consigliato per te

  • in

    Verso gara1 ottavi. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – GARA1 QUARTI DI FINALE PLAY-OFF GIRONE BIANCO
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO – VIGILAR FANO
     
    L’avversario: Gamma Chimica Brugherio
    Seconda partecipazione dei Diavoli Rosa di Brugherio al Campionato Serie A3 Credem Banca. Dopo il banco di prova della passata stagione, la rinnovata Gamma Chimica, che vede coach Durand saldo alla guida tecnica del team, è pronta a inseguire nuovi e sempre più ambizioni obiettivi. Conservata l’ossatura dell’anno scorso con i capisaldi rosanero Raffa, libero, Piazza, schiacciatore e capitano, e Santambrogio, palleggiatore (tre storici volti dei Diavoli Rosa che con la maglia rosanero hanno vissuto tutta la trafila delle giovanili fino a conquistare la serie A), la Gamma Chimica è pronta a riaccogliere anche il centrale Alessandro Frattini, che dopo tre stagioni in Serie A2, fa ritorno a casa e arricchirà il reparto dei centrali insieme ai confermati Fumero e Innocenzi. Una schiera di giovani attaccanti è pronta a dar battaglia in maglia Diavoli: Teja e Lancianese, classe 2001 e 2002, compagni di ruolo del più esperto Gozzo, padovano militante in A3 a Bolzano nella passata stagione. Talento e potenza concentrati nell’opposto danese Nielsen Breuning, con esperienze in Superlega a Milano e Sora. Le altre conferme vedono Todorovic libero e Biffi al palleggio, perfettamente sintonizzati al resto della squadra per vivere una stagione, particolare, ricca di sfide ed insidie, ma tanto attesa e sicuramente molto stimolante.

    I precedenti
    Due i precedenti tra Brugherio e Fano, per quanto riguarda le gare disputate in Lombardia.
    Serie A3 2020/2021 – 1° ritorno: Gamma Chimica Brugherio – Vigilar Fano: 3-0 (25-23, 25-23, 25-17)
    Serie A3 2019/2020 – 9a andata: Gamma Chimica Brugherio – Gibam Fano: 2-3 (25-22, 14-25, 23-25, 28-26, 10-15)
    La gara disputata a Fano, in questa stagione, fu vinta dalla Vigilar per 3-0.

    Così nel turno precedente
    Med Store Macerata – Vigilar Fano: 3-2
    Med Store Macerata: Pizzichini 9, Dennis 21, Margutti 5, Calonico 5, Monopoli 2, Ferri 19, Gabbanelli (L1), Valenti (L2), Pasquali 1, Pahor 9, Cordano, Princi. N.e.: Snippe, Risina. All. Di Pinto-Domizioli
    Vigilar Fano: Lucconi 26, Tallone 12, Bartolucci 10, Cecato 2, Ruiz 19, Ferraro 7, Cesarini (L1), Silvestrelli, Ulisse, Ferro. N.e.: Gori, Roberti, Durazzi, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-21 (24’), 20-25 (24’), 27-25 (32’), 23-25 (27’), 15-8 (13’)
    Arbitri: Feriozzi-Proietti
    Note: Macerata bs 15, ace 2, muri 10, ricezione 57% (prf 32%), attacco 50%, errori 27. Vigilar bs 24, ace 2, muri 5, ricezione 61% (prf 23%), attacco 53%, errori 39.

    DELTA GROUP RICO CARNI PORTO VIRO – GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: 3-2
    DELTA GROUP RICO CARNI PORTO VIRO: Bargi 8, Kindgard 3, Vinti 21, Sperandio 9, Cuda 14, Lazzaretto 8, Lamprecht (L1), Bernardi (L2), Dordei 8, Bellia. N.e.: Aprile. All. Zambonin-Previato
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio 4, Teja 7, Fumero 7, Nielsen 20, Gozzo 18, Frattini 8, Raffa (L1), Salvadori, Eccher, Piazza 3, Biffi 1, Innocenzi. N.e.: Todorovic (L2). All. Durand-Traviglia
    Parziali: 22.25 (25’),23-25 (26’), 25-19 (22’), 25-17 (22’), 15-8 (15’)
    Arbitri: Mesiano-Giglio
    Note: Montecchio bs 15, ace 6, muri 12, ricezione 44% (prf 23%), attacco 35%, errori 32. Brugherio bs 20, ace 4, muri 15, ricezione 42% (prf 24%), attacco 40%, errori 42.

    Curiosità
    -1 ace per Nicola Cecato al traguardo dei 100 in Serie A!
    -È la 100a partita giocata per Alessandro Frattini.
    -3 punti per Stefano Gozzo al traguardo dei 500 in Serie A e -22 ai 200 in questa stagione.
    -35 punti per Rasmus Breuning Nielsen al traguardo dei 900 e -1 ace ai 100 in Serie A.
    -9 punti per Filippo Santambrogio al traguardo dei 100 in Serie A.

    Dichiarazioni
    Mattia Brunetti (direttore sportivo Vigilar): “Sarà una sfida apertissima, con due squadre che sono apparse in crescita nel finale di stagione. Entrambe le formazioni non avranno pressioni e potranno giocare liberamente, dopo aver conquistato un’ottima posizione in classifica. Probabilmente è il quarto di finale più equilibrato. La serie potrebbe essere lunga, tutto è possibile, ma ci tengo a ribadire che sia noi che Brugherio non abbiamo pressioni, quindi potrebbe diventare una sfida affascinante”.

