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    Taranto conquista la Lombardia e l’accesso alla semifinale: la Pool Libertas capitola 3-1

    Di Redazione Dopo più di due ore di partita, quattro set combattuti palla su palla e dei quali due finiti con il minimo scarto, la corazzata Taranto si aggiudica il match contro i padroni di casa della Pool Libertas Cantù cede con l’onore delle armi alla corazzata Prisma Taranto, che espugna il PalaFrancescucci con il punteggio di 3-1. Sugli scudi tra i canturini Matteo Bertoli, con 28 palloni a terra e il 53% in attacco. Coach Matteo Battocchio schiera Robert Viiber in regia, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Coach Vincenzo Di Pinto risponde con Manuel Coscione al palleggio, Williams Padura Diaz opposto, Fabrizio Gironi ed Alessio Fiore in banda, Gabriele Di Martino e Aimone Alletti al centro, e Riccardo Goi libero. A inizio match il Pool Libertas si affida a Bertoli, e lo schiacciatore ripaga portando i suoi in vantaggio dopo un inizio equilibrato (10-6). E’ un suo muro su Fiore a lanciare Cantù sul +5 (13-8). Gironi attacca out, e Coach Di Pinto chiama il suo secondo time-out (15-9). Al rientro in campo un attacco di Padura Diaz e un muro di Coscione su Mariano accorciano il divario tra le squadre, e Coach Battocchio vuole parlarci su (16-13). Al rientro in campo Cantù inizia ad essere molto fallosa, e la Prisma ne approfitta riportandosi sotto (19-18). Monguzzi mura Fiore ed è di nuovo +3 (21-18), ma Padura Diaz e Gironi permettono a Taranto di riavvicinarsi (21-20). Nel finale di parziale è Motzo a tenere a galla i suoi, ed è proprio un suo ace a chiudere (25-22). L’inizio di secondo set è a strappi, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere più di due punti di vantaggio sull’altra (2-4, 7-5, 8-10). Il Pool Libertas agguanta la parità a quota 10 con Motzo, e da lì si prosegue lottando palla su palla. Un muro di Mazza su Alletti spezza l’equilibrio, e Coach Di Pinto ferma tutto (18-16). Al rientro in campo è lo stesso centrale tarantino a rimettere tutto in parità a quota 18. Si prosegue di nuovo in parità fino al muro di Bertoli su Padura Diaz che convince Coach Di Pinto a chiamare il suo secondo time-out (23-21). Al rientro in campo due pipe di Gironi rimettono tutto in parità a quota 23. Bertoli fa e disfa, e manda il set ai vantaggi, con Coach Battocchio che vuole parlarci su. Cantù annulla due palle set, ma Padura Diaz mette a terra la palla dell’1 pari alla terza occasione (27-29). A inizio terzo set il Pool Libertas prova ad allungare con un muro di Mazza sulla pipe di Gironi, ma la Prisma reagisce immediatamente e pareggia con un ace di Alletti. Si prosegue con le squadre appaiate nel punteggio fino ai due errori consecutivi di Mariano che lanciano Taranto (13-15). Cantù non si disunisce, riesce a restare in scia, a pareggiare a quota 18 con un muro di Bertoli su Fiore, e Coach Di Pinto chiama time-out. Il match continua ad essere lottato palla su palla, e un’ingenuità in difesa dei suoi ragazzi convince Coach Battocchio a parlarci su (22-23). Al rientro in campo Padura Diaz picchia forte dalla linea dei 9 metri, e Alletti mette a terra la veloce che chiude il parziale (23-25). Terzo set che inizia sulla falsariga dei precedenti. Il Pool Libertas prova a scappare con un muro di Bertoli su Padura Diaz (8-6), ma è un muro di Di Martino sullo stesso schiacciatore canturino a rimettere il punteggio in parità a quota 9. Si prosegue lottando palla su palla fino al turno in battuta di Gironi che lancia i suoi a +3, e Coach Battocchio ferma il gioco (13-16). Al rientro in campo Mazza e Motzo riportano sotto Cantù, ma Di Martino mette a terre la palla che convince Coach Battocchio a chiamare il suo secondo time-out (15-18). Un’invasione aerea di Bertoli lancia Taranto sul +4 (16-20). Un infrazione in palleggio di Di Martino, e i lombardi sono di nuovo sotto (19-20). Il turno in battuta di Fiore è decisivo: con un ace aiutato dalla rete lancia i suoi di nuovo a +4, Motzo attacca out, ed è un attacco mani-out di Padura Diaz a consegnare alla corazzata pugliese set, match e serie (20-25). “Io sono orgoglioso dei ragazzi – commenta Coach Matteo Battocchio a fine match – ci hanno provato, abbiamo spinto e ci abbiamo creduto fino alla fine. Abbiamo mollato solo alla fine del quarto set: da 19-21, una palla rocambolesca, un ace aiutato dal nastro, ed è finita lì. L’obiettivo era giocarsela con tutti, e penso che abbiamo dimostrato di poter stare egregiamente in questo campionato. Ci mancano delle cose rispetto alle squadre più forti: loro quando ‘sentono l’odore del sangue’ chiudono, noi non abbiamo sfruttato le occasioni che ci siamo creati. Ma siamo stati comunque bravi a crearle, perché già questo non è facile”. POOL LIBERTAS CANTU’ PRISMA TARANTO 1-3 (25-22, 27-29, 23-25, 20-25) POOL LIBERTAS CANTU’: Viiber 2, Motzo 26, Bertoli 28, Mariano 9, Monguzzi 8, Mazza 6, Butti (L1), Malvestiti, Picchio. NE: Regattieri, Galliani, Pellegrinelli, Pirovano (L2). All: Battocchio, 2° All: Abbiati, 2° All: Redaelli (battute vincenti 2, battute sbagliate 16, muri 13). PRISMA TARANTO: Coscione 2, Padura Diaz 19, Fiore 8, Gironi 18, Alletti 17, Di Martino 6, Goi (L1), Parodi, Cominetti, Presta. N.E.: Cottarelli, Persoglia, Cascio, Hoffer (L2). All: Di Pinto, 2° All: Racaniello (battute vincenti 5, battute sbagliate 10, muri 13). Arbitri: Michele Brunelli (Bologna) e Michele Marotta (Prato) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia pareggia i conti contro l’Agnelli Tipiesse: si va a Gara 3

    Di Redazione Bergamo sa che non deve fallire e sente la pressione, Brescia sta nel match con pazienza, vince il primo set attaccando meglio, al termine di un battaglia di nervi. Forza il servizio e sbaglia pochissimo, mentre gli ospiti sembrano spaesati e cedono il secondo. I Tucani arrivano ad un soffio dal chiudere il match nel terzo parziale, ma un paio di ingenuità permettono agli ospiti di riaprire i giochi. La Consoli crea un bel gap nel quarto, Bergamo non arretra e risorge fino al 22 pari, poi entra in scena Cisolla, che chiude con due ace una partita bellissima. Gara 3, domenica a Cisano, deciderà l’accesso alla semifinale.Starting sixTiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.Graziosi conferma Finoli e Santangelo; Pierotti e Terpin a banda; Milesi e Cargioli al centro con D’Amico  libero. Match in pilloleIl primo break è di Bergamo che approfitta di due attacchi di casa sull’asta e va 3-6. Galliani è efficace in prima linea e dai nove metri, Cisolla tiene in scia con due diagonali e Esposito passa in primo tempo (10 pari). L’attacco orobico non è infallibile e Brescia riesce a portarsi sopra, ma è una battaglia di nervi, combattuta a colpi di minime indecisioni nella difesa di casa e di qualche errore al servizio da entrambe le parti. Decidono Gallo di potenza e Cisolla con un lungolinea che è il suo sesto punto a tabellino (27-25). In avvio Signorelli entra per Cargioli, che ha un problema al ginocchio; Cisolla e Bisi firmano il break (8-6); il muro di casa inizia a toccare di più e la pressione al servizio porta frutti, costringendo gli ospiti all’errore (15-9). Graziosi inserisce Fedrizzi per Terpin, ma Gallo ha inquadrato il rettangolo del campo e picchia duro (16-10). Ciso show nel finale sul buon turno al servizio di Candeli e muro di Esposito che conquista il set ball. Santangelo out vale il (25-16). Rientrano Terpin e Cargioli: Bergamo prova a ricompattarsi, ma Cisolla è implacabile e sfonda quota 7900 punti con il 9-7. Gli ospiti approfittano di un paio di ingenuità a rete per restare incollati, ma sono imprecisi in prima linea e i Tucani allungano (15-12). Un attacco murato e risale la tensione (18-17); Gallo sigla il suo punto 2500 e porta ancora avanti i suoi, ma, sul 22 pari, Santangelo trova il servizio vincente e conquista il set ball. Brescia aggancia due volte, poi Terpin riaccende le speranze dei suoi (25-27). La Agnelli Tipiesse può riprovarci, mentre i Tucani devono levarsi di dosso il rammarico per non avere chiuso in tre set. La testa tiene: Candeli centra un buon turno dai nove metri, Tiberti mura Terpin e il 15-9 sembra l’allungo decisivo. Invece Bergamo accorcia con la battuta e, con un parziale di 11 punti a 3 e un Santangelo ritrovato, sorpassa e spaventa (18-20). Brescia sfrutta la palla accompagnata da Pierotti e, con un doppio Bisi, va al controsorpasso 22-21. Risolve Cisolla che, con la nonchalance  dei fuoriclasse, piazza due ace consecutivi regalando ai suoi l’approdo a Gara 3 (25-22). Capitan Tiberti: “E’ stata proprio una partita da play off ed è una grande soddisfazione per noi. L’MVP l’avrei dato ai miei attaccanti di banda che sono stati magnifici stasera. Spero ripeteremo la stessa prestazione dal punto di vista agonistico anche a Cisano: andiamo per vincere, sapendo che troveremo una squadra molto arrabbiata”. Coach Zambonardi: “Giocare al San Filippo non è facile per nessuno, come non lo sarà per noi giocare là. Oggi in campo c’erano due squadre che hanno regalato uno spettacolo meraviglioso, dando lustro alla pallavolo italiana. Andiamo a Cisano col valore dimostrato oggi e col nostro solito spirito sereno, consapevoli che potremmo fare la storia”. Milesi: “Non abbiamo giocato la nostra pallavolo, abbiamo commesso troppi errori che di solito non facciamo, soprattutto al servizio e in attacco. Brescia ha fatto una bella partita, noi nonostante tutto eravamo riusciti a raddrizzare anche il quarto set, però purtroppo ci è mancato qualcosa in più. Da un punto di vista emotivo mi rifiuto di credere che la nostra squadra dopo un anno così possa subire un contraccolpo da questa partita, dobbiamo solo ricompattarci e aver fiducia, a testa alta e rimbocchiamoci le maniche per gara 3”. Tabellino CONSOLI CENTRALE McDONALD’S – AGNELLI TIPIESSE  3–1 (27-25; 25-16; 25-27; 25-22)BRESCIA: Orlando ne, Tasholli, Tiberti 2, Cogliati,  Bergoli, Bisi 17, Franzoni (L), Galliani 21, Candeli 3, Esposito 8, Cisolla 21, Tonoli ne, Ghirardi ne;. All. Zambonardi.BERGAMO: Fedrizzi 1, Milesi 8, D’Amico L, Cargioli 6, Santangelo 22, Finoli 2, Terpin 13, Pierotti 12, Rota ne, Ceccato ne, Signorelli, Umek ne, Sormani ne. All. Graziosi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena travolge la Sieco Service e stacca il pass per la semifinale Play Off

    Di Redazione L’Emma Villas Siena vince in Abruzzo e stacca il pass della qualificazione per le semifinali playoff. La squadra di coach Alessandro Spanakis disputa un’altra gara di assoluta sostanza e fa suo l’incontro con una Sieco Service che non molla un centimetro. Jacopo Massari è l’assoluto protagonista del match (18 i punti che mette a segno), Igor Yudin è tornato a disposizione e ha iniziato la partita da titolare chiudendolo con la schiacciata che ha messo fine al terzo set e quindi all’incontro. Primo set Siena in campo con Fabroni e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Massari e Yudin in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero. Ortona schiera Pedron-Carelli, Shavrak e Marinelli schiacciatori, Simoni e Menicali centrali, Toscani in seconda linea a difendere. Si parte con Fabroni che cerca molte volte i centrali, Zamagni e Barone rispondono presente. Break punto senese sul 5-7 con Romanò capace di finalizzare una pregevole schiacciata. Bravi Massari da una parte e Carelli dall’altra. Yudin da posto 4 è autore dell’8-10. Siena allunga con la buona schiacciata di Romanò e con il muro vincente di Barone (11-14). Un altro muro di Barone e una bella giocata offensiva di Massari consentono alla Emma Villas Aubay di tenere la testa avanti. Yudin schiaccia per il 15-18. Da applausi la pipe chiusa da Massari sul 17-20. Così come l’ace di Yudin (17-21). Magia di Fabroni sul 19-23. Yudin chiude il set sul 21-25. Per Massari un ottimo primo set con 5 punti all’attivo e il 71% in attacco. Secondo set Si procede sul filo dell’equilibrio, le due squadre si rispondono colpo su colpo. Massari realizza due ace ed è grande protagonista anche di questo parziale. Dai 9 metri colpisce anche per il punto del 14-16. Yudin schiaccia per il 17-19 ma due errori da parte dei senesi rimettono il punteggio in parità (19-19). Romanò riporta avanti il team ospite, poco dopo la battuta di Rocco Panciocco crea difficoltà alla ricezione locale e ne nasce un punto break per Siena (19-21). Ancora un Romanò implacabile avvicina la Emma Villas Aubay ai 25 (20-22). Fabroni trova ancora alla perfezione Romanò ed è 21-25. Terzo set Bel muro di Jacopo Massari in avvio di terzo parziale. Ace di Fabroni per il 9-10. Break di Ortona che vola sul 13-10. Ma Siena recupera. Due punti di Romanò riavvicinano i toscani (13-12). Massari pareggia (16-16). Cantagalli riporta avanti i suoi (17-16). La Emma Villas Aubay ribalta tutto con Massari (18-19). Cantagalli sbaglia ed è 18-20. Zamagni va per il 21-22, Yudin allunga sul 21-23, ancora Yudin chiude il set sul 23-25 e quindi il match. Sieco Service Ortona – Emma Villas Aubay Siena 0-3 (21-25, 21-25, 23-25) SIECO SERVICE ORTONA: Fabi, Simoni 3, Pesare (L), Rovetto, Pedron 1, Toscani (L), Del Fra, Cantagalli 7, Shavrak 6, Carelli 7, Marinelli 11, Sette 6, Menicali 3. Coach: Lanci. Assistente: Costa. EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Zamagni 4, Panciocco, Yudin 10, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 5, Fabroni 2, Ciulli, Crivellari, Massari 18, Romanò 12, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo. Arbitri: Pierpaolo Di Bari, Giuseppe De Simeis. NOTE. Percentuale in attacco: Ortona 48%, Siena 52%. Muri punto: Ortona 4, Siena 5. Positività in ricezione: Ortona 63% (37% perfette), Siena 59% (24% perfette). Ace: Ortona 1, Siena 4. Errori in battuta: Ortona 13, Siena 13. Durata del match: 1 ora e 21 minuti (25’, 27’, 29’). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù attende Taranto. Battocchio: “Chiudere ogni mezza possibilità che ci dovessero lasciare”

    Di Redazione A pochi giorni di distanza, si torna in campo per Gara-2 dei quarti di finale dei Play-Off A2. Il secondo match tra Pool Libertas Cantù e Prisma Taranto è previsto per mercoledì 14 aprile 2021 alle ore 19,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. È l’occasione per i canturini di pareggiare e portare la serie alla ‘bella’, mentre i pugliesi daranno il massimo per chiudere il conto e iniziare a pensare alla Semifinale. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Quello che ci ha detto Gara-1 sono state più che altro conferme: loro sono un’ottima squadra, hanno altezze importanti sia in attacco che a muro, e con questo ci hanno messo costantemente sotto pressione. Sappiamo che verranno da noi per chiudere immediatamente la serie: questo da un certo punto di vista è positivo perché vuol dire che ci rispettano. Quello che possiamo fare di diverso è una tranquillità di gioco maggiore, focalizzandoci di più su alcuni aspetti che ci sono venuti a mancare ieri. Soprattutto, dovremo essere bravi a chiudere ogni mezza possibilità che ci dovessero lasciare. Mi aspetto una gara di spessore da parte nostra, e un’altra bella partita in generale”. GLI AVVERSARICoach Vincenzo Di Pinto, dalla lunghissima carriera in Serie A, può contare su una squadra dalla notevole esperienza. In cabina di regia c’è Manuel Coscione, ex Nazionale e la scorsa stagione alla Peimar Calci. In diagonale con lui Williams Padura Diaz, fratello di Angel Dennis, e opposto di esperienza con già una promozione dalla A2 alla Superlega in curriculum. Diagonale schiacciatori composta dalla “vecchia volpe” della categoria Alessio Fiore, e giovane Fabrizio Gironi, che si alterna con Nicolò Hofer in seconda linea. Al centro un altro ex Nazionale come Aimone Alletti, sceso in A2 dopo le ultime 8 stagioni passate in SuperLega con varie maglie (Milano, Piacenza e Verona tra le altre) in diagonale con Gabriele Di Martino. Il libero è Riccardo Goi, l’ultima stagione a Monza ma le sei precedenti a Ravenna, sempre in SuperLega.COSI’ IN GARA-1La prima gara della serie dei quarti di finale, disputata ieri, in terra pugliese, ha visto la Prisma Taranto imporsi per 3-0 sul Pool Libertas Cantù. Primi due set nei quali le squadre hanno lottato palla su palla, mentre nel terzo set i tarantini hanno fatto valere la maggiore esperienza in queste partite per allungare all’inizio e non farsi raggiungere dagli avversari. Top scorer per i canturini Matheus Motzo con 12 punti. GLI EXRoberto Cominetti ha vestito per cinque stagioni la maglia del Pool Libertas Cantù, dal 2015 al 2020. CURIOSITA’In carrieraIl prossimo punto di Federico Mazza sarà il numero 400 per lui in Serie A.A Matheus Motzo mancano 6 punti per superare quota 1100. Fischio d’inizio: mercoledì 14 aprile 2021 alle ore 19,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)Arbitri: Michele Brunelli (Bologna) e Michele Marotta (Prato)Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie ABiglietti: La gara si disputerà a porte chiuse. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Raffaele Lamezia conquista i playoff per la promozione in Serie A3

    Di Redazione Primo obbiettivo raggiunto per la Raffaele Lamezia che conquista l’accesso ai playoff promozione di serie B. La squadra allenata da coach Torchia, autentica corazzata, ha vinto tutte le partite del girone, conquistando il primo posto in solitaria e staccato la diretta inseguitrice Letojanni di 4 punti. A causa di una serie di problemi legati al posticipo delle partite nei gironi del nord Italia, la Fipav ha deciso di non far disputare la seconda parte del campionato, mantenendo così il risultato finora acquisito e qualificando le prime 4 di ogni mini girone per gli ottavi di finale. La Raffaele Lamezia si troverà quindi accoppiata con Costa Dolci Papiro CT, Saber Palermo e Volley Catania. Il primo incontro sarà il 12-13 maggio a Catania contro la Volley, ritorno dopo 3 giorni al Palasparti. La vincente affronterà l’uscente dello scontro tra Saber e Costa Dolci. Finita questa fase, ci sarà lo scontro con la vincente del mini girone composto da Savam Letojanni, Diper 5Frondi, Gupe Volley CT e Gabbiano Pozzallo. A questo punto si uniscono le “vincenti” degli scontri dei gironi F, G, H, I, L (Denominato “Ramo B”, i gironi da A fino a E sono “Ramo A”).Si terranno in considerazione, in una nuova classifica che terrà conto di tali parametri N. Gare vinte nella terza fase;Q. Set terza fase;Q. Punti terza fase;migliore classifica avulsa Regular season.Da questa classifica avulsa si scontreranno in una triplice finale (sempre andata e ritorno) le seguenti squadre:1° “ramo B” vs 6° “ramo B”2° “ramo B” vs 5° “ramo B”3° “ramo B” vs 4° “ramo B”Le vincenti di ogni singolo incontro saranno promosse in A3. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO