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    E’ ufficiale: Wilfredo Leon non parteciperà al Mondiale

    Di Redazione “Dopo un consulto medico e una serie di colloqui tra allenatore, staff e medici, è stato deciso che aggiungere Wilfredo Leon alla squadra per il Mondiale sarebbe stato troppo rischioso“. Si infrangono così, con queste poche righe, le speranze di vedere ai Mondiali il fuoriclasse della Sir Safety Susa Perugia. Wilfredo Leon non prenderà parte ai Campionati Mondiali maschili. La notizia era nell’aria già da inizio giugno, quando lo schiacciatore aveva deciso di sottoporsi ad intervento chirurgico al ginocchio per porre rimedio ad una tendinopatia che da mesi ormai lo tormentava. Poi la sorpresa: Nikola Grbic, CT della nazionale polacca, lo aveva inserito nella lista dei 22 giocatori selezionabili per i Campionati Mondiali maschili, fiducioso che lo schiacciatore potesse recuperare in tempo per la manifestazione. E un barlume di speranza era rimasto accesso dopo che ieri il tecnico polacco aveva comunicato il taglio di tre giocatori, riservandosi di valutare entro fine settimana le condizioni di Leon. “La Federazione polacca di pallavolo esprime la sua gratitudine a Wilfredo Leon e a tutte le persone coinvolte per aver fatto ogni sforzo per garantire il ritorno in campo del nostro rappresentante il prima possibile – continua il comunicato – . Siamo convinti che Wilfredo tornerà a giocare nella nazionale polacca ancora più forte la prossima stagione. Gli auguriamo salute e successo e gli diciamo: ci vediamo!” (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    La Polonia guarda ai Mondiali e ritrova anche Magdalena Stysiak

    Di Redazione Conclusa un’esperienza avara di soddisfazioni in VNL, la nazionale femminile della Polonia ha bisogno di rilanciarsi in vista dei Campionati Mondiali che ospiterà insieme all’Olanda. E per farlo potrà contare su un’arma in più: nella rosa delle 15 convocate da Stefano Lavarini per il primo collegiale di allenamento c’è, infatti, anche Magdalena Stysiak, che aveva saltato la prima parte della stagione internazionale per ristabilirsi da un problema al ginocchio. Così, dopo aver disputato l’intera Volleyball Nations League senza neppure un’opposta di ruolo, Lavarini ne avrà a disposizione ben due: la seconda sarà Monika Galkowska, che ha concluso la scorsa stagione alla Bartoccini Fortinfissi Perugia. “L’ho vista giocare in Serie A1 – ha spiegato il CT – e penso che le sue capacità possano essere utili alla nostra squadra. Parlando con lei l’ho sentita molto motivata a lavorare e a provare a entrare nella squadra che disputerà i Mondiali“. Ecco la lista delle convocate:Palleggiatrici: Katarzyna Wenerska, Joanna Wolosz.Opposte: Magdalena Stysiak, Monika Galkowska.Centrali: Klaudia Alagierska, Agnieszka Kakolewska, Anna Stencel, Kamila Witkowska.Schiacciatrici: Martyna Czyrnianska, Zuzanna Gorecka, Martyna Lukasik, Olivia Rozanski, Weronika Szlagowska.Liberi: Maria Stenzel, Aleksandra Szczyglowska. (fonte: PZPS) LEGGI TUTTO

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    Gli USA danno una lezione alla Polonia e volano in finale di VNL

    Di Eugenio Peralta [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Gli USA sono la prima nazionale finalista della VNL maschile: alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno i nordamericani travolgono in tre set la Polonia e vanno a giocarsi la medaglia d’oro per la seconda volta nella loro storia, contro la vincente tra Italia e Francia (in campo stasera alle 21). Una lezione davvero severa quella inflitta da Micah Christenson e compagni alla squadra di Grbic, soprattutto nel terzo set, in cui la Polonia viene seppellita sotto una valanga di 7 ace: ben 5 sono di Torey Defalco, uno dei grandi protagonisti delle Finals. I SESTETTI – Nessuna sorpresa nelle formazioni iniziali delle due squadre. Gli USA schierano Christenson in palleggio, Ensing opposto, Jendryk e Smith al centro, Aaron Russell e Defalco schiacciatori, Shoji libero; per la Polonia in campo Janusz in regia, Kurek opposto, Kochanowski e Bieniek centrali, Sliwka e Semeniuk in posto 4 e Zatorski come libero. 1° SET – La prima a passare avanti è la Polonia con un ace di Kurek (3-1), ma Defalco ribatte colpo su colpo e Jendryk pareggia già sul 6-6. È subito lotta punto a punto, con scambio di cortesie a muro tra Sliwka e Smith (11-11); poi Ensing costruisce il break USA con un attacco vincente e un servizio che regala a Christenson la palla del 12-14. Il palleggiatore ci prende gusto e si trasforma di nuovo in attaccante per il 13-16 che costringe Grbic al time out. La Polonia non ci sta e, sul servizio di Kochanowski (un ace) ribalta il risultato: 17-16. Stavolta lo stop è per gli Stati Uniti e al rientro l’inerzia cambia di nuovo: muro e attacco di Smith per il 17-19. Bieniek pareggia (19-19), ma l’errore di Semeniuk rimanda subito avanti gli USA (19-21); di nuovo parità sul 21-21 con Kaczmarek, poi però Russell firma un altro break (21-23) e Defalco con un ace conquista tre set point. Sliwka annulla il primo, sul secondo chiude Russell per il 22-25. 2° SET – Ace di Semeniuk in apertura, ma il set segue il copione del precedente, con un continuo testa a testa (5-4, 8-8). Kochanowski prova a rompere l’equilibrio con un attacco vincente e un muro (13-11); il vantaggio della Polonia stavolta resiste grazie a Sliwka (16-14) ed è Kurek a siglare il 18-15 che spinge Speraw al time out. Al rientro l’attacco out di Sliwka riavvicina gli USA (19-18), Grbic si preoccupa e ferma il gioco: fa bene, perché poco dopo Ensing sale in cattedra con due attacchi consecutivi e ribalta il risultato (20-21). Semeniuk pareggia, ma Smith e Jendryk regalano il break agli americani (21-23) e uno sciagurato errore in battuta di Fornal vale il 22-24. Dopo un primo set point annullato da Kurek, è ancora Christenson a mettere giù il 23-25. 3° SET – C’è Fornal al posto di Sliwka nel sestetto iniziale della Polonia, ma la partenza è ancora da incubo per la squadra di Grbic: doppio errore di Kurek e Semeniuk per il 2-5. Entra anche Bednorz proprio per il neo-perugino, ma non basta: arrivano due ace consecutivi di Defalco a siglare il 3-8. Altro servizio vincente, stavolta di Smith, per il 4-10, e anche Jendryk si iscrive alla festa dai nove metri siglando il 7-14. La Polonia ora sembra in completa balia degli avversari e Smith piazza il muro dell’8-16 su Kurek, che lascia il posto a Kaczmarek. Quando va in battuta Defalco, poi, è davvero notte fonda: ben tre ace consecutivi per lo schiacciatore ex Vibo, che fa volare i suoi fino al 10-21. L’ennesimo ace, stavolta di Kyle Russell, vale l’11-23 e un errore polacco in battuta chiude i conti sul 13-25. Polonia-USA 0-3 (22-25, 23-25, 13-25)Polonia: Popiwczak (L) ne, Kaczmarek 1, Kurek 10, Klos ne, Bednorz 2, Lomacz, Sliwka 4, Kochanowski 7, Semeniuk 7, Zatorski (L), Janusz 1, Bieniek 5, Fornal 3, Butryn. All. Grbic.USA: Russell A. 8, Jendryk 8, Ensing 8, Stahl, Defalco 13, Dagostino (L) ne, Christenson 4, Russell K. 1, Tuaniga ne, Muagututia ne, Smith 9, Shoji (L), Kessel ne, Mitchem ne. All. Speraw.Arbitri: Mokry (Slovacchia) e Collados (Francia).Note: Polonia: battute vincenti 9, muri 6, errori 15. USA: battute vincenti 4, muri 3, errori 21. LEGGI TUTTO

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    Wilfredo Leon è nella lista della Polonia per i Campionati Mondiali

    Di Redazione

    La Federazione della Polonia ha presentato ieri la lista dei 22 giocatori selezionabili per i Campionati Mondiali maschili, in programma dal 26 agosto all’11 settembre proprio in Polonia e in Slovenia. La notizia più importante è la presenza nell’elenco di Wilfredo Leon: il CT Nikola Grbic e il suo staff credono quindi nella possibilità che il fuoriclasse della Sir Safety Susa Perugia recuperi in tempo per la manifestazione, dopo l’intervento chirurgico subito all’inizio di giugno.

    Questa la lista completa presentata dalla Federazione polacca:Palleggiatori: Grzegorz Lomacz, Marcin Janusz, Jan FirlejOpposti: Maciej Muzaj, Lukasz Kaczmarek, Bartosz Kurek, Karol ButrynCentrali: Karol Klos, Jakub Kochanowski, Mateusz Bieniek, Mateusz Poreba, Karol UrbanowiczSchiacciatori: Bartlomiej Lipinski, Wilfredo Leon, Bartosz Bednorz, Aleksander Sliwka, Kamil Semeniuk, Bartosz Kwolek, Tomasz FornalLiberi: Jakub Popiwczak, Pawel Zatorski, Kamil Szymura.

    (fonte: PZPS) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: la Polonia si salva al tie break contro la sorpresa Iran

    Di Redazione Si chiude il quadro delle semifinali della VNL maschile con la qualificazione della Polonia, ma ai campioni del mondo servono cinque set di battaglia per battere un Iran che si conferma un osso durissimo. Gli asiatici, tradizionale “bestia nera” dei polacchi, vanno vicini a un’altra impresa dopo aver battuto i rivali nella prima fase, arrendendosi però di schianto in un tie break dominato da Kurek e compagni. La Polonia vola così in semifinale per affrontare gli USA nella sfida di sabato 23 luglio alle 18 (mentre alle 21 scenderà in campo l’Italia per la sfida contro la Francia). Partita ad altissima intensità e dall’andamento bizzarro, con l’Iran che vive di fiammate a tratti devastanti: ne è un esempio il quarto set, da cui la Polonia esce letteralmente annichilita. Il problema è che gli iraniani puntano tutto sulla grinta e sul carattere, e quando l’adrenalina cala è notte fonda: non bastano un ottimo Amin Esmaeilnezhad (22 punti con il 53%) e i servizi di Milad Ebadipour per rimediare a 39 errori-punto. Dal canto suo la Polonia gioca un po’ col freno a mano tirato, ma quando spinge al servizio è incontenibile (3 ace per Jakub Kochanowski), si supera nel muro-difesa e in attacco sa di poter contare su un chirurgico Aleksander Sliwka (55%) più ancora che su Semeniuk e Kurek. Sarà una bella lotta anche contro i coriacei statunitensi… Polonia-Iran 3-2 (25-21, 24-26, 25-18, 16-25, 15-7)Polonia: Popiwczak (L) ne, Kaczmarek 3, Kurek 15, Klos 6, Bednorz, Lomacz, Sliwka 10, Kochanowski 6, Semeniuk 17, Zatorksi (L), Janusz, Bieniek 9, Fornal, Butryn. All. Grbic.Iran: Jelveh 6, Ebadipour 17, Toukhteh 6, Hazratpour (L), Gholipour (L) ne, Esmaeilnezhad 22, Vadi, Daneshdoust 1, Sarlak 1, Esfandiar 14, Saadat ne, Pazhooman, Malakisorkhi ne, Sharifi 1. All. Nouri.Arbitri: Collados (Francia) e Vera Mechan (Perù).Note: Polonia: battute vincenti 6, muri 10, errori 29. Iran: battute vincenti 6, muri 7, errori 39. QUARTI DI FINALEUSA-Brasile 3-1 (20-25, 25-22, 25-23, 25-17)Italia-Olanda 3-1 (21-25, 25-23, 25-13, 25-22)Francia-Giappone 3-0 (26-24, 25-16, 25-20)Polonia-Iran 3-2 (25-21, 24-26, 25-18, 16-25, 15-7) IL PROGRAMMASemifinali (sab 23/7): Polonia-USA ore 18; Italia-Francia ore 21.Finale per il terzo posto: dom 24/7 ore 18.Finale per il primo posto: dom 24/7 ore 21. LEGGI TUTTO

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    VNL Finals ai raggi X: le stelle e le possibili rivelazioni di Bologna

    Di Paolo Cozzi Sullo slancio di una domenica memorabile per il volley italiano, con ben 4 medaglie d’oro arrivate ad impreziosire una bacheca federale tornata ai fasti del passato, cominciano mercoledì a Bologna le finali di VNL maschile. Le migliori otto classificate al termine della fase preliminare si sfidano per provare a succedere al Brasile, campione dell’edizione 2021. Negli anni 90, quando era ancora World League, era una competizione che dava del tu ai nostri colori, ma negli ultimi 20 anni ci ha visti protagonisti davvero col contagocce. Vedere pertanto i nostri ragazzi svettare nella classifica della prima fase ci fa ben sperare e getta molte aspettative sulla giovane banda di Fefè De Giorgi! Chiaro, alcune squadre sono ancora in fase sperimentale e di crescita in attesa dei Mondiali, ma il segnale di forza dei nostri portacolori è di quelli importanti e ci riporta davvero nel gotha della pallavolo mondiale. Ma analizziamo le partecipanti alla fase finale, ricordando gli accoppiamenti dei quarti di finale: mercoledì 20 luglio si affronteranno USA–Brasile e Italia-Olanda, giovedì 21 Francia–Giappone e Polonia–Iran. Poi, sabato 23, le semifinali tra le vincenti, e domenica 24 le finali. Foto Volleyball World BRASILECampioni uscenti, i verdeoro sono chiamati a riscattare le prime Olimpiadi senza medaglia dal 2000. Tanti infortuni nel corso dei gironi preliminari hanno lasciato per qualche partita i brasiliani con il roster ridotto all’osso, ma sono state proprio queste difficoltà che hanno ricompattato il gruppo, che ha sì perso con Polonia e Francia, ma che si è sbarazzato facilmente di Iran e Serbia. Quarto di finale sconsigliato ai deboli di cuore contro gli USA: basteranno i muri di Flavio e il ritorno in extremis di Lucao a fermare gli americani? UP: squadra in cerca di riscatto,che sa cosa vuol dire giocare sotto pressione, con Lucarelli e Leal capaci di risolvere da soli la partita.DOWN: una condizione fisica non ottimale e la difficoltà a mantenere a lungo alti ritmi di gioco con continuità.STELLA: Ricardo LucarelliX FACTOR: Lucao Foto Volleyball World USAUsciti malconci e con le pive nel sacco dalle Olimpiadi, gli yankees provano a rialzare la testa affidandosi ad un Aaron Russell che, dopo le fatiche piacentine e l’operazione all’anca, torna a essere giocatore determinante. Molto intense le vittorie con Francia e Brasile: il gioco americano è piaciuto molto, con i palleggiatori bravi a trovare risorse anche con i centrali e il muro solido fondamentale, ben correlato con la difesa. UP: squadra che sembra essere ripartita dopo le delusioni di Tokyo, buon mix fra giovani e veterani.DOWN: Ensing come opposto non ha convinto molto nel corso della VNL, manca una alternativa valida da posto 2.STELLA: Aaron RussellX FACTOR: Torey Defalco Foto Volleyball World OLANDAEntrata per un soffio nelle Finals, la squadra di Roberto Piazza è partita male, perdendo con Giappone e Usa, prima di infilare una striscia di 6 vittorie su sette partite che ha gettato le basi per la qualificazione. Decisiva la gara vinta al tie break con l’Argentina, con il solito Nimir trascinatore; molto alternate le bande con gli “italiani” Ter Horst e Van Garderen, ma anche con il veterano Jorna e il giovane Tuinstra. Interessante al centro infine Fabian Plak, ottimo riferimento in attacco e bravo a muro. UP: qualificazione meritata e nessuna pressione sulle spalle degli orange, che possono provare a fare lo sgambetto agli azzurri senza avere nulla da perdere.DOWN: poca pressione ma anche poca abitudine a giocare match internazionali per molti olandesi, che proprio pochi giorni fa hanno già ceduto 3-0 contro gli azzurri.STELLA: Nimir Abdel-AzizX FACTOR: Bennie Tuinstra Foto Volleyball World ITALIAUna prima parte di VNL fantastica per i nostri ragazzi, che già dal primo girone in Canada, con una rosa giovane e poco esperta, hanno dato gran bei segnali al loro allenatore. L’innesto di Michieletto e Lavia ha aggiunto potenza e tecnica, il tutto davvero ben giostrato da un Giannelli che sembra aver ritrovato lo smalto e la determinazione giusti. Se la diagonale Giannelli-Zaytsev sembra sicura, cosi come quella delle due bande, restano i dubbi al centro, dove Galassi ha perso lentamente campo a favore di Russo nella corsa ad affiancare Anzani. UP: la voglia di tornare sul gradino più alto del podio è enorme, e tutto il movimento spinge i ragazzi di De Giorgi a tornare a dettare legge a livello mondiale.DOWN: giocare in casa può portare comunque tanta pressione sulle spalle dei nostri, che per quanto cresciuti esponenzialmente negli ultimi 12 mesi sono ancora molto “vergini” a livello internazionale.STELLA: Alessandro MichielettoX FACTOR: Daniele Lavia Foto Volleyball World GIAPPONEAutentiche rivelazioni di questa VNL, i giapponesi hanno trovato nel nuovo allenatore francese Philippe Blain quello spunto per provare a colmare il gap con le grandi nazionali del volley mondiale. E così fra i top player troviamo Ishikawa e Nishida, ma è a partire dal servizio che tutto il Giappone è cresciuto, forzando molto e sbagliando comunque poco. Importante anche l’apporto di Otsuka e del centrale Takahashi, per una squadra che con le vittorie contro Slovenia, Argentina e soprattutto Italia sembra aver dato una svolta al proprio destino. UP: squadra in fiducia, con un tecnico europeo che ha saputo valorizzare elementi di gioco tipici giapponesi coniugandoli con altri nuovi prettamente europei.DOWN: al centro si paga ancora la mancanza di un top player e anche a muro resta una squadra… bassotta!STELLA: Yuki IshikawaX FACTOR: Yuji Nishida Foto Volleyball World FRANCIACampioni olimpici in carica, con Giani nuovo allenatore, i francesi sono chiamati a dimostrare che questo gruppo non è stato una meteora ma una solida realtà: partiti forte, hanno chiuso però con tre sconfitte contro Polonia, Argentina e Stati Uniti. Toniutti e Brizard al palleggio sono una garanzia, anche se il secondo arriva da una stagione a Piacenza fatta da più ombre che luci. Ngapeth continua a dimostrare gran feeling con il suo tecnico di club e Patry sembra essersi lasciato alle spalle una stagione meneghina non proprio esaltante. Al centro cresce Chinenyeze, mentre Le Goff è forse l’anello debole di una squadra molto rodata e collaudata. UP: c’è tanta voglia di continuare un ciclo importante, e il sorteggio con il Giappone sembra spianare la via per le semifinali.DOWN: contro troveranno un allenatore che ha scritto pagine di storia importanti della nazionale francese, e conosce alla perfezione i suoi giocatori.STELLA: Earvin NgapethX FACTOR: Barthélémy Chinenyeze Foto Volleyball World POLONIAUscita da un 2021 che doveva essere pieno di ori e che invece ha portato solo sconfitte eclatanti e il licenziamento di Heynen, la Polonia di Grbic pur senza Leon ha disputato un’ottima VNL, cedendo fondamentalmente solo all’Iran, perché nella sconfitta con gli azzurri in Canada era infarcita di seconde linee. La squadra si affida alle due bande bi-campioni in Champions League, Semeniuk e Sliwka, e ad un Kurek che si dimostra sul pezzo. Al centro come sempre tanti centimetri e tanti muri e un libero aspirapolvere. Molto precisa a muro e ben messa in campo, la Polonia sembra essersi liberata del “peso” Leon e aver trovato la propria dimensione. UP: una squadra matura che ha in pratica 12 titolari fra cui Grbic può pescare.DOWN: il bisogno assoluto di fare risultato può essere un freno, soprattutto nei quarti in cui i polacchi incrociano una loro autentica bestia nera come l’Iran.STELLA: Kamil SemeniukX FACTOR: Aleksander Sliwka Foto Volleyball World IRANUn cammino tutt’altro che facile per arrivare a queste Finals, con alcune sconfitte pesanti come contro Olanda e Bulgaria, ma anche guizzi degni di nota con Slovenia, Polonia e Serbia che hanno portato in dote punti chiave per la qualificazione. Della squadra iraniana piacciono soprattutto i tre laterali, con l’opposto Esmaeilnezhad secondo fra i top scorer della VNL, ben coadiuvato dal neo meneghino Ebadipour. Bene anche il servizio di squadra, capace di far saltare molte linee di ricezione ben rodate. UP: è una squadra da sempre ostica per la Polonia, per il suo modo di giocare, e l’accesso in semifinale sarebbe davvero un bel risultato per un gruppo molto rinnovato nell’ultimo periodo.DOWN: senza Marouf l’attacco al centro appare più scontato e tutto il gioco è un po’ più prevedibile.STELLA: Milad EbadipourX FACTOR: Amin Esmaeilnezhad LEGGI TUTTO

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    Europei Under 18 maschili: battuta la Polonia, l’Italia è in semifinale

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Sarà un weekend tutto da seguire per le nazionali giovanili azzurre: dopo Under 22 maschile e Under 21 femminile, anche gli azzurrini Under 18 approdano in semifinale ai Campionati Europei di categoria, in corso a Tbilisi. Decisiva la vittoria per 3-1 nell’ultimo match ai danni della Polonia, che ha conteso fino all’ultimo la qualificazione ai ragazzi di Michele Zanin. Grazie a questo risultato, l’Italia chiude il girone imbattuta e al primo posto, guadagnandosi il diritto di affrontare la Serbia nella semifinale di sabato 16 luglio; dall’altra parte del tabellone si sfideranno Francia e Bulgaria.

    Per gli azzurrini una prova convincente in tutti i fondamentali, con il 42% di squadra in attacco e il 58% in ricezione; ancora una volta il miglior realizzatore è Alessandro Bristot con 18 punti, seguito da Lorenzo Magliano a quota 16. Ottima anche la prova del centrale Pardo Mati con 13 punti e il 73% in attacco.

    Polonia-Italia 1-3 (23-25, 20-25, 25-19, 18-25)Polonia: Chacinski 18, Szpernalowski 1, Granieczny (L), Serewis ne, Patecki 5, Portrykus 17, Kubacki ne, Golebiowski 4, Becker, Janczyk 2, Urbanczyk ne, Brzostowicz (L) ne, Nowak 6, Rybak 7. All. Bartodziejski.Italia: Miraglia, Bristot 18, Morazzini (L), Magliano 16, Selleri ne, Frascio 5, Carpita, Fedrici, Filippelli 4, Barotto 2, Bonisoli, Pozzebon 1, Mati 13, Loreti (L) ne. All. Zanin.Arbitri: Guniava (Georgia) e Widlarz (Inghilterra).Note: Spettatori 100. Durata set: 27′, 26′, 24′, 28′. Polonia: battute vincenti 4, battute sbagliate 16, attacco 39%, ricezione 50%-29%, muri 8, errori 35. Italia: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 42%, ricezione 58%-35%, muri 9, errori 26.

    LA SITUAZIONEPool I: Francia-Belgio 3-0 (25-22, 25-23, 26-24); Finlandia-Serbia 0-3 (22-25, 28-30, 18-25); Georgia-Rep.Ceca 0-3 (13-25, 11-25, 15-25). Classifica: Francia 4 vittorie (12 punti), Serbia 4 (10), Rep.Ceca e Belgio 3 (10), Finlandia 1 (3), Georgia 0 (0).Pool II: Grecia-Slovenia 2-3 (20-25, 25-23, 17-25, 25-21, 20-22); Bulgaria-Germania 3-0 (25-21, 25-16, 25-20); Polonia-Italia 1-3 (23-25, 20-25, 25-19, 18-25). Classifica: Italia 5 vittorie (13 punti), Bulgaria 4 (13), Polonia 3 (9), Slovenia 2 (5), Grecia 1 (3), Germania 0 (2).Semifinali 5°-8° posto (sab 16/7): Rep.Ceca-Slovenia ore 10; Polonia-Belgio ore 12.30.Semifinali 1°-4° posto (sab 16/7): Francia-Bulgaria ore 15; Italia-Serbia ore 17.30.

    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO