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    È di nuovo finale per la Lube: Trento si arrende al tie break di Gara 5

    Di Redazione La serie delle rimonte premia i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova: dopo aver perso i primi due incontri della semifinale Play Off contro l’Itas Trentino, la squadra marchigiana riesce nell’impresa di vincere i tre successivi e qualificarsi alla sua quarta Finale Scudetto consecutiva. Anche nella decisiva Gara 5 all’Eurosuole Forum, davanti a oltre 3500 tifosi, la Lube si ritrova per due volte sotto nel punteggio ed è costretta a recuperare, ma domina il quarto e il quinto set contro un’avversaria ormai in debito d’ossigeno. Domenica 1° maggio al PalaBarton Gara 1 dell’infinita sfida per il tricolore con la Sir Safety Conad Perugia. A fare la differenza in favore di Civitanova, oltre al cuore di squadra e tifosi, sono i punti dei quattro biancorossi in doppia cifra imbeccati dall’MVP De Cecco: Simon (20 punti con 4 ace e 5 muri), Lucarelli (18 con il 57% in attacco), Yant (16 con il 60%) e Garcia, entrato nella seconda parte (12 con il 67%). Nel complesso la Lube attacca con il 57% contro il 49%, vince il confronto a muro (12-8) e batte a tutto braccio (10 ace a 2). Sul fronte opposto si segnalano le prove del top scorer Kaziyski (22 punti con il 50%) e del centrale Lisinac (19 con 6 block). Trento può comunque consolarsi con la qualificazione alla prossima Champions League, grazie alla contemporanea qualificazione di Perugia e Civitanova. Foto Lega Pallavolo Serie A La cronaca: Copia e incolla alla voce starting six, con le squadre che ripropongono gli stessi sestetti iniziali delle precedenti sfide nella serie, anche se a partita in corso Blengini proverà gli innesti di Kovar e Garcia. Trento va subito sul più 4 con giocate incisive al centro (3-7). Civitanova reagisce con l’ace di Lucarelli (6-8), ma Kaziyski ha la mano calda (7-11). Blengini inserisce Kovar al posto di Yant per dare equilibrio, la Lube si riavvicina con Lucarelli (11-13). Sia Zaytsev che il brasiliano trovano delle carambole vincenti (13-14), ma il pari è di Simon (16-16) e precede l’attacco out dei gialloblù (17-16). Kaziyski riporta avanti i suoi (17-18). Una battuta errata del bulgaro e un ace di Simon ridanno il vantaggio ai cucinieri (21-20). Civitanova va sul 24-23 grazie all’errore in battuta di Michieletto, ma Kaziyski annulla un primo set ball (Kovar ammette il tocco a muro) e, a seguire, un secondo, per poi mettere il naso avanti (25-26). Simon e Lucarelli riportano due volte la parità (27-27). Il servizio out di Simon e il muro trentino condannano la Lube (27-29). Al rientro in campo Yant sale in cattedra (10 punti nel set con l’80% di positività) e nella partita a scacchi con i trentini dà l’impressione di muovere la regina grazie ai diagonali imprendibili (9-9). Un muro di Anzani, un attacco alle stelle di Kaziyski e il mani out di Lucarelli valgono il break (15-12). Sul servizio di Anzani due attacchi e due muri di Yant portano la Lube sul più 6 (20-14). Il cubano prosegue lo show personale (21-15). Un errore trentino dai nove metri regala diverse palle set ai biancorossi (24-18), che se ne vedono annullare tre prima di chiudere 25-21 con Lucarelli. In apertura di terzo set l’inerzia torna a sorpresa dalla parte dei trentini, subito avanti di 4 punti (2-6) e in grado di aumentare il divario con Kaziyski e Lisinac (5-11). I padroni di casa reagiscono (10-14), ma il canovaccio non cambia e Sbertoli mette a terra il pallone del più 6 (10-16), mentre un attacco out dei biancorossi manda Trento sul più 7 (11-18). Con Simon al servizio Civitanova si riavvicina (14-18), ma una battuta fischiata out al cubano e un attacco fuori del nuovo entrato Garcia danno tranquillità ai trentini (14-20). I campioni d’Italia non si abbattono e accorciano con l’ace di Lucarelli (18-21). Un errore al servizio regala 4 set point a Trento che chiude con Kaziyski alla seconda palla set (21-25). Nel quarto set Kovar e Garcia partono nel sestetto di casa e la Lube ingrana subito, con il portoricano applauditissimo per l’ace del più 5 (8-3) e sui due bolidi provvidenziali per l’11 a 6. Tutti partecipano alla festa (17-7), ma sono Simon e Garcia martellare a ripetizione i trentini (21-9), con il pubblico dell’Eurosuole Forum che diventa l’uomo in più grazie al boato costante. I tifosi e i 10 punti di Garcia trascinano la Lube fino al 25-15 che porta il match al tie break. Il tie break, con Kovar e Garcia confermati, vede lo sprint iniziale della Lube (6-4), che allunga con una finta da giocoliere di De Cecco (9-6). I biancorossi devono fare i conti con il ritorno di Trento (9-8) e Simon ci mette una pezza (10-8). Lucarelli conserva il vantaggio e il muro di Simon vale il break (12-9). Il cubano mette a terra il pallone del più 4 (13-9), ma l’Itas rosicchia 2 punti (13-11) prima di del servizio a rete di Lisinac (14-11). L’ace di Simon chiude i giochi (15-11). Robertlandy Simon: “Alla fine questo è il bello della pallavolo: abbiamo sofferto tanto, perdendo le prime due partite, ma siamo riusciti a girare la serie a nostro favore. Siamo in finale, ora pensiamo a riposarci un po’ perché è ancora lunga, dobbiamo battagliare ancora. Nelle prime due sfide non abbiamo giocato a pallavolo, Trento ha fatto il suo e ha vinto facilmente. In Gara 3 abbiamo dimostrato che potevamo farcela e ci siamo riusciti. Ora ci godiamo questo momento, dato che la stagione non era cominciata nel migliore dei modi. Dobbiamo cercare di vincere ancora, contro una squadra completa come Perugia: sarà una bella finale“. Angelo Lorenzetti: “Questa sera i ragazzi sono stati protagonisti, come avevo chiesto. Non possiamo e non vogliamo di certo essere felici di questo risultato però la squadra ha dato tutto quello che poteva dare. È mancata la resistenza tecnica nel finale, dove ciò che avevamo fatto bene nel primo e nel terzo set è stato fatto male nella parte finale e prendere tanti break di vantaggio con la Lube è difficile“. Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11)Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez 12, Kovar 4, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 18, Zaytsev 9, Diamantini, Simon 20, De Cecco 4, Anzani 6, Yant 16. All. Blengini.Itas Trentino: Kaziyski 22, D’Heer, Michieletto 11, Sbertoli 2, Cavuto 4, Pinali 1, Albergati, Lavia 3, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 19, Sperotto ne, De Angelis (L). All. Lorenzetti.Arbitri: Stefano Cesare (RM) e Ilaria Vagni (PG).Note: Durata set: 34′, 25′, 26′, 25′, 18′, tot. 2h08′. Spettatori: 3552. Civitanova 21 battute sbagliate, 10 ace, 12 muri vincenti, 57% in attacco, 49% in ricezione (23% perfette). Trento 19 battute sbagliate, 2 ace, 8 muri, 49% in attacco, 44% in ricezione, 10% perfette). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una rimonta per la storia: Monza espugna Novara e vola in Finale Scudetto!

    Di Alessandro Garotta [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Per la prima volta nella sua storia la Vero Volley Monza vola in Finale Scudetto: la decisiva Gara 3 della semifinale Play Off sul campo della Igor Gorgonzola Novara si chiude con una straordinaria rimonta della squadra di Marco Gaspari, che recupera due set di svantaggio e festeggia al tie break con l’attacco vincente di Magdalena Stysiak. Il degno epilogo di una serie spettacolare ed emozionante fino all’ultimo punto, che porterà le lombarde a giocarsi il titolo con la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano a partire da sabato 30 aprile (Gara 1 al Palaverde). Igor Gorgonzola Novara-Vero Volley Monza 2-3 (26-24, 25-21, 22-25, 23-25, 12-15)Igor Gorgonzola Novara: Hancock 4, Bosetti 10, Chirichella 8, Karakurt 30, Daalderop 18, Washington 18, Fersino (L), Herbots 2, D’odorico, Bonifacio. Non entrate: Battistoni, Montibeller, Costantini, Imperiali (L). All. Lavarini. Vero Volley Monza: Gennari 13, Danesi 12, Stysiak 22, Larson 11, Rettke 11, Orro 2, Parrocchiale (L), Van Hecke 10, Davyskiba, Candi, Negretti (L), Lazovic, Boldini. Non entrate: Moretto. All. Gaspari. Arbitri: Zanussi, Zavater. Note: Spettatori: 3820, Durata set: 30′, 30′, 30′, 31′, 21′; Tot: 142′. Top scorers: Karakurt E. (30) Stysiak M. (22) Washington H. (18)Top servers: Rettke D. (3) Orro A. (1) Van Hecke L. (1)Top blockers: Washington H. (7) Danesi A. (5) Karakurt E. (4) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati di Gara 5 delle semifinali Play Off

    Di Redazione La lunga corsa verso la Finale Scudetto si chiude questa sera: le vincitrici delle due Gare 5 delle semifinali Play Off andranno a giocarsi il titolo di campione d’Italia. Ecco i risultati in tempo reale della doppia sfida sui campi di Perugia e Civitanova (inizio alle 20.30 per entrambe). SEMIFINALIGara 5 Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes PerkinElmer Modena (19-25, 25-20, 27-25, 25-15) serie 3-2 Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11) serie 3-2 FINALESir Safety Conad Perugia-Cucine Lube Civitanova LEGGI TUTTO

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    Stasera l’Imoco conoscerà la sua avversaria, Wolosz: “Nessuna preferenza, la finale sarà dura comunque”

    Di Redazione Ancora poche ore e poi l’Imoco conoscerà il nome dell’avversaria che le contenderà lo scudetto nell’ennesima finale scudetto per le Pantere. “Chi vorremmo affrontare tra Monza e Novara? Non c’è da scegliere. Ho imparato che quando vuoi vincere devi battere qualsiasi avversario ci sia sul tuo cammino” dichiara Asia Wolosz al collega Matteo Valente per il Corriere del Veneto. “Sono felice insieme alle mie compagne di essere riuscita a raggiungere un obiettivo così importante come questa finale scudetto, che era tutt’altro che scontato. Siamo orgogliose d’averlo raggiunto nonostante tutte le difficoltà. Vorrei che fosse già sabato per vedere il Palaverde pieno. La spinta dei nostri tifosi sarà fondamentale in Gara 1 e Gara 3 di una finale che si preannuncia durissima”. Nell’anno più difficile del suo ciclo vincente, causa infortuni e Covid, Conegliano ha saputo comunque arrivare infondo a tutte le competizioni che l’hanno vista protagonista, con due trofei messi in bacheca, Supercoppa e Coppa Italia, e altrettanti che potrebbero aggiungersi a stretto giro, Scudetto e Champions League. Unico neo, sin qui, la finale del Mondiale per Club persa per mano del VakifBank. “Vogliamo vincere la Champions e prenderci così la nostra rivincita contro le turche – aggiunge la palleggiatrice polacca -. Potremo giocarcela alla pari e credo sarebbe un gran risultato per tutti, perché a Conegliano ognuno dà sempre il massimo, dai presidenti ai tifosi”. E se i risultati ottenuti negli ultimi cinque anni hanno fatto la storia, parte del merito potrebbe essere dipesa (anche) dall’Imoco Village, la casa di tutte le Pantere: “Non è più un segreto ormai, il gruppo è la nostra forza – conferma Wolosz – e il fatto di vivere insieme ancora di più. In poco tempo possiamo organizzarci per trascorrere una serata, pur lasciando a ognuno la propria piena libertà”. (fonte: Corriere del Veneto) LEGGI TUTTO

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    Stasera Gara-5, chi andrà in finale? Pregi, difetti, uomini chiave: l’analisi di Paolo Cozzi

    Di Paolo Cozzi Dopo due serie di semifinale incredibili, avvincenti e piene di pathos, stasera usciranno fuori i nomi delle due finaliste di Superlega, e mai come quest’anno non si potrà dire che le due vincenti non si siano sudate la qualificazione! Più equilibrate le sfide fra Perugia e Modena, con il fattore campo saltato sempre. Meno avvincente dal punto di vista delle singole partite, ma sempre molto affascinante Civitanova-Trento con i marchigiani straordinari a ricompattarsi e a ripartire proprio quando il baratro stava aprendosi sotto i loro piedi e le loro ambizioni. Fare un pronostico oggi è un po’ come tirare una monetina a testa e croce, ma di sicuro le due squadre che giocheranno in casa oltre allo slancio del proprio pubblico avranno anche dalla loro quella di arrivare dalla vittoria di gara 4. Ma farà la differenza sia la condizione fisica delle quattro squadre, esauste da un aprile intenso, sia la condizione mentale, perché dopo una serie così lunga e logorante il barile delle energie psico-fisiche comincia a svuotarsi paurosamente per tutti. foto Lega Volley Partendo dal match di Perugia, i padroni di casa possono contare su una schiera di battitori pericolosi e su una organizzazione a muro che quando non rincorre l’estro di Ngapeth e Nimir fa davvero male, come in gara 4 chiusa con ben 20 muri. Colaci è tornato su livelli di valore assoluto in seconda linea, e la linea di ricezione perugina che sembrava essere un colabrodo con due schiacciatori più attaccanti che ricevitori ha stupito per tenuta e precisione. Tocca ora a Giannelli far viaggiare i suoi attaccanti, appoggiandosi sicuramente ad un ritrovato Leon, ma senza dimenticare di sfruttare le vie centrali del campo, pipe compresa: un attacco superiore al 55% sarebbe garanzia di qualificazione foto Lega Volley Modena arriva a Perugia leccandosi le ferite per una occasione buttata, ma anche con la consapevolezza che si può mettere un freno all’irruenza fisica perugina. Il tallone d’Achille della squadra resta il muro, con Mazzone sparito dal campo e Sanguinetti ancora acerbo per questi livelli. Da verificare Leal, da cui ci si aspetta una partita tutto cuore e non una da freno a mano tirato come domenica. Nimir e Ngapeth con le loro variazioni di tempo in attacco hanno la possibilità di far saltare il muro perugino, ma devono cercare di limitare il numero di errori gratuiti. Errori gratuiti che sono un fardello sempre pesante per la squadra di Giani, ma la battuta è la prima arma dei modenesi per far saltare il banco. foto Lega Volley Civitanova come detto ritrova comunione d’intenti nel momento più difficile, e con l’ottimo apporto della panchina trova la quadratura di un cerchio che si era spezzato nei quarti di finale Champions. Simon dimostra di essere ancora una volta l’unico centrale capace di spostare gli equilibri, De cecco dopo qualche gara di appannamento ritrova estro e velocità di palla; se due laterali su tre riuscirannoa chiudere sopra il 50% per Trento sarà davvero dura frenare la fisicità di una Civitanova che senza Juantorena spera nel miglior Zaytzev per mettere giù i palloni che contano.   foto Lega Volley Trento arriva a questa gara 5 sapendo di aver sprecato due grosse occasioni e con la sensazione di avere il barile delle energie pericolosamente vicino allo zero. Ma la squadra di Lorenzetti quest’anno ci ha abituato a prestazioni incredibili, basta che la ricezione tenga e consenta a Sbertoli di giocare molto al centro. Altrimenti tutto il peso dell’attacco finisce sulle spalle dei tre schiacciatori, e qua serve un Lavia da almeno il 48% in attacco, unito ai migliori Kaziyski e Michieletto, altrimenti sono guai. Il muro è un altro punto di forza dei trentini, che forse peccano un po al servizio dove sono discontinui e giocano molto tattico…. E proprio battere corto su Simon per limitarlo in attacco potrebbe essere una chiave interessante per fermare il gigante cubano. LEGGI TUTTO

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    L’Igor ospita Monza per la sfida da dentro o fuori. Marchioni: “La differenza nei dettagli”

    Di Redazione Sarà ancora dentro o fuori: la Igor Volley di Stefano Lavarini si prepara per la sfida decisiva di gara tre di semifinale dei playoff Scudetto. Domani alle 20.30 al Pala Igor, le azzurre ospiteranno la Vero Volley Monza per il match di spareggio dopo il successo novarese in gara uno e quello brianzolo in gara due. In palio un posto nella finalissima con Conegliano, che in due partite ha superato Scandicci nell’altra semifinale. Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Sapevamo che sarebbe stata una serie equilibrata e con l’eccezione di un paio di set, finora lo è stata in tutto e per tutto. Abbiamo il vantaggio di giocare in casa, davanti ai nostri tifosi, ma sappiamo che servirà soprattutto una grande prestazione, all’insegna della lucidità e della pazienza. Ci saranno momenti a noi favorevoli e dovremo sfruttarli, altri meno favorevoli e dovremo avere la capacità di rimanere in partita. La differenza la faranno i dettagli e dovremo essere bravi a portare dalla nostra parte gli episodi decisivi, come è successo in gara uno“ (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, attiva la prevendita dei biglietti per Gara1. Domani si conoscerà la seconda finalista

