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    Play Off: Montecchio Maggiore batte UniTrento e approda agli Ottavi

    Di Redazione La seconda stagione in Serie A3 Credem Banca dell’UniTrento Volley si chiude qui. I ragazzi di Francesco Conci ieri sera sul campo di Montecchio hanno provato a vendicare il ko interno al tie break incassato sabato alla palestra di Sanbapolis, nel tentativo di tenere aperta una porta sulla qualificazione al tabellone principale dei playoff, ma hanno dovuto alzare bianca, arrendendosi in tre set. Nel primo, in verità, hanno cercato di mettere in difficoltà l’oliato sistema di gioco vicentino, ma dopo una buona partenza e dopo aver accusato il ritorno del Sol Lucernari, portatosi dall’8-11 al 12-11, si sono via via spenti e hanno ceduto la prima frazione in maniera abbastanza netta. Poi non sono più riusciti a tenere il passo degli avversari se non negli scambi iniziali della seconda e della terza frazione, troppo poco per poter sperare di portare a casa la vittoria. Gli universitari hanno pagato dazio in ricezione (71%-46% per Montecchio) e di conseguenza in attacco (49%-32%), fondamentale nel quale nessun giocatore ospite di palla alta ha superato la barriera del 33%. Con questi numeri era impensabile riuscire a mettere in difficoltà i vicentini, che negli ottavi di finale se la vedranno con la vice capolista Porto Viro, mentre Torino, che ha eliminato un po’ a sorpresa il Prata, se la vedrà con la capolista Motta di Livenza. La cronaca della gara. L’UniTrento Volley in avvio schiera Depalma in regia, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, mentre dall’altra parte della rete Di Pietro conferma il settetto protagonista della rimonta di quattro giorni prima, composto da Bosetti in regia, Pranovi opposto, Fiscon e Flemma in banda, Franchetti e Frizzarin al centro, Battocchio libero. Non c’è, nelle file trentine, il giovane Alessandro Bristot, reduce dai successo con maglia della nazionale Under-17, impiegato come secondo libero da Angelo Lorenzetti nella prima squadra impegnata in gara-4 contro la Lube. L’approccio dei trentini al match è incoraggiante. Sul 3-4, con Bonatesta al servizio, gli ospiti trovano un ace e un attacco vincente di Magalini sulla ricostruzione successiva, che valgono il 4-6, poi grazie a un ace di Simoni si portano a +3 (5-8). Il gap viene conservato a forza di cambiopalla fino all’8-11, poi però, con Flemma da i nove metri, i trentini cedono il vantaggio e finiscono sotto 12-11: fatali due attacchi di Fiscon e un errore di Magalini. Pranovi firma il 15-13, da qui in poi l’UniTrento conquista solo cambi palla, ad eccezione di un break, che vale il 22-20 realizzato da Pol. Troppo poco per riuscire almeno a portare ai vantaggi la frazione. Il finale è dominato dagli attacchi di Pranovi e Franchetti. Dopo il cambio di campo Depalma e compagni ci riprovano: sul 3-3 un muro di Acuti su Pranovi, un errore di Franchetti in primo tempo e un block di Depalma su Fiscon permettono agli ospiti di portarsi avanti 4-6 e di ritrovare un po’ di morale, ma questa volta la rimonta vicentina si materializza poco dopo, ovvero quando va a servire Michele Pranovi, che mette in ginocchio il cambio palla trentino: 6-6 con un muro al centro di Frizzarin, 7-6 con un ace, 8-6 con un errore di Parolari, 9-6 con un altro ace di Pranovi, 10-6 con un attacco di Flemma e 11-6 con un errore di Magalini. Un parziale pesante e, purtroppo, già decisivo, perché in seguito Montecchio accusa un piccolo passaggio a vuoto (11-9 grazie ad un attacco di Magalini e a un muro di Simoni), ma poi riparte di slancio, incrementando il margine sul 14-10, sul 18-13 e poi con un’altra serie di servizi pesanti di Pranovi, che valgono il 22-14, complici un attacco e un muro del centrale Frizzarin. I posti-4 Fiscon e Flemma firmano gli ultimi due punti. Anche nella terza frazione l’UniTrento Volley parte bene (1-3), sfruttando gli errori di Flemma e Pranovi, poco dopo un altro errore di Flemma vale il break del 3-6, un gap che varrebbe la pena difendere con i denti, invece dopo un attimo le battute di Fiscon rovesciano la situazione, grazie ad un ace e al contributo del solito Frizzarin (primo tempo e muro su Bonatesta per il 7-6). La squadra trentina potrebbe ancora giocarsi le proprie carte, ma dopo un cambiopalla incassa un altro break di 4-0, questa volta punito dalle battute di Frizzarin, che mettono le basi per tre errori di Cavasin, Pol e ancora Cavasin (11-7). Come avvenuto nelle frazioni precedenti i ragazzi di Conci escono progressivamente dal set e non rientrano più. L’unico lampo è rappresentato dal break che li porta dal 21-14 al 21-17 grazie ad un muro di Pol e a un attacco di Acuti. Poi il Sol Lucernari scappa verso la vittoria e la qualificazione. “Dopo aver combattuto alla pari all’inizio del primo set abbiamo perso le nostre certezze – osserva l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , tutti i nostri attaccanti sono calati e non siamo più riusciti a mettere pressione su Montecchio. Va anche ricordato che con questo palleggiatore i vicentini hanno cambiato modo di giocare, utilizzando di più i centrali e velocizzando gli assist verso posto-4. Potevamo fare qualcosa in più, ma se i vicentini in regular season hanno conquistato 34 punti e noi 18 un motivo ci sarà. Il nostro obiettivo minimo era qualificarci per i playoff, quello massimo superare il primo turno, ci siamo fermati al primo step”. Di seguito il tabellino del match valevole per il match di ritorno dei sedicesimi finale dei playoff del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaCollodi di Montecchio Maggiore. Sol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento 3-0 (25-21, 25-15, 25-20)SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Bosetti, Flemma 13, Franchetti 10, Pranovi 15, Fiscon 9, Frizzarin 10, Battocchio (L); De Fortunato. N.e. Cortese, Pellicori, Zivojinovic, Novello, Carlotto, Penzo (L). All. Mario Di Pietro.UNITRENTO VOLLEY: Pol 6, Acuti 7, Magalini 6, Bonatesta 4, Simoni 4, Depalma 1, Lambrini (L); Cavasin 5, Parolari 3, Pizzini, Bonizzato. N.e. Coser, Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Licchelli di Lecce e Selmi di ModenaDURATA SET: 24′, 22′, 25′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: 7 muri, 6 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 71% (35%) in ricezione. UniTrento: 6 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 11 errori azione, 32% in attacco, 46% (31%) in ricezione. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: le gare di ritorno dei sedicesimi di finale

    Di Redazione Il primo turno dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile si chiude con le gare di ritorno dei sedicesimi di finale: ecco i risultati delle 4 partite in programma e gli abbinamenti degli ottavi, sempre suddivisi tra Girone Bianco e Girone Blu. GIRONE BIANCO Tinet Prata di Pordenone-ViViBanca Torino andata 1-3 Sol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento ore 20.30, andata 3-2 OTTAVI DI FINALEGara 1 dom 11/4, Gara 2 dom 18/4, ev. Gara 3 mer 21/4HRK Motta di Livenza-vincente Prata/TorinoGamma Chimica Brugherio-Vigilar FanoDelta Group Rico Carni Porto Viro-vincente Montecchio/TrentoMed Store Macerata-Sa.Ma. Portomaggiore GIRONE BLU Gestioni&Soluzioni Sabaudia-Aurispa Libellula Lecce 0-3 (19-25, 17-25, 19-25) andata 1-3 Pallavolo Franco Tigano Palmi-SMI Roma 3-0 (25-19, 25-20, 25-18) andata 3-0 OTTAVI DI FINALEGara 1 dom 11/4, Gara 2 dom 18/4, ev. Gara 3 mer 21/4Videx Grottazzolina-Pallavolo Franco Tigano PlamiAbba Pineto-Normanna Aversa AcademyEfficienza Energia Galatina-Aurispa Libellula LecceMaury’s Com Cavi Tuscania-Avimecc Modica LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Tiozzo: “Non ho paura di nessun avversario in questi Play Off”

    Di Redazione Al via i Quarti di Finale Play Off A2 Credem Banca. Domenica 11 aprile alle ore 17.00 la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo ospiterà la Conad Reggio Emilia per la prima gara della serie. A fare il punto della situazione in casa piemontese, è lo schiacciatore Nicola Tiozzo nell’intervista rilasciata al quotidiano Stampa Cuneo. Come sta andando la preparazione? «Abbiamo approfittato di queste settimane lavorando tanto sui fondamentali e tantissimo in sala pesi per migliorare la condizione fisica. Arriviamo pronti, freschi. Siamo carichi». Il primo avversario è Reggio Emilia. Impressioni? «Una mina vagante, finora ha fatto risultati buoni e alcuni molto negativi. Dobbiamo imporre il nostro ritmo di gioco, mettere fin da subito pressione, soprattutto al servizio». Prima stagione a Cuneo, purtroppo in un Palazzetto senza pubblico e con poche possibilità di vivere la città, ma come sta andando? «Molto bene, è difficile dare un’opinione esaustiva perché è strano affrontare una stagione per gran parte del tempo chiusi in casa. La società si sta comportando benissimo, tutti hanno capito che siamo lontano da casa e con poche valvole di sfogo. Ci hanno messo pienamente a nostro agio. Certo, speriamo prima o poi di poter vivere anche un po’ la città. Quanto al pubblico, beh c’è molta differenza a giocare con l’adrenalina dei tifosi». Dove pensa possa arrivare Cuneo in questo finale di stagione? «Non abbiamo limiti in questi playoff, abbiamo dimostrato di poter fare molto bene anche con squadre molto attrezzate e alcune volte siamo stati in difficoltà con formazioni meno competitive. Affrontando le sfide nella maniera giusta ci possiamo togliere soddisfazioni. Non ho paura di nessun avversario in questi playoff, mi aspetto un buon risultato. Possiamo fare bene. Sono molto fiducioso». LEGGI TUTTO

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    Cantù affronta Taranto. Monguzzi: “Vogliamo ribaltare il fattore campo”

    Di Redazione Domenica 11 aprile al via i quarti di Finale dei Play Off Promozione di A2 Maschile. Il Pool Libertas Cantù andrà a fare visita alla corazzata Prisma Taranto per la prima giornata. Formazione canturina che vuole continuare il proprio percorso vincente anche in questa post season e a confermarlo sono il gm Redaelli e il capitano Monguzzi nell’intervista rilasciata al quotidiano La Provincia Como. «Adesso – commenta Redaelli – arriva il bello. Grazie a questa consapevolezza dovremo riuscire a fare altre buone prestazioni. Questa consapevolezza, infatti, deve portarci anche a non essere troppo superficiali, ad avere certamente fiducia, ma al contempo a non essere troppo sicuri, altrimenti si rischierebbe di incorrere in errori gratuiti». Se il motto può essere riassunto in «fiduciosi, ma non troppo sicuri», l’approdo a Taranto, seconda forza della stagione regolare, è uno scoglio certamente significativo da affrontare. «Adesso si va a Taranto e giocheremo contro la squadra che è arrivata seconda in classifica. All’andata, che di fatto fu la prima partita visto che saltò l’esordio contro Siena, mi ricordo al termine il pianto di Dzavonorok: piangeva perché avevamo avuto le occasioni per portare a casa alcuni set e non le avevamo sfruttate». Ora la Libertas ha tutte le carte in regola per guardare negli occhi il temibile avversario del prossimo turno con il giusto rispetto, ma senza troppa paura: «In questo momento dobbiamo essere convinti che possiamo fare bene, ma mantenere quell’umiltà e quella generosità che abbiamo fatto vedere in precedenza», conclude Redaelli.  Il capitano Dario Monguzzi ha ben impresso nella testa il nuovo obiettivo, ossia il passaggio di turno. «A mio avviso – prosegue Monguzzi –Taranto è una delle due squadre più attrezzate per fare il salto in SuperLega. Ha giocatori che hanno militato nel campionato superiore: è una vera corazzata. Nei playoff, però, si azzera tutto». Nonostante la differenza, insomma, in casa Cantù c’è voglia di stupire. «Dal punto di vista motivazionale siamo carichi. Ci sentiamo pronti ad affrontarli. Vogliamo ribaltare il fattore campo: la serie è su tre partite, il ritmo sarà dunque incalzante. Non vediamo l’ora di affrontare anche questa squadra per dimostrare il nostro valore. Abbiamo il tempo per preparare al meglio la partita: abbiamo voglia di cercare di superare anche questo turno», conclude. LEGGI TUTTO

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    Ripresi gli allenamenti in casa Seap Dalli Cardillo in attesa dei Play Off

    Di Redazione Ripresa degli allenamenti in casa Seap Dalli Cardillo Aragona dopo la conclusione, con la vittoria del girone E2 del mini campionato di B1, e le festività Pasquali. Le biancazzurre, da oggi, iniziano a preparare i play off per la promozione in Serie A2. Le atlete, agli ordini di coach Massimo Dagioni e del suo staff, svolgeranno un’intera settimana di lavoro, alternando sedute in sala pesi al mattino ed esercizi tecnico-tattici di pomeriggio al palasport Pippo Nicosia di Agrigento. In fase di organizzazione anche un paio di allenamenti congiunti con le altre squadre siciliane per mantenere alta la concentrazione e non perdere il ritmo gara.  La Seap Dalli Cardillo Aragona tornerà ufficialmente in campo tra poco più di un mese, nel week end del 15-16 maggio per il doppio confronto del primo turno degli spareggi promozione ad eliminazione diretta. L’avversario del play off non si conosce ancora perché il mini campionato del girone E1 di Serie B1 è ancora in fase di svolgimento con i numerosi recuperi delle partite rinviate a causa della pandemia. La formazione del Presidente Nino Di Giacomo affronterà la quarta classificata del girone E1 con la prima partita in trasferta ed il match di ritorno al PalaNicosia di Agrigento, grazie al miglior piazzamento nella regular season.  La vincente affronterà la squadra che si aggiudicherà la sfida tra la seconda classificata del girone “E1” e la terza classificata del girone “E2”. Le due squadre vincenti i play off del minigirone “E1” ed “E2” accedono alla terza fase Play off Promozione con le altre 8 squadre qualificate degli altri 4 gironi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet in cerca del pass per gli ottavi. Zampis: “Dovremo essere aggressivi”

    Di Redazione Si ritorna subito sul campo di gioco e la Tinet Prata spera di trovarsi servito un bellissimo poker. Quattro set sono infatti quelli necessari domani pomeriggio per poter vincere contro la Vivibanca Torino e riuscire a qualificarsi per gli ottavi di finale che vedrebbero i Passerotti opposti ai “cugini” della Pallavolo Motta. Un’impresa titanica, ma non impossibile, considerando che i gialloblù sabato al Palasport Le Cupole di Torino hanno dimostrato almeno inizialmente di avere tutte le carte in regola per potersela giocare contro i piemontesi. “Ripartiamo dalle cose belle fatte . Non solo nel primo set ma anche nella partenza del secondo set. – è l’incitamento del vice allenatore Andrea Zampis –  Dobbiamo essere più aggressivi in difesa e più cinici in attacco. Stiamo lavorando per toglierci l’ansia in ricezione in due rotazioni importanti e mantenere la concentrazione elevatissima per tutti i set che dovremo giocare.” Quale può essere la chiave di volta per avere la meglio su Torino? “In queste ultime partite abbiamo giocato quasi sempre punto a punto con tutti, e la differenza è sempre stata la mancanza di concretezza per tutto il set. Perdere nei finali ti toglie la sicurezza e spesso è difficile ripartire con la giusta determinazione. Ci proveremo fino in fondo. Giochiamo in casa lo dobbiamo a noi e ai nostri tifosi.” L’appuntamento è per domani alle 18.00 al PalaPrata. L’incontro verrà diretto da Emilio Sabia e Anthony Giglio. Diretta garantita dal canale Legavolley.tv (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Smi Roma, ultima chiamata a Palmi. Budani: “Proveremo ad invertire la rotta”

    Di Redazione Ultimo treno per la Smi Roma per rimanere agganciati al treno playoff. Dopo la sconfitta interna nel sabato di Pasqua, alla squadra di Budani rimane un’ultima occasione per non terminare la stagione. Domani alle ore 18.00 (diretta legavolley.tv) i giallorossi affronteranno in Calabria la Franco Tigano Palmi che parte con il favore del pronostico, essendosi appunto aggiudicata gara 1 dei playoff promozione della serie A3. Come detto ai romani rimane solo un risultato, la vittoria e senza peraltro perdere neanche un set. L’impresa, perché di questo si tratta, è difficile, ma non impossibile. Bisognerà tirare fuori orgoglio, carattere, voglia di rimanere aggrappati a questi playoff, coach Budani nell’ultima partita ha fatto dei cambiamenti di ruolo e anche dal punto di vista tattico, sia per non dare punti di riferimento agli avversari sia per provare a dare una sterzata a un ultimo mese nero dal punto di vista del gioco e dei risultati. Non c’è più tempo per aspettare, si vuole dare una chance a chi nel corso della stagione ha lavorato sodo, meritando di scendere in campo. “Proveremo a invertire la rotta – afferma coach Budani -. Voglio vedere una reazione, per alcuni aspetti la squadra di sabato non mi è dispiaciuta, ma dovremo fare di più se vogliamo passare il turno”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino, domani il match di ritorno con Prata. Simeon: “Non guardiamo il risultato dell’andata”

    Di Redazione Con ancora negli occhi la splendida vittoria di sabato sera, il Vivibanca Torino si appresta a giocare il match di ritorno del primo turno di play-off contro Tinet Prata di Pordenone (domani, ore 18) per provare a proseguire il proprio cammino in post-season. Sabato i torinesi hanno giocato un’ottima partita, molto intensa: aggressivi fin dalle prime battute e fino al termine del match, i biancorossoblu sono riusciti ad aggiudicarsi il “primo tempo”. Ora sono chiamati a completare l’impresa andando a vincere almeno due set a Prata. “Andremo senza guardare il risultato dell’andata – dice coach Simeon – e giocando come fosse una partita secca perchè non si può gestire un risultato affidandosi al Golden Set. Mi aspetto una squadra avversaria arrabbiata, che giocherà con aggressività e noi dovremo essere bravi a tener botta. Sarà una gara molto combattuta e mi auguro riusciremo a compiere l’impresa e passare il turno”. “Siamo a metà dell’opera – dice il centrale Gabriele Maletto – Ci serve tenere la stessa grinta e concentrazione di gara 1. Dobbiamo vincere perché ce lo meritiamo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO