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    MotoGp, Jarvis: “Tanti non sanno chi sono Marquez e Quartararo, mentre Rossi lo conoscono tutti”

    ROMA – Lin Jarvis torna a parlare di Valentino Rossi a un mese dal suo ritiro dalla MotoGp. In un’intervista ai microfoni di “Moto Revue”, il managing director di Yamaha ha spiegato la differenza, soprattutto fuori dalla pista, tra come viene visto il Dottore rispetto ad altri importanti campioni della classe regina come Marc Marquez e Fabio Quartararo: “Se si chiedesse in giro chi è Marquez, molte persone non saprebbero rispondere. Stesso discorso per Quartararo, nessuna idea. Se si chiedesse chi è Valentino Rossi, chiunque potrebbe rispondere perché tutti lo conoscono. Ha un enorme appeal. Quindi sarà qualcosa che lo sport dovrà recuperare. Resto comunque ottimista per il futuro della MotoGP, perché le corse sono molto divertenti ora”.
    La personalità di Quartararo
    “Come tutti, credo che il ritiro di Rossi sia la fine del mondo, di un’era gloriosa. Valentino è una di quelle icone sportive uniche. Ma anche le stelle terminano la loro carriera” – ha detto Jarvis, che poi ha parlato anche del neo campione del mondo Quartararo: “Alla gente piace anche Fabio, che ha una vera personalità. Si diverte e lo comunica. Apprezzo anche il rispetto reciproco tra i nostri piloti, anche se è una virtù che abbiamo da molti anni nel team. Probabilmente bisognerebbe tornare al 2010 per non trovarne traccia”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis: “Tutti conoscono Rossi, mentre tanti non sanno chi è Marquez”

    ROMA – “Se si chiedesse in giro chi è Marquez, molte persone non saprebbero rispondere. Stesso discorso per Quartararo, nessuna idea. Se si chiedesse chi è Valentino Rossi, chiunque potrebbe rispondere perché tutti lo conoscono. Ha un enorme appeal. Quindi sarà qualcosa che lo sport dovrà recuperare. Resto comunque ottimista per il futuro della MotoGP, perché le corse sono molto divertenti ora”. Lin Jarvis torna a elogiare Valentino Rossi a un mese dal suo ritiro dalla MotoGp. In un’intervista ai microfoni di “Moto Revue”, il managing director di Yamaha ha spiegato la differenza, soprattutto fuori dalla pista, tra come viene visto il Dottore rispetto ad altri importanti campioni della classe regina come Marc Marquez e Fabio Quartararo.
    Su Quartararo 
    “Come tutti, credo che il ritiro di Rossi sia la fine del mondo, di un’era gloriosa. Valentino è una di quelle icone sportive uniche. Ma anche le stelle terminano la loro carriera” – ha detto Jarvis, che poi ha parlato anche del neo campione del mondo Quartararo: “Alla gente piace anche Fabio, che ha una vera personalità. Si diverte e lo comunica. Apprezzo anche il rispetto reciproco tra i nostri piloti, anche se è una virtù che abbiamo da molti anni nel team. Probabilmente bisognerebbe tornare al 2010 per non trovarne traccia”. LEGGI TUTTO

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    Quartararo si schiera con Hamilton: “Tifo per lui”

    ABU DHABI – Lewis Hamilton e Max Verstappen si giocano il titolo mondiale ad Abu Dhabi, ultimo appuntamento della stagione di F1. Un Gran Premio che passerà alla storia, dato che una situazione del genere (con i due contendenti a pari punti) non si verificava dal lontano 1974, e da non perdere assolutamente. Lo sa bene Fabio Quartararo, campione mondiale di MotoGp, presente sul posto e intervenuto a ‘Paddock Live Show’ su Sky al termine delle qualifiche del Gp. “Tifo Hamilton, lo conosco un po’ di più – ha ammesso il francese, prima di commentare la pole del rivale Verstappen – Impressionante, non mi sarei mai aspettato un tempo del genere. Tuttavia Lewis ha l’esperienza necessaria per gestire determinate emozioni. Dall’esterno sembra calmo. Credo che non avrei potuto scegliere gara migliore da seguire, non vedo l’ora di scoprire come finirà”.
    Quartararo: “Vorrei provare una F1”
    Quartararo ha poi parlato del suo rapporto con l’automobilismo: “In passato sono stato in pista con la McLaren, mentre ora sto testando una Mercedes. Al simulatore non sono andato male, sarebbe bello provare una F1”. Infine, il 22enne di Nizza ha svelato i consigli che darebbe ai due rivali per il titolo mondiale, ma anche a Norris, che scatterà terzo: “Ad un pilota che ha vinto 7 titoli ho poco da dire, se non di divertirsi. Fossi in Verstappen mi concentrerei esclusivamente sulla corsa e non sul campionato. Norris? Dovrebbe provare ad attaccare, specialmente in caso di una buona partenza. Se invece fosse al limite, meglio pensarci dieci volte prima di rischiare”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Spero che Hamilton vinca il Mondiale”

    ABU DHABI – L’ultimo appuntamento della stagione 2021 di Formula 1 vede Lewis Hamilton e Max Verstappen giocarsi il titolo mondiale. Chi si è già laureato campione, ma in MotoGp, è Fabio Quartararo, presente sul posto per godersi un weekend storico e intervenuto a ‘Paddock Live Show’ su Sky al termine delle qualifiche del Gp. “Tifo Hamilton, lo conosco un po’ di più – ha ammesso il francese, prima di commentare la pole del rivale Verstappen – Impressionante, non mi sarei mai aspettato un tempo del genere. Tuttavia Lewis ha l’esperienza necessaria per gestire determinate emozioni. Dall’esterno sembra calmo. Credo che non avrei potuto scegliere gara migliore da seguire, non vedo l’ora di scoprire come finirà”.
    Quartararo: “Hamilton divertiti”
    Quartararo ha poi svelato i consigli che darebbe ai due rivali per il titolo mondiale, ma anche a Norris, che scatterà terzo: “Ad un pilota che ha vinto 7 titoli ho poco da dire, se non di divertirsi. Fossi in Verstappen mi concentrerei esclusivamente sulla corsa e non sul campionato. Norris? Dovrebbe provare ad attaccare, specialmente in caso di una buona partenza. Se invece fosse al limite, meglio pensarci dieci volte prima di rischiare”. Infine, il 22enne di Nizza ha parlato del suo rapporto con l’automobilismo: “In passato sono stato in pista con la McLaren, mentre ora sto testando una Mercedes. Al simulatore non sono andato male, sarebbe bello provare una F1”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo ad Abu Dhabi per l'ultimo GP di F1

    ABU DHABI – Fabio Quartararo si concede un fine settimana di riposo e vola a godersi il finale di stagione di Formula 1. Il pilota francese, infatti, reduce dal successo in MotoGp festeggiato a Misano, si trova ora ad Abu Dhabi, dove si terrà l’ultimo atto della serratissima lotta tra Max Verstappen e Lewis Hamilton. Il classe ’99 ha quindi per il momento messo in pausa il lavoro di preparazione alla nuova stagione, dove sarà atteso dalla sfida più grande: provare a confermarsi il più forte di tutti. 
    Quartararo incontra Hamilton
    Quartararo è arrivato sul circuito di Yas Marina già il venerdì, per non perdersi nemmeno un’emozione dell’ultimo atto del mondiale di F1. Il francese ha poi avuto modo di incontrare proprio Lewis Hamilton al termine delle prove libere. Il britannico, dopo la vittoria in Arabia Saudita, ha agganciato il rivale della Red Bull in testa alla classifica, aumentando ancora l’attesa per la gara della domenica.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo in visita ad Hamilton ad Abu Dhabi

    ABU DHABI – Dopo le fatiche del motomondiale, Fabio Quartararo si riposa godendosi lo spettacolo della Formula 1. Il pilota francese, infatti, reduce dal successo in MotoGp festeggiato a Misano, si trova ora ad Abu Dhabi, dove si terrà l’ultimo atto della serratissima lotta tra Max Verstappen e Lewis Hamilton. Il classe ’99 ha quindi per il momento messo in pausa il lavoro di preparazione alla nuova stagione, dove sarà atteso dalla sfida più grande: provare a confermarsi il più forte di tutti. 
    L’incontro con Hamilton
    Quartararo è arrivato sul circuito di Yas Marina già il venerdì, per non perdersi nemmeno un’emozione dell’ultimo atto del mondiale di F1. Il francese ha poi avuto modo di incontrare proprio Lewis Hamilton al termine delle prove libere. Il britannico, dopo la vittoria in Arabia Saudita, ha agganciato il rivale della Red Bull in testa alla classifica, aumentando ancora l’attesa per la gara della domenica.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Fernandez: “Guardo a Quartararo, lui campione senza aver mai vinto prima”

    ROMA – In MotoGp senza aver mai vinto un mondiale. Raul Fernandez è pronto a sbarcare nella classe regina e il fatto di non aver mai vinto non sembra scalfire la sua determinazione.”Un anno fa – ha raccontato infatti a “Motorsport.com” – mi davano del pazzo perché passavo in Moto2 e guardate i risultati”. Il 21enne di Madrid ha infatti mancato il mondiale per soli quattro punti, alle spalle del compagno di squadra in Red Bull KTM Ajo, Remy Gardner. “Bisogna guardare – ha continuato Raul Fernandez – l’esempio di Fabio Quartararo. Molti gli davano del pazzo perché passava in MotoGp senza aver mai vinto un mondiale e ora è campione”.
    Fernandez e gli altri esordienti
    Raul Fernandez non sarà però l’unico rookie in MotoGp. Insieme a lui ci saranno lo stesso Gardner, Fabio Di Giannantonio, Marco Bezzecchi e Darryn Binder. E da vincere c’è la palma di Rookie dell’anno, a tal proposito il neo pilota KTM Tech 3 ha affermato: “A tutti piace pensare in grande. L’obiettivo però è lottare con Remy e dimostrare chi è il migliore a parità di condizioni”. La rivalità tra Gardner e Fernandez ha infatti infiammato questa stagione di Moto2, che si è chiusa con la vittoria dell’australiano. La sconfitta non è stata ancora digerita dallo spagnolo, che recrimina: “Quest’anno lui lottava forte di una grande esperienza, che a me mancava. In MotoGp sarà lui il mio rivale e voglio superarlo”, ha chiuso Fernandez, che sembra avere le idee molto chiare per il 2022. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Fernandez: “Quartararo un esempio, gli davano del pazzo ma ora è campione””

    ROMA – Raul Fernandez è pronto per la MotoGp e a farci il suo ingresso con zero titoli in bacheca, cosa che sembra non preoccuparlo. “Un anno fa – ha raccontato infatti a “Motorsport.com” – mi davano del pazzo perché passavo in Moto2 e guardate i risultati”. Il 21enne di Madrid ha infatti mancato il mondiale per soli quattro punti, alle spalle del compagno di squadra in Red Bull KTM Ajo, Remy Gardner. “Bisogna guardare – ha continuato Raul Fernandez – l’esempio di Fabio Quartararo. Molti gli davano del pazzo perché passava in MotoGp senza aver mai vinto un mondiale e ora è campione”.
    Fernandez e gli altri rookie
    Raul Fernandez non sarà però l’unico esordiente in MotoGp. Insieme a lui ci saranno lo stesso Gardner, Fabio Di Giannantonio, Marco Bezzecchi e Darryn Binder. E da vincere c’è la palma di Rookie dell’anno, a tal proposito il neo pilota KTM Tech 3 ha affermato: “A tutti piace pensare in grande. L’obiettivo però è lottare con Remy e dimostrare chi è il migliore a parità di condizioni”. La rivalità tra Gardner e Fernandez ha infatti infiammato questa stagione di Moto2, che si è chiusa con la vittoria dell’australiano. La sconfitta non è stata ancora digerita dallo spagnolo, che recrimina: “Quest’anno lui lottava forte di una grande esperienza, che a me mancava. In MotoGp sarà lui il mio rivale e voglio superarlo”, ha concluso Fernandez. LEGGI TUTTO