consigliato per te

  • in

    Il Comune di Civitanova Marche festeggia il tricolore della Lube

    Di Redazione Campioni d’Italia ricevuti nel municipio di Civitanova Marche. Come a febbraio dopo la vittoria della Coppa Italia, oggi alle 12 una delegazione della AS Volley Lube è stata accolta in sala consiliare per l’omaggio dell’amministrazione comunale al sesto Scudetto della Cucine Lube Civitanova, il secondo di fila conquistato dal Club. Il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vice Fausto Troiani, il presidente del consiglio comunale Claudio Morresi e la consigliera Monia Rossi hanno accolto il gruppo biancorosso con capofila la presidente Simona Sileoni. Al suo fianco il vice presidente Albino Massaccesi, il team manager Matteo Carancini e, in rappresentanza dell’azienda, Massimo Giulianelli. Con loro il capitano Osmany Juantorena, il libero Andrea Marchisio e i centrali Simone Anzani, Enrico Diamantini e Jacopo Larizza. Esposte al centro della sala la coppa dello Scudetto di SuperLega Credem Banca e la Del Monte Coppa Italia. La cerimonia si è aperta con un saluto del primo cittadino, che ha esaltato il carattere e la forza della Cucine Lube e ha ringraziato le famiglie Giulianelli e Sileoni per la programmazione e il grande lavoro alle spalle del team e dei successi. “Siamo sempre più orgogliosi di associare il nome della città alla Cucine Lube – la chiosa di Ciarapica –. L’augurio è che gli amanti dello sport possano tornare a vivere belle emozioni al palazzetto il prima possibile“. La presidente Simona Sileoni ha preso la parola: “Siamo felici di aver dato a Civitanova questi trofei prestigiosi – ha dichiarato – a maggior ragione per le difficoltà di quest’annata in cui è mancato il pubblico. Ci avete fatto avvertire lo stesso una grande vicinanza. Non è stato facile abituarsi al palazzetto vuoto, ma ci sentiamo parte integrante della città e siamo fieri di aver portato la mentalità aziendale all’interno della squadra. Non si vince mai da soli, ringraziamo chi ci hanno sostenuto. Mi riferisco anche a staff, sponsor e, naturalmente, ai tifosi, che spero di riabbracciare presto al palazzetto. Credo che la nostra resilienza e l’impegno abbiano rafforzato il legame con i supporter. Ciò che abbiamo dimostrato può essere un esempio per andare avanti, non mollare mai, dare sempre il meglio e inseguire i propri obiettivi“. Finale ad effetto con la consegna di una targa alla delegazione biancorossa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cucine Lube Civitanova, i numeri dei Play Off dei cucinieri

    Di Redazione Sabato sera la Cucine Lube Civitanova ha messo a frutto il lavoro e i sacrifici di una stagione aggiudicandosi il suo sesto Scudetto. Una vittoria del gruppo al termine di un’annata difficile, senza la possibilità di accogliere i tifosi biancorossi. Una stagione affrontata a testa alta, anche quando, all’inizio della seconda fase, il Covid-19 ha privato la squadra di due elementi fondamentali come Luciano De Cecco e Yoandy Leal nella serie contro Modena. Nei Play Off il collettivo ha dimostrato di essere il più forte. Le statistiche lo confermano. I PLAY OFF SCUDETTO DELLA CUCINE LUBE CIVITANOVA IN NUMERI PARTITE GIOCATE – 10VITTORIE – 8SCONFITTE – 2VITTORIE PER 3-0 – 4VITTORIE PER 3-1 – 4SCONFITTE PER 3-2 – 2SET GIOCATI – 38SET VINTI – 28SET PERSI – 10PUNTI FATTI – 655ATTACCHI REALIZZATI – 496MURI REALIZZATI – 90ACE REALIZZATI – 69 GIOCATOR CON PIU’ PARTITE E SET GIOCATI – (Fabio Balaso 10 partite e 38 set, Osmany Juantorena 10 e 38, Kamil Rychlicki 10 e 38, Simon Robertlandy 10 e 38, Simone Anzani 10 e 36) MIGLIOR REALIZZATORE – Robertlandy Simon, 158 punti MIGLIORE A MURO – Robertlandy Simon, 33 muri MIGLIOR BATTITORE – Robertlandy Simon, 24 ace STATISTICHE DI SQUADRA PUNTI REALIZZATI IN UNA PARTITA – 108 punti in Lube – Perugia 2-3 – 18 aprile (Gara 2 di Finale) MURI REALIZZATI IN UNA PARTITA – 12 muri in Lube – Trento 2-3 – 28 marzo (Gara 1 di Semifinale), 12 muri in ACE REALIZZATI IN UNA PARTITA – 10 ace in Lube – Trento 2-3 del 28 marzo (Gara 1 di Semifinale); 10 ace in Trento – Lube 0-3 – 1 aprile (Gara 2 di Semifinale) STATISTICHE INDIVIDUALI PUNTI REALIZZATI IN UNA PARTITA – 21 punti Osmany Juantorena in Lube – Trento 2-3 – 28 marzo (Gara 1 di Semifinale); 21 punti Robertlandy Simon in Perugia – Lube – 14 aprile (Gara 1 di Finale) MURI IN UNA PARTITA – 5 muri Yoandy Leal in Lube – Trento 2-3 – 28 marzo 2021 (Gara 1 di Semifinale); 5 muri Kamil Rychlicki in Trento – Lube 0-3 – 7 aprile (Gara 4 di Semifinale) ACE REALIZZATI IN UNA PARTITA – 8 ace Robertlandy Simon in Trento – Lube 0-3 – 1 aprile (Gara 2 di Semifinale) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off Scudetto SuperLega, 200 mila spettatori per la Finale decisiva

    Di Redazione Anche la Gara 4 di Finale che ha assegnato lo scudetto alla Cucine Lube Civitanova, chiusa sabato dopo due ore di gara da un beffardo palleggio di Luciano De Cecco imprendibile per la difesa della Sir Safety Conad Perugia, conferma gli ottimi dati di ascolto delle Finali su Rai Sport. La partita ha superato l’1.22 di share del canale, con 193.00 spettatori di media. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La festa di Osmany con i tifosi fuori dall’Eurosuole Forum

    Di Redazione Festeggiare Coppa Itaia e Scudetto in un’annata a porte chiuse ha tolto uno spicchio enorme di emozione ai campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova e ai supporter biancorossi, ma il feeling tra atleti e seguaci è più vivo che mai. La dimostrazione è arrivata ieri quando Osmany Juantorena è schizzato fuori dall’Eurosuole Forum con la coppa dello Scudetto per raggiungere un gruppo di tifosi. L’uscita fugace di un esausto “capitan Os”, desideroso di mostrare il frutto di una stagione ai sostenitori, è stato il degno finale a effetto di una serata magica. Dopo la vittoria per 3-1 in Gara 4 di Finale Play Off contro Perugia, match che ha certificato la conquista del tricolore, il giocatore caraibico della Lube ha sfidato escursione termica e brezza serale per amore dei fan, euforici per l’impresa, ma prudenti e dotati di mascherine protettive. Nel giro di pochi secondi ha preso il via una “sciarpata” a tinte biancorosse con i presenti abili nel roteare a ritmo i colori del Club. Con il suo fuoriprogramma, il fuoriclasse italocubano, votato MVP del match, ha fatto capolino nell’ampio parcheggio antistante al palas e ha così scaldato i cuori degli ammiratori della Lube che speravano di rubare uno scatto fotografico ai loro beniamini capaci di vincere per la seconda volta di fila il titolo di campioni d’Italia. Un successo che ha portato a sei gli Scudetti nel palmares dei cucinieri. Sono 24, invece, i titoli complessivi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lube, l’emozione di Leal: “Siamo come una famiglia”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova alza il suo sesto scudetto nella storia della società. Una vittoria per 3-1, in Gara 4, ai danni della Sir Safety Perugia consegna il Tricolore ai Cucinieri. MVP del match è Osmany Juantorena che, al momento della premiazione, decide di condividere il premio con Yoandy Leal. Lo schiacciatore è tornato protagonista dopo un periodo di stop forzato a causa della positività al Covid-19. Tutto l’entusiasmo per questo ennesimo titolo, che si aggiunge al suo già ricco palmarès, nelle sue parole: Leal: “Sono troppo felice, abbiamo una squadra molto buona. Siamo un bel gruppo, una famiglia. Questa vittoria l’abbiamo meritata tanto, dopo una stagione di alti e bassi. Ma resta il Campionato più bello del mondo. Quello che ho vinto in questi tre anni alla Lube era il mio obiettivo fin dall’inizio. Mi spiace aver concluso questa stagione, soprattutto nel periodo dei Play Off, con un momento complicato per me come la positività al Covid. Questa vittoria la dedico a tutte quelle persone che l’hanno resa speciale”. (Fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    L’albo d’oro della Superlega: successo numero 6 per Civitanova

    Di Redazione Quello conquistato questa sera in Gara 4 di Finale Scudetto contro la Sir è il sesto titolo nazionale nella storia della Cucine Lube Civitanova, che stacca così Avia Pervia Modena, Robur Ravenna e Ruini Firenze portandosi da sola al quarto posto della graduatoria. La vetta rimane saldamente nelle mani di Modena Volley (12 scudetti) seguita da Treviso (9) e Parma (8). Perugia è alla quarta finale persa su 5 disputate. Ecco l’albo d’oro aggiornato dal 1946 a oggi: SERIE A MASCHILE1946 Robur Ravenna1947 Robur Ravenna1948 Robur Ravenna1949 Robur Ravenna1950 Ferrovieri Parma1951 Ferrovieri Parma1952 Robur Ravenna1953 Minelli Modena1954 Minelli Modena1955 Minelli Modena1956 Crocetta Modena1957 Avia Pervia Modena1958 Ciam Villa d’Oro Modena1959 Avia Pervia Modena1960 Avia Pervia Modena1961 Ciam Villa d’Oro Modena1962 Interauto Avia Pervia Modena1962-63 Avia Pervia Modena1963-64 Ruini Firenze1964-65 Ruini Firenze1965-66 Virtus Bologna1966-67 Virtus Bologna1967-68 Ruini Firenze1968-69 Pallavolo Parma1969-70 Panini Modena1970-71 Ruini Firenze1971-72 Panini Modena1972-73 Ruini Firenze1973-74 Panini Modena1974-75 Ariccia Volley Club1975-76 Panini Modena1976-77 Federlazio Roma SERIE A1 MASCHILE1977-78 Paoletti Catania1978-79 Klippan Torino1979-80 Klippan Torino1980-81 Robe di Kappa Torino1981-82 Santal Parma1982-83 Santal Parma1983-84 Kappa Torino1984-85 Mapier Bologna1985-86 Panini Modena1986-87 Panini Modena1987-88 Panini Modena1988-89 Panini Modena1989-90 Maxicono Parma1990-91 Il Messaggero Ravenna1991-92 Maxicono Parma1992-93 Maxicono Parma1993-94 Sisley Treviso1994-95 Daytona Las Modena1995-96 Sisley Treviso1996-97 Las Daytona Modena1997-98 Sisley Treviso1998-99 Sisley Treviso1999-00 Piaggio Roma2000-01 Sisley Treviso2001-02 Daytona Modena2002-03 Sisley Treviso2003-04 Sisley Treviso2004-05 Sisley Treviso2005-06 Lube Banca Marche Macerata2006-07 Sisley Treviso2007-08 Itas Diatec Trentino2008-09 Copra Nordmeccanica Piacenza2009-10 Bre Banca Lannutti Cuneo2010-11 Itas Diatec Trentino2011-12 Lube Banca Marche Macerata2012-13 Itas Diatec Trentino2013-14 Cucine Lube Banca Marche Macerata SUPERLEGA MASCHILE2014-15 Energy T.I. Diatec Trentino2015-16 DHL Modena2016-17 Cucine Lube Civitanova2017-18 Sir Safety Conad Perugia2018-19 Cucine Lube Civitanova2019-20 non assegnato2020-21 CUCINE LUBE CIVITANOVA LEGGI TUTTO

  • in

    Wilfredo Leon: “Non dobbiamo ripetere il casino fatto quest’anno”

    Di Redazione Si conclude con un abbraccio tra Robertlandy Simon e Wilfredo Leon la Finale Scudetto di Superlega maschile, ma il cubano della Sir Safety Conad Perugia ha certamente un umore diverso dal connazionale, reduce dalla vittoria del titolo con la maglia di Civitanova. E Leon lo dimostra con le parole pronunciate in diretta ai microfoni di RaiSport: “Ci sono mancati innanzitutto i tifosi, come anche a loro, e poi abbiamo avuto tantissime difficoltà con l’allenatore e con i giocatori. Dovremo cambiare molte cose nella prossima stagione perché non possiamo ripetere il casino che abbiamo fatto quest’anno. Quella della Lube è una vittoria meritata, io ho fatto il massimo che potevo ma non è bastato“. Deluso anche Massimo Colaci: “Le finali è bello giocarle ma è ancora più bello vincerle… loro sono stati più bravi di noi e dobbiamo solo fare loro i complimenti. Adesso avranno tempo per festeggiare, noi invece ci penseremo ancora a lungo“. Dragan Travica: “È uno scudetto perso quindi è ovvio che c’è delusione. Ma lucidamente devo dire che oggi abbiamo dato tutto quello che avevamo con tutte le difficoltà del caso. Quando arrivi in fondo e poi perdi la finale fa male, ma per come è partita la squadra all’inizio della stagione e per i problemi avuti dobbiamo essere fieri. Onore a noi e onore alla Lube che ha vinto con merito lo scudetto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Blengini: “Lo scudetto abbiamo iniziato a costruirlo contro Modena”

    Di Redazione Le prime dichiarazioni a caldo della Cucine Lube Civitanova dopo la vittoria in Gara 4 di Finale Scudetto contro Perugia le raccoglie Maurizio Colantoni in diretta su RaiSport. Il coach dei marchigiani Gianlorenzo Blengini si presenta con tanto di cappello tricolore: “I ragazzi hanno fatto un’impresa, secondo me in tutti i play off. Lo scudetto abbiamo iniziato non solo a pensarlo, ma a costruirlo nella serie dei quarti di finale contro Modena, senza Leal e De Cecco. Lì la squadra poteva accettare delle attenuanti per un’eventuale sconfitta, invece non ha fatto una piega e ha poi superato anche le difficoltà in semifinale contro Trento. È un privilegio allenare giocatori così“. “È stata una stagione molto complessa – ricorda Osmany Juantorena – lavoriamo da luglio con tanti problemi e l’incertezza legata al Covid, ma abbiamo avuto la fortuna di lavorare, mentre tanta gente non ha potuto farlo, e di finire questo campionato dandogli un senso“. Stessi concetti espressi da Simone Anzani: “Godiamoci questo momento, perché è stata una stagione strana, tutto l’anno senza pubblico e senza sapere ogni settimana se avremmo giocato o no. Prima dei quarti ci siamo un po’ c…ti sotto ma siamo stati bravi a gestire la situazione, e brava la società che ci ha supportato tutto l’anno. Questo scudetto è quello che ci era mancato l’anno scorso, siamo contentissimi“. Luciano De Cecco, da grande ex, ha chiuso la partita con il punto della vittoria: “Non è mai scontato vincere queste partite e meno che mai in Finale Scudetto. Abbiamo lavorato tanto e fatto un sacco di tamponi, adesso ci godiamo questo successo perché il lavoro ha pagato“. Fabio Balaso aggiunge: “Ringrazio il pubblico che ci ha seguito da lontano e la società, è un titolo sudato ma bellissimo“. E Marco Falaschi non trattiene la gioia: “Lo scudetto è sempre importante, quando è il primo lo è ancora di più!“. Robertlandy Simon è un altro dei grandi protagonisti della vittoria dei cucinieri: “Perugia è una grande squadra e lo ha dimostrato fin dall’inizio della stagione, non per niente hanno vinto la regular season. Noi abbiamo avuto alti e bassi, ma questo scudetto è veramente bello: per me è il secondo in Italia ed è sempre più difficile“. Jiri Kovar ammette: “È stata molto dura, a partire dal fatto di giocare i palazzetti vuoti. Un anno lunghissimo, iniziato più di un mese prima del solito, e questo finale ci ripaga di tanti sacrifici“. Non ha parole Kamil Rychlicki: “Onestamente non avrei mai pensato di arrivare a questo livello, sembra un bellissimo sogno“. Il momento più emozionante del dopopartita sono però sicuramente le lacrime di Jacopo Larizza: “Esattamente un mese fa mio padre è venuto a mancare – spiega il centrale –, quello che è successo mi ha distrutto, ma mi sono assentato dagli allenamenti solo nei giorni indispensabili per stare vicino alla squadra, perché sapevo che c’era bisogno di me e che mio padre avrebbe voluto così. Mi avrebbe voluto veder trionfare e sarebbe stato orgoglioso di me“. LEGGI TUTTO