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    Lube, Blengini: “Contro Trento dovremo far leva sulla tenuta mentale”

    Di Redazione A pochi giorni dal fischio di inizio della Semifinale Scudetto tra Cucine Lube e Trento, il tecnico biancorosso Gianlorenzo Blengini parla dei prossimi avversari ed elogia i suoi giocatori per l’impegno profuso nella preparazione di Gara 1, in programma domenica 28 marzo all’Eurosuole Forum (ore 18). “Se vogliamo competere alla pari con una rivale così in forma e in fiducia – spiega l’allenatore dei cucinieri – dobbiamo essere costanti in ricezione e far leva sulla tenuta mentale, visto che i gialloblù, oltre a essere pericolosi dai nove metri, sanno soffrire e far girare i match. Lo hanno dimostrato nel ritorno della Semifinale di Champions. Non mi meraviglia vedere che lo Zaksa e Trento si giocheranno il torneo continentale. Si parla di due squadre che non mollano mai; chi arriva in fondo a questi tornei ha sempre qualità mentale insieme alle doti tecniche. Escludendo il passo falso in Semifinale di Coppa Italia e una fase iniziale legata sia all’inserimento dei nuovi atleti che alle defezioni per Covid, i trentini stanno disputando un’annata in linea con le aspettative, caratterizzata anche da un incredibile filotto di vittorie. Il gruppo è composto da atleti di caratura nazionale e internazionale che non si scoraggiano mai e lottano con determinazione senza essere condizionati dal risultato. Grazie al passaggio del turno conquistato contro Modena nonostante le assenze, anche noi abbiamo dimostrato di saper soffrire. Sono soddisfatto dell’impegno dei miei atleti, della loro volontà di migliorarsi e della capacità di adattamento alla condizione contingente. Chi si allena dà il massimo in palestra, ma ora dosiamo i carichi di lavoro per arrivare preparati ed energici alla sfida”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rebus Casalmaggiore-Chieri: venerdì e domenica le due partite degli ottavi?

    Di Redazione A 48 ore dall’inizio dei quarti di finale dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile, ancora non si conosce l’esito dell’intricata vicenda relativa alla partecipazione della VBC Èpiù Casalmaggiore, costretta a rinviare le due gare degli ottavi contro la Reale Mutua Fenera Chieri per i numerosi casi di positività al Covid-19 nel gruppo squadra. Oggi c’è però una novità: la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha infatti calendarizzato le due partite, fino ad oggi “rinviate a data da destinarsi”. L’andata si dovrebbe giocare a Cremona domani, venerdì 26 marzo, alle 19, e il ritorno domenica 28 marzo alle 17 a Chieri. Il condizionale è d’obbligo, dal momento che per disposizione dell’autorità sanitaria la squadra di Parisi è in quarantena fino al 30 marzo e anche gli allenamenti sono sospesi. Difficile, dunque, pensare di tornare in campo domani; d’altra parte, però, ora che le gare sono fissate Casalmaggiore non può neppure ritirarsi, dal momento che il regolamento Fipav prevede la retrocessione a tavolino in caso di rinuncia a due partite entro la fine della stagione. Cosa accadrà? Una delle ipotesi, peraltro tutta da verificare, è che la VBC possa presentarsi ad almeno uno dei due incontri con una squadra giovanile. Resta alla finestra intanto la Saugella Monza, che attende di conoscere sia il nome della sua avversaria, sia le date del confronto: con il ritorno degli ottavi fissato per domenica, a questo punto sembra escluso che si possa scendere in campo per Gara 1 prima di lunedì 29 marzo. Già definito invece il programma degli altri quarti: Conegliano-Firenze e Novara-Perugia (quest’ultima in diretta RaiSport) si giocheranno sabato 27, Busto Arsizio-Scandicci domenica 28. QUARTI DI FINALEImoco Volley Conegliano-Il Bisonte Firenze sab 27/3 ore 17.30; Gara 2 mar 30/3 ore 20.30Unet E-Work Busto Arsizio-Savino Del Bene Scandicci dom 28/3 ore 17.00; Gara 2 mer 31/3 ore 17.30Igor Gorgonzola Novara-Bartoccini Fortinfissi Perugia sab 27/3 ore 20.30; Gara 2 mer 31/3 ore 18.00Saugella Monza-vincente Chieri/Casalmaggiore da definire LEGGI TUTTO

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    Novara, Marchioni: “In Champions si è visto l’atteggiamento peggiore. Ora testa ai Play Off”

    Di Redazione L’Igor Gorgonzola Novara è tornata subito in palestra dopo l’eliminazione in Champions League a causa della sconfitta nel doppio confronto di Semifinale contro le pantere di Daniele Santarelli. Un ko che contro la squadra forse più forte in Europa ci può stare ma è l’atteggiamento che non è piaciuto alla società. Ora l’obiettivo si sposta subito sui Play Off Scudetto con le azzurre di Lavarini che affronteranno nei quarti di finale la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Tanta amarezza in casa azzurra dopo l’eliminazione dalla Champions per mano di Conegliano, soprattutto perché la sensazione è che la squadra non ci abbia creduto. “Assolutamente, si poteva e si doveva giocare meglio sia a Novara che a Treviso – commenta il dg Igor, Enrico Marchioni a La Stampa Novara -. Invece si è visto l’atteggiamento peggiore, da vittima sacrificale e se fai così poi finisce male, soprattutto con sestetti come Conegliano che in Italia, in Europa e credo al mondo, non abbia rivali in questo momento“. E aggiunge: “Finalmente archiviamo la Champions, non siamo più i detentori, questo titolo iniziava a pesare. Ripartiremo il prossimo anno e, quando avremo più fame, cercheremo di riconquistarla. Ora pensiamo ai playoff, l’ultimo obiettivo, in cui comunque ci confronteremo con club che vogliono fare bene“. Ad esempio Monza, possibile avversaria in semifinale, che ha conquistato la Coppa Cev e quindi avrà il morale a mille, e che quest’anno ha già battuto due volte la Igor. “Intanto pensiamo ai quarti con Perugia – commenta il dg azzurro – è chiaro che le difficoltà aumentano più si va avanti, ma se a Monza qualcuno preferiva Conegliano in semifinale, alzi la mano“. LEGGI TUTTO

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    Bici: “Dispiaciute per aver concluso la stagione in questo modo”

    Di Redazione La Bosca S.Bernardo Cuneo non trova l’impresa: nella gara di ritorno degli ottavi di finale dei Playoff Scudetto la Bartoccini Fortinfissi Perugia espugna 0-3 il Pala UBI Banca e conquista con merito l’accesso ai quarti di finale, dove troverà l’Igor Gorgonzola Novara. Per le cuneesi, mai in vantaggio e costrette a fare a meno dell’infortunata Signorile per oltre metà del match, è la quarta sconfitta con la compagine umbra in altrettanti confronti stagionali. Evidente la differenza di forma tra le due formazioni, con una Bosca S.Bernardo Cuneo apparsa scarica e troppo fallosa in attacco e a muro. Un finale di campionato amaro per le gatte, che però non deve far dimenticare una stagione al di sopra delle aspettative nonostante le numerose difficoltà. Bici: «Siamo dispiaciute per aver concluso la stagione in questo modo: ci abbiamo provato, ma è chiaro che oggi è mancato qualcosa. La maggiore esperienza e l’organico più profondo della Bartoccini Fortinfissi Perugia hanno fatto la differenza; onore a loro. È stata comunque una stagione fantastica: abbiamo lavorato tutti tantissimo e avremmo forse meritato di più». Ortolani: «Siamo partite molto bene nel primo set e sicuramente l’infortunio di Signorile ci ha dato una mano. Siamo molto contente perché siamo scese in campo con tanta voglia di vincere e per lo spazio nel terzo set avuto da chi gioca di meno. Novara è una grande squadra; dobbiamo studiarle bene, scendere in campo agguerrite e pretendere da noi ancora di più di quello che stiamo facendo». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte rischia contro la Delta Despar, ma rimonta e accede ai quarti

    Di Redazione A volte si dice che le vittorie più belle sono quelle più combattute, ma probabilmente Il Bisonte avrebbe fatto volentieri a meno di soffrire così tanto per portare a casa la qualificazione ai quarti di finale dei play off: dopo il 3-1 dell’andata servivano due set per regalarsi la serie con l’Imoco Conegliano, ma la Delta Despar Trentino ha confermato di essere una squadra che non muore mai, prendendosi i primi due parziali in rimonta dal 18-21 e dal 15-19. A quel punto, sotto 2-0 e con Guerra out per un problema fisico, incombeva lo spettro del golden set, ma le bisontine hanno saputo reagire con orgoglio e determinazione, riaprendo la partita nel terzo e poi riuscendo a chiudere i conti nel quarto, per imporsi alla fine anche nell’ininfluente tie break. Adesso all’orizzonte c’è la sfida impossibile contro la corazzata Conegliano, ma intanto Il Bisonte si può godere questo risultato ottenuto con una solida prova di squadra, con Celine Van Gestel eletta MVP del match grazie ai 15 punti (13 in attacco, 1 a muro e 1 al servizio), il 52% di ricezioni perfette e un grande lavoro anche in difesa. Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero, mentre Bertini risponde con Cumino in palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico schiacciatrici laterali, Furlan e Fondriest al centro e Moro libero. Dopo una prima fase punto a punto, è la Delta a provare il primo allungo grazie a Melli (14-11), con Mencarelli che spende il suo primo time out: al rientro l’attacco di Nwakalor e il muro di Alberti riavvicinano subito le bisontine (14-13), poi Trentino si riporta sul + 3 (16-13), ma ancora una volta Firenze reagisce e Nwakalor e Guerra impattano (16-16), tanto che stavolta è Bertini a fermare il gioco. Un paio di mani-out di Guerra danno il vantaggio a Il Bisonte (18-19), poi Cambi trova un ace fortunato e sul 18-20 coach Bertini è costretto a usare il suo secondo time out, ma al termine di uno scambio lunghissimo è ancora Guerra (sette punti nel set col 63% in attacco) e mettere giù il diagonale stretto del 18-21: Bertini inserisce Pizzolato per Furlan, D’Odorico con l’ace riavvicina le padrone di casa (21-22) e poi l’errore in attacco di Van Gestel riapre nuovamente i giochi (23-23), con Mencarelli che decide di parlarci su. Si entra nella fase decisiva, e Nwakalor procura il primo set point (23-24), con Mencarelli che prova il doppio cambio (Enweonwu e Hashimoto per Cambi e Nwakalor): Piani annulla (24-24) e si ripete dopo il primo tempo di Alberti (25-25), poi Il Bisonte sbaglia in ricostruzione (26-25) e D’Odorico può chiudere i giochi (27-25). Nel secondo Firenze sembra reagire (1-3), ma Melli si scatena e con quattro punti è la protagonista del 6-0 che regala al Trentino il 7-3 e il conseguente time out Mencarelli: la chiacchierata sveglia le bisontine che rientrano subito (9-8), poi però un paio di errori in attacco rinvigoriscono la Delta (13-9), che poco dopo a sua volta concede qualche regalo ben sfruttato dalle bisontine (13-12). Bertini chiama time out, Nwakalor impatta (13-13) e poi Alberti mura Piani per il primo vantaggio (15-16), subito incrementato dal tocco di seconda di Cambi (15-17) che costringe Bertini a un nuovo time out: Firenze (con Lazic per Guerra vittima di un problema fisico) capisce il momento e continua a spingere con Alberti (15-19), poi improvvisamente si ferma e ancora una volta permette alle locali di rientrare sul 20-21, con Mencarelli che ferma tutto. Al rientro l’errore in attacco di Nwakalor vale la parità (21-21), poi Melli sorpassa col mani-out del 23-22 e Piani procura il primo set point (24-23): la stessa Piani sbaglia (24-24), poi è ancora Trentino ad autoannullarsi il secondo con l’errore di Melli (25-25), ma la stessa Melli si riscatta subito (26-25) e l’attacco out di Nwakalor vale un altro 27-25. Nel terzo Mencarelli si gioca la carta Enweonwu in posto quattro e la sua squadra prova a reagire salendo sul 5-8 grazie al muro di Alberti (alla fine saranno ben 7) e poi sul 6-10 con Nwakalor, con Bertini che chiama time out: Il Bisonte allunga ancora (8-14), Bertini cambia in regia con Ricci per Cumino e la sua squadra prova una reazione, che trova il suo momento clou sul 17-22, quando tre punti di fila valgono il 20-22 e l’inevitabile time out di Mencarelli. Al rientro Enweonwu scaccia la paura (20-23), poi Ogoms procura tre set point (21-24) e Van Gestel chiude sul secondo (22-25). Nel quarto Bertini conferma Ricci in regia ma Il Bisonte prova a sfruttare l’inerzia con Ogoms che piazza muro e primo tempo per lo 0-3, poi Enweonwu mette il mani-out dell’1-5, ma la Delta non molla e D’Odorico la riporta sul 5-7, con Piani e Melli che poi firmano la parità sul 9-9: adesso sono le locali ad entusiasmarsi, e Fondriest trova il muro del sorpasso (12-11), ma poi dopo l’attacco sulla linea di Nwakalor commettono un paio di errori in attacco e sul 12-14 Bertini decide di parlarci su. Al rientro la Despar trova tre punti di fila e Mencarelli spende il time out (15-14), le bisontine ne escono con il muro di Van Gestel del 15-16, poi D’Odorico commette fallo in attacco (16-18) e Alberti mura Piani per il 17-20, con Bertini che è costretto a chiamare time out: Enweonwu scava un altro punticino col pallonetto (17-21), poi Trento ha un ultimo sussulto (19-21), ma Nwakalor ritrova il + 4 (19-23) e dopo l’attacco out delle locali (20-24) è Cambi a chiudere i giochi al secondo set point con un tocco sotto rete che vale il 22-25 e il passaggio ai quarti dei play off. A giochi fatti i due allenatori danno spazio a tutte le ragazze a disposizione: Mencarelli inserisce Hashimoto per Cambi, Kone per Ogoms e Lazic per Nwakalor (con Enweonwu opposto), mentre Bertini mette Pizzolato e Trevisan per Furlan e D’Odorico e poi inserisce anche Marcone, ma alla fine è Enweonwu a regalare anche la vittoria a Il Bisonte (12-15). Sara Alberti – “Sono contenta, sapevamo di dover spingere perché loro sono una bella squadra: i primi due set non abbiamo fatto quello che ci eravamo ripromesse, poi siamo rientrate in campo nel terzo guardandoci negli occhi e chiedendoci cosa volevamo fare, e alla fine abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Siamo state tutte brave e pronte ad aiutarci nel momento del bisogno, ora affronteremo Conegliano cercando di divertirci e di fare quello che possiamo, poi quel che verrà verrà”. Eleonora Furlan, centrale Delta Despar Trentino. «Dispiace e fa molto male perché ci siamo andate davvero molto vicine. Rimane però la convinzione di aver disputato una grandissima stagione che mai nessuno si sarebbe aspettato. Mi porto dentro tanto da questa annata, tanto da ogni singola compagna di squadra e membro dello staff. Abbiamo costruito un qualcosa di molto positivo e non posso che essere orgogliosa e fiera di tutte noi». Carlotta Cambi, palleggiatrice Il Bisonte Firenze. «Nei primi due set Trento è stata molto brava perché ha spinto al servizio impedendoci di fare il nostro gioco rapido. Nel terzo e quarto set abbiamo invece avuto una reazione di carattere davvero molto intensa, cosa che in campionato raramente era accaduta. Sono molto felice, è stata una qualificazione sofferta ma meritata». DELTA DESPAR TRENTINO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (27-25, 27-25, 22-25, 21-25, 12-15)Il Bisonte Firenze: Cambi 4, Nwakalor 15, Guerra 7, Van Gestel 15, Ogoms 10, Alberti 12, Panetoni (L); Hashimoto 1, Enweonwu 12, Kone 3, Lazic 2, Venturi 0, Neri ne. All. MencarelliDelta Despar Trentino: Cumino 1, Piani 26, D’Odorico 14, Melli 20, Fondriest 9, Furlan 7, Moro (L); Ricci 1, Bisio 0, Marcone 2, Trevisan 0, Pizzolato 1. All. BertiniArbitri: Piperata Gianfranco e Selmi MatteoDurata set: 29′, 35’, 28’, 28′, 16’ (totale: 2h24′)Note: Delta Despar Trentino (attacco 72, muro 8, battuta 3, errore azione 23, errore battuta 11), Il Bisonte Firenze (attacco 66, muro 13, battuta 2, errori azione 17, errori battuta 11). Mvp: Van Gestel (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo saluta i Play Off, tutto facile per Scandicci

    Di Redazione Cala il sipario sulla stagione della Zanetti, costretta ad arrendersi nella gara di ritorno degli Ottavi dei Play Off con lo stesso risultato con cui Scandicci aveva fatto bottino pieno a Bergamo solo tre giorni fa. La Savino Del Bene stacca quindi il pass e vola ai quarti di Finale contro Busto Arsizio. Si comincia con Vittoria Prandi in cabina di regia opposta a Khalia Lanier, al centro ci sono Gaia Moretto e Beta Dumancic, a lato Sara Loda e Stephanie Enright. A completare il 6+1, il libero Eleonora Fersino. Pochi cambiamenti nel campo di Scandicci rispetto alla gara di andata: Malinov e Stysiak, Popovic e Lubian, Pietrini e Courtney con il libero Merlo. Le padrone di casa mettono subito a distanza Bergamo, scavando un importante margine di vantaggio soprattutto grazie alle centrali. Loda e Lanier non bastano per rispondere agli attacchi a cui si aggiungono quelli di Stysiak. E malgrado una fase in cui le rossoblù sembrano poter riagganciare, Scandicci va a chiudere il set 25-16. Si riprende ed è 10-2 per la Savino Del Bene. Entrano Valentin e Marcon, ma Scandicci arriva a +10 (15-5), un margine che amministra e addirittura allunga andando a chiudere con il 25-13 che significa qualificazione ai Quarti dei Play Off. Per il finale, in campo scendono Valentin e Johnson, Lanier si sposta a lato insieme a Loda, al centro restano Dumancic e Moretto. Anche Scandicci mischia le carte e la Zanetti vola a +4. E si tiene avanti fino all’aggancio toscano sul 13-13. Scatta subito il sorpasso della Savino Del Bene che tiene la testa avanti fino al 25-20 che fa calare il sipario. Gaia Moretto: “Abbiamo lottato soprattutto nel terzo set, più che nei primi due, quando Scandicci ha giocato davvero bene ed è stato difficile per noi entrare in partita. Avremmo voluto allungare la gara, ma non ci siamo riuscite”. Coach Barbolini: “Abbiamo fatto il nostro compito e anche bene. Nei primi due set siamo andati via agevolmente. Siamo stati bravi nel terzo set, siamo partiti dietro per merito loro e poi con attenzione abbiamo rimontato e sistemato questa pratica ottenendo l’accesso ai quarti”. Savino Del Bene Scandicci-Zanetti Bergamo 3-0 (25-16, 25-13, 25-20)Savino Del Bene Scandicci: Courtney 3, Popovic 10, Stysiak 12, Pietrini 9, Lubian 6, Malinov 1, Merlo (L), Drewniok 5, Samadan 5, Bosetti 3, Cecconello 3, Camera, Carocci (L). Non entrate: Vasileva. All. Barbolini.Zanetti Bergamo: Prandi 1, Loda 5, Moretto 6, Lanier 11, Enright 6, Dumancic 5, Fersino (L), Faucette Johnson 5, Valentin, Faraone, Marcon. All. Turino. Arbitri: Rocco Brancati e Serena SalvatiDurata Set: 23’, 25’, 31’Battute Vincenti: Scandicci 7, Bergamo 0Battute Sbagliate: Scandicci 5, Bergamo 6Muri: Scandicci 9, Bergamo 3Errori: Scandicci 9, Bergamo 19 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Juantorena: “Domenica sarà un match duro. Trento sta facendo molto bene”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova scalda i motori in vista di Gara 1 della Semifinale Scudetto contro l’Itas Trentino, match in programma domenica 28 marzo (ore 18 all’Eurosuole Forum con diretta Rai Sport e Radio Arancia). Il capitano Osmany Juantorena parla a pochi giorni dal big match casalingo. “In Semifinale con Trento si alza l’asticella – dichiara lo schiacciatore biancorosso – domenica sarà un match duro. Ospitiamo una squadra che sta facendo molto bene, è in salute, con tutto l’organico a disposizione, e nelle prossime ore scenderà in campo a Perugia per la Semifinale di ritorno in Champions League. Ho vestito la maglia trentina, ma quello è il passato. Li ho sfidati parecchie volte e ci saranno altrettante battaglie sportive. Simon ha detto che noi due dobbiamo essere i punti di riferimento della Lube, ma è anche vero che nella nostra squadra tutti sanno responsabilizzarsi e salire in cattedra. La dimostrazione è arrivata nella doppia sfida con Modena, in cui abbiamo espresso una pallavolo di altissimo livello nonostante le assenze. Con tutto il rispetto per la Leo Shoes, l’Itas attualmente è superiore dal punto di vista tecnico e tattico. Non so quando recupereremo De Cecco e Leal, ma in una serie così ci servirebbe il roster al completo. Dobbiamo far tesoro dell’impresa centrata nei Quarti e fare del nostro meglio. Questo è uno dei campionati più combattuti e difficili degli ultimi anni. Sono emerse anche realtà meno attrezzate sulla carta come Monza, un valore aggiunto alla SuperLega Credem Banca 2020/21. Nulla è scontato, siamo nelle prime quattro e daremo tutto per vincere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati delle gare di ritorno degli ottavi di finale

    Di Redazione Il primo turno dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile si conclude con le gare di ritorno degli ottavi di finale disputate sui campi di Cuneo, Scandicci e Bergamo. Sabato 27 e domenica 28 marzo prenderanno il via i quarti: ancora da sciogliere il nodo della sfida tra Reale Mutua Fenera Chieri e VBC Èpiù Casalmaggiore, che quasi certamente non si disputerà per via dei casi di positività al Covid-19 nella squadra lombarda. RISULTATI Bosca S.Bernardo Cuneo-Bartoccini Fortinfissi Perugia 0-3 (18-25, 17-25, 11-25) (andata 1-3) Savino Del Bene Scandicci-Zanetti Bergamo 2-0 (25-16, 25-13) (andata 3-0) Delta Despar Trentino-Il Bisonte Firenze ore 18.30 (andata 1-3) Reale Mutua Fenera Chieri-VBC Èpiù Casalmaggiore rinviata a data da destinarsi QUARTI DI FINALEImoco Volley Conegliano-vincente Trento/FirenzeUnet E-Work Busto Arsizio-Savino Del Bene ScandicciIgor Gorgonzola Novara-Bartoccini Fortinfissi PerugiaSaugella Monza-vincente Chieri/Casalmaggiore LEGGI TUTTO