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    La Leo Shoes Casarano firma un grande capolavoro. In Finale c’è San Giustino

    Di Redazione Un capolavoro di tattica, tecnica e soprattutto di cuore permette alla Leo Shoes Casarano di far sua anche la gara di ritorno della semifinale e di conquistare così la qualificazione alla finalissima dei playoff. Al pari del match di andata, la sfida tutta salentina andata in scena al Palazzetto dello sport di Leverano ha visto le due contendenti regalare uno spettacolo sportivo di assoluto livello, condito da giocate esaltanti, da tatticismi ben studiati e dalla giusta adrenalina dettata dall’importantissima posta in palio. A spuntarla, come successo sette giorni fa, dopo oltre due ore di durissima lotta, è stata la formazione di Mister Licchelli che ha avuto il merito di rimanere sempre attaccata alla partita nonostante la partenza veemente dei padroni di casa (25-19) e il nuovo vantaggio firmato Leverano a chiusura del terzo set (25-23). Nell’intermezzo tra primo e terzo parziale conquistati con merito da capitan Orefice e compagni, la positiva risposta dei rossoazzurri che nel secondo set hanno limato gli errori registrati nel parziale di apertura e hanno ristabilito la parità portando a casa il set con il punteggio di 22-25. Perso al fotofinish il terzo e successivo set, i ragazzi di Mister Licchelli si sono trovati con le spalle al muro perché perdere il quarto parziale avrebbe voluto dire fine dei giochi: da questo momento in poi è scesa in campo una Leo Shoes perfetta, quadrata e che ha trovato fondo ad orgoglio e rabbia agonistica per ribaltare l’andamento della sfida a suo favore. I rossoazzurri hanno macinato punti e bel gioco mandando alle corde un Leverano che non ha più saputo tenere testa agli avversari: gli ospiti hanno ristabilito la parità nel computo dei set (16-25) e poi, trascinati da un super Paoletti e da un mostruoso Pierri, hanno tagliato il traguardo del successo conquistando il tie-break per 10-15. La Leo Shoes Casarano non vuole smettere di sognare, ha fame di successi e voglia di continuare a stupire. Sarà la ErmGroup San Giustino l’avversaria nella finalissima! Appuntamento a domenica 13 giugno, quando la Leo Shoes sfiderà in terra umbra la squadra di casa per la gara di andata. Bcc Leverano – Leo Shoes Casarano 2-3 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ancora una sconfitta per l’Avimecc Modica nella fase dei playoff in Serie C

    Di Redazione Ancora una sconfitta per l’Avimecc Volley Modica nella fase dei playoff in Serie C, una fase che si preannunciava difficile e del quale si era già orgogliosi di farne parte. I ragazzi di Distefano sapevano quelle che sarebbero state le difficoltà in questa fase e sicuramente sta nell’esperienza e nella crescita il vero motivo di vanto.  La sfida contro Paomar Siracusa si rivela ancora una volta ostica, gli aretusei fanno la voce grossa e ritornano al primo posto della pool promozione battendo con un perentorio 3-0 i ragazzi della contea. Fin dalle prime battute si capisce che sarebbe stata una brutta serata per Salonia e compagni infatti il primo set si chiude 25-18 per gli Aretusei. Discreta reazione e approccio nel secondo set che si chiude 25-21 per i padroni di casa, ma la reazione non sembra proseguire nel terzo ed ultimo set che vede Siracusa chiudere la partita 25-17, senza lasciare scampo a Modica. “Ce lo aspettavamo” dice Distefano ” loro sono impegnati in un testa a testa con l’altra corazzata del girone – Mascalucia – e quindi oggi sarebbero scesi in campo determinati esattamente così come hanno fatto. Diversi i valori ma i ragazzi dovranno fare tesoro di questa batosta per l’importante ultimo match casalingo di sabato prossimo contro AreaVolley al Geodetico di Modica.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Folgore Massa stacca il pass per la Finale Play Off promozione

    Di Redazione Il risultato è lì a parlar da solo, in una notte da leoni per centrare la remuntada e scrivere la storia. Il Palatigliana diventa il teatro di una sfida epica, con la Folgore Massa chiamata a ribaltare l’1-3 dell’andata in quel di Marigliano per staccare il pass verso la finale play-off promozione. Gli spalti restano ancora vuoti a causa delle normative anti-covid, ma i Crustiffs si radunano all’esterno del palazzetto per non far sentire soli i ragazzi in maglia biancoverde, spingendoli a dare più del massimo per regalare alla Penisola Sorrentina un sogno chiamato Serie A. Il primo set scorre via veloce, con Gianpio Aprea e compagni a mettere una seria ipoteca raggiungendo il massimo vantaggio sul 14-8. Sorrenti e Lugli mostrano subito la miglior versione di sé (11 punti complessivamente), ed Armenante da zona 4 fa esplodere la panchina mettendo a segno il 25-21. Nel parziale successivo il batti e ribatti è tambureggiante: Marigliano prova a scappar via in più occasioni, ma i padroni di casa ricuciono sempre con destrezza. Il finale è punto a punto, ma Pilotto e Deserio giganteggiano nei 3 metri: non c’è spazio aereo per Curti ed in un soffio di vento è già 2-0. La Folgore ha assoluta necessità di archiviare la pratica senza concedere nulla: sembra tutto fatto sul 23-20, ma l’ultimo colpo di coda vesuviano riporta il terzo set in assoluto equilibrio. Coach Nicola Esposito ferma tutto per riordinare le idee e spezzare il ritmo agli avversari, che al rientro in campo con due errori non forzati di fila regalano il 25-23. Nel Golden Set  Marigliano va subito 0-3, ma il turno al servizio di Enrico Pilotto è devastante: break pesantissimo (7-0 con 2 ace) e partita sempre più in discesa. Gianpio Aprea amministra in cabina di regia, Lugli si guadagna 7 match point ed al primo tentativo la Folgore può festeggiare sull’attacco di Rumiano che si insacca in mezzo alla rete. Lungo testa a testa per la palma di top-scorer tra Lugli e Sorrenti, ma alla fine è l’opposto biancoverde a spuntarla di una sola lunghezza (19 a 18), con il martello calabrese che si “accontenta” dello scettro del re degli ace con 4 servizi vincenti sugli 8 complessivi. Folgore devastante in ogni zona del campo: dalle bande fino al centro, ed è perciò eloquente il 14-2 alla voce “monster blocks” con Deserio a ruggire in ben 6 occasioni schitarrando riff travolgenti del miglior rock’n roll. L’ultimo ostacolo tra la Folgore Massa e la tanto anelata Serie A si chiama Pharmap Saber Palermo. Il roster siciliano, dopo un avvio in sordina nel minigirone L2, ha piazzato 8 successi di fila chiudendo il raggruppamento sul secondo gradino del podio alle spalle di Catania. Nella post-season, 6 vittorie in altrettante sfide, fino all’ultimo doppio confronto contro Letojanni regolato per 3-0 e 3-1. Si parte sabato 12 tra le mura amiche del Palatigliana, retour match sette giorni più tardi nel capoluogo siciliano. Coach Nicola Esposito parte con Gianpio Aprea in diagonale con Lugli, Deserio e Pilotto centrali, Sorrenti e Armenante in posto 4, Denza libero. Risponde Marigliano con Di Giorgio/Corti, Bianco/Rumiano, Di Santi/Montò, Romano libero. PRIMO SET. Pronti via ed è subito monster block a una mano di Lugli su Di Giorgio, con l’opposto che raddoppia subito calibrando un lob delicatissimo che cade dolcemente oltre il muro vesuviano (2-0). Sorrenti trova una traiettoria strettissima in diagonale, Marigliano rientra (4-4), ma un nuovo break permette ai padroni di casa di accelerare: primo tempo sontuoso di Deserio che poi mette letteralmente le mani in faccia a Rumiano, quindi ace griffato Sorrenti che pulisce la riga di fondo (7-4). Lugli scarica una sassata che affonda in zona 6, Pilotto non perdona nei 3 metri, quindi Armenante va di giustezza in bagher da Sorrenti che non può fallire in lungolinea (12-7). Aprea va dietro a memoria per la bomba di Lugli, Di Santi attacca fuori misura, poi Sorrenti cerca il block-out e piazza il 15-10. Primo tempo ad altissima velocità di Deserio, Corti va in rete, quindi Armenante da posizione impossibile gioca con le mani del muro vesuviano conquistando il punto con esperienza (18-13). Rumiano sbaglia dai 9 metri, poi Sorrenti riceve in palleggio e va a finalizzare da posto 4 (20-15). Marigliano prova disperatamente a ricucire, ma deve fare nuovamente i conti con Sorrenti ed il muro siderale di Deserio su Rumiano per il 23-18. Nelle battute finali sale in cattedra Armenante: sassata terrificante e poi ancora massima potenza da zona 4 per chiudere il parziale sul 25-21. SECONDO SET. Marigliano prova a reagire (1-2) ma c’è subito il monster block di Deserio su Bianco a premiare il volo di Aprea in recupero sulla bordata di Corti (2-2). Vesuviani ancora avanti (2-4), quindi il block-out di Sorrenti seguito dal muro regale di Armenante su Di Santi fissano il 4-4. Gli ospiti tentano ancora l’allungo (6-9), poi Montò sbaglia dai 9 metri, Pilotto mette giù un primo tempo di prepotenza, e l’ace di Armenante in zona di conflitto tra Montò e Romano riporta la Folgore a -1 (9-10). Sul 9-12 coach Nicola Esposito chiede la sospensione tecnica:  al rientro è subito Pilotto e poi c’è la firma di Sorrenti, che con estrema lucidità cerca e trova il block-out al termine di uno scambio lungo e spettacolare senza esclusione di colpi (11-12). Marigliano prova l’ultimo colpo di coda (12-15), ma è immediato il controbreak biancoverde sul turno al servizio di Sorrenti: ace in zona 5 per il martello della Folgore e la zampata di Armenante valgono l’immediato 15-15. Mister Esposito manda in campo Grimaldi per Deserio cercando imprevedibilità al servizio, e l’opposto massese ripaga la fiducia con un prezioso ace su Di Santi (17-16). La Folgore mette così il muso avanti dopo tanti scambi e non mollerà più la presa. Equilibrio fino al 19-19, poi i costieri alzano l’intensità del muro ed è un crescendo di emozioni. Armenante ringhia su Di Santi, poi Denza si tuffa su Corti dando a Lugli l’opportunità di andare a tutto braccio per il 21-19. Pilotto intuisce il tentativo di lob di Corti ed è ancora monster block (22-20), Di Santi perde le misure del campo così come Corti sullo scambio successivo (24-20). Basta la prima palla set per chiudere il parziale: Deserio sale come una molla e piazza il quinto muro nel set spegnendo le ultime velleità di Corti (25-20). TERZO SET. Sulle ali dell’entusiasmo, la Folgore parte subito a razzo: Corti attacca out, Lugli sale in cielo per alzare la saracinesca su Di Santi, quindi ancora Corti va fuori giri con un diagonale abbondantemente fuori misura (3-0). Lugli continua a bombardare (4-1), ma Marigliano è sempre lì a ribattere colpo su colpo (4-4). Sorrenti affonda longline (5-4), i vesuviani sorpassano (5-6) ma sono subito ricacciati indietro: magia di seconda firmata capitan Aprea e controsorpasso con la bomba di Sorrenti che spolvera la riga di fondo direttamente dai 9 metri (7-6). Corti regala al servizio (8-7), Marigliano passa per un attimo avanti (8-9) ma Armenante distrugge tutto piegando le mani del muro vesuviano (9-9). Lugli non trova opposizione da zona 4, Pilotto sfonda centralmente, poi la Folgore torna avanti con il solito monster block di Deserio su Bianco (12-11). Aprea va dietro no look per la sassata di Lugli, poi gran velocità di spostamento e il primo tempo di Deserio va inevitabilmente a segno (14-13). Strepitosa fase difensiva Folgore: Lugli e Sorrenti recuperano tutto su Corti, poi ci pensa l’opposto biancoverde a chiudere lo scambio bucando il parquet del Palatigliana (15-13). Di Santi sbaglia dai 9 metri, Pilotto mette le mani in faccia a Montò (17-14), mentre Corti cerca il lungolinea con la palla esce di un nulla (19-16). Lugli passeggia sull’aria e da zona 4 non fa sconti (20-17), Sorrenti va di precisione all’incrocio delle righe e poi fa le veci di Aprea con un dolcissimo bagher da posto 2 a 4 che Lugli attacca con i tempi giusti per il 22-19. Lugli è ancora devastante (23-20), ma sul più bello la Folgore abbassa un attimo la guardia e Marigliano rientra pericolosamente sul 23-23. Coach Nicola Esposito ferma tutto per infondere la necessaria tranquillità: Di Santi serve in rete (24-23) e poi Corti in rottura prolungata attacca out per il 25-23. La prima parte della “remuntada” è così completa, manca soltanto la ciliegina sulla torta chiamata golden set. GOLDEN SET. Marigliano reagisce immediatamente e va subito 0-3, ma l’inerzia del golden set cambia sull’eterno turno al servizio di Pilotto, che con la sua float velenosa manda in confusione la ricezione vesuviana dopo due ore di grande pallavolo. Lugli sale sul muro e non perdona, Deserio chiude la porta in faccia a Di Santi per il sesto monster block personale, poi Pilotto piazza l’ace del pari su un incerto Montò (3-3). Di Giorgio cerca l’effetto sorpresa ma trova il nastro, Pilotto va ancora a segno dai 9 metri e poi c’è il muro siderale di Sorrenti su Corti per il 7-3. Sorrenti riserva ancora lo stesso trattamento all’opposto vesuviano, quindi Lugli difende con efficacia e poi chiude con un tracciante devastante (10-5). Sorrenti si prende lo scettro di re degli ace (4 nel corso dell’intero match), entra Miccio per non dare punti di riferimento al servizio ed è subito slash puntuale griffata Armenante (13-7). Il block-out di Lugli vale il match-point, e si può finalmente festeggiare sull’attacco di Rumiano desolatamente in mezzo alla rete. Il sogno continua. SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – TYA MARIGLIANO 3-0 (25-21, 25-20, 25-23) GOLDEN SET: 15-8 SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 19, Armenante 10, Sorrenti 18, Pilotto 8, Deserio 9, Denza (L). Cambi: Cuccaro, Miccio, Grimaldi. N.e.: L. Esposito, Gionchetti. All: N. Esposito. Ace: 8-1. Battute Sbagliate: 13-10. Errori: 32-24. Muri: 14-2.    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La PSA Olympia vola in finale. Coach Zanoni: “Orgoglioso di queste ragazze”

    Di Redazione Una gara senza storia, l’ennesimo 3-0 di questi playoff promozione ed è cosi che la matricola PSA Olympia si è regalata, la finale, l’ultimo atto di questa affascinante, ma particolare seconda fase del campionato di Serie B1. Dopo il colpo esterno in quel di Biella di una settimana fa, le leonesse di coach Zanoni replicano tra le mura amiche del PalaFigoi il punteggio della gara di andata di questa semifinale con un perentorio match chiuso in tre set. Avvio di gara straripante delle leonesse che fanno loro il primo set addirittura 25-7, un parziale assolutamente schiacciante, totalmente a tinte gialloblù. Nel secondo set parte meglio Biella che arriva ad avere 5 lunghezze di vantaggio, ma la PSA Olympia recupera questo gap piuttosto in fretta, in particolare grazie alla buona serie al servizio di Aurora Montedoro. Biella non riesce a reggere e la PSA Olympia si fa largo sino al 25-16 che, in virtù del risultato maturato all’andata, regala matematicamente alle nostre ragazze il pass per la finale. Il 25-16 del secondo set è lo stesso punteggio anche del terzo parziale che chuide definitivamente i giochi e permette a tutto il team gialloblù di festeggiare l’approdo alla finale di questi playoff. “Ci godiamo questo momento – sono le prime parole di coach Zanoni – abbiamo raggiunto già un buon risultato. Sono orgoglioso di queste ragazze. Abbiamo interpretato questo turno di playoff in una maniera che mi ha sorpreso pallone su pallone, devo essere sincero. Ci stiamo allenando bene e ora proviamo a vedere se riusciamo a fare questo ultimo passo. Noi ce la metteremo tutta – garantisce Zanoni – poi verrà quel che verrà, ma ci faremo trovare pronte a qualsiasi situazione. Siamo dovuti arrivare sino in fondo per riuscire ad avere del pubblico in palazzetto, però finalmente ci leviamo la soddisfazione di giocare davanti alla gente”. Al settimo cielo il patron Parodi per questo approdo in finale. “È un grande momento per la Liguria, abbiamo fatto un passo storico, mai nessuna società era riuscita ad arrivare in finale di un playoff per la A2. Dalla prossima partita potrà entrare un po’ di pubblico, sono contentissimo. Siamo arrivati primi in regular season e abbiamo sempre vinto 3-0 in questi turni dei playoff, ci manca davvero poco. Comunque vada le mie ragazze hanno fatto un percorso che si ricorderanno per tutta la vita”. Per sapere l’avversario della PSA Olympia bisogna aspettare tutti i risultati delle semifinali, verrà poi stilata una classifica avulsa con alcuni criteri specifici (Numero gare vinte nella Seconda Fase Play Off Promozione – Quoziente Set nella Seconda Fase Play Off Promozione – Quoziente Punti nella Seconda Fase Play Off Promozione – Migliore classifica avulsa Regular Season) e infine verranno fatti gli accoppiamenti finali. PSA Olympia 3-0 Virtus Biella (25-7, 25-16, 25-16) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ecosantagata Civita Castellana è in finale dei playoff promozione di serie B

    Di Redazione L’Ecosantagata Civita Castellana è in finale dei playoff promozione di serie B. Grazie al successo per 3-0 anche nella gara di ritorno della semifinale contro la Lupiestintori Pontedera, la formazione rossoblù accede all’ultimo turno che decreterà i nomi delle società ammesse a partecipare alla prossima edizione della serie A3. Forte della netta vittoria per 3-0 dell’andata, coach Beltrame ripropone in campo lo stesso sestetto, formato da Leoni (recuperato in tempi record dall’infortunio alla caviglia) in cabina di regia, capitan Buzzelli opposto, Pasquini e Ferrini schiacciatori, Stoppelli e Antonini centrali e Bortolini libero. Partenza a ritmi alti per l’Ecosantagata, che nel primo set fa subito il vuoto. Il Pontedera prova a reagire, ma non riesce mai ad avvicinarsi e nel finale molla definitivamente il colpo. Si va al cambio di campo con l’Ecosantagata che vince 25-17. Il secondo set è l’ultima occasione per il Pontedera di restare in corsa per la finale. I toscani si aggrappano alla forza della disperazione, ma la continuità e l’organizzazione di gioco dell’Ecosantagata fanno la differenza. I civitonici restano sempre in leggero vantaggio, aumentando un po’ alla volta il loro margine fino alle fasi finali. Col punteggio di 25-21, l’Ecosantagata vince anche il secondo set e si assicura matematicamente la qualificazione in finale. Il match prosegue con mister Beltrame che lascia in campo il sestetto titolare, deciso a raccogliere più punti possibili in vista del calcolo della classifica avulsa per le finali. Il Pontedera invece gioca per l’orgoglio e per portare a casa almeno il set della bandiera. Ma l’andamento della partita rimane sempre lo stesso, con l’Ecosantagata davanti e il Pontedera che lotta generosamente, ma non riesce mai a coronare l’inseguimento. Il set si chiude 25-20 per la squadra di Civita Castellana, che mette un altro 3-0 sulla casella dei risultati a suo favore. Ora tra l’Ecosantagata Civita Castellana e la serie A3 c’è l’ultimo ostacolo, rappresentato dai napoletani del Marigliano. Gara d’andata sabato 12 giugno in terra campana, ritorno il 19 giugno al Palasmargiassi. LUPIESTINTORI PONTEDERA – ECOSANTAGATA CIVITA CASTELLANA 0-3 (17-25; 21-25; 20-25) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B maschile: i risultati del terzo turno dei play off

    Di Redazione Si è concluso nel weekend il terzo turno dei play off del campionato di Serie B maschile. Le vincenti di questa fase e le due migliori tra le perdenti (Canottieri Ongina e Tya Marigliano) affronteranno ora il quarto turno, decisivo per la promozione in Serie A3. Ecco i risultati delle doppie sfide: Gerbaudo Savigliano-Pvl Cerealterra Ciriè (3-1, 3-1)Volley 2001 Garlasco-Rossella Ets Caronno Pertusella (3-0, 3-1)Ks Rent Cercasì Trento Bolghera-Gabbiano Mantova (3-1, 3-2)Da Rold Logistic Belluno-T.M.B. Monselice (3-1, 3-0)Canottieri Ongina–Geetit Bologna (3-2, 1-3)Paoloni Macerata-Ermgroup San Giustino (0-3, 3-2)Ecosantagata Civita Castellana-Lupi Estintori Pontedera (3-0, 3-0)Tya Marigliano–Shedirpharma Massa (3-1, 0-3)Leo Shoes Casarano-Bcc Leverano (3-2, 3-2)Pharmap Saber Palermo-Savam Costruzioni Letojanni (3-0, 3-1) Di seguito gli abbinamenti della quarta fase dei play off, che vedrà le squadre impegnate per la gara d’andata sabato 12 o domenica 13 giugno. Il ritorno è fissato tra sabato 19 e domenica 20 giugno. Canottieri Ongina-Volley 2001 GarlascoGeetit Bologna-Da Rold Logistic BellunoKs Rent Cercasì Trento Bolghera-Gerbaudo SaviglianoTya Marigliano-Ecosantagata Civita CastellanaShedirpharma Massa-Pharmap Saber PalermoErmgroup San Giustino-Leo Shoes Casarano (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino accede agli spareggi nazionali che valgono l’accesso in serie A3

    Di Redazione Qualificazione amara quella della ErmGroup San Giustino che si aggiudica l’accesso agli spareggi nazionali ma viene sconfitta tra le mura domestiche da Paoloni Macerata. Fischio di inizio alle ore 17:30 al Palazzetto comunale di San Giustino; la squadra avversaria parte subito in vantaggio e i biancoazzurri trovano la parità sul 3-3. I padroni di casa si portano avanti di qualche lunghezza e sull’11-8, il coach Giganti chiama il primo time-out. Alla ripresa Macerata recupera terreno e con Uguccioni trova il pareggio annientando il distacco dei biancoazzurri. In questa prima fase ErmGroup commette qualche disattenzione a rete e sul 15-16 è mister Moretti a chiedere il time-out. Si procede passo passo e l’attacco vincente di Conti da posto due segna un momento molto importante in questa fase di gioco (19-18). Entra Piazzi in battuta al posto di Cesaroni e con l’attacco out di Puliti sfuma l’occasione per il break . Da una situazione di perfetta parità Macerata tenta il distacco dell’avversario e ci riesce: Biagetti mura l’attacco di Miscione e con Calistri si porta a +3 (20-23). Moretti chiama nuovamente il time-out. Alla ripresa Macerata si porta ancora in vantaggio 21-24 ma i biancoazzurri tentano il tutto per tutto, recuperando la parità 24-24. Conti porta a segno il 25-24. Ultimi istanti al cardiopalma, Giganti chiama il time -out. Con l’errore di Tobaldi San Giustino si aggiudica il primo parziale 26-24. Alla ripresa parte avanti Macerata che non molla un punto; fatica San Giustino che riesce comunque a staccare di un soffio la squadra avversaria. Vantaggio che dura poco; con Tobaldi la squadra ospite arriva a +5 (8-13). La difesa di Macerata sta facendo la differenza in questo momento. Approfitta Puliti per dimezzare il distacco e Giganti chiede il time-out. San Giustino riconquista i cambi palla ma non riesce a svoltare, mantenendosi sempre sotto di  3 o 4 lunghezze. Dopo un netto svantaggio di 5 punti provano a reagire i padroni di casa con Agostini per il 21-23. Ancora un time-out tattico richiesto dalla squadra avversaria che destabilizza i biancoazzurri. Sul 21- 24 Macerata mura l’attacco di Agostini, chiudendo il secondo parziale 21-25. Il terzo set sembra partire con il piede giusto. Adesso San Giustino deve mettere un punto e dimenticare il precedente set. Con l’attacco vincente di Puliti i boys si portano sul 6-2 e con il primo tempo di Cesaroni si mantiene il + 4 (7-3). Macerata non ci sta e comincia a recuperare terreno, non vuol mollare, riesce a riportarsi in parità 11-11. I padroni di casa non vogliono e non possono perdere questo parziale e tentano di allungarsi sull’avversario. il Muro di Miscione e Agostini porta ad una svolta, un + 4 che viene mantenuto per gran parte del set. Giganti torna a chiamare il time-out sul 22-17. San Giustino mantiene la concentrazione e con l’obiettivo sempre più vicino chiude con Puliti 25-19. Con la vittoria di questo set ErmGroup si guadagna la qualificazione allo spareggio nazionale.La partita non è ancora finita e Macerata,seppur fuori dalla finale, non vuole gettare la spugna ed è determinata a vincere l’incontro onorando il campo. Il lieve vantaggio con cui parte la squadra di casa viene subito vanificato dagli avversari (3-3). I biancoazzurri faticano e perdono cinque lunghezze. La ripresa è lenta ma i boys riescono comunque a raggiungere Macerata 16-16.Si procede passo passo per quasi tutto il parziale. Con il primo tempo di Miscione San Giustino si porta 22-21, ma i boys non riescono a chiudere. Sul 24-25 mister Moretti chiama il time-out e alla ripresa il muro vincente su Cesaroni porta gli avversari 24-26. Sul due pari si è costretti a giocare il tie-break. Macerata continua sulla stessa linea, vuole uscire a testa alta da questa finale. Anche in questo frangente si procede passo passa, con una serie di cambi palla ed errori in battuta. Sull’8-7 per San Giustino si cambia campo. Passa avanti Macerata 9-8, murando l’attacco di Miscione. Il vantaggio di Puliti (10-9) e di Conti (11-10) viene spazzato via dagli avversari che chiudono il set 13-15. Dopo quindici vittorie consecutive arriva la prima sconfitta per i biancoazzurri che vanno comunque a disputare lo spareggio nazionale, incontrando Casarano domenica prossima in casa.Al termine dell’incontro il DS Goran Maric ha così dichiarato: “Una qualificazione un pò amara. Siamo contenti di aver raggiunto l’obiettivo ma potevamo fare sicuramente di più, perchè eravamo artefici del nostro destino in casa e avremmo potuto scegliere un avversario un pò più leggero. Comunque quando si arriva a questa fase tutti gli avversari sono tosti. Ci aspetta una sfida contro Casarano che dovremo affrontare con pazienza e ordine nel gioco .Macerata oggi ha mostrato un gioco combattivo, è stata sicuramente migliore in attacco, ha difeso di più, e purtroppo abbiamo pagato il dazio di un’annata lunga. No ci sono sicuramente scuse, ora ci concentreremo sulla fianale che comunque volevamo fortemente quest’anno e ce la giocheremo fino in fondo”. ErmGroup San Giustino- Paoloni Macerata: 2-3 ( 26-24, 21-25; 25-19; 24-26; 13-15) ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 8, Conti 24, Giunti, Sitti 3, Miscione 8, Celli, Agostini 12, Di Renzo (L), Piazzi, Puliti 19. Non entrati: Thiaw, Santi. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi. PAOLONI MACERATA: Stella 6, Tobaldi 24, Biagetti 12, Calistri 15, Lanciani 3, Leoni (L1), Persichini , Uguccioni 14, Sigona. Non entrati: Storani, Gasparrini, Gigli, Caciorgna, (L2). All. Giacomo Giganti e Giuliano Massei.   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale il ripescaggio della Canottieri Ongina nella quarta fase: duello finale contro Garlasco

    Di Redazione La Fipav ha ufficializzato il programma della quarta e ultima fase dei play off di serie B maschile, con la Canottieri Ongina ripescata nel ramo A e opposta ai pavesi del Volley 2001 Garlasco. Il match d’andata si giocherà sabato 12 giugno alle 18 a Monticelli, mentre il ritorno è in programma domenica 20 giugno alle 17,30 a Garlasco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO