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    Daniele Santarelli: “Ci abbiamo messo troppo a entrare nel clima giusto”

    Di Redazione Alla fine Daniele Santarelli può sorridere, ma Gara 1 dei quarti di finale, vinta in rimonta dalla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano su Firenze, gli ha creato più di un grattacapo. “Ci abbiamo messo un po’ a entrare nel clima, un po’ troppo – commenta l’allenatore gialloblu a fine partita – a fine primo set ho detto alle ragazze che questi sono i Play Off e non potevamo farci trovare impreparate. Nel primo set a muro e in difesa siamo andati veramente molto male, abbiamo fatto troppi errori e c’è voluto troppo tempo per riprenderci. Anche nel secondo set non siamo partiti bene, poi è stata un’escalation e siamo cresciuti in tutti i fondamentali: veramente emblematica la difesa, nel quarto set abbiamo toccato e difeso tutto“. “Sapevamo che l’avversario sarebbe stato tosto – aggiunge Santarelli – nei Play Off avversari facili non ce ne sono, e pensare che Firenze sia arrivata ottava fa capire qual è il livello del campionato: è una squadra capace di mettere tutti in difficoltà. Per noi è stato un bel test, ma mercoledì dovremo partire meglio, perché loro non hanno nulla da perdere e proveranno in tutti i modi ad allungare il campionato“. Qualche apprensione nel finale per l’uscita di Paola Egonu dal campo, ma Santarelli è tranquillo: “Un leggero fastidio al quadricipite che aveva già accusato in questi giorni, ma non così tanto da impedirle di fare allenamento. Non credo sia nulla di grave“. “Firenze è una squadra molto giovane e forte – aggiunge Hristina Vuchkova – che ha spinto tanto dall’inizio dalla fine, dando tutto, e per noi è stato difficile. Adesso siamo un po’ più vicine al nostro sogno: ringrazio il nostro pubblico, che è stato sempre con noi e ci ha aiutato nei momenti difficili. È bellissimo vedere il palazzetto così pieno. A Firenze sarà forse ancora più difficile di oggi, ma speriamo di chiudere subito“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Conegliano fatica in avvio, poi piega Il Bisonte in rimonta

    Di Redazione Impiega un set la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano per liberarsi dai fantasmi di quella sconfitta casalinga contro Il Bisonte Firenze che aveva interrotto la serie da record delle Pantere. Le toscane si aggiudicano con merito il primo parziale e mettono a tacere il Palaverde, ma dall’11-10 del secondo la partita cambia e le gialloblu la prendono decisamente in mano, chiudendo sul 3-1 Gara 1 dei quarti di finale. Mercoledì 13 aprile, a Palazzo Wanny, la squadra di Bellano dovrà ripartire dal rendimento dell’avvio di gara per provare a tenere aperta la serie. Per Conegliano l’unico cruccio è il piccolo problema fisico che ha costretto Paola Egonu a uscire dal campo sul 21-11 del quarto set: apparentemente nulla di grave, ma si dovrà valutare. I play off di Conegliano iniziano con il commosso omaggio del Palaverde a Paolone Sartori, a due anni esatti dalla scomparsa del supporter simbolo delle Pantere, diventato un punto di riferimento per tutte le tifoserie italiane. A lui i circa 2600 spettatori presenti al Palaverde dedicano un grandissimo applauso. Foto Imoco Volley La cronaca:Le padrone di casa si schierano con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Sylla-Plummer, libero De Gennaro, risponde la squadra di coach Bellano con Cambi-Nwkalor, Belien-Sylves, Van Gestel-Enweonwu, libero Panetoni. Il primo set vede l’allungo iniziale delle toscane (1-4), l’immediata reazione delle Pantere con Egonu (3-4) e l’ulteriore sprint delle ospiti con il bel muro di Sylves (3-6). Anche l’ex Enweonwu si fa sentire in pipe per tenere avanti Il Bisonte. Paola Egonu, in grande spolvero, va in battuta e subito ne approfitta Sylla con un paio di contrattacchi vincenti (6-7) che riequilibrano il set. La squadra ospite però continua a giocare prendendo rischi e con grande aggressività anche in difesa (bene Panetoni) e una “doppietta” attacco-ace di Van Gestel regala un altro allungo al Bisonte, completato da un altro punto di Sylves per l’8-12. Time out di coach Santarelli, ma la fuga delle toscane continua sull’errore di Plummer (8-13). Le Pantere rosicchiano tre punti con il muro di Folie e le difese acrobatiche di Sylla (11-13), ma Sylves è scatenata e sigla l’11-14. Le difese in tuffo di Panetoni esaltano Firenze che risale a più 3 (12-15), ma Folie accorcia. Entra Caravello per il giro dietro e con il suo bagher difensivo favorisce il contrattacco gialloblù, che con una Egonu in palla (6 punti nel set) consente a Conegliano di riavvicinarsi a meno 1 (15-16). Si vede anche De Kruijf con i suoi colpi nel testa a testa in cui le Pantere provano il riaggancio che arriva con un ace di Giulia Gennari, appena entrata e brava a sparare il servizio del 18-18. C’è anche il sorpasso e il primo vantaggio del set con il pallonetto di Plummer (20-19), sull’abbrivio la Prosecco DOC Imoco scappa via grazie a un primo tempo di Folie per il 21-19 che costringe al time out Firenze. La squadra di Bellano ne esce rinfrancata: vanno a segno Enweonwu e Nwkalor, poi Sylves mura e il controbreak di 0-3 del Bisonte mette i brividi al Palaverde, prima del nuovo pareggio a quota 22 di Plummer (5 punti nel set). Rush finale: l’ex Enweonwu (anche lei a quota 5 nel set) è scatenata. Attacco vincente, poi ace per il 22-24; stavolta il time out è delle padrone di casa, ma non basta perché Nwakalor (5 punti nel set e 1 muro) colpisce per il 22-25 che gela il Palaverde. Nel secondo parziale si attende la reazione delle campionesse d’Italia, ma Sylves continua a trovare soluzioni vincenti al centro e Il Bisonte tiene il bandolo della matassa. Sul 3-4 entra Vuchkova per Folie e subito dopo il punto a muro di Egonu che riporta avanti la Prosecco DOC Imoco (5-4). Le Pantere cercano di trovare carica dai muri di De Kruijf che suona la carica (8-5), ma manca continuità anche perché Il Bisonte gioca ogni pallone con grande spirito. Kathryn Plummer (altri 5 punti anche nel secondo parziale chiuso con il 62% in attacco) piazza l’11-9, ma Enweonwu è ancora precisa e il set resta sul filo del rasoio. Conegliano ci riprova prima con Egonu e poi con Sylla che ritrova smalto in attacco (14-10). Time out Firenze. La battaglia prosegue senza esclusione di colpi. Belien a suon di fast accorcia ancora a meno 2 (18-16) tenendo in corsa Il Bisonte anche in un combattutissimo secondo parziale. Arriva anche uno dei rari errori di Egonu a riaprire i giochi (18-17), ma Plummer con un “mani e fuori” rimette le Pantere a più 2. Altro combattuto rush finale con Firenze che continua a sbagliare pochissimo, Nwkalor (5 punti nel set) va a segno per il meno 1, ma arriva puntuale la risposta di Sylla (21-19). Sul 22-20 in battuta Egonu (6 punti nel set) piazza un ace dei suoi, dopo il conseguente time out ne spara un altro (24-20). Miriam Sylla dopo un ottimo score nel parziale (6 punti con il 60% in attacco) chiude il set sul 25-21. Il terzo set parte con un andamento simile, la Prosecco DOC Imoco che prova a scappare (10-8, 13-10) con De Kruijf e la solita Egonu, ma Il Bisonte è sempre lì pronto ad approfittare di qualsiasi occasione, come Van Gestel che va forte a muro per il meno 2 (15-13) tenendo le padrone di casa sulla corda. Non cade un pallone facilmente dalla parte di Firenze, brava a difendere con grinta, ma Wolosz di prima va a segno, poi c’è un’invasione della neo entrata Knollema (mentre per le Pantere c’è Courtney nel giro dietro) che regala il 16-13. Conegliano allunga ancora con un attacco imperiale di Egonu (9 punti nel set con un ottimo 67%) per il 18-14, poi Vuchkova, puntuale quando chiamata in causa, tiene il più 4 dal centro (19-15). È l’allungo decisivo della Prosecco DOC Imoco, che non si guarda più indietro e viaggia ad alto ritmo fino alla fine del parziale. Il Bisonte continua a lottare con un’ottima Nwakalor (7 punti nel terzo set per la giovane azzurra), ma De Gennaro e compagne continuano a spingere, De Kruijf accarezza il 24-20, poi le Pantere chiudono al secondo set point ancora con il colpo finale di Sylla, 25-21 e Conegliano mette la testa avanti. Si continua a combattere anche nel quarto set, in una lotta con grande ardore fin dai primi palloni. Il primo break viene ancora una volta da Egonu che scatena il braccio in piazzola di battuta, due aces e un muro di Sylla permettono alle padrone di casa di allungare decise (7-3). Ma coach Bellano non ci sta e chiede time out. Al rientro De Kruijf chiude la porta all’attacco ospite per il più 5 (8-3) prima che le toscane si rivitalizzino con il punto di Van Gestel che prova a  interrompere il dilagare gialloblù. Ormai però Il Bisonte sembra aver perso smalto e le Pantere volano sul 12-5 che esalta il caldo pubblico del Palaverde. La squadra di casa vuole chiudere in fretta, Egonu (MVP del match alla fine con 27 punti) mura due volte per il 15-6 che tramortisce definitivamente la squadra ospite. Ora il gap è troppo ampio anche per le arrembanti toscane: Cambi e compagne, pur lottando fino alla fine (negli ultimi scambi entra Omoruyi per Egonu che accusa un risentimento al quadricipite destro), non riescono più a reagire e la Prosecco DOC Imoco marcia spedita mette a segno la prima vittoria di questi playoff con il netto 25-11 finale. Foto LVF/Rubin Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Il Bisonte Firenze 3-1 (22-25, 25-21, 25-21, 25-11)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: De Kruijf 9, Wolosz 3, Plummer 16, Folie 3, Egonu 27, Sylla 13, De Gennaro (L), Vuchkova 4, Courtney 1, Gennari 1, Caravello, Omoruyi. Non entrate: Fahr, Frosini (L). All. Santarelli. Il Bisonte Firenze: Van Gestel 11, Belien 4, Cambi, Enweonwu 12, Sylves 4, Nwakalor 19, Panetoni (L), Knollema 2, Graziani 2, Bonciani, Lapini. All. Bellano.Arbitri: Carcione, Armandola. Note: Spettatori: 2610, Durata set: 28′, 25′, 27′, 21′; Tot: 101′. Top scorers: Egonu P. (27) Nwakalor S. (19) Plummer K. (16)Top servers: Egonu P. (4) Enweonwu T. (1) Belien Y. (1)Top blockers: Egonu P. (4) De Kruijf R. (3) Nwakalor S. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nika Daalderop: “Siamo partite bene, ma martedì loro daranno tutto”

