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    La Volley Valley Catania compie la grande impresa a Marsala

    Di Redazione L’impresa è servita. Ed è una vittoria che merita la copertina. La Volley Valley Funivia dell’Etna espugna Marsala, ribaltando le sorti di gara uno dove le lilibetane avevano vinto in cinque set. Bisognava gettare il cuore oltre ogni ostacolo. E le ragazze, interpretando il pensiero generale di società e staff tecnico, lo hanno fatto. PRIMO SET. Parte bene la Volley Valley. Sofia Carpinato e compagne sigillano il primo break (5-2, 10-7). Le padroni di casa si riportano sotto. Le nostre commettono qualche errore rispetto alla prima fase della partita. Guccione, in fast, riporta sotto le marsalesi (11-12). La battuta della Volley Valley è molto incisiva. In fase di ricostruzione arriva il passo in più per staccare la Fly Marsala di 4 lunghezze (15-19). Gabriella Ferlito in regia è impeccabile nella gestione del gioco. È una partita avvincente sulla stessa falsariga di mercoledì scorso. La Fly non ci sta a mollare, ad abbassare la guardia. L’attacco di Vescovo vale il 20 pari. Le locali alzano il ritmo. Maria Laura Patti firma il 23-21 e il successivo. Ci pensa Vescovo a chiudere i conti. SECONDO SET. Ma la Volley Valley non si dà per vinta. Il tecnico Piero Maccarone invita le proprie atlete a tenere alto il ritmo. Come nel primo set, sul piano tattico, la nostra formazione riesce a fare la differenza, infliggendo un break importante (13-9). In difesa Giulia De Luca recupera palloni preziosi. L’ace di Ivana Cianci esalta Catania, dopo due errori consecutivi locali. Sofia Carpinato a muro è invalicabile nel momento forse decisivo del set (21-15). Di Lorenzo e Franzò sono onnipresenti. Eleonora Vitanza firma punti preziosi (ne siglerà 16, top scorer di giornata). Proprio, come nella sfida di andata, le giovani del presidente Marco Cutore affrontano a testa alta la sfida, consapevoli delle proprie possibilità. Ma sul più bello la verve della Volley Valley si spegne. Gabriele a muro firma l’aggancio sul 24 pari. Cianci però non ci sta e trascina le compagne alla vittoria di set. Una prova di forza e di grande mentalità. TERZO SET. La Volley Valley confeziona un punto dietro l’altro senza frenesia, senza perdere di vista l’obiettivo. Marsala rimane sempre a un punto. Il solco è scavato (20-17). Maccarone predica calma dalla panchina e tiene alta la tensione di tutta la rosa. Il tecnico etneo lancia in campo anche Giorgia Nicolosi al posto di Gabriella Ferlito a muro, come nel set precedente. Maria Mangiafico viene lanciata in campo ogni set per agire in seconda linea. Carpinato realizza in primo tempo il 22-17. E sempre il capitano etneo chiude i conti. QUARTO SET. Andamento quindi speculare proprio come mercoledì. Fly Marsala avanti nel primo set, Volley Valley rialza la testa vincendo i successivi due. Nel quarto set (Patti esce per infortunio), si gioca sull’onda delle emozioni. Ma a differenza di gara uno, la Volley Valley è in campo con la testa e il cuore. Caparbietà che si traduce in una correlazione muro-difesa davvero da copertina. Sara Miceli, entrata in campo al posto di Patti, riporta le marsalesi in partita (a meno, 17-18). Arianna Giannone blocca la fuga ospite (20-21). Cianci fa valere la sua esperienza al centro (22-20). L’invasione a muro vale il 25-23. E adesso la sfida con il Palmi. A/29 Gesan Con Fly Marsala-Volley Valley Funivia dell’Etna 1-3 (25-21, 25-27, 22-25, 23-25)       A/29 Gesan Con Fly Marsala: Spanò 14, Vescovo 10, Patti 13, Guccione 15, Gabriele 2, Giannone 10, Parisi (L1), Miceli 3, Ne: Falco, Titone, Marino, Ruggirello. Allenatore Tomasella. Volley Valley Funivia Etna Catania: Vitanza 16, Di Lorenzo 9, Franzò 10, Carpinato 14, Cianci 9, Nicolosi, Ferlito, Bonfiglio 2, De Luca(L), Mangiafico, ne: Cannavò, Fichera, Mania, Bonanno (L2).  Allenatore Maccarone. Arbitri: Erika Burrascano e Rosa Comunale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta vola in A2. Lorizio: “Gioia incredibile”. Scaltriti e Arienti: “Ce lo meritiamo”

    Di Redazione Prima storica promozione in A2 dal Campionato di Serie A3 Credem Banca, che lo scorso anno al debutto era stato interrotto nella seconda parte della Regular Season. La HRK Motta di Livenza ha staccato il lasciapassare per il salto di categoria grazie al successo corsaro per 3-1 sul campo della Med Store Macerata. Le dichiarazioni dei protagonisti raccolte a fine match dal quotidiano Il Gazzettino Treviso. «È stata una partita che ci ha dato una gioia incredibile – dice Lorizio -. Il merito è di tutti: merito della società che ci ha creduto e che ci ha fatto lavorare con grande tranquillità anche quando le cose magari non andavano bene. Quindi merito anche allo staff sanitario, al fisioterapista e a tutto lo staff tecnico, dal settore media agli addetti stampa, tutti quanti hanno lavorato alla grande, la dirigenza, i tifosi, gli addetti al campo, tutti quanti. Non vorrei dimenticare qualcuno. Soprattutto grazie a questi ragazzi che ci hanno creduto fino in fondo. Hanno giocato una serie di playoff di grandissimo livello. Penso alle serie con Torino e Pineto, ma soprattutto questa con Macerata sempre di altissimo livello. Quindi da parte mia grandissimi complimenti». Capitan Scaltriti: «Sembra una frase fatta ma io non ho parole. Quello che abbiamo fatto è qualcosa di indescrivibile. È stato un anno pesantissimo e questo è la giusta ricompensa per quello che abbiamo fatto. Ce lo meritiamo. Siamo una vera squadra, unita e compatta e lo abbiamo meritato». Alessandro “Ario” Arienti: «La cosa fondamentale di questa stagione è che il gruppo si è sempre rialzato ad ogni difficoltà, è sempre stato presente, attento, concentrato. Quando è caduto si è rialzato immediatamente. È stato qualcosa di indescrivibile. Siamo stati bravi a tenere la testa sempre alta non solo stasera ma durante tutto il corso dell’anno. Perché davvero è andata così, siamo stati bravi in questo. Ce lo meritiamo tutti per il gran lavoro che siamo riusciti a fare settimana dopo settimana. Da agosto in poi tutti hanno remato dalla stessa parte. Ce lo meritiamo». LEGGI TUTTO

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    Vicenza Volley, più difficile del previsto l’esordio nei Play Off Promozione

    Di Redazione Più difficile del previsto l’esordio del Vicenza Volley in gara 1 della prima fase dei play-off promozione per la serie A2, che si fa sorprendere da una partenza al fulmicotone delle padrone di casa che si portano sul 2-0 vincendo i due primi parziali 25-20 e 25-22. Nel terzo set paradossalmente le ragazze di coach Chiappini sembrano tornare sul parquet mantovano più libere mentalmente e la riscossa è inizialmente più di cuore che di tecnica. È subito 0-4 e da lì in poi punto a punto e stringendo i denti le vicentine si portano sul 18-24 e riescono a contenere la veemente reazione delle atlete locali e a chiudere 21-25. Quarto set non adatto ai deboli di cuore con continui sorpassi e controsorpassi. Porto Mantovano si porta avanti 4-2 e mantiene il doppio vantaggio fino all’8-6 prima di essere raggiunto da Anthea Vicenza sull’8-8 e di essere poi sorpassato. Sul 9-12 coach Marone chiama un time out a seguito del quale la squadra locale controsorpassa sul 14-13. È il turno di coach Chiappini di chiamare il time out e la mossa sortisce come effetto l’immediato pareggio sul 15-15. Punto punto fino al 19-19 poi un grande muro di Errichiello porta Anthea sul 19-21. Chiama ancora time out Porto e la squadra di casa pareggia e sorpassa nuovamente: 22-21 ed è la volta di coach Chiappini di chiamare il time out. Mossa vincente per l’ennesimo controsorpasso 22-24 e la successiva chiusura vincente di Milocco per il 23-25. Nel decisivo tie break salgono in cattedra le vicentine che vanno subito 3-0 sulle battute di Pegoraro e i colpi di Rossini e Milocco. Reagiscono o meglio provano a reagire le padrone di casa ma Errichiello, Milocco e Rossini sono in stato di grazia e sul 3-7 Porto è costretto a chiamare l’ennesimo time out. Reagiscono le locali e sul 5-7 è coach Chiappini a chiamare tempo. Si va al cambio campo con Anthea avanti per 8-5. Tre schiacciate vincenti consecutive di Errichiello e Vicenza si porta sul 6-10. Porto non si da per vinto e torna sotto 8-10 ma con Rossini prima e Cheli poi Vicenza si riporta a +4 e con un ace di Errichiello chiude sul 9-15 il set decisivo e porta casa una vittoria sudata ma alla fine meritata. Dal punto di vista realizzativo Vicenza Volley è stata trascinata dai 21 punti di Rossini, i 18 di Errichiello e gli 11 di Milocco, entrata nel terzo set, ma ci piace sottolineare la prestazione di Martina Pegoraro, classe 2002, che ha impreziosito con 8 punti il suo debutto in una gara ufficiale di Serie B1. L’appuntamento è ora per gara 2 al Palazzetto dello Sport “Città di Vicenza” domenica 23 maggio con inizio alle 17.30 in diretta televisiva sul digitale terrestre. EUROMONTAGGI PORTO MANTOVANO 2 – VICENZA VOLLEY 3 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B: Scanzo si arrende al tie break. Cavaion passa ai quarti

    Di Redazione Scanzo si sveglia tardi e deraglia sul più bello. Cavaion, come in gara 1 in Veneto, vince ancora al tie-break e passa ai quarti. Inevitabile una dose massiccia d’amaro in bocca per i giallorossi che sono mancati più che nella rimonta, nel primo parziale. Decisivo, alla fine, per spostare l’inerzia della qualificazione: da 21-17 a 21-23 per poi capitolare dopo aver annullato quattro set point. Il contraccolpo presenta puntualmente gli effetti alla ripartenza, quando i nostri vanno subito sotto 1-5 e non riescono a rialzarsi tanto da sembrare in balia di una compagine trascinata dall’egregio Martinelli in regia che si porta meritatamente sul doppio vantaggio. I bergamaschi, con le spalle al muro, fanno ciò che non era riuscito in avvio ossia imbastire una reazione degna di tale nome. Intanto Mario Gritti, ko per problemi al ginocchio sul finire del periodo iniziale, stringe i denti e rientra stoicamente in campo con la squadra che mostra finalmente i muscoli. Innocenti, Valsecchi e Costa salgono di tono e gli ospiti non possono che restare a guardare incassando a 16 e a 18 due colpi che però vengono assorbiti nel quinto quando il golden set cominciava ad essere molto più di un pensiero. Un muro su Tosatto però significa il primo allungo veneto (5-7), Scanzo incappa in qualche errore di troppo e latita in freddezza: Cavaion allora non perdona, ringrazia, prende il largo e assesta il colpaccio quando Manzati stoppa l’ultimo attacco di Costa. Che chiude i giochi e la stagione giallorossa. Scanzo-Cavaion 2-3 (27-29 21-25 25-16 25-18 10-15)Scanzo: M. Gritti 4, L. Spagnuolo 1, Innocenti 15, Valsecchi 16, Tosatto 13, Costa 22,Viti (L), Cassina 1, Fornesi (L), G. Gritti, M. Parma 1, J. Parma. Non entrato: Carobbio. Al. GandiniCavaion: Cerfogli 20, De Agostini 9, Ravelli 19, Manzati 11, Modnicki 6, Martinelli 2, Sommavilla (L), Castagna 1, A. Spagnuolo 5, Viola. Non entrati: Albrigo, De Simone. All. Fin (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grande vittoria per la Vega Occhiali Rosaltiora. Cova: “Grande partita da parte delle ragazze”

    Di Redazione Iniziava con il classico ‘big match’ la seconda parte della stagione in C per la prima squadra di Vega Occhiali Rosaltiora. La gara tra le due seconde dei gironi della prima fase si attendeva come una bel match, contro una squadra forte che aveva addirittura preso punti alla capolista, ed invece ne è nata una gara a senso unico contro Bon Prix Team Volley Lessona nella quale se è pur vero che le ospiti si presentavano non al completo è altrettanto vero che le ragazze di Andrea Cova hanno disputato una partita ai bordi del perfetto, con un ritmo di gioco al quale le avversarie non hanno saputo porre rimedio: un bombardamento in battuta che ha fatto saltare la ricezione avversaria, una regia lucida, un attacco alquanto prolifico che ha buttato a terra di tutto ed in ogni modo, una ricezione dai numero positivissimi ed una fase muro difesa alquanto edificante. Il tutto ha portato ad un match che è durato poco più di un’ora e che dunque vede Verbania iniziare alla grande ed a guardare con fiducia ai prossimi due appuntamenti in trasferta, alquanto tosti. Da segnalare ad inizio della partita un minuto di silenzio osservato in memoria di Fabio Zuffianò, arbitro della sezione di Novara, giunto a dirigere gare nei campionati nazionali, scomparso nella giornata di venerdì. PRIMO SET – Andrea Cova si affida al sestetto titolare: Martina De Giorgis è in regia, Annalisa Cottini opposta, di banda torna la coppia composta da Sonia Cottini e Francesca Magliocco, al centro Emily Velsanto e Martina Incerto con Beatrice Folghera libero. Per tutto il match non ci sarà bisogno di cambi. L’inizio non fa presagire a quel che sarà, perché c’è equilibro fino al 6-6, con Lessona che ricuce lo strappo iniziale di Rosaltiora arrivato con quattro punti di Sonia Cottini, un ace di Martina De Giorgis e un attacco centrale di Martina Incerto. Qui la partita si rompe. Il muro di casa limita l’attacco dal centro di Lessona e la partita clamorosamente cambia: si va 14-7 in un amen coi punti di Sonia ed Annalisa Cottini, di una Magliocco su livelli ottimi e di Emily Velsanto. Il time out di coach Preziosa non da segni di essere servito, al ritorno in campo c’è sempre Verbania sugli scudi. Il ritmo in battuta è asfissiante, la ricezione ospite risente e Lessona non riesce a giocare, Annalisa e Sonia Cottini ancora spingono e mettono i punti del 21-11 che con due ace di De Giorgis dicono 23-11 con un 9-0 di parziale. Il punto del 23-12 è un fuoco di paglia, finisce 25-12 ed è 1-0 Vega Occhiali Rosaltiora. SECONDO SET – Ci si attende la reazione di una squadra che va annoverata tra le grandi del torneo, non sarà così: pronti via ed è subito 7-1 con Emily Velsanto imprendibile dal centro, con Sonia Cottini che trova punti in ogni modo (23 punti per lei, con 68% d’attacco). Insieme a questo ecco anche gli attacchi di Annalisa Cottini da seconda linea ed il muro che non fa passare gli attacchi ospiti. Il Bon Prix cerca di tornare sotto ed arriva sul 9-6 ma c’è poco da fare; un punto e tre ace di Annalisa Cottini (grandissima al servizio), una girata di seconda di De Giorgis (ottima nelle scelte), ancora Francesca Magliocco: è un 15-6 che indirizza il set. Quando Lessona trova buone trame d’attacco la difesa imperniata su Folghera salva tutto ed è ancora l’attacco a chiudere. Poco da fare per la squadra biellese, anche questo set è in mano a Rosaltiora che va a mille; tutto porta al 2-0 verbanese che si concretizza con il 25-12 speculare al quello del primo set. TERZO SET – Il terzo parziale non solo è identico ai primi due ma inizia ancora più nettamente. Coach Preziosa cerca di cambiare le cose, inserendo dapprima Peracino per cercare di potenziare la ricezione e poi chiama in regia la Daffara ma il punteggio dice 12-2 per Verbania con ancora Sonia Cottini, Emily Velsanto (con anche un ace), Francesca Magliocco, Martina Incerto ed Annalisa Cottini a trovare punti anche belli da vedere. Il muro che ha sempre e comunque toccato tutti i palloni attaccati nel primi due set adesso addirittura diventa invalicabile e trova parecchi punti: Il punteggio va sul 16-9 (Annalisa Cottini), 19-9 (Velsanto), 20-11 (Sonia Cottini), 20-12 (Incerto). Martina De Giorgis ruota gli attacchi da veterana ed alla fine il match point arriva ancora sul 24-12, Lessona annulla il primo sul 24-13 ma sbaglia la palla successiva: 25-13 ed è un 3-0 tutto targato Vega Occhiali Rosaltiora. Vega Occhiali Rosaltiora – Bon Prix Team Volley Lessona 3-0 (25-12, 25-12, 25-13) Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 5, Velsanto N. ne, Cottini A. 14, Filippini ne, Cottini S. 23, Magliocco 5, Monzio Compagnoni ne, Frigatti ne, Velsanto 8, Incerto 4, Calabrese ne, Folghera (L), Scur (L2). All: Andrea Cova, vice: Fabrizio Balzano.  Bon Prix Team Volley Lessona: Peracino 1, Peruzzo 1, Daffara 2, Valli ne, Levis 9, Gilardi, Gaito 5, Biasoli ne, Zatta 2, Perissinotto ne, Silvestrini (L), Biasin 7: All: Fabrizio Preziosa, vice: Paolo Salussola.  IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA “Bravissime alle ragazze – dice decisamente soddisfatto – perché hanno giocato una grande partita. Ci eravamo detti che era necessario partire al massimo con attenzione, coraggio e grinta e lo hanno fatto per questo devo dire che sono stare ottime ad indirizzare la partita sui giusti binari. I singoli? Preferisco parlare del collettivo che in questa gara è stato davvero eccezionale, la cosa bella è stata il vedere proiettato in campo tutto il lavoro che abbiamo fatto in una settimana nella quale abbiamo lavorato bene con tutto lo staff, fatemi citare una figura, senza nulla togliere alla enorme importanza di tutti; il lavoro di Alessandro Fontanini, il nostro scout man con grandi esperienze ai massimi livelli è davvero di notevole importanza. Bene, abbiamo cominciato con una bella vittoria ma adesso si va avanti con due gare in trasferta, entrambe molto dure”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1: Parella, va a Genova il primo round dei Play Off

    Di Redazione Il Volley Parella Torino lotta per due set ma alla fine cede al Psa Olympia Genova 3-0 nel match d’andata del primo turno di play-off di Serie B1 femminile. Sestetto tipo per coach Barisciani, che schiera Manavella in palleggio con Ditommaso opposto, Ottino e Maiolo bande, Farina e Deambrogio al centro e Sandrone libero.Coach Zanoni risponde con la coppia Allasia-Aurora Montedoro per la diagonale palleggio-opposto, Bilamour e Gatti ali, Arrighetti e Antonaci centrali e Zannino libero. Dopo un avvio equilibrato (8-8), la squadra ospite trova il break vincente con Bilamour a servizio, portandosi per la prima volta in vantaggio (10-12). Il Parella resta però in scia e si rifà sotto, guidato da Ditommaso (14-13). Torna quindi a regnare l’equilibrio, spezzato temporaneamente da un ace di Maiolo (19-17). Le liguri però non demordono e si riportano avanti, assicurandosi il vantaggio necessario a portare a casa il primo set (22-25). Il secondo parziale procede sulla falsariga del finale di quello precedente: Genova prende subito il comando con ampio margine (5-10), costringendo coach Barisciani al time-out. Le biancorossoblu provano a rifarsi sotto (7-10), ma le liguri mantengono ampio il divario, guidate ancora da Bilamour a servizio (9-15). È il turno con Ottino a servizio però a riaprire i conti (14-16). Il Parella prende quindi coraggio e torna in partita, guidato da Ditommaso (18-18), ma si rivela insufficiente ad invertire l’inerzia del set: è ancora Genova ad avere la meglio nel finale (20-25). La musica non cambia nel terzo parziale. Blackout per le biancorossoblu, che si fanno sopraffare dalle avversarie (0-5). Genova scappa in fretta trascinata da Antonaci (3-11) scavando un solco. Il Parella riesce a ridurlo e riprende coraggio (11-16). Non basta però a fermare l’avanzata avversaria che porta la formazione ospite a +9 (12-21). Genova mantiene il margine e chiude il match sul 16-25. “I primi due set sono stati i migliori giocati negli ultimi tre mesi contro la squadra più forte che abbiamo incontrato negli ultimi sei mesi – dice coach Barisciani – Sul finale del set è venuto poi fuori il loro valore e non siamo riusciti a rimanere attaccati al treno fino alla chiusura del set. Ci hanno fatto due brevi sul finale che non siamo più riusciti a riprendere. Purtroppo per noi nel terzo set è andato via via aumentando il gas tra noi e loro e non siamo riusciti ad opporci. Ripartiamo quindi dai primi due set e pensiamo a domenica prossima“. VOLLEY PARELLA TORINO-PSA OLYMPIA GENOVA 0-3 (22-25; 20-25; 16-25)VOLLEY PARELLA TORINO: Manavella 2, Ditommaso 12, Ottino 7, Maiolo 4, Farina 2, Deambrogio 4, Sandrone (L), Nicchio, Zapryanova. N.e: Tapalaga, Nota, Morellato, Forte (L). All: Mauro Barisciani.PSA OLYMPIA GENOVA: Allasia, Montedoro A. 10, Bilamour 11, Gatti 19, Arrighetti 7, Antonaci 4, Zannino (L), Parodi 1, Truffa, Gouchon. N.e: Montedoro M., Crespi, Scurzoni. All. Zanoni.Note: Ace 4-4, Battute sbagliate 14-12, Ricezione 37% (18%)-51% (7%), Attacco 23%-38%, Muri 4-8, Errori 23-27 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Serie B1: gara 1 contro Nottolini è dell’Igor Volley

    Di Redazione Prima sfida play off e prima vittoria! La corsa alla serie A2 inizia nel migliore dei modi per le Igorine di Matteo Ingratta: vittoria netta 3-0 contro Nottolini. Gara 2 si giocherà fra sette giorni esatti, sabato 22 maggio alle 21 a Capannori: alle Igorine, avanti nella serie 1-0 basterà conquistare due set per continuare il percorso. In campo ci sono Frigerio e Costantini centrali, Bartolucci in regia, Badalamenti opposto, Tellone libero e Orlandi e Bolzonetti schiacciatori. E’ subito una bella battaglia (7-7), dopo un lunghissimo scambio sono le Igorine a mettere la palla a terra (10-8), e sul 12-9 è pausa per le avversarie. Costantini dal centro va per il 14-11, poi è mini parziale di 3-0 e le Igorine si portano sul 19-13. Chiama ancora la pausa Nottolini, che al rientro approfitta di due errori di casa (19-16). Ancora un lungo scambio ed è Badalamenti a metterla a terra (20-16) e presto arriva il 22-16. Nottolini accorcia al 22-18, poi Orlandi serve alle compagne il set ball e chiude Costantini (25-19). Equilibrato anche l’avvio del secondo set (4-2 e poi 6-6 con ace avversario); Bartolucci trova lo spazio e la mette a terra e poi è 9-6; le Igorine scappano sul 12-7 e il tecnico avversario richiama le sue; non lasciano cadere nulla le atlete di Ingratta, brave a mandare dall’altra parte del campo palloni efficaci (19-10). Nottolini mette da parte due punti, ma il set finisce presto (25-12 con ultimo punto di Bolzonetti). Nel terzo set inizia con più energia la squadra avversaria (1-3) e sul 3-7 è Ingratta a richiamare le sue. Le Igorine sono brave con pazienza a ricucire il divario e Badalamenti impatta sul 7-7 e poi è sorpasso con Bolzonetti (9-7 e time out per Nottolini). La formazione toscana prova a rimanere agganciata (10-9), la Igor risponde con un mini parziale di 4-0 che vale il 14-9 e c’è un altro stop per le ospiti. La difesa è il tratto distintivo delle Igorine e ben presto il tabellone segna 19-12; Frigerio va per il 21-15, poi ci sono due errori delle Igorine (21-16). E’ Bolzonetti a siglare il match ball (24-17), Nottolini ne annulla tre e poi è festa per le padrone di casa: 25-20. Igor Volley Trecate– Nottolini: 3-0 (25-19; 25-12; 25-20)Trecate: Orlandi 12, Bolzonetti 11, Gallina ne, Badalamenti 9, Giorgetta ne, Frigerio 7, Bartolucci 3, Picchi ne, Palazzi, Tellone (L), Garavaglia ne, Nardo ne, Costantini 10. All. IngrattaNottolini: Mutti, Romani ne, Lunardi 5, Gambarotto ne, Magnelli 4, Ceragioli, Coselli 2, Bibolotti 1, Roni 7, Caporali, Bresciani 1, Catani 1, Sciabordi 4, Battellino (L). All. Capponi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura Volley Teramo saluta i playoff: in gara 2 Trestina vince 3-0

    Di Redazione La LG Impianti Futura Volley Teramo cade 3-0 al Pala Femac in gara 2 del primo turno dei playoff e chiude, così, la sua stagione. Trestina conferma la prova di mercoledì, quando aveva fatto ritorno in Umbria con un 3-1 d’oro conquistato al Pala Scapriano. Match che ha visto Teramo iniziare a ritmi bassi per poi uscire nel secondo set, prima del crollo definitivo nel terzo periodo registrando statistiche realizzative molto basse. Come all’andata, a partire bene è la squadra bianconera con Cerbella e Cicogna che mettono subito la freccia sul 3-0. Teramo non ci sta e capovolge subito la situazione, decisivo il muro di capitan Imprescia sulla stessa Cicogna (3-4). Con Cerbella al servizio, Trestina sterza ancora e allunga 8-5 con anche un ace all’attivo e il passivo cresce fino al 13-8. Non c’è accenno di reazione tra le biancorosse, Di Marco sbatte due volte sul muro di Tarducci e il parziale scala a 17-9 al secondo stop tecnico. Greta Mazzagatti dal centro prende per mano la situazione e piazza il quarto punto della sua gara non facendo ulteriormente allungare il gap sul 19.11. Quando porta Cicogna al servizio, Trestina sfrutta l’arma e chiude il set con due ace negli ultimi tre scambi e va al primo stop lungo sul 25-12. Il secondo set inizia alla stessa maniera del precedente, Tarducci con un mani-fuori e Fiorini dal servizio per il 2-0. Immediata la ripresa della Futura sfruttando un tocco fuori della stessa Tarducci, poi Patriarca dal servizio firma il sorpasso (2-3) e successivamente arriva il 2-4. Con la giovanissima D’Ugo ad impostare al palleggio, la LG Impianti tiene il possesso e costringe le umbre a diversi errori (4-7). Locali che si rimettono in carreggiata e sfruttano il destro violento di Ragnacci al centro per pareggiare e poi passare (8-7). Primo ace del match anche per Francesca Imprescia e Teramo scappa 8-10. Patriarca a muro allunga 10-13, poi Trestina prova a rientrare ma Di Carlo scarica dritto per dritto il 13-15. Rialza la testa il team di casa, serie di punti in successione e 18-16 firmato da Cicogna in parallela. Abbassa i ritmi Teramo e, Fiorini e Ragnacci ne approfittano e firmano il +6 (23-17). Di Marco trova il mani fuori del muro e interrompe il break, ma non basta: Cerbella piazza sul muro out il 25-18 finale che garantisce già di per sé il passaggio del turno delle bianconere. Il terzo set vede partire bene Trestina, che scappa sul 5-1 con il deciso avvio di Tarducci in attacco. Non basta il tentativo di recupero con Ragnoli al servizio, Ragnacci e Giunti fanno allungare le locali sul 9-4. Un solo punto ospite, poi Giunti arma il destro con due violente parallele che toccano terra e danno il 16-5 alle sue. Servizi lunghi di Ragnacci che piazza ace in successione, altro time out sul 18-5. Il finale premia la squadra di Trestina che chiude 25-8 e accede con un netto 3-0 al turno successivo. L’appuntamento per la LG Impianti Futura Volley Teramo, ora, è per la prossima stagione, riponendo fiducia in un campionato che possa lasciarsi alle spalle le difficoltà del Covid-19. Da sottolineare, ad ogni modo, l’annata delle biancorosse, arrivate ai playoff al primo colpo portando sempre più in alto lo sport teramano. Trestina – LG Impianti Futura Volley Teramo 3-0 (25-12; 25-18; 25-8)Trestina: Volpi, Polenzani, Montacci, Lillacci, Cerbella 7, Paradisi 1, Giunti 5, Cicogna 8, Tarducci 6, Fiorini 7, Bertinelli, Giambi, Mancini 3, Cesari 1, Ragnacci 11. All. Giampaolo RossiLG Impianti Futura Volley Teramo: Peroni, Ragnoli, Imprescia (C) 5, Gialloreto, La Brecciosa, D’Ugo, Brandimarte 1, Patriarca 3, Di Marco 2, Mazzagatti 5, Di Carlo 6, Masciantonio. All. Jana KruzikovaArbitro 1: Valentina AngeloniArbitro 2: Valentina Battisti (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO