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    Rafael Nadal ci sarà al torneo di Barcellona, è ufficiale

    Dopo il problema fisico alla schiena che l’ha costretto a riposarsi e non prendere parte a molti tornei, Rafael Nadal parteciperà all’ATP 500 di Barcellona. Il numero 3 al mondo, classe 1986, ha vinto il torneo per ben 11 volte su un totale di 15 partecipazioni. Numeri assurdi, ma che non sorprendono, vista la caratura del tennista spagnolo. Nadal riuscirà sicuramente ad arricchire il torneo di Barcellona, portando la sua classe e la sua abilità, magari provando a vincerlo per la dodicesima volta.

    Rafael Nadal al torneo di Barcellon, Ferrer: “Leggenda, godiamocelo finché possiamo”
    Rafa, uno dei tanti nomi illustri che si sono chiamati fuori dal Masters 1000 di Miami, ha infatti confermato che prenderà parte alla 68° edizione del Trofeo Conde de Godó. Ad annunciarlo c’ha pensato Nadal sul proprio sito e i social media dell’evento di Catalogna diretto da David Ferrer, storico rivale dello spagnolo.
    L’ex rivale che nel 2008 riuscì a strappargli un set ha parlato proprio della partecipazione di Rafael Nadal. Ferrer si è detto entusiasta della sua partecipazione: “la presenza di Rafa a Barcellona è molto importante per il torneo e lo sarà anche di più dopo la cancellazione dell’edizione dell’anno passato”. L’ex tennista, direttore generale dell’evento, ha poi continuato: “Ciò che Nadal ha fatto nella sua carriera è qualcosa di spettacolare e unico. Dobbiamo spiegare agli appassionati che non sarà replicato. Rafa è una leggenda di questo sport e dobbiamo godercelo finché possiamo”.
    Parole di stima per un campione senza tempo e che continua a far sognare milioni di spettatori. Appuntamento quindi ad Aprile, con il torneo che si giocherò tra il 17 e il 25 di quel mese. Il torneo di Barcellona si giocherà subito dopo il “Mille” di Monte Carlo, per un torneo di cui è campione uscente Dominic Thiem, vittorioso in finale su un Daniil Medvedev che iniziava l’attacco alla top ten.

    🎾 VUELVE RAFA 💪
    💣 @RafaelNadal confirma su participación en#BCNOpenBS 2021!
    🤩 ¡Qué ganas de volver a disfrutar de tu tenis en Barcelona, RAFA!
    ¡VUELVE EL TENIS! 🙌@atptour | @BancoSabadell | @rctb1899 pic.twitter.com/O64kguGxeW
    — Barcelona Open Banc Sabadell (@bcnopenbs) March 22, 2021 LEGGI TUTTO

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    Nadal e il segreto della sua impungatura

    Nadal è tra i più grandi tennisti della storia. Da sempre il maiorchino è stato considerato uno degli atleti più particolari, sia per il suo stile sia per il suo essere maniacale nella preparazione dei match. Intanto Rafa nel raking ATP perde il suo secondo posto, che ora è occupato da Medvedev. Ci sono tantissime curiosità riguardanti lo spagnolo, in particolar modo quella che riguarda la sua racchetta. Infatti Nadal fin da giovane usa sempre la stessa racchetta, modificandola leggermente nella fase finale della sua incredibile carriera.

    Rafael Nadal, il segreto della sua racchetta
    Recentemente il venti volte campione di tornei del Grande Slam ha rilasciato un’intervista ai microfoni di GQ. Qui ha rivelato alcune delle cose più essenziali per lui. Nadal utilizza la racchetta da tennis Babolat Aero Pro Drive Original dal lontanissimo 2005. Non ha mai cambiato la marca della propria racchetta ed allo stesso tempo neanche il modo in cui la mantiene.

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    Durante la sua intervista per GQ ha rivelato: “Ho solo una racchetta perché domani gioco e tutte le racchette sono al campo, mi preparo per domani. Anche se una racchetta mi basta, non sto rompendo le racchette”, ha chiuso ridendo. Sicuramente nei match quello che conta è come si impugna la racchetta. Rafa ha rivelato come preferisce impugnarla, in modo che si adatti al suo stile di gioco: “Mi piace un manico più piccolo perché mi consente di avere un controllo maggiore di quello che sto facendo. Riesco a produrre un maggiore effetto rispetto a quando utilizzo la presa più grande. In effetti dopo aver giocato così per tanti anni è difficile cambiare“.
    Ora lo spagnolo si trova fermo per un problema alla schiena che lo ha costretto a non partecipare al torneo di Rotterdam. Ora Acapulco e Dubai (che gli aveva offerto una wild card) speravano nella sua presenza ma negli ultimi giorni il numero 3 al mondo ha chiarito che non potrà essere ancora in campo. LEGGI TUTTO

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    Nadal verrà superato da Medvedev. Ecco perché

    Daniil Medvedev sarà il secondo al mondo nel ranking ATP. Medvedev è infatti il primo “non Fab 4” sul secondo gradino del ranking dal lontano luglio 2005, quando Hewitt fu scalzato da Nadal. Da quel momento, è un affare riservato soltanto a Djokovic, Nadal, Federer e Murray. Una brutta tegola per Nadal, classe 1986, che, dopo l’eliminazione dagli Australian Open e la mancata partecipazione a Rotterdam per i problemi di schiena, vede sparire il suo secondo posto.

    Perché Medvedev supererà Nadal
    Questo è stato possibile grazie all’ultimo aggiornamento dei regolamenti ATP sulle classifiche. L’ultimo aggiornamento consente ai tennisti di conservare soltanto il 50% dei punti conquistati nei tornei giocati tra il 4 marzo e il 5 agosto 2019 e non disputati nel 2020 a causa della pandemia. Tra questi c’è Indian Wells, la cui ultima edizione è stata vinta da Thiem. Nadal si ritirò prima di disputare la finale contro Federer, andando a guadagnare 360 punti, mantenendone ora soltanto 180.

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    Il maiorchino non tornerà in campo prima della sfida di Miami, per questo motivo i 180 punti non sono sufficienti a tenere lontano Medvedev. In quell’edizione, il russo, vinse una sola partita e perderà appena 22 o 23 punti (la metà di 45). Senza considerare il risultato di Marsiglia, dove il russo potrà incrementare il suo bottino in classifica, Medvedev è sicuro di operare il sorpasso per una quarantina di punti.
    Il fatto che l’ATP abbia ufficializzato il sorpasso di Medvedev per il 15 marzo certifica di fatto che quest’anno il torneo di Indian Wells non dovrebbe giocarsi.

    With the release of next week’s @ATPTour draws, @DaniilMedwed is confirmed to become World No. 2 in @FedEx ATP Rankings on 15 March.
    Medvedev will be the 1st player in the Top 2 since 25 July 2005 other than the Big 4 of @DjokerNole, @RafaelNadal, @RogerFederer and @Andy_Murray.
    — ATP Media Info (@ATPMediaInfo) March 6, 2021 LEGGI TUTTO

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    Nadal ancora KO, addio a Rotterdam

    Un momento non facile per Rafael Nadal, numero due al mondo nel tennis. Lo spagnolo, che a giugno farà 35 anni, è alle prese con un problema alla schiena che lo ha messo KO. Per questo motivo non prenderà parte al torneo ATP 500 di Rotterdam che si terrà dal 1 al 7 marzo. Lo stesso Nadal ha annunciato la scelta di non partecipare, oltre che dagli organizzatori dell’evento. Il tredici volte vincitore del Roland Garros, inoltre, è stato eliminato per mano di Tsitsipas ai quarti di finale degli Australian Open, a causa di un calo fisico, evidenziato anche da Becker.

    La speranza è che lo spagnolo possa riprendersi per il tanto atteso di Parigi che si terrà in questa primavera.
    Nadal: “Mi hanno consigliato di non giocare”
    “È con grande tristezza che devo ritirarmi da Rotterdam. Come molti fan sanno, ho sofferto di problemi alla schiena in Australia, iniziati ad Adelaide e continuati durante il Grande Slam di Melbourne. Una volta in Spagna, sono andato al medico e in consultazione con la mia squadra, mi hanno consigliato di non giocare la prossima settimana“. Queste sono le parole dell’ex numero uno al mondo, cariche di tristezza e di sconforto per un problema che si porta dietro da tempo.
    Rafael Nadal si era già ritirato dalla ATP Cup di Adelaide (Australia) a causa di una rigidità nella parte bassa della schiena. A pochi giorni dagli Australian Open, lo spagnolo, vincitore nel 2009, sperava poi di essere “pronto” per il primo Grande Slam della stagione.
    In assenza di Nadal, il russo Daniil Medvedev sarà il numero 1 del torneo. Oltre al numero 3 del mondo, eliminato nella finale degli Australian Open dal serbo Novak Djokovic, Rotterdam ospiterà tra gli altri il suo connazionale Andrey Rublev, Stefanos Tsitsipas, il tedesco Alexander Zverev e il francese Gaël Monfils. LEGGI TUTTO

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    Nadal, parla Becker: “Non sarà il tennista a cui siamo abituati”

    Non c’è pace per Rafael Nadal agli Australian Open, dove la sua ultima vittoria risale a ben 12 anni fa. L’ex numero 1 al mondo è uscito ai quarti di finale per mano di Stefanos Tsitsipas. Lo spagnolo, 35 anni a giugno, non è riuescito nell’impresa di staccare Roger Federer nella classifica degli Slam vinti. Nadal si era aggiudicato il primo set in tutta tranquillità, ma all’improvviso ha subito un calo fisico che ha portato alla rimonta del giovane greco. In conferenza stampa, Nadal, si è detto tranquillo di poter arrivare a quota 21 Major a Parigi, in primavera.

    A proposito della sconfitta del talento del tennis, ha parlato la leggenda tedesca Boris Becker a Tennis Head.
    Becker: “Nadal è apparso troppo stanco al quinto set”
    Becker ha parlato ai microfoni di Tennis Head, in cui ha commentato la sconfitta del maiorchino. “La sconfitta di Rafael Nadal in cinque set contro Stefanos Tsitsipas lo condizionerà per un po’ di tempo e potrebbe incidere anche sul suo rendimento al Roland Garros” ha affermato il tedesco. Becker, però, non si è fermato qui: “Io credo che Rafa potrà essere vulnerabile quando inizierà il Roland Garros a fine maggio. Per la prima volta ho visto un Nadal davvero stanco nel quinto set, è stato battuto fisicamente come quasi mai gli era accaduto prima. Il suo stile è dispendioso, quindi è normale paghi pegno“.

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    Infine un presentimento per il Roland Garros di Parigi: “Anche se sarebbe sciocco scommettere contro di lui a Parigi, se il calo fisico sarà confermato nei prossimi mesi potrebbe non essere più lo stesso giocatore a cui eravamo abituati” sentenzia Becker.
    Vedremo se quanto affermato dall’ex tennista tedesco sarà vero e se Nadal riuscirà a recuperare dal calo fisico accusato agli Australian Open, riuscendo a staccare definitivamente Roger Federer nel numero di vittorie agli Slam. LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Fognini cede in tre set a Nadal

    Troppo Rafa Nadal per Fabio Fognini. L’azzurro non riesce a bissare la grandissima impresa di New York, quando sconfisse il campionissimo spagnolo in un Major. Il n.2 del mondo e 20 volte campione Slam ha regolato piuttosto nettamente l’azzurro in tre set, 6-3 6-4 6-2 lo score finale. Nadal è stato molto costante nella spinta, […] LEGGI TUTTO

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    Questa notte ci sarà Sinner-Djokovic. Ecco i dettagli e dove vederla

    Nella notte tra giovedì 28 e venerdì 29 gennaio si terrà la sfida Sinner-Djokovic, valida per l’esibizione “A Day at the Drive” ad Adelaide. Un grandissimo onore per il tennista italiano, vincitore degli ATP Next Gen Finals e del ATP 250 di Sofia, visto che nel sud dell’Australia si allenano solo i migliori tre giocatori del mondo, ovvero Novak Djokovic, Nafael Nadal e Dominic Thiem. Sinner prenderà parte al primo match di giornata, previsto alle ore 3:30 italiana, dove affronterà per la prima volta il numero uno al mondo. Ecco di seguito dove vedere l’incontro.

    Sinner-Djokovic: dove vedere il match di esibizione
    Il primo match in programma per l’esibizione “A Day at the Drive” è quello tra Jannik Sinner e Novak Djokovic. La bellissima sfida, anche se sarà un esibizione, prenderà via alle ore 3:30 italiane (14:00 locali) e sarà visibile in diretta sui canali Eurosport.
    A seguire ci sarà il re-match della finale femminile degli US Open 2018, Serena Williams contro Naomi Osaka. Nella mattinata italiana (ore 9:30 circa) toccherà ad una sfida che sarà tutt’altro che un’esibizione, ovvero Nadal contro Thiem. Per finire si terrà la sfida tra la numero uno e due del ranking WTA: Barty-Halep. Da ricordare che le sfide si terranno tutte su due set regolari con match tie-break a 10 in caso di parità. Anche questi match saranno visibili su Eurosport. LEGGI TUTTO