    Di Redazione Un inizio migliore per l’Igor Gorgonzola Novara era difficile immaginarlo: piegata in tre set Cuneo in Gara 1, senza neppure stancarsi troppo, ora le “Zanzare” possono guardare con più fiducia al prosieguo dei Play Off Scudetto. E dire che la partita era iniziata con un parziale di 1-5 per le ospiti: “Forse all’inizio eravamo un po’ nervose – ammette Nika Daalderop – poi, una volta che ci siamo sciolte, abbiamo lavorato bene, facendo quello che dovevamo e contro una squadra che con il suo livello di difesa è capace di metterci in difficoltà. Siamo contente per come è iniziata la serie, ma siamo anche consapevoli del fatto che martedì loro daranno tutto per prolungare la sfida e noi dovremo essere brave a mantenere il nostro livello di gioco“. Lo stesso concetto lo esprime anche l’allenatore Stefano Lavarini: “Abbiamo lavorato bene con il muro-difesa e in generale abbiamo offerto una prova convincente, pur non avendo avuto una efficienza altissima in attacco per due set. Credo che siamo partite con il piede giusto, ora però dobbiamo cominciare a lavorare per Gara 2, perché a Cuneo sarà sicuramente una partita diversa e servirà una grande prestazione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, che partenza: Cuneo travolta con un rapido 3-0 in Gara 1

    Di Alessandro Garotta [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Avvio di Play Off Scudetto da incorniciare per la Igor Gorgonzola Novara: in poco più di un’ora di gioco la squadra di Stefano Lavarini chiude la pratica di Gara 1 dei quarti di finale, piegando con un secco 3-0 la Bosca S.Bernardo Cuneo. Le padrone di casa confermano la tradizione positiva nei confronti delle “Gatte” e mettono già una discreta ipoteca sul passaggio del turno, che proveranno ad aggiudicarsi già martedì 12 aprile in Gara 2. Igor Gorgonzola Novara-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-19, 25-17, 25-16) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Bernardi: “Per vincere dobbiamo dimostrare di avere gli attributi”

    Di Redazione È molto più di una semplice Gara 3 dei quarti di finale quella che la Gas Sales Bluenergy Piacenza si giocherà domani alla BLM Group Arena: vincere contro l’Itas Trentino significherebbe rivalutare una stagione fin qui deludente e cambiare, probabilmente, il futuro della squadra emiliana. Lo sa bene Lorenzo Bernardi, che nell’intervista prepartita a Libertà ammonisce i suoi: “Mi aspetto una partita molto dura. E una cosa è certa: se pensiamo di trovare una Trento stanca e appagata sbagliamo tutto, sarebbe l’approccio alla gara più sbagliato possibile“. “Di fatto è una finale – continua Bernardi – chi vince va avanti, chi perde gioca per un altro obiettivo. Lorenzetti l’altra sera, durante un time out, ha detto ai suoi giocatori una frase che diventerà virale: ‘Chi fa una palletta, peste lo colga’. E io sposo in pieno questa frase: queste partite sono per giocatori che hanno gli attributi, e se vuoi vincere devi dimostrare di averli“. Le aspettative del tecnico piacentino, insomma, sono ben chiare: “Mi piacerebbe rivedere, al di là di quello che sarà il risultato finale, la squadra di Gara 2, che non ha mai smesso di lottare e anche sotto 0-2 sapeva di poter fare qualcosa di importante. Una squadra coraggiosa, battagliera, che va in campo senza essere preoccupata del punteggio che ci sarà sul display. Queste partite vanno giocate e basta, senza pensare a qualche dolorino, che in questo momento della stagione ci può essere“. LEGGI TUTTO

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    Noemi Signorile: “Novara è una corazzata, ma noi siamo cresciute”

    Di Redazione Impegno proibitivo quello della Bosca S.Bernardo Cuneo, che stasera alle 20.30 farà visita alla Igor Gorgonzola Novara in Gara 1 dei quarti di finale Play Off. Ma anche un impegno da vivere con il sorriso sulle labbra e la consapevolezza di essere state protagoniste di un’altra grande annata, come sottolinea Noemi Signorile nell’intervista concessa a Enrico Capello per Tuttosport: “Alla nostra stagione regolare dò otto e mezzo, è stata incredibile. Siamo settime come nel 2021, ma avendo fatto molti punti in più e dopo aver compiuto un bel passo in avanti in termini di prestazioni“. Sulla sfida con l’Igor, comunque, Signorile non si fa illusioni: “Rispetto al ko per 3-0 del 12 febbraio siamo cresciute. Mi aspetto un altro tipo di gara. Resta, però, il fatto che loro sono una corazzata costruita per vincere in Italia e in Europa. Le giocatrici che partono dalla panchina sarebbero titolari da qualsiasi altra parte. Dovremo difendere molto e rigiocare più palloni possibili per sfinirle e togliere loro sicurezze. Si gioca per vincere, ma soprattutto per dimostrare il nostro valore“. La palleggiatrice pensa anche al futuro della Bosca S.Bernardo: “Bisogna essere ambiziosi, e la società lo è. Le basi ci sono. Il club si migliora anno dopo anno ed è sempre più strutturato. A Cuneo mi trovo bene, sono disponibile a rimanere: ne parlerò con la dirigenza a tempo debito“. Chi invece, secondo le voci di mercato, sembra allontanarsi da Cuneo è il coach Andrea Pistola, che per il momento si concentra sul match con Novara: “In Italia – dice a La Stampa Cuneo – ci sono quattro realtà che hanno allestito squadre nettamente superiori alle altre. Quindi i quarti dei play off sono difficili per qualsiasi formazione, lo sappiamo; in una partita secca ci potrebbe essere qualche possibilità in più, in una serie è dura. Novara però avrà molta pressione, in quanto ha ambizioni importanti, mentre le nostre ragazze potranno giocare un po’ più libere mentalmente e avere il coraggio di osare“. LEGGI TUTTO

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    Lube, Cormio attende l’avversaria in semifinale: “Il nostro è un campionato difficile”

    Di Redazione Il dg Beppe Cormio attende fiducioso le partite clou della SuperLega Credem Banca e lancia un messaggio ai tifosi biancorossi. Domenica 10 aprile, la Cucine Lube Civitanova saprà il nome dell’avversaria di Semifinale Scudetto. Alle 18.30, infatti, l’Itas Trentino ospiterà la Gas Sales Bluenergy Piacenza per Gara3 dell’unica serie dei Quarti ancora aperta. Beppe Cormio: “Aspettiamo di conoscere l’avversaria in vista della Semifinale Scudetto, ma intanto abbiamo assistito a due partite fantastiche tra Trento e Perugia in Champions League. A volte, vedendo rivali che giocano così bene, viene da chiederci se ci esprimiamo allo stesso livello. La risposta è sì e riguarda anche altri Club italiani. Questo ci dà la misura di quanto sia difficile e dispendioso il nostro torneo. Cercheremo di capire se l’impresa europea di Trento potrà favorire lo slancio, la forza e la voglia di vincere dei gialloblù, oppure avrà all’inizio delle ripercussioni sullo stato fisico. Lo vedremo in Gara3 dei Quarti che sulla carta li vede favoriti su Piacenza. Dopo lo stress fisico e mentale degli 11 set di Champions League contro i Block Devils, in un momento avanzato della stagione, vedremo come reagirà l’Itas, squadra giovane con alcuni atleti esperti, e se ci saranno sorprese“. “Intanto, però, scaldiamo i nostri tifosi sottolineando che alla BLM Group Arena i supporter hanno aiutato i padroni di casa a compiere un’impresa con la Sir e noi ci auguriamo una risposta analoga giovedì. Speriamo che i fan vengano numerosi a sostenere la Lube e diano un grande contributo. Noi abbiamo concluso prima il Quarto di Finale, siamo riusciti a riposarci e ad allenarci al completo recuperando le energie. I problemi che ci hanno accompagnato in stagione non sono del tutto tramontati ed è un bene aver avuto tempo per riprenderci. Nelle ultime annate abbiamo giocato tantissime partite, un po’ come Trento ora. In questa stagione, però, sarebbe stata avere così tanti impegni su tutti i fronti. Il fatto di esserci rimessi in sesto è congeniale, ma adesso sta a noi ripartire con una vittoria importante!” chiosa Cormio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla BLM Group Arena la sfida decisiva tra Trento e Piacenza. Lorenzetti: “Resettiamo e attacchiamo”

    Di Redazione Si gioca domenica 10 aprile a partire dalle ore 18.30 alla BLM Group Arena la terza e decisiva sfida della serie di Quarti di Finale Play Off Scudetto Credem Banca 2022 fra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Ad una settimana di distanza da gara 2 in Emilia, che ha riportato in parità le sorti del confronto, si torna quindi in campo a Trento per la partita che assegnerà l’accesso alla Semifinale. La parte finale della settimana in corso riserva un altro impegno da dentro o fuori alla formazione gialloblù che, dopo i sei set giocati giovedì sera in Champions League con Perugia, dovrà essere capace di raccogliere le energie mentali e fisiche utili a disputare quella che è la partita più importante della sua stagione italiana. Per continuare a concorrere per lo Scudetto serve infatti una vittoria con qualsiasi punteggio, che consentirebbe di centrare l’accesso alla quattordicesima semifinale Play Off della storia trentina. In virtù della miglior posizione finale nella classifica della regular season, Sbertoli e compagni potranno affrontare questo delicatissimo impegno di fronte al proprio pubblico, senza però sapere ancora se potranno disporre del capitano Matey Kaziyski. Il risentimento accusato al ginocchio destro nel corso del quarto set della partita con la Sir Sicoma Monini è in fase di riassorbimento, ma lo staff medico scioglierà le riserve sul suo eventuale utilizzo solo nell’immediata vigilia della partita. Angelo Lorenzetti dovrà quindi inevitabilmente preparare l’appuntamento con qualche dubbio su quale starting six schierare. “Giocare i Play Off Scudetto significa essere perfettamente consci che la partita di spareggio sia una eventualità tutt’altro che remota, specialmente se affronti una serie con una squadra di alto livello come Piacenza – ha spiegato l’allenatore di Trentino Volley in sede di presentazione– . Dovremo essere bravi a voltare subito pagina rispetto a giovedì sera contro Perugia e a ritrovare immediatamente non solo brillantezza fisica, ma anche lucidità mentale. Non sarà semplice, ma d’altronde in questa fase della nostra stagione nulla lo è ed è giusto che sia così; vogliamo dimostrare sul campo di meritarci la semifinale e proveremo a prenderci la qualificazione dando il massimo di noi stessi”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO