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    Radostin Stoytchev: “Per noi giornata no ma non cambia il nostro percorso”

    La striscia positiva di Verona si è interrotta all’Allianz Cloud contro una perfetta Milano che si è presa l’intero bottino.

    “Ci sono stati due momenti chiave nella partita – commenta Radostin Stoytchev -. Nel primo set stavamo andando bene con tre punti di vantaggio poi loro hanno recuperato e noi ci siamo fermati e aspettavamo i loro errori che non è arrivato. Non solo, Milano ha battuto molto forte e questo ci ha messo in difficoltà tutta la partita perchè abbiamo avuto il 25% di errore diretto in ricezione. “

    Il tecnico bulgaro aggiunge: “Il secondo momento è alla fine del secondo set quando abbiamo recuperato Milano ma non siamo riusciti a sfruttare una palla comoda toccata dal muro e questo ci ha innervositi e così non siamo riusciti a fare cambio palla neanche nell’azione dopo.”

    “Sul 2 a 0 poi hanno iniziato a battere davvero forte e noi non siamo mai entrati in partita nel terzo set – conclude l’allenatore di Verona. – Per noi è una giornata no, complimenti a Milano ma non cambia niente nel nostro percorso. Martedì ricominciamo a lavorare per ancora meglio rispetto a prima.“

    Verona ora è attesa da Cisterna nella penultima gara di regular season e riceverà la Lube nell’ultima.

    “Questa partita non cancella i risultati ma non li conferma neanche cosa che era importante, i nostri atleti sono tutti giovani e nessuno ha mai giocato tre partite nella stessa settimana. Bisogna sapere come, quando e su cosa lavorare e su questo siamo ancora inesperti. Ora abbiamo due settimane prima dei playoff per preparare bene la squadra per le prossime sfide” conclude Stoytchev.

    (fonte: pagina Facebook Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz a caccia del riscatto: “Mi aspetto una Milano diversa dalle ultime tre gare”

    Posticipo della domenica alle 19 all’Allianz Cloud di Milano in diretta Rai Sport si sfidano Allianz Milano e Rana Verona nella terz’ultima gara di stagione regolare con tanti verdetti ancora da esprimere in chiave playoff di SuperLega Credem Banca. La squadra di Roberto Piazza e quella di Radostin Stoytchev si trovano al settimo e quinto posto in classifica, separate da soli tre punti.

    Verona non perde da un mese (sfida contro Trento) ed è in uno dei suoi momenti migliori dopo i successi contro Perugia e Piacenza. Situazione differente per Milano che complici due assenze pesanti come quelle di Matteo Piano e Matey Kaziyski dalla semifinale di Coppa Italia sta vivendo un periodo molto complicato. Negli ultimi cinque incontri si è registrato un unico successo contro Catania e i due stop contro Padova e Monza hanno fatto scivolare i meneghini di due posizioni.

    Il direttore sportivo di Allianz Milano, Fabio Lini, sa che tutto è ancora in gioco in questo campionato di SuperLega, ma ora pretende qualcosa in più dalla squadra costruita la scorsa estate con il presidente Lucio Fusato e tutto lo staff tecnico guidato da coach Roberto Piazza. Ecco alcune sue riflessione prima del match che segue uno dei periodi più difficili del campionato milanese.

    “Dopo la bellissima stagione scorsa – dice Lini – la proprietà ha alzato le aspettative e mi ha consentito, investendo risorse importanti,  di rinforzare ulteriormente il roster con l’inserimento, in ogni ruolo, di un potenziale titolare in più proprio per non essere “corti” in queste situazioni; mi aspetto che la squadra sia esigente con se stessa e produca una prestazione diversa dalle ultime tre gare (Lini comprende in questo novero di incontri tutte le sfide dopo la Coppa Italia, compresa la vittoria su Catania) e soprattutto adeguata al valore dei singoli giocatori chiamati in causa”.

    Il direttore sportivo milanese racconta del confronto con la squadra dopo le ultime prestazioni al di sotto delle aspettative: “Credo che siano proprio gli atleti i primi ad essere delusi dalle proprie prestazioni, certo è che quest’anno c’è una minima pressione e aspettativa su obiettivi che non c’erano le passate stagioni, ma questo fa parte di un percorso di crescita della società e ci aspettiamo che i giocatori siano in grado di sostenerlo”.

    Al termine della regular season mancano tre partite, quanti punti servono a Milano per garantirsi il miglior piazzamento nei playoff? “In questo momento il mio unico obiettivo o la mia unica speranza è arrivare alla prima gara dei Play Off al 100% della condizione con tutti gli effettivi. Poi ci penserà lo staff tecnico a darci delle soddisfazioni, ne sono sicuro”.

    Agustin Loser prima del match: “Contro Rana Verona sarà come sempre una finale. Abbiamo perso contro Padova e Monza, lasciando punti importanti. Ora credo che dobbiamo tornare a fare quello che sappiamo fare contro un avversario importante, perché siamo in casa e perché a noi serve una vittoria per muovere una classifica con squadre tutte ancora vicine. Abbiamo due assenze importanti, è vero, il capitano e Kaziyski, ma ora dobbiamo pensare a chi c’è e a chi va in campo, a noi. Loro due saranno importanti quando torneranno, ma ora siamo noi che dobbiamo fare meglio.”Le parole di Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Milano è una squadra che l’anno scorso ha saputo battere anche Perugia e quest’anno ha giocato le Final Four di Coppa Italia. In tutta la stagione sono stati davanti a noi in classifica e giocano bene. Kaziyski, Porro e Ishikawa in ricezione hanno percentuali importanti e cercano di giocare una pallavolo diversa rispetto alla nostra con tante combinazioni. Sembra banale ma la partita successiva è più importante di quella precedente. Con pochi giorni a disposizione dobbiamo essere bravi a prepararla per ottenere un risultato positivo. È ancora tutto aperto, la classifica è stretta e di settimana in settimana tutto cambia. Dobbiamo cercare di confermare i buoni risultati che abbiamo ottenuto di recente”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Stoytchev presenta Allianz Milano-Rana Verona

    Pochi giorno dopo l’en-plein nel turno infrasettimanale, Rana Verona è pronta a scendere in campo per un nuovo turno di SuperLega, il terzo in una settimana. Domenica alle ore 19.00, gli scaligeri saranno protagonisti all’Allianz Cloud contro l’Allianz Milano e in prossimità della sfida, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara.
    Queste le sue parole: “Milano è una squadra che l’anno scorso, nella seconda parte del campionato, ha saputo battere anche Perugia e quest’anno hanno giocato le Final Four di Coppa Italia. In tutta la stagione sono stati davanti a noi in classifica e giocano bene. Kaziyski, Porro e Ishikawa in ricezione hanno percentuali importanti, in attacco fino ad ora hanno percentuali più alte di noi e cercano di giocare una pallavolo diversa rispetto alla nostra con tante combinazioni, per quello che riguarda il loro sistema di muro, difesa e contrattacco. Sembra banale ma sempre la partita successiva è più importante di quella precedente. Con pochi giorni a disposizione dobbiamo essere bravi a prepararla per ottenere un risultato positivo. È ancora tutto aperto, la classifica è stretta e di settimana in settimana tutto cambia, non so dire chi avrà più o meno pressione, io l’ho sempre avuta. Dobbiamo pensare a noi e riuscire a prendere i 3 punti. I buoni risultati che abbiamo ottenuto ultimamente dobbiamo cercare di confermarli”.
    L’allenatore scaligero ha proseguito: “In questo momento abbiamo tutti a disposizione, qualche piccolo problema a livello di stanchezza c’è avendo giocato tre partite attaccate, ma vale per tutte le squadre. La nostra situazione nell’ultimo mese è cambiata. Abbiamo tutti i giocatori disponibili, quindi possiamo alternarli e abbiamo l’opportunità di cambiare anche durante la partita se serve. D’Amico? Ha fatto progressi importanti sia in ricezione che in difesa, e anche come spirito in campo. Lui deve stare tranquillo perché è solo l’inizio ma sono molto contento delle sue prestazioni. La classifica? Tranne Trento e forse Perugia il resto può cambiare, serve tanto lavoro e tanta tranquillità nell’approccio alle partite. Se noi perdiamo le prossime due cambierà tutto, ora penso alla partita contro Milano, poi penserò alle ultime due della Regular Season. Non faccio calcoli, a Milano c’è una partita molto complicata, loro devono reagire e in casa saranno motivati a dare tutto”.
    “Come risultati abbiamo fatto passi importanti – ha poi sottolineato Coach Stoytchev – Come gioco c’è ancora molto da fare, siamo migliorati in ricezione e in battuta, ancora stiamo lavorando sull’attacco che è l’arma principale per vincere la partita. Nonostante gestiamo i colpi molto bene, dobbiamo arrivare ad avere percentuali ancora più significative sia in cambio palla che in contrattacco. Quando questo succederà saremo pronti a dire che siamo una squadra di alto livello. Ora stiamo difendendo meglio rispetto a due, tre mesi fa. Quando i giocatori sono più liberi di testa riescono ad esprimersi al meglio. L’alternanza degli opposti? Non sono scelte fatte durante la settimana, sono scelte dell’ultimo giorno, in base all’avversario e all’impostazione della partita, ma anche alla prestazione fisica o tecnica dell’atleta in quel momento. Abbiamo due opposti di alto livello e possiamo sfruttarli”. LEGGI TUTTO

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    Verona mette nel mirino anche Milano, Stoytchev: “Classifica? Non faccio calcoli”

    Pochi giorni dopo l’en-plein nel turno infrasettimanale, Rana Verona è pronta a scendere in campo per un nuovo turno di SuperLega, il terzo in una settimana. Domenica alle ore 19.00, gli scaligeri saranno protagonisti all’Allianz Cloud contro l’Allianz Milano e in prossimità della sfida, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara. 

    Queste le sue parole: “Milano è una squadra che l’anno scorso, nella seconda parte del campionato, ha saputo battere anche Perugia e quest’anno hanno giocato le Final Four di Coppa Italia. In tutta la stagione sono stati davanti a noi in classifica e giocano bene. Kaziyski, Porro e Ishikawa in ricezione hanno percentuali importanti, in attacco fino ad ora hanno percentuali più alte di noi e cercano di giocare una pallavolo diversa rispetto alla nostra con tante combinazioni, per quello che riguarda il loro sistema di muro, difesa e contrattacco. Sembra banale ma sempre la partita successiva è più importante di quella precedente. Con pochi giorni a disposizione dobbiamo essere bravi a prepararla per ottenere un risultato positivo. È ancora tutto aperto, la classifica è stretta e di settimana in settimana tutto cambia, non so dire chi avrà più o meno pressione, io l’ho sempre avuta. Dobbiamo pensare a noi e riuscire a prendere i 3 punti. I buoni risultati che abbiamo ottenuto ultimamente dobbiamo cercare di confermarli”. 

    L’allenatore scaligero ha proseguito: “In questo momento abbiamo tutti a disposizione, qualche piccolo problema a livello di stanchezza c’è avendo giocato tre partite attaccate, ma vale per tutte le squadre. La nostra situazione nell’ultimo mese è cambiata. Abbiamo tutti i giocatori disponibili, quindi possiamo alternarli e abbiamo l’opportunità di cambiare anche durante la partita se serve. D’Amico? Ha fatto progressi importanti sia in ricezione che in difesa, e anche come spirito in campo. Lui deve stare tranquillo perché è solo l’inizio ma sono molto contento delle sue prestazioni. La classifica? Tranne Trento e forse Perugia il resto può cambiare, serve tanto lavoro e tanta tranquillità nell’approccio alle partite. Se noi perdiamo le prossime due cambierà tutto, ora penso alla partita contro Milano, poi penserò alle ultime due della Regular Season. Non faccio calcoli, a Milano c’è una partita molto complicata, loro devono reagire e in casa saranno motivati a dare tutto”.

    “Come risultati abbiamo fatto passi importanti – ha poi sottolineato Coach Stoytchev – Come gioco c’è ancora molto da fare, siamo migliorati in ricezione e in battuta, ancora stiamo lavorando sull’attacco che è l’arma principale per vincere la partita. Nonostante gestiamo i colpi molto bene, dobbiamo arrivare ad avere percentuali ancora più significative sia in cambio palla che in contrattacco. Quando questo succederà saremo pronti a dire che siamo una squadra di alto livello. Ora stiamo difendendo meglio rispetto a due, tre mesi fa. Quando i giocatori sono più liberi di testa riescono ad esprimersi al meglio. L’alternanza degli opposti? Non sono scelte fatte durante la settimana, sono scelte dell’ultimo giorno, in base all’avversario e all’impostazione della partita, ma anche alla prestazione fisica o tecnica dell’atleta in quel momento. Abbiamo due opposti di alto livello e possiamo sfruttarli”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Spirito: “Spero nella nazionale, se continuo così le possibilità ci sono”

    Una stagione che diventa sempre più ricca ed entusiasmante per la Rana Verona e per Luca Spirito. Dai bassifondi della classifica alla corsa per il terzo posto grazie a 10 vittorie in 11 partite: la cavalcata dei gialloblu non accenna a fermarsi, come dimostrato anche dal successo su Piacenza nel turno infrasettimanale. E il palleggiatore ligure, bandiera della squadra, è protagonista: “Stiamo crescendo sempre di più. Valiamo tanto” rivendica in un’intervista a Giorgio Marota per il Corriere dello Sport.

