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    Aurispa DelCar, Deserio punto di partenza per la nuova stagione

    Aurispa DelCar ufficializza la riconferma del centrale Michele Deserio anche per la stagione 2024/25 di Serie A3 Credem Banca. Il direttore sportivo Antonio Scarascia, nel costruire la squadra di concerto con l’allenatore Tonino Cavalera, mette così il primo tassello al roster del prossimo anno, sulle basi di un gruppo che, per buoni tratti del campionato, ha dato ottime garanzie e discrete soddisfazioni.

    Sono queste le motivazioni che hanno portato alla volontà di ripartire da Deserio, una delle garanzie della passata stagione che, dopo un inizio complicato a causa di un infortunio, ha saputo prendersi un posto da titolare inamovibile, contribuendo a raggiungere gli obiettivi, con 21 presenze e 112 punti all’attivo.

    “Lo spirito con cui affronterò questa nuova stagione sarà il solito spirito combattivo – ha commentato a caldo Deserio -, perché c’è stata tanta fiducia da parte della società nei miei confronti, quindi è giusto che io dia sempre il massimo per ripagarli. Anche con mister Tonino Cavalera c’è stato subito del feeling, quindi c’è tanta motivazione e voglia di fare bene.”

    “Ho scelto di restare – ha aggiunto il centrale – soprattutto perché ho apprezzato la volontà della società di volermi riconfermare a tutti i costi. Poi è molto bello per me continuare a far parte della famiglia Aurispa DelCar ed è stato molto piacevole ricevere il calore dei tifosi, che mi hanno sempre fatto sentire a casa, senza farmi mancare mai nulla.”

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    Aurispa DelCar, bilancio positivo al termine della stagione

    Al termine della stagione 2023/24 di Aurispa DelCar, i presidenti Massimo Venneri e Francesco Cassiano intervengono ai microfoni di Mondoradio, per tracciare un bilancio in merito agli obiettivi raggiunti.
    “Il bilancio è sicuramente positivo – esordisce Venneri -, perché siamo arrivati sesti in classifica e, anche se ai playoff siamo usciti agli ottavi, è andata ugualmente bene, abbiamo raggiunto quelli che erano i nostri obiettivi. I programmi della società erano questi, fare un buon campionato, evitare i playout e magari raggiungere i playoff, e ci siamo riusciti”
    Cassiano aggiunge: “Effettivamente il programma della società era quello di uscire quanto prima dalla zona playout e poi di trovare una posizione in classifica che ci mettesse in tranquillità. C’è stato un inizio di stagione scoppiettante, poi abbiamo avuto un calo, quando si è reso necessario allontanare mister Pelillo dalla guida tecnica, nonostante a lui voglio ribadire il nostro grande apprezzamento sia per la preparazione atletica, sia per il lavoro svolto tecnicamente. Purtroppo, però, qualcosa non girava e abbiamo avuto ragione nella decisione di cambiare allenatore. L’arrivo di mister Cavalera, infatti, ha dato una scossa all’ambiente, la squadra è tornata a divertirsi, trovando in poco tempo una posizione tranquilla in classifica. Alla fine è andata meglio di quello che immaginassimo e siamo arrivati ai playoff, venendo eliminati dal Lagonegro con qualche recriminazione, ma con una soddisfazione piena per il buon campionato disputato.”
    È poi lo stesso Cassiano a tornare sugli ottavi di finale playoff con Lagonegro: “L’abbiamo affrontata forse un po’ troppo appagati per gli obiettivi raggiunti e, in casa, non abbiamo giocato la nostra miglior partita. Invece in trasferta, se non ci fossero state alcune decisioni sbagliate da parte degli arbitri, saremmo potuti arrivare a giocarci il golden set.”
    Venneri, invece, risponde alla domanda sulla possibile riconferma dell’allenatore, coach Tonino Cavalera: “L’arrivo di Tonino è stato fondamentale per il risultato raggiunto, quindi penso che il nostro direttore sportivo (Antonio Scarascia, ndr) stia per confrontarsi con lui per prolungare il rapporto, ma bisognerà vedere quali saranno le intenzioni e i programmi del mister per la prossima stagione.”
    Sul bilancio della collaborazione tra Aurispa Alessano e Fulgor Tricase e su possibili ulteriori partnership è Cassiano a fare chiarezza: “La collaborazione continuerà, almeno nell’immediato futuro, mentre si è cercato di fare qualcosa sul coinvolgimento di altre realtà, seppur si percepisce la volontà da parte di alcuni soggetti, al momento non ci sono novità sostanziali.”
    In trasmissione interviene anche Massimiliano Nicolardi, in rappresentanza del gruppo organizzato dei Leones, per fare una domanda e ringraziare la società a nome dei tifosi: “Voglio ringraziare queste persone  che si impegnano tanto e danno l’anima per mantenere in piedi questo ‘giocattolo’, perché porta tanti sacrifici e sappiamo cosa significa.”
    La domanda riguarda, invece, il settore giovanile, con la richiesta di coinvolgimento di ulteriori elementi da inserire in prima squadra, alla quale è il presidente Venneri a rispondere: “I nostri ragazzi fanno parte del roster della prima squadra, come Aidan Russo quest’anno e altri nelle passate stagioni, quindi noi pensiamo al settore giovanile, che ci dà tante soddisfazioni e che raggiunge traguardi importanti. È chiaro, però, che quanto più si sale di livello, è tanto più difficile trovare atleti pronti ad affrontare la categoria.”
    La chiusura è affidata alle parole ricche di auspicio dei due presidenti: “Ormai siamo in gioco e continuiamo a giocare” ribadisce Venneri. Mentre Cassiano aggiunge: “Siamo qui a testimoniare che i propositi sono quelli di andare avanti insieme, in attesa di capire che avventura sarà il prossimo anno, cercando di garantire il meglio di ciò che sappiamo dare, come abbiamo dimostrato in questi anni.”
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    Playoff, Aurispa DelCar perde il primo round con Lagonegro 0-3

    Gli ottavi di finale playoff cominciano con la sfida tra Aurispa DelCar e Lagonegro al Palazzetto dello Sport di Tricase.
    Sestetto tipo per coach Cavalera, con gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Lanciani, e il libero Cappio.
    L’inizio è avvincente e le due squadre si contendono i primi punti in una fase di studio e sostanziale equilibrio che va avanti per diversi minuti (5-5). Lagonegro sfrutta il suo opposto Vaskelis, ex di turno, ma Aurispa DelCar fa lo stesso con Arguelles, coadiuvato da capitan Mazzone che mette a terra due palloni di fila (10-10). Il turno di battuta di Mazzone mette in difficoltà la ricezione di Lagonegro e due punti di Arguelles spingono coach Lorizio al primo timeout (12-10). Gli ospiti rimontano e trovano il pari, ma Monteiro sceglie spesso posto 2 e Arguelles ripaga la fiducia mettendo a referto due diagonali (15-14). La Rinascita Lagonegro, però, passa in vantaggio costringendo coach Cavalera a chiamare il suo primo timeout (15-17). Monteiro cambia destinatario ed imbecca Lanciani per un bel primo tempo che ricuce le distanze, poi arriva la pipe di Mazzone e la situazione rimane in perfetto equilibrio (20-20). Gli ospiti guadagnano due punti di vantaggio, coach Cavalera chiede il secondo timeout ma Vaskelis e compagni sfruttano la situazione a loro favorevole e vincono il set (22-25).
    Secondo set che comincia con un’Aurispa DelCar aggressiva a tentare subito l’allungo con un ace di Ferrini e un muro di Mazzone, costringendo coach Lorizio al timeout (6-2). Lagonegro accorcia con l’ace di Fioretti e il mani-fuori di Armenante, spingendo stavolta coach Cavalera al timeout (7-6). L’ottima ricezione di Cappio ottiene i suoi frutti e, sulla ricostruzione, Mazzone trova per due volte il mani fuori ridando linfa vitale ai suoi (10-8). Arriva uno strepitoso ace di Monteiro, poi è lo stesso palleggiatore portoghese a rendersi protagonista di un prodigioso salvataggio da cui scaturisce il punto di Mazzone, ma Lagonegro si ricompone e trova subito la parità (12-12). Un attacco dal centro di Deserio precede l’ace di Mazzone e il beffardo pallonetto di Arguelles che riporta a due i punti di distacco tra Aurispa DelCar e Lagonegro (15-13). Un lunghissimo scambio tra le due compagini si conclude con il punto dei salentini e il timeout chiamato da coach Lorizio (17-14). Gli ospiti rispondono subito “presente” e con il turno di battuta di Vaskelis trovano la parità. Soncini sostituisce Ferrini, mentre Matani, che in precedenza ha rilevato Lanciani, esegue un bel primo tempo, poi è un errore della squadra ospite a ripristinare i due punti di vantaggio per Aurispa DelCar (20-18). Mazzone sfodera una pipe, il suo pezzo forte, Arguelles mette il pallone a terra con un pizzico di fortuna e Soncini trova lo spazio per un attacco vincente, ma il ritorno di Lagonegro spinge coach Cavalera ad un timeout precauzionale (24-23). Finale in calo per i salentini che si fanno rimontare, complici alcuni errori nelle fasi più delicate del set (25-27).
    Matani e Deserio battezzano il terzo set con due primi tempi, ma Lagonegro sembra voler chiudere subito la pratica, si porta sul +3 e rende necessario l’immediato timeout di coach Cavalera (3-6). Arguelles prova ad infondere fiducia all’ambiente portando a casa tre punti di fila ed effettivamente, grazie anche a due errori dei lucani, Aurispa DelCar riesce a trovare la parità (8-8). In pochi istanti Lagonegro è ancora avanti di tre punti, i padroni di casa sembrano subire il contraccolpo ma trovano la forza di reagire e vanno a -1, spingendo coach Lorizio a spendere un timeout (12-13). I salentini tentano di rimanere attaccati al treno ma Lagonegro allunga ulteriormente e coach Cavalera è costretto a chiamare il secondo timeout (14-17). Deserio e Arguelles concedono le ultime speranze, Monteiro trova uno splendido ace ma Lagonegro si ricompone e mette un’importante ipoteca sul match (18-21). Il finale non riserva sorprese e il primo round degli ottavi dei playoff se lo aggiudica Lagonegro (20-25).
    Un risultato probabilmente troppo severo per Aurispa DelCar, che per lunghi tratti del match ha giocato alla pari e mantenuto il risultato in equilibrio, nonostante registrasse l’infortunio di Lanciani e le condizioni fisiche non eccellenti di Cappio, reduce anch’egli da un problema muscolare.
    Aurispa DelCar – Rinascita Lagonegro 0-3 (22-25; 25-27; 20-25).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 14, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 2, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 18, Josè Monteiro 2, Filippo Lanciani 2, Francesco Schiattino, Marco Soncini 2, Massimiliano Matani 2, Michele Deserio 7. All. Tonino Cavalera
    Rinascita Lagonegro: Caletti(L),Fortunato(L), Vaskelis 15, Bongiorno, Piazza, Mastrangelo, Molinari 5, Fioretti 10, Armenante 11, Nicotra, Pizzichini 8, Dietre. All. Pino Lorizio
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    Sconfitta indolore per Aurispa DelCar con Bari, playoff con Lagonegro

    L’ultima giornata della regular season, la 13a di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca, vede Aurispa DelCar affrontare nel derby di Puglia una Just British Bari ormai retrocessa.
    Il sestetto di coach Cavalera, che risente dell’assenza forzata per infortunio del centrale Lanciani, vede schierati gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Matani, e il libero Cappio.
    L’inizio del set è equilibrato e la fase di studio va avanti per qualche minuto, con le due compagini che rimangono in parità (5-5). Si disimpegna bene Matani, un primo tempo e un muro lo mandano due volte a referto poi, dopo un piccolo margine di vantaggio guadagnato da Bari, sono Mazzone e Arguelles a rimontare portando avanti Aurispa DelCar (9-10). Un altro punto dei salentini convince coach Falabella a chiamare timeout, Bari si rifà sotto ma Deserio trova un primo tempo che rimanda al mittente i tentativi di rimonta biancorossa (14-15). Una pipe di Mazzone è l’ultimo spunto prima dell’exploit dei padroni di casa, che trovano il vantaggio con l’ace dell’ex Persoglia e coach Cavalera deve correre ai ripari con un timeout (19-17). Bari va in vantaggio di 3 punti e prova a prendere il largo, coach Cavalera utilizza anche il secondo timeout e Aurispa DelCar reagisce per un attimo, ma l’attacco in diagonale di Sportelli chiude il set in favore dei padroni di casa (25-22).
    Il secondo set comincia in maniera dirompente con Aurispa DelCar più conscia delle insidie del match e la Pallavolo Bari altrettanto convinta di poter portare a casa l’intera posta in palio (5-4). Arguelles trova l’ace aiutato dal nastro che mette fuori causa la ricezione avversaria e i salentini prendono coraggio, alzano il muro e maturano un piccolo vantaggio (9-10). Monteiro si affida ai centrali e Deserio e Matani fanno il loro dovere, ma anche quando sceglie gli schiacciatori di posto quattro, come Ferrini e Mazzone, non viene deluso (14-16). Cappio riceve bene e la diagonale Monteiro-Arguelles può chiudere il punto, Bari trova la parità con l’ace di Padura Diaz ma due pipe di Mazzone da cineteca riportano avanti i salentini (19-20). I troppi errori in battuta di Aurispa DelCar permettono a Bari di rimontare e coach Cavalera deve affidarsi al timeout. Altro punto di Bari e altro timeout di coach Cavalera, poi fa lo stesso coach Falabella dopo il pallonetto vincente di Arguelles, Il finale è ancora favorevole ai biancorossi, che vincono anche il secondo set con il pallonetto di Barretta, un’incubo per la difesa di Aurispa DelCar (25-23).
    Nel terzo set Soncini sostituisce Ferrini e Aurispa DelCar tenta il tutto per tutto per riaprire il match, trovando un margine di vantaggio grazie al tocco di seconda di Monteiro, alla solita pipe di Mazzone e al primo tempo di Matani (4-5). Il buon turno di battuta di Mazzone aiuta i salentini a guadagnare terreno e l’attacco all’incrocio delle righe di Soncini lo certifica (8-10). Il muro di Aurispa DelCar torna a farsi invadente e quello di Matani e Soncini spinge coach Falabella al timeout (8-12). Si rivede anche il miglior servizio di Arguelles che conquista l’ace, mentre la pipe in pallonetto di Mazzone e la diagonale dello stesso opposto mettono una bella ipoteca sul set (11-17). Gli sprazzi di bel gioco di Aurispa DelCar devono fare i conti, però, con un Bari arcigno che non lascia cadere con facilità nessun pallone e che riduce lo svantaggio (17-20). Soncini trova l’incrocio delle righe con la sua diagonale, poi entra in campo Cipolloni per la battuta mettendo in difficoltà la ricezione avversaria, quindi Matani e una freeball di Monteiro indirizzano il set in favore di Aurispa DelCar (21-25).
    Arguelles e Soncini aprono le ostilità del quarto set spingendo subito i salentini sul +3 (2-5). Il break di Bari riavvicina i padroni di casa e la diagonale potente di Mazzone non può fermare la rimonta dei biancorossi che si portano in vantaggio con un monster block su Arguelles (10-9). Timeout di coach Cavalera e immediata reazione di Aurispa DelCar, ma la sfida si gioca punto su punto. Cappio è preciso in ricezione, Monteiro e Mazzone fanno il resto, coadiuvati dalla diagonale di Soncini che tiene a galla la formazione ospite (15-14). Mazzone ripropone la pipe e Matani un primo tempo, ma è Bari a mantenere il pallino del gioco e anche un cospicuo vantaggio (20-17). Coach Cavalera chiama timeout e inserisce Matani per Arguelles, Mazzone prova a guidare la rimonta seguito da Soncini e dall’errore di Bari che porta Aurispa DelCar a -1 e coach Falabella al timeout (21-20). Il finale concitato e il tentativo di accorciare non premia i salentini che sono costretti a cedere le armi ai vantaggi (26-24).
    Una sconfitta indolore per Aurispa DelCar che porta i salentini, complice la contemporanea sconfitta di Modica, a chiudere la regular season al 6° posto in classifica. Aurispa DelCar, stante la combinazione degli altri risultati, al primo turno playoff affronterà la Rinascita Lagonegro, con la gara d’andata in casa e il ritorno (con eventuale golden set) in trasferta.
    Just British Bari – Aurispa DelCar  3-1 (25-22; 25-23; 21-25; 26-24).
    Just British Bari: Longo, Padura Diaz 16, Sportelli 16, Galliani, Persoglia 10, Pasquali, Bisci (L), Catinelli 1, Cengia 9, Wojcik, Barretta 14, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco Valente
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 17, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 3, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 18, Josè Monteiro 1, Filippo Lanciani, Francesco Schiattino, Marco Soncini 11, Massimiliano Matani 9, Michele Deserio 9. All. Tonino Cavalera
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    Ultima di campionato, Aurispa DelCar con Bari prima dei playoff

    Domenica 24 marzo si affrontano Aurispa DelCar e Bari, gara valida per la 13a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca, l’ultima della regular season.
    I salentini sono già sicuri di accedere ai playoff, ma hanno l’occasione di mantenere invariato il 6° posto in classifica, respingendo il possibile tentativo di Modica di effettuare il controsorpasso. A ragionare sul momento della stagione è stato il vicepresidente di Aurispa DelCar, il dott. Eliseo Aprile, intervenuto ai microfoni di Mondoradio.
    “Intanto siamo nei playoff, un mese e mezzo fa per noi era un tabù, poi abbiamo invertito la rotta e siamo riusciti a venire fuori a testa alta. Dobbiamo ringraziare anche coach Tonino Cavalera che ci ha messo la faccia e grande impegno, e la squadra ha dato la sua risposta positiva.”
    I calcoli prima dell’ultima gara di regular season, portano Aprile a queste considerazioni: “È rimasta l’ultima partita da disputare ed è ancora tutto da definire. Noi occupiamo al momento il 6° posto e, vincendo con Bari, rimarremmo nella stessa posizione, questo è quello che ci auguriamo.”
    Il vicepresidente affronta, quindi, il capitolo playoff, dove Aurispa DelCar troverà una tra Fano, Lagonegro e San Giustino: “I playoff sono un campionato a parte, saranno due partite, andata in casa e ritorno fuori casa, più l’eventuale golden set in caso di parità. Noi andremo a disputare le due partite provando a vincerle, poi nella fase successiva ci si scontrerebbe anche con le squadre dell’altro girone.”
    Uno sguardo al calendario: “Si gioca subito dopo la fine della regular season, la prima partita dei playoff dovrebbe essere in programma il giorno di Pasquetta ma noi, anche per accontentare la tifoseria, vorremmo spostarla ad un altro giorno. Il nostro direttore sportivo Antonio Scarascia sta provando a dialogare con la Lega e con gli avversari, appena conosceremo chi saranno, per spostare la partita alla domenica di Pasqua, spostando anche l’orario alle 19. Pensiamo che sarebbe la giornata ideale per favorire il pubblico e i nostri tifosi, vedremo cosa si riuscirà a concordare.”
    Il saluto del gruppo organizzato dei Leones, per voce di Massimiliano Nicolardi, è immancabile e Aprile si dice lieto della risposta del tifo: “I Leones sono sempre presenti e per noi è importante. Siamo soddisfatti perché il palazzetto è sempre pieno o quasi, con la gente che arriva anche dai paesi vicini.”
    Per chiudere, arriva l’omaggio a coach Tonino Cavalera, al quale Aprile riconosce grandi meriti: “La cosa che mi ha colpito molto di lui è che ha subito chiesto ai giocatori di impegnarsi ma di giocare con il sorriso, di divertirsi e non aver paura di perdere. Ecco, forse questa è la cosa che è mancata nella prima parte di stagione e che con l’ingresso di Tonino è emersa.”
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    Aurispa DelCar vince 3-1 con Sabaudia e vola ai playoff

    La 12a giornata di ritorno del girone blu è la penultima della regular season e l’ultima in casa per Aurispa DelCar, che sfida la Plus Volleyball Sabaudia al Palazzetto dello Sport di Tricase.
    Coach Tonino Cavalera manda in campo il sestetto tipo, con gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Lanciani, e il libero Cappio.
    Aurispa DelCar parte forte e cerca di indirizzare sin da subito il set, con due punti di Deserio che dà prova del suo ottimo stato di forma (5-3). È la volta di Arguelles che trova il primo punto di giornata con un mani fuori, ma Sabaudia si riavvicina con l’ex Onwuelo e pareggia grazie a un errore dei padroni di casa. Mazza e Guglielminetti eseguono due muri di fila e portano gli ospiti in doppio vantaggio (8-10). Capitan Mazzone mette a terra un pallone combattutissimo ma i muri di Sabaudia spingono coach Cavalera a chiedere timeout sul +3 per i laziali (11-14). Aurispa DelCar rientra sul taraflex concentrata e Monteiro mette in condizioni Mazzone di eseguire due splendide pipe in sequenza, poi arriva l’ace di Ferrini e il timeout di coach Mosca (15-16). Aurispa DelCar torna in vantaggio sfruttando un errore avversario, poi arriva uno strepitoso salvataggio di Monteiro e Cappio, e al successivo attacco di Sabaudia risponde Deserio con un monster block, decisivo per spingere coach Mosca al secondo timeout (20-18). I salentini mettono il turbo e vanno a prendersi il set con i punti di Arguelles, Mazzone in pipe e Ferrini a muro (25-21).
    Il secondo set si apre con l’ottimo turno di battuta di Guglielminetti che porta a 3 i punti di vantaggio per Sabaudia e coach Cavalera all’immediato timeout per correggere qualcosa (1-4). Arguelles sfoggia tre potenti diagonali, servito sempre in maniera impeccabile da Monteiro, Lanciani trova l’ace piazzando il pallone in zona di conflitto ma Sabaudia riesce a mantenere un piccolo margine di vantaggio (8-10). La sfida è avvincente e le due compagini si equivalgono per diversi tratti del match, quindi Mazzone regala un’altra perla del suo repertorio con una pipe in pallonetto, pareggia i conti e spinge coach Mosca al primo timeout (11-11). L’ace irresistibile di Arguelles spinge in avanti i salentini, Monteiro chiude il punto di seconda e ancora l’opposto italo cubano va a referto mettendo il pallone in posto cinque (15-13). Il momento favorevole dei ragazzi di coach Cavalera lo certificano Arguelles e Mazzone, quest’ultimo con due mani fuori, sfruttando anche l’ottima ricezione di Cappio (19-15). Il break di Sabaudia permette loro di recuperare e pareggiare i conti, con qualche errore di troppo dei padroni di casa (20-20). Un fallo a rete di Sabaudia porta coach Mosca al timeout, poi l’ennesima pipe di Mazzone e il muro della coppia Mazzone-Deserio consente ad Aurispa DelCar di ottenere il set point, deciso dal solito capitano con una diagonale all’incrocio delle righe (25-22).
    Nel terzo set Sabaudia prova il tutto per tutto e Onwuelo e co. guadagnano un buon vantaggio che spinge coach Cavalera al primo timeout (2-6). Pregevole e chirurgico il lungolinea di Arguelles, disarmante il pallonetto di Mazzone, perentorio il primo tempo di Lanciani e così Aurispa DelCar si porta sul -1 (6-7). Sabaudia, però, reagisce e torna avanti di 4 punti sfruttando l’ottimo turno in battuta di Onwuelo (7-11). Momento decisamente favorevole per Sabaudia, con Aurispa DelCar in difficoltà e colpevole di alcuni errori che costringono coach Cavalera a richiedere timeout (8-14). Il pallonetto di Lanciani e l’ace di Arguelles portano stavolta coach Mosca al timeout (11-15). Aurispa DelCar sostituisce Mazzone con Soncini, Sabaudia sbanda ma riprende subito la marcia e mantiene un cospicuo vantaggio (15-20). Due punti di Arguelles rimettono in discussione il set, l’ace di Monteiro avvicina ulteriormente i salentini e coach Mosca chiede timeout (18-20). Il primo tempo di Mazza interrompe il break di Aurispa DelCar ma sul turno di battuta di Soncini, grazie a Deserio e all’errore di Onwuelo, arriva la parità (21-21). Sabaudia si rianima e va avanti due punti, quindi uno straordinario salvataggio di Cappio consente di accorciare, ma gli ospiti riescono a vincere il set e riaprire i giochi (22-25).
    Il quarto set viaggia sull’asse Monteiro-Mazzone con l’ennesima pipe di quest’ultimo che si ripete poco dopo, ma Sabaudia crede alla rimonta e mette tre punti tra sé e Aurispa DelCar, spingendo coach Cavalera al timeout (4-7). Arguelles trova due punti preziosi e Mazzone rifinisce conquistando un punto molto combattuto (7-7). La difesa di Cappio è imperiosa, Monteiro serve Arguelles e quest’ultimo non si fa pregare per mettere a terra il pallone, poi è la coppia Mazzone-Deserio a sfoggiare un monster block che porta coach Mosca al timeout (10-8). Aurispa DelCar cerca di sfruttare il buon momento e costringe l’avversario a due errori di fila che proiettano i salentini a +5 (15-10). Un clamoroso doppio salvataggio a una mano di Cappio consente ad Arguelles di rigiocare e andare a punto, determinando un’altra chiamata di timeout di coach Mosca (17-11). È ancora l’italo-cubano a sfruttare una freeball ma Sabaudia tira fuori l’orgoglio e recupera 3 punti (18-15). Il finale, però è tutto di stampo salentino, con la compagine di coach Cavalera che riprende in mano il pallino del gioco e porta a casa il successo (25-19).
    Una vittoria che porta Aurispa DelCar a conquistare matematicamente i playoff con una gara d’anticipo. Obiettivo raggiunto, dunque, per la squadra di coach Cavalera che dovrà attendere l’ultima gara con Bari per provare a mantenere il 6° posto in classifica e conoscere il nome dell’avversario ai playoff.
    Aurispa DelCar – Plus Volleyball Sabaudia 3-1 (25-21; 25-22; 22-25; 25-19).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 25, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 4, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 28, Josè Monteiro 2, Filippo Lanciani 3, Francesco Schiattino, Marco Soncini, Massimiliano Matani, Michele Deserio 11. All. Tonino Cavalera
    Plus Volleyball Sabaudia: Marangon, Tanzi, Ferenciac 7, Mazza 6, Crolla, Onwuelo 20, Della Rosa, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 13, De Vito 7, Catinelli 3. All.: Mosca.
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    Ultima sfida in casa per Aurispa DelCar che ospita Sabaudia

    Domenica 17 marzo è in programma la 12a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca e al Palasport di Tricase si affrontano Aurispa DelCar e Sabaudia. Per i salentini è l’ultima partita in casa della regular season e su questa gara ripongono grandi speranze, perché con una vittoria sarebbero matematicamente ai playoff a una giornata dal termine.
    Per affrontare questi temi, ai microfoni di Mondoradio sono intervenuti il libero Paolo Cappio e lo schiacciatore di posto 4 Alessio Ferrini, due colonne portanti di Aurispa DelCar. Ferrini analizza i risultati dell’ultima giornata: “È un campionato molto difficile, lo abbiamo visto due domeniche fa quando Palmi ha perso con Napoli, però nell’ultima giornata i pronostici sono stati quasi del tutto rispettati.” Cappio, invece, fa subito il punto su quanto accaduto nella sfida vinta per 3-0 proprio con i partenopei: “Siamo partiti bene, poi abbiamo arrancato un po’, però è stata una vera e propria battaglia. Nonostante l’andamento dei set, si è lottato dal primo all’ultimo punto con un Napoli che non voleva lasciarci vincere così facilmente. È stata una bella partita, sotto ogni punto di vista, noi abbiamo giocato bene e sono contento, perché la prossima sarà con Sabaudia e dobbiamo coltivare le nostre certezze.” Una gara in cui, nel terzo set, i parziali lasciavano presupporre una rimonta di Napoli, che alla fine non si è concretizzata: “Siamo stati bravi a riprendere la partita in mano – spiega Ferrini -, nell’ultimo set siamo andati un po’ sotto ma siamo stati bravi nel rush finale a trovare i punti decisivi e vincere la partita.”
    Classifica difficile da interpretare secondo Ferrini che aggiunge: “È divisa a metà, tranne le ultime due ormai retrocesse, tutte stanno lottando per qualcosa, chi per entrare nei playoff e quindi per raggiungerci, chi per uscire dai playout.” Cappio affronta il tema degli obiettivi, partendo dalla conquista della salvezza: “In realtà, conoscendo la potenzialità di questa squadra, l’obiettivo principale da raggiungere è quello dei playoff e la prossima partita sarà fondamentale, quello è il nostro vero obiettivo.”
    Immancabile, arriva puntuale il messaggio della tifoseria, con il gruppo dei Leones che si fa sentire con un messaggio di vicinanza alla squadra, di gratitudine verso la società e di sprone ai giocatori, ai quali si chiede soltanto di divertirsi in questo finale di stagione: “I tifosi ci hanno già voluto ringraziare domenica- racconta Ferrini -, ci siamo abbracciati ed è stato un momento molto bello.”
    Infine uno sguardo al prossimo avversario, con la considerazione dell’ex Ferrini che ha giocato a Sabaudia in Serie B nella stagione 2018/19: “Per me è una partita un po’ particolare, sia perché ho giocato lì e ho molti amici a Sabaudia, sia perché c’è mio cugino che è il libero Andrea Rondoni, con cui ci stiamo già simpaticamente punzecchiando. Loro vengono da un girone di ritorno molto positivo, perché sino a poco fa erano primi per rendimento, vogliono un posto nei playoff come noi e sicuramente sarà una bella sfida. Noi abbiamo dalla nostra il pubblico, giocare in casa per noi è fondamentale perché ci dà una spinta in più.” Cappio aggiunge qualche dettaglio sugli atleti verso cui porre maggiore attenzione: “Urbanowicz e Onwelo su tutti, ma direi che dovremmo porre su di noi l’attenzione maggiore: se esprimiamo la nostra pallavolo come sappiamo, possiamo portare a casa il match, anche se sicuramente ci sarà da combattere.”
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    La volata finale di Aurispa DelCar parte dalla sfida con Napoli

    Dopo due settimane, il campionato di Serie A3 Credem Banca riparte per la volata finale, che prevede le ultime tre giornate della regular season. Aurispa DelCar lotta per allontanare lo spettro playout e per mantenere l’attuale posizione in classifica che consentirebbe, invece, l’accesso ai playoff. La QuantWare Napoli, pur avendo solo 4 punti in meno, si trova all’11° posto e in piena zona playout. Una situazione delicata per entrambe le squadre, pronte a darsi battaglia nel match in programma domenica 10 marzo (ore 16) al Palazzetto dello Sport di Tricase.
    Ad intervenire ai microfoni di Mondoradio per l’intervista pregara, sono stati il centrale Francesco Schiattino e il libero Aidan Russo, due giovanissimi elementi di Aurispa DelCar. Schiattino racconta la sua personale esperienza in un gruppo molto giovane: “Rispetto alle esperienze del passato, quando ho militato in squadre con giocatori più grandi, quest’anno mi trovo in un gruppo con tanti ragazzi che hanno più o meno la mia età e questo è un bene.” Russo ricorda, invece, il suo esordio con la maglia di Aurispa DelCar: “Lo scorso anno, dopo una partita con la Serie C, sono stato contattato dai dirigenti per sostituire l’infortunato Morciano e, così, mi sono ritrovato a giocare nel giro di due giorni in Serie A.” Schiattino ha, invece, esordito quest’anno nella gara interna vinta al tiebreak con Lagonegro e il suo sogno nel cassetto è quello di “trovare il primo punto in A3”.
    Il supporto dei tifosi e, in particolare, dei Leones arriva tramite un messaggio di saluto ai due giovanissimi atleti: “Questo pubblico dà forza a tutta la squadra ad ogni partita – sottolinea Schiattino -, l’ho detto sin da quando sono arrivato che tifosi come i nostri ce ne sono davvero pochi.” Sulla stessa lunghezza d’onda anche Russo: “Questi tifosi non danno una marcia in più, ne danno 20! Abbiamo visto gli altri palazzetti e i tifosi delle altre squadre, ma i nostri sono unici perché ti sostengono anche quando sei in svantaggio e quando perdi…questa cosa ci dà una grande carica.”
    La partita con la QuantWare Napoli, che i campani hanno vinto all’andata, rappresenta anche una possibilità di riscatto per Aurispa DelCar, come osserva Russo: “La partita dell’andata fu una sfida molto calda dal punto di vista ambientale, Napoli è una squadra molto difficile da affrontare nel suo palazzetto, ma stavolta siamo noi a giocare in casa.” Schiattino chiosa: “Dovremo essere bravi in battuta e a muro, ma noi siamo capaci di affrontare qualsiasi squadra a viso aperto e proveremo a farlo anche domenica.”
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO