consigliato per te

  • in

    Macerata in A1, la ‘specialista’ Bresciani: “Finale combattutissima contro una grande Mondovì”

    Di Redazione È stato un altro, emozionante, adrenalinico tie-break a decidere l’ultima partita stagionale di vivo Serie A2, come successo nella Finale Scudetto tra Conegliano e Monza. A trionfare nella Finale Playoff Promozione sono le padrone di casa della Cbf Balducci Hr Macerata, che fanno valere il fattore campo in un Banca Macerata Forum gremito e colorato di arancione contro una coriacea Lpm Bam Mondovì, che prende comunque gli applausi di tutto il pubblico, arrendendosi dopo cinque set. Un risultato storico per la società marchigiana, che sale in Serie A1 per la prima volta regalando una gioia immensa ad una regione storicamente protagonista nel volley femminile. Le interviste iniziano con Giulia Bresciani, protagonista assoluta della partita: “Dopo Chieri, Vallefoglia e Bolzano sono contentissima per quest’altra Promozione. È stata molto difficile, una Finale combattutissima contro una grande Mondovì, che ha costruito una squadra solida e difficile da affrontare. Sono contenta di quello che abbiamo fatto come squadra, di non aver mai mollato e di aver risposto alla brutta Gara 2, in cui loro comunque sono state migliori mettendoci in grande difficoltà. Stasera ci siamo espresse al meglio, non ci siamo fatte abbattere quando loro sono salite di livello e abbiamo fatto quello che dovevamo fare davanti a questo fantastico pubblico”.  Si prosegue con Polina Malik, MVP della Finale Playoff Promozione: “Sono molto felice. Dall’inizio dicevo che saremmo arrivate in finale e che saremmo state promosse, mi davano della pazza, alla fine sono contenta di aver avuto ragione. Credo che alla fine a fare la differenza sia stata la nostra voglia, sicuramente questo fantastico pubblico ci ha dato forza e convinzione, è stata un’esperienza fantastica da vivere. Alla prima stagione in Italia mi sono innamorata di questo paese, sono contentissima di come sia andata e di questo risultato”.  foto Rubin / LVF Felicissimo Pietro Paolella, presidente della Cbf Balducci Hr Macerata: “Adesso ci godiamo un giorno, poi da lunedì ripartiamo come sempre abbiamo fatto, guardando ad un futuro sereno e facendo il possibile. Sarà un po’ difficile, alcune giocatrici sono richieste, ma noi siamo scopritori di talenti, quindi vediamo se anche l’A1 ci porta fortuna. Adesso ci godiamo Macerata femminile in A1, anche per ogni anno c’è una squadra rivelazione…chi lo sa!”. Lato Mondovì è coach Solforati a rilasciare un commento, chiaramente deluso ma comunque consapevole della splendida serie giocata dalle sue ragazze: “Ovviamente è difficile parlare dopo aver perso al tie-break di una Gara 3. C’è dispiacere e rammarico, principalmente per le ragazze che hanno vissuto periodi difficili, portandoci qua con grande cuore e grande forza. Siamo arrivati ad un passo da un qualcosa che sarebbe stato incredibile se non impensabile, una vera impresa: purtroppo è una Finale, per vincere bisogna esserci così come per perderle. Siamo contenti di essercela giocata, sicuramente non usciamo col rammarico di non aver dato il massimo. Meritavamo tutte e due, era un 50/50 ad inizio della serie, siamo arrivate a questa Gara 3 e probabilmente il fattore campo ha avuto il suo peso nella tensione dei punti finali. Comunque complimenti a Macerata”.  Questa la chiosa del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris: “Congratulazioni alla Cbf Balducci Hr Macerata per la prima storica promozione in Serie A1, dopo un percorso pianificato e ben coordinato da tutta la società guidata dal Presidente Pietro Paolella, fatto di tanti step importanti come la conquista della Coppa Italia A2 della scorsa stagione. Per il secondo anno consecutivo, un’altra squadra marchigiana, dopo Vallefoglia, raggiunge la massima serie della pallavolo femminile, un segnale che dimostra la rinascita di un movimento sempre protagonista del volley rosa, che con gli investimenti giusti e strutture solide è ripartito costruendo splendide realtà”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo si fa rimontare due set, poi domina il tie-break e riapre la serie

    Di Redazione Ecco la reazione della BAM Acqua S. Bernardo Cuneo! I piemontesi superano la Conad Reggio Emilia 3-2 al termine di un confronto rocambolesco e si prendono Gara 3 delle Finali Play Off Serie A2 Credem Banca. Decisive le prestazioni del top scorer Andric (23 punti), di Botto (20) e di Preti (16), mentre agli emiliani non bastano i 21 punti di Cantagalli e la buona prova di Held (16). Andamento a strappi, con il team di casa assoluto protagonista dei primi due parziali e gli ospiti capaci di reagire in rimonta nel terzo set per poi allungare la contesa fino al tie break. A decidere la partita è la fiammata cuneese negli ultimi scambi del quinto set. Si tratta della seconda vittoria stagionale contro i rivali per la formazione di Serniotti, che giovedì in trasferta al PalaBursi di Rubiera proverà a prolungare ulteriormente la serie. I piemontesi dovranno raggiungere il 2-2, mentre la banda di Mastrangelo ha a disposizione altri due match ball per la promozione in SuperLega Credem Banca. 1° SET – L’inizio del primo set vede le squadre fronteggiarsi punto a punto e ritrovarsi in parità sul 2-2, ma la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo decide sin da subito di scatenarsi e ottiene tre punti di vantaggio sui reggiani (6-3); sul punteggio di 9-4 coach Mastrangelo opta per il time out tecnico per provare a limitare i padroni di casa, Held e compagni si riavvicinano momentaneamente ma Botto e Andric fanno si che il vantaggio sia ristabilito (13-8). Mian, entrato per il turno al servizio, mette in seria difficoltà la ricezione cuneese ma l’attacco di Botto segna il cambio palla sul punteggio di 17-11; Cuneo è padrona del momento e Pedron regala anche un ace ai tifosi presenti (21-13), Held innescando un mani fuori tenta la remuntada ma a chiudere il set è Andric sul 25-16. 2° SET – Inizio di secondo set complicato per Conad Reggio Emilia, che nelle prime battute subisce il parziale di 4-0, con coach Mastrangelo costretto al time out immediato, Botto e Preti trascinano Cuneo ma Held non ci sta e tenta l’inizio del recupero con un attacco che viene toccato dal muro dei padroni di casa (6-3); anche Sesto si fa sentire e chiude le porte all’attacco di Preti sul punteggio di 9-6. La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo allunga e scappa via sino a toccare il raddoppio sul punteggio di 14-7, un recupero incredibile di Morgese permette alla Conad Reggio Emilia di ridurre il vantaggio dei padroni di casa a meno cinque sul 16-11; un recupero solo momentaneo però visto che Cuneo allunga nuovamente. Mian entrato in campo risponde sin da subito presente alla chiamata di coach Mastrangelo e con un pallonetto trova il dodicesimo punto (20-12), ma i padroni di casa non lasciano altro spazio ai reggiani e con un pallonetto Preti porta a casa anche il secondo set (25-15). 3° SET – Terzo set aperto con un muro a uno di Sesto, simbolo della voglia di non mollare della squadra reggiana (0-1) ma successivamente Cuneo prova l’allungo che gli permetterebbe di portare a casa la partita, così coach Mastrangelo decide di chiamare un time out (6-3), il muro composto da Scopelliti e Cantagalli trova il pareggio dell’8-8, il sorpasso dei reggiani arriva successivamente con un errore di Andric (11-12). Da qui inizia uno scambio di palloni che infiammano il palazzetto di Cuneo e che regalano uno spettacolo agli spettatori: Held trova il 16-15 e mentre Garnica tenta un attacco, il muro della BAM Acqua S. Bernardo Cuneo lavora perfettamente e pizzica la linea (18-16). In pochi minuti vengono chiamati un time out per formazione, sintomo della delicatezza del momento (19-18). Due punti consecutivi di Cantagalli segnano un minimo vantaggio per la Conad Volley Tricolore, che per riaprire la partita deve obbligatoriamente vincere il set (20-21); dopo un muro di Zamagni è Cantagalli a regalare un ace alla curva di tifosi reggiani presenti sul punteggio di 21-23 e infine Cominetti lo replica chiudendo il terzo set sul 22-25 e tenendo vivo il sogno reggiano. 4° SET – Quarto set vede la Conad Reggio Emilia provare a scrollarsi via primo e secondo set, in tentativo di replica del terzo, e Zamagni incarna lo spirito battagliero alla perfezione con il muro del 4-2; tutta la squadra di Reggio Emilia si anima, con Cominetti, Held e Cantagalli che finalizzano tre punti consecutivi e con Scopelliti che si aggiunge con un muro dolomitico, mentre la panchina di Cuneo è costretta al time out (5-9). Cantagalli sfrutta il varco lasciato dal muro degli avversari e con un pallonetto conquista il dodicesimo punto (7-12), mentre Cuneo cerca di ridurre lo svantaggio con gli attacchi di Codarin e Botto, Held ristabilisce l’ordine con l’attacco dell’11-16. Il recupero oltre la cartellonistica di Cominetti e poi l’errore in attacco della BAM Acqua S. Bernardo Cuneo decreta il 13-18, ma Cuneo non vuole mollare e con il servizio di Sighinolfi si riavvicina prepotentemente ai reggiani, così coach Mastrangelo opta per il time out (16-18). Cantagalli con un attacco in parallela riesce a mantenere un leggero vantaggio, ma Cuneo non rende la vita facile alla Conad Volley Tricolore (21-22), successivamente sul punteggio di 21-24 coach Serniotti opta per un time out strategico ma è Cantagalli a mandare le squadre al tie break e a riaprire le sorti di un match che sembrava chiuso (22-25). 5° SET – La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo non ci sta e scesa in campo nel quinto set parte con un 3-0 che fa alzare in piedi tutto il pubblico, coach Mastrangelo corre ai ripari con un time out tecnico, la tensione in campo è palpabile da entrambi i lati della rete; Zamagni poi buca i tre metri avversari tentando un avvio di ripartenza (4-2), Held e Cantagalli si danno man forte determinando il 6-5. Nuovamente situazione di parità sul punteggio di 7-7, Scopelliti con una battuta salto flot trova un ace che vale il 9-10; mentre le squadre si rincorrono punto a punto, Cuneo prova l’allungo del 12-10, trovando due punti fondamentali che valgono oro, un muro avversario infine chiude la partita (15-11) e porta Cuneo sull’1-2 nella serie finale. BAM Acqua S.Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia 3-2 (25-16, 25-15, 22-25, 22-25, 15-11)BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 5, Botto 20, Sighinolfi 9, Andric 23, Preti 16, Codarin 8, Vergnaghi (L), Bisotto (L), Lilli 0, Filippi 1. N.E. Rainero, Tallone, Cardona Abreu. All. Serniotti.Conad Reggio Emilia: Garnica 1, Held 16, Sesto 4, Cantagalli 21, Cominetti 4, Zamagni 7, Morgese (L), Suraci 0, Marretta (L), Mian 1, Catellani 0, Scopelliti 4. N.E. Cagni. All. Mastrangelo.ARBITRI: Verrascina, Armandola. NOTE – durata set: 25′, 25′, 30′, 30′, 18′; tot: 128′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata è in Serie A1! Gara 3 pazzesca, Mondovì si arrende solo al tie-break

    Di Redazione La seconda squadra promossa in Serie A1 è la CBF Balducci HR Macerata. In una Gara 3 che ha regalato emozioni infinite, con rimonte e contro rimonte, alla fine sono le padrone di casa a esplodere di gioia al ti-break, vinto 15-12 sulla LPM Bam Mondovì. Gli altri parziali, invece, si erano chiusi con i punteggi di 28-26, 15-25, 25-10, 15-25. [SEGUONO AGGIORNAMENTI] CBF BALDUCCI HR MACERATA – LPM BAM MONDOVI’ 3-2 (28-26 15-25 25-10 15-25 15-12)CBF BALDUCCI HR MACERATA: Ricci 1, Fiesoli 7, Cosi 11, Malik 21, Michieletto 14, Pizzolato 18, Bresciani (L), Peretti, Ghezzi, Martinelli, Stroppa. Non entrate: Gasparroni. All. Paniconi. LPM BAM MONDOVI’: Hardeman 16, Molinaro 13, Taborelli 22, Trevisan 6, Montani 14, Cumino 3, Bisconti (L), Pasquino 1, Bonifacio 1, Ferrarini. All. Solforati. ARBITRI: Santoro, Selmi. NOTE – Spettatori: 1600, Durata set: 28′, 22′, 18′, 24′, 19′; Tot: 111′. Top scorers: Taborelli V. (22) Malik P. (21) Pizzolato V. (18) Top servers: Taborelli V. (5) Malik P. (2) Cosi F. (2) Top blockers: Pizzolato V. (5) Cosi F. (4) Molinaro B. (3)  LEGGI TUTTO

  • in

    Salta ancora il fattore campo: la Videx espugna il PalaCatania e pareggia la serie

    Di Redazione

    Dopo essere stata travolta in casa in Gara 1, la Videx Grottazzolina rialza la testa e ricambia “lo sgarbo” in Gara 2 battendo a domicilio, e in rimonta, la Saturnia Aci Castello per 1-3 (25-20, 16-25, 21-25, 16-25). La serie finale per conquistare la promozione in Superlega sarà dunque decisa dalla “bella”, che si giocherà a Grottazzolina giovedì 26 maggio.

    [SEGUONO AGGIORNAMENTI]

    Sistemia Aci Castello – Videx Grottazzolina 1-3 (25-20, 16-25, 21-25, 16-25)Sistemia Aci Castello: Cottarelli 2, Zappoli Guarienti 9, Smiriglia 6, Lucconi 16, Gradi 12, Frumuselu 4, Maccarrone (L), Zito (L), Di Franco 0. N.E. Andriola, Battaglia, Vintaloro. All. Kantor.Videx Grottazzolina: Marchiani 2, Vecchi 11, Focosi 9, Nielsen 39, Mandolini 8, Cubito 7, Mercuri (L), Romiti R. (L), Lanciani 0, Cascio 0. N.E. Giacomini, Pison, Perini, Romiti A.. All. Ortenzi.ARBITRI: Ciaccio, Gaetano. NOTE – durata set: 26′, 25′, 28′, 23′; tot: 102′. LEGGI TUTTO

  • in

    Matteo Bortolozzo: “Dobbiamo dare il 100%, il fattore campo può essere decisivo”

    Di Roberto Zucca

    Le storie a lieto fine sono sempre graziose, ma quelle che hanno un sapore fiabesco, come la favola della Tinet Prata di Pordenone di questa stagione, sono di gran lunga le migliori. La squadra di Dante Boninfante e Samuele Papi si giocherà domenica alle 18, sul campo dell’Abba Pineto, la possibilità di salire in Serie A2 senza passare da un eventuale Gara 3 (comunque da disputare in casa). Reduce da un esaltante Gara 1, il giocatore simbolo di questa annata, il capitano Matteo Bortolozzo, si dimostra pacato ma intenzionato a difendere il vantaggio su un campo molto difficile:

    “La gara di sabato è stata davvero bellissima, non solo per la vittoria ottenuta, ma perché ha registrato un emozionante palazzetto sold out. Giocare davanti alla nostra gente una gara così ci ha davvero fatto tanto piacere“.

    L’arma in più?

    “Abbiamo giocato molto bene in battuta, tanto che a fine gara abbiamo portato a casa 16 ace. Numeri così possono davvero determinare una partita e quindi proveremo a riconfermarci su questo fronte. Dobbiamo invece migliorare sul muro e sulla difesa, perché Pineto tornerà in campo pronta a non lasciare nessuno spazio e riportare il risultato sull’1-1“.

    foto Franco Moret

    Un palazzetto difficile.

    “Il fattore campo in una finalissima è determinante, lo abbiamo visto in gara 1. Loro sono una bella corazzata, credo che in casa non abbiano mai perso, o comunque hanno sempre fatto punti. Quindi adesso che abbiamo avuto modo di vederli e conoscerli anche noi dobbiamo dare il nostro 100%“.

    L’altra gara vedrà di fronte Grottazzolina e Aci Castello.

    “Ho avuto modo di vedere la prima gara: Aci Castello è davvero una squadra con la esse maiuscola. Sembra giochino insieme da una vita. Il loro allenatore ha davvero fatto un importante lavoro, e questa squadra è davvero difficile da battere. Dall’altra parte c’è Grottazzolina, che è sempre un’ottima squadra e sicuramente domenica non ha fatto la sua miglior gara. Sarà davvero una Gara 2 interessante anche per loro“. LEGGI TUTTO

  • in

    Mondovì, si decide domani l’accesso in A1. Montani: “Partiamo cariche e aggressive”

    Di Redazione Tutto in una notte. Sabato sera andrà in scena “La Partita”, quella con la lettera maiuscola.  Dopo una regular season ai vertici, il cammino nei PlayOff della LPM BAM Mondovì è giunto alla “resa dei conti”. Una gara 3 di spareggio che vale tanto, tantissimo. Una “bella” che offrirà al panorama pallavolistico femminile una grande visibilità e che regalerà tante emozioni.  Mila Montani, centrale del team rossoblu, non nasconde la gioia di potersi giocare qualcosa di così importante. “Sono stata molto contenta di questa cavalcata nei playoff, anche perchè durante l’anno ci sono tanti sacrifici e abbiamo attraversato momenti bui. Ma poi, quando arrivi a giocare queste partite, con questo fantastico pubblico, con tutte queste emozioni, non potresti essere ripagato in modo migliore di tutti sacrifici!” Montani spiega poi come le pumine stanno trascorrendo i giorni che precedono la sfida decisiva. “Ci stiamo preparando con un po’ di riposo, a livello fisico e mentale. Ormai a maggio, ci sono poche cose da migliorare a carattere tecnico individuale in palestra. Si tratta di recuperare tutte le energie possibili, in vista di uno scontro diretto, che sarà fondamentale e soprattutto sarà l’ultima spiaggia per tutte e due le squadre. Sarà essenziale quindi arrivare al top della condizione fisica e mentale. L’approccio al match sarà poi importantissimo, perché l’atteggiamento in campo è la cosa che anche a noi ha fatto la differenza nelle  gare che si sono susseguite nei playoff. Sarà importante quindi partire cariche ed aggressive, fin dalle prime azioni di questa finale.” Sono tanti i monregalesi che si sono organizzati per seguire l’LPM BAM Mondovì nelle Marche e che hanno dimostrato ogni domenica un fortissimo attaccamento alla squadra. “Dopo una stagione così intensa, sarà bellissimo potersi giocare questa gara di finale e sarà ancora più bello viverlo vicino a tante persone che arriveranno a Macerata, con ogni mezzo possibile, per sostenerci.” – conclude Montani – “Sarà bellissimo vivere quell’atmosfera e quella partita!” L’appuntamento è quindi per sabato sera, fischio d’inizio alle ore 20.30. Sarà possibile seguire la partita via streaming, sul canale YouTube di Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tinet Prata a un passo dall’obiettivo: “Ma Pineto venderà cara la pelle”

    Di Redazione È “tempo di migrare” in Abruzzo per i Passerotti della Tinet Prata: l’obiettivo è l’ultimo passo verso quel sogno che, a inizio stagione, sembrava una chimera irraggiungibile. Gara 2 della Finale Play Off di Serie A3 maschile sul campo dell’Abba Pineto è in programma domenica 22 maggio alle 18: gli abruzzesi, con l’acqua alla gola, daranno il massimo e cercheranno di tirar fuori il meglio dai propri campioni, a cominciare dal grande ex Jacob Link, che per larghi tratti di Gara 1 è stato pressoché infermabile. I pratesi dovranno dunque estrarre gli artigli e giocare una partita memorabile, come quella disputata nello stesso impianto il 2 febbraio in occasione dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia, quando la Tinet si impose dopo una battaglia terminata al tie break. “Essere in vantaggio di una partita è sempre meglio di essere in svantaggio – sottolinea coach Dante Boninfante – quindi vivremo questa gara con serenità, usando le nostre energie per fornire una buona prestazione. Sarà una gara equilibrata, Pineto venderà cara la pelle e alzerà il livello. Il palazzetto sarà stracolmo e noi dovremo essere bravi a restare sereni e a non innervosirci. Confido in una buona prestazione dei miei ragazzi.” I tifosi della Curva Berto si sono già organizzati e raggiungeranno Pineto in pullman. Per tutti gli altri l’amministrazione comunale di Prata di Pordenone ha messo a disposizione il maxischermo in piazza Wanda Meyer, dove verrà proiettata la diretta streaming dell’incontro, visibile anche sul canale Legavolley.tv. Arbitreranno la gara Marco Pasin di Torino e Marta Mesiano di Bologna. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coach Mastrangelo dopo la vittoria: “Non bisogna pensare che sia quasi finita”

    Di Redazione

    Poche parole e tanti festeggiamenti dopo gara 2, quando la Conad Reggio Emilia ha battuto 3-1 la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, portandosi così avanti 2-0 nella serie. Non si è ancora vinto nulla ma i festeggiamenti sono grandi, perché i ragazzi di coach Mastrangelo hanno giocato una partita elettrizzante davanti ad un PalaBursi infuocato.

    La chiave del match è stato il pubblico secondo Roberto Cominetti, schiacciatore della formazione reggiana: “Con tanta pazienza ci siamo risollevati dopo un primo set che ci ha visti in difficoltà, il PalaBursi si è infiammato e ci ha sostenuto durante tutto il corso della partita, ci ha dato la forza di fare lo sprint per poter vincere 3-1. Siamo sicuri che anche il pubblico di Cuneo sosterrà i loro beniamini sabato sera, come il nostro ha fatto con noi; dal canto nostro dovremo essere bravi a resistere e a rimanere lucidi in un match che sarà decisivo”.

    Matteo Zamagni, nell’entusiasmo generale, poi aggiunge: “A Cuneo ci aspettiamo una battaglia, sicuramente loro scenderanno in campo con il coltello tra i denti, una gara differente da quella giocata a Rubiera, vorranno metterci molto cuore, aggredendoci sin dai primi palloni. Il segreto sarà rimanere concentrati, consci delle nostre capacità e non farci prendere dalla foga del momento.”

    Infine coach Mastrangelo, ai microfoni di Conad Volley Tricolore, confida che per quanto la razionalità gli indichi di rimanere con i piedi per terra, la contentezza è comunque tanta: “È ancora lunga, l’errore più grosso che possiamo fare ora è pensare che sia quasi finita, non abbiamo nemmeno il tempo di pensare perché a meno di 48 ore sosterremo un’altra partita fondamentale. Sia noi che loro avremo sulle gambe un viaggio non corto, con poca possibilità di allenarci, non sarà facile la gestione di questi due giorni; ho già vissuto questa situazione è so che c’è ancora tanta strada da percorrere, la concentrazione sarà fondamentale. A inizio di gara 2 noi eravamo un po’ tesi, poi però ci siamo sciolti e abbiamo dato il massimo, ci tengo poi a ringraziare tutti quelli che circondano la squadra, perché è un anno ormai che lavoriamo tutti insieme”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO