Kingdon 9, Anthouli 16, Gray 8, Kone 1, Omoruyi 4, Zakchaiou 6, Weitzel 2, Malinov. All. Bregoli.Il Bisonte Firenze: Acciarri 8, Ribechi, Ishikawa 11, Leonardi (L1), Battistoni 2, Alsmeier 12, Cesé Montalvo ne, Kipp 14, Lazic 1, Mazzaro 7, Graziani (L2) ne, Agrifoglio ne, Kraiduba ne. All. Parisi.Arbitri: Cavalieri – Canessa.Note: Durata set: 26’, 25’, 27’; muri punto: Chieri 7, Il Bisonte 6; ace: Chieri 0, Il Bisonte 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Katerina Zakchaiou verso il rinnovo del contratto con Chieri

    Aggiornamento importante per quanto riguarda il mercato della Reale Mutua Fenera Chieri ’76: manca solo l’annuncio ufficiale, infatti, per il rinnovo contrattuale di Katerina Zakchaiou. Si tratta di una conferma di rilievo per la squadra di coach Bregoli, visto che anche in questa stagione la centrale cipriota ha dimostrato di essere una delle migliori interpreti del suo ruolo in Serie A1: precisa in attacco (ad oggi 199 punti con il 52,5%), efficace a muro (59 block e momentaneo quarto posto nella classifica individuale del fondamentale), Zakchaiou ha ormai raggiunto un’affidabilità esemplare.

    Un’altra conferma in posto 3 per il sodalizio biancoblu dovrebbe essere quella di Anna Gray, mentre – come già anticipato – la 19enne russa Anastasia Lyashko del Volero Le Cannet sarà il colpo in prospettiva.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Reale Mutua per il quinto posto, Firenze per l’orgoglio

    Una vittoria per blindare il quinto posto in classifica e garantirsi con due giornate d’anticipo la partecipazione a una coppa europea per il terzo anno di fila: è l’obiettivo che si dà la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 in vista del match al PalaFenera che sabato 9 marzo, alle 17, la opporrà al Bisonte Firenze nel primo anticipo dell’undicesima giornata di ritorno. Per la squadra ospite, dopo la sconfitta con Vallefoglia (la sesta consecutiva) che ha di fatto chiuso il discorso Play Off, l’unico obiettivo è chiudere con orgoglio e con onore la stagione.

    Quello col Bisonte è per Chieri il secondo impegno interno di fila contro una formazione toscana, dal momento che domenica scorsa al PalaFenera ha ospitato Scandicci. Nel girone d’andata le biancoblù hanno perso 3-2 entrambe le partite a Palazzo Wanny contro le due formazioni fiorentine. Il bilancio dei 12 precedenti fra i due club è di 8 vittorie a 4 a favore di Firenze. Tre le ex: Alessia Mazzaro nell’organico allenato da Carlo Parisi, Ofelia Malinov e Fatim Kone fra le chieresi.

    “Firenze è una squadra molto buona – fa il punto Rachele Morello – che all’andata ci aveva messo in difficoltà, soprattutto per il suo gioco veloce e per il suo break point, perché ha davvero delle buone qualità in difesa: è facile che le azioni diventino molto lunghe e diventa complicato mettere la palla a terra. Noi arriveremo con il coltello fra i denti ancora più del solito perché sappiamo che questi 3 punti sono molto importanti: consoliderebbero la nostra posizione in campionato, un obiettivo che assolutamente vogliamo raggiungere. Tutte queste cose sicuramente ci faranno arrivare alla partita cariche, ovviamente sempre con un pensiero alla finale d’andata della CEV Cup, di cui però ci occuperemo dal giorno dopo in vista della partenza per la Svizzera. Penso che la nostra forma sia buona: stiamo ritrovando per bene il nostro ritmo, possiamo fare una buona prestazione, perché quando ci sono queste partite importanti sappiamo essere presenti e guadagnare i punti che ci servono“.

    “Secondo me è positivo ritornare subito in campo – dice Carlo Parisi, allenatore di Firenze – per scrollarsi di dosso la delusione della partita di mercoledì: non c’è troppo tempo per pensarci, mentre c’è tempo per cercare di cambiare qualcosa. Dobbiamo insistere sulla scia del secondo e del terzo set giocati contro Vallefoglia, in cui la squadra, pur con qualche errore e con qualche disattenzione, se l’è giocata: abbiamo capito che la strada giusta è quella di soffrire, accettando i momenti di minore lucidità ma continuando a lottare su tutti i palloni, per metterci nella condizione di giocarci di nuovo la vittoria dei set. Purtroppo mercoledì in quei frangenti non è andata bene, ma domani abbiamo un’altra opportunità, contro una squadra che è molto forte e ben organizzata: sarà una partita complicata, ma in questo momento dobbiamo pensare solo al nostro campo e a quello che di buono abbiamo fatto contro Vallefoglia nonostante la sconfitta“.

    La partita sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva, su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri blinda il quarto posto, la UYBA deve ancora soffrire

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 esce dal vittoriosa dal PalaBorsani di Castellanza, superando 0-3 la UYBA Volley Busto Arsizio, e blinda il quinto posto in classifica che, come si è appreso oggi, varrà la qualificazione diretta alla Challenge Cup (manca solo un punto per la matematica). Per le “Farfalle” ci sarà ancora da soffrire: l’esito della corsa alla salvezza dipenderà dai prossimi scontri diretti con le ultime due in classifica, Bergamo e Trento.

    La partita scivola via in un’ora e mezza di gioco e tre set quasi in fotocopia, che vedono le piemontesi guadagnare un buon margine nella prima parte, subire il riavvicinamento delle padrone di casa nelle fasi centrali e infine allungare di nuovo nel finale. Contro la tenace formazione di Cichello le ragazze di Bregoli non esprimono la loro miglior pallavolo, ma fanno quanto basta per portare a casa il risultato pieno. Il premio di MVP va a una delle tante ex in campo, Kaja Grobelna, miglior realizzatrice dell’incontro con 18 punti. In doppia cifra fra le chieresi anche Skinner (14). Dall’altra parte della rete la trascinatrice è Piva (16 punti col 50% in attacco), seguita da Bracchi (13) e Sartori (11 con il 56%); mancano invece completamente all’appello gli opposti, con soli 2 punti siglati da Carletti.

    La cronaca:La fase di studio reciproco dura fino al 2-2, quando Grobelna, Omoruyi e Skinner portano Chieri sul 3-5. Il vantaggio chierese raggiunge i 4 punti sul 6-10 (Grobelna). Un’ispiratissima Grobelna mantiene inalterato il distacco fino al 12-16. Bracchi e Sartori riportano a contatto Busto (15-17) ma Skinner spegne la rimonta sul nascere. Sul 17-19 il vantaggio torna a crescere con Zakchaiou, Omoruyi e Malinov. Il muro del 18-24 di Weitzel dà a Chieri cinque palle set. Piva annulla la prima, quindi la stessa Piva sbaglia il servizio e la frazione termina 19-25.

    Il secondo set si sviluppa in modo molto simile al primo. Da 3-3 Chieri compie un primo strappo a 4-7 (Zakchaiou). Il vantaggio tocca i 5 punti sul 6-11 (Weitzel). Nelle fasi centrali si registra un riavvicinamento della padrone di casa che risalgono a 15-16. Weitzel e Grobelna riportano avanti 16-20 le biancoblù che guadagnano poi la prima palla set sul 20-24 con Grobelna. Piva con due attacchi vincenti e un errore di Grobelna portano il punteggio sul 23-24, quando Zakchaiou riesce a mettere a terra il punto mancante (23-25).

    Bregoli fa un po’ di turnover inserendo nel sestetto Gray e Kingdon al posto di Weitzel e Omoruyi. Sul 6-6 Chieri rompe gli indugi e strappa a 8-12 con Grobelna e Skinner. Sul 12-16 Morello e Anthouli danno il cambio alla diagonale titolare per mezza rotazione. Sul 14-20 entra anche Jatzko al posto di Skinner. Sempre avanti di 6 punti sul 16-22, le biancoblù subiscono il riavvicinamento di Busto dopo due muri di Carletti e uno di Sartori. Bregoli chiama time-out. Grobelna e Skinner ripristinano le distanze. Sul 19-24 la prima palla match se ne va per l’errore al servizio di Grobelna. Nello scambio successivo Skinner fa scendere i titoli di cosa (20-25).

    Kaja Grobelna: “È stata una partita molto strana. Non abbiamo giocato benissimo, abbiamo fatto tanti errori, ma non importa. Il nostro unico obiettivo oggi era vincere e ci siamo riuscite“.

    Giuditta Lualdi: “Anche oggi, come in altre gare, per larghi tratti siamo riuscite a giocare alla pari con le avversarie, ma alla lunga cediamo il passo. Sapevamo che trovare punti con Chieri sarebbe stato difficile, ma il processo per la conquista della salvezza non finisce qui. Da domani si pensa alle prossime gare fondamentali con Bergamo e Trento“.

    Uyba Volley Busto Arsizio-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (19-25, 23-25, 20-25)Uyba Volley Busto Arsizio: Boldini, Fields, Lualdi 4, Sartori 11, Bracchi 13, Piva 16; Zannoni (L); Valkova, Frosini, Carletti. N. e. Giuliani, Sobolska, Fini (2L). All. Cichello; 2° Barbolini.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Malinov 4, Grobelna 18, Zakchaiou 6, Weitzel 7, Skinner 14, Omoruyi 3; Spirito (L); Morello, Kingdon 1, Gray 3, Rolando, Anthouli, Jatzko 1. N. e. Kone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.Arbitri: Lot di S. Lucia di Piave e Nava di Monza.Note: Spettatori 1246. Durata set: 25′, 29′, 25′. Errori in battuta: 7-7. Ace: 3-4. Ricezione positiva: 59%-61%. Ricezione perfetta: 30%-24%. Positività in attacco: 37%-47%. Errori in attacco: 10-5. Muri vincenti: 1-4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri torna in campo contro Busto Arsizio: “Buona occasione per rialzarci”

    Proseguono senza sosta gli impegni infrasettimanali per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che mercoledì 6 marzo tornerà in campo per la decima giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà. La penultima trasferta della regular season opporrà le biancoblù alla UYBA Volley Busto Arsizio. Si gioca eccezionalmente al Palaborsani di Castellanza, con fischio d’inizio alle 20.30.

    Negli ultimi due turni di campionato le due squadre hanno fatto un percorso speculare, con una vittoria per 3-1 e una sconfitta per 1-3, che entrambe cercheranno di riscattare per i rispettivi obiettivi di classifica: le bustocche per la matematica salvezza, le chieresi per garantirsi il quinto posto. Nella gara d’andata al PalaFenera le ragazze di Bregoli si sono imposte 3-0, conquistando il quinto successo di fila e sesto complessivo nei 13 precedenti con Busto.

    Rispetto alla gara d’andata Busto Arsizio ha aggiunto al suo roster il libero Alessia Fini, ulteriore ex in una sfida dove ce ne sono già altre cinque: Kaja Grobelna, Loveth Omoruyi, Katerina Zakchaiou e Ilaria Spirito fra le biancoblù, Giuditta Lualdi (indimenticata protagonista della promozione del Chieri ’76 in A1 nel 2018) da parte bustocca. Da sottolineare anche la presenza nell’organico lombardo del libero chierese Giorgia Zannoni.

    “Siamo alle fasi finali del campionato, ormai mancano davvero poche partite – fa il punto Anna Gray – e in vista dei Play Off il nostro obiettivo rimane lo stesso, cioè quello di mantenere il quinto posto. Purtroppo arriviamo da una sconfitta da 3 punti contro Scandicci, l’amaro in bocca c’è ma non ci demoralizziamo. La trasferta a Busto Arsizio è una buona occasione per riprenderci dalla sconfitta di domenica, anche se non sarà facile, arrivano anche loro da una sconfitta e sono sempre in corsa per la salvezza. Quindi è importante riprendere con la massima attenzione, ma sono sicura che lo faremo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO