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    Piacenza costretta a vincere per portare la serie a gara 4

    Gara 3 dei Play Off Scudetto edizione numero 41: domani con inizio alle 17.00 (diretta su Rai Sport e volleyballworld.tv) Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna in campo al PalaPanini per il terzo atto della post-season. Dall’altra parte della rete Valsa Group Modena che nella serie al meglio delle cinque partite è avanti per 2-0 grazie alla vittoria ottenuta a Modena una settimana fa e al PalabancaSport mercoledì scorso. Entrambe le gare si sono chiuse al tie break.

    Gara da ultima spiaggia per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nel cammino di questi Quarti di Finale dei Play Off Scudetto. La formazione biancorossa è obbligata a vincere per portare la serie a Gara 4 e non chiudere dopo solo tre partite la sua corsa verso il tricolore. Un nuovo passo falso vorrebbe dire partecipare ai Play Off 5° Posto in programma dal prossimo 16 aprile e che vedrà al via cinque squadre, le quattro uscite dai Quarti di Finale dei Play Off Scudetto e la vincitrice del mini-girone in corso di svolgimento tra la nona, decima e undicesima squadra in classifica al termine della Regular Season.

    Nelle due precedenti sfide con Modena i biancorossi hanno pagato dazio per non aver sfruttato al meglio alcune occasioni in contrattacco, sono arrivate sconfitte sul filo di lana e soprattutto in Gara 2 non è stato sfruttato il fatto di essere stati sempre in vantaggio nel computo dei set.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Si riparte da zero, Gara 3 sarà una nuova partita, sarà l’incontro numero 14 tra le due squadre tra Regular Season, Coppa Italia e Play Off 5° Posto e Play Off Scudetto: Modena ha vinto 10 delle 13 precedenti sfide, comprese le due della Regular Season della stagione in corso. Le due squadre prima di questi Quarti di Finale, non si erano mai affrontate nei Play Off Scudetto. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è al suo terzo Play Off Scudetto, Modena al suo trentottesimo.

    Per il centrale biancorosso Enrico Cester quello in corso è il dodicesimo Play Off, il sesto per l’altro centrale Robertlandy Simon, il quarto per lo schiacciatore Yoandi Leal, il terzo per Luka Basic, Ricardo Lucarelli, Leonardo Scanferla, il secondo per Antoine Brizard, Edoardo Caneschi, Fabrizio Gironi, Nicolò Hoffer, Francesco Recine, Yuri Romanò. È il primo Play Off in assoluto per Roamy Alonso e Freek de Weijer e anche, da tecnico, per Massimo Botti.

    Massimo Botti (allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Dopo due sfide sul filo dell’equilibrio mi aspetto un’altra gara dello stesso tipo che verrà decisa per uno o due palloni. Dobbiamo cercare di togliere ai nostri avversari quei due palloni e prenderceli in questa nuova partita che rimane aperta, certo non siamo i favoriti in questa seria ma intanto focalizziamoci sulla prossima gara, perché ragionare a lungo termine non ci aiuta. La testa deve essere solo sulla gara che ci attende a Modena, meglio ancora sul prossimo set e sul prossimo punto che ci attendono. Dovremo essere bravi a difendere qualche pallone in più dei nostri avversari”.

    13 (10 successi di Modena, 3 di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza). Ex: Yoandy Leal a Modena nel 2021-2022, Adis Lagumdzija a Piacenza nella stagione 2021-2022, Dragan Stankovic a Piacenza nella stagione 2019-2020, Paolo Zambolin a Modena nella stagione 2018-2019.

    Gara 3 Quarti di Finale Play Off SuperLega Credem Banca

    Sabato 25 marzo, ore 20.30

    Itas Trentino – Vero Volley Monza

    Domenica 26 marzo, ore 17.00

    Sira Safety Susa Perugia – Allianz Milano

    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza

    (arbitri: Zanussi, Volpato)

    Domenica 26 marzo, ore 18.00

    Cucine Lube Civitanova – WithU Verona LEGGI TUTTO

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    Lube, Gabi Garcia: “Spingiamo a tutto fuoco, possiamo ribaltare la serie”

    A due giorni da Cucine Lube Civitanova – WithU Verona, match in programma domenica 26 marzo (ore 18) all’Eurosuole Forum e valido come Gara 3 dei Quarti di finale nella corsa Scudetto, i giocatori biancorossi sono focalizzati sull’obiettivo. Sotto due a zero dopo i primi due confronti, alla formazione marchigiana serve una vittoria casalinga con qualsiasi risultato per accorciare le distanze, prolungare la serie e tornare a Verona la prossima settima per l’eventuale Gara 4. I cucinieri ci credono e promettono una prova a tutto fuoco.

    A parlare dello spirito dei campioni d’Italia è Gabi Garcia Fernandez, che nelle ultime ore si è espresso anche ai microfoni di Radio Arancia:

    “Non siamo contenti dopo le prime due partite con Verona – ha commentato l’opposto –, ma siamo convinti di poter ribaltare la serie. Non è una fiducia incondizionata nei nostri mezzi, ma una convinzione basata sui fatti. Nelle prime due partite abbiamo lottato e ci siamo fatti valere, ma ci è mancato qualcosa nei finali di set. Dobbiamo giocare più forte, ma abbiamo tutto per recuperare. C’è grande potenziale qui a Civitanova e dobbiamo restare uniti! Sono rammaricato per la presunta infrazione che ha chiuso Gara 1 perché a mio avviso l’azione di gioco era finita quando ho toccato la rete e il punto era nostro, ma dobbiamo guardare avanti perché quello che conta è fare del nostro meglio. Conosciamo l’importanza di Gara 3, ma dobbiamo entrare in campo con la testa libera e spingere a tutto fuoco. I nostri tifosi ci daranno lo slancio!”

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Dario Simoni: “Ce la dobbiamo sudare, anche l’anno scorso Civitanova era sotto…”

    Solo pochi giorni in casa WithU Verona per metabolizzare la seconda vittoria nelle serie dei quarti Play Off: lo sguardo del viceallenatore Dario Simoni e di tutta la squadra scaligera è già rivolto al prossimo appuntamento. Domenica 26 marzo alle 18, infatti, Verona sarà impegnata in Gara 3 sul campo della Cucine Lube Civitanova (diretta Volleyball TV): un appuntamento presentato oggi nella tradizionale conferenza stampa. 

    Queste le parole di Dario Simoni: “Arriviamo da una partita molto tirata, ci sono state più partite all’interno della stessa gara e alla fine ce l’abbiamo fatta. Tra il terzo e il quarto set abbiamo avuto un momento di difficoltà. Di solito c’è un trascinatore e gli altri gli vanno dietro, ma in questo caso Mozic, Sapozhkov e Keita insieme hanno ricompattato la squadra, che ha ripreso in mano la partita. Difficilmente ho visto questo, è stata una cosa molto bella e importante perché ha dato davvero l’idea di squadra, senza nulla togliere a Spirito, Mosca, Gaggini e Grozdanov“.

    Foto Verona Volley

    “Ce la dobbiamo sudare questa qualificazione – ammonisce Simoni – perché anche l’anno scorso Civitanova era sotto 0-2 nella serie e poi ha vinto 3-2. Siamo in vantaggio, però non vuol dire niente perché in queste due partite siamo stati spesso sotto. Sarà molto tosta“. 

    Il viceallenatore di Verona tocca poi il tema della battuta: “Nel momento in cui provi a forzare il servizio e loro ricevono con Balaso, che è un giocatore incredibile, capisci che magari non è il caso di battere spin, ma di puntare sulla flot. Nelle ultime tre settimane abbiamo lavorato tanto in maniera analitica sul muro per i centrali e per i laterali, Grozdanov e Mosca sono cresciuti molto e credo che questo sia il frutto del lavoro svolto. Dal punto di vista del morale in un time out Keita si è fatto sentire e vari episodi in campo hanno determinato che la squadra ci credesse davvero“. 

    “Abbiamo raggiunto un grado di consapevolezza maggiore – continua Dario Simoni – rispetto a quello che avevamo all’inizio. Abbiamo perso contro Piacenza in Coppa Italia e lì l’inesperienza si è vista perché poi abbiamo perso quattro partite di fila. Fermo restando che anche Civitanova ha dei giocatori molto giovani, che forse pagano lo scotto di questi Play Off“.

    Verona è la squadra che ha commesso meno errori nelle prime due tornate di Play Off: “Su questo Rado è maniacale – conclude il vice di Stoytchev – è molto attento agli errori che la squadra commette. In partita, per tutto l’anno ha spinto in maniera pesante sulla gestione del colpo. L’idea è che se la palla non è buona va messa di là e poi si riparte con difesa e attacco“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buone notizie per l’Itas: Michieletto e Podrascanin verso il recupero

    Potrebbe essere un’Itas Trentino quasi al completo quella che domani, sabato 25 marzo, affronterà la Vero Volley Monza nella cruciale Gara 3 dei quarti di finale Play Off. I tifosi gialloblu possono tirare un sospiro di sollievo: Alessandro Michieletto e Marko Podrascanin, come riporta il Corriere del Trentino, hanno svolto parte della seduta di allenamento di ieri, dimostrando di aver recuperato dal problema gastrointestinale che aveva impedito loro di partecipare alla trasferta di mercoledì.

    Nel gruppo sono regolarmente rientrati anche Daniele Lavia, già utilizzato durante la gara di Monza nonostante le sue condizioni non perfette, e Oreste Cavuto, che invece era stato bloccato da un problema alla schiena. LEGGI TUTTO

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    Monza-Trento e Milano-Perugia, ecco il programma di Gara 4

    Sono due le serie dei quarti di finale dei Play Off Scudetto di Superlega che proseguiranno sicuramente fino a Gara 4: mercoledì, infatti, Allianz Milano e Vero Volley Monza hanno rimesso in parità il bilancio delle sfide contro Perugia e Trento, garantendosi una quarta sfida sul campo amico. Entrambi gli incontri si giocheranno domenica 2 aprile: alle 18 la sfida tra Milano e la Sir Safety Susa, alle 20.30 quella che vedrà protagoniste Monza e Itas.

    Se anche le altre due serie (Modena-Piacenza e Verona-Civitanova) dovessero allungarsi, le rispettive Gare 4 saranno programmate tra sabato 1 e domenica 2 aprile. L’eventuale Gara 5, infine, è in programma per tutti sabato 8 o lunedì 10 aprile, a cavallo della Pasqua.

    QUARTI DI FINALEGARA 4

    Domenica 2 aprile 2023, ore 18.00Allianz Milano – Sir Safety Susa PerugiaDomenica 2 aprile 2023, ore 20.30Vero Volley Monza – Itas Trentino

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Grozer fenomenale, Semeniuk fuori partita

    Il nostro Pagellone fotografa un turno infrasettimanale dei Play Off Scudetto che, come spesso accade, regala partite combattute e risultati a sorpresa. Se Milano dimostra ancora una volta di avere un cuore enorme e riesce a fermare quella Perugia fino a ieri imbattuta in Superlega, Monza è furba e lesta ad approfittare dei problemi fisici che hanno attanagliato Trento e a regalarsi un’altra gara in casa. Verona inguaia una Civitanova sempre più invischiata nelle sabbie mobili di una stagione complicata e Modena espugna con merito il campo di una Piacenza che, dopo la vittoria in Coppa Italia, non ne ha più azzeccata una.

    Ma veniamo ai singoli match di Gara 2 dei quarti.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Perugia. Milano ci mette il cuore e il giusto atteggiamento, ma la chiave del match ha un nome e si chiama Mergarejo (voto 8,5), che tra muri e attacchi diventa una spina nel fianco per gli umbri. Molto bene anche Ishikawa (voto 8), quest’anno uomo di riferimento di Milano, a differenza di un Patry (voto 5,5) apparso ancora molto discontinuo. Se Porro (voto 8) si esalta al cospetto di Giannelli, è da applausi anche la prova di Piano (voto 7), sempre pericoloso a muro.

    Perugia attacca meglio e ottiene di più dal servizio, ma soffre lo sprint iniziale di Milano e si ritrova un Semeniuk (voto 4) ancora una volta fuori match. Con lui fatica anche Herrera (voto 5,5), mentre piace di più Rychlicki (voto 6,5), anche se molto falloso dalla linea dei nove metri. Se Leon è mostruoso (voto 8,5) in attacco e muro, manca qualcosa da Solé (voto 6) in attacco e muro; come accade spesso ultimamente, Plotnytskyi (voto 7) è ottimo in seconda tanto quanto in prima linea.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Trento. La banda di Eccheli non si lascia impietosire dalle condizioni di Trento e, spinta da un Grozer (voto 9) fenomenale, dimostra di non essere mai doma. Con il tedesco impressiona Maar (voto 8), ballerino in ricezione ma puntuale e preciso al servizio e in attacco. Bagna l’esordio da titolare con una vittoria Cachopa (voto 7), bravo a sfruttare un Beretta (voto 7,5) in giornata di grazia. Fra tutti stecca il solo Davyskiba (voto 5,5), anche se, nel momento chiave del match, il bielorusso mette il suo zampino dalla linea di battuta.

    Trento senza due titolari ci prova, ma Kaziyski (voto 6) mostra segnali di stanchezza regalando molto in attacco e Nelli (voto 5) non riesce ad incidere nel match più di tanto. D’Heer (voto 5) al centro è pura presenza, mentre sfrutta bene l’occasione Dzavoronok (voto 7,5) anche se in ricezione, contro gli ex compagni, mostra tanti limiti.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Civitanova. Vittoria sofferta ma importantissima quella degli scaligeri, che per una volta hanno nel duo centrale Grozdanov (voto 8)-Mosca (voto 7,5) il motore della squadra. Con uno Spirito (voto 7) in stato di grazia si esaltano anche i tre laterali, e Keita (voto 8) è bravo a rimanere lucido in ricezione. Sempre pericoloso invece il russo Sapozhkov (voto 7,5), mano pesante in attacco e ottimo baluardo nella fase di muro.

    A Civitanova non basta una ricezione finalmente positiva per accendere le polveri all’attacco, con Nikolov (voto 5) che si ferma ad un modesto 33% e Yant (voto 6) al 45%, ma unito ad una ottima prova in ricezione. Come spesso accade la carretta la tira il buon Zaytsev (voto 7) e per una volta piace il francese Chinenyeze al centro (voto 6,5), anche se a muro continua ad avere tanti momenti di difficoltà.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Modena. Ancora un tie break nel derby emiliano, con i modenesi che ora si ritrovano avanti 2-0 nella serie e i piacentini in crisi grossa di risultati. I padroni di casa attaccano bene, ma si vede che Simon (voto 6) è fuori forma e manca l’apporto di Romanò (voto 5), ieri sostituito dopo una prova incolore. Bene l’approccio di Gironi (voto 7) e quello di Leal (voto 7), pur con i noti limiti in ricezione; positivo Lucarelli (voto 6) anche se alla fine gli manca il guizzo finale.

    Modena interpreta la partita con l’atteggiamento giusto e nei momenti bui si aggrappa alla potenza di Lagumdzija (voto 8) e all’estro di Ngapeth (voto 8) tornato prepotentemente faro del gioco gialloblu. Se poi Rinaldi (voto 6,5) gioca come un veterano e la coppia di centrali schianta primi tempi come se non ci fosse un domani, ecco che i tifosi di Modena cominciano a sognare…

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Piazza: “Gara 3? Andiamo a Perugia sicuri di quello che abbiamo fatto”

    La grande vittoria di Milano su Perugia è passata da una prestazione maiuscola di tutto il collettivo. Il 3-2 sui campioni della regular season ha regalato una grande gioia all’Allianz Powervolley che, vincendo gara 2 dei quarti di finale playoff scudetto, riporta la serie in parità davanti al pubblico di casa. La vittoria conquistata in due ore e 19 minuti di gioco è passata dalla determinazione e l’energia che gli uomini di coach Roberto Piazza hanno messo in campo dando lustro ad una pallavolo di altissimo livello, contro un avversario di altissimo calibro che vede infliggersi la prima sconfitta in Superlega (l’unica altra sconfitta subita è stata in semifinale di Coppa Italia con Piacenza).

    A raccontare il saliscendi di emozioni del match prende la parola il capitano dell’Allianz Powervolley, Matteo Piano: “Siamo stati molto bravi per tutta la partita, contro degli avversari che lo sono stati altrettanto. Sono molto contento per come abbiamo interpretato questa partita di squadra e per come ci siamo arrivati perché, comunque giocare con un team che non ha mai perso se non una tra le partite più importanti forse, non è una cosa scontata. Perugia è una squadra incredibile che ti mette sotto pressione in tutti i fondamentali, noi abbiamo giocato bene a pallavolo e siamo stati bravi, ma soprattutto è bello per questo palazzetto. Gara 4 è il primo obiettivo, e ora che l’abbiamo conquistata adesso c’è gara 3, quindi vediamo di andare domenica a Perugia consci delle nostre possibilità e del fatto che ci scontreremo con un avversario eccellente“.

    foto Powervolley Milano

    Anche le parole di coach Piazza trasudano di orgoglio per i suoi ragazzi analizzando in maniera lucida e consapevole quello che attenderà la sua squadra in Gara 3 :“È stata una partita come tutte le gare, ed è strano perché tocca ripetermi, nel campionato italiano dove ti aspetti di tutto e il contrario di tutto. Nel primo set Perugia è scesa con una formazione in campo che onestamente non mi aspettavo, pensavo di vedere Rychlicki dall’inizio e non Herrera mentre invece mi aspettavo Semeniuk con Leon. Poi nel proseguo del primo set, dove siamo andati sotto di poco a metà, siamo stati bravi a crederci e a ritrovarci e giocarcela palla su palla, i ragazzi sono stati bravissimi oggi. Sapevamo come ci avrebbero attaccati, ne abbiamo parlato in settimana, e abbiamo preso qualche contromisura, lo testimoniano i muri, 14 sia per Perugia sia per Milano. Questo vuol dire che le squadre si conoscono sempre di più e sempre meglio e, anche se Perugia è la prima della classe, se scende un pelo può perdere anche con Milano che è arrivata ottava in Regular Season. Gara 3? Andiamo a Perugia sicuri di quello che abbiamo fatto per preparare le partite, di quello che hanno fatto di buono i ragazzi, sicuri anche del fatto che anche il primo set a Perugia (gara 1 ndr.) è stato giocato molto bene e mai mollato, sicuri del fatto che non abbiamo mollato nemmeno un secondo anche nel tie break di stasera, abbiamo avuto solo un passaggio a vuoto, uno solo. Abbiamo delle certezze sapendo chi abbiamo di fronte, vale a dire una grande squadra e tanti giocatori, noi però guardiamo nel nostro campo”. 

    Leggi anche le dichiarazioni di Osniel Mergarejo.

    (fonte: Comunicato Stampa Powervolley Milano) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti guarda avanti: “Per Gara 3 speriamo di rimettere in piedi qualcuno”

    È un Angelo Lorenzetti visibilmente preoccupato quello che parla ai microfoni della società al termine di Gara 2, persa 3-1 dalla sua Trento a Monza, risultato che porta la serie play off in parità e che già questo sabato riporterà le due squadre in campo per il terzo atto. Priva delle bocche di fuoco Michieletto e Podrascanin, ma a conti fatti anche di Lavia, tutti colpiti da una forte gastroenterite, l’Itas ha schierato una formazione inedita pagando dazio al cospetto di una Vero Volley davvero in palla, e il rischio di non recuperarli appieno per Gara 3 è molto alto.

    “Siamo scesi in campo con un assetto che non avevamo mai provato prima – ha commentato al termine di gara 2 l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – , ma al di là di tutto ciò potevamo fare un po’ più di attenzione nella fase centrale del quarto set, quando abbiamo avuto spesso la palla in mano per ottenere il punto. Devo ringraziare Kaziyski perché, dopo il sacrificio di aver giocato come opposto per tutta la stagione, di punto in bianco nel giro di ventiquattro ore oggi è tornato in posto 4; ovviamente non poteva essere già perfettamente di nuovo calato nel suo ruolo originario, non solo per quanto riguarda la ricezione ma anche per i ritmi di attacco. Non potevamo però fare diversamente. Dopo il risultato di questa sera la serie si è riaperta, come accade spesso nei Play Off. Ora abbiamo due giorni prima di gara 3; speriamo di recuperare qualche effettivo per essere più competitivi”.

    foto Itas Trentino

    L’Itas Trentino è rientrata nella notte a Trento e a partire da giovedì pomeriggio inizierà a preparare la terza partita della serie dei quarti di finale play off, in programma sabato 25 marzo alla BLM Group Arena alle ore 20.30

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO