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    Cantù, Monguzzi: “Dovremo dare il massimo per portare Taranto a Gara3”

    Di Redazione Gara da dentro o fuori per la Pool Libertas Cantù che domani ospiterà la Prisma Taranto in Gara2 dei Play Off Promozione. I pugliesi partono col vantaggio di aver messo in tasca il primo match ma i canturini sono consapevoli di potersela giocare con chiunque e di poter portare la serie dei Quarti di Finale a Gara3. A suonare la carica come sempre è il capitano Dario Monguzzi che al quotidiano La Provincia ha dichiarato: «Quella giocata è stata una partita sicuramente diversa da quella del campionato. Abbiamo giocato sicuramente in maniera più completa, mentre in campionato siamo stati in balia della loro forza. Taranto, e lo si sa, non ha nulla da invidiare a Bergamo». Ormai alle spalle il match, ora si riparte da Casnate con Bernate con la convinzione che ce la si può giocare al cospetto di tutti. «A Taranto siamo partiti un po’ contratti nel primo set, nel quale abbiamo commesso qualche errore di troppo. Nonostante questo ci siamo giocati comunque il set fino al 20-20; da li in poi, Taranto ha avuto uno sprint in più. Il secondo set è stato davvero combattuto e abbiamo avuto addirittura in mano un set point. A fare la differenza tra noi è loro è stato che, nel momento più complicato loro sono stati più concreti», prosegue. La partita di domani, inutile nasconderselo, sarà la classica “da dentro o fuori”: «Abbiamo già la testa agara-2. Dire che sarà come una finale è eccessivo, ma è chiaro che dovremo dare il massimo per portare la Prisma a gara-3 e tornare a Taranto il prossimo week end», conclude il capitano della Libertas.  LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas, domani in campo contro Taranto per allungare la sfida

    A pochi giorni di distanza, si torna in campo per Gara-2 dei quarti di finale dei Play-Off A2. Il secondo match tra Pool Libertas Cantù e Prisma Taranto è previsto per mercoledì 14 aprile 2021 alle ore 19,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. È l’occasione per i canturini di pareggiare e portare la serie alla ‘bella’, mentre i pugliesi daranno il massimo per chiudere il conto e iniziare a pensare alla Semifinale.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Quello che ci ha detto Gara-1 sono state più che altro conferme: loro sono un’ottima squadra, hanno altezze importanti sia in attacco che a muro, e con questo ci hanno messo costantemente sotto pressione. Sappiamo che verranno da noi per chiudere immediatamente la serie: questo da un certo punto di vista è positivo perché vuol dire che ci rispettano. Quello che possiamo fare di diverso è una tranquillità di gioco maggiore, focalizzandoci di più su alcuni aspetti che ci sono venuti a mancare ieri. Soprattutto, dovremo essere bravi a chiudere ogni mezza possibilità che ci dovessero lasciare. Mi aspetto una gara di spessore da parte nostra, e un’altra bella partita in generale”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Vincenzo Di Pinto, dalla lunghissima carriera in Serie A, può contare su una squadra dalla notevole esperienza. In cabina di regia c’è Manuel Coscione, ex Nazionale e la scorsa stagione alla Peimar Calci. In diagonale con lui Williams Padura Diaz, fratello di Angel Dennis, e opposto di esperienza con già una promozione dalla A2 alla Superlega in curriculum. Diagonale schiacciatori composta dalla “vecchia volpe” della categoria Alessio Fiore, e giovane Fabrizio Gironi, che si alterna con Nicolò Hofer in seconda linea. Al centro un altro ex Nazionale come Aimone Alletti, sceso in A2 dopo le ultime 8 stagioni passate in SuperLega con varie maglie (Milano, Piacenza e Verona tra le altre) in diagonale con Gabriele Di Martino. Il libero è Riccardo Goi, l’ultima stagione a Monza ma le sei precedenti a Ravenna, sempre in SuperLega.

    COSI’ IN GARA-1
    La prima gara della serie dei quarti di finale, disputata ieri, in terra pugliese, ha visto la Prisma Taranto imporsi per 3-0 sul Pool Libertas Cantù. Primi due set nei quali le squadre hanno lottato palla su palla, mentre nel terzo set i tarantini hanno fatto valere la maggiore esperienza in queste partite per allungare all’inizio e non farsi raggiungere dagli avversari. Top scorer per i canturini Matheus Motzo con 12 punti.

    GLI EX
    Roberto Cominetti ha vestito per cinque stagioni la maglia del Pool Libertas Cantù, dal 2015 al 2020.

    CURIOSITA’
    In carriera
    Il prossimo punto di Federico Mazza sarà il numero 400 per lui in Serie A.
    A Matheus Motzo mancano 6 punti per superare quota 1100.

    Fischio d’inizio: mercoledì 14 aprile 2021 alle ore 19,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Michele Brunelli (Bologna) e Michele Marotta (Prato)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A
    Biglietti: La gara si disputerà a porte chiuse. LEGGI TUTTO

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    Cantù attende Taranto. Battocchio: “Chiudere ogni mezza possibilità che ci dovessero lasciare”

    Di Redazione A pochi giorni di distanza, si torna in campo per Gara-2 dei quarti di finale dei Play-Off A2. Il secondo match tra Pool Libertas Cantù e Prisma Taranto è previsto per mercoledì 14 aprile 2021 alle ore 19,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. È l’occasione per i canturini di pareggiare e portare la serie alla ‘bella’, mentre i pugliesi daranno il massimo per chiudere il conto e iniziare a pensare alla Semifinale. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Quello che ci ha detto Gara-1 sono state più che altro conferme: loro sono un’ottima squadra, hanno altezze importanti sia in attacco che a muro, e con questo ci hanno messo costantemente sotto pressione. Sappiamo che verranno da noi per chiudere immediatamente la serie: questo da un certo punto di vista è positivo perché vuol dire che ci rispettano. Quello che possiamo fare di diverso è una tranquillità di gioco maggiore, focalizzandoci di più su alcuni aspetti che ci sono venuti a mancare ieri. Soprattutto, dovremo essere bravi a chiudere ogni mezza possibilità che ci dovessero lasciare. Mi aspetto una gara di spessore da parte nostra, e un’altra bella partita in generale”. GLI AVVERSARICoach Vincenzo Di Pinto, dalla lunghissima carriera in Serie A, può contare su una squadra dalla notevole esperienza. In cabina di regia c’è Manuel Coscione, ex Nazionale e la scorsa stagione alla Peimar Calci. In diagonale con lui Williams Padura Diaz, fratello di Angel Dennis, e opposto di esperienza con già una promozione dalla A2 alla Superlega in curriculum. Diagonale schiacciatori composta dalla “vecchia volpe” della categoria Alessio Fiore, e giovane Fabrizio Gironi, che si alterna con Nicolò Hofer in seconda linea. Al centro un altro ex Nazionale come Aimone Alletti, sceso in A2 dopo le ultime 8 stagioni passate in SuperLega con varie maglie (Milano, Piacenza e Verona tra le altre) in diagonale con Gabriele Di Martino. Il libero è Riccardo Goi, l’ultima stagione a Monza ma le sei precedenti a Ravenna, sempre in SuperLega.COSI’ IN GARA-1La prima gara della serie dei quarti di finale, disputata ieri, in terra pugliese, ha visto la Prisma Taranto imporsi per 3-0 sul Pool Libertas Cantù. Primi due set nei quali le squadre hanno lottato palla su palla, mentre nel terzo set i tarantini hanno fatto valere la maggiore esperienza in queste partite per allungare all’inizio e non farsi raggiungere dagli avversari. Top scorer per i canturini Matheus Motzo con 12 punti. GLI EXRoberto Cominetti ha vestito per cinque stagioni la maglia del Pool Libertas Cantù, dal 2015 al 2020. CURIOSITA’In carrieraIl prossimo punto di Federico Mazza sarà il numero 400 per lui in Serie A.A Matheus Motzo mancano 6 punti per superare quota 1100. Fischio d’inizio: mercoledì 14 aprile 2021 alle ore 19,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)Arbitri: Michele Brunelli (Bologna) e Michele Marotta (Prato)Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie ABiglietti: La gara si disputerà a porte chiuse. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto si aggiudica gara-1: Cantù battuta 3-0

    La Prisma Taranto inizia con un successo l’avventura nei playoff: la squadra di coach Di Pinto si impone per 3-0 (25-21, 28-26, 25-16) sulla Pool Libertas Cantù e si aggiudica gara-1 dei Quarti di Finale.
