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    Prisma Taranto, con Bergamo si chiude la stagione regolare

    Ottenuto il secondo posto matematico nella regular season, grazie al successo per 3-1 nell’ultima giornata contro Lagonegro, la Prisma Taranto si appresta a concludere il campionato tra le mura amiche: al PalaMazzola andrà in scena il recupero della 16^ giornata di campionato contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo (ore 19.00, diretta streaming canale YouTube Lega Pallavolo Serie A al link https://youtu.be/znx3NiRJqqo ).
    QUI TARANTO. Tre successi nelle altrettante partite per la Prisma Taranto di coach Di Pinto che, dopo aver ottenuto il lasciapassare per i Quarti di Finale, ha ottenuto la certezza del piazzamento in classifica. La sfida con Bergamo servirà al tecnico rossoblù per iniziare a preparare il percorso playoff, che inizierà il prossimo 11 aprile. Un percorso che durerà oltre due settimane, dove la squadra rossoblù cercherà di mettere maggior forza fisica nelle gambe per arrivare pronta alle fasi finali della stagione.
    QUI BERGAMO. La formazione lombarda ha acquisito la prima posizione matematica già da tre turni di campionato. Gli uomini di coach Graziosi hanno già aumentato i carichi di lavoro proprio in vista dei playoff promozione. Già nell’ultima sfida contro Reggio Emilia, il tecnico dei bergamaschi ha fatto rifiatare alcuni dei titolarissimi, preservandoli da eventuali infortuni o affaticamenti muscolari che potrebbero danneggiare il cammino dei biancoblù nel post-season.
    La gara contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo può rappresentare un test match probante per la compagine tarantina: «La regolar season è praticamente giunta al termine. Il bilancio è, indubbiamente, positivo – afferma Paolo Cascio, schiacciatore della Prisma Taranto – abbiamo centrato l’obiettivo di inizio stagione concludendo il campionato nella parte alta della classifica, nonostante alcuni alti e bassi durante lo svolgimento della stagione regolare. Nell’ultimo periodo, però, abbiamo dimostrato di essere una squadra che ha tutte le carte in regola per puntare a vincere. Sicuramente i playoff sono un campionato a parte ma ce la metteremo tutta per cercare di concludere in bellezza. La sfida con Bergamo non inciderà sulla classifica; tuttavia, ciò non condiziona la nostra voglia di ottenere l’intera posta in palio. Possiamo considerarlo un antipasto dei playoff: ci servirà per confrontarci con loro e capire su quali aspetti dobbiamo lavorare».
    Nei playoff, la Prisma Taranto si ritroverà nuovamente a scendere in campo ogni tre giorni: «Siamo abituati a disputare delle partite ravvicinate tra loro. Quest’anno ci è capitato due volte di dover affrontare dei periodi simili. Abbiamo lavorato bene a livello fisico e continueremo a farlo in queste due settimane che precedono i playoff per farci trovare al meglio: sicuramente metteremo tutte le energie in campo in questo finale di stagione per cercare di concludere questo percorso in modo ottimale». LEGGI TUTTO

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    Taranto, secondo posto matematico. Il presidente Bongiovanni: “Felice di questo risultato”

    Di Redazione La vittoria ottenuta per 3-1 su Lagonegro ha sancito il secondo posto matematico della Prisma Taranto nella regular season. La squadra rossoblù concluderà il suo percorso mercoledì prossimo, nel recupero del PalaMazzola contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo: una sfida ininfluente ai fini della classifica e che permetterà alle due compagini di preparare al meglio i playoff promozione.  Obiettivo secondo posto raggiunto, quindi. Al termine del match, il Presidente Bongiovanni ha commentato il traguardo conquistato: «Voglio, innanzitutto, ringraziare Lagonegro per la correttezza comportamentale che ha avuto affrontando questo incontro: hanno giocato bene, impensierendoci in alcune fasi dell’incontro. La nostra vittoria ha un maggiore risalto. Tutto ciò che di positivo è stato realizzato e compiuto, in questi mesi molto difficili e problematici, rappresenta un risultato importante. Sono felice di aver ottenuto questo risultato per i tarantini, per tutti i pugliesi e gli amanti del volley. Lo sport deve avere palcoscenici diversi: in una partita decisiva per il secondo posto, il PalaMazzola sarebbe stato gremito in ogni ordine di posto». La seconda posizione in classifica permetterà alla Prisma Taranto di entrare in gioco direttamente ai Quarti di Finale dei playoff: la squadra ionica affronterà, a partire da domenica 11 aprile, la vincente tra la Kemas Lamipel Santa Croce e la Pool Libertas Cantù.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, pres. Bongiovanni: “Onore a Lagonegro”

    La vittoria ottenuta per 3-1 sul Lagonegro ha sancito il secondo posto matematico della Prisma Taranto nella regular season. La squadra rossoblù concluderà il suo percorso mercoledì prossimo, nel recupero del PalaMazzola contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo: una sfida ininfluente ai fini della classifica e che permetterà alle due compagini di preparare al meglio i playoff promozione.
    Obiettivo secondo posto raggiunto, quindi. Al termine del match, il Presidente Bongiovanni ha commentato il traguardo conquistato: «Voglio, innanzitutto, ringraziare Lagonegro per la correttezza comportamentale che ha avuto affrontando questo incontro: hanno giocato bene, impensierendoci in alcune fasi dell’incontro. La nostra vittoria ha un maggiore risalto. Tutto ciò che di positivo è stato realizzato e compiuto, in questi mesi molto difficili e problematici, rappresenta un risultato importante. Sono felice di aver ottenuto questo risultato per i tarantini, per tutti i pugliesi e gli amanti del volley. Lo sport deve avere palcoscenici diversi: in una partita decisiva per il secondo posto, il PalaMazzola sarebbe stato gremito in ogni ordine di posto».
    La seconda posizione in classifica permetterà alla Prisma Taranto di entrare in gioco direttamente ai Quarti di Finale dei playoff: la squadra ionica affronterà, a partire da domenica 11 aprile, la vincente tra la Kemas Lamipel Santa Croce e la Pool Libertas Cantù. LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto chiude al secondo posto grazie al 3-1 su Lagonegro

    Di Redazione Terzo successo consecutivo per la Prisma Taranto: la squadra di coach Di Pinto si impone al PalaMazzola per 3-1 (12-25, 25-18, 25-21, 25-16) sulla Cave del Sole Geomedical Lagonegro, ottenendo tre punti che consentono alla squadra rossoblù di conquistare il secondo posto matematico in classifica.  La cronaca:Squadra che vince non si cambia. Di Pinto conferma lo stesso starting-six dell’ultimo match contro Ortona: Coscione palleggiatore, Padura Diaz opposto, Fiore e Gironi schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Goi libero. Coach Tubertini risponde con Salsi in regia, Tiurin opposto, Mazzone-Armenante schiacciatori, Maccarone e Molinari centrali e Toscani libero. Ottimo approccio al match di Lagonegro che, nelle prime fasi di gioco, sorprende la Prisma Taranto: break di 1-6 grazie a un ace di Tiurin e tre muri vincenti di Molinari obbligano subito Di Pinto al timeout. I rossoblù faticano a imporre il proprio gioco, i lucani sfruttano il momento e allungano il gap portandosi sul più 7 (6-13). Il tecnico dei rossoblù è costretto a chiedere nuovamente la sospensione. Lagonegro, sulle ali dell’entusiasmo, incrementa le distanze: Di Pinto prova a modificare qualcosa, gettando nella mischia Cominetti, Cottarelli e Persoglia al posto di Gironi, Coscione e Padura Diaz. Gli uomini di coach Tubertini non mollano e portano a casa il set (12-25). Taranto parte contratta anche nel secondo set: Tiurin e Salsi portano Lagonegro sul più 3 (5-8). La reazione dei rossoblù giunge con Fiore e Padura Diaz, che pareggiano il risultato (8-8) con Tubertini che chiede il primo timeout dell’incontro. La Prisma aumenta il ritmo, cresce in difesa e approfitta di tre attacchi errati dei lucani, insieme a tre punti consecutivi di Fiore, per portarsi sul più 4 (18-14). Lo strappo messo a segno dalla squadra di Di Pinto è decisivo per l’inerzia del set, che viene chiuso con un primo tempo di Di Martino (25-18). La partita rimane spigolosa e interessante anche nel terzo set: ci pensa Padura Diaz, con un muro e un attacco vincente, a creare il primo strappo (10-7) che obbliga Tubertini al timeout. La Prisma, ora, è in partita: cresce Gironi che, in attacco, riesce ad attaccare con maggior continuità (16-13). Lagonegro, con grinta e tenacia, si riporta sul meno 2 (21-19). Nella parte finale del periodo, la Prisma Taranto mantiene la lucidità e, con un muro di Di Martino, chiude i conti (25-21). Ottimo approccio degli uomini di Di Pinto al quarto set: break di 6-1 e timeout per i lucani. Lagonegro reagisce, piazza un controbreak di 1-7 e pareggia i conti (8-8). La Prisma è più decisa e grintosa: i rossoblù premono sull’acceleratore e si riportano sul più 4 (16-12). Alletti e Di Martino prevalgono, a muro, sugli attacchi dei lucani; Taranto incrementa il vantaggio e porta a casa set (25-16) e tre punti che valgono il secondo posto matematico in classifica.   Prisma Taranto-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-1 (12-25, 25-18, 25-21, 25-16)Prisma Taranto: Fiore 12, Coscione 1, Alletti 13, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 10, Pagano (L) 0, Gironi 14, Goi (L) 0, Persoglia 0, Hoffer 0, Cominetti 1, Cascio ne, Di Martino 11. All.: Di Pinto.Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 16, Vedovotto (L) ne, Battaglia 0, Marretta ne, Santucci ne, Maccarone 5, Russo (L) 0, Molinari 9, Tiurin 14, Scuffia 8, Bellucci 0, Armenante 3, Salsi 4. All.: Tubertini.Arbitri: Capolongo-Talento.Note: Durata set 20’, 24’, 25’, 24’. Taranto: 10 muri, 4 Ace, 11 Errori in battuta, 46% Attacco, 72% (43%) Ricezione. Lagonegro: 15 muri, 4 Ace, 14 Errori in battuta, 40% Attacco, 55% (27%) Ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    3-1 su Lagonegro e secondo posto matematico!

    Terzo successo consecutivo per La Prisma Taranto: la squadra di coach Di Pinto si impone, al PalaMazzola, per 3-1 (12-25, 25-18, 25-21, 25-16) contro la Cave del Sole Geomedical Lagonegro, ottenendo tre punti che consentono alla squadra rossoblù di conquistare il secondo posto matematico in classifica.
    IL MATCH – Squadra che vince non si cambia. Di Pinto conferma lo stesso starting-six dell’ultimo match contro Ortona: Coscione palleggiatore, Padura Diaz opposto, Fiore e Gironi schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Goi libero. Coach Tubertini risponde con Salsi in regia, Tiurin opposto, Mazzone-Armenante schiacciatori, Maccarone e Molinari centrali e Toscani libero.
    Ottimo approccio al match di Lagonegro che, nelle prime fasi di gioco, sorprende la Prisma Taranto: break di 1-6 grazie a un ace di Tiurin e tre muri vincenti di Molinari obbligano subito Di Pinto al timeout. I rossoblù faticano a imporre il proprio gioco, i lucani sfruttano il momento e allungano il gap portandosi sul +7 (6-13). Il tecnico dei rossoblù è costretto a chiedere nuovamente la sospensione. Lagonegro, sulle ali dell’entusiasmo, incrementa le distanze: Di Pinto prova a modificare qualcosa, gettando nella mischia Cominetti, Cottarelli e Persoglia al posto di Gironi, Coscione e Padura Diaz. Gli uomini di coach Tubertini non mollano e portano a casa il set (12-25).
    Taranto parte contratta anche nel secondo set: Tiurin e Salsi portano Lagonegro sul +3 (5-8). La reazione dei rossoblù giunge con Fiore e Padura Diaz, che pareggiano il risultato (8-8) con Tubertini che chiede il primo timeout dell’incontro. La Prisma aumenta il ritmo, cresce in difesa e approfitta di tre attacchi errati dei lucani, insieme a tre punti consecutivi di Fiore, per portarsi sul +4 (18-14). Lo strappo messo a segno dalla squadra di Di Pinto è decisivo per l’inerzia del set, che viene chiuso con un primo tempo di Di Martino (25-18).
    La partita rimane spigolosa e interessante anche nel terzo set: ci pensa Padura Diaz, con un muro e un attacco vincente, a creare il primo strappo (10-7) che obbliga Tubertini al timeout. La Prisma, ora, è in partita: cresce Gironi che, in attacco, riesce ad attaccare con maggior continuità (16-13). Lagonegro, con grinta e tenacia, si riporta sul -2 (21-19). Nella parte finale del periodo, la Prisma Taranto mantiene la lucidità e, con un muro di Di Martino, chiude i conti (25-21).
    Ottimo approccio degli uomini di Di Pinto al quarto set: break di 6-1 e timeout per i lucani. Lagonegro reagisce, piazza un controbreak di 1-7 e pareggia i conti (8-8). La Prisma è più decisa e grintosa: i rossoblù premono sull’acceleratore e si riportano sul +4 (16-12). Alletti e Di Martino prevalgono, a muro, sugli attacchi dei lucani; Taranto incrementa il vantaggio e porta a casa set (25-16) e tre punti che valgono il secondo posto matematico in classifica.
    PRISMA TARANTO – CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO 3-1 (12-25, 25-18, 25-21, 25-16)
    PRISMA TARANTO: Fiore 12, Coscione 1, Alletti 13, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 10, Pagano (L) 0, Gironi 14, Goi (L) 0, Persoglia 0, Hoffer 0, Cominetti 1, Cascio ne, Di Martino 11. All.: Di Pinto.
    CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO: Mazzone 16, Vedovotto (L) ne, Battaglia 0, Marretta ne, Santucci ne, Maccarone 5, Russo (L) 0, Molinari 9, Tiurin 14, Scuffia 8, Bellucci 0, Armenante 3, Salsi 4. All.: Tubertini.
    ARBITRI: Capolongo-Talento.
    NOTE: Durata set 20’, 24’, 25’, 24’. LEGGI TUTTO

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    Fanizza commenta la regular di A2: “Miglior mix, Taranto. Lagonegro ha deluso le aspettative”

    Di Redazione Una Regular Season agli sgoccioli, le retrocessioni bloccate e un campionato a singhiozzi a causa della pandemia da Covid-19. La serie A2 maschile, come del resto gli altri campionati, ha vissuto questa prima fase con diverse incertezze e parecchi rinvii. Oggi si chiude una Regular Season che ha definito le gerarchie da alcune giornate, con Bergamo salda in cima alla lista, a +13 da Taranto, e Lagonegro come fanalino di coda. A commentare questa fase di serie A2 è Vincenzo Fanizza, coach degli azzurrini che hanno trionfato nell’Europeo Under18, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta del Mezzogiorno. Fanizza, cominciamo da Taranto. Fin qui, promossa a pieni voti? «Hanno avuto un po’ di problemi all’inizio, quando bisogna avere le idee chiare per assestare la squadra, poi hanno chiuso il cerchio attorno a Parodi e hanno trovato costanza. Ma un giudizio definitivo è difficile, è stata una stagione anomala: una cosa è gestire un infortunio, altra cosa è gestire le assenze per il Covid. Taranto stesso ha perso in casa la gara di andata contro Ortona privo di tre titolari e ha vinto l’altro giorno a Ortona in cui mancava solo Cantagalli». C’è un solo posto al sole, possibile spodestare Bergamo? «I playoff sono un campionato a parte. Certo, Bergamo ha giocatori ottimi. Santangelo è opposto che sta facendo benissimo, Terpin e Pierotti sono schiacciatori perfettamente integrati col palleggiatore argentino Finoli e poi hanno trovato un libero all’altezza come il nostro Francesco D’Amico. E’ di Ostuni, l’ho allenato nella selezioni azzurre under 18 e 19, è andato alla Lube e ha giocato in A2 a Potenza Picena. È un classe 1999, un bella realtà». Come si spiega la lunga tradizione di liberi pugliesi, da Mirko Corsano a Daniele De Pandis e a Max Colaci? «Col fatto che sappiamo fare di necessità virtù. Non abbiamo giocatori di grandi altezze, questo ci obbliga a lavorare di più nei fondamentali di seconda linea. Da un po’ di anni cerchiamo di lavorare per una pallavolo veloce e vicina alla rete, in modo da evitare di impostare il gioco sulle altezze per non trovarci muri imbattibili e questo significa attrezzarsi bene in ricezione, dove il libero fa la differenza». Delusione Lagonegro, soprattutto Tiurin, il più ricercato ad inizio stagione. Se lo aspettava? «Negli ultimi anni Tiurin è stato tra i migliori, ma non conosco bene la squadra e bisogna capire effettivamente che cosa sia successo. Certo, le attese erano altre» Questa A2 è nel segno del mix: veterani scesi dalla Superlega e giovani promesse che si fanno largo. A chi è riuscita meglio l’integrazione? «II campione è un valore aggiunto, a patto che non giochi solo lui. II mix migliore? Beh, quello della Prisma, direi. Accanto ai Coscione, Fiore, Padura Diaz e Alletti ci sono i classe 2000 come Gironi e Hoffere i’97 come Cominetti e Di Martire tanti altri giovanissimi». LEGGI TUTTO

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    Taranto contro Lagonegro per il secondo posto. Persoglia: “Il morale è alto”

    Di Redazione Dopo due vittoriose trasferte, la Prisma Taranto torna al PalaMazzola per l’ultima giornata della regular season: tra le mura amiche, la squadra di coach Di Pinto affronterà domani sera, alle ore 18.00 (diretta streaming canale YouTube Lega Pallavolo Serie A al link https://youtu.be/kYqQkOKvPkg ), la Cave del Sole Geomedical Lagonegro nella 22^ giornata. Nel match d’andata, disputatosi il 27 dicembre 2020, i rossoblù si imposero per 3-1 in quel di Marsicovetere. Reduce da due successi esterni contro Castellana Grotte e Ortona, la Prisma Taranto ha già ottenuto il primo lasciapassare diretto per i Quarti di Finale playoff, ma per la certezza del secondo posto servirà raccogliere almeno due punti tra Lagonegro e il recupero di mercoledì prossimo contro Bergamo. Nessun problema di formazione per coach Di Pinto che potrà contare, nuovamente, sull’intero roster a disposizione. La formazione lucana, allenata da coach Tubertini, ha subito tre sconfitte nelle ultime uscite contro Reggio Emilia, la capolista Bergamo e Santa Croce, nel recupero infrasettimanale. Fuori dagli spareggi promozione la squadra del Presidente Carlomagno, nell’ultima gara della stagione, cercherà di chiudere con un sorriso il campionato. Fanalino di coda della Serie A2 con soli 12 punti in classifica, la Cave del Sole Geomedical Lagonegro onorerà l’ultimo impegno, cercando di mettere in campo orgoglio e determinazione per portare a casa l’intera posta in palio. I risultati maturati nelle ultime due uscite stagionali permetteranno alla Prisma Taranto di avere il primo match-point per il secondo posto matematico già contro Lagonegro. Sandi Persoglia, centrale della formazione rossoblù, focalizza l’attenzione sulla sfida contro i lucani: «Le due vittorie contro Castellana Grotte e Ortona ci danno, sicuramente, una spinta maggiore in vista del match con Lagonegro. Siamo consapevoli che, conquistando due punti nelle restanti partite, otterremmo matematicamente il secondo posto in classifica. Non facciamo calcoli: la prossima partita è sempre la più importante. Lagonegro verrà a Taranto spensierata: non ha nulla da perdere e cercheranno di imporre il loro gioco. Nonostante i pochi allenamenti, stiamo preparando al meglio questo incontro: il morale è alto e vogliamo prolungare il nostro momento positivo». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto ospita Lagonegro tra le mura amiche

    Dopo due vittoriose trasferte, la Prisma Taranto torna al PalaMazzola per l’ultima giornata della regular season: tra le mura amiche, la squadra di coach Di Pinto affronterà domani sera, alle ore 18.00 (diretta streaming canale YouTube Lega Pallavolo Serie A al link https://youtu.be/kYqQkOKvPkg ), la Cave del Sole Geomedical Lagonegro nella 22^ giornata. Nel match d’andata, disputatosi il 27 dicembre 2020, i rossoblù si imposero per 3-1 in quel di Marsicovetere.
    QUI TARANTO. Reduce da due successi esterni contro Castellana Grotte e Ortona, la Prisma Taranto ha già ottenuto il primo lasciapassare diretto per i Quarti di Finale playoff, ma per la certezza del secondo posto servirà raccogliere almeno due punti tra Lagonegro e il recupero di mercoledì prossimo contro Bergamo. Nessun problema di formazione per coach Di Pinto che potrà contare, nuovamente, sull’intero roster a disposizione.
    QUI LAGONEGRO. La formazione lucana, allenata da coach Tubertini, ha subito tre sconfitte nelle ultime uscite contro Reggio Emilia, la capolista Bergamo e Santa Croce, nel recupero infrasettimanale. Fuori dagli spareggi promozione la squadra del Presidente Carlomagno, nell’ultima gara della stagione, cercherà di chiudere con un sorriso il campionato. Fanalino di coda della Serie A2 con soli 12 punti in classifica, la Cave del Sole Geomedical Lagonegro onorerà l’ultimo impegno, cercando di mettere in campo orgoglio e determinazione per portare a casa l’intera posta in palio.
    I risultati maturati nelle ultime due uscite stagionali permetteranno alla Prisma Taranto di avere il primo match-point per il secondo posto matematico già contro Lagonegro. Sandi Persoglia, centrale della formazione rossoblù, focalizza l’attenzione sulla sfida contro i lucani: «Le due vittorie contro Castellana Grotte e Ortona ci danno, sicuramente, una spinta maggiore in vista del match con Lagonegro. Siamo consapevoli che, conquistando due punti nelle restanti partite, otterremmo matematicamente il secondo posto in classifica. Non facciamo calcoli: la prossima partita è sempre la più importante. Lagonegro verrà a Taranto spensierata: non ha nulla da perdere e cercheranno di imporre il loro gioco. Nonostante i pochi allenamenti, stiamo preparando al meglio questo incontro: il morale è alto e vogliamo prolungare il nostro momento positivo». LEGGI TUTTO