consigliato per te

  • in

    Under 18 femminile: la Nino Romano si qualifica alla finale regionale

    In un PalaCiantro vestito a festa, la Nino Romano non sbaglia e sconfigge, anche nella partita di ritorno, il Progetto Volley Marsala, conquistando la finale regionale di Under 18 femminile. Nella partita di andata, la squadra del presidente Lo Duca aveva imposto un 3-1 a domicilio alla formazione avversaria: con questo risultato in dote, alle RomaNine bastava vincere solo 2 set per garantirsi l’accesso alla finale regionale di categorie e fin da subito si è capito che le padrne di casa non volevano lasciarsi sfuggire questa grande opportunità.

    La concentrazione è al massimo e un tifo assordante ed incessante, carica ancora di più Prizzi & co. mentre, probabilmente, intimorisce le ragazze di coach Viselli che, vittima anche dell’assenza della palleggiatrice titolare, rimangono chiuse in un guscio di insicurezze che le porta, velocemente, a perdere troppi punti. L’allenatore marsalese prova più volte a cambiare la squadra, sia con soluzioni tattiche, sia cambiando le protagoniste in campo, ma nulla può contro lo strapotere delle RomaNine che, a parte un piccolo calo a metà terzo set e, quindi, a risultato raggiunto, comandano sempre la gara, senza lasciare un minimo di speranza alle avversarie.

    Dalle parole del presidente Lo Duca si evince tutta la sua soddisfazione: “Non posso che ringraziare tutti per questo fantastico risultato, lo staff tecnico, quello dirigenziale, i tifosi, sempre presenti e calorosi ma, soprattutto, voglio ringraziare queste ragazze perché hanno fatto qualcosa di incredibile“. Lo Duca continua parlando proprio dei tifosi: “Non ho parole! Una parte di questa vittoria è sicuramente merito loro, perché hanno spinto la squadra fin dal riscaldamento e sapevo che non potevamo deluderli“. Infine una riflessione sulla finale: “So solo che, sicuramente, incontreremo una formazione catanese; per il resto mi godo questo momento e basta, ci penserà il coach, già da venerdì, a preparare la partita con il suo staff“.

    Anche coach Maccotta esprime tutta la sua soddisfazione: “Sono felicissimo perché abbiamo ancora dimostrato che con il lavoro e le competenze si può fare tanto anche essendo una piccola realtà. Sono orgoglioso di tutto e tutti: di tutte le ragazze, dello staff, della dirigenza, del percorso, dell’affetto con cui i nostri amici-tifosi ci ‘investono’ ad ogni partita. Adesso prepareremo questa finale con la solita dedizione ed attenzione, sapendo che affronteremo una squadra molto forte“.

    Questi sono i nomi delle ragazze che hanno conquistato la finale: Angela Bertè, Ilaria Prizzi, Alice Impellizzeri, Francesca Fleres, Rosalia Rispoli, Emma Di Paola, Sofia Cucinotta, Ginevra Pino, Kristel Rizzo, Manuela D’Arrigo, Simona Russo, Giada Pollicino, Greta Schepis, Alisia Pagano e Ilaria Saporita.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Nino Romano sconfitta dalla Nigithor, al “PalaCeramica” finisce 3-0

    Non ce la fa la Polisportiva Nino Romano ad espugnare il “PalaCeramica” di Santo Stefano di Camastra. Nel confronto che avrebbe potuto rilanciare le quotazioni delle mamertine in chiave play-off, arriva una sconfitta (3-0) per mano della Nigithor, nuovamente in testa alla classifica del girone, grazie anche alla concomitante vittoria solo al tie-break dell’Amando con il Messina Volley.

    Alla vigilia, massima concentrazione per un match considerato fondamentale di qui alla fine della stagione. Nigithor,  formazione  attrezzata e ben organizzata, allenata da un coach preparato e capace di leggere efficacemente il match. All’andata, dopo un incontro combattuto, sconfitta al tie-break per le RomaNine, al termine di un confronto segnato dai tanti errori commessi.

    I due coach si affidano ai loro classici sestetti base. Nigithor in campo con Gugliuzza in regia, Parshyna opposto, Foti e Di Gangi posto 4, Todorova e Sposato al centro; il libero è Parisi. La Romano si affida a Fleres in regia, Musicò suo opposto, Maccotta e Bertè posto 4, Rispoli e Puglisi al centro; il libero è il capitano Giorgia Cuzzocrea.

    Il disegno tattico messo in piedi da Mister Tomasella è parso subito chiaro: forzare le battute sulla Bertè e chiudere tutte le traiettorie con muro – difesa alla Maccotta; ed il piano riesce pienamente.

    1° set: le RomaNine, fin dalle prime battute, appaiono troppo impaurite davanti alle avversarie e questo le porta a compiere diversi errori punto in attacco e parecchie imprecisioni in ricostruzioni; campanello di allarme già nei primi scambi con la Bertè tre volte in errori su quattro attacchi.

    Le padrone di casa appaiono, invece, sicure e concentrate, riuscendo ad eseguire correttemente le direttive del loro coach e mettendo in condizioni la Parshyna di diventare inarrestabile. La Romano riesce a non staccarsi troppo nel punteggio ma alla fine deve cedere (25-21).

    2° set: formazioni confermate ma con coach Maccotta che parte in P3 per tentare di mescolare le carte tattiche della partita. Con questo nuovo disegno, Alice Maccotta trova più facilmente il colpo vincente. Il muro di Gugliuzza è più basso rispetto a quello eretto dalla Parshyna e la Nigithor comincia a sbagliare di più. Ne esce un set molto equilibrato (21-21) fino all’allungo decisivo delle padrone di casa (24-21). Le RomaNine, però, non ci stanno e con caparbietà riescono ad accorciare fino al -1 (24-23), senza riuscire a sfruttare, per due volte, la possibilità di raggiungere la parità. Alla fine, un attacco sporco della Sposato regala il parziale alle padrone di casa (25-23).

    3° set: inizio equilibrato (8-8) ma la Nigithor appare troppo concentrata e consapevole dell’importanza dell’obiettivo. La Romano è preda della confusione e di parecchie imprecisioni. Ne scaturisce un set senza storia che la Nigithor si porta a casa con apparente facilità (25-13).

    Le dichiarazioni nel post-gara di coach Mauro Maccotta: “Partita non gestita affatto. Avevamo le idee chiare, sulla carta, su cosa fare ma lo abbiamo fatto, a tratti, solo nel secondo set”. Si è cercato di provare delle contromisure, ma qualcosa non ha comunque funzionato: “Intanto, abbiamo giocato contro una squadra molto ben organizzata che ha preparato la partita in maniera minuziosa. La loro fase break ha funzionato benissimo, mentre noi abbiamo avuto difficoltà a fare cambio palla, anche per merito loro. Abbiamo commesso una quantità di errori eccessiva nei momenti importanti, soprattutto del primo e secondo set; nel terzo, le ragazze si sono arrese troppo presto”.

    Avversarie ben organizzate con il servizio sulla Bertè e la correlazione muro-difesa su Maccotta: “Non solo, ma anche con le centrali. Partivano molto strette e le nostre scelte non hanno funzionato; avevo chiesto di giocare diversamente. Loro raddoppiavano sempre sui nostri centrali che avrebbero potuto fare la differenza, facendo aprire il muro. Non sono arrivate le traittorie di alzata per poter tirare le parallele; era uno dei nostri obiettivi. Brave loro, meno noi. Adesso, dopo l’ennesima pausa, avremo altre gare complicate da giocare sempre al massimo. A volte c’è un pò di sufficienza, si accetta l’errore in maniera un pò passiva e questo ci fa rimanere una spanna sotto le altre squadre”. 

    Il tabellino del match

    Nigithor Volley – Pol. Nino Romano 3-0 (25-21, 25-23, 25-13)

    Nigithor: Gugliuzza 1, Sposato 3, Parisi (L) 0, Foti 12, Parshyna 22, Todorova 5, Di Gangi 8, Panetta ne, Todaro ne, Cali ne.Nino Romano: Fleres 1, Bertè 10, Rispoli 6, Musicò 6, Maccotta 9, Puglisi 6, De Luca 0, Impellizzeri 0, Pino ne, Prizzi ne, Cuzzocrea (L) 1, Cucinotta (L) ne.MVP: Parshyna (Nigithor Volley)Top Acers premio “Universo Messina”: Bertè (Nino Romano)Top Blocker: Rispoli (Nino Romano)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: ci vuole una maratona alla Nino Romano per battere l’Orlandina

    Continua la serie positiva della Polisportiva Nino Romano che, nel match del “PalaCiantro” contro l’Orlandina Volley di sabato pomeriggio, conquista il successo al tie-break dopo oltre due ore di gioco. 

    Terza posizione in classifica blindata, ma adesso il distacco dalla zona play-off, in virtù del successo dell’Amando sulla Nigithor, aumenta di una lunghezza. Sarà fondamentale, a questo punto anche se non decisivo, il match del prossimo weekend a Santo Stefano di Camastra.  

    Partita fondamentale per il prosieguo del campionato per la Romano che, se vuole alimentare ancora propositi di play-off, deve assolutamente vincere. Per affrontare questo difficile match, la squadra di Maccotta deve fare a meno di capitan Cuzzocrea, vittima di una pallonata ad un occhio rimediata durante un allenamento di venerdì e che la terrà a riposo per qualche giorno.

    Sestetti – Nello starting six, per la Romano coach Maccotta manda in campo Fleres al palleggio, Musicò opposto, Bertè e Maccotta posto 4, Puglisi e Pino (queat’ultim alla sua prima da titolare) al centro; il libero è Cucinotta. Per l’Orlandina, coach Fontanot schiera Cannestracci in regia, Alberto opposto, Bravin e Audenino posto 4, Melchiorri e Schepis al centro; il libero è Lazzaro.

    1° Set – Primo set con molti errori da una parte e dall’altra. La Romano sfrutta al massimo il servizio mettendo sotto stress la ricezione avversaria ma registrando anche parecchi errori. Dall’altra parte della rete, le due giocatrici di posto 4 tengono un ritmo altissimo e mettono in crisi la difesa mamertina. Purtroppo, la Fleres non gira al meglio e non riesce ad essere precisa nelle alzate mettendo in difficoltà le proprie attaccanti; basti pensare che il primo punto in attacco dalla Maccotta arriva sul 23-17. Alla fine, malgrado il tentativo di rimonta delle palatine, la Romano fa suo il parziale (25-22).

    2° Set – Nel secondo set, rimangono invariate le formazioni e il tema della partita. I troppi errori da una parte e dall’altra, rendono il match tutt’altro che spettacolare anche se non avaro di emozioni. Tra le RomaNine si registrano ancora le difficoltà della Fleres e la poca lucidità della Maccotta; coach Fontanot ha preparato bene la gara e la risposta alle offensive della schiacciatrice  risulta efficace. Viceversa, la Bertè appare in stato di grazia; ci pensa lei a supportare la fase d’attacco. In questa fase del match, la Bravin e la Audenino tengono in partita l’Orlandina costretta, tuttavia, ancora una volta a cedere il parziale (25-21).

    3° Set – Nel terzo set, la Romano incrementa il numero di errori. Fotografia esatta della confusione che alberga in casa mamertina, il muro a 0 sulla Audenino che attacca nei tre metri e due offensive fallite da Rispoli (subentrata a Pino) e Maccotta che costringono il coach a chiamare time-out. Le mamertine provano a scuotersi; il diagonale stretto di Maccotta, dopo un’incredibile long rally e  difese spettacolari, pare il giusto preludio (17-20) ed invece i troppi errori permangono e, alla fine, l’Orlandina fa suo il set (22-25).

    4° Set – Nel quarto set, Maccotta conferma Rispoli al posto di Pino, mentre Fontanot lascia tutto invariato. Pronti via ed è subito Orlandina avanti (1-4). Sia la Audenino che la Bravin, continuano a regalare colpi spettacolari ed a mettere sotto scacco la difesa mamertina, costretta a subire a più riprese le palatine. La difesa ospite alza le percentuali e la Maccotta non riesce ad incidere grazie ad un chiaro disegno tattico per limitarne la pericolosità. L’unica che non sembra arrendersi è la Bertè; la mamertina dimostra continuità in attacco ed una discreta fase di difesa e ricezione. L’Orlandina mantiene il comando del set fino all’ace della Fleres (22-22) ed al conseguente time-out di Fontanot. Lo sforzo risulta vanificato dai troppi errori  regalati all’avversario che conquista il diritto a giocarsi il tie-break (22-25).

    5° Set – Il quinto set inizia subito in discesa per la Romano (4-0), grazie ad un’ottima serie dai nove metri di Fleres (alla fine saranno sei i suoi aces), e riesce a mantenere questo vantaggio fino al cambio campo (8-4). La partita sembra segnata ma la Audanino non vuole arrendersi. Tra le Romanine, è la Bertè quella più ispirata ed è lei che, alla fine, mette a terra il punto della vittoria (15-11).

    Riconosce le qualità dell’avversario, coach Maccotta: “Abbiamo affrontato una squadra che si è organizzata, sistemando alcuni aspetti nel ruolo del libero, ma voglio anche ricordare le due schiacciatrici che sono davvero di categoria superiore. Lottare contro di loro non è stato semplice; le abbiamo contenute a tratti, mentre in altri abbiamo commesso troppi errori a causa di poca lucidità”.

    Adesso, la trasferta di Santo Stefano di Camastra contro la prima della classe; una gara da giocarsi in modo diverso rispetto a quella contro l’Orlandina: “La Nigithor è una squadra un pò più completa in tutti i ruoli e se si trova in cima alla classifica ci sarà un motivo. Non è una squadra impossibile da affrontare ma è chiaro che dovremo giocarla al meglio delle nostre possibilità”.

    Nino Romano – Orlandina 3-2 (25-22, 25-21, 22-25, 22-25, 15-11)Nino Romano: Fleres 7, Bertè 22, Rispoli 4, Musicò 10, Maccotta 10, Puglisi 15, De Luca 0, Pino 0, Impellizzeri ne, Cuzzocrea (L) ne, Cucinotta (L) 0, Prizzi ne.Orlandina Volley: Bravin 13, Melchiorri 7, Audenino 30, Alberto 10, Schepis 1, Cannestracci 1, Lazzara (L) 0, Caruso ne, Nanì ne, Aloia ne.Arbitri: Iudica e Siracusa

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: la Nino Romano torna al “PalaCiantro” per la sfida con l’Orlandina

    Ritrova bel gioco e continuità la Polisportiva Nino Romano che, dopo il successo esterno contro l’Ssd Unime, si prepara ad affrontare, domani pomeriggio con inizio alle ore 18, la formazione dell’Orlandina Volley nella propria tana del “PalaCiantro”.

    Per le ragazze di coach Mauro Maccotta l’occasione per allungare la striscia di risultati utili ma anche per raffonzare la fiducia ritrovata nelle ultime gare.

    Il solito mese di dicembre avaro di buone notizie, sembra ormai definitivamente alle spalle sia in termini di numeri che di prestazioni. Adesso, servirà solita applicazione senza inventarsi nulla, ma credendo fermamente nelle proprie possibilità emotive e tecnico/tattico. La squadra è forte, lo sanno le protagoniste e gli addetti ai lavori; è capace di giocarsela alla pari con tutte ma dovrà dimostrarlo, gara dopo gara.

    A parlare, alla vigilia dell’importante match casalingo, il libero Sofia Cucinotta: “Non abbiamo iniziato nel migliore dei modi questo campionato ma ci stiamo riprendendo. Infatti, l’ultima partita è andata molto bene e abbiamo capitalizzato tutto il lavoro fatto durante la settimana. É sicuramente un campionato difficile e il livello è molto alto; non ci possiamo permettere di fare altri passi falsi e dobbiamo pensare a dare il massimo. Si sta creando un bel gruppo e, secondo me, possiamo fare grandi cose. Per quanto riguarda la partita di domani, l’Orlandina è una squadra che conosciamo, sappiamo come dobbiamo affrontarla e speriamo di scendere in campo con la testa giusta”.

    Arbitreranno l’incontro Erik Iudica (1°) e Chiara Guarnaccia (2°).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: la Nino Romano inizia l’anno solare battendo Acireale 3-0 a domicilio

    Inizia con un successo il nuovo anno solare per la serie C della Polisportiva Nino Romano. Presso la palestra dell’Istituto Comprensivo “Raciti” di Acireale, le ragazze di coach Maccotta fanno proprio il match in tre set, muovendo la classifica e attestandosi a sole tre lunghezze dalla zona play-off.

    Migliore realizzatrice ed MVP della serata, Alice Maccotta con 15 punti totali, dei quali 5 aces: “Abbiamo disputato tutte una bella partita; da squadra. Gli schemi provati in allenamento hanno funzionato anche in partita. Venivamo da un periodo di black-out e stiamo iniziando a sbloccarci e a ritrovarci”.

    Partita dal pronostico preventivabile alla vigilia, ma che le RomaNine sono state attente a rendere ancora più semplice: “Ci hanno insegnato a non sottovalutare nessuno. Ed infatti la gara poi non è stata così facile; abbiamo dovuto dare il massimo di noi stesse ed è uscito ciò che sappiamo fare davvero. La gara era alla nostra portata ma ci abbiamo dovuto mettere del nostro”. Al servizio, 5 aces per Alice Maccotta ma anche tutto il resto della squadra ha forzato tanto: “Il tempo di ambientarci e poi buona percentuale al servizio per noi. Abbiamo tenuto bene”.

    Per coach Mauro Maccotta “anche se la classifica parla chiaro, le ragazze avversarie – un po’ sottotono nelle fasi di gioco – in riscaldamento hanno fatto vedere alcune situazioni interessanti. Non dico di essermi preoccupato ma merito alle nostre di non aver mai calato l’attenzione e di aver, invece, interpretato bene la partita”.

    Si è rivisto un ottimo gioco nel reparto centrale: “Stiamo lavorando tanto sulle fasi di transizione e la chiamata del contrattacco, sulla capacità di farsi sentire in campo; si inizia a vedere qualche segnale positivo”. Bene anche in battuta: “Troppi errori ancora rispetto a quanto raccogliamo in alcune rotazioni. E’ vero che mettiamo a segno tanti aces, però la quantità di errori è ancora alta”.

    Adesso, ancora pausa e poi gare davvero interessanti: “Con altre due settimane di pausa, il campionato si azzererà. Interromperemo nuovamente il ritmo; ne approfitteremo per fare un richiamo sul lavoro atletico, sistemare qualche aspetto e sperimentare anche qualcosa di nuovo”. 

    Pallavolo Acireale – Nino Romano 0-3Pallavolo Acireale: Aiello 1, Puglisi 1, Barbieri 0, Giampietro 0, Sergi ne, Scandura 2, Basile 0, Arena 5, Mastroeni 7, Giuffrida 4, Lo Grasso ne, Mineo 0, Giordano (L) ne, Viola (L) 0.Nino Romano: Fleres S. 2, Bertè 8, Rispoli 7, Musicò 8, Maccotta 15, Puglisi 12,  De Luca 0, Fleres F. ne, Impellizzeri ne, Pino ne, Prizzi ne, Cuzzocrea (L) 0, Cucinotta (L) ne.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: la Nino Romano in campo con Acireale per fare punti

    Fine settimana in trasferta per la Nino Romano. Questo pomeriggio, presso la palestra dell’Istituto Comprensivo “Raciti” di Acireale, le ragazze di coach Maccotta avranno un unico obiettivo: bissare il successo interno con Nizzalumera e rilanciarsi in classifica. Di fronte, la Pallavolo Acireale.

    Il rotondo 3-0 maturato sabato scorso al “PalaCiantro” contro la formazione della costa jonica messinese, ha riportato entusiasmo nella tana delle RomaNine. Si respira un’aria nuova nella palestra memertina e la recente convocazione di Rosalia Rispoli nel progetto “Club Italia del Sud” ha rafforzato lo spirito rinfrancato e combattivo con cui la famiglia della Romano ha iniziato il 2024.

    “La convocazione con il Club Italia del Sud mi rende molto felice – così la giovanissima atleta della Romano. Il primo stage si è svolto dal 26 al 30 Dicembre scorsi a Policoro, in Basilicata. Evidentemente è andata bene, così lo staff ha deciso di chiamarmi nuovamente a far parte del gruppo che si allenerà a Sant’Agata di Militello dal 12 al 16 Febbraio prossimi”.

    Si tratta di uno dei progetti federali nazionali più importanti sui quali si punta per scoprire e far emergere, valorizzandoli, i giovani talenti nel meridione d’Italia.  

    Piena soddisfazione quella espressa dai vertici societari e dagli staff tecnico del club mamertino: “Accogliamo la notizia con orgoglio certi che Rosalia saprà sfruttare al meglio questa grande opportunità. La Nino Romano lavora quotidianamente anche per poter gioire di queste notizie che ci spingono ad investire nel settore giovanile con maggiore decisione ed entusiasmo”.

    La convocazione di Rosalia acquista maggiore rilievo se si pensa che è entrata nel mondo della pallavolo solo qualche anno fa: “Sono da due anni e mezzo circa. Poter fare questo tipo di esperienze e nuove conoscenze mi stimola molto. Attendo con impazienza il prossimo stage”. Tanta gratitudine verso la società, il tecnico Maccotta ma anche il tecnico della selezione regionale, Piero Maccarone, che l’ha portata con se a Campobasso, la scorsa estate, per farle assaporare la bellezza di disputare un Trofeo delle Regioni, rappresentando la Sicilia: “Quello che riesco a coltivare in questo momento lo devo anzitutto a Mauro Maccotta che mi segue quotidianamente in palestra, supportandomi e incoraggiandomi a fare sempre meglio. Il mio grazie va anche agli altri allenatori, in particolare Piero Maccarone che mi ha accompagnato nell’esperienza di Campobasso”. A Policoro, lo staff federale ha cambiato il ruolo di Rosalia in campo: “Alla Romano sono una centrale, mentre con il Club del Sud sarò una posto 4, ma anche opposto. Non sarà semplicissimo ma le sfide servono anche ad imparare qualcosa di nuovo”.  

    E proprio parlando di Rosalia Rispoli e del settore giovanile, punto di forza societario, a rilanciare la stagione della Romano, il sostegno della dirigente Gina Campagna: “E’ una bella soddisfazione. Rosalia ha pochi anni di pallavolo alle spalle. Ciò nonostante, con le sue qualità e abilità, è riuscita a mettersi in debita mostra. Ha dimostrato già a Policoro di poterci stare molto bene nel progetto in cui è stata coinvolta”. Ma Rosalia fa parte di un gruppo di giovani atlete, tutte valide, su cui la società punta molto: “Siamo in testa ai campionati giovanili. E’ ancora solo la prima fase ma la partenza è quella giusta. Siamo tra le poche società che continuano a lavorare solo con i propri mezzi. Da noi si attinge soltanto al vivaio ed è motivo di vanto. Bisogna essere pazienti ed aspettare; il lavoro in palestra paga”. 

    Tornando alla prima squadra, la dirigente della Romano ha le idee molto chiare: “Quest’anno è un campionato diverso dai precedenti: tante pause e squadre molto attrezzate. Noi abbiamo una struttura diversa con tante partenze e arrivi; una stagione tutta da vivere in modo nuovo. Il 2-3 interno con Santo Stefano di Camastra ci può anche stare. Il risultato che brucia di più è il 3-0 di Messina; non siamo mai entrate in campo e non si capisce cosa sia successo. A Santa Teresa abbiamo incontrato davvero una squadra di livello superiore”.

    Adesso occorre guardare avanti: “Buona la prestazione della settimana precedente con Nizzalumera, soprattutto in termini di continuità. C’è entusiasmo e siamo pronte a giocarci al meglio la seconda parte di stagione”.

    Marianna De Luca è alla terza stagione in prima squadra: “Mi trovo molto bene in questa società. Ho cambiato ruolo; prima ho ricoperto quello di libero, adesso di posto 4. Non è un problema, mi sono adattata molto facilmente. Mi piacciono entrambi i ruoli e vado avanti per il mio percorso”.

    Dopo le difficoltà di Dicembre, per la Romano è iniziato un altro campionato: “Il nostro obiettivo è quello di riprendere i ritmi che ci hanno sempre caratterizzato. Speriamo che, dopo Nizzalumera, si possa battere anche Acireale”.

    La formazione acese occupa attualmente l’ultima posizione in classifica; un solo punto, al momento, frutto della sconfitta interna con l’Orlandina Volley. Per il resto, 6 sconfitte, 3 set vinti, 18 quelli persi; una gara alla portata delle RomaNine, da non fallire.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Polisportiva Nino Romano: i risultati della prima divisione e del settore giovanile

    Riepilogo delle gare che hanno visto protagoniste le “RomaNine” del settore giovanile e della 1ª divisione.

    Under 18- La prima partita dell’anno ha esito positivo per la formazione under 18 allenata da mister Maccotta; con un’ottima prestazione, tra le mura casalinghe supera l’SSD Trinisi per 3-0, mostrando un buon gioco di squadra.

    Le dichiarazioni di Alice Impellizzeri: “Abbiamo brillantemente conquistato la vittoria nella partita. L’impeccabile coordinazione e la determinazione di ognuna di noi si sono manifestate in ogni set, dimostrando un’eccezionale abilità di squadra. Ci auguriamo di arrivare sempre così ad ogni partita che affronteremo in futuro.”

    1ª divisione– Anche la formazione di 1ª divisione inizia il 2024 con una vittoria casalinga. Le “RomaNine” di mister Foti battono per 3-0 l’Unipegaso-Conad Messina.

    Le dichiarazioni di Ginevra Pino: “Sono contenta di questa vittoria, la prima dell’anno nuovo, anche perché ha dato possibilità a tutte le convocate di scendere in campo e dare il proprio contributo. Partita dopo partita stiamo acquisendo più sicurezza e miglioriamo sia negli aspetti tecnici, sia nel gioco di squadra”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: la Nino Romano batte Amici del Volley e sogna i play off

    Nella vittoria, nel campionato di C femminile, di sabato al “PalaJungo” di Giarre, 0-3 (21-25, 21-25, 19-25) è arrivata la prova di maturità delle “RomaNine” di mister  Maccotta, educatore ed allenatore quanto basta per far venir fuori la qualità ed il carattere, per cercare e far trovare sportivamente significato agli sforzi costanti e oltre ogni ostacolo, sempre sostenuti dal club in nome della passione per il volley e le sue relazioni, i suoi protagonisti.

    Amici del Volley battuta e scavalcata in classifica dove ora il secondo posto utile per agganciare i play-off promozione recita il nome della Polisportiva Nino Romano, avanti di due lunghezze proprio sulle giarresi a due turni dal termine della Regular Season. Già tra due settimane, alla ripresa del campionato dopo la prevista sosta pasquale, potrebbe giungere la matematica qualificazione qualora Amici del Volley dovesse perdere a Modica contro la capolista PVT e la Romano superare al “PalaCiantro” la Cyclopis o, in virtù di una classifica avulsa vantaggiosa, anche perdere al tie-break.

    La novità di giornata è costituita dall’inserimento nel sestetto base di Martina Brigandì, all’esordio da titolare al posto di Angela Bertè, tornata soltanto in mattinata da una gita scolastica.

    La cronaca

    Primo set in cui la Romano avverte l’importanza del match, iniziando a dialogare sottotono; ne rileva la poca concretezza in attacco. Oltre rete, un Amici del Volley ben messo in campo e che riesce a trasformare in punto ogni palla. Viceversa, la Romano non riesce a mettere a terra i palloni che pesano. Su questa linea si prosegue fino al punteggio di 11-7. Coach Maccotta è così costretto a chiamare il primo time-out. Al ritorno in campo, tutto cambia. Le mamertine, spinte da una incontenibile Imperiale, superano le avversarie, portandosi sul 15-19, grazie ad un ace di Martina Brigandì. Costretto a chiamare il secondo discrezionale a disposizione, mister Cardillo prova a correre ai ripari ma ormai, per la Romano, la strada è in discesa; mantenendo il cambio palla, le ospiti chiudono agilmente il parziale.

    Nel secondo set, è ancora la Romano a fare la partita e, escludendo un piccola pausa intorno al decimo punto, tiene alti i ritmi, costringendo Amici del Volley al time-out sul 9-12. Le giarresi non riescono ad innescare opportunamente la propria opposta Barbora Basile ed il rendimento di squadra ne risente. Anche Alessandra Aliffi non punge come nel match di andata ed il risultato non è mai di fatto in discussione. Gli attacchi vincenti di Martina Brigandì e della solita Rosa Imperiale chiudono il cerchio. Da evidenziare l’ottima prova di Alessandra Musicò in fase difensiva. Un fallo in attacco da seconda linea di Barbora Basile consente la conquista anche del secondo parziale.

    Nel terzo set Mister Cardillo opera alcuni cambi per cercare di rivitalizzare gioco e punteggio: la Privitera prende il posto della Aliffi a posto 4 e la Principato sostituisce la Contadino al centro, ma non arrivano i risultati sperati.  A contribuire positivamente per la Romano, oltre a Rosa Imperiale, la centrale Claudia Puglisi e la posto 4 Alessandra Musicò. Sul 7-12 rientra in campo Alessandra Aliffi ma nulla cambia. Sul 13-20 il frame più spettacolare del match con uno scambio fatto di difese al limite e salvataggi da spettacolo puro. Il long-rally viene chiuso da un’invasione di Ilenia Vallefuoco, Solo un fuori programma visto che tutto rientra al proprio posto quando la Romano conquista il set grazie ad un altro errore di Barbora Basile.

    Il dirigente Simone Lo Duca: “match in cui la Nino Romano ha sempre guidato il gioco e dettato i tempi. Amici del Volley ha pagato soprattutto lo stato di forma non ottimale dell’opposta Basile (12 punti), della Aliffi (4 punti) e del libero Demetra Famoso. La Romano invece, concentrata e determinata, ha fatto apparire semplici situazioni che avrebbero potuto creare non pochi problemi. La palleggiatrice Stefania Fleres ha messo in pratica alla perfezione i dettami tattici di mister Maccotta, sfruttando a pieno le bande e le centrali Puglisi e Vallefuoco che, pur non incidendo come all’andata in termini di punti, sono riuscite sempre ad incidere sul muro avversario ed a permettere alle posto 4 e alla opposta Imperiale di attaccare con maggiore serenità. Anche la prova della difesa, comandata dal capitano Giorgia Cuzzocrea, si è rivelata puntuale e precisa. Musicò e Brigandì, infine sono riuscite a concedere la giusta dose di equilibrio al gioco ed a pungere nei momenti decisivi”.

    Hanno diretto l’incontro Aurelio Curiale (1° arbitro) e Gianfranco Ragusa (2° arbitro).

    (Fonte: comunicato stampa Polisportiva Nino Romano) LEGGI TUTTO