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    Lavia trascina l’Itas Trentino alla vittoria sul campo di Taranto

    Di Redazione L’Itas Trentino chiude la prima parte della sua regular season di SuperLega ritrovando la vittoria da tre punti sul campo della Gioiella Prisma Taranto. In riva allo Ionio la formazione gialloblù regola per 3-1 i padroni di casa nella partita valida per l’ottavo turno di andata, l’ultima prima degli impegni internazionali, che per tre settimane vedranno Trento impegnata prima in Champions League a Perugia e poi nel Mondiale per Club in Brasile. Il ritorno al PalaMazzola ad undici anni dall’ultimo precedente vede Trento partire a razzo, soffrire il ritorno degli avversari fra finale di primo set (comunque vinto allo sprint) e secondo parziale (perso ai vantaggi) e poi controllare con maggiore efficacia l’ultima parte del match, grazie al successo più largo nella terza e quarta frazione. Il modulo a tre schiacciatori ripaga la fiducia ancora una volta offerta da Lorenzetti: il rientrante Kaziyski (18 punti con un muro e tre ace), Michieletto (16 nonostante qualche pausa di troppo nel secondo periodo) e soprattutto Lavia (autentico MVP del match con 22 punti, il 58% a rete e quattro block) offrono gli strappi necessari per portarsi a casa l’intera posta in palio. La cronaca:L’Itas Trentino recupera Kaziyski, ma deve ancora fare a meno di Podrascanin (ancora in isolamento fiduciario). Lorenzetti quindi punta di nuovo sul modulo con tre schiacciatori in starting six: Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Michieletto ed il Capitano in posto 4, Lisinac e D’Heer al centro, Zenger libero. Taranto deve fare a meno di Stefani e Joao Rafael e risponde con Falaschi in regia, Sabbi opposto, Palonsky e Randazzo schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali, Laurenzano libero. L’avvio dei gialloblù è bruciante: Michieletto (attacco), Lavia (muro su Sabbi) e Kaziyski (ace) fissano subito il punteggio sull’1-4. In seguito Trento si esalta ancora in fase di break point (4-8), tanto che sul 4-11 Di Pinto ha già esaurito i time out a sua disposizione. Nella parte centrale l’Itas Trentino preme forte sull’acceleratore sino al 10-18, poi abbassa la tensione e Taranto con Falaschi al servizio risale sino al meno 4 (14-18). L’interruzione del gioco di Lorenzetti non riesce a far ritrovare lucidità ai suoi, che soffrono anche i servizi di Randazzo e si vedono recuperare lo svantaggio progressivamente (18-22) sino al 22-23, con Sabbi in grande evidenza. A togliere le castagne dal fuoco ci pensa Alessandro Michieletto (23-25). Dopo il cambio di campo la Gioiella Prisma prova a confermare il buon momento già mostrato nel finale del precedente set (4-2); i gialloblù rispondono sino al 5-5, poi subiscono un nuovo parziale (9-6), commettendo qualche errore di troppo. Alla ripresa Kaziyski riscatta un paio di precedenti sbavature e con muro e attacco riporta la squadra in parità a quota 11. La fase centrale del periodo vede l’Itas Trentino scappare sul più 2 (13-15) grazie a Michieletto, poi Taranto ribalta la situazione (17-15) con due muri pesantissimi di Di Martino (sullo stesso Michieletto e su Kaziyski). Serve uno spunto di Lisinac (attacco e block) e un ace di Kaziyski per rivedere Trento di nuovo avanti (20-21). Sul più bello però la squadra ospite sbanda (24-23), annulla un set ball, se ne procura uno con Lavia (24-25), fallisce la chiusura con Michieletto (out per il 25-25) e viene punita da Randazzo (27-25) alla seconda occasione. L’Itas Trentino reagisce in avvio di terzo parziale (2-5), guidata da un Lavia scatenato a rete. I padroni di casa rispondono col solito Randazzo (7-5), ma in seguito ci pensano Kaziyski e Lisinac a riallargare la forbice dopo aver trovato la parità a quota 9 (11-16). Da lì in poi la formazione di Lorenzetti non concede praticamente più nulla (16-21), forte di percentuali altissime in fase di cambio palla e di un Lavia letteralmente trascinante (18-25). Sull’onda lunga dell’affermazione nel precedente periodo, Trento parte forte anche nel quarto set (1-3) con Lavia e Lisinac ancora efficaci a rete. Taranto prova a rimanere comunque in scia (5-6), poi D’Heer e lo stesso Lavia spingono i gialloblù all’allungo (9-13), che non è definitivo visto che la Gioiella Prisma riesce ancora a ricucire (14-16). Dopo il time out di Lorenzetti, i gialloblù ripartono di slancio con Kaziyski (16-21), viaggiando stavolta sicuri verso il 3-1 finale, che si materializza sul 19-25. “Siamo contenti di avere ottenuto i tre punti in palio, pur avendo giocato una partita con tanti alti e bassi – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti –. Dobbiamo accettarli perché in questo momento non riusciamo ad essere continui e sappiamo quanto sia difficile diventarlo in un campionato così competitivo come la SuperLega. L’approccio alla gara è stato buono, poi ci siamo un po’ disuniti, ma siamo stati bravi a ritrovarci e, pur non sfruttando tutte le occasioni avute, abbiamo fatto fino in fondo il nostro dovere“. Gioiella Prisma Taranto-Itas Trentino 1-3 (23-25, 27-25, 18-25, 19-25)Gioiella Prisma Taranto: Di Martino 9, Sabbi 18, Randazzo 13, Alletti 9, Falaschi 1, Palonsky 11, Laurenzano (L); Dosanjh, Pochini, Gironi 1. N.e. Joao Rafael, Freimanis. All. Vincenzo Di Pinto.Itas Trentino: Sbertoli, Kaziyski 18, Lisinac 12, Lavia 22, Michieletto 16, D’Heer 7, Zenger (L); Sperotto, Pinali. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Canessa di Bari e Bassan di Brescia.Note: 719 spettatori, incasso di 7.703 euro. Durata set: 27’, 34’, 27’, 31’; tot. 1h e 59’. Gioiella Prisma: 10 muri, 2 ace, 18 errori in battuta, 6 errori azione, 41% in attacco, 51% (22%) in ricezione. Itas Trentino: 9 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 11 errori azione, 50% in attacco, 44% (26%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto accende le luci del PalaMazzola per ospitare Trento. Di Martino: “Ce la giocheremo”

    Di Redazione Dopo il turno di riposo, la Gioiella Prisma Taranto si appresta a tornare tra le mura amiche: nel turno infrasettimanale di mercoledì 24 novembre (prima battuta alle 20.30), la squadra ionica affronterà l’Itas Trentino sul taraflex del PalaMazzola.  Reduce dalla sconfitta contro i Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova la formazione allenata da coach Di Pinto, spinta del pubblico rossoblù, cercherà di sovvertire il pronostico contro squadra allenata da coach Lorenzetti, attuale seconda forza del campionato di Superlega Credem Banca con 19 punti. Nell’ultimo turno, i gialloblù hanno subito il terzo ko stagionale: al PalaPanini, la Leo Shoes Modena si è imposta sull’Itas Trentino per 3-0. Sul tappeto degli ionici, Lavia e compagni cercheranno di riscattare lo stop contro la formazione emiliana per proiettarsi, al meglio, verso i prossimi impegni: l’Itas Trentino parteciperà, insieme alla Cucine Lube Civitanova, al prossimo Mondiale per Club, che si terrà in Brasile dal 7 all’11 dicembre. Ad analizzare il prossimo match è il centrale della Gioiella Prisma Taranto Gabriele Di Martino: “Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra molto organizzata che punta alla vetta della classifica. Per questo, subito dopo la gara di Civitanova, abbiamo iniziato a lavorare sodo. Proprio dalla partita di Civitanova sono emerse ottime indicazioni perché nei primi due set abbiamo giocato bene e questo significa che possiamo tenere testa anche alle grandi squadre; sicuramente mercoledì ce la giocheremo anche con Trento. Mi aspetto una gara molto combattuta soprattutto nelle fasi iniziali della partita. Il campionato è difficile e dobbiamo raccogliere il più possibile anche in questi match contro squadre molto forti”. Saranno Maurizio Canessa di Bari (BA) e Fabio Bassan di Milano (MI) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 20.30.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas si prepara alla trasferta di Taranto. Lorenzetti: “Vogliamo tornare subito a correre”

    Di Redazione SuperLega Credem Banca 2021/22 nuovamente in campo per un turno infrasettimanale di regular season, che vedrà l’Itas Trentino in scena in Puglia per affrontare al PalaMazzola di Taranto la Gioiella Prisma nell’incontro valevole per l’ottava giornata. Fischio d’inizio previsto per le ore 20.30 di mercoledì 24: diretta Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv. QUI ITAS TRENTINO La formazione gialloblù vuole voltare pagina rispetto alla battuta d’arresto fatta registrare a Modena domenica sera e per farlo potrà contare sul recupero del Capitano Matey Kaziyski. La distorsione al piede destro rimediata nell’allenamento di rifinitura in Emilia si è rivelata di lieve entità; lo schiacciatore bulgaro sarà quindi di nuovo a disposizione per quella che, assieme a Vibo Valentia, è la trasferta più lunga del campionato gialloblù e rappresenta l’ultima partita in SuperLega prima degli impegni in Champions League e Mondiale per Club. “A Modena abbiamo giocato una partita che, per la seconda volta in questa regular season, non ci ha garantito punti per la nostra classifica; la cosa ovviamente non ci piace, anche se abbiamo fatto vedere spunti interessanti nel corso del match. Vogliamo quindi tornare subito a correre, conservando l’atteggiamento corretto che abbiamo avuto in campo anche al PalaPanini – ha dichiarato alla vigilia l’allenatore di Trentino Volley Angelo Lorenzetti – . Giocheremo contro una squadra come Taranto che ha tanto talento sparso per il campo e lo ha dimostrato in diverse partite sin qui giocate. È guidata da un allenatore esperto che le sta facendo confermare le aspettative che aveva alla vigilia del campionato; ci attende quindi un compito tutt’altro che semplice”. L’allenatore trentino dovrà fare nuovamente a meno di Podrascanin (ancora in isolamento fiduciario per un famigliare positivo al covid) e completerà la preparazione all’appuntamento con l’allenamento odierno all’ora di pranzo alla BLM Group Arena. Subito dopo, la squadra partirà alla volta della Puglia, che raggiungerà con un volo diretto Verona-Bari. Quella di Taranto sarà la dodicesima partita ufficiale della stagione, la 903^ della storia gialloblù. GLI AVVERSARI Il ritorno, ad undici stagioni di distanza, in massima serie è stato sin qui contraddistinto da due vittorie in sei partite per un totale di sette punti per la propria classifica per la Gioiella Prima Taranto. Conquistata al primo colpo la promozione in SuperLega dopo la sua rifondazione, i pugliesi hanno allestito una rosa competitiva che, sotto l’abile regia dell’allenatore Vincenzo Di Pinto, ha saputo trovare immediatamente il ritmo giusto per viaggiare verso la salvezza, obiettivo stagionale dichiarata. Il roster tarantino può contare su tanti giocatori di esperienza come il palleggiatore Falaschi, l’opposto Sabbi, gli schiacciatori Joao Rafael e Randazzo ed il centrale Alletti ed alcuni elementi che fanno della voglia di affermarsi ad alti livelli uno dei loro punti di forza, come il libero Laurenzano ed il centrale Di Martino. In rosa c’è spazio anche per il palleggiatore australiano Dosanjh (tesserato a metà novembre) per il Campione del Mondo Under 21 Stefani, opposto e compagno di nazionale di Michieletto. Fra le mura amiche sin qui Taranto ha ottenuto una sola vittoria (per 3-0 su Padova), preceduta da due sconfitte in quattro set, con Vibo Valentia e Perugia.L’incontro sarà diretto dalla coppia composta da Maurizio Canessa (di Bari) e Fabio Bassan (di Brescia) e trasmesso in diretta sulla piattaforma “Volleyball World Tv”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Infortunio alla caviglia per Tommaso Stefani nella gara con Civitanova

    Di Redazione Tegola per la Gioiella Prisma Taranto nell’anticipo di Superlega disputato ieri sul campo della Cucine Lube Civitanova: la formazione di Di Pinto, sconfitta per 3-0 dai campioni d’Italia, ha perso per un problema fisico Tommaso Stefani. Il giovane opposto si è procurato un infortunio alla caviglia sul 20-16 del primo set, dopo essere entrato in campo sull’11-5 per sostituire Sabbi. Le condizioni del giocatore dovranno essere valutate nelle prossime ore. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube centra la quinta vittoria consecutiva e vola in vetta. Balaso MVP

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova mette la quinta e vola a 19 punti in classifica a braccetto con Trento. Si allunga il filotto di successi dei biancorossi in SuperLega Credem Banca. Nell’anticipo in notturna della 10° giornata di andata, i campioni d’Italia hanno superato Taranto con il massimo scarto (25-20, 25-21, 25-12) all’Eurosuole Forum centrando la quinta vittoria consecutiva per un bilancio di 15 punti incamerati e 1 solo set concesso in poco meno di due settimane. Decisive ai fini del successo l’intensità nella correlazione muro-difesa (8 block vincenti a 2) e i salvataggi di Fabio Balaso sempre sul pezzo e nominato MVP della gara. Importante la crescita graduale del portoricano Garcia Fernandez, top scorer con 15 punti e il 48% in attacco). Il primo set prende subito una direzione (25-20) con la Lube abile a muro e nella gestione del vantaggio grazie a un ottimo Garcia (8 punti con il 58% in attacco). L’unico brivido arriva per l’infortunio alla caviglia dell’opposto ospite Stefani sul 20-16. Il secondo parziale (25-21) viene conquistato da Civitanova, che si conferma più precisa (48% contro il 38% ospite in attacco). Dopo un infinito punto a punto è il forcing finale innescato dall’ace di Lucarelli (20-18) e dal +4 di Garcia (23-19) a mettere alle corde i pugliesi. Senza storia il terzo set (25-12), dominato dagli uomini di Chicco Blengini in tutti i fondamentali con 4 ace a 0 e 3 muri a zero. Grande prova in ricezione (78% con il 56% di perfette) e un divario incolmabile in attacco (50% a 31%). Torneo di SuperLega Credem Banca intensissimo per i biancorossi. La formazione marchigiana tornerà in campo già domenica 21 novembre al PalaMaiata (ore 15.30) contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, match valevole per la 7ª giornata di andata della Regular Season La partita Ancora a riposo Juantorena. Cucine Lube in campo con lo stesso starting six impiegato con Modena: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, al centro Simon e Anzani, laterali Lucarelli e Jiri Kovar, libero Balaso. Sul fronte opposto il 6-1 composto dall’ex biancorosso Falaschi in cabina di regia per la bocca da fuoco Sabbi, altro ex Lube, al centro Alletti e Di Martino, in banda l’ex biancorosso Randazzo e Joao Rafael, libero Laurenzano. In avvio una Lube arrembante unisce qualità e concretezza (9-4). Lucarelli e Simon sprintano, Garcia aggredisce dai 9 metri e attacca forte (8 punti nel set). De Cecco smarca sistematicamente i compagni, la squadra carbura a muro (3 a 1 i block vincenti). Di Pinto inserisce Stefani per Sabbi sull’11-5. Biancorossi in controllo ma con un sussulto sull’ace di Randazzo (15-11), autore di 8 punti nel set. Sul 20-16 da segnalare l’infortunio alla caviglia di Stefani, portato fuori a braccia e acclamato con fair play dai tifosi di casa. In campo torna Sabbi e Taranto reagisce (20-17), ma la Lube riprende il pallino del gioco e chiude i conti al secondo set ball con Garcia Fernandez (25-20). Nel secondo set il gioco è meno ordinato e le due squadre danno vita a un estenuante punto a punto con sorpassi e controsorpassi fino al break targato Anzani (13-11). Un generosissimo Lucarelli perde un po’ in lucidità in attacco e Taranto si rilancia (15-16). I padroni di casa rimettono la testa avanti dopo un salvataggio da cineteca di Kovar e un malinteso tra gli ospiti (18-17). In un momento delicato Lucarelli pesca il jolly dai 9 metri (20-18). La Lube trova lo strappo con Garcia (23-19). Alla seconda palla set chiude Anzani (25-21). Terzo set in discesa per i campioni d’Italia (8-4), che giocano a memoria guadagnandosi punti e applausi, come in occasione del +6 con l’attacco stilisticamente perfetto di Lucarelli (13-7). Taranto prova a forzare i colpi, ma il muro di casa fa buona guardia. Di Garcia il block del 16-9 e il successivo mani out (17-9). Nel finale c’è spazio per l’esperienza di Kovar, la determinazione di Garcia e la classe di De Cecco, autore di un punto diretto (21-12). Al servizio entra Yant per Kovar e sigla subito due ace intervallati da un attacco vincente (24-12). Il match si chiude con un’infrazione. (25-12). Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “L’approccio alla partita poteva essere rischioso, dato che venivamo da quattro vittorie consecutive e dal grande successo contro Modena. Siamo in un momento complicato per l’infermeria, come abbiamo sottolineato più volte: il rischio di accontentarsi di “fare il compitino” c’era, ma i ragazzi hanno dimostrato di non essere superficiali. Abbiamo disputato una sfida seria e di attenzione, cercando di ottimizzare le qualità del nostro gioco. È un successo importante e non scontato, come d’altronde tutte le partite contro le squadre di SuperLega. Taranto veniva da una bellissima vittoria in casa contro Padova. Faccio tanti complimenti ai ragazzi perché hanno affrontato bene questa partita. Il riscaldamento serve per capire le condizioni dei giocatori e abbiamo tutta una serie di incastri per rispettare il numero minimo di italiani. Questo non ci permette molta intercambiabilità. I dubbi permangono fino alla fine del pre-gara e mi dispiace, che un giocatore come Yant abbia meno spazio per giocare per via di questi incastri: Marlon sta facendo vedere ottime cose e adesso abbiamo bisogno di tutta la squadra. Quella in Calabria sarà una trasferta impegnativa, contro una squadra molto bene allestita, ed è ancora più insidiosa, perché Vibo Valentia sta passando un momento di difficoltà: in casa la Tonno Callipo vorrà “azzannare”, ma dobbiamo pensare a noi stessi, cercando di fare ogni giorno un centimetro in avanti. Dobbiamo arrivare bene alle partite, visto quanto è fitto il calendario, soprattutto dopo l’ufficialità della partecipazione al Mondiale: dobbiamo ottimizzare e risparmiare le energie nel migliore dei modi per farci trovare pronti”. Simone Anzani: “Questa partita era rischiosa, perché potevamo rilassarci dopo la vittoria con Modena; invece siamo stati bravi a gestire il vantaggio e a imporre il nostro ritmo. Dall’inizio della sfida sapevamo cosa fare, ovvero portare a casa il bottino pieno: il 3-0 era il nostro obiettivo e lo abbiamo raggiunto. Oggi la difesa è stata importante, abbiamo ricevuto bene e contrattaccato tanto, mettendo così in difficoltà i loro terminali offensivi. Domenica andremo a Vibo Valentia. L’anno scorso lì avevamo avuto qualche problema, ma la classifica in quel momento era quasi ininfluente. Adesso dobbiamo mantenere la stessa intensità delle ultime partite: è la strada giusta per arrivare dove vogliamo, anzi, possiamo alzare ancora di più l’asticella”. Fabio Balaso: “Per noi è stata una buona partita per noi, ci servivano questi tre punti. Non era facile, ma è andata bene e siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Nel secondo set siamo un po’ calati, soprattutto di testa, e li abbiamo lasciati tirare: loro hanno forzato il servizio, ma noi siamo riusciti a venire fuori dalle difficoltà, grazie anche alle buone battute nel finale, che ci hanno permesso di conquistare il 2-0. Quella a Vibo Valentia è un’altra trasferta non semplice, soprattutto perché giocheremo nel loro campo: questa sera abbiamo risparmiato energie. Ora ci ricarichiamo in fretta, poi pensiamo alla partita di domenica”. Cucine Lube Civitanova-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-20, 25-21, 25-12)CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Balaso (L), Garcia Fernandez 15, Kovar 5, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Lucarelli 10, Diamantini , Simon 9, De Cecco 3, Jeroncic (L) ne, Penna ne, Yant 3. All. BlenginiGIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani, Laurenzano (L), Alletti 6, Falaschi 2, Randazzo 13, Joao Rafael 4, Gironi, Sabbi 6, Pochini ne, Freimanis ne, Di Martino 5, Dosanjh, Palonsky 1. All. Di PintoNOTE: Civitanova: 10 battute sbagliate, 7 ace, 8 muri vincenti, 49 % in attacco, 68% in ricezione (41% perfette). Taranto: 14 battute sbagliate, 4 ace, 2 muri, 34% in attacco, 41% in ricezione, 22% perfette).MVP: Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, il ds Corsano sulla Lube: “Contro Modena carattere leonino, così è imbattibile”

    Di Redazione Chiamata alle armi per la Gioiella Prisma Taranto che, eccezionalmente domani sera, sfida la corazzata Cucine Lube Civitanova. Da una parte, i Campioni di Italia primi in classifica, dall’altra, una squadra neopromossa che ha riportato la massima serie in Puglia dopo tre anni. In comune, le due società hanno diversi elementi: a partire da Falaschi, Randazzo e Sabbi, ex giocatori di Civitanova. A guidare la società pugliese, inoltre, c’è Vincenzo di Pinto che fu allenatore della Lube nella sua prima storica stagiona in A1, nel 1995. Infine, il direttore sportivo della Gioiella Prisma Taranto è Mirko Corsano: libero che ha difeso la seconda linea maceratese negli anni dei suoi primi successi. E’ proprio Corsano che, in un’intervista per Il Resto del Carlino Macerata, presenta la partita di domani sera, con fischio di inizio alle 20.30 sul taraflex dell’Eurosuole Forum. “E’ ovvio che siamo palesemente sfavoriti. Non pensiamo di vincere, ma puntiamo a crescere sotto più punti di vista perché ci tornerà utile più avanti e negli scontri diretti” commenta. La Lube arriva dalla grande prova di carattere mostrata lo scorso turno di Superlega contro Modena, nel match vinto in quattro set. Per Corsano non ci sono dubbi sulle potenzialità della squadra marchigiana: “Domenica ha dimostrato un carattere leonino. Se alle qualità tecniche aggiunge questa ferocia, diventa praticamente imbattibile”. Da ex libero, Corsano non poteva non soffermarsi su Fabio Balaso, alla sua quarta stagione in maglia Lube Civitanova: “Il futuro è nelle sue mani. Magari ha meno tecnica pura rispetto ad altri campioni del ruolo, ma ha una determinazione speciale, è un ragazzo serio che lavora ogni giorno in modo impeccabile”. Infine, uno sguardo alla situazione della sua attuale squadra, Taranto. Posizionata sesta in classifica, con 7 punti, per il gruppo di Di Pinto si prospetta un periodo di match difficili, se non proibitivi. L’obiettivo Coppa Italia, quindi, si allontana. “L’ambizione ci sarebbe ma dobbiamo essere realistici e sarà molto dura. Anche perché il nostro dice che nelle prossime quattro partite dovremo vedercela con Civitanova, Trento, Piacenza e Modena” chiosa Corsano. LEGGI TUTTO

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    Di Pinto: “Queste gare danno fiducia”. Ferreira: “Vittoria costruita col bel lavoro svolto”

    Di Redazione Arriva la seconda vittoria in Superlega per la Gioella Prisma Taranto, che nell’anticipo della sesta giornata compie l’impresa, e in casa supera in 3 set la Kioene Padova. Per la Prisma è il secondo 3-0, dopo quello di Ravenna. Coach Di Pinto: “Era fondamentale vincere. Padova ha vinto con Latina e Trento e per questo la temevamo. Abbiamo fatto due set e mezzo ad altissimo livello, come squadra e come singoli. Questa gare ti danno fiducia e la danno ad atleti come Randazzo e Sabbi che l’anno scorso hanno avuto poca confidenza con la vittoria. Per arrivare concentrati alla partita con Padova abbiamo lavorato tantissimo, nonostante le tre gare in otto giorni.“ D’accordo con il tecnico Joao Ferreira: “E’ una vittoria importante, frutto del bel lavoro svolto per costruircela.” Poi uno sguardo alla prossima gara “Ora ci sarà Civitanova: tutte le gare sono importanti e proveremo a giocarcela, è il nostro lavoro”. (fonte: Corriere dello Sport Puglia) LEGGI TUTTO

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    Anticipata a giovedì 18 novembre la sfida tra Civitanova e Taranto

    Di Redazione L’ufficialità della partecipazione della Cucine Lube Civitanova al Mondiale per Club comporta una modifica nel calendario della Superlega maschile: la sfida tra i campioni d’Italia e la Gioiella Prisma Taranto della decima giornata, programmata inizialmente per il 5 dicembre, sarà anticipata a giovedì 18 novembre alle 20.30. Nessun cambiamento per le due giornate successive: la sfida dell’undicesimo turno tra Civitanova e Vero Volley Monza è già stata disputata la scorsa settimana, mentre alla dodicesima giornata i cucinieri osserveranno il turno di riposo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO