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    Rafael Nadal : “Spero che non sia la mia ultima volta in Australia”

    Rafael Nadal nella foto

    Rafael Nadal si prepara a difendere la nazionale spagnola nell’edizione inaugurale della United Cup, un evento particolarmente importante perché funge da trampolino di lancio per gli Australian Open. Lo spagnolo confessa che non gli importa nemmeno se questa sarà l’ultima volta che giocherà in Australia e ha anche parlato del fatto che non avrà con sé il figlio piccolo in questo viaggio.
    UNITED CUP PER LA PRIMA VOLTAÈ sempre diverso quando si gioca in squadra. Siamo abituati a giocare la Coppa Davis o la Fed Cup. Non è una novità al 100%, ma allo stesso tempo è la prima volta che condividiamo le forze tra uomini e donne con dei punti in palio. Sarà emozionante. Sono curioso di vedere come funziona questa nuova competizione e come andranno le cose. Possiamo creare una buona atmosfera, spero che inizieremo bene perché abbiamo un gruppo molto difficile.
    L’ULTIMA VOLTA IN AUSTRALIACome professionista non si sa mai. Spero che non sia la mia ultima volta in Australia. Quando si arriva a una certa età, non si sa mai quando sarà l’ultima. È ovvio, ma non mi piace parlarne ora. Mi concentrerò sul giocare al massimo livello possibile, in modo da avere la possibilità di essere competitivo e lottare per tutto. Questo è il mio obiettivo. Non penso se sia la mia ultima volta qui o meno.
    LONTANO DA SUO FIGLIOIl primo torneo che ho giocato come padre senza mio figlio con me, ho perso al primo turno. Nel secondo ho viaggiato con lui e sono uscito nella fase a gironi. Ho vinto il mio ultimo incontro, ma devo migliorare. Devo organizzare un po’ la mia vita, come tutti quando hanno un figlio. Sono felice di essere di nuovo in Australia, spero di essere pronto a godermi questo mese qui. LEGGI TUTTO

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    Nadal confessa di aver giocato la finale di Indian Wells a causa di una diagnosi sbagliata

    Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images

    Rafa Nadal ha rilasciato un’interessante intervista a Marca in cui ha parlato apertamente dei suoi problemi fisici e di quanto sia stato difficile il 2022. Lo spagnolo ha ricordato la sua epica conquista degli Australian Open e dell’essere padre e di cosa potrebbe significare l’addio al tennis.
    NADAL E L’IMPORTANZA DI ESSERE PADREHo sempre pensato che sarei diventato padre solo dopo il ritiro. Ora devo convivere con questa nuova realtà. Per fortuna la mia carriera è stata molto più lunga del previsto e devo cercare di essere il più competitivo possibile.
    VINCERE GLI AUSTRALIAN OPEN DOPO ESSERE RISULTATO POSITIVO AL COVID 19Non è stato chiaro andare in Australia, ma a poco a poco ho iniziato a sentirmi bene. Tuttavia, non mi aspettavo affatto quello che è successo a Melbourne, in quella che è stata una delle finali più emozionanti della mia carriera.
    HA GIOCATO LA FINALE DI INDIAN WELLS CON UNA DIAGNOSI SBAGLIATAAlla fine della semifinale avevo dei problemi alle costole e quello stesso giorno non riuscivo nemmeno a respirare nello spogliatoio. I medici mi hanno detto che si trattava di spasmi muscolari, quindi ho deciso di giocare la finale. Se avessi saputo che il problema erano le costole, non sarei andato in campo. LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal ha vinto il premio ITF World Champion anche se non è il numero 1 del mondo. Seconda volta nel secolo che accade

    Rafael Nadal nella foto – Foto Sposito-FIT

    Rafael Nadal ha vinto il premio ITF World Champion dalla Federazione Internazionale di Tennis (ITF) per la quinta volta nella sua carriera, provocando una situazione rara nella storia del circuito maschile. Per la seconda volta in questo secolo, il numero uno del mondo alla fine della stagione – in questo caso Carlos Alcaraz – non è il campione del mondo ITF.
    L’altra volta che accadde in questo secolo fu nel 2013, curiosamente con Rafa Nadal dall’altra parte della medaglia. Quell’anno Nadal divenne il numero uno del mondo dopo aver vinto il Roland Garros e gli US Open, ma fu Novak Djokovic, campione degli Australian Open e “finalista” a Wimbledon e agli US Open, a laurearsi campione del mondo. LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal votato tennista preferito dai tifosi per la prima volta in carriera

    Rafael Nadal nella foto – Foto Sposito-FIT

    A 36 anni, Rafael Nadal ha ottenuto un riconoscimento per la prima volta nella sua carriera. Lo spagnolo è stato votato il tennista preferito dai tifosi nel 2022, ricevendo il premio dagli ATP Awards, che continuano a essere divulgati in questi giorni. Qualcosa che è stato reso possibile dalla fine della carriera di Roger Federer, dato che lo svizzero è sempre stato il più votato ininterrottamente dal 2003.
    Questa volta, Nadal si è imposto nella votazione pubblica ed è stato orgoglioso di ricevere questo premio simbolico. “Sono molto felice. Mi fa sentire molto bene e non potrò mai ringraziarvi abbastanza non solo per questo premio, ma anche per tutto il sostegno che ricevo in ogni angolo del mondo. Significa tanto per me e non vedo l’ora che arrivi il 2023 per condividere ancora una volta grandi momenti con voi”.
    Nadal è il quarto tennista ad essere il preferito dai tifosi, dopo Gustavo Kuerten nel 2000, Marat Safin nel 2001 e 2002 e Federer dal 2003.

