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    Porto Viro – Siena sarà una gara con molti ex: in campo Fabroni, Vedovotto, Mariano e Barone

    La prossima gara che la Emma Villas Aubay Siena affronterà sarà una delle tante sfide di ex: perché nella Porto Viro che ha appena vinto per tre set a uno a Reggio Emilia militano Marco Fabroni, Filippo Vedovotto, Romolo Mariano e Rocco Barone. Parliamo di quattro ex giocatori del team senese, due dei quali ne sono stati pure capitani. Marco Fabroni e Filippo Vedovotto con la casacca della Emma Villas Aubay hanno vinto una Coppa Italia di Serie A2 nel 2017 e hanno vissuto la grande stagione culminata con la vittoria del campionato e con la promozione in Superlega nella stagione 2017-2018.
    Porto Viro è una squadra di qualità, sostanza ed esperienza. La vittoria ottenuta in trasferta contro Reggio Emilia ne è certamente dimostrazione: 19 sono stati in questo match i punti di Bellei, 13 quelli di Mariano, poi ne sono arrivati 12 da O’Dea, 9 da Barone e 6 da Vedovotto.
    Dopo 7 giornate di campionato Porto Viro ha 9 punti in classifica, gli stessi di Siena e con lo stesso ruolino tenuto fino ad ora: 3 vittorie e 4 sconfitte.
    “Nonostante la sconfitta la gara contro Brescia ci ha dimostrato che possiamo giocarcela anche contro squadre molto forti – il commento del palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, Riccardo Pinelli. – Nella scorsa stagione, infatti, Brescia ha dimostrato di essere una grandissima squadra e rispetto al passato campionato hanno modificato poco il loro roster. A noi è mancato poco per conquistare un punto o magari anche la partita perché tutti i set sono stati lottati, tirati ed equilibrati. E’ stata dunque la conferma che possiamo giocarcela contro chiunque. Quando perdi dei set per pochi punti significa che basta togliere un errore o un’imprecisione per ribaltare il risultato. Abbiamo analizzato dove dobbiamo migliorare, cercheremo di non commettere più gli stessi errori e di mantenere la lucidità nei momenti importanti”.
    Sui prossimi avversari di Siena il capitano del team biancoblu afferma: “Porto Viro arriva da una bella vittoria in trasferta contro Reggio Emilia, è una squadra esperta che sta attraversando un buon momento di forma. Dovremo affrontarla nel migliore dei modi. Nel loro roster ci sono giocatori importanti che militano in questo campionato da tantissimi anni. Potremmo ritrovarci in situazioni simili a quelle appena vissute contro Brescia, quindi rispetto al match di pochi giorni fa dovremo essere più concreti nei frangenti più determinanti. Ci stiamo preparando bene, dobbiamo essere attenti ed esigenti in ogni singolo allenamento per poi essere pronti quando si arriva alla partita”. LEGGI TUTTO

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    Bergamo è un inno alla praticità: Porto Viro cede 3-1

    4° Giorn and Agnelli Tipiesse-Delta Group Porto Viro
    Non bella, ma pratica. L’Agnelli Tipiesse bada al sodo, vince 3-1 la prima partita in casa, la seconda consecutiva. Porto Viro, trascinata da un Fabroni in versione “highlander”, fa sudare non poco, ma si deve arrendere ad un avversario che sa soffrire e lo dimostra mettendo sul campo una versione diesel.Si comincia e gli orobici appaiono contratti pagando, forse, anche un pizzico di legittima emozione. Tanto che la parità, nel cuore del parziale, giunge solo a quota 16. Non è altro che l’abbrivio ad un testa a testa in cui risulta decisivo l’ingresso al servizio di Mancin: il suo ace porta al 24-22 prima del vantaggio firmato Larizza. Se i rossoblù erano apparsi farraginosi in avvio, la sensazione resta tale alla ripresa delle ostilità tanto che il contrattacco rimane assente ingiustificato e Bellei si carica sulle spalle i compagni. L’opposto dei veneti mette a terra addirittura 12 palloni contro 1 a testa di Pierotti e Terpin. Il – 6 con cui Bergamo subisce l’1-1 non è che la conseguenza. Sembra un controsenso, eppure i padroni di casa reagiscono nel terzo set nonostante addirittura 14 errori. A spaccare il discorso, riportando prima in parità e poi al sorpasso ci pensa Padura Diaz (MVP della sfida) con un turno dai 9 metri impreziosito da tre sassate (due di fila per il 22 ed il 23-21). Una volta avanti Cargioli e compagni impongono finalmente il ritmo fin dal primi scambi del quarto periodo (12-9 errore di Barone, 15-12 griffato Finoli) e piazzano i titoli di coda, di fatto, con tre acuti di Larizza.
    Bergamo-Porto Viro 3-1 (25-23 19-25 25-23 25-18)Agnelli Tipiesse: Cargioli 6, Finoli 5, Terpin 13, Larizza 15, Padura Diaz 16, Pierotti 10, D’Amico (L), Mancin 1. N.e. Cioffi, Ceccato, Abosinetti, Baldi, De Luca (L). All. GraziosiDelta Group Porto Viro: Mariano 8, Gasparini 9, Bellei 24, Vedovotto 10, Barone 6, Fabroni 1, Lamprecht (L), Marzolla, Zorzi, Pol. N.e. Romagnoli, Penzo (L), Sperandio, Tiozzo Caenazzo,. All. Zambonin LEGGI TUTTO

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    Frattini verso Gara 2 con Porto Viro: “Non abbiamo intenzione di mollare”

    Di Redazione È il momento dell’orgoglio per la Gamma Chimica Brugherio il cui compito, domenica 16 maggio alle ore 18 (diretta streaming sul sito www.legavolley.tv) sarà quello di portare la serie della Finale Playoff Serie A3 Credem Banca a gara 3. Nel primo faccia a faccia contro Porto Viro la squadra rosanero è inciampata sul campo dei veneti con gara 1 che si è chiusa 3-0 a favore della Delta Group in una serata no per Piazza e Compagni. Il risultato dell’andata non si può cambiare ma certamente la squadra di Coach Durand può dare un nuovo corso alla serie portando il verdetto per la promozione in serie A2 a gara 3. Coach Danilo Durand: “Affrontiamo la gara con grande voglia di riscatto, siamo consci di non aver espresso la nostra migliore pallavolo all’andata; Porto Viro ci ha messo in difficoltà soprattutto nella nostra fase cambio palla ma sicuramente noi non siamo riusciti ad essere lucidi come nelle precedenti gare dei playoff. Vogliamo arrivare a gara 3 e quindi sono convinto che i ragazzi daranno tutto sul campo per meritarsi un’altra chance”. A far da eco alle parole di coach Durand arrivano quelle del centrale Alessandro Frattini che in queste dichiarazioni ha saputo racchiudere l’essenza del nostro essere qui a gara 2 della finale playoff promozione.“Sono molto orgoglioso di essere arrivato a giocare l’atto conclusivo dei playoff per la promozione insieme alla società con cui sono nato e cresciuto pallavolisticamente ormai tanti anni fa– inizia Frattini– Insieme abbiamo vinto tanto a livello giovanile ed ora ottenere dei grandi risultati anche con la serie A è il giusto premio di un percorso fantastico. È arrivato quindi il momento di lottare con tutte le nostre forze per portare la maglia Diavoli nei campi della serie A2″. Al sentire affettivo, legato alla sua storia nella nostra società, Frattini aggiunge l’analisi della stagione: “Dopo un inizio di campionato un pò incerto e non troppo entusiasmante, nel girone di ritorno abbiamo alzato molto l’asticella del nostro gioco e, come detto in una mia intervista qualche mese fa, abbiamo iniziato a capire di poter arrivare molto in alto, diventando sempre più ambiziosi. Ci credevamo, anche se non sapevamo se saremmo riusciti ad arrivare fino a qui. Di sicuro eravamo consapevoli della nostra forza e di avere tutte le carte in regola per poter raggiungere traguardi importanti, giocandocela a viso aperto con qualsiasi avversario. Arrivati ai playoff abbiamo avuto la meglio su Fano, migliorando il nostro gioco partita dopo partita e così è stato anche contro Grottazzolina. Dall’esterno in pochi pensavano che potessimo passare il turno, ma noi siamo sempre stati carichi e pronti a ribaltare il pronostico per stupire tutti, tanto da essere definiti la mina vagante del campionato. Nello sport si dice che vincere aiuta a vincere, nella vita si dice che l’appetito vien mangiando. Ecco, noi abbiamo tanta fame. Siamo arrivati alla fine di questi playoff con tanti sacrifici, con tanto lavoro, con tanta dedizione e anche con tanto divertimento. Ora non vogliamo fermarci qui, tra di noi c’è il desiderio di continuare a sorprendere”. Non commettere gli errori di gara 1 e ripetere quanto di eccezionale fatto fin qui. Così il centrale Frattini presenta gara 2: “Porto Viro è una squadra molto forte e ai vertici della categoria da due anni ma dal canto nostro anche noi crediamo di essere all’altezza, lo abbiamo dimostrato sempre di più nel corso dell’anno. Ci sono tanti rimpianti per gara 1, non siamo riusciti ad esprimere la nostra migliore pallavolo e non siamo entrati in campo con lo spirito e la cattiveria agonistica che ci contraddistingue. Ma nulla è perduto, non abbiamo intenzione di mollare. Sono infatti sicuro che in gara 2 non ripeteremo più gli stessi errori, ci aspetta una battaglia in casa nostra e vogliamo uscirne vincitori a tutti i costi. Entreremo in campo ricordandoci che siamo un grande gruppo, con tanta voglia di riscatto. Dobbiamo farlo per noi, in modo da concludere al meglio questa bella stagione, e per i tifosi che ci stanno seguendo da casa, facendo sentire la loro presenza e la loro vicinanza in qualsiasi situazione, senza mai smettere di sostenerci e che ora stanno sognando la promozione insieme a noi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Lami: “Non siamo molto felici di essere costretti a scendere in campo”

    SSD Prisma Taranto Volley

    Di Redazione
    Nonostante la Prisma Taranto sia stata colpita nuovamente dal Covid, alle 17.00 dovrà comunque scendere in campo al Palamazzola per onorare l’impegno nei quarti di finale di Coppa Italia contro il Porto Viro, club della provincia di Rovigo, miglior prima classificata del girone bianco della serie A/3. La squadra rossoblù sarà decimata dalle assenze, sia quelle per infortunio che quelle legate al Covid.
    Il punto della situazione lo fa il neo general manager del club jonico, Adi Lami (intervistato da Giovanni Saracino) che è a Taranto solo da qualche giorno e che si è trovato a fronteggiare da subito questa emergenza: “Non siamo molto felici di essere costretti a scendere in campo in queste condizioni. Abbiamo fuori causa il libero titolare ed i due palleggiatori, più qualche elemento reduce da problemi fisici. Ci adeguiamo ad un regolamento che ci impone di scendere in campo (per quanto riguarda play-off e gare di Coppa Italia, per esigenze di calendario, non è possibile rinviare gare) ma non siamo certo contenti. Bisognerà rivedere questa cosa in chiave play-off perché è sicuramente penalizzante in un momento in cui il rischio di contagio è ancora alto”.
    Intanto c’è da affrontare Porto Viro che ha un organico niente male…..
    E’ una squadra che dispone di diversi giocatori che hanno fatto tanta esperienza in A/2. Hanno una diagonale palleggiatore-opposto composta da due esperti argentini, ossia Kindgard (ex Lagonegro, Gioia del Colle e Corigliano) e Cuda (scuola Sisley Treviso, ex Castellana Grotte e Città di Castello). Poi al centro hanno Sperandio (scuola Sisley Treviso anche lui ex Padova, Corigliano e Castellana Grotte) che ho avuto a Sora per alcune stagioni, uno che batte, mura e attacca molto bene e di banda c’è l’ex Padova Lazzaretto che sottorete si fa sentire parecchio. Insomma una buonissima squadra che non sarà facile da affrontare.
    (Fonte: Corriere di Taranto) LEGGI TUTTO

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    Variazione orario della sfida con Porto Viro

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    La Prisma Taranto Volley rende noto che, come da comunicazione della Lega Pallavolo Serie A, la gara contro la Delta Group Rico Carni Porto Viro – valevole per i Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia A2/A3 – è stata anticipata a mercoledì 10 febbraio, alle ore 17.00, al PalaMazzola di Taranto.

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    Articolo precedenteAvimecc Volley Modica, arriva la quarta sconfitta consecutiva! Bisogna cambiare marcia LEGGI TUTTO

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    Domenica di scena sul campo del quotato Porto Viro

    Trento, 5 febbraio 2021
    La sconfitta incassata mercoledì sera a Bolzano nel derby regionale ha lasciato il segno nel gruppo, ma proprio per questo avere la possibilità giocare nuovamente dopo pochissimi giorni per riscattare la brutta prova offerta contro l’Avs Mosca Bruno può essere un aspetto positivo. L’UniTrento Volley, infatti, tornerà in campo domenica 7 febbraio alle ore 18 per affrontare a domicilio il Delta Group Rico Carni Porto Viro; match inserito nel programma della quarta giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca.I due team arrivano all’appuntamento con addosso tanta voglia di riscatto. La squadra del Delta del Po, reduce da un lungo periodo di inattività a causa della pandemia, sta recuperando individualità, energie e qualità del gioco per cercare di riprendersi la testa della classifica, che le due sconfitte rimediate contro Fano e Motta di Livenza hanno consegnato proprio al team trevigiano. L’UniTrento Volley nelle ultime due uscite ufficiali ha invece interrotto il trend positivo che l’aveva portata a insidiare il nono posto in graduatoria, avendo incassato altrettante nette sconfitte contro le ultime due della classe.“Siamo entrati in un tunnel dal quale dovremmo uscire quanto prima – conferma l’allenatore degli universitari Francesco Conci – , anche se ovviamente non è quello di Porto Viro il campo sul quale possiamo pensare di conquistare qualche punto.  Mi attendo, in ogni caso, dei segnali dal gruppo, che anche a Bolzano ha confermato di aver perso la brillantezza guadagnata nel mese di dicembre, in vista delle partite successive contro Montecchio e Brugherio, nelle quali avremo qualche possibilità in più di farci valere”.Rispetto a mercoledì, il team juniores di Trentino Volley recupera l’opposto Alberto Cavasin, potendo quindi disporre di un’alternativa ad Alberto Magalini in quel ruolo, ma dovrebbe comunque cominciare la sfida con quello che assomiglia di più al settetto base, che vede Pizzini in regia, lo stesso Magalini contromano, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero.Il Porto Viro in questo periodo deve invece rinunciare allo schiacciatore Alessandro Dordei e al centrale Federico Bargi, quindi in questo periodo gioca con gli italo-argentini Martin Kindgard e Juan José Cuda sulla diagonale palleggiatore–opposto, Enrico Lazzaretto e Bruno Vinti (altro argentino di passaporto italiano) in posto-4, Matteo Sperandio e Samuele Aprile al centro, l’altoatesino Egon Lamprecht libero.Arbitreranno l’incontro, che si disputerà a porte chiuse ma potrà essere seguito in diretta streaming sul sito www.legavolley.it, Simone Fontini di Aprilia, in provincia di Latina, e Michele Marotta di Prato. Nella gara d’andata, giocata il 7 novembre alla palestra di Sanbapolis, si impose Porto Viro per 0-3 (18-25, 17-25, 18-25).
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Vigilar – Porto Viro. Le interviste post partita

    Fano – Pronto riscatto della Vigilar Fano che, dopo lo stop di Brugherio, non ha lasciato scampo alla capolista Porto Viro in un match condotto dall’inizio alla fine. “Troppo belli ed importanti questi tre punti – esordisce lo spagnolo Francisco Ruiz – siamo molto felici, piano piano ci stiamo riprendendo e stiamo riacquistando fiducia. Il […] LEGGI TUTTO

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    Si torna alla vittoria, 3-0 con Porto Viro

    Fano – Vittoria per la Vigilar Fano al ritorno al palasport Allende dopo oltre un mese. I virtussini superano la capolista Porto Viro con un ottimo 3-0, conquistando così l’intera posta in palio e salendo a quota 20 punti in classifica, con tre gare ancora da recuperare.Da segnalare che entrambe le squadre sono reduci da un lungo stop dovuto al covid, ma merito alla Vigilar per aver continuato a lavorare sodo in queste settimane: uno sforzo premiato dall’ottima prestazione vista in campo, a livello fisico e soprattutto mentale.
    La Vigilar schiera in campo la sua formazione tipo, con la diagonale palleggiatore-opposto composta da Cecato e Lucconi, in banda ci sono Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete, qualche defezione nel sestetto ospite, con Bargi e Dordei ancora assenti: Zambonin schiera dunque Kindgard in cabina di regia opposto a Cuda, schiacciatori Lazzaretto e Vinti, centrali Sperandio e Aprile, libero Lamprecht (che si alterna a Bernardi, in campo per le operazioni di difesa).
    Il primo strappo del primo parziale è in favore dei fanesi, che con Ruiz in pipe volano sul 7-2 e costringono gli ospiti al time-out. Al rientro in campo il vantaggio della Vigilar aumenta fino al 9-2, ma Lazzaretto al servizio fa carburare i veneti e Porto Viro può tornare a -3 (11-8). Gli ospiti cercano di riavvicinarsi (13-11), ma Lucconi respinge l’assalto (17-13). Cecato mette il sigillo dai 9 metri per il 23-17, quindi Porto Viro prova a risalire la china annullando due set point, ma alla fine Fano chiude 25-21.
    Porto Viro parte bene nel secondo set, ma la Vigilar sorpassa e scatta sul 10-7 con Ruiz, allungando 12-8 con lo stesso spagnolo, stavolta in muro a uno. Sperandio ferma Tallone a muro (16-14), ma la Vigilar allunga di nuovo e controlla il match. Ruiz firma il 23-18 dal servizio, ma Porto Viro si rifà sotto proprio sul finale annullando tre set point (24-23, su turno al servizio di un ottimo Lazzaretto). Ci pensa Tallone in mani-out a chiudere il set 25-23.
    In avvio di terzo set show della Vigilar, che si porta a condurre 7-0 (attacco vincente di Ruiz), capitalizzando il turno al servizio del solito Cecato. Porto Viro rientra in partita e accorcia le distanze sul 9-5, complice un fallo a rete nella metà campo virtussina, ma i fanesi controllano e possono doppiare l’avversario 16-8 (muro di Ruiz). Ancora una volta, Porto Viro si riavvicina nel finale (23-18), ma Ruiz trova il match point (24-18), subito capitalizzato da Bartolucci a muro, per il 25-18 finale, che regala la vittoria col massimo scarto alla Vigilar Fano. Un’opportunità, questa, per lasciarsi l’ultimo difficile mese alle spalle.
    Il tabellino
    Vigilar Fano – Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: 3-0
    Vigilar Fano: Ferraro 5, Cecato 2, Ruiz 15, Bartolucci 8, Lucconi 17, Tallone 6, Cesarini (L1), Ferro, Roberti, Ulisse. N.e.: Silvestrelli, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: Aprile 4, Kindgard 1, Vinti 8, Sperandio 6, Cuda 2, Lazzaretto 9, Lamprecht (L1), Bernardi (L2), Bellia 4, Caenazzo, Zorzi. N.e.: Marzolla, Marchesan. All. Zambonin-Previat
    Parziali: 25-21 (24’), 25-23 (25’), 25-18 (24’)
    Arbitri: Feriozzi-Turtù
    Note: Vigilar bs 15, ace 3, muri 10, ricezione 73% (prf 31%), attacco 51%, errori 28. Porto Viro bs 9, ace 1, muri 5, ricezione 43% (prf 19%), attacco 40%, errori 22.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO