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    Prisma Taranto, tie-break fatale: sconfitta 3-2 con Reggio Emilia

    Il tie-break si rivela, ancora una volta, fatale per la Prisma Taranto: nell’ultimo dei recuperi, valido per la 3^ giornata di Serie A2 Credem Banca, gli uomini di coach Di Pinto escono sconfitti dal PalaBigi contro la Conad Reggio Emilia per 3-2 (25-23, 33-35, 25-19, 18-25, 15-13), subendo il quarto ko al quinto set.
    IL MATCH – Sestetto tipo per coach Di Pinto: Coscione in regia, Padura Diaz opposto, Gironi-Fiore schiacciatori, Di Martino-Alletti centrali e Goi libero. Mastrangelo risponde con Pinelli in palleggio, Bellei opposto, Ristic-Ippolito schiacciatori, Scopellitti e Mattei centrali con Morgese libero.
    Buon avvio di set per Taranto che riesce a portarsi sul 3-6 nelle prime battute di gioco. La squadra rossoblù, però, subisce il ritorno della Conad Reggio Emilia che pareggia i conti (10-10) ed opera il sorpasso (12-10), obbligando Di Pinto al time-out. La Prisma, però, continua a riscontrare difficoltà sulla battuta di Bellei, che porta i padroni di casa sul +5 (15-10): il tecnico di Turi chiede, nuovamente, la sospensione per scuotere i suoi ragazzi. La difesa di Taranto va ancora in difficoltà; sul 22-16, Coscione è costretto ad abbandonare il campo per un infortunio, lasciando il posto a Cottarelli. L’ingresso del palleggiatore spiazza Reggio Emilia: due punti consecutivi di Padura Diaz riportano sul -4 Taranto (22-18); Gironi accorcia ulteriormente (23-21) ma gli emiliani hanno lo scatto decisivo per la vittoria del primo set (25-23).
    Il secondo parziale è molto equilibrato: Taranto parte bene con un break di 1-4 condito da un ace di Di Martino ed il muro di Padura Diaz. I padroni di casa, però, riescono a riagguantare gli ionici con Loglisci e Pinelli (7-7): Di Pinto chiede manforte, in difesa, ad Hoffer che sostituisce Gironi. Si gioca punto su punto, poi Taranto con due punti a muro di Fiore e due ace consecutivi di Alletti riesce a creare lo strappo tra le due squadre (+5, 15-20). Mastrangelo chiede time-out, Reggio rientra più grintosa ed accorcia (18-20) mettendo pressione alla Prisma: stavolta è Di Pinto a chiedere la sospensione. I padroni di casa riescono a ribaltare il risultato (21-20), poi Taranto trova subito il pareggio. L’equilibrio è sottilissimo: le due formazioni si giocano tutto ai vantaggi, con la Prisma che riesce a portare a casa il set col punteggio di 33-35.
    Il trend del match si protrae anche nel terzo parziale: le due formazioni si rispondono punto su punto fino al 15-15, poi sale in cattedra Maiocchi per Reggio Emilia che, con due ace e un attacco vincente, contribuisce al mini-break di 5-1 che proietta la squadra di Mastangelo sul +4 (20-16). Taranto prova a rientrare nel set con Alletti ma Bellei e Loglisci portano sul 2-1 gli emiliani (25-19).
    Il quarto set viene giocato dalla Prisma Taranto con grinta e cattiveria: l’avvio di 5-10 di marca rossoblù spezza, psicologicamente, le sicurezze di Reggio Emilia. I rossoblù continuano a carburare, rispedendo al mittente le insidie: Gironi e Fiore riescono a scardinare la difesa biancorossa e portano la sfida al quinto set (18-25).
    Il tie-break si gioca sul filo di lana: Reggio Emilia parte più motivata rispetto a Taranto (4-1), poi Padura Diaz e Fiore pareggiano i conti (4-4). Gli emiliani provano due volte lo sprint ma vengono ripresi dagli ionici (11-11). Nel momento clou, Gironi sbaglia il servizio, regalando due match point ai padroni di casa: Fiore annulla il primo, poi i biancorossi chiudono i conti (15-13) conquistando la vittoria del match.
    La Prisma Taranto torna, in riva allo Ionio, con un solo punto, salendo a quota 28 punti in classifica. Gli uomini di Di Pinto potranno cercare, già domenica prossima, il riscatto: la Conad Reggio Emilia, infatti, sarà ospite della squadra tarantina, al PalaMazzola, per la 14^ giornata di campionato. L’inizio del match è fissato alle ore 18.00.
    IN TV. La sfida tra Conad Reggio Emilia e Prisma Taranto Volley sarà trasmessa in differita, giovedì sera alle ore 22.30 su Studio 100 TV, visibile al canale 15 del DTT e in streaming su www.studio100.it.
    CONAD REGGIO EMILIA – PRISMA TARANTO 3-2 (25-23, 33-35, 25-19, 18-25, 15-13)CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 2, Catellani 0, Bellei 20, Loglisci 22, Sesto ne, Partesotti (L), Scopelliti 9, Maiocchi 22, Mattei 7, Ristic 0, Ippolito 0, Morgese (L) 0, Suraci. All.: Mastrangelo.
    PRISMA TARANTO: Fiore 15, Coscione 0, Alletti 12, Cottarelli 5, Presta ne, Padura Diaz 20, Gironi 14, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cascio ne, Cominetti ne, Di Martino 13. All.: Di Pinto.
    ARBITRI: Armandola – Usai.
    NOTE: Durata set 27’, 45’, 24’, 25’, 18’. LEGGI TUTTO

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    Taranto, Gironi: “Ci attendono due gare in cui sarà necessario fare punti “

    Di Redazione
    Archiviato l’ultimo successo contro il Pool Libertas Cantù, la Prisma Taranto ha già gli occhi puntati sul match contro la Conad Reggio Emilia nel recupero della 3a giornata di andata di Serie A2 Credem Banca. Un impegno tutt’altro che semplice contro una formazione in “palla” e che arriva dalla vittoria esterna a Mondovì.
    Intanto Fabrizio Gironi fa il punto in casa rossoblù, analizzando l’ultimo successo nell’intervista rilasciata al quotidiano Gazzetta del Salento. «I tre punti ci servivano – ha esordito lo schiacciatore fonico – anche se venivamo già da un buon momento, c’è tanta soddisfazione perché la squadra ha giocato davvero bene, limitando gli errori. Siamo stati in grado di difendere e ricevere con percentuali migliori rispetto al passato e siamo riusciti nell’intento di migliorarci in situazioni in cui prima avevamo delle sbavature, come ad esempio nella battuta, dove siamo stati molto meno fallosi».
    L’attenzione, poi si sposta inevitabilmente ai due impegni ravvicinati contro la Conad Reggio Emilia. «Siamo consapevoli del fatto che ci attendono due gare in cui sarà necessario fare punti per allungare in classifica su Cuneo e mantenere il secondo posto, nello stesso tempo puntando il mirino verso la capolista Bergamo, al momento inavvicinabile. Dovremo necessariamente essere bravi a rimanere concentrati, nonostante il calendario in questo momento sia davvero molto impegnativo».
    Dopo la partenza di Simone Parodi, Gironi è stato maggiormente responsabilizzato dal tecnico Vincenzo Di Pinto, il quale finora lo ha sempre schierato nel sestetto di partenza. «Per il solo fatto di giocare con continuità – ha spiegato lo schiacciatore della Prisma – sento molto la fiducia non solo dell’allenatore, ma di tutto l’ambiente intorno. Una situazione che mi pone nella condizione di dare sempre il meglio di me stesso, e che ritengo fondamentale nel mio personale processo di crescita. E’ chiaro che tutto ciò mi fa piacere, e spero di poter sempre ripagare al meglio tutti gli attestati di stima che sto ricevendo in questo periodo». LEGGI TUTTO

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    Taranto saluta Marcello Di Felice

    SSD Prisma Taranto Volley

    Di Redazione
    La Prisma Taranto comunica di aver risolto consensualmente il contratto con l’opposto Marcello Di Felice.
    La società ionica ringrazia l’atleta per il contributo offerto nella prima parte della stagione e formula i migliori auspici per il proseguimento della sua carriera.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rescissione consensuale con Di Felice

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    La Prisma Taranto comunica di aver risolto consensualmente, in data odierna, il contratto con l’opposto Marcello Di Felice.
    La società ionica ringrazia l’atleta per il contributo offerto nella prima parte della stagione e formula i migliori auspici per il proseguimento della sua carriera.

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    Prisma Taranto quasi perfetta, Cantù si arrende in tre set

    Di Redazione
    La Prisma Taranto non sbaglia praticamente nulla e porta a casa in tre set una vittoria senza discussioni contro il Pool Libertas Cantù. La formazione pugliese mantiene il secondo posto solitario in classifica grazie a un’ottima prestazione di squadra, con Fabrizio Gironi come miglior terminale offensivo (16 punti); Cantù, che trova buone indicazioni da Bertoli e Mariano, sconta invece la serata no di Matheus Motzo, fin qui trascinatore della squadra.
    La cronaca:Coach Battocchio schiera Viiber in regia, Motzo opposto, Mariano e Bertoli schiacciatori, Monguzzi e Mazza centrali e Butti libero. Coach Di Pinto risponde con Coscione al palleggio, Padura Diaz opposto, Gironi e Fiore in banda, Di Martino e Alletti al centro e Goi libero.
    Inizio in salita per il Pool Libertas, che in un attimo si trova sotto 9-3. Bertoli guida i suoi al minimo svantaggio (10-7), ma la Prisma alza il muro e ristabilisce le distanze (13-7). Cantù lotta palla su palla, prova a ricucire lo strappo, ma Taranto risponde ad ogni colpo, e allunga con un ace di Gironi (23-15). Mariano pesta la linea di fondo campo in battuta e consegna il set ai pugliesi (25-17).
    Il secondo set inizia con Padura Diaz che martella dai nove metri e piazza tre ace consecutivi costringendo Coach Battocchio a fermare il gioco (6-1). Il Pool Libertas prova a recuperare, ma i centrali di Taranto passano regolarmente, e Coscione ne approfitta (16-8). La Prisma è brava a giocare il cambio palla, e chiude con una veloce di Alletti (25-15).
    Ad inizio terzo set si lotta palla su palla, con Bertoli sugli scudi fino alla parità a quota 11. La Prisma accelera, e piazza un parziale di 7-1 (18-12) che risulterà poi essere decisivo, nonostante Coach Battocchio chiami entrambi i time-out a sua disposizione in questo frangente. Taranto gestisce il vantaggio, e chiude parziale e partita con una pipe di Gironi (25-18).
    “Taranto è stata superiore a noi, ha giocato molto bene – commenta coach Matteo Battocchio a fine match –. Noi abbiamo battuto molto bene, e loro hanno ricevuto benissimo. Con Coscione in regia, poi, diventa complicato prenderli a muro: grossissimi meriti a loro. Sembra brutto dirlo dato che abbiamo perso 3-0, ma io ho comunque visto una progressione nel nostro gioco a livello di qualità“.
    “Abbiamo sbagliato un po’ troppo nel primo set – prosegue Battocchio – e questo forse ci ha tagliato le gambe: sapevamo che loro avrebbero giocato la partita su quello, e non siamo stati bravi a gestirlo al meglio. Però è anche vero che non posso chiedere a un ragazzo di 21 anni al primo anno da titolare in Serie A2 di non avere una partita dove fa fatica, lui deve avere il diritto di fare fatica in una partita. A muro, poi, oggi era complicata, perché se loro ricevono bene è difficile leggerli per la bravura di Coscione. Sono molto contento della prova in attacco degli esterni. Sappiamo che da febbraio saremo a regime, è chiaro che perdere così non fa piacere, non è bello, e l’umore non è dei migliori. Ma sono super-tranquillo perché quello che siamo riusciti a fare nel nostro campo era comunque di buona fattura”.
    Prisma Taranto-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-17, 25-15, 25-18)Prisma Taranto: Coscione 1, Padura Diaz 14, Fiore 11, Gironi 16, Alletti 8, Di Martino 5, Goi (L1), Cottarelli. N.E.: Cominetti, Hoffer, Presta, Persoglia, Cascio, Di Felice (L2). All: Di Pinto, 2° All: Racaniello.Pool Libertas Cantù: Viiber 1, Motzo 9, Bertoli 11, Mariano 5, Monguzzi 3, Mazza 4, Butti (L1), Galliani, Picchio. NE: Regattieri, Corti, Pellegrinelli, Malvestiti (L2). All: Battocchio, 2° All: Abbiati, 2° All: Redaelli.Arbitri: Christian Palumbo (Cosenza) e Antonio Gaetano (Cosenza)Note: Durata set: 23′, 22′, 26′; tot: 71′. Taranto: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, muri 3. Cantù: battute vincenti 1, battute sbagliate 6, muri 3.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, il libero Hoffer: “Contro Cantù sfida ostica”

    Di Redazione
    Alla ricerca della continuità: la Prisma Taranto si appresta alla seconda sfida consecutiva al PalaMazzola dove domani pomeriggio affronterà la Pool Libertas Cantù nella sfida della 13^ giornata di Serie A2 Credem Banca.
    Il match contro il club brianzolo rappresenta il terzo dei cinque impegni ravvicinati per la squadra di Di Pinto, chiamata agli straordinari – a causa dei recuperi di campionato – in questo avvio del 2021. 
    Taranto giunge all’incontro da seconda in classifica, con una partita da recuperare, a cinque punti dalla capolista Bergamo, che deve ancora disputare due match. La formazione ionica è galvanizzata dal successo ottenuto con Mondovì soltanto tre giorni fa, nel recupero della 4^ giornata di campionato, e cercherà di consolidare la posizione acquisita. 
    La Pool Libertas Cantù occupa, invece, la decima posizione con 11 punti, frutto di 3 successi e 8 sconfitte in 11 partite disputate: i lombardi giocheranno, il prossimo 20 gennaio, contro Bergamo per recuperare l’unico incontro rimanente. 
    All’andata, la squadra tarantina si impose per 3-1 sui brianzoli, ottenendo il primo successo esterno stagionale. La sfida contro Cantù può nascondere diverse insidie, come affermato dal libero Nicolò Hoffer: «Arriviamo da due prestazioni non al top, nonostante i punti portati a casa e il secondo posto conquistato: non siamo riusciti ad esprimere la nostra miglior pallavolo ma con Cantù sarà indispensabile farlo per ottenere i tre punti. Non dobbiamo farci ingannare dalla loro posizione in classifica: avranno a disposizione lo schiacciatore Bertoli e potranno contare su Viiber, un nuovo palleggiatore arrivato a dicembre. Potranno contare anche su Motzo: un giocatore in grandissima forma nonché uno dei migliori realizzatori del campionato; hanno delle individualità importanti, come quella di Mariano. Sarà una sfida ostica: occorrerà dare qualcosa di più, rispetto alle altre gare, per portare l’intera posta in palio a casa. In questo momento è, anche, abbastanza complicato mantenere la tenuta fisica e quella mentale: giocare ogni tre giorni significa effettuare, al massimo, un paio di allenamenti tra una partita e l’altra e questo non permette di lavorare in maniera dettagliata per correggere gli errori commessi nelle sfide precedenti».
    Nelle ultime uscite di campionato, il libero classe 2000 è subentrato in più circostanze a partita in corso: «Sono contento di poter dare il mio contributo alla squadra: a volte vengo schierato anche al posto di Gironi per permettergli di rifiatare. Quando vengo chiamato in causa, cerco di impegnarmi al massimo, mettendo in campo le mie potenzialità: occorre farsi trovare sempre pronti ad ogni evenienza. Come squadra, cercheremo di portare a casa quanti più punti possibili per affrontare, poi, i playoff sfruttando il miglior piazzamento in campionato: abbiamo conquistato il secondo posto, siamo la prima squadra delle inseguitrici e dobbiamo continuare a crescere per provare a ridurre il gap con la capolista Bergamo».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, con Cantù per blindare il secondo posto

    HOFFER: “NON FACCIAMOCI INGANNARE DALLA CLASSIFICA”
    Alla ricerca della continuità: la Prisma Taranto si appresta alla seconda sfida consecutiva al PalaMazzola dove domani pomeriggio (ore 17.00, diretta YouTube Lega Pallavolo Serie A al link https://youtu.be/WWOaoGFASkA ) affronterà la Pool Libertas Cantù nella sfida della 13^ giornata di Serie A2 Credem Banca.
    Il match contro il club brianzolo rappresenta il terzo dei cinque impegni ravvicinati per la squadra di Di Pinto, chiamata agli straordinari – a causa dei recuperi di campionato – in questo avvio del 2021.
    Taranto giunge all’incontro da seconda in classifica, con una partita da recuperare, a cinque punti dalla capolista Bergamo, che deve ancora disputare due match. La formazione ionica è galvanizzata dal successo ottenuto con Mondovì soltanto tre giorni fa, nel recupero della 4^ giornata di campionato, e cercherà di consolidare la posizione acquisita.
    La Pool Libertas Cantù occupa, invece, la decima posizione con 11 punti, frutto di 3 successi e 8 sconfitte in 11 partite disputate: i lombardi giocheranno, il prossimo 20 gennaio, contro Bergamo per recuperare l’unico incontro rimanente.
    All’andata, la squadra tarantina si impose per 3-1 sui brianzoli, ottenendo il primo successo esterno stagionale. La sfida contro Cantù può nascondere diverse insidie, come affermato dal libero Nicolò Hoffer: «Arriviamo da due prestazioni non al top, nonostante i punti portati a casa e il secondo posto conquistato: non siamo riusciti ad esprimere la nostra miglior pallavolo ma con Cantù sarà indispensabile farlo per ottenere i tre punti. Non dobbiamo farci ingannare dalla loro posizione in classifica: avranno a disposizione lo schiacciatore Bertoli e potranno contare su Viiber, un nuovo palleggiatore arrivato a dicembre. Potranno contare anche su Motzo: un giocatore in grandissima forma nonché uno dei migliori realizzatori del campionato; hanno delle individualità importanti, come quella di Mariano. Sarà una sfida ostica: occorrerà dare qualcosa di più, rispetto alle altre gare, per portare l’intera posta in palio a casa. In questo momento è, anche, abbastanza complicato mantenere la tenuta fisica e quella mentale: giocare ogni tre giorni significa effettuare, al massimo, un paio di allenamenti tra una partita e l’altra e questo non permette di lavorare in maniera dettagliata per correggere gli errori commessi nelle sfide precedenti».
    Nelle ultime uscite di campionato, il libero classe 2000 è subentrato in più circostanze a partita in corso: «Sono contento di poter dare il mio contributo alla squadra: a volte vengo schierato anche al posto di Gironi per permettergli di rifiatare. Quando vengo chiamato in causa, cerco di impegnarmi al massimo, mettendo in campo le mie potenzialità: occorre farsi trovare sempre pronti ad ogni evenienza. Come squadra, cercheremo di portare a casa quanti più punti possibili per affrontare, poi, i playoff sfruttando il miglior piazzamento in campionato: abbiamo conquistato il secondo posto, siamo la prima squadra delle inseguitrici e dobbiamo continuare a crescere per provare a ridurre il gap con la capolista Bergamo». LEGGI TUTTO