    The fans love Rafa, and Rafa loves the fans ❤️@RafaelNadal | #ATPAwards pic.twitter.com/9ifu4Hwm4q
    — ATP Tour (@atptour) December 13, 2022 LEGGI TUTTO

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    Nadal supera Federer e Djokovic in un’altra incredibile statistica di regolarità

    Rafael Nadal nella foto – Foto Sposito-FIT

    Gli anni passano e Rafa Nadal, a 36 anni, continua a battere record su record, un autentico segno di longevità. E la fine della stagione 2022 lo ha confermato ancora una volta.Nadal ha consolidato il suo vantaggio in un’altra statistica. Nadal è il giocatore con il maggior numero di presenze tra i primi due alla fine di una stagione. In tutto sono 13. 5 di loro sono state al primo posto, otto al secondo, come nel caso di questa stagione.
    Al secondo posto di questa statistica c’è Roger Federer con 11 presenze tra i primi due alla fine dell’anno e al terzo posto Novak Djokovic con 10 presenze.
    Tennisti che hanno concluso il maggior numero di stagioni nella Top2 della classifica ATP (1973-2022/ Singolare maschile):🇪🇸 Rafa Nadal | 13 (5+8)🇨🇭 Roger Federer | 11 (5+6)🇷🇸 Novak Djokovic | 10 (7+3)🇺🇸 Jimmy Connors | 9 (5+4) LEGGI TUTTO

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    Nadal e Alcaraz giocheranno una partita di esibizione a Las Vegas all’inizio di marzo

    Rafael Nadal con Carlos Alcaraz nella foto

    Rafael Nadal ha giocato diverse partite di esibizione in questo mese di dicembre, considerando il viaggio che il numero due della classifica ATP ha fatto insieme a Casper Ruud in sudamerica. Ma l’anno non si chiude senza che Rafa annunci un altro incontro di esibizione, questa volta per la metà della stagione tennistica.
    Nadal affronterà nientemeno che Carlos Alcaraz il 5 marzo a Las Vegas, poco prima dell’inizio del Masters 1000 di Indian Wells. I due spagnoli, che al momento occupano i posti più alti della classifica mondiale maschile, si incontreranno in un match soprannominato THE SLAM. LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal ed il tributo per il Messico: “È difficile esprimere a parole quello che provo per un Paese che mi ha sempre trattato come un messicano”

    Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images

    In un’atmosfera davvero spettacolare a Città del Messico, Rafael Nadal ha chiuso la sua stagione con un altra vittoria su Casper Ruud. Con più di 30.000 tifosi sugli spalti della Plaza de Toros, lo spagnolo ha superato ancora una volta il norvegese, questa volta per 7-6(7), 6-4.
    Rafa conclude la sua stagione con l’ultima partita del suo viaggio attraverso il continente americano, sempre su campi veloci, per preparare gli Australian Open. Nadal lascia le partite di esibizione con segnali positivi e motivato ad andare all’attacco nel 2023, a partire dai tornei australiani.
    “È difficile dirvi addio perché desidero solo tornare. È difficile esprimere a parole quello che provo per un Paese che mi ha sempre trattato come un messicano. Spero di giocare di nuovo davanti a voi, queste partite di esibizione mi hanno dato energia per la nuova stagione”, ha detto.
    Ricordiamo che, per quanto riguarda i tornei ufficiali, Nadal ha sostanzialmente detto che probabilmente non giocherà più in Messico. LEGGI TUTTO

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    Nadal per l’ultima volta ad Acapulco: “Acapulco non è nei miei piani per il futuro. Certamente non nel 2023 e il 2024 sembra molto lontano”

    Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images

    Rafael Nadal, 36 anni, è uno dei più vincenti del torneo ATP 500 di Acapulco (quattro titoli, gli stessi di David Ferrer e Thomas Muster), l’ultimo dei quali nel 2022, ma non dovrebbe competere di nuovo nel torneo messicano, che è uno dei suoi preferiti nel circuito. Lo spagnolo si trova a Città del Messico per disputare una partita di esibizione nel paese e ipotizza che non vi farà ritorno.
    “Voglio godermi molto questo incontro perché molto probabilmente sarà il mio ultimo in Messico. Acapulco non è nei miei piani per il futuro. Certamente non nel 2023 e il 2024 sembra molto lontano, onestamente”, ha confessato il tennista spagnolo, che affronterà Casper Ruud nell’arena monumentale di Città del Messico, la più grande del mondo. LEGGI TUTTO