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Conegliano non conosce ancora il nome della squadra che la sfiderà nella finalissima che assegna lo Scudetto di questa stagione, 2021-2022. E domani sera, potrà godersi sul divano l’attesissima sfida tra Igor Novara e Vero Volley Monza, da cui uscirà, appunto, la seconda finalista. Ma la data di Gara 1 è nota: sabato 30 aprile alle ore 20.30, sul taraflex delle Pantere tra le mura del PalaVerde. Nel frattempo, la società Imoco Volley rende note le informazioni per l’acquisto dei biglietti valevoli per Gara 1 della Finale Scudetto: Inizio prevendita: dalle ore 16 di martedì 26 aprile 2022 e fino all’inizio della gara, previa disponibilità. Modalità di acquisto:Sul www.imocovolley.it, sezione biglietteria online e su www.vivaticket.com, con la possibilità di scegliere autonomamente il posto, ricevendo il biglietto in formato digitale. Nei punti vendita Vivaticket;Al Palaverde, presso il nostro ufficio (lato ingresso atleti), da martedì 26 a giovedì 28 aprile dalle ore 16.00 alle 18.30;Il giorno della partita, a partire da 90 minuti prima dell’inizio della gara, presso le casse esterne del Palaverde, previa disponibilità. Per acquistare il biglietto sarà necessario indicare nome, cognome e contatto telefonico. Si consiglia, ove possibile, di acquistare il titolo di accesso tramite le piattaforme online per facilitare le procedure di acquisto. Prezzi:Curva (colore rosso): 16* euro; ridotto (6-12 anni) 5* euro; Distinti (colore blu): 25* euro; ridotto (6-12 anni) 11* euro; Centrali (colore verde): 40* euro; Supercentrali (colore giallo): 60* euro (pochi disponibili);  Ingresso gratuito per i bambini al di sotto dei 6 anni senza posto a sedere.* più prevendita e commissioni di servizio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube-Trento, dentro o fuori. Lorenzetti: “Non ci siamo mai illusi. Lube? Mai doma”

    Di Redazione Si gioca mercoledì 27 aprile a partire dalle ore 20.30 all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche la quinta e decisiva sfida della serie di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2022 fra Cucine Lube e Itas Trentino. A tre giorni da gara 4 a Trento, che ha riportato in parità le sorti del confronto, si torna quindi in campo nelle Marche per la partita che assegnerà alla vincente l’accesso alla Finale. “Sin da quando ci siamo portati avanti 2-0 nella serie sapevamo che l’ipotesi di poter giocare altre tre partite con un avversario forte, compatto e mai domo come la Cucine Lube poteva essere verosimile ed assolutamente verificabile – ha spiegato l’allenatore dell’Itas Trentino, Angelo Lorenzetti, presentando l’appuntamento – . Trovarci sul 2-2 dopo aver perso i successivi due incontri non ci ha sorpreso, perché nessuno di noi si era illuso di aver già realizzato la parte più difficile del compito con le affermazioni delle prime due partite. Quello che ci attende mercoledì è un incontro da vivere quindi al massimo, nella consapevolezza che abbiamo fatto tanto per arrivare ad avere questa opportunità e che possiamo mettere in difficoltà una grande squadra come Civitanova anche nel momento in cui giochiamo di fronte al loro pubblico. Ai ragazzi ho chiesto di essere presenti in tutti i momenti del match per diventare protagonisti quando ci saranno le occasioni giuste per farlo”. Per gara 5 il tecnico marchigiano potrà contare sull’intera rosa di tredici giocatori, partiti già nella tarda mattinata odierna alla volta delle Marche; mercoledì mattina svolgeranno la classica rifinitura all’Eurosuole Forum che precederà la 132a partita nei Play Off Scudetto della storia trentina (bilancio 77 vittorie e 54 sconfitte). Dall’altra parte della rete, le parole del centrale Roberlandy Simon: “In Gara3 abbiamo dominato, in Gara4 entrambe le squadre hanno giocato bene, noi siamo stati bravi a lasciarci scivolare addosso la beffa del secondo set. Nella resa dei conti ci sarà da lottare, possibilmente restando concentrati. Questo vale anche in caso di passaggio del turno perché ci aspetterebbe un’altra serie durissima. Daremo tutto pensando un pallone alla volta!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO