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    Altra semifinale Conegliano-Scandicci, Barbolini: “Dovremo avere il coraggio di rischiare”

    Di Redazione Ancora le Pantere sulla strada tra la Savino Del Bene Volley e la finale playoff. Per il secondo anno consecutivo la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano si interpone tra Scandicci e l’ultimo atto della post season, con le ragazze di coach Santarelli che dopo aver eliminato ai quarti Il Bisonte Firenze vincendo 3-1 al PalaVerde e 0-3 al PalaWanny, adesso si interpongono anche tra la Savino Del Bene Volley e la finale playoff. Uno scontro durissimo per Scandicci, che contro le pantere la scorsa stagione cedette 3-0 al PalaVerde e 0-3 tra le mura amiche, Scandicci che però arriverà alla serie forte dei perentori 3-0 e 0-3 inflitti alla Unet E-Work Busto Arsizio nei quarti di finale playoff 2021/2022. Gara 1 contro le pantere è fissata a mercoledì 20 aprile, alle ore 20.30 al PalaVerde di Villorba, mentre gara 2 si disputerà sabato 23 aprile alle ore 20.45 al PalaWanny di Firenze. Nell’altra semifinale, invece, la Igor Gorgonzola Novara, dopo aver vinto 3-0 in gara 3 con Cuneo nei quarti, affronterà la Vero Volley Monza il 21 ed il 23 aprile, con le lombarde che hanno superato agilmente Chieri nei quarti di finale. PRECEDENTI – L’ultimo successo della Savino Del Bene contro le pantere risale al 3-1 del 9 dicembre 2018. L’ultimo incontro in campionato tra le due squadre, invece, risale al  6 marzo 2022, quando le pantere vinsero in rimonta 3-1 al PalaVerde nella nona giornata di ritorno di regular season. Scandicci e Conegliano si sono inoltre affrontate anche in Europa. 4 i precedenti, tutti in CEV Champions League, con la Savino Del Bene che ha ottenuto un unico successo. Coach Massimo Barbolini presenta così la sfida: “Iniziamo questa bella serie con Conegliano, e dobbiamo essere tutti carichi e contenti perché ci giochiamo la possibilità di entrare in finale scudetto, cosa che non è mai successa. Si giocherà contro una delle squadre migliori al mondo, quindi sappiamo che sarà una serie difficilissima. Penso però che dovremo concentrarci su di noi senza pensare a quanto siano forti loro. Sicuramente sappiamo che molti loro giocatori sono in grado di far la differenza, ma dobbiamo pensare a noi, ed al fatto che stiamo facendo sempre meglio partita dopo partita, come si è visto anche nella serie con Busto. Penso che questo sia segno che la squadra è molto migliorata, dovremo avere però il coraggio di rischiare qualcosa quando potremo farlo, così come l’intelligenza di aspettare quando ci saranno le situazioni che non ci consentiranno di rischiare.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, semifinale al via. Santarelli: “Scandicci, squadra forte e insidiosa”

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley affronterà domani, mercoledì 19, alle 20.30 in gara1 della Semifinale Playoff la Savino del Bene Scandicci. Entrambe le squadre hanno passato il turno nei Quarti di Finale eliminando due partite a zero le avversarie, Conegliano con Il Bisonte Firenze e Scandicci con l’Unet Busto Arsizio, confermando il “ranking” della Regular Season che ha visto le Pantere chiudere al primo posto e le toscane al quarto. In questa stagione due successi per la Prosecco DOC Imoco negli scontri diretti (entrambi per 3-1), in totale nei precedenti storici 20 vittorie per le venete e 5 per la Savino. Già nel 2017 e nel 2020 le due squadre si sono affrontate nelle semifinali-scudetto, entrambe le volte si è qualificata la squadra di Conegliano (3-0 nel 2017 e 2-0 nel 2020). Coach Daniele Santarelli: “Abbiamo lavorato in settimana concentrandoci in particolar modo sullo sviluppo del nostro gioco, mirando a quegli aspetti che, anche se ci troviamo nella parte finale della stagione, possiamo ancora migliorare parecchio in vista delle grandi sfide che ci aspettano. Ho trovato come sempre grande disponibilità nel gruppo in quest’opera di perfezionamento dei nostri automatismi di gioco, la squadra sta bene e contiamo di procedere ancora nella crescita in questo finale decisivo della nostra lunga annata.”Sull’avversaria che la squadra si prepara ad affrontare aggiunge: “La Savino del Bene è una squadra molto forte, capace di grandi partite e di fare risultato con qualunque avversaria. Sono allenate molto bene da un coach che non ha bisogno di presentazioni, hanno un roster profondo con tante alternative di alto livello, fisicità e un’ottima battuta. Nei due precedenti stagionali abbiamo vinto, ma sono sempre state partite combattute e sappiamo che nei playoff ogni partita è un’incognita. Dobbiamo avere la consapevolezza che sarà una serie potenzialmente lunga e contro un’avversaria forte e insidiosa, dovremo davvero fare il nostro meglio e confido nell’aiuto del pubblico del Palaverde per iniziare bene domani la semifinale.”  Ex di turno nelle fila toscane Malinov, Camera e Sorokaite, tra le Pantere ha giocato a Scandicci Megan Courtney. La gara sarà trasmessa in diretta su SKY SPORT1 (canale 201), in diretta streaming su Volleyball World Tv. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Sbertoli è l’anima di Trento. Colaci, che difese!

    Di Paolo Cozzi Weekend di Pasqua all’insegna del grande volley, con Perugia che approfitta della squalifica di Leal per rialzare la testa e rilanciare le proprie ambizioni, mentre Civitanova crolla a Trento, sommersa da una marea di errori non forzati, e vede allontanarsi la Finale Scudetto. Foto Lega Pallavolo Serie A Pubblico delle grandi occasioni al PalaPanini per sostenere la squadra di casa, ma non basta ai modenesi per tenere a freno la voglia di riscatto degli umbri. Partita bella, vibrante ed emozionante, con ovvia tensione fra gli attori in gioco che porta il primo arbitro Simbari ad estrarre due cartellini rossi giusti, ma nel momento meno opportuno del match. Episodio che di sicuro condiziona il finale di set, visto che toglie dal servizio un Ngapeth devastante fino a quel momento, ma non vedo dietrologie nel gesto dell’arbitro, solo una pessima scelta di tempo per dare due cartellini che ci potevano stare per calmare gli spiriti. In campo la grossa differenza la fa il muro di Perugia, che domina 18-4, nonostante Modena riesca a tenersi a galla con un servizio sempre pericoloso. Ngapeth (voto 8,5), è l’uomo in più di Modena, preciso e puntuale in tutti i fondamentali, e con lui bene anche Nimir (voto 7), perfetto nei primi due set mentre tende a perdersi negli ultimi due, soprattutto nei momenti cruciali. Chi spreca malamente l’occasione è Van Garderen (voto 4), apparso sin da subito in grosse difficoltà. Ci si aspettava di più dall’esperto Stankovic (voto 5) al centro della rete, mentre qualcosa di meglio fa Mazzone (voto 6) anche se un suo palleggio all’indietro sul finale del set e finito in braccio all’arbitro ammutolisce tutto il palazzetto. Non è ancora il miglior Bruno (voto 6,5) ma l’odore di battaglia riaccende la personalità del brasiliano, che più di una volta trascina i suoi e il pubblico con difese e alzate spettacolari. In casa perugina è Colaci (voto 9) l’MVP, capace di puntellare la seconda linea in ricezione e difendere palloni impensabili con continuità e sicurezza. Bene anche Anderson (voto 8), dopo una Gara 1 deludente, ma la ricezione traballa ancora parecchio. Segnali di ripresa importanti da Leon (voto 7), che più di una volta va a colpire la palla ad altezze siderali. Fantastico Solé (voto 8,5), soprattutto a muro, dove trova sei punti personali, oltre a tante palle sporcate che permettono ad un Giannelli (voto 7,5) in fiducia di alternare al meglio i propri attaccanti. Foto Lega Pallavolo Serie A Ci si aspettava una gara tirata e combattuta anche in quel di Trento, invece i ragazzi di Lorenzetti, guidati da un perfetto Sbertoli spingono subito sull’acceleratore e impongono un altro trenta ad una Civitanova irriconoscibile, che affonda sia sotto i colpi dell’avversario, sia sotto una infinità di errori gratuiti, il tutto nonostante una ricezione che tiene bene. Come detto Sbertoli (voto 8,5) è l’anima di questa squadra, dove non ci sono prime donne e tutti i giocatori suonano alla perfezione lo spartito preparato dal loro allenatore. E così Kaziyski (voto 8) è ancora una volta il leader silenzioso che guida con l’esempio i propri compagni e chiude ampiamente sopra il 50% in attacco. Nel giorno in cui Michieletto (voto 6,5) fatica in attacco, ma si rende utile alla squadra con una ricezione sopraffina e un servizio che crea sempre apprensione ai marchigiani, è Lisinac (voto 8), che si prende la scena al centro della rete in attacco chiudendo con un ottimo 6 su 7. In casa marchigiana i problemi sono tanti, rimane la sensazione che la sconfitta nei quarti di Champions League abbia rotto tanti equilibri nello spogliatoio, e che le prossime partenze di tanti giocatori non aiutino Blengini a ritrovare serenità e unità d’intenti. Tantissimi gli errori che appesantiscono la prova dei marchigiani, con Zaytsev (voto 6) che prova a scaricare tutta la sua potenza, ma senza ottenere molto. Sprofonda Lucarelli (voto 4), meno Yant (voto 5), ma sembrano davvero i fratelli gemelli in brutto di quegli ottimi giocatori ammirati fino a poche settimane fa. Ci prova Simon (voto 6,5) a suon di fucilate in attacco, ma a muro non riesce mai ad anticipare il gioco di Sbertoli e ne risente tutta la squadra. Insomma, se Perugia-Modena dà la sensazione di una serie lunga e ancora indecisa nell’esito finale, Trento allunga e si porta in vista della finale, anche se mi aspetto una reazione d’orgoglio dei marchigiani nella prossima gara che affronteranno in casa. LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino domina anche in Gara 2 e si porta a un passo dalla finale

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Come all’Eurosuole Forum, così alla BLM Group Arena: l’Itas Trentino vince in tre set anche Gara 2 della semifinale Play Off contro la Cucine Lube Civitanova e si porta sul 2-0 nella serie. Un dominio davvero inimmaginabile alla vigilia quello della squadra di Lorenzetti: anche a Trento la partita si gioca per lunghi tratti punto a punto, ma gli ospiti non danno mai l’impressione di poter passare avanti, neppure col disperato tentativo di recupero del terzo set (dal 22-18 al 22-22), e anzi più di una volta confezionano da soli i break avversari con una serie di errori. L’assenza di Juantorena sembra davvero condizionare una squadra che non riesce a trovare incisività in posto 4, malgrado la staffetta tra Yant, Lucarelli e Kovar. Dall’altra parte un’Itas come al solito granitica, con l’onnipresente muro di Marko Podrascanin, la regia impeccabile di Riccardo Sbertoli e un Matey Kaziyski sempre protagonista nei momenti decisivi. Soprattutto, la formazione di casa sembra in totale controllo dal punto di vista mentale, anche nei rari momenti in cui le cose non vanno bene. Quella di giovedì 21 aprile sarà l’ultima spiaggia per i campioni d’Italia, mentre Trento avrà l’opportunità di chiudere subito in tre gare: occasione d’oro, visto anche l’andamento dell’altra semifinale. I SESTETTI – Formazione tipo per l’Itas con Sbertoli in regia, i tre schiacciatori Lavia, Kaziyski e Michieletto, Podrascanin e Lisinac al centro, Zenger libero. Ancora indisponibile Juantorena per Civitanova, che dunque schiera Yant e Lucarelli schiacciatori con De Cecco in palleggio, Zaytsev opposto, Anzani e Simon centrali, Balaso libero. 1° SET – Inizio in equilibrio: Michieletto si fa subito sentire in battuta con l’ace del 3-2. È Kaziyski a firmare il primo break con due attacchi consecutivi, seguiti dall’ace di Lavia per il 7-4. Civitanova fatica a entrare in partita, lo schiacciatore azzurro firma anche il 10-7 e il 12-8; poi sale in cattedra Podrascanin con un muro e un attacco che lanciano l’Itas sul 14-8, costringendo Blengini a fermare il gioco. La Lube recupera un break con il muro di Lucarelli (15-10) che però poi manda out il pallone del 17-10. Sempre Lucarelli riduce le distanze con l’ace del 19-14; un errore di Kaziyski e un ace di Zaytsev riportano gli ospiti quasi a contatto (21-18) convincendo Lorenzetti al time out. Al rientro però Podrascanin piazza un monster block su Simon per il 22-18; strada spianata per Trento, che guadagna il set point grazie a un’invasione avversaria (25-19) e chiude al secondo tentativo con Kaziyski (25-20). 2° SET – Si comincia con un singolare black out: si spengono tutte le luci al momento del primo servizio di Lucarelli, che poi il brasiliano ripete e sbaglia. Subito break dell’Itas con il pallonetto vincente di Lavia (2-0), ma Yant pareggia i conti sul 3-3. Nuovo tentativo di fuga di Kaziyski sul 7-5, risponde subito Anzani con il muro del 7-7. Inizia un lungo e spettacolare punto a punto: Yant regala il primo vantaggio a Civitanova (9-10), che resta avanti (13-14) fino al ribaltamento di fronte firmato da Michieletto (16-15). Blengini ferma il gioco, poi inserisce Garcia in battuta: mossa che sembra vincente perché il portoricano piazza l’ace del 16-17, ma subito dopo tre errori consecutivi (battuta, attacco e ricezione) fanno volare Trento sul 19-17. Ancora time out Lube, al rientro però arriva anche il muro di Podrascanin su Yant per il più 3. Zaytsev prova ad accorciare subito (21-19) e stavolta è Lorenzetti a richiamare i suoi. Civitanova sbaglia troppo in battuta (22-20) e in attacco (23-21), Pinali appena entrato non si fa pregare e consegna all’Itas tre set point: Lavia trasforma subito il primo con l’ace del 25-21. 3° SET – C’è Kovar al posto di Yant nelle file di Civitanova. Sbertoli e Michieletto regalano immediatamente un break a Trento (2-0), la Lube aggancia gli avversari sul 5-5 con il muro di Anzani. Ricomincia il testa a testa del set precedente, con l’Itas sempre avanti (7-6, 9-8, 11-10). Blengini reinserisce Yant, stavolta per Lucarelli, e richiama i suoi in panchina, ma solo per assistere al muro di Lisinac su Anzani che vale il break (13-11); Kovar però rimette le cose a posto (13-13) e riprende il punto a punto. Sul 15-15 sono ancora gli errori ospiti (Zaytsev in battuta, Yant in attacco) a consegnare il più 2 ai padroni di casa; e ancora una volta il time out serve a poco, perché al rientro Sbertoli firma l’ace del 18-15. Trento sembra dilagare con Kaziyski (20-16) ma Zaytsev e Yant accorciano le distanze, e stavolta è Lorenzetti a fermare il gioco (20-18). Kaziyski ferma la rimonta e Lisinac, con uno strepitoso muro a 1 su Yant, sigla il 22-18; il cubano risponde con tre attacchi vincenti di fila per il 22-21 e l’inevitabile time out trentino. Dopo lo stop arriva l’ace di De Cecco ed è parità: 22-22. Kaziyski però riporta avanti Trento e un fallo fischiato a Yant vale il doppio match point (24-22): Zaytsev annulla il primo, al secondo tentativo è ancora Kaziyski a chiudere per il 25-23. Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) LEGGI TUTTO

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    La Gas Sales Bluenergy parte con il piede giusto: 3-0 su Cisterna

    Di Redazione Inizia bene l’avventura della Gas Sales Bluenergy Piacenza nei Play Off 5° posto: all’esordio la squadra di Bernardi sconfigge davanti al suo pubblico la Top Volley Cisterna per 3-0. Nonostante il punteggio finale la partita è per lunghi tratti molto equilibrata, soprattutto nei primi due set: decisivo per portarli a casa entrambi il servizio di Aaron Russell, che chiude con 16 punti a tabellino, uno in meno di Adis Lagumdzija. La squadra di casa ha giocato l’intera partita senza Antoine Brizard, neppure a referto e sostituito in regia da Pujol; anche Cisterna, dal canto suo, si è presentata con il giovane Lorenzo Giani in palleggio (Baranowicz, appena rientrato dalla positività al Covid, è poi tornato in campo nel corso della gara). La cronaca:Scambi lunghi nella prima parte del set inziale con i padroni di casa che riescono a tenere un leggero vantaggio grazie alle giocate di Caneschi e Holt, 8-6. Per i pontini Giani cerca spesso e con successo Tommaso Rinaldi, 16-15. Piacenza prova a schiacciare sull’acceleratore e Lagumdzija trova un potente ace nella zona di conflitto tra Maar e Rinaldi: 19-16. Nel finale di set i pontini si perdono e i padroni di casa ne approfittano chiudendo con un ace di Russell: 25-18. Parte forte Cisterna nel secondo set con un ace di Maar e l’attacco di Dirlic, 4-1. Ritmi molto bassi, Soli sostituisce Rinaldi con Raffaelli e quest’ultimo, ben servito da Baranowicz mette a terra la palla del più due, 7-9. Piacenza perde concentrazione e sbaglia molto, mentre i laziali sono molto ordinati e grazie all’innesto di Raffaelli arrivano al massimo vantaggio: 10-15. Proprio nel momento peggiore, però, Russell e Holt guidano la rimonta piacentina fino al 15-15. Cisterna mantiene un punto di vantaggio fino al 20-21, poi un ace di Lagumdzija costringe Soli al time out, 21-21. Piacenza torna avanti con Lagumdzija nel momento più delicato del set, con il suo primo vantaggio, 23-22. Il secondo set si chiude come il primo: ace di Russell per il 25-22. Cisterna parte bene nel terzo set grazie agli attacchi di Saadat, schierato al posto di Dirlic: 4-7. Recine suona la carica, Piacenza aggancia gli avversari e poi mette la freccia grazie a Holt, che mette in difficoltà la ricezione dei laziali: 8-7. Saadat trova il momentaneo pareggio (9-9) ma Piacenza prende il largo con Recine, che prima trova un mani out e poi mette a segno un ace (14-11). La Gas Sales Bluenergy trova il più 4, poi Maar, servito in bagher da Baranowicz, accorcia per il 19-17. Rinaldi ci prova fino alla fine, ma Piacenza si aggiudica anche il terzo set, 25-22. Pierre Pujol: “Dopo la delusione dei quarti di finale a Trento è stato difficile ripartire, soprattutto con la testa. Oggi era importante ritrovare ritmo e vincere tre punti. Affronteremo le prossime partite guardando all’Europa per il prossimo anno e continueremo a lavorare duro per riuscirci. Dato che il nostro capitano, Brizard, non ha potuto giocare per problemi fisici, ero l’unico palleggiatore in campo: è stata molto tosta, aspettiamo che torni al top. Questa sera l’avvio è stato difficile, ma poi abbiamo preso ritmo portando a casa la vittoria“. Tommaso Rinaldi: “Siamo rimasti agganciati fino alla fine, la chiave è stata il palleggiatore. Baranowicz non si è allenato per positività al Covid, non c’era il miglior feeling con Giani non avendo provato in allenamento. Dobbiamo lavorare tutti i giorni per trovare le motivazioni giuste e andare avanti in questi Play Off. Il nostro obiettivo è arrivare alle fasi finali, dobbiamo trovare tranquillità e lavorare molto“. Gas Sales Bluenergy Piacenza-Top Volley Cisterna 3-0 (25-18, 25-22, 25-22)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Pujol 1, Recine 8, Caneschi 5, Lagumdzija 17, Russell 16, Holt 6, Catania (L), Scanferla (L), Stern 0, Antonov 0. N.E. Tondo, Cester, Rossard. All. Bernardi. Top Volley Cisterna: Giani 1, Maar 13, Zingel 4, Dirlic 4, Rinaldi 10, Wiltenburg 0, Picchio (L), Saadat 6, Cavaccini (L), Baranowicz 1, Raffaelli 8, Bossi 0. N.E. All. Soli. Arbitri: Boris, Rossi. Note: Durata set: 26′, 32′, 27′; tot: 85′. Gas Sales Bluenergy Piacenza: ace 7, err.batt. 9, ric.prf. 34%, att. 55%, muri 4. Top Volley Cisterna: ace 4, err.batt. 14, ric.prf. 18%, att. 45%, muri 5. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il calendario delle semifinali: si parte mercoledì con Imoco-Scandicci

    Di Redazione Con la qualificazione dell’Igor Gorgonzola Novara ai danni di Cuneo si è completato il quadro delle semifinali dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile, che vedranno protagoniste le prime 4 classificate della regular season. Le due serie, al meglio delle 2 vittorie, si disputeranno a giorni alterni a partire da mercoledì 20 aprile, quando andrà in scena Gara 1 tra Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e Savino Del Bene Scandicci; giovedì 21, invece, toccherà a Novara ospitare la Vero Volley Monza. Gara 2 tra sabato 23 e domenica 24, l’eventuale Gara 3 mercoledì 27 e giovedì 28. Ecco il calendario completo: SEMIFINALIGara 1Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci mer 20/4 ore 20.30 Diretta Sky SportIgor Gorgonzola Novara-Vero Volley Monza gio 21/4 ore 20.30 Diretta RaiSport +HD Gara 2Savino Del Bene Scandicci-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano sab 23/4 ore 20.45 Diretta RaiSport +HDVero Volley Monza-Igor Gorgonzola Novara dom 24/4 ore 20.00 Diretta Sky Sport Ev.Gara 3 – Mer 27/4 o gio 28/4ara 1Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene ScandicciIgor Gorgonzola Novara-Vero Volley Monza (fonte: Lega Pallavolo Serie A Femminile) LEGGI TUTTO

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    Herbots: “Abbiamo saputo reagire al meglio”. Lavarini: “Contro Monza dovremo salire di livello”

    Di Redazione Vittoria in tre set e “pass” staccato per la semifinale per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che a partire da giovedì sfiderà Monza nel remake del penultimo atto della passata stagione. Azzurre vittoriose in rimonta nel primo parziale e poi sempre in controllo del match, fino al muro di Washington che ha chiuso la contesa dopo un’ora e mezza di gioco circa. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo avuto un approccio diverso da quello di gara due, per due set e un terzo abbiamo tenuto quell’attenzione e lucidità necessari ad aver la meglio contro un avversario coriaceo contro Cuneo. Le nostre avversarie hanno coronato una stagione di grossa qualità e grosso orgoglio, noi però ci siamo ritrovati su alcuni aspetti importanti e siamo riusciti a passare il turno, che era l’obiettivo. In semifinale ci sarà Monza e sarà difficilissimo: lavoreremo per accrescere ulteriormente il nostro livello, perché ce ne sarà bisogno”. Britt Herbots (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Siamo contente, volevamo reagire dopo la brutta prestazione di Cuneo e lo abbiamo fatto contro una squadra che ha fatto di tutto per non regalarci nulla. Hanno difeso tanto ma questa volta abbiamo mantenuto la lucidità nei momenti decisivi e alla fine abbiamo raggiunto la semifinale. Ora ci aspettano altre battaglie, ci faremo trovare pronte”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo lotta, ma non basta: in semifinale contro Monza ci va Novara

    Di Redazione Sarà Novara-Monza la seconda semifinale playoff del campionato femminile di A1. Nell’unico quarto di finale da decidersi alla “bella”, le igorine hanno superato con un netto 3-0 davanti al proprio pubblico la Bosca S.Bernardo Cuneo e ora avranno il vantaggio del fattore campo anche nel prossimo turno, con gara 1 in programma giovedì 21 aprile alle ore 20.30. [SEGUONO AGGIORNAMENTI] IGOR GORGONZOLA NOVARA – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 3-0 (25-23 25-12 25-23)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 2, Bosetti 5, Chirichella 9, Karakurt 13, Daalderop 1, Washington 11, Fersino (L), Herbots 12, D’odorico. Non entrate: Battistoni, Montibeller, Costantini, Bonifacio, Imperiali (L). All. Lavarini.BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Degradi 11, Squarcini 10, Gicquel 9, Kuznetsova 6, Stufi 6, Signorile, Spirito (L), Zanette 2, Giovannini 1, Agrifoglio, Jasper. Non entrate: Gay (L), Caruso. All. Pistola. ARBITRI: Goitre, Pozzato. NOTE – Spettatori: 1350, Durata set: 31′, 24′, 31′; Tot: 86′. MVP: Herbots. Top scorers: Karakurt E. (13) Herbots B. (12) Degradi A. (11) Top servers: Kuznetsova S. (2) Hancock M. (2) Chirichella C. (2) Top blockers: Squarcini F. (5) Gicquel L. (3) Karakurt E. (3)  LEGGI TUTTO