    “Abbiamo giocato contro le migliori e le abbiamo battute – ricorda Spirito – non so dove arriveremo, ma in questo momento non c’è nulla che ci possa fermare“. Dove nasce la magia di Verona? “Nello spogliatoio, come tutte quelle che funzionano. Ora ci sentiamo forti e consapevoli” spiega il palleggiatore, che tra i compagni è stato particolarmente sorpreso dall’iraniano Amin Esmaeilnezhad: “Una persona d’oro e un giocatore formidabile“.

    Il regista di Verona però ha anche un’ambizione personale, che si chiama nazionale: “Ci spero, ovvio. Ho 30 anni e la maglia azzurra l’ho vissuta per tanto tempo, tra giovanili e nazionale A. So che se continuo così le possibilità di raggiungerla di nuovo crescono. Io lavoro per quello“. Il CT Fefè De Giorgi lo starà osservando? “Spero proprio di sì” conclude Spirito.

    (fonte: Corriere dello Sport) LEGGI TUTTO

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    Verona fa la voce grossa con Piacenza: “Se continuiamo così possiamo vincere con tutti”

    Mercoledì sera da incorniciare per Rana Verona, che continua a raccogliere applausi in questo girone di ritorno di SuperLega. Nel turno infrasettimanale, pochi giorni dopo aver sbancato il PalaBarton, la squadra di Coach Stoytchev fa la voce grossa anche contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, terza forza del torneo, e strappa un’altra vittoria da applausi.

    Ennesima prova di carattere e di spessore per gli scaligeri, che confermano il momento positivo con il decimo successo nelle ultime undici uscite di campionato.

    Fondamentale l’apporto in fase difensiva di D’Amico, che si è meritato la nomina di MVP grazie al 71% di positività in ricezione. Sempre più padrone della seconda linea il libero con il numero 6: “Siamo contenti più che altro per i progressi, non tanto per la vittoria in sè ma perchè stiamo giocando sempre meglio e stiamo crescendo. Ogni partita vogliamo dare di più e per ora sta andando bene”.

    Per lui primo MVP in Superlega: “Doppia soddisfazione, ma non penso tanto al premio quanto alla prestazione della squadra perchè è la cosa che alla fine ci porta a vincere. Sono molto contento per la reazione che abbiamo avuto nel quarto set e per questi tre punti”.

    “Siamo tutti cresciuti, sia in ricezione che in difesa, ora la cosa importante è andare avanti così – conclude – . Il nostro obiettivo è migliorare, lo stiamo facendo ma il cammino è ancora lungo”.

    In attacco, Mozic ha registrato numeri importanti con i 19 punti totalizzati, mentre Spirito era particolarmente ispirato, anche in battuta (2 ace).

    “E’ andato tutto molto bene oggi, a parte nel terzo set quindi siamo molto contenti, abbiamo tenuto molto bene anche le battute forti…abbiamo vinto come sempre di squadra – commenta il capitano – . Nonostante loro siano stati molto vicini sia nel primo che quarto set, siamo riusciti a tenere di testa, cosa che a inizio stagione non succedeva. Ora altre tre partite molto importanti per noi”.

    “Si vede che stiamo bene, anche nei momenti di difficoltà la squadra regge e questo è molto importante. Abbiamo dimostrato un altissimo livello di pallavolo, se continuiamo così possiamo vincere contro tutte le squadre” conclude.

    Concorde Donovan Dzavoronok: “Una bellissima vittoria di squadra, sono molto contento di quanto fatto oggi in campo perchè dal punto di vista fisico non era facile per nessuno, anche per loro, dato il turno infrasettimanale. Dopo la loro reazione nel terzo set non era facile, abbiamo dimostrato di esserci sempre, anche quando le cose non vanno bene e questo mi è piaciuto, penso che oggi abbiamo vinto meritatamente”

    “E’ da qualche settimana che siamo un po’ più consapevoli di quello che valiamo – dice il secondo allenatore, Dario Simoni – , siamo solidi e i risultati che stanno arrivando sono frutti del tanto lavoro svolto. Rado insiste tanto su ogni particolare ogni settimana e i risultati alla fine mostrano una squadra compatta, solida e ordinata. Siamo stati bravi a non abbassare la tensione dopo Perugia e non dobbiamo farlo nemmeno adesso in preparazione alla sfida di Milano”.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Verona stende anche Piacenza, per Stoytchev sono dieci vittorie nelle ultime undici giornate

    Disco rosso per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sul campo di Verona che inanella la decima vittoria nelle ultime undici partite. Per la formazione biancorossa secondo passo falso nel giro di pochi giorni ma terzo posto in classifica ancora salvo. Una Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza altalenante, sempre costretta ad inseguire gli avversari e bella solo nel terzo parziale quando nonostante alcuni errori, soprattutto in battuta, ha chiuso a suo favore il parziale. La battuta in casa biancorossa ha funzionato a tratti ma sono stati i 14 errori in attacco a pesare tanto sull’esito della gara visto che in attacco le due squadre hanno chiuso ognuna con un 45%. E non sono bastati i 24 punti di Leal.

    Sestetti – In avvio di gara Verona manda in campo con Spirito e Amin in diagonale, Grozdanov e Zingel al centro, Dzavoronok e Mozic alla banda, D’Amico è il libero. Piacenza risponde con Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Recine alla banda, Scanferla è il libero.

    1° Set – Leal parte dalla pancina, in campo Recine. Il primo punto è di Caneschi ma è poi Verona a fare la con il turno in battuta di Mozic, il muro su Romanò vale l’8-4 con Anastasi a chiamare time out. Al rientro in campo altri due punti di Verona (10-4), dentro Leal al posto di Romanò. Piacenza recupera, l’ace di Lucarelli porta i suoi a tre lunghezze dai padroni di casa (11-8), l’ace di Verona su Recine riporta a cinque i punti di vantaggio (13-8), in casa biancorossa si fatica un po’ in tutto, Verona ringrazia e allunga (17-10). Piacenza ritrova colpi in attacco, Leal dalla linea dei nove metri mette in difficoltà la ricezione veronese, il suo ace vale il 22-20 e il mani out di Recine il meno uno: 22-21. Amin segna punto (23-21), il muro di Simon porta i suoi ad una lunghezza (23-22), il set point di Verona arriva con Mozic (24-22), chiude Amin.

    2° Set – Leal resta in campo in diagonale con Brizard, Piacenza gioca con i tre schiacciatori. L’avvio del parziale è equilibrato, a quota 10 l’allungo di Verona che capitalizza una battuta in rete di Piacenza, un ace e un attacco out dei biancorossi: 13-10 con Anastasi a chiamare time out. Due colpi di Leal (13-12) ma sul 14-13 allunga ancora Verona ringraziando per due errori in attacco degli avversari e un muro (19-13). Scaligeri in rampa di lancio, Piacenza all’angolo (21-13), dentro Dias per Brizard ma in casa biancorossa si continua a sbagliare e subire, il muro su Leal vale il 23-13, dentro Romanò. Verona segna un break di 10-0, l’ace di Grozdanov porta una infinità di set point ai suoi (24-13), Verona chiude alla terza occasione.

    3° Set – Romanò resta in campo e così pure restano in campo Lucarelli e Leal, Recine si accomoda in panca. Squadre appaiate a quota 8, allungo di Verona sulla battuta sbagliata biancorossa e sull’attacco out di Simon (10-8), nuova parità a quota 11. Sul 15 pari allungo biancorosso: Leal, ace di Caneschi e ancora Leal, 15-18. L’ace di Romanò vale il più quattro (16-20) con Verona che chiama il secondo time out a disposizione, l’ace di Leal vale cinque lunghezze di vantaggio (17-22), Caneschi porta in dote cinque set point (19-24), si va al cambio campo sul primo tempo di Caneschi.

    4° Set – Parte bene Piacenza (0-2), sul 4 pari una invasione, un errore in attacco di Simon e un muro subito dal centrale cubano, Verona ringrazia e si porta avanti di tre (7-4). Ace di Amin (9-5) con Anastasi a chiamare tempo, al rientro in campo è Lucarelli a segnare punto con un diagonale e subito dopo muro di Caneschi (9-7), riparte Verona (11-7), altri tre passaggi a vuoto dei biancorossi ed è 14-8, secondo time out per Piacenza. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza qualche punto lo recupera, muro di Leal (16-13) ma Verona riparte con Mozic (18-14), la battuta in rete di Simon vale il 20-15 e il muro su Caneschi il 21-15, si fatica tanto in casa biancorossa. Due muri consecutivi di Romanò e Caneschi riportano a tre lunghezze i biancorossi (22-19), la battuta lunga di Caneschi consegna quattro match ball a Verona (24-20), il primo è annullato da Leal, si chiude con il muro di Zingel s Leal.

    Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-22, 25-15, 20-25, 25-21)Rana Verona: Spirito 5, Dzavoronok 12, Zingel 2, Esmaeilnezhad 14, Mozic 19, Grozdanov 7, Bonisoli (L), D’Amico (L), Jovovic 0, Sani 0. N.E. Cortesia, Keita, Mosca, Zanotti. All. Stoytchev.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 12, Caneschi 10, Romanò 10, Recine 6, Simon 7, Hoffer (L), Leal 24, Scanferla (L), Andringa 0, Dias 0. N.E. Alonso, Ricci. All. Anastasi.Arbitri: Vagni, Brancati.Note – durata set: 30′, 27′, 26′, 27′; tot: 110′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Stoytchev presenta Rana Verona-Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Pochi giorni dopo il colpo esterno al PalaBarton, Rana Verona torna in campo davanti al proprio pubblico per affrontare il turno infrasettimanale, che coincide con la diciannovesima giornata di SuperLega Credem Banca. Gli scaligeri si preparano a ricevere la Gas Sales Bluenergy Piacenza, attuale terza forza del campionato, e alla vigilia Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida.
    Queste le sue parole: “Per noi di settimana in settimana, il campionato diventa sempre più difficile. Questa partita è molto importante in maniera diversa rispetto alle altre, non perché fossero meno importanti, ma ora siamo arrivati alla fase in cui i punti sono tutti decisivi per i Play Off. Le prossime due, tre partite possono cambiare tante cose, possiamo salire o scendere. Dopo ci aspettano Milano, Cisterna e Civitanova, quindi è fondamentale tenere alta l’attenzione. Piacenza gioca bene ed è molto forte in battuta, fa tanti danni con giocatori come Lucarelli, Brizard, Romanó. In attacco hanno percentuali alte. Noi abbiamo avuto pochi giorni di preparazione, dobbiamo trovare la chiave giusta per non sprecare le chance che si presenteranno. Non sarà assolutamente facile, abbiamo bisogno di tanta energia positiva intorno alla squadra e del sostegno dei tifosi”.
    “Stiamo lavorando molto in ricezione da tre, quattro mesi e siamo migliorati molto in questo – ha continuato l’allenatore scaligero – ma non mi dà la sicurezza assoluta perché in una partita come quella contro Piacenza è dura con i giocatori che hanno a disposizione. Dovremo essere bravi nel cambio-palla, ma vedremo come si svilupperà la partita. Il cammino delle altre squadre? A me interessa solo cosa facciamo noi e mi concentro su quello. Per noi purtroppo l’inizio di stagione è stato molto complicato, abbiamo perso tanti punti e siamo arrivati al punto di doverli fare con quelli forti. Il mio desiderio è che si riesca a concludere la regular season al meglio. Piacenza viene da una sconfitta, quindi vengono qui per vincere, non mi aspetto che arrivino senza motivazioni, perché puntano a vincere lo scudetto. Dobbiamo avere pazienza e giocare bene a pallavolo. Non basta lasciare le cose a metà e dobbiamo farle con qualità. A Perugia nel terzo set, su una serie in battuta di Mozic, muro, difesa e contrattacco hanno funzionato”.
    Coach Stoytchev ha poi proseguito: “La battuta? Può essere una chiave, ma io penso che ogni partita sia diversa, una partita la vinci con un fondamentale e quella dopo con un altro. È ovvio che la battuta aumenta le possibilità di vincere, ma non è solo questo il fondamentale su cui vogliamo puntare. Timore di noi? Non penso. Leal o Simon non hanno paura di nessuno, giocatori di questo livello entrano in campo e sono pronti per qualsiasi partita. Lo sport è questione anche di testa: noi abbiamo fatto una partita di cinque set a Perugia, poi un viaggio di cinque ore e i giocatori il giorno dopo stavano bene. Dopo partite più corte e una sconfitta accusano più facilmente dei dolori ed è difficile da gestire questa cosa per i giocatori inesperti. È vero che abbiamo vinto contro Perugia ma non abbiamo vinto lo scudetto, per cui bisogna rimanere con i piedi per terra”. LEGGI TUTTO