    Il trionfo del PalaMazzola ha una dedica speciale per la vice-Presidente Elisabetta Zelatore: «È stata una bella serata di sport, coronata da una grande prestazione dei nostri ragazzi. Vogliamo dedicare questa vittoria a Rossana Di Bello: siamo certi che, se fosse stata al palazzetto questa sera, avrebbe gioito insieme alla squadra al termine dell’incontro. Rossana era l’espressione tipica del nostro territorio: una donna forte, intelligente e tenace. Voglio dedicare questo risultato anche a tutto il territorio tarantino e alle persone che credono fortemente in quello che fanno».
    IL MATCH – Sestetto tipico per coach Di Pinto: Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Gironi e Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Battocchio risponde con Viiber palleggiatore, Motzo opposto, Bertoli e Mariano schiacciatori, Monguzzi-Mazza centrali con libero Butti.
    Il ritmo della partita è subito molto alto, con le due squadre che avvertono l’importanza della sfida. Parte meglio Taranto (7-5); Motzo, in battuta, mette in difficoltà la difesa tarantina e porta Cantù sul +3 (8-11). Gli ionici non si disuniscono e ribaltano la situazione con due muri di Di Martino, costringendo coach Battocchio al timeout (12-11). Le formazioni si rispondono punto a punto (16-16), poi Padura Diaz e Gironi portano la Prisma sul +2 (19-17). Taranto crea lo strappo decisivo sul finale con Fiore e porta a casa il primo set per 25-21.
    Il secondo parziale inizia con le due squadre appaiate nel punteggio (11-11), poi Motzo e Mariano riescono a mettere a segno un mini-break di 1-4 che costringe Di Pinto al timeout. Taranto reagisce e pareggia i conti con Alletti e Gironi (16-16), Cantù non demorde e si riporta sul +2 (19-21) obbligando la formazione ionica alla seconda sospensione. Due punti di Padura Diaz (attacco vincente e muro) portano il risultato sul 21-21, con Cantù che sfrutta il primo timeout del set. L’equilibrio è sottilissimo: i lombardi non sfruttano il primo set-point sul 23-24, annullato da Taranto con Fiore, e falliscono anche la seconda opportunità (24-25). La Prisma si porta in vantaggio col muro di Padura Diaz, poi Gironi chiude il set con un attacco sul muro canturino (28-26).
    Taranto entra in campo galvanizzata nel terzo set: Di Martino e Padura Diaz portano la Prisma sul 9-3 obbligando coach Battocchio a chiedere i primi due timeout nelle prime battute del set. I rossoblù si esaltano e raggiungono anche il massimo vantaggio nel match (+8) sul 21-13; Coscione e compagni gestiscono il vantaggio e chiudono il set sul 25-16, aggiudicandosi gara-1 dei Quarti di Finale playoff per 3-0.
    La Prisma Taranto tornerà nuovamente in campo mercoledì 14 aprile, alle ore 19.30, in quel di Casnate con Bernate per gara-2 dei Quarti di Finale: la squadra di coach Di Pinto avrà il primo match-point per conquistare la semifinale.
    PRISMA TARANTO – POOL LIBERTAS CANTÙ 3-0 (25-21, 28-26, 25-16)
    PRISMA TARANTO: Fiore 11, Coscione 2, Alletti 7, Cottarelli 0, Presta 0, Padura Diaz 25, Pagano (L) ne, Gironi 10, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti ne, Cascio ne, Di Martino 10. All.: Di Pinto.
    POOL LIBERTAS CANTÙ: Monguzzi 7, Butti (L) 0, Motzo 12, Galliani ne, Malvestiti 1, Mazza 3, Bertoli 6, Viiber 2, Mariano 8, Regattieri 0, Gianotti (L) ne, Pellegrinelli ne, Picchio 1. All.: Battocchio.
    ARBITRI: Talento-Vecchioni.
    NOTE: Durata set 25’, 32’, 21’. LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto non trema e sconfigge Cantù in tre set

    Di Redazione Va alla Prisma Taranto Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Promozione. La squadra di Di Pinto si impone per 3-0 sul Pool Libertas Cantù nonostante un ottimo inizio di gara degli ospiti, che restano a lungo avanti nel primo set e danno filo da torcere ai tarantini anche nel secondo fino al 21-21. Sulla lunga distanza prevalgono le qualità dei padroni di casa, guidati da un Williams Padura Diaz in gran forma (26 punti per l’opposto). La cronaca:Matteo Battocchio schiera Robert Viiber in regia, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Vincenzo Di Pinto risponde con Manuel Coscione al palleggio, Williams Padura Diaz opposto, Fabrizio Gironi ed Alessio Fiore in banda, Gabriele Di Martino e Aimone Alletti al centro, e Riccardo Goi libero. Inizio di partita nervoso, caratterizzato da molti errori da entrambe le parti della rete. La Prisma prova a scappare con un muro di Alletti su Mariano (7-5), ma Motzo dai nove metri piazza un parziale di 0-5 che ribalta la situazione (7-11). Taranto alza il muro, Cantù aumenta gli errori, e coach Battocchio vuole parlarci su (12-11). Un ace di Viiber cambia il vantaggio (13-15), ma un attacco out di Motzo rimette il punteggio in parità a quota 15. Padura Diaz martella dai nove metri, e Battocchio chiama il suo secondo time-out (19-17). Ormai i pugliesi macinano gioco, il coach canturino prova anche il doppio cambio con Regattieri e Malvestiti per Viiber e Motzo, ma non riesce a scuotere i suoi. Chiude un attacco mani out di uno scatenato Padura Diaz (25-21). Il secondo set inizia con le due squadre appaiate nel punteggio, ma con il pallino del gioco sempre in mano alla Prisma fino a quota 11. Poi Mariano sale in cattedra e porta avanti i suoi, con coach Di Pinto a fermare il gioco (12-15). Al rientro in campo Taranto torna subito sotto con Gironi e Alletti (14-15), e sorpassa con il solito Padura Diaz (17-16). Si prosegue punto su punto fino al parziale di 1-4 che convince Di Pinto a chiamare il suo secondo time-out (19-21). Al rientro in campo Padura Diaz rimette la situazione in parità a quota 21, e Battocchio vuole parlarci su. Si prosegue punto su punto, e Fiore mette a terra l’attacco che manda il set ai vantaggi. Nel finale Taranto alza il muro, e Gironi mette a terra l’attacco mani-out che vale il 2-0 (28-26). Nel terzo set la Prisma scappa subito, convincendo coach Battocchio a fermare immediatamente il gioco (6-3). Al rientro in campo Padura Diaz mura due volte Mariano, e il coach canturino chiama il suo secondo time-out in brevissimo a chiusura del parziale di 5-0 in favore dei tarantini (9-3). Il Pool Libertas prova a reagire, ma Taranto non indietreggia di un centimetro e difende il vantaggio acquisito con le unghie e con i denti. Chiude set e partita un muro di Padura Diaz su una pipe di Mariano (25-16). Il trionfo del PalaMazzola ha una dedica speciale per la vicepresidente di Taranto Elisabetta Zelatore: “È stata una bella serata di sport, coronata da una grande prestazione dei nostri ragazzi. Vogliamo dedicare questa vittoria a Rossana Di Bello: siamo certi che, se fosse stata al palazzetto questa sera, avrebbe gioito insieme alla squadra al termine dell’incontro. Rossana era l’espressione tipica del nostro territorio: una donna forte, intelligente e tenace. Voglio dedicare questo risultato anche a tutto il territorio tarantino e alle persone che credono fortemente in quello che fanno“. Matteo Battocchio: “È un peccato che questa partita sia finita 3-0, però credo che il risultato sia giusto. Quando arrivi punto a punto in queste gare, conta la lucidità, la tranquillità e le soluzioni che trovi nei momenti caldi. Se fosse andata a terra una palla che invece è stata difesa nel primo set, saremmo andati in vantaggio, anziché ritrovarci indietro nel punteggio; nel secondo set abbiamo avuto in mano la palla per portare a casa il parziale, ma Taranto ci ha murato, ma questa è la loro bravura. Credo che abbiamo giocato molto bene, magari avremmo potuto fare qualcosina di meglio in difesa, ma se siamo andati in difficoltà è perché Coscione ha fatto una partita molto importante. Ho bisogno che i ragazzi capiscano quello che hanno fatto di positivo, e che aumentino le proprie convinzioni. Credo che per due set abbiamo giocato quasi alla pari con uno squadrone”. Prisma Taranto-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-21, 28-26, 25-16)Prisma Taranto: Coscione 2, Fiore 11, Di Martino 10, Padura Diaz 25, Gironi 10, Alletti 7, Pagano (L), Hoffer (L), Cottarelli 0, Goi (L), Presta 0. N.E. Cominetti, Persoglia, Cascio. All. Di Pinto. Pool Libertas Cantù: Viiber 2, Bertoli 6, Monguzzi 7, Motzo 12, Mariano 8, Mazza 3, Gianotti (L), Picchio (L), Regattieri 0, Malvestiti 1, Butti (L). N.E. Galliani, Pellegrinelli. All. Battocchio. Arbitri: Talento, Vecchione. Note: Durata set: 25′, 32′, 21′; tot: 78′. Taranto: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, muri 12. Cantù: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il tie break sorride a Cantù contro i giovani dei Diavoli Rosa

    Di Redazione Il Pool Libertas parte con Mattia Songia in palleggio, Pietro Corti opposto, Samuele Corti ed Emanuele Rizzi schiacciatori, Gabriele Maino e Giuseppe Falato centrali, Luca Pirovano libero. La gara è equilibrata fino al 4-4, quando un ace degli ospiti e un errore di Cantù porta i Diavoli avanti prima 4-6, e successivamente 5-9. I ragazzi canturini provano a reagire con gli attacchi di Pietro Corti, ma lo svantaggio non diminuisce (8-13). I ragazzi di Coach Morato, allenatore dei Diavoli, giocano bene e non commettono errori. Conducono senza problemi il set, chiudendo con un attacco da seconda linea del loro opposto (16-25). Formazione canturina confermata. Il set è più equilibrato: partono subito avanti gli ospiti (0-2), ma la reazione di Cantù non si fa attendere (2-2, e poi 5-2 con un buon turno in battuta di Maino). Il set procede senza grossi allunghi da parte delle due squadre fino al 10 pari. Con un turno di battuta di Rizzi, il Pool Libertas riesce ad andare avanti (13-10). I Diavoli provano a reagire con gli attacchi del loro opposto, ma non raggiungono mai la parità (20-17). Un muro di Maino al centro e un attacco di Samuele Corti permettono ai ragazzi di Coach Bernasconi di andare a chiudere il set (25-20). E’ di nuovo parità al PalaFrancescucci. Il Pool Libertas riparte con la stessa formazione dei set precedenti. I Diavoli Rosa ripartono subito forte, aiutati anche da una serie di errori in attacco da parte di Cantù. E’ subito 1-7, time-out di Coach Bernasconi, e il Pool Libertas prova a tornare sotto (5-8, 6-9). La correlazione muro-difesa degli ospiti in questa fase fa la differenza, e la formazione di Coach Morato torna avanti nel punteggio in maniera significativa (9-14). Entra Filippo Roncoroni su Rizzi, ma l’inerzia del set non cambia: i Diavoli chiudono con un ace (18-25). Coach Bernasconi inserisce in palleggio Romanò su Songia e conferma Filippo Roncoroni al posto di Rizzi. La gara è in completo equilibrio, con le due formazioni che non lasciano nulla agli avversari (6-5 con un attacco di Pietro Corti, poi 10 pari con un attacco del centrale ospite). Doppio cambio di Cantù, entrano Fulvio Roncoroni su Pietro Corti e Borrozzino su Romanò. Il Pool Libertas sfrutta questa condizione favorevole con i tre attacchi in prima linea e va avanti (14-10, 18-13). I Diavoli provano a tornare sotto sostenuti dal loro schiacciatore principale e dall’opposto (19-17, 21 pari su un errore della ricezione canturina). Time-out di Coach Bernasconi, e pronta reazione locale con un attacco di Borrozzino (23-21). Chiudono due muri di Filippo Roncoroni e Maino al centro (25-22). E’ di nuovo parità, 2-2. Cantù riparte con la formazione che ha chiuso il quarto, con la diagonale Fulvio Roncoroni-Borrozzino. Il set rimane in parità fino al 4, quando i Diavoli allungano (4-6, 5-8). Di nuovo doppio cambio per i locali, rientrano Romanò e Pietro Corti. Con la battuta di Filippo Roncoroni il Pool Libertas rimette in parità il punteggio a quota 10. I Diavoli tornano avanti con un muro su Samuele Corti (10-11), ma un attacco di Maino al centro ristabilisce la parità a quota 11. Falato va in battuta, e porta avanti i suoi (13-11), ma i giovani di Brugherio non mollano e impattano sul 14 pari. Si va ai vantaggi, ma un muro di Romanò permette a Cantù di vincere il set (17-15) e partita (3-2). IL COMMENTO DI COACH FRANCESCO BERNASCONI “Stasera si sono affrontate le prime del nostro campionato: entrambe le squadre non avevano ancora perso, e devo dire che è stata una gara molto combattuta, e nella quale le due formazioni non hanno mai mollato, anche nei momenti di maggiore difficoltà. Abbiamo fatto fatica nel primo set: ci aspettavamo questo tipo di partita, ma probabilmente siamo scesi in campo un po’ contratti e abbiamo fatto risaltare la loro correlazione muro-difesa. In attacco noi abbiamo fatto scelte scontate, cosa che ha permesso ai Diavoli di chiudere agevolmente il primo set. Buona la reazione nel secondo parziale, mentre nel terzo abbiamo commesso qualche errore di troppo in attacco. Dal quarto set la gara è stata molto equilibrata, e noi siamo stati bravi nei momenti decisivi a chiuderla a nostro favore. Stasera contava vincere e noi l’abbiamo fatto, dimostrando di essere cinici nei momenti decisivi e di non mollare in quelli di difficoltà. Molto bene la reazione nel quinto set (eravamo sotto 5-8), che ci ha permesso di andare a vincere ai vantaggi (17-15). Ancora una volta ha fatto la differenza il gruppo, i ragazzi che sono entrati dalla panchina hanno dato un contributo notevole sia dal punto di vista caratteriale che da quello tecnico. Vinciamo e rimaniamo in testa al girone, da lunedì riprenderemo in palestra per preparare al meglio la trasferta di Sabato prossimo contro Bocconi Milano alle ore 18.00″ POOL LIBERTAS CANTU’ – DIAVOLI POWERVOLLEY 3-2 (16-25, 25-20, 18-25, 25-22, 17-15) Cantù: Songia 3, Corti P. 19, Rizzi 6, Corti S. 16, Maino 8, Falato 2, Pirovano (L1), Borrozzino 2, Romanò 1, Roncoroni Fu., Roncoroni Fi. 11, De Rosa, Cennicola, Bianchi(L2). All: Bernasconi – 2° All: Rossi LEGGI TUTTO

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    Taranto torna in campo per i Play Off. Coscione: “Contro Cantù si nascondono insidie”

    Di Redazione Dopo ben diciotto giorni dall’ultimo impegno ufficiale, torna in campo la Prisma Taranto Volley. Domani pomeriggio al PalaMazzola, la squadra ionica inizierà il suo percorso nei Quarti di Finale playoff contro la Pool Libertas Cantù.  QUI TARANTO. I ragazzi di coach Di Pinto, dopo oltre due settimane di lavoro, sono pronti a tornare sul parquet per disputare gara-1 della serie playoff. Tanto lavoro in palestra per Fiore e compagni che, dopo aver conquistato il secondo posto nella regular season, si sono preparati alla sfida contro la Pool Libertas Cantù con tanto entusiasmo e voglia di ricalcare il parquet per una sfida ufficiale. La squadra ionica comincerà il suo percorso tra le mura amiche del PalaMazzola, grazie al piazzamento ottenuto nella prima parte della stagione: l’impianto tarantino è stato il punto di forza della squadra rossoblù che, tra le mura amiche, ha raccolto ben nove vittorie. QUI CANTÙ. Galvanizzata dal doppio successo ottenuto negli Ottavi di Finale playoff contro la Kemas Lamipel Santa Croce di coach Montagnani (7^ classificata), la Pool Libertas Cantù arriva con il morale alle stelle in riva allo Ionio. La squadra del tecnico Battocchio, che ha concluso la stagione regolare al 10° posto, vanta la presenza dell’opposto italo-brasiliano, classe 1993, Motzo, terzo miglior attaccante del campionato di Serie A2 Credem Banca. Una squadra molto giovane e tignosa che, in Puglia, si giocherà tutte le sue carte: i canturini, nella serie che si disputerà al meglio delle tre partite, avranno l’obbligo di espugnare il PalaMazzola almeno una volta per proseguire il loro percorso nei playoff.  In campo ci sarà un ex illustre: Roberto Cominetti, schiacciatore della Prisma Taranto, che ha vestito per un quinquennio, da bandiera, la maglia della formazione lombarda.  I precedenti tra la Prisma Taranto e la Pool Libertas Cantù sorridono alla squadra ionica che, nelle uniche due uscite in Serie A, si è imposta con ben due vittorie (1-3 a Casnate con Bernate e 3-0 al PalaMazzola) nella 2^ e nella 13^ giornata di campionato. A presentare gara-1 dei Quarti di Finale playoff è il palleggiatore Manuel Coscione: «Abbiamo approfittato di questo periodo di pausa dai match per effettuare delle sedute fisiche, lavorando su alcuni meccanismi che ancora non funzionavano benissimo. Questi giorni ci hanno consentito, anche, di aumentare i carichi in vista degli impegni ravvicinati: ovviamente – sottolinea il capitano della Prisma Taranto – solo il campo potrà dirci quali sono i frutti del nostro lavoro. Cantù ha disputato un ottavo di finale contro Santa Croce, esprimendo un gran bel gioco: ha sfruttato probabilmente, rispetto ai toscani, meglio le armi a sua disposizione, puntando molto sull’esperienza di alcuni giocatori della loro rosa. È una squadra che punta molto sulla battuta e sulla correlazione muro-difesa: sono i due fondamentali che hanno messo in crisi Santa Croce. Affronteremo una formazione galvanizzata dal passaggio del turno. Cantù arriverà a Taranto senza nulla da perdere: sarà una partita tosta e che nasconderà diverse insidie». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tempo di playoff: la Prisma Taranto ospita Cantù al PalaMazzola

    COSCIONE: “SARÀ UNA PARTITA TOSTA”
    Dopo ben diciotto giorni dall’ultimo impegno ufficiale, torna in campo la Prisma Taranto Volley. Domani pomeriggio al PalaMazzola, la squadra ionica inizierà il suo percorso nei Quarti di Finale playoff contro la Pool Libertas Cantù (prima battuta alle 18, diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A al link https://youtu.be/K2cI610XsY0 ).
    QUI TARANTO. I ragazzi di coach Di Pinto, dopo oltre due settimane di lavoro, sono pronti a tornare sul parquet per disputare gara-1 della serie playoff. Tanto lavoro in palestra per Fiore e compagni che, dopo aver conquistato il secondo posto nella regular season, si sono preparati alla sfida contro la Pool Libertas Cantù con tanto entusiasmo e voglia di ricalcare il parquet per una sfida ufficiale. La squadra ionica comincerà il suo percorso tra le mura amiche del PalaMazzola, grazie al piazzamento ottenuto nella prima parte della stagione: l’impianto tarantino è stato il punto di forza della squadra rossoblù che, tra le mura amiche, ha raccolto ben nove vittorie.
    QUI CANTÙ. Galvanizzata dal doppio successo ottenuto negli Ottavi di Finale playoff contro la Kemas Lamipel Santa Croce di coach Montagnani (7^ classificata), la Pool Libertas Cantù arriva con il morale alle stelle in riva allo Ionio. La squadra del tecnico Battocchio, che ha concluso la stagione regolare al 10° posto, vanta la presenza dell’opposto italo-brasiliano, classe 1993, Motzo, terzo miglior attaccante del campionato di Serie A2 Credem Banca. Una squadra molto giovane e tignosa che, in Puglia, si giocherà tutte le sue carte: i canturini, nella serie che si disputerà al meglio delle tre partite, avranno l’obbligo di espugnare il PalaMazzola almeno una volta per proseguire il loro percorso nei playoff.
    In campo ci sarà un ex illustre: Roberto Cominetti, schiacciatore della Prisma Taranto, che ha vestito per un quinquennio, da bandiera, la maglia della formazione lombarda.
    I precedenti tra la Prisma Taranto e la Pool Libertas Cantù sorridono alla squadra ionica che, nelle uniche due uscite in Serie A, si è imposta con ben due vittorie (1-3 a Casnate con Bernate e 3-0 al PalaMazzola) nella 2^ e nella 13^ giornata di campionato.
    A presentare gara-1 dei Quarti di Finale playoff è il palleggiatore Manuel Coscione: «Abbiamo approfittato di questo periodo di pausa dai match per effettuare delle sedute fisiche, lavorando su alcuni meccanismi che ancora non funzionavano benissimo. Questi giorni ci hanno consentito, anche, di aumentare i carichi in vista degli impegni ravvicinati: ovviamente – sottolinea il capitano della Prisma Taranto – solo il campo potrà dirci quali sono i frutti del nostro lavoro. Cantù ha disputato un ottavo di finale contro Santa Croce, esprimendo un gran bel gioco: ha sfruttato probabilmente, rispetto ai toscani, meglio le armi a sua disposizione, puntando molto sull’esperienza di alcuni giocatori della loro rosa. È una squadra che punta molto sulla battuta e sulla correlazione muro-difesa: sono i due fondamentali che hanno messo in crisi Santa Croce. Affronteremo una formazione galvanizzata dal passaggio del turno. Cantù arriverà a Taranto senza nulla da perdere: sarà una partita tosta e che nasconderà diverse insidie». LEGGI TUTTO