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    I numeri di Gara 2: Simon re degli ace, Lagumdzija top scorer

    Di Redazione Gara 2 delle semifinali dei Play Off Scudetto si è chiusa con le vittorie esterne della Sir Safety Conad Perugia a Monza e della Cucine Lube Civitanova a Trento. Ecco le statistiche elaborate dalla Lega Pallavolo Serie A: LA GARA PIÙ LUNGA: 02.15Vero Volley Monza – Sir Safety Conad PerugiaLA GARA PIÙ BREVE: 01.25Itas Trentino – Cucine Lube CivitanovaIL SET PIÙ LUNGO: 00.403° Set (29-31) Vero Volley Monza – Sir Safety Conad PerugiaIL SET PIÙ BREVE: 00.263° Set (17-25) Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova I TOP DI SQUADRAATTACCO: 56,1%Cucine Lube CivitanovaRICEZIONE: 37,7%Sir Safety Conad PerugiaMURI VINCENTI: 9Sir Safety Conad PerugiaVero Volley MonzaPUNTI: 75Sir safety Conad PerugiaBATTUTE VINCENTI: 12Sir Safety Conad Perugia I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 26Adis Lagumdzija (Vero Volley Monza)ATTACCHI PUNTO: 23Adis Lagumdzija (Vero Volley Monza)SERVIZI VINCENTI: 8Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova)MURI VINCENTI: 5Thomas Beretta I MIGLIORISebastian Solè (Vero Volley Monza – Sir Safety Conad Perugia)Robertlandy Simon (Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “I turni di battuta e la difesa ci hanno dato una grossa mano”

    Di Redazione Semifinale dei Play Off Scudetto intensissima con parità ristabilita ieri dai biancorossi in Gara 2. La Cucine Lube Civitanova è tornata da Trento in nottata e oggi alle 15.30 sarà già al lavoro per preparare Gara 3, sfida in calendario domenica 4 aprile, giorno di Pasqua (ore 17 con diretta Eleven Sports e Radio Arancia), tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Soddisfatto per il capolavoro corale nel 3-0 corsaro inflitto all’Itas Trentino sul campo della BLM Group Arena, con assoli notevoli di Simon e di Balaso, il tecnico Gianlorenzo Blengini vuole sfruttare il poco tempo disponibile per riproporre una Lube lucida e concreta. “Dopo la sconfitta in Gara 1 non eravamo arrabbiati, semmai consapevoli di dover affrontare una serie di Semifinale dura e difficile – ha chiarito l’allenatore dei cucinieri dopo l’impresa esterna – . Al di là del risultato finale di Gara 2, Trento non molla mai e lo ha dimostrato anche nel secondo set quando ha recuperato diversi punti senza che ci fosse un nostro calo evidente. L’attenzione di giocare ogni palla con la stessa intensità di un match point è la chiave quando si confrontano due team così solidi. Noi più forti di acciacchi e problematiche? Dico solo che facciamo del nostro meglio e accantoniamo le negatività. In un momento così importante, le energie vanno concentrate sul fare, non sulle attenuanti. Simon a Trento ha battuto benissimo, ma Abdel-Aziz e Lisinac sono altrettanto pericolosi. Ai miei ragazzi vanno i complimenti perché riescono a essere sul pezzo, hanno l’equilibrio mentale e la capacità di compattarsi riuscendo a soffrire per poi trovare la reazione nei momenti più opportuni. I turni di battuta e la difesa ci hanno dato una grossa mano. C’è stato uno sforzo extra del gruppo. Domenica dovremo fare altrettanto”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Sirci: “Trento o Lube in finale? Prima dobbiamo tagliare il traguardo”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia continua il lavoro in vista di Gara 3 di Semifinale Play Off Scudetto contro la Vero Volley Monza. Il match che può essere decisivo per la serie è in programma domenica 4 aprile alle ore 18.15 in Diretta Rai Sport. In caso di vittoria Travica e compagni volerebbero in finale in attesa di conoscere il proprio avversario, al contrario invece si andrebbe a gara 4 da giocare in Brianza mercoledì 7 aprile. Parole, finalmente, al miele del Presidente Gino Sirci come riportato dal Corriere dell’Umbria, dopo la vittoria nel secondo match della serie. Anche da qui la gioia di Gino Sirci, presidente della Sir Safety Conad, raggiunto nel post gara dalla Gazzetta Sport web tv. “Proprio il terzo set ha deciso le sorti dell’incontro. Lo dicevo a Beretta (ex Sir, ora a Monza) e alla presidente Marzari. Chi vinceva quel parziale, avrebbe fatto sua la gara per via della spinta emotiva conseguente. Leon e Travica sono stati molto bravi e la battuta ha fatto il suo, anche se noi in questo fondamentale possiamo fare ancora meglio“. Ora c’è gara 3 nella serata di Pasqua. “Eh si, bisogna chiudere i giochi anche se so che non sarà facile. Voglio che i ragazzi mi regalino un bell’uovo, del resto Pasqua senza uovo che festa è…”. Infine, uno sguardo oltre. Alla possibile finale scudetto e all’avversario da incontrare. “E’ presto, prima dobbiamo tagliare il traguardo. Mi dite Trento o Civitanova? Beh, dovrei dire Itas perché il loro presidente Diego Mosna è stato mio testimone di nozze e perché dobbiamo vendicarci dell’eliminazione subita in Champions. Ma dovrei dire anche Lube, perché con i marchigiani abbiamo perso la finale di Coppa Italia a Bologna e, anche in questo caso, vorremmo rifarci…“ LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Simon ingiocabile, ma De Cecco merita il 10

    Di Paolo Cozzi Semifinale stellare a Trento, dove una Civitanova pressoché perfetta impone la legge della sua forza fisica per sradicare la ricezione trentina e riaprire la strada verso la finalissima. A farla da padrone la battuta, con un Simon sontuoso, autore di ben 8 ace e di una prova da standing ovation; ma è tutta la squadra marchigiana a spingere sull’acceleratore e a trovare guizzi importanti, non solo dalla linea dei 9 metri ma anche a muro e in attacco. Trento per due set è in partita, lotta, recupera e rimonta, ma nulla può contro lo strapotere fisico di Simon e qualche errore gratuito nei momenti topici. Serie completamente riaperta, da godersela tutta! E ora veniamo alle pagelle. ITAS TRENTINO Nimir voto 6. Sette ace, quasi riapre il secondo set da solo, ma il 35% in attacco è davvero un numero basso basso per poter tenere accese le speranze dei trentini. La voglia di lottare c’è, mancano un po’ di lucidità e una palla che gli arrivi un po’ più precisa. Giannelli voto 5. Costretto a correre in lungo e in largo per il campo da una ricezione barcollante, a lungo andare perde lucidità e precisione nel palleggio. E così Trento chiude con un mesto 44% di squadra. Lucarelli voto 7. Il migliore dei suoi, regge in ricezione e in attacco si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Troppo solo in attacco per poter impensierire la Lube ammirata ieri. Una difesa ad una mano su Leal a metà secondo set potrebbe riaprire il match, ma la doppia in palleggio seguente dà il via al Simon show. Michieletto voto 5. Parte con una diagonale nei tre metri, ma è solo un sussulto in una partita in cui fatica tanto ed è costantemente sotto pressione. Una palla che gli carambola maldestramente addosso a fine secondo set spegne le ultime speranze di Trento. Podrascanin voto 5,5. Poco servito in attacco, questa volta non riesce proprio a leggere il gioco di De Cecco e rincorre le alzate per tutti i tre set. Anche in battuta meno incisivo del solito. Lisinac voto 7. Bene in attacco e anche a muro, ma in una giornata in cui arrivano pochi palloni a Giannelli non riesce ad incidere sull’andamento della partita. Rossini voto 5,5. Tenere le fila della ricezione quando dall’altra parte scagliano dardi infuocati non è facile: ci prova a testa alta, ma anche lui naufraga come tutti i compagni di reparto. Kooy voto 6,5. Entra e dal suo servizio nasce uno dei momenti migliori di Trento. Un lusso averlo in panchina. CUCINE LUBE CIVITANOVA Simon voto 9,5. Otto ace e 100% in attacco ottenuti a suon di clavate… semplicemente ingiocabile. De Cecco voto 10. Sta fermo 15 giorni per Covid (con tutti gli annessi e connessi), torna e sfodera una partita perfetta. Il miglior palleggiatore al mondo, con un talento infinito, capace di dare la tensione giusta a tutti i palloni e smarcare come pochi. Quando gioca così, per i centrali avversari è sofferenza pura (e parlo per esperienza diretta…). Leal voto 7,5. Segnali di ripresa fisica per il cubano, che torna a saltare come un grillo e a sfondare i muri avversari. Peccato per la ricezione dove è un desaparecido. Juantorena voto 6. L’infortunio alla mano di gara 1 lo limita e lo innervosisce parecchio. Allora decide di concentrarsi in ricezione e rendersi utile alla squadra in una maniera diversa. Rychlicki voto 8. Quanto è cresciuto in personalità questo ragazzone lussemburghese! Sempre più nel vivo dell’azione, anche nei momenti caldi del set, e per essere un opposto anche discreto in fase difensiva. Anzani voto 7. Se Simon è il braccio, Simone è la mente della squadra, e guida la sua prima linea in un perfetto ballo di coppia a muro. Prezioso anche in attacco, dove si fa trovare sempre pronto. Balaso voto 8. Difende un paio di parallele di Nimir che avrebbero mandato al Pronto Soccorso chiunque. In gran crescita rispetto a Gara 1, torna a essere il collante della seconda linea marchigiana  LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto, gara 2 è della Lube: la serie di semifinale torna subito in parità

    Trento, 1 aprile 2021
    Il fattore campo salto di nuovo nella serie di Semifinale della parte bassa del tabellone dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021. Dopo il successo esterno di domenica sera a Civitanova Marche, l’Itas Trentino questa sera alla BLM Group Arena non è riuscita a prolungare ulteriormente la propria imbattibilità casalinga (che durava da quattro mesi), cedendo in tre set al cospetto della Cucine Lube in gara 2. Il risultato porta in parità le sorti del confronto ed assicura la necessità di gara 4, che si giocherà fra sei giorni a Trento dopo che nel giorno di Pasqua ci sarà di nuovo spazio per un incontro all’Eurosuole Forum (gara 3).Gli ospiti si sono guadagnati il punto del pareggio sfoderando una grande prestazione in fase di break point: attacco (al 56%), muro e soprattutto battuta (11 ace, 8 solo dello scatenato Simon) dei cucinieri hanno messo alle corde i gialloblù, comunque bravi a rispondere colpo su colpo sino al 23-23 del primo set e a recuperare sino al 23-24 un secondo parziale che sul 14-21 sembrava già essere archiviato. Le fiammate di Nimir al servizio (7 ace e 14 punti totali, il migliore dei suoi) e la buona vena realizzativa di Lucarelli e Lisinac, hanno tenuto a galla l’Itas Trentino nella prima parte del match, ma nulla hanno potuto nella seconda, in cui i marchigiani hanno contato anche sull’ottima serata a rete di Rychlicki e Leal.
    Di seguito il tabellino di gara 2 di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021 giocata stasera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 0-3(23-25, 23-25, 17-25)ITAS TRENTINO: Lisinac 7, Nimir 14, Michieletto 3, Podrascanin 5, Giannelli 1, Lucarelli 9, Rossini (L); Kooy 3, De Angelis, Sosa Sierra 1. N.e. Cortesia, Argenta, Sperotto, Pol.  All. Angelo Lorenzetti.CUCINE LUBE: Juantorena 7, Simon 16, Rychlicki 13, Leal 12, Anzani 7, De Cecco, Balaso (L); Kovar. Marchisio. N.e. Diamantini, Falaschi, Larizza, Hadrava, Yant. All. Gianlorenzo Blengini.ARBITRI: Simbari di Milano e Goitre di Torino.DURATA SET: 29’, 30’, 26’; tot 1h e 25’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Itas Trentino: 4 muri, 8 ace, 11 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 47% (18%) in ricezione. Cucine Lube: 8 muri, 10 ace, 17 errori in battuta, 2 errori azione, 56% in attacco, 38% (21%) in ricezione. Mvp Simon.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Simone Anzani: “Dopo una batosta sappiamo riscattarci, la storia lo insegna”

    Di Redazione Punta sul vivo dalla sconfitta casalinga in Gara 1, la Cucine Lube Civitanova ha reagito con una prova spettacolare alla BLM Group Arena. E non è la prima volta, come ricorda nel dopogara Simone Anzani: “Se la storia di questo campionato ci insegna qualcosa, è che dopo una batosta giochiamo bene la partita successiva e riusciamo a riscattarci. Era accaduto dopo lo stop a Trento, con il successo contro Perugia, e dopo la sconfitta nell’andata dei quarti di Champions in casa, anche se il successivo Golden Set non è andato bene. Sappiamo che una serie di semifinale come questa non può che essere lunga e combattuta. Coach Blengini mi marcava stretto? Sono preziosi i suoi consigli durante le sfide così delicate“. Kamil Rychlicki guarda già avanti, alla terza sfida in programma domenica: “C’è ancora tanto da fare, speriamo che il cammino sia lungo. Per noi è il momento di essere contenti per quello che abbiamo costruito, ma non dobbiamo assolutamente rilassarci. Abbiamo rimesso in equilibrio la serie, ora viene il bello. Oggi abbiamo avuto l’aggressività che ci era mancata domenica in casa. Dobbiamo riproporre lo stesso atteggiamento in Gara 3. Trento è una squadra che ha già dimostrato di poterci creare problemi anche nelle Marche, dovremo fare del nostro meglio“. “Oggi sono molto soddisfatto – aggiunge Luciano De Cecco – perché venire qui a Trento ed espugnare la roccaforte dell’Itas non è affatto semplice. Abbiamo dimostrato che la squadra c’è e che sconfitte come quella di domenica scorsa non devono ripetersi. Con questi avversari non bisogna commettere troppi errori perché poi è dura. Ci siamo riguadagnati un’altra partita alla BLM Group Arena, ma prima daremo il massimo per vincere domenica in casa. Simon e Balaso sono stati straordinari. La nostra è una squadra fisica e non è semplice adattare il gioco in contesti differenti, ma ci alleniamo per crescere sempre di più”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova sbanca Trento e rimette la semifinale in parità

    Di Redazione Impressionante reazione della Cucine Lube Civitanova dopo la sconfitta casalinga subita in Gara 1 della semifinale dei Play Off Scudetto: i cucinieri si impongono per 0-3 sul campo dell’Itas Trentino, rimettendo in parità le sorti della serie grazie all’apporto di una battuta a tratti micidiale. Trascinatore un immenso Robertlandy Simon, che chiude con 16 punti totali, frutto di 8 ace, 100% di efficacia su 7 attacchi e un muro vincente. Si torna dunque all’Eurosuole Forum sull’1-1: la terza gara della serie si giocherà nel giorno di Pasqua, domenica 4 aprile, alle 18. La cronaca: Confermati su entrambi i fronti i sestetti titolari di Gara 1, con Trento che ripropone quindi Michieletto in posto 4 in diagonale con Lucarelli. L’avvio di partita è equilibratissimo, con i padroni di casa che tentano a più riprese la fuga (7-6, 11-9) appoggiandosi sulla forza del servizio (5 punti diretti), ed i marchigiani che puntualmente ricuciono con il muro (addirittura 6 vincenti). Un muro di Leal su Nimir costringe Lorenzetti a interrompere il gioco (17-19), ma l’ace dell’olandese pareggia subito i conti. Sul 23-23, la battuta parla invece a favore dei campioni del mondo: sono infatti due servizi di un grande Yoandy Leal (ace sul primo, attacco vincente di Anzani sul secondo) a chiudere il parziale d’apertura in favore della Cucine Lube, che attacca col 56% di efficacia contro il 41% degli avversari. Lorenzetti propone nel sestetto Kooy per Micheletto nel secondo parziale, dominato inizialmente dalla Cucine Lube con un vero e proprio show in battuta di Robertlandy Simon. Il gigante cubano va sulla linea dei 9 metri quando il tabellone segna il 12-13 in favore dei cucinieri, che trovano subito il break con un contrattacco vincente di Leal (12-14), e poi allungano addirittura fino al 12-18, grazie a ben quattro ace di fila. Trento, che nel frattempo rimette in campo Michieletto, trova una incredibile reazione sul turno al servizio di Nimir (7 punti, con 3 ace e il 67% in attacco), che la fa schizzare sul 20-22, e poi arriva anche al meno 1 grazie a un muro vincente del neo entrato Sosa Sierra (22-23). Nel finale, a rimettere le cose a posto per i biancorossi ci pensa comunque nuovamente Simon (chiude con 8 punti, 100% in attacco), che trasforma il secondo set point scrivendo il 23-25 finale con un primo tempo imprendibile. Il terzo set inizia sulla scia di quello precedente, ovvero con Simon ancora grande protagonista sulla linea dei nove metri. Il centralone cubano firma altri tre ace consecutivi utili a spingere sull’1-5 la Cucine Lube, che forte anche di un Balaso eccezionale in seconda linea firma ulteriori allunghi (2-9) con i contrattacchi vincenti in serie di Rychlicki (chiude la sfida con 13 punti, 60% in attacco) e Leal prima (per il naturalizzato brasiliano 12 punti con il 53% di efficacia sulle schiacciate, 1 ace e 3 muri), e con gli errori di Nimir e Kooy poi (4-12). È la fuga decisiva: Lucarelli e Nimir regalano qualche sussulto (9-15), ma l’ace e il contrattacco di Rychlicki chiudono di fatto il set (9-18) e spianano la strada alla Lube per lo 0-3. Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 23-25, 17-25)Itas Trentino: Giannelli 1, Santos De Souza 9, Lisinac 7, Abdel-Aziz 14, Michieletto 3, Podrascanin 5, Pol (L), Rossini (L), Sosa Sierra 1, Kooy 3, De Angelis (L). N.E. Sperotto, Cortesia, Argenta. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Juantorena 7, Simon 16, Rychlicki 13, Leal 12, Anzani 7, Marchisio (L), Larizza (L), Balaso (L), Kovar 0. N.E. Yant Herrera, Diamantini, Hadrava, Falaschi. All. Blengini. Arbitri: Simbari, Goitre. Note: Durata set: 29′, 30′, 26′; tot: 85′. Trento: bs 11, ace 8, muri 5, 42% in ricezione (14% perfette), 43% in attacco. Lube: bs 17, ace 10, muri 7, 36% in ricezione (21% perfette), 55% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Reale Mutua non molla mai e trascina Monza a Gara 3

    Di Redazione Sarà quella tra Reale Mutua Fenera Chieri e Saugella Monza l’unica serie dei quarti di finale Play Off di Serie A1 femminile a decidersi alla “bella”. In Gara 2 le piemontesi sono riuscite a pareggiare i conti imponendosi al tie break in una partita interminabile e ricchissima di emozioni: brava la squadra di Bregoli a non mollare mai, neppure in un quinto set iniziato malissimo (2-6), nonostante la pesante assenza di Bosio. Eroina della serata una super Ali Frantti, autrice di 22 punti; il premio di MVP lo vince Kaja Grobelna. Monza, che è ancora priva dell’allenatore Gaspari (sostituito da Parazzoli) e presenta Orthmann in sestetto, rimane attaccata al match con Van Hecke (19 punti) e Heyrman; nel quarto set poi si distinguono una super Danesi, a muro e in attacco, e Begic, entrata al posto di Meijners. Nel tie break però la Saugella non riesce a contenere la reazione delle collinari e si lascia sfuggire la chance per la qualificazione. La sfida decisiva si giocherà ancora a Monza, domenica 4 aprile alle 20.45: chi vincerà affronterà Novara in semifinale. La cronaca:Parazzoli sceglie Orro-Van Hecke, Danesi ed Heyrman centrali, Orthmann e Meijners schiacciatrici e Parrocchiale libero. Bregoli risponde con Mayer al palleggio e Grobelna opposto, Alhassan e Mazzaro al centro, Villani e Frantti bande e De Bortoli libero.  Si inizia con un errore in attacco per parte, di Van Hecke e Frantti. Il punteggio resta in bilico fino all’11-11, quando la pipe di Meijners e l’ace di Van Hecke danno il doppio vantaggio a Monza. Time-out di Bregoli e alla ripresa del gioco il muro di Alhassan vale il 12-13, quindi Villani e Alhassan firmano il sorpasso a 15-14. Sul 17-17 Van Hecke e Orthmann riportano le brianzole sul più 2: secondo time-out di Bregoli e al rientro di nuovo Chieri ritrova la parità. Sul 20-21 (Orthmann) Frantti, Villani e l’errore di Orthmann spingono le biancoblù a 24-21. Van Hecke in pipe e Orthmann con un ace annullano le prime due palle set. Lo scambio successivo, combattuto e bellissimo, viene concluso dal muro di Alhassan del 25-23. Le migliori realizzatrici del set sono Grobelna e Orthmann con 6 punti a testa. Sul 2-2 del secondo set Monza piazza un break che la porta fino al 2-8 sul ficcante turno di servizio di Van Hecke. Grobelna torna a muovere il punteggio di Chieri che da 4-11 si riavvicina poi a 8-11, ma di nuovo le brianzole allungano a 8-14 costringendo Bregoli a esaurire i time-out. L’inerzia resta in mano alle ospiti fino al 13-19 quando le biancoblù realizzano un break di 5-1 su servizio di Mazzaro che le riporta a 18-20. Il muro di Danesi sulla pipe di Villani frena la rimonta locale, da lì in avanti è tutto facile per Monza che chiude 19-25 alla prima palla set con Danesi. Nelle statistiche del set spiccano i 5 ace di Monza, mentre da un punto di vista individuale sono in evidenza Van Hecke e Danesi con 7 e 6 punti. Chieri compie il primo strappo del terzo set: 5-2 su servizio di Frantti, quindi, dopo l’ingresso di Begic per Meijners, da 6-4 sale a 9-4 a suon di muri. Time-out ospite e al rientro in campo Monza ricuce a 9-7 con Orthmann e Van Hecke. Time-out di Bregoli ma il turno di battuta di Orro prosegue fino al 9-10, fin quando Frantti in pipe realizza il 10-10. Intanto Zambelli dà il cambio a Mazzaro. ùSul 10-12 si torna a lottare punto a punto. Le brianzole mantengono una lunghezza di vantaggio che Chieri recupera a 15-15 (muro di Villani). Le biancoblù passano a condurre 17-16 con Frantti, e ancora con Frantti allungano a 21-18. Nel finale le padrone di casa mantengono il controllo e alla seconda palla set si impongono 25-20. Il punto conclusivo è ancora di Frantti, protagonista indiscussa della frazione con 10 punti e l’89% in attacco. Monza firma il primo strappo del quarto set portandosi sul 7-10. Zambelli realizza l’8-10, Grobelna e Frantti riportano il punteggio in parità (11-11) ma in un attimo le ospiti tornano avanti 11-14. Di lì in avanti è tutto abbastanza semplice per le brianzole che incrementano progressivamente il vantaggio e chiudono 17-25 alla seconda palla set con Danesi. Top scorer Van Hecke con 6 punti. Parte forte nel tie break Monza, che sullo 0-3 (ace di Orro aiutato dal nastro) obbliga Bregoli a chiamare già time-out. Dopo un altro ace di Orro è Grobelna a siglare il primo punto chierese (1-4). Sul 2-6 Chieri inizia a carburare, ritrova la parità a 6 con Mazzaro e al cambio di cambio è avanti 8-7 dopo l’attacco fuori di Begic. Da 9-10 (Begic) le biancoblù tornano avanti con Villani (11-10). Sul 12-11 l’errore di Carraro al servizio e il muro di Zambelli danno a Chieri tre palle match. Al primo tentativo il muro di Frantti chiude i conti sul 15-11. Kaja Grobelna: “Queste partite si vincono tutte insieme. Abbiamo giocato con il cuore, ci siamo divertite. Chieri non molla mai. Sabato dovremo giocare come oggi. Non vedo l’ora perché tutto può ancora succedere“. Laura Heyrman: “Diciamo che non abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo oggi. Loro invece hanno giocato bene, difendendo tanto. Credo che possiamo fare molto meglio e questo deve essere il nostro focus per Gara 3. Ci aspettiamo un’altra sfida molto tirata, nella quale dovremo tirare fuori il massimo. Sono sicura che lo faremo, perché siamo un grande gruppo che può ed è capace di giocare con forza e determinazione. Eliminiamo l’energia negativa di questo momento, ricarichiamo le forze e approcciamo bene il match decisivo nel modo giusto“. Reale Mutua Fenera Chieri-Saugella Monza 3-2 (25-23, 19-25, 25-20, 17-25, 15-11)Reale Mutua Fenera Chieri: Villani 11, Mazzaro 5, Grobelna 19, Frantti 22, Alhassan 9, Mayer 1, De Bortoli (L), Zambelli 3, Meijers 2, Gibertini, Marengo. Non entrate: Sturaro, Laak, Bosio (L). All. Bregoli. Saugella Monza: Meijners 4, Danesi 14, Van Hecke 19, Orthmann 15, Heyrman 12, Orro 7, Parrocchiale (L), Begic 9, Squarcini, Carraro, Obossa. Non entrate: Negretti (L), Davyskiba. All. Parazzoli. Arbitri: Florian, Zanussi. Note: Durata set: 29′, 27′, 27′, 22′, 17′; Tot: 122′. Errori in battuta: 7-14. Ace: 4-11. Ricezione positiva: 49%-57%. Ricezione perfetta: 38%-36%. Positività in attacco: 40%-40%. Errori in attacco: 13-12. Muri vincenti: 13-12.  QUARTI DI FINALE – Gara 2Il Bisonte Firenze-Imoco Volley Conegliano 0-3 (13-25, 20-25, 17-25) serie 0-2Savino Del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (22-25, 25-21, 25-22, 22-25, 15-7) serie 2-0Bartoccini Fortinfissi Perugia-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (22-25, 14-25, 25-20, 21-25) serie 0-2Reale Mutua Fenera Chieri-Saugella Monza 3-2 (25-23, 19-25, 25-20, 17-25, 15-11) serie 1-1 SEMIFINALIImoco Volley Conegliano-Savino Del Bene ScandicciIgor Gorgonzola Novara-vincente Monza/Chieri (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO