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    MotoGp, Gp Giappone: diretta qualifiche, dove vederle in tv

    MOTEGI – Tutto pronto per le qualifiche del Gran Premio del Giappone, valevole per la sedicesima tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Dopo la prima sessione di prove libere sul circuito di Motegi, i piloti andranno a caccia della pole position. La seconda sessione di prove libere del Gran Premio è in programma sabato 24 settembre alle ore 3:50 italiane, seguita dalle FP3 alle 7:25, mentre le qualifiche prenderanno il via alle ore 8:05. Tutte le sessioni saranno visibili in diretta su Sky Sport MotoGp (canale 208) e in streaming su NOW e Sky Go. Inoltre, le qualifiche saranno visibili anche in differita su TV8. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Non avrò problemi in pista, è un campionato per tre”

    ROMA – La MotoGp entra nelle sue fasi finali e la lotta per il titolo mondiale diventa incandescente. Fabio Quartararo ad Aragon è uscito anzitempo di scena per una caduta e ha rimediato uno zero che ha definitivamente riaperto i giochi per il Motomondiale. Il francese parla così in conferenza stampa delle conseguenze del suo incidente “Oggi per la prima volta sono tornato ad allenarmi, ci sono solo delle abrasioni sul torace, ma sulla moto non credo che sia un problema. Nella prima sessione lo sentirò, ma non sarà un impedimento”. Ed è per questo che il Gran Premio del Giappone rischia di diventare un bivio di questa stagione, con la Yamaha che si gioca questo appuntamento in casa: “Non c’è un tracciato dove non siamo veloci. Credo che Motegi vada abbastanza bene per noi, sono andato bene qui in passato. Non vedo l’ora di tornare sulla moto perché ho dei bei ricordi”, ha aggiunto il pilota Yamaha.
    Corsa a tre
    In Giappone le previsioni prevedono pioggia per la domenica, ma questo è uno scenario che non preoccupa il leader della classifica mondiale che aggiunge: “Non credo che ci siano motivi per temere una gara bagnata. Naturalmente mi godo di più una gara sull’asciutto, ma non è un problema”. Al momento per il titolo mondiale sono in corsa Quartararo (211 punti), Francesco Bagnaia (201), Aleix Espargaro (194). Questo il commento del nizzardo sulla situazione per il titolo a cinque gare dalla fine: “Abbiamo 17 punti di distacco tra tutti e tre. Non dico che tutti spingiamo come dei matti, ma tutti e tre e anche Bastianini vogliamo il campionato. Questo piccolo distacco ci porta a spingere al massimo”. Già, la variabile Bastianini. Se Bagnaia è a -10 e non a -5, il francese deve ringraziare proprio il pilota Gresini, che però continua a credere nella vittoria finale: “Bastianini? Come pilota è eccezionale. Siamo a cinque gare dalla fine e credo che sia meno vicino al titolo, ma – conclude Quartataro – se facciamo degli errori lui non è lontano. Non credo che sia davvero in gara per il titolo. Ad Aragon ha fatto una gara ottima, ma è distaccato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Sto meglio, ma non sarà facile lottare per la vittoria”

    ROMA – Il Gran Premio del Giappone sarò una tappa cardine per i destini della MotoGp 2023. Fabio Quartararo vede la Desmosedici di Francesco Bagnaia ora vicina a -10 e la sua condizione fisica non è al meglio dopo la caduta di Aragon, che ha di fatto riaperto il Motomondiale: “Prima di tutto – afferma il nizzardo – voglio ringraziare i fan per tutti i loro messaggi. Sto meglio, le abrasioni stanno guarendo. Non sarà facile, ma sto facendo il possibile”. Ora la pressione è tutta dalla parte del pilota Yamaha che aggiunge: “Voglio essere in forma per la gara qui e lottare per la vittoria. Spingo sempre al 100% indipendentemente da dove stiamo correndo o dalle circostanze, quindi è qualcosa che farò anche questo fine settimana”.
    Morbidelli su Motegi
    Discorso diverso invece per Franco Morbidelli. L’italo-brasiliano è entrato solo una volta in top 10, peraltro durante la gara caotica in Indonesia a stagione appena iniziata. Queste le sue impressioni prima della gara di Motegi, che torna in calendario dopo due anni: “È positivo che abbiamo un altro weekend di gara subito dopo il GP di Aragon, quindi possiamo continuare a cercare ciò che mi serve per essere più veloce in curva. È bello tornare finalmente in Giappone per il prima volta dal 2019”. Poi l’ex Honda chiosa: “Mi piace questo circuito e sarà interessante correrci ancora e vedere come modificare i nostri setup di tre anni fa per adattarli alla M1 attuale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Sto guarendo, ma non sarà facile”

    ROMA – “Prima di tutto, voglio ringraziare i fan per tutti i loro messaggi. Sto meglio, le abrasioni stanno guarendo. Non sarà facile, ma sto facendo il possibile”. È con queste parole che Fabio Quartararo si avvicina al Gran Premio del Giappone, sedicesima tappa della MotoGp, fondamentale per le sorti del Motomondiale. Con la caduta del francese ad Aragon, che gli ha causato una vistosa escoriazione al petto, Francesco Bagnaia è arrivato a -10 dal campione del mondo in carica. Ora la pressione è tutta dalla parte del pilota Yamaha che aggiunge: “Voglio essere in forma per la gara qui e lottare per la vittoria. Spingo sempre al 100% indipendentemente da dove stiamo correndo o dalle circostanze, quindi è qualcosa che farò anche questo fine settimana”.
    Le parole di Morbidelli
    Discorso diverso invece per Franco Morbidelli. L’italo-brasiliano è entrato solo una volta in top 10, peraltro durante la gara caotica in Indonesia a stagione appena iniziata. Queste le sue impressioni prima della gara di Motegi, che torna in calendario dopo due anni: “È positivo che abbiamo un altro weekend di gara subito dopo il GP di Aragon, quindi possiamo continuare a cercare ciò che mi serve per essere più veloce in curva. È bello tornare finalmente in Giappone per il prima volta dal 2019”. “Mi piace questo circuito e sarà interessante correrci ancora e vedere come modificare i nostri setup di tre anni fa per adattarli alla M1 attuale”, conclude poi Morbidelli. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Con Quartararo contatto dovuto all'holeshot”

    ROMA – Il Gran Premio di Aragon si è aperto all’insegna della confusione. Al primo giro erano già due i piloti ritirati e in entrambi i casi è coinvolto Marc Marquez. Fabio Quartararo, campione del mondo MotoGp in carica, è stato costretto a fermare la sua gara per una scodata dello spagnolo, che ai microfoni di “Sky Sport” spiega quanto accaduto: “Si vede che quando metto l’holeshot c’è un pezzo di carena di Fabio dove la ruota si blocca. Per questo Marini e mio fratello quasi mi prendono perché si è bloccata la ruota posteriore e la moto si stava fermando. È stato un errore. Quartararo stava pensando di sorpassarmi in curva 4, per questo era così attaccato. Ma la moto era bloccata, per questo è scivolata. Ricordo che non mi sto giocando nessun mondiale, volevo chiarire questo aspetto”.
    La difesa di Marquez
    I guai per Marquez non sono però finiti con l’incidente che ha coinvolto Quartararo. Visto che, l’otto volte campione del mondo ha infatti scodato in rettilineo, colpendo Takaaki Nakagami, pilota della Honda LRC. “Quando ho visto le immagini di Nakagami sembra che nel mezzo del rettilineo io vada a sinistra per cercarlo. Ma ovviamente sono un pilota di MotoGp e so che è un primo giro”, ha poi concludo Marquez, che si è poi ritirato a sua volta. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Incidente di Quartararo? Colpa dell'holeshot”

    ROMA – “Si vede che quando metto l’holeshot c’è un pezzo di carena di Fabio dove la ruota si blocca. Per questo Marini e mio fratello quasi mi prendono perché si è bloccata la ruota posteriore e la moto si stava fermando. È stato un errore”. Così ai microfoni di “Sky Sport” Marc Marquez spiega i contatti con Fabio Quartararo, che ha poi portato al ritiro del campione del mondo in carica, e con Takaaki Nakagami. Il primo giro del Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp, è stato caotico, ma lo spagnolo di Cervera prova a scagionarsi: “Quartararo stava pensando di sorpassarmi in curva 4, per questo era così attaccato. Ma la moto era bloccata, per questo è scivolata. Ricordo che non mi sto giocando nessun mondiale, volevo chiarire questo aspetto”.
    Su Nakagami
    I guai per Marquez sono però finiti con l’incidente con Quartararo. L’otto volte campione del mondo ha infatti scodato in rettilineo, colpendo poi Takaaki Nakagami, pilota della Honda LRC. “Quando ho visto le immagini di Nakagami – ha aggiunto Marquez – sembra che nel mezzo del rettilineo io vada a sinistra per cercarlo. Ma ovviamente sono un pilota di MotoGp e so che è un primo giro”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Un peccato, potevo fare una buona gara”

    ALCANIZ – “E’ un peccato, una volta che abbiamo il passo per fare una buona gara, faccio solo tre curve. Non abbiamo rotto niente per fortuna. La rimonta di Bagnaia? Non posso farci niente, non ho potuto partecipare alla gara. Sono sempre davanti, l’obiettivo numero uno è rimanerci. Il corpo mi brucia tanto”. Fabio Quartararo ha parlato così ai microfoni di Sky Sport dopo il Gran Premio di Aragon, quindicesimo appuntamento stagionale della MotoGp vinto da Enea Bastianini. Il francese ha visto terminare la sua gara dopo nemmeno un giro, complice una caduta che lo ha costretto al ritiro.
    Le parole di Espargaro
    Anche Aleix Espargaro, terzo al traguardo, ha parlato dopo la gara di Alcaniz: “La mia vita quest’anno è una questione di tenacia, è stato un weekend difficile ma con aspettative alte. Passo dopo passo sono migliorato nonostante un feeling non eccelso con la moto. Ho cercato di divertirmi e attaccare, il terzo posto è fantastico perché era impossibile attaccare Bastianini e Bagnaia”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Incostante nelle libere 1, bene il nuovo telaio”

    ROMA – Sessioni di prove libere contrastanti per Fabio Quartararo, Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp. Il campione del mondo in carica ha girato in modo discontinuo nelle libere 1, mentre nelle libere 2 è stato più incisivo: “Oggi sono contento il passo è stato forte è costante, sono più felice di questa cosa che del giro secco”, ha detto Quartararo ai microfoni di “Sky Sport”. Questa differenza nei tempi sta tutta nel nuovo telaio, provato ai test di Misano.
    Testa a domenica
    “Abbiamo confrontato la versione vecchia del telaio e nelle libere 2 ho quasi fissato il miglior tempo con il nuovo, anche se la differenza è molto piccola”, ha precisato il pilota Yamaha, leader della classifica iridata a sei Gran Premi al termine della stagione. Quartararo tornerà in pista domani, forte di questa sua autocritica che conclude il suo intervento: “Nelle libere 1 non so perché sono andato male, avevo problemi in staccata e nello scaldare le gomme. Non ero costante nei giri e sarà importante farlo domenica”. LEGGI TUTTO