    Massimo Piazza (coach Gamma Chimica Brugherio): “Inizieremo la serie con Fano in casa nostra e dovremo cercare di sfruttare al meglio il fattore campo. È una serie difficile, loro sono un’ottima squadra che ha nei battitori in salto il loro punto di forza. Dovremo far uscire la forza del nostro gruppo perché ci sarà bisogno di tutti e tutti possiamo dare un enorme contributo. Dovremo pensare di partita in partita, il livello sarà altissimo ma abbiamo già dimostrato di giocarcela con tutti e vogliamo lasciare il segno anche in questi playoff. Siamo carichi.” LEGGI TUTTO

  • in

    Tutti i numeri della stagione 2020/21

    Trento, 9 aprile 2021
    Si è conclusa ufficialmente mercoledì 7 aprile la stagione 2020/21 dell’UniTrento Volley nel campionato di Serie A3 Credem Banca. La squadra juniores di Trentino Volley ha terminato il torneo, portato avanti sempre grazie alla preziosissima partnership realizzata con l’Università di Trento, ai sedicesimi di finale dei Play Off dopo aver staccato il decimo posto finale nella regular season del girone Bianco.
    Di seguito i numeri relativi a tutte le partite giocate nella stagione 2020/21 dell’UniTrento Volley:Partite giocate: 24 (12 a Sanbapolis, 12 in trasferta)Vittorie: 6 (4 a Sanbapolis,  2 in trasferta)Sconfitte: 18 (8 a Sanbapolis, 10  in trasferta)Vittorie per 3-0: 3 (3 a Sanbapolis)Vittorie per 3-1: 2 (1 a Sanbapolis, 1 in trasferta)Vittorie per 3-2: 1 (1 a Sanbapolis)Sconfitte per 3-2: 2 (2 a Sanbapolis)Sconfitte per 3-1: 5 (3 a Sanbapolis,  2 in trasferta)Sconfitte per 3-0: 11 (4 a Sanbapolis, 7 in trasferta)Punti in classifica totalizzati: 18 (15 a Sanbapolis, 3 in trasferta)Minuti totali giocati: 2.128 (media 88’ a partita ovvero 1h e 28’)Set vinti: 27Set persi: 58Quoziente set: 0,46Punti realizzati nelle partite: 1.779 (media 74,1 a partita)Punti subiti nelle partite: 1.975 (media 82,2 partita)Quoziente punti: 0,90Muri realizzati: 189 (media 7,8 a partita)Ace realizzati: 121 (media 5,0 a partita)Giocatori sempre presenti: Gabriele Lambrini, Alberto Magalini e Alberto PolMiglior realizzatore: Alberto Magalini (363 punti – 15,1 a partita)Miglior muratore: Alessandro Acuti (53 muri punto – 2,3 a partita)Giocatore a segno il maggior numero di volte con la battuta: Alberto Magalini (35 ace – 1,45 a partita)
    I TOP DI DURATALa gara più lunga: UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021 (125 minuti)La gara più corta: UniTrento Volley-AVS Mosca Bruno Bolzano 3-0 del 27 marzo 2021 (62 minuti)Il set più lungo: 4°set (31-29) di UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021 (38’ minuti) e 2° set (29-31) di ViviBanca Torino-UniTrento Volley 3-1 del 21 marzo 2021 (38’ minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5° set (15-8) di UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021 (15’ minuti)Il set più breve (tie break esclusi): 1°set (25-17) di UniTrento Volley-AVS Mosca Bruno Bolzano 3-0 del 27 marzo 2021 (19’ minuti)
    I TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021 (109 punti)Muri realizzati in una partita: HRK Motta di Livenza-UniTrento Volley 1-3 del 23 dicembre 2020 (18 muri)Ace realizzati in una partita: UniTrento Volley-Sa.Ma. Portomaggiore 1-3 del 6 marzo 2021 (13 ace)
    I TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Alberto Magalini, 37 punti in UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021Muri realizzati in una partita: Alessandro Acuti, 6 muri in Sol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento Volley 1-3 del 10 febbraio 2021Battute vincenti realizzati in una partita: Alberto Magalini, 9 ace in UniTrento Volley-Tinet Prata di Pordenone 3-2 del 20 febbraio 2021
    PRESENZE E PUNTI DEI GIOCATORIAlessandro Acuti: 23 presenze, 243 puntiStefano Bonatesta: 15 presenze, 114 puntiAlessandro Bonizzato: 23 presenze, 14 puntiAlessandro Bristot: 16 presenze, 58 puntiAlberto Cavasin: 21 presenze, 71 puntiStefano Coser: 19 presenze, 51 puntiStefano Dell’Osso: 10 presenze, 18 puntiNiccolò Depalma: 23 presenze, 21 puntiGabriele Lambrini: 24 presenze, 0 puntiAlberto Magalini: 24 presenze, 363 puntiAndrea Marino: 8 presenze, 0 puntiRaul Parolari: 12 presenze, 35 puntiFilippo Pizzini: 23 presenze, 21 puntiAlberto Pol: 29 presenze, 106 puntiFrancesco Simoni: 21 presenze, 96 punti
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Quarti di finale dei Play-Off al via domenica a Taranto

    Questo week-end scattano i quarti di finale dei Play-Off A2. L’avversario del Pool Libertas Cantù è la seconda in classifica al termine della stagione regolare, la corazzata Prisma Taranto. In virtù di questo piazzamento, i pugliesi arrivano da uno stop di quasi tre settimane, dopo la vittoria per 3-0 recupero contro Agnelli Tipiesse, ma ininfluente ai fini della classifica. Il fischio d’inizio di gara-1 è previsto per domenica 11 aprile 2021 alle ore 18,00 presso il PalaMazzola di Taranto.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Taranto è una squadra che è indubbiamente stata costruita per vincere. Hanno avuto la sfortuna di prendere il Covid in due momenti diversi, anziché prenderlo tutti insieme, e questo inevitabilmente li ha un po’ danneggiati in quanto a ritmo gara. Hanno una squadra molto lunga, con tante soluzioni di qualità, e questa è chiaramente una difficoltà in più per noi. Sono una squadra esperta, che sa giocare con le situazioni, e che proprio nelle situazioni particolari di gioco può contare su diverse soluzioni. Sono molto quadrati a muro, e in difesa hanno un interprete fuori categoria come Goi, fattori che rendono veramente complicato fare loro punto. Noi siamo sereni, anche in allenamento c’è voglia di vincere e di fare bene: per quanto non ci vengano attribuite molte chances, non siamo persone che si fermano a guardare un tramonto, se più avanti ci sarà un’alba ancora più bella. Sappiamo benissimo che sarà durissima, dobbiamo essere pronti a soffrire come non mai e ad andare a spostare un po’ più in là quelli che sono i nostri limiti”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Vincenzo Di Pinto, dalla lunghissima carriera in Serie A, può contare su una squadra dalla notevole esperienza. In cabina di regia c’è Manuel Coscione, ex Nazionale e la scorsa stagione alla Peimar Calci. In diagonale con lui Williams Padura Diaz, fratello di Angel Dennis, e opposto di esperienza con già una promozione dalla A2 alla Superlega in curriculum. Diagonale schiacciatori composta dalla “vecchia volpe” della categoria Alessio Fiore, e giovane Fabrizio Gironi, che si alterna con Nicolò Hofer in seconda linea, mentre l’ex di giornata Roberto Cominetti si farà trovare pronto per dare il suo contributo. Al centro un altro ex Nazionale come Aimone Alletti, sceso in A2 dopo le ultime 8 stagioni passate in SuperLega con varie maglie (Milano, Piacenza e Verona tra le altre) in diagonale con Gabriele Di Martino, con Luca Presta pronto ad intervenire in caso di necessità. Il libero è Riccardo Goi, l’ultima stagione a Monza ma le sei precedenti a Ravenna, sempre in SuperLega.

    I PRECEDENTI
    Queste squadre nel corso della loro storia si sono scontrate in Serie A solo due volte, entrambe in questa stagione. I due match hanno visto la vittoria della Prisma Taranto: la prima sfida per 3-1 al PalaFrancescucci, mentre la seconda per 3-0 al PalaMazzola. Top scorer per i canturini nel primo incontro Matheus Motzo con 26 palloni a terra, mentre nel secondo è Matteo Bertoli con 11 punti.

    GLI EX
    Roberto Cominetti ha vestito per cinque stagioni la maglia del Pool Libertas Cantù, dal 2015 al 2020.

    CURIOSITA’
    In carriera
    A Federico Mazza mancano 4 punti per superare quota 400.
    Per Matheus Motzo questa partita sarà la numero 100 in carriera in Serie A, e gli mancano 18 punti per superare quota 1100.

    Fischio d’inizio: domenica 11 aprile 2021 alle ore 18,00 presso il PalaMazzola di Taranto
    Arbitri: Matteo Talento (Salerno) e Rosario Vecchione (Salerno)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

  • in

    Gli universitari si arrendono in tre set a Montecchio e salutano i Play Off

    Montecchio Maggiore (Vicenza), 7 aprile 2021
    La seconda stagione in Serie A3 Credem Banca dell’UniTrento Volley si chiude qui. I ragazzi di Francesco Conci questa sera sul campo di Montecchio hanno provato a vendicare il ko interno al tie break incassato sabato alla palestra di Sanbapolis, nel tentativo di tenere aperta una porta sulla qualificazione al tabellone principale dei playoff, ma hanno dovuto alzare bianca, arrendendosi in tre set. Nel primo, in verità, hanno cercato di mettere in difficoltà l’oliato sistema di gioco vicentino, ma dopo una buona partenza e dopo aver accusato il ritorno del Sol Lucernari, portatosi dall’8-11 al 12-11, si sono via via spenti e hanno ceduto la prima frazione in maniera abbastanza netta. Poi non sono più riusciti a tenere il passo degli avversari se non negli scambi iniziali della seconda e della terza frazione, troppo poco per poter sperare di portare a casa la vittoria. Gli universitari hanno pagato dazio in ricezione (71%-46% per Montecchio) e di conseguenza in attacco (49%-32%), fondamentale nel quale nessun giocatore ospite di palla alta ha superato la barriera del 33%. Con questi numeri era impensabile riuscire a mettere in difficoltà i vicentini, che negli ottavi di finale se la vedranno con la vice capolista Porto Viro, mentre Torino, che ha eliminato un po’ a sorpresa il Prata, se la vedrà con la capolista Motta di Livenza.La cronaca della gara. L’UniTrento Volley in avvio schiera Depalma in regia, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, mentre dall’altra parte della rete Di Pietro conferma il settetto protagonista della rimonta di quattro giorni prima, composto da Bosetti in regia, Pranovi opposto, Fiscon e Flemma in banda, Franchetti e Frizzarin al centro, Battocchio libero. Non c’è, nelle file trentine, il giovane Alessandro Bristot, reduce dai successo con maglia della nazionale Under-17, impiegato come secondo libero da Angelo Lorenzetti nella prima squadra impegnata in gara-4 contro la Lube. L’approccio dei trentini al match è incoraggiante. Sul 3-4, con Bonatesta al servizio, gli ospiti trovano un ace e un attacco vincente di Magalini sulla ricostruzione successiva, che valgono il 4-6, poi grazie a un ace di Simoni si portano a +3 (5-8). Il gap viene conservato a forza di cambiopalla fino all’8-11, poi però, con Flemma da i nove metri, i trentini cedono il vantaggio e finiscono sotto 12-11: fatali due attacchi di Fiscon e un errore di Magalini. Pranovi firma il 15-13, da qui in poi l’UniTrento conquista solo cambi palla, ad eccezione di un break, che vale il 22-20 realizzato da Pol. Troppo poco per riuscire almeno a portare ai vantaggi la frazione. Il finale è dominato dagli attacchi di Pranovi e Franchetti.Dopo il cambio di campo Depalma e compagni ci riprovano: sul 3-3 un muro di Acuti su Pranovi, un errore di Franchetti in primo tempo e un block di Depalma su Fiscon permettono agli ospiti di portarsi avanti 4-6 e di ritrovare un po’ di morale, ma questa volta la rimonta vicentina si materializza poco dopo, ovvero quando va a servire Michele Pranovi, che mette in ginocchio il cambio palla trentino: 6-6 con un muro al centro di Frizzarin, 7-6 con un ace, 8-6 con un errore di Parolari, 9-6 con un altro ace di Pranovi, 10-6 con un attacco di Flemma e 11-6 con un errore di Magalini. Un parziale pesante e, purtroppo, già decisivo, perché in seguito Montecchio accusa un piccolo passaggio a vuoto (11-9 grazie ad un attacco di Magalini e a un muro di Simoni), ma poi riparte di slancio, incrementando il margine sul 14-10, sul 18-13 e poi con un’altra serie di servizi pesanti di Pranovi, che valgono il 22-14, complici un attacco e un muro del centrale Frizzarin. I posti-4 Fiscon e Flemma firmano gli ultimi due punti.Anche nella terza frazione l’UniTrento Volley parte bene (1-3), sfruttando gli errori di Flemma e Pranovi, poco dopo un altro errore di Flemma vale il break del 3-6, un gap che varrebbe la pena difendere con i denti, invece dopo un attimo le battute di Fiscon rovesciano la situazione, grazie ad un ace e al contributo del solito Frizzarin (primo tempo e muro su Bonatesta per il 7-6). La squadra trentina potrebbe ancora giocarsi le proprie carte, ma dopo un cambiopalla incassa un altro break di 4-0, questa volta punito dalle battute di Frizzarin, che mettono le basi per tre errori di Cavasin, Pol e ancora Cavasin (11-7). Come avvenuto nelle frazioni precedenti i ragazzi di Conci escono progressivamente dal set e non rientrano più. L’unico lampo è rappresentato dal break che li porta dal 21-14 al 21-17 grazie ad un muro di Pol e a un attacco di Acuti. Poi il Sol Lucernari scappa verso la vittoria e la qualificazione.“Dopo aver combattuto alla pari all’inizio del primo set abbiamo perso le nostre certezze – osserva l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , tutti i nostri attaccanti sono calati e non siamo più riusciti a mettere pressione su Montecchio. Va anche ricordato che con questo palleggiatore i vicentini hanno cambiato modo di giocare, utilizzando di più i centrali e velocizzando gli assist verso posto-4. Potevamo fare qualcosa in più, ma se i vicentini in regular season hanno conquistato 34 punti e noi 18 un motivo ci sarà. Il nostro obiettivo minimo era qualificarci per i playoff, quello massimo superare il primo turno, ci siamo fermati al primo step”.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il match di ritorno dei sedicesimi finale dei playoff del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaCollodi di Montecchio Maggiore.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento 3-0(25-21, 25-15, 25-20)SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Bosetti, Flemma 13, Franchetti 10, Pranovi 15, Fiscon 9, Frizzarin 10, Battocchio (L); De Fortunato. N.e. Cortese, Pellicori, Zivojinovic, Novello, Carlotto, Penzo (L). All. Mario Di Pietro.UNITRENTO VOLLEY: Pol 6, Acuti 7, Magalini 6, Bonatesta 4, Simoni 4, Depalma 1, Lambrini (L); Cavasin 5, Parolari 3, Pizzini, Bonizzato. N.e. Coser, Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Licchelli di Lecce e Selmi di ModenaDURATA SET: 24′, 22′, 25′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: 7 muri, 6 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 71% (35%) in ricezione. UniTrento: 6 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 11 errori azione, 32% in attacco, 46% (31%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    9 anni dopo, è tempo di Play-Off al PalaFrancescucci: sabato arriva Santa Croce per Gara-2

    Nove anni dopo, è ancora tempo di Play-Off al PalaFrancescucci. Era infatti il 26 aprile 2012 quando la Pool Comense e la Famila Schio sono scese in campo per il post-season di basket femminile di Serie A, segnando l’ultima data in cui questo tipo di competizione ha calcato il parquet dell’allora PalaSampietro gremito in ogni ordine di posto. È previsto per sabato 3 aprile 2021 alle ore 19,30 il fischio d’inizio di Gara-2 degli ottavi di finale tra Pool Libertas Cantù e Kemas Lamipel Santa Croce. La serie è sull’1-0 in favore dei canturini, e si gioca al meglio delle 3 gare.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Quella di sabato sarà una gara molto complicata: sappiamo che arriveranno a Cantù con tantissima aggressività e che metteranno in campo un’intensità importante. Negli sport di punteggio, l’aver vinto il primo match, così come il primo set, c’entra relativamente: non ti dà né un vantaggio tattico né un vantaggio tecnico, sappiamo benissimo che la gara parte da 0-0 e che loro rimangono una delle migliori squadre di questo campionato. In Gara-1 abbiamo giocato forse la nostra miglior gara della stagione, siamo stati bravi a cogliere la loro giornata no: questo però ci fa capire che, viste le ridottissime distanze di punteggio che ci sono state, una volta che loro spingeranno avremo dei bei grattacapi da risolvere. Sono molto contento di come i ragazzi stanno lavorando: dobbiamo essere pronti a soffrire molto, a stringere i denti e sacrificarci l’uno per l’altro”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Paolo Montagnani, di rientro dall’esperienza nella PlusLiga polacca, schiera Alessandro Acquarone, alla sua quarta stagione consecutiva in terra toscana, in cabina di regia. Opposto è il brasiliano Wallyson Souza che, alla sua prima stagione in Italia, si è laureato top scorer della regular season. La diagonale degli schiacciatori è composta dal capitano Leonardo Colli e dalla new entry Paolo Di Silvestre, l’ultimo triennio alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova. I centrali sono Riccardo Copelli, l’ultimo biennio alla Gas Sales Piacenza tra A2 e SuperLega, e Roberto Festi, arrivato in corsa dalla Synergy Mondovì, con l’ex di turno Gabriele Robbiati pronto ad entrare a dare il suo contributo. Il libero è Alessandro Sorgente, proveniente dalla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora di SuperLega.

    COSI’ IN GARA-1
    La prima disfida tra queste squadre nei Play-Off A2 ha coinciso anche con la prima vittoria dei canturini nei confronti dei conciari. La gara è finita 3-1 con un attacco mani out del top scorer dei canturini Matheus Motzo (19 punti per lui a fine partita), ma il Pool Libertas ha espresso un gioco molto corale con tutti e tre gli schiacciatori in doppia cifra.

    GLI EX
    Matteo Bertoli ha indossato la divisa dei conciari nella stagione 2011-2012, la prima in A2 per il Pool Libertas Cantù.
    Gabriele Robbiati ha vestito la maglia canturina per 6 stagioni, le ultime due da vice-capitano.

    CURIOSITÀ
    I liberi Luca Butti e Matteo Picchio indosseranno la maglia nero-rosa stellata, omaggio a quella storica della Pool Comense di basket femminile.

    In stagione
    A Matheus Motzo mancano 4 punti per sfondare il muro dei 500.

    In carriera
    A Federico Mazza mancano 13 punti per superare quota 400 in Serie A, e due muri per arrivare a quota 100 in questo fondamentale.

    Fischio d’inizio: sabato 3 aprile 2021 alle ore 19,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Roberto Guarneri (Messina) e Denis Serafin (Treviso)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A
    Biglietti: la partita di disputerà a porte chiuse. LEGGI TUTTO

  • in

    E’ il momento dei Play Off A2: domenica a Santa Croce per Gara-1 degli ottavi

    Per la quinta volta nella sua storia su nove campionati, iniziano i Play Off A2 per il Pool Libertas Cantù. Avversaria degli ottavi, la prima fase della post-season, sarà la Kemas Lamipel Santa Croce, qualificati al settimo posto al termine della stagione regolare. Il fischio d’inizio di Gara-1 è previsto per domenica 28 marzo 2021 alle ore 18,00 presso il PalaParenti di Santa Croce sull’Arno (PI).
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Siamo consapevoli di avere di fronte una formazione che solo il Covid, inteso sia come problema per loro che come vantaggio per altre squadre, non ha portato tra le prime. Santa Croce ha un gioco molto veloce, un opposto importante (top scorer del campionato), e soprattutto un’intensità di gioco di livello altissimo, con una fase difensiva di assoluto rilievo. Spingono molto al servizio, sappiamo che ci metteranno tanta pressione con quel fondamentale, ma sappiamo anche che abbiamo le qualità per fare bene. In appena 2 mesi, da quando abbiamo recuperato il delirante periodo Covid e da quanto è arrivato Viiber, abbiamo costruito un gioco di buona qualità e buona intensità. Abbiamo sofferto e ci siamo spinti oltre i nostri limiti per arrivare a giocare la gara di domenica, questo è il motivo per cui il ‘non abbiamo nulla da perdere’ per noi non esiste: siamo, certo, consapevoli della forza dell’avversario, ma siamo anche consci della nostra fame e del nostro voler andare avanti il più a lungo possibile!”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Paolo Montagnani, di rientro dall’esperienza nella PlusLiga polacca, schiera Alessandro Acquarone, alla sua quarta stagione consecutiva in terra toscana, in cabina di regia. Opposto è il brasiliano Wallyson Souza che, alla sua prima stagione in Italia, si è laureato top scorer della regular season. La diagonale degli schiacciatori è composta dal capitano Leonardo Colli e dalla new entry Paolo Di Silvestre, l’ultimo triennio alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova. I centrali sono Riccardo Copelli, l’ultimo biennio alla Gas Sales Piacenza tra A2 e SuperLega, e Roberto Festi, arrivato in corsa dalla Synergy Mondovì, con l’ex di turno Gabriele Robbiati pronto ad entrare a dare il suo contributo. Il libero è Alessandro Sorgente, proveniente dalla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora di SuperLega.

    I PRECEDENTI
    Sono sei le partite disputate finora tra queste due squadre, e i risultati sono a senso unico: la Kemas Lamipel Santa Croce si è aggiudicata tutti gli incontri disputati. Curiosamente, tutti con il medesimo punteggio (3-1), tranne l’ultimo giocato, che ha visto i conciari imporsi solo al tie-break.

    GLI EX
    Matteo Bertoli ha indossato la divisa dei conciari nella stagione 2011-2012, la prima in A2 per il Pool Libertas Cantù.
    Gabriele Robbiati ha vestito la maglia canturina per 6 stagioni, le ultime due da vice-capitano.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Matheus Motzo mancano 23 punti per rompere il muro dei 500.

    In carriera
    A Matteo Bertoli mancano 13 punti per superare quota 2500.

    Fischio d’inizio: domenica 28 marzo 2021 alle ore 18,00 presso il Palasport “Giancarlo Parenti” di Santa Croce Sull’Arno (PI)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

  • in

    Abouba ospite di After Hours: “Mancava poco per agguantare il sogno. Ora abbiamo un nuovo obiettivo”

    E ancora il mancino brasiliano: “Andrò in Francia la prossima stagione ma spero di tornare presto in Italia” .
    Tra i protagonisti della ventiseiesima puntata di ‘After Hours – La Superlega di Notte’ condotta dal duo Brogioni-Zorzi, ieri sera, anche il nostro opposto Aboubacar Drame Neto per tutti ‘Abouba‘ collegato assieme a Santi Orduna palleggiatore italo-argentino di Monza con cui ha diviso i minuti di collegamento.Inizia il giocatore brasiliano rispondendo alla prima domanda di Andrea Zorzi che chiede quanto sia stata difficile digerire l’uscita dai quarti ad un passo dal traguardo: “È stata dura – ammette Abouba – comunque una grande partita di entrambe e complimenti ad Orduna e a tutta la sua squadra: purtroppo la pallavolo è così, non sempre possiamo vincere. Penso che noi abbiamo fatto una buona partita, mancava poco avendo avuto anche il primo match-point noi, ma è andata male. Al tempo stesso non dobbiamo dimenticare che abbiamo fatto una bella stagione”. Quindi i complimenti anche di Brogioni a Vibo, oltre che di Orduna: “È stata tosta – spiega il regista di Monza – con Vibo, un degno avversario per noi. Onore a loro. È stato proprio grazie ad Abouba che questa serie si è allungata fino a gara-3. Poi nel quarto set di gara-2, quando in vantaggio noi 6-1, tutti dicevano che era fatta, la Callipo è venta fuori con prepotenza. Prima Rossard e poi Abouba in battuta ci hanno fatto 5 ace ed eccoci all’8 pari, ed abbiamo dovuto remare nuovamente forte. È stata una sfida degna dei play off e di due grandi squadre, quarta contro quinta, che non poteva non finire al tie break del match di spareggio”.E mentre arrivano tanti messaggi di congratulazioni per il giocatore verdeoro da parte dei tifosi giallorossi come annuncia Zorzi, lo stesso gli chiede come si sia trovato con la tifoseria di Vibo Valentia, non presente però sugli spalti in quest’annata condizionata dal Covid-19. “Molto bene. Io ho avuto modo di conoscere il pubblico dalla scorsa stagione e ho percepito la loro passione per la pallavolo. Quest’anno pur necessariamente lontani, abbiamo sentito il loro sostegno: io appena possibile parlo spesso con loro perché per noi hanno sempre rappresentato il settimo uomo in campo”. Ancora Zorzi evidenzia come la Tonno Callipo abbia disputato una stagione straordinaria, e chiede ad Abouba se la sconfitta di sabato scorso possa in qualche modo oscurare il percorso compiuto. “Ritengo di no. Quello che abbiamo fatto di buono resta tale. Continueremo a comportarci da professionisti giocando sempre bene e dando sempre il massimo anche dopo questa sconfitta. Per noi ancora la stagione non è finita: abbiamo un obiettivo che è quello di conquistare il quinto posto. In questo momento la squadra è un po’ delusa perché era un sogno di tutti andare in semifinale, ma vogliamo guardare avanti con positività”. Quindi il futuro. Ancora Zorzi sintetizza di una Callipo ‘con la valigia in mano’ per parlare delle diverse partenze annunciate, svelando che Abouba andrà in Francia. “Sì giocherò nel Tours – conferma Abouba –, ho deciso un mese fa, per me era un sogno giocare in Italia nel campionato più forte al mondo. Ora andrò a giocare fuori, ma aspetto di tornare perché voglio vincere lo scudetto con Vibo. Cosa mi mancherà dell’Italia? Tutto – sottolinea Abouba col suo sorriso contagioso –, l’Italia è un paese bello che mi piace tanto. La cosa però che non mi mancherà è il freddo, perché per me 11 gradi vuol dire freddo, visto che adoro il caldo e sono nato e cresciuto dove ce ne sono 25. Ma spero di tornare presto”. Quindi il sogno-Nazionale? “Certo ci ho fatto un pensiero, io provo a fare bene il mio lavoro, in quel caso posso andare in Nazionale. Ci ho già giocato ma voglio tornarci”. Ad Abouba viene poi chiesto un giudizio sullo schiacciatore americano Defalco, autore di “un torneo incredibile”: “La stagione scorsa ho giocato con lui qui a Vibo e si vedeva che era un grande giocatore, forse gli mancava di fare in gara quel che faceva bene in allenamento. Però me l’aspettavo che sarebbe emerso: ci sono state partite in cui lui ci ha aiutato tanto”. Ultime battute del brasiliano indicando in Trento la sua candidata per lo scudetto e – mentre i tifosi scrivono ‘quanto ci mancherai Abouba’, lui chiude sul prossimo futuro: “Riprenderemo ad allenarci mercoledì: lo sport è così, dobbiamo voltare pagina e fare sempre il meglio prendendoci questo quinto posto. Non sarà facile dopo una sconfitta così, ma l’obiettivo è migliorare per ottenere questo nuovo traguardo”.
    Ecco la puntata integrale di ‘After Hours’:
    [embedded content]

    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo è diventata grande tra gioie e dolori!

    La Tonno Callipo può ‘brindare’ meritatamente al miglior torneo della sua storia che porta la firma di una squadra che è riuscita a crescere insieme, a vincere insieme, a perdere insieme, a gioire e a soffrire insieme. Una squadra impastata con il cemento armato delle emozioni e dei sogni.
    La regola del day after, il cosiddetto giorno dopo, non si smentisce mai: ha la grande capacità di dare forma e contenuto ad un evento che si è verificato da poco senza lasciare spazio a qualsiasi tipo di offuscamento. Così a distanza di poche ore, la cronaca del match che ha decretato l’eliminazione della Tonno Callipo dalla Semifinale scudetto diventa un avvenimento da raccontare con lucidità. Un tassello di una storia iniziata ufficialmente il 10 luglio scorso con la presentazione del nuovo tecnico Valerio Baldovin approdato a Vibo per guidare una squadra costruita con raziocinio: ai cinque riconfermati, Abouba, Chinenyeze, Defalco, Rizzo e Sardanelli, si sono aggregati altri otto volti nuovi, Saitta, Rossard, Cester, Victor, Dirlic, Gargiulo, Corrado e Chakravorti, oltre a Lyneel e Fioretti mai in campo per motivi diversi. Il primo costretto a tornare in Francia per un infortunio, il secondo giovane promettente destinato alla squadra di Serie B.
    Nell’incipit del primo capitolo si legge di un necessario e tribolato rodaggio in Coppa Italia, che celava una formazione che da lì a poco avrebbe iniziato il miglior torneo dei suoi 14 di Superlega. Una cavalcata a tratti trionfale: basti pensare che il roster giallorosso ha occupato la terza posizione per ben dieci gare consecutive, scendendo soltanto di un gradino per sei gare. Due dati che, da soli, basterebbero ad esaltare l’ottima stagione disputata da Vibo. Di fatto la storia che stiamo per narrarvi è stata per molti versi una vera e propria favola. È stato un crescendo di emozioni per le gesta compiute dai valorosi atleti giallorossi, con coach Baldovin ed il suo staff a disegnare un mosaico vincente giornata dopo giornata. Subito dopo la partenza in salita contro le corazzate Perugia e Modena alle prime giornate di regular season è arrivato il primo acuto a fare luce sulla strada del team giallorosso: il bis vincente nella doppia trasferta di Milano e Padova, dove già si intravedeva la sagoma di un gruppo coeso, dai valori morali forti e da quelli tecnici stimolanti. Le conferme giungevano da Abouba e Defalco al secondo anno in Italia, mentre veniva fuori il talento del nazionale francese Rossard, impostosi a suon di punti e schiacciate mortifere per gli avversari. Ad impressionare anche capitan Saitta in regia, Cester e Chinenyeze al centro e Rizzo in seconda linea. Altre due vittorie, contro Verona in casa e poi in trasferta a Ravenna, confermavano che la strada intrapresa dai giallorossi era quella giusta. In particolare in Romagna, il 18 ottobre, indelebile il ricordo di una squadra irriducibile. Dirlic e compagni sotto 14-10 al tie break con carattere hanno ribaltato l’esito della gara. Proprio il croato dà la spinta vincente per imporsi 3-2 e confermare: la Callipo c’è e fa sul serio! Dopo il poker di vittorie che iniziano, probabilmente a dar fastidio alle big e lasciare a bocca aperta i più ‘increduli’, ecco il terzo stop stagionale nell’anticipo televisivo contro un’altra corazzata, la Gas Sales Piacenza di Lollo Bernardi che sbanca il PalaMaiata ma non altera l’autostima del gruppo giallorosso. La formazione calabrese riprende intanto a macinare punti, battendo Monza, e poi stupisce in maniera strabiliante battendo a domicilio i campioni del Mondo di Civitanova. In un 15 novembre che rimarrà epico, Rossard e compagni infatti, lasciano di stucco la truppa di De Giorgi e vincono 3-1, non nascondendo più il desiderio di essere protagonisti e non di figurare come semplici comparse del torneo.Tutti a domandarsi quale fosse il segreto di quella Tonno Callipo! Intanto il Covid-19 ci mette spesso lo zampino, modificando il calendario prestabilito. La squadra vibonese in più circostanze si è dovuta adattare ai cambiamenti e ha continuato a lavorare a testa bassa. Ed è proprio questa la caratteristica del sodalizio giallorosso, alquanto abile in un terreno storicamente minato, quello della Superlega in cui, quasi per una legge non scritta, a ‘comandare’ sono sempre le solite big del torneo. Niente e nessuno però riesce ad impressionare i ragazzi di Baldovin che si dimostrano carichi di dignità e voglia di fare bene.
    Dopo Civitanova a metà novembre, ecco dieci giorni più avanti un’altra data da ricordare a futura memoria, seppur condita da qualche polemica per il legittimo rifiuto del club calabrese di un secondo rinvio della partita. A Trento la squadra di Baldovin si impone con un altro 3-1 tanto prestigioso quanto storico. Una doppia vittoria che, da lì a poco, dopo il tonfo interno ad opera di Perugia nella prima di ritorno, diventerà uno splendido tris, già nella bacheca delle imprese più belle ed emozionati della società del presidente Pippo Callipo. Ebbene, nel tempio del volley, il leggendario PalaPanini di Modena, la Callipo annichilisce la squadra di Giani con un netto quanto inequivocabile 3-0 nella prima domenica di dicembre.Se i primi due indizi non bastano, tre sono stati più che sufficienti a ribaltare la squadra calabrese sul proscenio dell’Olimpo del volley. La Tonno Callipo da autentica rivelazione assume sempre più i connotati di meravigliosa realtà del 76° campionato di Superlega in cui il pubblico ritrova entusiasmo perché non ci sono più partite dal pronostico chiuso.
    Da lì in poi 5 vittorie, ma soprattutto 5 sconfitte che purtroppo frenano la corsa della Callipo, scalzata da Trento il giorno dell’Epifania dal terzo posto che aveva occupato per dieci gare. E scusate se è poco! Il recupero di Monza contro Verona addirittura il 10 febbraio, ben oltre la fine della regular season per via di un calendario ‘bislacco’ in quanto condizionato dal Covid, relega i calabresi al quinto posto a vantaggio proprio dei brianzoli che si insediano nella definitiva quarta posizione permettendogli di disputare in casa due delle tre gare dei Quarti di Finale Play Off il cui esito è storia recente.
    Triste l’epilogo per la Tonno Callipo che sabato 20 marzo sul taraflex della Candy Arena ha visto infrangersi il sogno di arrivare in Semifinale agli ultimi due palloni di uno sfortunato tie break. Al di là della sconfitta che deve essere accettata e superata con maturità questa pagina di storia insegna anche qualcosa di molto importante. Non c’è gioia più appagante e pregna di significati che l’essere stati seguiti, supportati, incitati e caricati in questo splendido percorso sportivo, non solo da Vibo Valentia e dalla Calabria intera ma anche da tutto il Meridione d’Italia. Proprio così perché sono numerosi gli attestati di stima – dalla Puglia come dalla Sicilia – che stanno giungendo sin dalla fine di Gara-3 di sabato sera al presidente Pippo Callipo in persona ed a tutta la società vibonese per quanto fatto in questa stagione, coronata dallo storico quinto posto a fine regular season dopo tante battaglie vinte con autorità e coraggio.Tutto ciò avvalora il progetto prima sognato e poi realizzato con immani sacrifici dalla famiglia Callipo che nelle ultime due stagioni può contare anche sul supporto qualificato del più giovane di casa, il ventiseienne Filippo Maria, sceso in campo nelle vesti di vicepresidente. Una ‘visione’ per nulla irreale quella immaginata e poi messa in pratica dal numero uno giallorosso Pippo Callipo nel 2013, vale a dire quella di far riconoscere l’intera Calabria sotto la bandiera della Tonno Callipo. Una regione e un popolo stanchi di piangersi addosso, ma desiderosi di dimostrare il proprio valore rimboccandosi le maniche. Così la Tonno Callipo ha saputo rappresentare al meglio lo spirito d’iniziativa e la voglia di fare al cospetto di veri e propri colossi del volley, con serietà, onestà e abnegazione. Mettendosi in gioco, lottando a viso aperto.Insomma un risultato societario ottimale strettamente collegato al progetto tecnico messo in atto da coach Valerio Baldovin e dal suo staff. Anche qui una sorta di ‘miracolo’ sportivo compiuto dal tecnico bellunese e da tutti coloro, tanti, che hanno lavorato dietro le quinte nei rispettivi settori, fin dallo scorso luglio, ognuno nel proprio importante ruolo. Al tecnico giallorosso va il merito di essere riuscito a tirare fuori il meglio da ciascun giocatore della rosa, spronando ed incitando chi probabilmente credeva poco nei propri mezzi. Ed ancora per essere riuscito ad orientare gli sforzi di tutti nella stessa direzione, a far trovare il collante per aggregare e amalgamare le peculiarità dei singoli.
    La Tonno Callipo può ‘brindare’ meritatamente al miglior torneo della sua storia che porta la firma di una squadra che è riuscita a crescere insieme, a vincere insieme, a perdere insieme, a gioire e a soffrire insieme. Una squadra impastata con il cemento armato delle emozioni e dei sogni.
    La storia non finisce qui. Ci sono ancora nuovi e avvincenti traguardi da raggiungere.Ad maiora semper!
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO