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    Prisma Taranto, Saverio Di Lascio “promosso” ad assistant coach

    Di Redazione Ricevere una promozione dal “boss” dopo appena un anno di esperienza nel suo staff è una medaglia virtuale da appuntarsi sul petto. Anche perché il “boss” è coach Vincenzo Di Pinto. Notoriamente uno molto esigente. Saverio Di Lascio farà parte dello staff tecnico della Prisma Taranto, edizione 2021/22, non più come scoutman ma come assistant coach. Ciò significa maggiori responsabilità. Ecco il suo pensiero: “Sinceramente non me lo aspettavo ed ovviamente sono felicissimo. Ci tengo a ringraziare tutti i vertici societari per questa opportunità. Già la scorsa stagione hanno creduto in me e con questo incarico ancora più prestigioso mi hanno voluto dare maggiore fiducia. Mi impegnerò tantissimo per ripagarli. Sicuramente rispetto lo scorso anno sarà diverso perché il nuovo ruolo ha caratteristiche differenti dal precedente. Mi è sempre piaciuto lavorare tanto e prendermi qualche responsabilità. E’ doveroso da parte mia ringraziare anche tutti gli allenatori precedenti con cui ho lavorato perché mi hanno aiutato tanto a crescere in questo percorso”. Il rapporto con coach Di Pinto: “Con Vincenzo ci sentiamo ogni giorno, stiamo già programmando la preparazione che sicuramente è la base per disputare al meglio la stagione. Lo scorso anno ci siamo trovati benissimo e abbiamo instaurato un ottimo feeling. Stiamo già stilando un programma per la fase iniziale della nostra avventura in Superlega e presto incominceremo ad analizzare lo stato di forma dei nostri atleti”. Prima esperienza da vice in SuperLega: “Non vedo l’ora di iniziare, sono molto motivato. La SuperLega è un palcoscenico importante e ci tengo tantissimo a fare bella figura. Ci sarà sicuramente tanto da lavorare ma questo non sarà un problema. Ovviamente l’emozione non manca ma questo sarà solo un ulteriore stimolo”. Gli ingredienti per affrontare al meglio il prossimo campionato? “Sarà un campionato duro ma se tutti lavoreremo bene e cureremo la qualità, sono convinto che potremo toglierci delle soddisfazioni. Occorrerà avere la giusta mentalità e non abbattersi quando si presenteranno delle difficoltà, anzi, bisognerà andare alla continua ricerca delle soluzioni ai problemi. Stiamo allestendo una squadra competitiva composta da un mix di giovani e atleti più esperti che hanno voglia di riscatto. Sarà dura ma ce la metteremo tutta”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pascal Sabato è ancora il preparatore atletico di Taranto

    Di Redazione E’ arrivato a campionato in corso ma il suo apporto, in ottica promozione in SuperLega, è stato fondamentale per la Prisma Taranto. Pascal Sabato, esperto preparatore atletico, sarà ancora al fianco di squadra e staff tecnico anche per la prossima stagione. Ricordiamo, infatti che Pascal, dopo aver conseguito il titolo specifico all’Accademia di Cultura Fisica e Atletica di Parma, è approdato al grande volley a metà anni 2000 proprio con la Prisma Taranto, in Serie A2 e Serie A1, facendo stabilmente parte dello staff di coach Di Pinto. Un’esperienza pluriennale che annovera sei stagioni in A1 (Taranto, Gioia del Colle e Vibo Valentia) e undici in A2 (sempre con Taranto, Gioia del Colle, Castellana Grotte e Matera). Nei giorni scorsi è stato premiato dal sindaco del comune di Gioia del Colle, sua città natale, unitamente a coach Di Pinto, per il brillante risultato conseguito con la Prisma Taranto Volley. Ecco le sue dichiarazioni: “Sono entusiasta di ricoprire e di continuare la collaborazione con un club serio e ambizioso come la Prisma Taranto, composto da persone che ti fanno sentire a tuo agio come se fossi in famiglia. Sinceramente mi aspettavo il rinnovo dell’accordo dopo il buon lavoro fatto la scorsa stagione. Occuparsi della preparazione atletica dei giocatori non può che essere un onore per me. Se poi consideriamo che la Prisma Volley insieme a Vibo sono le uniche due squadre meridionali della Superlega, il tutto diventa ancora più affascinante”. Uno breve flashback sulla scorsa stagione: “Il Covid ha reso complicata la vita a tutti; se sommiamo a questo fattore anche l’infortunio accorso a qualche atleta, credo che la promozione sia stata davvero un’impresa frutto del lavoro dell’intero gruppo”. Il rapporto con coach Di Pinto è ormai consolidato e di reciproca stima e fiducia: “Ci conosciamo da tempo e tra me e lui c’è molto feeling. Riusciamo a stabilire senza problemi il lavoro da fare e siamo sempre d’accordo sui ritmi di allenamento e i metodi”. La prossima stagione aprirà una nuova pagina della Prisma Volley. Rinnovato in buona parte l’organico: “Aspettiamo di avere il primo incontro con i nuovi giocatori. Speriamo di non avere nessun intoppo e che siano già a buon punto con la preparazione atletica. Certo le difficoltà non mancheranno, ma sono fiducioso; lo staff tecnico ha sicuramente ingaggiato quanto di meglio il mercato offrisse e l’età media rispetto allo scorso anno si è sicuramente abbassata. Questo è un elemento rilevante e che agevolerà il mio lavoro”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Falaschi da Civitanova a Taranto… via Perugia: “Ho colto un’opportunità”

    Di Roberto Zucca Nella telenovela del volley mercato estivo si è ritrovato suo malgrado in una vicenda dalla quale si è poi sfilato con la sua proverbiale eleganza. La notizia è che Marco Falaschi sarà il nuovo palleggiatore della Prisma Taranto nella prossima stagione: “Tornerò a fare il primo dopo una stagione bellissima a Civitanova, in cui sono stato bene e nella quale la squadra ha vinto davvero tanto. Ho ringraziato anche pochi giorni fa Cormio per l’opportunità offerta lo scorso anno. Quando a marzo ho deciso di firmare a Perugia, l’ho fatto perché mi è stato presentato un bel progetto, e perché stavo operando delle scelte, legate non solo alla mia carriera, ma anche alla mia vita oltre il campo. La società le ha perfettamente comprese“. Mi aiuti a comprendere meglio. Lei a marzo firma con Perugia con l’obiettivo dichiarato di essere il secondo di Travica. “Esattamente. Ed ero ben contento sia di approdare in una squadra così prestigiosa, sia di giocarmi le mie opportunità in affiancamento a Dragan. Quando si è iniziato a parlare dell’arrivo di Giannelli, non pensavo si potesse creare un caso per la presenza di tre palleggiatori nella stessa squadra“. Foto Ufficio Stampa Cucine Lube Civitanova Giannelli firma, Travica decide di far valere il suo contratto. Lei? “Mi sono confrontato con la società, con Recine ho detto chiaramente che era giusto trovare una soluzione. Quando ho ricevuto la chiamata di Taranto ho deciso di accettare, un po’ perché non mi andava di trovarmi in una situazione come quella in cui si continuava a stagnare, un po’ perché l’idea di rientrare come primo mi faceva piacere. Ho raccolto le idee, rivisto qualche progetto e sono partito“. Me lo dica da esterno. È giusto che un giocatore faccia valere i propri diritti e gli accordi in essere? “È sacrosanto. È un mondo in cui bisogna trovare una quadra tra le società, che sono libere di operare sul mercato e fare delle scelte, e i giocatori, che chiedono il rispetto di ciò che c’è scritto sui contratti. Anche a costo di rifiutare delle proposte che non vanno bene per i propri obiettivi. Io ho scelto semplicemente di cogliere un’opportunità e di non andare oltre“. Arriva a Taranto. Che squadra è? “Non mi sbilancio perché in passato ho fatto delle valutazioni affrettate nel bene e nel male. È una squadra per metà di esperienza e per metà giovane, con un forte bisogno di crescere. Cercheremo di fare il nostro e di dare fastidio alle avversarie più corazzate“. Foto Ufficio Stampa Cucine Lube Civitanova Quando parla di valutazioni, si riferisce alla scottatura della sua ultima stagione a Castellana? “Certi ricordi riaffiorano e sarei disonesto se dicessi che quell’esperienza non è rimasta sulla mia pelle. Sono situazioni che ti forgiano il carattere ma che ti auguri di non rivivere. C’è da dire poi che io sono parco nei giudizi. Lo dicevo lo scorso anno anche della firma sul contratto di Civitanova”. Ha vinto tutto. È stata una scelta giusta, ora che è finita? “Sì. Ha fatto curriculum, come si suol dire (ride n.d.r.)! Scherzi a parte, mi sono trovato benissimo, ho lavorato molto bene col gruppo e con la società. Come squadra abbiamo vinto tanto. Io ho cercato di fare il mio lavoro e di dare il mio contributo quando richiesto. Penso che fare il secondo sia una questione di equilibrio e di tranquillità, valori che si portano in campo e nello spogliatoio. Tornando indietro, lo rifarei senz’altro“. LEGGI TUTTO

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    Taranto conferma il preparatore Pascal Sabato

    Di Redazione E’ arrivato a campionato in corso ma il suo apporto, in ottica promozione in SuperLega, è stato fondamentale per la Prisma Taranto. Pascal Sabato, esperto preparatore atletico, sarà ancora al fianco di squadra e staff tecnico anche per la prossima stagione. Pascal dopo aver conseguito il titolo specifico all’Accademia di Cultura Fisica e Atletica di Parma, è approdato al grande volley a metà anni 2000 proprio con la Prisma Taranto, in Serie A2 e Serie A1, facendo stabilmente parte dello staff di coach Di Pinto. Un’esperienza pluriennale che annovera sei stagioni in A1 (Taranto, Gioia del Colle e Vibo Valentia) e undici in A2 (sempre con Taranto, Gioia del Colle, Castellana Grotte e Matera). Nei giorni scorsi è stato premiato dal sindaco del comune di Gioia del Colle, sua città natale, unitamente a coach Di Pinto, per il brillante risultato conseguito con la Prisma Taranto Volley. Ecco le sue dichiarazioni: “Sono entusiasta di ricoprire di continuare la collaborazione con un club serio e ambizioso come la Prisma Taranto, composto da persone che ti fanno sentire a tuo agio come se fossi in famiglia. Sinceramente mi aspettavo il rinnovo dell’accordo dopo il buon lavoro fatto la scorsa stagione. Occuparsi della preparazione atletica dei giocatori non può che essere un onore per me. Se poi consideriamo che la Prisma Volley insieme a Vibo sono le uniche due squadre meridionali della Superlega, il tutto diventa ancora più affascinante”. Uno breve flashback sulla scorsa stagione: “Il Covid ha reso complicata la vita a tutti; se sommiamo a questo fattore anche l’infortunio accorso a qualche atleta, credo che la promozione sia stata davvero un’impresa frutto del lavoro dell’intero gruppo”. Il rapporto con coach Di Pinto è ormai consolidato e di reciproca stima e fiducia: “Ci conosciamo da tempo e tra me e lui c’è molto feeling. Riusciamo a stabilire senza problemi il lavoro da fare e siamo sempre d’accordo sui ritmi di allenamento e i metodi”. La prossima stagione aprirà una nuova pagina della Prisma Volley. Rinnovato in buona parte l’organico: “Aspettiamo di avere il primo incontro con i nuovi giocatori. Speriamo di non avere nessun intoppo e che siano già a buon punto con la preparazione atletica. Certo le difficoltà non mancheranno, ma sono fiducioso; lo staff tecnico ha sicuramente ingaggiato quanto di meglio il mercato offrisse e l’età media rispetto allo scorso anno si è sicuramente abbassata. Questo è un elemento rilevante e che agevolerà il mio lavoro”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarà ancora Pascal Sabato il preparatore atletico della Prisma

    E’ arrivato a campionato in corso ma il suo apporto, in ottica promozione in SuperLega, è stato fondamentale per la Prisma Taranto. Pascal Sabato, esperto preparatore atletico, sarà ancora al fianco di squadra e staff tecnico anche per la prossima stagione.
    Ricordiamo, infatti che Pascal, dopo aver conseguito il titolo specifico all’Accademia di Cultura Fisica e Atletica di Parma, è approdato al grande volley a metà anni 2000 proprio con la Prisma Taranto, in Serie A2 e Serie A1, facendo stabilmente parte dello staff di coach Di Pinto. Un’esperienza pluriennale che annovera sei stagioni in A1 (Taranto, Gioia del Colle e Vibo Valentia) e undici in A2 (sempre con Taranto, Gioia del Colle, Castellana Grotte e Matera).
    Nei giorni scorsi è stato premiato dal sindaco del comune di Gioia del Colle, sua città natale, unitamente a coach Di Pinto, per il brillante risultato conseguito con la Prisma Taranto Volley.
    Ecco le sue dichiarazioni: “Sono entusiasta di ricoprire di continuare la collaborazione con un club serio e ambizioso come la Prisma Taranto, composto da persone che ti fanno sentire a tuo agio come se fossi in famiglia. Sinceramente mi aspettavo il rinnovo dell’accordo dopo il buon lavoro fatto la scorsa stagione. Occuparsi della preparazione atletica dei giocatori non può che essere un onore per me. Se poi consideriamo che la Prisma Volley insieme a Vibo sono le uniche due squadre meridionali della Superlega, il tutto diventa ancora più affascinante”.
    Uno breve flashback sulla scorsa stagione: “Il Covid ha reso complicata la vita a tutti; se sommiamo a questo fattore anche l’infortunio accorso a qualche atleta, credo che la promozione sia stata davvero un’impresa frutto del lavoro dell’intero gruppo”.
    Il rapporto con coach Di Pinto è ormai consolidato e di reciproca stima e fiducia: “Ci conosciamo da tempo e tra me e lui c’è molto feeling. Riusciamo a stabilire senza problemi il lavoro da fare e siamo sempre d’accordo sui ritmi di allenamento e i metodi”.
    La prossima stagione aprirà una nuova pagina della Prisma Volley. Rinnovato in buona parte l’organico: “Aspettiamo di avere il primo incontro con i nuovi giocatori. Speriamo di non avere nessun intoppo e che siano già a buon punto con la preparazione atletica. Certo le difficoltà non mancheranno, ma sono fiducioso; lo staff tecnico ha sicuramente ingaggiato quanto di meglio il mercato offrisse e l’età media rispetto allo scorso anno si è sicuramente abbassata. Questo è un elemento rilevante e che agevolerà il mio lavoro”.
    *credit foto: Comune di Gioia del Colle LEGGI TUTTO

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    Taranto, Corsano: “Per completare l’organico mancano uno schiacciatore e un centrale”

    Di Redazione La Prisma Taranto è al lavoro per preparare al meglio la nuova stagione in Superlega. Da squadra neopromossa la formazione pugliese ha deciso di “migliorare” anche lo staff dirigenziale inserendo in organico l’ex giocatore Mirko Corsano, nuovo direttore sportivo della squadra. Non nasconde l’entusiasmo, nell’intervista rilasciata al Nuovo Quotidiano di Puglia, per l’incarico ricevuto il neo direttore sportivo Corsano: “È una grandissima opportunità, da giocatore purtroppo non ho avuto l’occasione vestire la maglia di Taranto perché ho quasi sempre giocato nel nord Italia. Questo incarico è un completamento della mia carriera. Rappresentare Taranto dal punto di vista dirigenziale è per me motivo di grande orgoglio, parliamo della massima espressione pallavolistica del meridione insieme a Vibo“. La Prisma ha iniziato il mercato in ritardo rispetto alle altre compagini: “Questo sicuramente è stato penalizzante ma parlare delle difficoltà non risolve la situazione. Anche da giocatore non mi soffermavo ad analizzare il problema, bensì cercavo delle soluzioni. Stiamo comunque allestendo una squadra che possa rappresentarci bene e possa lottare per mantenere la categoria. Guardiamo avanti senza pensare a quello che poteva essere ma in realtà non è stato“. La Prisma, un mix di giovani e atleti più esperti: “La società deve, per quanto possibile, accontentare le richieste dell’allenatore – afferma Corsano – . In un campionato così impegnativo c’è bisogno sicuramente di atleti che conoscono la Superlega e che possano anche servire da stimolo per i ragazzi più giovani. Noi stiamo cercando di dare il giusto equilibrio a questi due elementi“. Il roster ancora non è ancora completo: “Per completare l’organico manca ancora uno schiacciatore e un centrale poi, per grandi linee, la squadra è già fatta”. Una riflessione sulla prossima Superlega: “Sarà un campionato difficilissimo. Bisogna dimenticare la stagione passata dove spesso si vinceva e raramente si perdeva. Non voglio essere pessimista ma bisogna guardare in faccia alla realtà, sarà molto complicato. Noi dobbiamo essere tutti compatti, dalla società agli atleti. Bisogna sapere a quali difficoltà andremo incontro e dovremo essere preparati ad affrontarle. È questa la mentalità che dovremo avere. Sono convinto che riusciremo a toglierci più di qualche soddisfazione, sia per noi ma soprattutto per i nostri tifosi“. LEGGI TUTTO

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    Aimone Alletti in rossoblù anche la prossima stagione

    Può essere definita una non notizia ma la riconferma di uno dei maggiori protagonisti della promozione in SuperLega va comunque celebrata pubblicamente. Aimone Alletti, centrale di 207 cm, classe 1988, sarà ancora uno dei pilastri della Prisma Taranto. Il giocatore lombardo, la scorsa stagione, ha offerto un rendimento pressoché costante (29 partite disputate, 273 punti realizzati) in tutti i fondamentali: dalla battuta, dove ha fatto registrare un’alta efficienza, al muro, nel quale ha fatto valere i suoi centimetri, sino all’attacco supersonico in “primo tempo” (ha chiuso con una percentuale di positività elevata, intorno al 59%), sua specialità, in grado di deliziare il palato del pubblico che lo potuto seguire, purtroppo, solo a distanza su YouTube.
    Queste le sue dichiarazioni riguardo la prossima stagione: “Il prossimo sarà un campionato sicuramente difficile. Lo sappiamo tutti e bisogna essere pronti e preparati ad affrontarlo perché l’obiettivo sarà quello della salvezza. Ciò significa che ogni domenica anche solo un punto può essere fondamentale alla fine dei conti; quindi bisogna essere bravi a garantire in ogni incontro un livello costante di rendimento che ci permetta di mettere fieno in cascina. Si sta delineando una difficile lotta per rimanere in Superlega dato che ci saranno due retrocessioni. Noi cercheremo di farci trovare pronti, sappiamo che l’aiuto del pubblico sarà fondamentale in quanto può aiutarci a tirare fuori qualcosa in più quando saremo in campo. Sono convinto che saremo combattivi”. LEGGI TUTTO

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    Aimone Alletti ancora una punta di diamante della Prisma Taranto

    Di Redazione Aimone Alletti, centrale di 207 cm, classe 1988, sarà ancora uno dei pilastri della Prisma Taranto. Il giocatore lombardo, la scorsa stagione, ha offerto un rendimento pressoché costante (29 partite disputate, 273 punti realizzati) in tutti i fondamentali: dalla battuta, dove ha fatto registrare un’alta efficienza, al muro, nel quale ha fatto valere i suoi centimetri, sino all’attacco supersonico in “primo tempo” (ha chiuso con una percentuale di positività elevata, intorno al 59%), sua specialità, in grado di deliziare il palato del pubblico che lo potuto seguire, purtroppo, solo a distanza su YouTube. Queste le sue dichiarazioni riguardo la prossima stagione: “Il prossimo sarà un campionato sicuramente difficile. Lo sappiamo tutti e bisogna essere pronti e preparati ad affrontarlo perché l’obiettivo sarà quello della salvezza. Ciò significa che ogni domenica anche solo un punto può essere fondamentale alla fine dei conti; quindi bisogna essere bravi a garantire in ogni incontro un livello costante di rendimento che ci permetta di mettere fieno in cascina. Si sta delineando una difficile lotta per rimanere in Superlega dato che ci saranno due retrocessioni. Noi cercheremo di farci trovare pronti, sappiamo che l’aiuto del pubblico sarà fondamentale in quanto può aiutarci a tirare fuori qualcosa in più quando saremo in campo. Sono convinto che saremo combattivi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO