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    Piacenza, Bernardi: “Il rammarico più grande? Non essere arrivati quarti nella regular season”

    Di Redazione
    Nonostante una serie giocata quasi alla pari con l’Itas Trentino, la Gas Sales Bluenergy Piacenza si è dovuta arrendere anche in Gara 2 dei quarti di finale Play Off Scudetto uscendo dalla corsa al tricolore. Per la squadra di Lorenzo Bernardi, però, la stagione non è ancora finita. Infatti, c’è ancora un posto in Challenge Cup da conquistare con i Play Off 5° posto che prenderanno il via il 27 e 28 marzo con formula del Round Robin, tutti contro tutti, con gara di sola andata.
    «Io sono abituato a vincere – sottolinea a fine gara un Bernardi parecchio scuro in volto nell’intervista rilasciata al quotidiano Libertà – e quindi non mi soddisfa giocare quasi alla pari e poi perdere. Nei momenti fondamentali della gara sono uscite ancora le nostre problematiche, siamo migliorati tantissimo dall’inizio della stagione, nessuno avrebbe immaginato di potere, a un certo punto, dare fastidio a Trento ma questo dare fastidio non è bastato. Dovevamo e potevamo fare qualcosina di più anche in questa gara, soprattutto nel quarto set le occasioni per chiudere in maniera diversa le abbiamo avute ma non le abbiamo concretizzate».
    Quale è il rammarico più grande? «Non essere arrivati quarti nella regular season. Siamo migliorati, il giudizio sul mio operato lo lascio agli altri, certamente anche in questa gara 2 con Trento abbiamo avuto opportunità macroscopiche di vincere il quarto set, anche stavolta non abbiamo giocato primi tempi».
    La Gas Sales Bluenergy è una società ambiziosa e le tante voci di mercato che accostano fior di giocatori a Piacenza ne è l’ennesima conferma. «Le ambizioni della società sono state il motivo che mi hanno fatto rinnovare il contratto qui a Piacenza. Di nomi se ne fanno tanti ma io ancora non li ho visti qui».
    La stagione non è finita: ci sono i play off 5° posto da giocare. «Abbiamo un altro obiettivo da raggiungere, centrare l’accesso in Europa, traguardo principale della società. L’opportunità per farlo l’abbiamo, dobbiamo vedere se siamo bravi a focalizzarci sul vero obiettivo stagionale, trovare le giuste motivazioni per questo 5° posto». LEGGI TUTTO

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    Perugia, Colaci: “Non basta ciò che stiamo facendo”. Travica: “Troppi tesi e fallosi”

    Di Redazione
    Inizia male, rischia di mandare tutto alle ortiche ma poi rimonta e porta a casa Gara 2 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto. La Sir Safety Conad Perugia sbanca l’Allianz Cloud di Milano e rimanda il verdetto a Gara 3 che si giocherà domenica 21 marzo al Pala Barton di Perugia. Una partita complicata nella quale Sebastian Solè, eletto MVP del match, è risultato ancora una volta un uomo chiave.
    “Abbiamo rispettato l’avversario che ha dimostrato di essere una grande squadra – racconta il centrale argentino nelle dichiarazioni riportate dal quotidiano Corriere dell’Umbria -. Abbiamo retto la pressione nei momenti importanti, è stata una vittoria di squadra. Per noi Leon è un giocatore importantissimo. Siamo consapevoli di quali sono i nostri punti di forza. Gli va data la palla. Gli episodi arbitrali? Capita che qualcosa si possa sbagliare“.
    Massimo Colaci però guarda il bicchiere mezzo vuoto consapevole che bisogna fare di più se si vuole proseguire il cammino nei Play Off: “Dobbiamo metterci in testa che nei play off non si riesce mai ad avere un livello altissimo per tutta la durata della partita. C’è da soffrire. Sappiamo che dobbiamo crescere. Non basta ciò che stiamo facendo. Bisogna fare di più al di là dei meriti di Milano. Se avessimo perso saremmo andati a casa, ed io non ne ho nessuna voglia“.

    Il regista Dragan Travica soddisfatto invece della reazione del gruppo nei momenti di difficoltà: “È stata una partita tosta contro una squadra che sbaglia poco. Per vincere contro Milano bisogna giocare bene e non lo abbiamo fatto nella prima parte di partita. Eravamo tesi e fallosi. Siamo riusciti comunque a rimanere uniti. Quando contava ha cominciato a funzionare la fase break. Sapevamo che in gara 2 sarebbe stato quasi impossibile giocare bene con la tensione che avevamo ma dobbiamo migliorare in vista della Champions League. Oggi siamo riusciti a recuperare. La squadra ha carattere“. LEGGI TUTTO

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    Vero Volley-Tonno Callipo anticipata a sabato 20 in diretta Rai Sport

    Foto Ufficio Stampa Vero Volley Monza

    Di Redazione
    La Lega Volley maschile ha ufficializzato il cambio di data della decisiva Gara 3 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca tra Vero Volley Monza e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
    Il match chiave per la qualificazione alla Semifinale Scudetto, originariamente previsto per domenica 21 marzo, verrà invece anticipato a sabato 20 marzo, alle ore 18.00, per garantire la diretta su Rai Sport + HD, sempre sul mondoflex dell’Arena di Monza.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Clevenot: “Non siamo riusciti a fare punti nel contrattacco”

    Di Redazione
    Al PalaBanca di Piacenza è l’Itas Trentino ad avere la meglio per 1-3 in gara 2 dei Quarti Play Off di SuperLega Credem Banca e a conquistare il pass per le semifinali scudetto contro una combattiva Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.
    I padroni di casa tengono bene il campo ma non riescono a capitalizzare alcune situazioni, al contrario gli ospiti difendono bene e contrattaccano, ben orchestrati da Giannelli e trascinati dalle giocate di Nimir Abdel Aziz, Mvp a fine match. Tra le fila biancorosse il miglior realizzatore è l’iraniano Seyed Mousavi con 16 punti e il 92% in attacco, seguito da Grozer con 15 punti. Buona prova anche di Oleg Antonov subentrato a Russell nel primo parziale.
    Piacenza ora tornerà in campo nelle prossime settimane per giocarsi il quinto posto finale che vorrebbe dire Challenge Cup.
    È capitan Clevenot a commentare a fine gara il risultato finale:
    “Sapevamo che giocare contro di loro sarebbe stato difficile. C’è un po’ di rammarico per come è andato a finire questa gara: nel primo parziale non siamo andati bene, mentre abbiamo disputato un buon secondo set. Nel terzo abbiamo avuto qualche problema; la quarta frazione l’abbiamo fatta bene ma nel finale abbiamo commesso qualche errore di troppo e abbiamo subito un paio di ace. Non siamo riusciti a fare punti nel contrattacco e questo ha pesato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Falaschi, che regia! Abouba stende Monza

    Di Paolo Cozzi
    Domenica di grande pallavolo quella andata in scena ieri con le gare dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. A cominciare da Perugia, che vede le fiamme degli inferi prima di trovare la forza di portare la serie a gara 3 contro una Milano coriacea e che vende carissima la pelle.
    Pronostico rispettato per i perugini, ma quanta fatica per domare un’Allianz mai così bella come in queste ultime due partite. Heynen torna a Ter Horst (voto 7) opposto e questa soluzione sembra essere quella che Travica (voto 7) gestisce meglio. Se Leon (voto 9) è come al solito immenso, spiccano anche la prova di Solé (voto 7,5), infermabile a muro, e quella di Russo (voto 8), che sgretola le certezze di Milano a suon di muri.
    La squadra di Piazza si mangia le mani per avere mancato il colpo del ko, pur avendo guidato spesso i set fino al 20. Manca un pizzico di brillantezza in attacco dove il solo Kozamernik (voto 8) chiude con percentuali ottime. Ill trio laterale, benché non brilli per efficacia, per lunghi tratti tiene Milano in partita: Urnaut (voto 5,5) cede alla distanza, meglio Ishikawa (voto 6,5) e Patry (voto 7). Ora bisognerà essere bravi a non guardare alle occasioni sprecate e a resettare la testa per giocarsi le ultime chance a Perugia.
    Civitanova, intanto, sconfigge l’incubo Covid-19, demolendo Modena in tre set. A parte Yant (voto 4,5) tutta la squadra gira a mille, con Falaschi (voto 9) ottimo a pilotare i suoi senza timore. La ricezione tiene bene e il palleggiatore toscano è bravo a esaltare le doti di attaccante di Juantorena, Simon e Rychlicki (voto 8), sempre più prezioso in questa squadra anche se in partenza a fine stagione.
    Modena spreca una occasione più unica che rara di colpire Civitanova nel momento di massima difficoltà, e salvo un guizzo nel secondo set conferma gli atavici problemi a muro, ottiene poco dalla battuta e soffre in ricezione. Se per una volta Petric (voto 8) ritrova lo smalto delle stagioni migliori, è  Vettori (voto 4) a naufragare e a trascinare con sé la Leo Shoes, non aiutato da un Christenson (voto 5) apparso in difficoltà nel trovare il bandolo della matassa.
    Soffre, ma come da pronostico porta a casa la qualificazione Trento, che a Piacenza impone la sua voglia di semifinale ad una squadra che quest’anno non ha mai trovato una vera identità. Giannelli (voto 8,5) ha lo smalto dei giorni migliori e si toglie lo sfizio di mettere a referto 7 punti. Nimir (voto 8) finalmente sbaglia meno pur restando terminale offensivo potente, chi soffre è Michieletto (voto 5), che deve solo “imparare” a giocare match clou ogni 3 giorni e a ricaricare in fretta le batterie mentali.
    A Piacenza non basta la gara stellare di Mousavi (voto 9: a proposito, un suicidio non confermarlo l’anno prossimo…): l’assenza di Russell si fa sentire, con Clevenot (voto 6) che in ricezione patisce tantissimo. Manca anche l’apporto di Grozer (voto 5), molto falloso e impreciso in una stagione che per lui è stata sicuramente, per tanti motivi, al di sotto delle aspettative.
    Risultato secco ma gara più combattuta di quello che sembra a Vibo Valentia, con Vibo brava a non dare mai a Monza la possibilità di rientrare in partita. Per una volta sugli scudi c’è Aboubacar (voto 9), autentica spina nel fianco per i monzesi. Bene battuta e ricezione, in una gara che ha visto Rossard (voto 5) in grande difficoltà, mentre Saitta ha potuto contare su un super Defalco (voto 8), ottimo in attacco e anche in ricezione.
    Monza crolla in ricezione, ma soprattutto non riesce mai a trovare continuità nei suoi tre martelli con bomber Lagumdzija (voto 6) che qualche guizzo lo trova, mentre Dzavoronok (voto 4) sembra non essere neanche sbarcato in terra calabra. Molta fatica fa anche Lanza (voto 5), bravo in ricezione ma ben controllato in attacco.  LEGGI TUTTO

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    Trento è la prima semifinalista dei Play Off Scudetto, 3-1 a Piacenza

    Di Redazione
    Il quarto successo stagionale (su quattro disputati) sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza spalanca le porte della tredicesima semifinale Play Off Scudetto (su diciotto partecipazioni complessive) all’Itas Trentino. Superando per 3-1 a domicilio, come era accaduto già lo scorso 11 ottobre, la compagine emiliana, Giannelli e compagni hanno infatti chiuso il conto nella serie dei quarti di finale già in gara 2, guadagnandosi la possibilità di pensare nei prossimi dieci giorni esclusivamente al doppio confronto con Perugia per la semifinale tutta italiana di Champions League.
    La prima di due opportunità per superare il turno d’apertura del tabellone finale è stata capitalizzata in maniera diversa rispetto a quanto accaduto mercoledì sera alla BLM Group Arena; vinti nettamente primo e terzo parziale, grazie ad una eccezionale prestazione in fase di break, la squadra di Lorenzetti ha mostrato carattere sia nel secondo (perso solo ai vantaggi dopo essere stata sotto anche 4-8 e 19-21) sia nel quarto, in cui ha coronato una super rimonta: da 13-16 a 25-22. Mattatore della serata l’opposto Nimir Abdel-Aziz, a segno 28 volte col 53% a rete, due muri ed altrettanti ace, ma anche i centrali Podrascanin (tre battute vincenti e quattro block) e Lisinac (82% in primo tempo) hanno avuto un ruolo fondamentale per la vittoria, così come il Capitano Simone Giannelli, lucido e preciso in regia ed eccellente anche a rete.Le buone indicazioni emerse nella serie saranno utilissime per la semifinale, che dal 28 marzo vedrà l’Itas Trentino affrontare la vincente del quarto fra Civitanova e Modena che si articolerà sulla distanza di cinque partite. A seconda dell’avversario da sfidare, Trentino Volley potrà godere del fattore campo in due (qualora l’abbinamento fosse con i marchigiani) o tre circostanze (qualora a passare il turno fossero gli emiliani).
    Lorenzetti non cambia di una virgola la formazione titolare vista in campo mercoledì sera, optando per schierare la sua Itas Trentino con Giannelli in regia e Nimir opposto, Lucarelli e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Rossini libero. La Gas Sales Bluenergy scende in campo con Baranowicz alzatore, Grozer opposto, Clevenot e Russell laterali, Mousavi e Polo al centro, Scanferla libero. L’avvio dei gialloblù è molto convincente; Nimir e Lucarelli sono subito in partita e guidano i compagni all’immediata fuga: 4-2, 6-3 e 9-6, punteggio su cui Bernardi interrompe il gioco. Alla ripresa però Giannelli sale in cattedra e con un muro costringe il tecnico emiliano ad avvicendare Russell con Antonov (sul 12-6), ma in seguito la situazione per i locali non migliora, anzi. Anche Michieletto partecipa attivamente alla fase di break point (15-8), poi ci pensa il solito Nimir al servizio (19-10) a chiudere di fatto preventivamente il parziale, che termina sul 25-17 mettendo in mostra anche la buona continuità in fase di cambiopalla dei gialloblù.
    Piacenza prova a reagire nelle prime battute del secondo set grazie ai muri di Mousavi (2-4 e poi 4-8); il time out di Lorenzetti chiarisce le idee all’Itas Trentino che progressivamente riprende quota (8-10) e trova la parità a quota dodici grazie ad uno spunto di Podrascanin (attacco e muro). Nella parte centrale le due squadre procedono a braccetto, alternandosi al comando (16-15 e 18-19); un ace di Antonov sul neoentrato Kooy consegna il doppio vantaggio (18-20), che però Piacenza non conserva perché Lisinac inverte la situazione proprio allo sprint (24-23). L’Itas Trentino non sfrutta due palle set e subisce il controsorpasso: Mousavi mura Nimir e Lucarelli spedisce out un attacco: 25-27 e 1-1.
    Nel terzo set l’Itas Trentino riparte a spron battuto, forte della ritrovata vena di Lucarelli e Nimir (6-3, 10-7); Piacenza però ha ancora benzina e piano piano, con Grozer e Mousavi, risale la china fino ad ottenere la parità a quota tredici. Nel momento più difficile i gialloblù ripartono con carattere; Michieletto attacca e poi batte da campione (19-16); la Gas Sales Bluenergy non riesce più a ritrovarsi e Trento con Nimir vola veloce verso i punti del 2-1 esterno (25-18).
    Nel quarto set i padroni di casa hanno le spalle al muro e giocano con la determinazione di chi non vuole terminare qui la propria corsa; i biancorossi recuperano un iniziale svantaggio di due lunghezze (3-1 nel segno di Giannelli) e progressivamente prendono velocità sfruttando la vena di Antonov (8-10) e Mousavi (13-16). La voglia di semifinale dell’Itas Trentino però è più grande; Nimir e Lisinac lavorano bene in fase di break point costruendo la parità a quota 21. La fiammata finale è firmata da Lucarelli e dall’ace di Podrascanin (25-22).
    “Siamo felicissimi di aver centrato la qualificazione già questa sera, ma la chiusura in due partite non toglie comunque nulla ad una serie che è stata equilibrata ed incerta anche per meriti specifici di Piacenza – ha spiegato a fine gara dell’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . La prematura uscita di Russell dal match per problemi fisici sicuramente ha tolto ai padroni di casa qualcosa, ma va detto che Antonov ha giocato una grande partita, tenendo per lunghi tratti ottimamente in attacco ed in ricezione. Siamo stati bravi a vincere il braccio di ferro ingaggiato nel corso del quarto set, cosa che invece non ci era riuscita durante il secondo periodo”.
    Superato lo scoglio dei quarti di finale, ora la formazione gialloblù avrà a disposizione due settimane di tempo per preparare l’esordio nel turno successivo che avverrà quindi domenica 28 marzo; durante questo periodo è però programmato anche il doppio turno di semifinale di 2021 CEV Champions League con la Sir Sicoma Monini Perugia. Gara d’andata giovedì 18 marzo alle ore 19 alla BLM Group Arena, ritorno previsto per mercoledì 25 marzo alle ore 20.30 in Umbria.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3(17-25, 27-25, 18-25, 22-25)GAS SALES BLUENERGY: Russell, Mousavi 16, Baranowicz 2, Clevenot 9, Polo 3, Grozer 15, Scanferla (L); Candellaro, Tondo, Botto 1, Finger. N.e. Izzo e Fanuli. All. Lorenzo Bernardi.ITAS TRENTINO: Podrascanin 11, Giannelli 7, Lucarelli 10, Lisinac 11, Nimir 28, Michieletto 7, Rossini (L); Kooy, Argenta, Sperotto. N.e. Cortesia, Sosa Sierra e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
    ARBITRI: Cesare di Roma e Vagni di Perugia.DURATA SET: 23’, 34’, 25’, 28’; tot 1h e 50’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Gas Sales Bluenergy: 7 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 8 errori azione, 45% in attacco, 41% (16%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 8 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 52% in attacco, 42% (26%) in ricezione. Mvp Nimir.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I risultati di questa giornata di Play Off Scudetto

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    [In aggiornamento…]
    Si torna in campo per i quarti di finale dei Play Off Scudetto: alle 17.30 è in calendario il debutto ufficiale tra Civitanova e Modena con Gara 1 all’Eurosuole Forum, rinviata per i casi di positività tra i cucinieri. Sono previsti anche tre incontri di Gara 2: alle 15.45 Vibo Valentia ospita Monza con diretta RaiSport, alle 18.00 Piacenza riceve la visita di Trento, mentre alle 19.00 Milano cerca la seconda impresa con Perugia, ma questa volta sul proprio campo.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Vero Volley Monza 2-0 (25-18, 33-31)Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas TrentinoAllianz Milano – Sir Safety Conad Perugia
    Quarti di Finale Gara 1Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Civitanova favorita, Perugia pareggia i conti

    Di Paolo Cozzi
    Dopo uno spumeggiante primo turno dei quarti di Play Off Scudetto, oggi va in scena gara due dove le squadre potranno cercare i punti del ko oppure di risorgere come arabe fenici dopo un primo turno deludente.
    Tutta l’attenzione è spostata all’Allianz Arena di Milano dove la compagine meneghina ha fra le mani il pass per le semifinali dopo aver vinto, a sorpresa ma meritatamente, gara 1 a Perugia. Che Urnaut fosse in crescita e fondamentale lo avevamo detto, ma è tutta la squadra che ha colpito per la sua maturità e per la capacità di restare in partita anche sotto due a zero. Inoltre, sembra che aver trovato un assetto stabile aiuti la squadra ad avere più certezze.
    Chi si trova spalle al muro è Perugia, che in caso di eliminazione subirebbe davvero un grande scossone. Leon è in palla, devono crescere i suoi compagni per permettere a Travica maggiori soluzioni in alzata. Toccherà a Muzaj oppure ad Atanasijevic? O si tornerà allo schema con 3 schiacciatori? Tanti dubbi e una sola certezza, la pressione è tutta sulle spalle degli umbri.Pronostico Milano-Perugia 1-3
    A Vibo tutto pronto per gara 2 fra le due rivelazioni della Superlega, con i vibonesi apparsi combattivi, ma forse le tante troppe voci di mercato di alcuni suoi prezzi pregiati possono aver distratto un po’ qualche giocatore.I padroni di casa ripartono dal duo laterale De Falco-Rossard, ma servirà soprattutto l’apporto di Aboubacar per provare a tenere aperta la serie. Occhi puntati anche su Saitta, che se potrà contare su una ricezione costante dovrà innescare Cester e soprattutto Chinenyeze per sconfiggere Monza.
    Sul lato monzese un Orduna lucido come non mai, una ottima ricezione e una battuta insidiosa sono i punti di forza per una squadra che sogna l’approdo alle semifinali. Se Beretta e Galassi garantiscono rispettivamente muro e attacco, sarà dalle mani di Lana e Dzavoronok che passeranno tanti palloni preziosi per non sovraccaricare troppo bombe Lagumdzija.Pronostico Vibo-Monza 2-3
    A Piacenza, la potenza di Trento si scontra con i padroni di casa che ancora una volta hanno dimostrato di giocare meglio contro le big che contro le piccole. Trento sa di aver salvato gara 1 e di aver dato una bella spallata alla serie, con tutto il sestetto concentrato e ben settato. Per vincere serviranno i muri della muraglia serba e la potenza di Nimir, mercoledì davvero tanto, troppo falloso.
    Occasione persa e tanto nervosismo fra compagni di squadra per Piacenza, in un match che se vinto potrebbe dare un senso a questa stagione fin qua deludente. A Trento è mancata la ricezione, se Baranowicz riuscirà ad avere più palloni giocabili ecco che cresceranno le chance degli emiliani. Ma la sensazione è che, dopo aver sprecato tante possibilità in gara 1, la squadra possa mollare alle prime difficoltà.Pronostico Piacenza-Trento 1-3
    Gara1 invece con Civitanova che dovrà essere brava a mettersi alle spalle una settimana complicata dallo spauracchio Covid-19. Radio spogliatoio parla di Leal e De Cecco in quarantena. Fosse così, sarebbero due perdite pesantissime, ma Falaschi ha la possibilità di contare sull’esperienza di Juantorena e la potenza di Simon… Mica cosa da poco!
    Per Modena un’occasione unica, che potrebbe instillare ansia da prestazione nei giocatori visto l’occasione che si presenta. Dovrà essere bravo Giani a gestire l’approccio dei suoi e a caricare a molla le loro teste. Se Christenson manterrà la leadership mostrata anche in champions, ecco che le possibilità di vittoria aumentano sensibilmente. Ma Civitanova venderà comunque cara la pelle.Pronostico Civitanova-Modena 3-2  LEGGI TUTTO