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    Piacenza, Izzo: “Non ci interessano le scelte degli altri, noi vogliamo vincere”

    Di Redazione Inizia con una vittoria il cammino nei Play Off 5° posto per la Gas Sales Bluenergy Piacenza. La formazione di Lorenzo Bernardi si è aggiudicato il primo match contro la NBV Verona al tie break. L’ingresso del regista toscano Marco Izzo dopo pochi scambi del terzo set ha segnato la svolta della partita. Per lui è già il passato, adesso la testa è rivolta solo alla gara con Modena «La soddisfazione personale per quanto fatto sabato con Verona – sottolinea Izzo nell’intervista rilasciata al quotidiano Libertà – è senza dubbio tanta, per me vuole dire molto sotto ogni punto di vista, ma adesso la testa è già alla prossima gara». Ti aspetti di partire titolare contro Modena? «Onestamente non ci penso, non mi interessa, sono scelte che toccano all’allenatore. Il mio compito è aiutare la squadra durante la settimana e giocare bene quando sono chiamato in causa». Seconda giornata dei playoff 5° posto, arriva Modena: che partita ti aspetti? «Molto difficile perché Modena è una squadra forte e perché vorrà rifarsi della sconfitta subita nella prima giornata. Ma tutte le gare sono toste, soprattutto in questo torneo che assegna un posto in Europa e in cui si gioca ogni tre giorni. Non hai tempo di fermarti, finisci una gara e già devi preparare quella successiva». Alcune squadre hanno annunciato che avrebbero schierato chi aveva giocato meno fino a questo punto: Modena è una di queste. «Sono scelte societarie e degli allenatori, bisognerebbe capire che tipo di interesse abbiano queste società. Noi prepariamo e giochiamo le partite al meglio senza preoccuparci più di tanto se chi sta dall’altra parte della rete decide di tenere a riposo qualche titolare, il nostro obiettivo è vincere». Ti hanno sorpreso i risultati della prima giornata? «È un torneo difficile, siamo a fine stagione e le squadre arrivano anche un po’ stanche a questo punto dopo una stagione lunga, difficile e molto intensa. Una cosa è certa, non bisogna mai abbassare la guardia con nessuno, conta poco la classifica della regular season, in gare secche tutto può succedere». LEGGI TUTTO

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    Play Off, i numeri delle Semifinali e della prima giornata 5° posto

    Di Redazione La Superlega è scesa in campo nel weekend per affrontare i Play Off Scudetto. Quattro le squadre impegnate nelle Semifinali, Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino e Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley Monza. Per entrambe le partite, una maratona da cinque set. Ecco i numeri che hanno caratterizzato queste due sfide: Risultati Gara 1 Semifinali Play Off SuperLega Credem BancaCucine Lube Civitanova – Itas Trentino 2-3 (25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15)Giocata sabatoSir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza 3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 23-25, 15-12) LA GARA PIÙ LUNGA: 02.27Cucine Lube Civitanova – Itas TrentinoLA GARA PIÙ BREVE: 02.18Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley MonzaIL SET PIÙ LUNGO: 00.354° Set (23-25) Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley MonzaIL SET PIÙ BREVE: 00.261° Set (21-25) Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza I TOP DI SQUADRAATTACCO: 53,6%Sir Safety Conad PerugiaRICEZIONE: 25,3%Vero Volley MonzaMURI VINCENTI: 12Itas TrentinoPUNTI: 80Itas TrentinoBATTUTE VINCENTI: 11Itas Trentino I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 25Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia)ATTACCHI PUNTO: 20Adis LagumdzijaSERVIZI VINCENTI: 5Ricardo Lucarelli Santos De Souza (Itas Trentino)Wilfredo Leon Venero (Sir Safety Conad Perugia)MURI VINCENTI: 5Marko Podrascanin (Itas Trentino) Altre otto squadre, invece, sono scese in campo per disputare la prima giornata del Girone Play off 5° posto. A conquistare la vittoria, sono state: Consar Ravenna, Top Volley Cisterna, Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Anche per queste quattro partite, il riepilogo delle statistiche: Risultati 1a giornata Girone Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca:Leo Shoes Modena – Consar Ravenna 2-3 (23-25, 25-23, 25-14, 20-25, 17-19)Top Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-12, 25-18, 25-18)Allianz Milano – Kioene Padova 3-2 (16-25, 25-20, 22-25, 25-17, 15-9)Giocata sabatoGas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona 3-2 (27-29, 21-25, 25-22, 25-15, 15-8) LA GARA PIÙ LUNGA: 2.18Leo Shoes Modena – Consar RavennaLA GARA PIÙ BREVE: 1.09Top Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaSET PIÙ LUNGO: 00.331° Set (27-29) Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona3° Set (25-22) Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV VeronaIL SET PIÙ BREVE: 00.201° Set (25-12) Top Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia I TOP DI SQUADRAATTACCO: 61%Top Volley CisternaRICEZIONE: 32%Top Volley CisternaMURI VINCENTI: 13Allianz MilanoPUNTI: 82Gas Sales Bluenergy PiacenzaSERVIZI VINCENTI: 9Top Volley CisternaKioene Padova I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 32Georg Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza)ATTACCHI PUNTO: 29Georg Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza)SERVIZI VINCENTI: 3Giulio Sabbi (Top Volley Cisterna)Arthur Szwarc (Top Volley Cisterna)MURI VINCENTI: 4Francesco Recine (Consar Ravenna)Leandro Mosca (Allianz Milano) I MIGLIORIFrancesco Recine (Leo Shoes Modena – Consar Ravenna)Georg Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona)Stephen Maar (Allianz Milano – Kioene Padova)Kevin Tillie (Top Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia) Classifica Girone Play Off 5° PostoTop Volley Cisterna 3, Gas Sales Bluenergy Piacenza 2, Allianz Milano 2, Consar Ravenna 2, Leo Shoes Modena 1, Kioene Padova 1, NBV Verona 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0 (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano spegne al tie break la verve dei giovani di Padova

    Di Redazione Inizia con una vittoria in rimonta il cammino nei playoff 5° posto dell’Allianz Milano. La squadra di Piazza batte 3-2 la Kioene Padova nella prima giornata del girone unico che assegna il pass per l’Europa nella stagione 2021-2022. Dopo aver alzato al cielo la Challenge Cup solo 4 giorni fa in terra turca, la formazione meneghina parte con il piede giusto per centrare l’obiettivo e difendere da campione in carica la competizione il prossimo anno. Match spumeggiante, aperto dalla passerella di Milano con il trofeo della Challenge Cup nel warm up. Spazio ad un mini turn over per Piazza, che lancia dal primo scambio Basic per Ishikawa e Mosca per Kozamernik. Il primo set è a tinte bianconere: Milano è visibilmente stanca, mentre il coraggio dei giovani è l’arma a sorpresa dei veneti, che chiudono con il 60% in attacco (contro il 38% di Milano), portando a casa il set 16-25. Ben altro tenore nella frazione successiva: Milano scende in campo più determinata (c’è Maar al posto di Urnaut), stacca gli avversari nella parte finale e con Mosca chiude per il 25-20.  La reazione ospite però non si fa attendere: Milano fatica con il suo opposto (20% nel terzo set), mentre Padova trova in Bottolo un’arma immarcabile (56% con 6 punti) per riportarsi avanti nel conto dei set: 22-25. Veemente risposta di Milano che si riscatta immediatamente con energia e determinazione, costruendosi fin da subito un vantaggio importante gestito fino al termine del set (25-17), chiuso dal primo tempo di Kozamernik. L’equilibrio iniziale del tie break è rotto dallo sprint meneghino: due ace consecutivi di Ishikawa portano Milano sul 10-6, con il punto finale che porta la firma di Sbertoli per il 15-9. Sono i numeri a premiare la prestazione di Milano, che eccelle a muro (13 muri vs 3), chiudendo in attacco con il 50% di squadra. Ad incidere sull’equilibrio del confronto l’ingresso in campo di Maar (12 punti con il 52%), premiato MVP della contesa. La cronaca:Piazza dà spazio a Basic per Ishikawa e Mosca per Kozamernik, confermando Sbertoli-Patry in diagonale di posto 2, Piano al centro, Urnaut in banda e Pesaresi libero. Cuttini, tecnico dei patavini, si affida a Ferrato-Stern, Canella-Vitelli, Bottolo-Merlo con Gottardo libero. Ace di Sbertoli per il 5-4 di Milano, poi l’errore di Mosca consegna il 5-6 ai patavini. Allungo ospite sull’ace di Vitelli (6-9) con time out di Piazza per svegliare i suoi. La musica non cambia perchè Vitelli trova un altro servizio vincente (6-11), poi è Patry ad adagiare con un tocco morbido il pallone per il cambio palla. Padova approfitta di una Milano contratta e sul 7-13 Piazza è costretto a spendere il secondo time out. Urnaut trova lo spiraglio del 9-14, con muro di Mosca per il 12-16. Rimette distanza Padova con l’ace di Bottolo (12-19), poi è Ishikawa (entrato per uno spento Basic) a togliere le castagne dal fuoco (13-19). Pallonetto in primo tempo per Piano (16-22), poi è Ferrato a trovare il tocco di seconda (16-24). Chiude il set il punto di Canella (16-25). Punto di bagher per Basic (4-3), poi l’ace di Vitelli vale il 5 pari nel secondo set. Patry in diagonale trova l’8 pari, con il muro vincente di Mosca per il 10-10. Sorpasso Milano a muro (con Piano, Maar e Sbertoli) per il 12-11, poi è Sbertoli di prima intenzione a chiudere uno scambio combattuto (15-14). Basic finalizza il contrattacco meneghino in diagonale (16-14), con l’incomprensione nella metà campo patavina che consegna il 19-16 a Milano, con il time out chiamato da coach Cuttini. Veloce dietro per Piano che sigla il più 4 meneghino (20-16), con lo smash di Basic che porta il parziale sul 23-18. E’ il primo tempo di Mosca a mettere la parola fine al set: 25-20. Monster block per Mosca (1-0), poi è il fallo di trattenuta di Bottolo a consegnare il più 2 a Milano nel terzo set (6-4). Maar finalizza un altro break meneghino con il contrasto a rete vincente per l’Allianz Powervolley (7-4), poi è Basic a sfondare le mani del muro per il 10-7. Non molla Padova che impatta sul 10-10, salvo poi subire un break di Milano che vola sul 13-11. Pipe di Ishikawa per il 16-15, con il primo tempo imperioso di Mosca che conferma il più 1 meneghino (18-17). Il 19-17 arriva sul muro di Ishikawa, ma la parità arriva sull’ace di Stern (19 pari). Attacco out di Ishikawa e Padova si porta sul 19-20 (time out Piazza), con il +2 che arriva sul muro di Bottolo su Patry (20-22). Vitelli chiude il set 22-25 per il 2-1 di Padova. Parte bene Milano, che con il muro di Kozamernik si porta sul 6-1 nel quarto set. Maar in diagonale trova il tocco avversario per l’8-4, con il canadese che si ripete sotto rete per il più 5 nello scambio immediatamente successivo. Si rifà sotto Padova con l’ace di Stern (10-7), con Patry che torna a scaldare il braccio per mettere giù il pallone del 13-7. Punto di petto di Patry (15-7), con Kozamernik che inchioda a terra il primo tempo del 17-10. Maar colpisce in diagonale con potenza (20-12), poi è il muro di Ishikawa a siglare il 23-15. Kozamernik chiude in primo tempo per il 25-17. L’ace di Merlo porta Padova sullo 0-2 nel tie break, con il pari 3 che arriva sull’ace di Maar. Vantaggio Milano su palla accompagnata di Stern (6-5), con Ishikawa che trova una bella diagonale per il 7-6. Break Milano con Kozamernik in primo tempo (8-6), seguito dall’ace di Ishikawa per il più 3 dei padroni di casa. Ancora Ishikawa dai 9 metri per il 10-6, con il break Milano che vale il 12-7. Chiude Sbertoli di seconda per il 15-8. Stephen Maar: “Dopo la vittoria della Challenge Cup, era un po’ difficile giocare: il viaggio è stato lungo e duro, la tensione è stata molto alta durante la Coppa, che era il nostro obiettivo, e si era un po’ abbassata. Adesso dobbiamo difendere questo titolo e vincere questi Playoff per il quinto posto e conquistarci un’altra chance per giocare la Coppa il prossimo anno. Bisogna recuperare un po’ di energia per focalizzarci sul prossimo obiettivo. Giocare ogni tre giorni è difficile, ma quest’anno è così: da quattro mesi abbiamo questo ritmo, dobbiamo essere in grado di essere intercambiabili“. Jacopo Cuttini: “Sono molto soddisfatto di come i ragazzi abbiano affrontato questo match. Sapevamo che sarebbe stata una sfida tosta ma sono felice dell’atteggiamento mostrato da tutti coloro che sono scesi in campo. Anche con Ravenna sperimenteremo nuove soluzioni, dando spazio anche a coloro che magari oggi hanno giocato meno. Gottardo? A fine gara gli ho fatto subito i complimenti, bellissima partita“. Mattia Gottardo: “Per come sono andate le cose, è un peccato non essere riusciti a chiudere il tie break a nostro favore. Per me è stato un esordio dall’inizio molto emozionante ma ho voluto dare il meglio, così come hanno fatto i miei compagni di squadra“. Allianz Milano-Kioene Padova 3-2 (16-25, 25-20, 22-25, 25-17, 15-8)Allianz Milano: Basic 4, Kozamernik 7, Daldello 0, Sbertoli 3, Maar 12, Patry 13, Piano 12, Mosca 8, Ishikawa 10, Urnaut 3, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Weber, Meschiari. All. Roberto Piazza.Kioene Padova: Ferrato 4,Gottardo (L),Merlo 6, Stern 20, Vitelli 11, Bottolo 16, Milan 2, Tusch 0, Casaro 2, Cannella 7. N.e.: Danani (L), Volpato, Wlodarczyk, Fusaro. All. Jacopo Cuttini.Arbitri: Luciani-Brancati. Terzo Arbitro: Manzoni.Note: Durata set: 23’, 26’, 27’, 15’. Durata totale: 1 h e 56’. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, muri 13, attacco 50%, 38% (24% perfette) in ricezione. Padova: battute vincenti 9, battute sbagliate 20, muri 3, attacco 47%, 44% (15% perfette) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo scarica e sottotono all’esordio nei Playoff 5° posto: ne approfitta Cisterna

    Il centrale Cester nel post-gara: “Potevamo fare qualcosa di più e siamo obbligati a farlo nelle prossime partite che ci aspettano perché una prestazione così non è degna e non rispetta quanto di buono abbiamo fatto in tutto l’arco del Campionato”.
    Perde la Tonno Callipo che cede 3-0 (25-12, 25-18, 25-19) a Cisterna nella prima giornata della Pool dei Play Off per il 5° posto. I timori paventati alla vigilia su una squadra scarica più che altro mentalmente dopo che solo una settimana fa a Monza sfumava il sogno della semifinale scudetto si sono materializzati senza possibilità di smentita. La squadra sembra aver esaurito le migliori energie, questo almeno si è visto per oltre due set nel match di oggi pomeriggio in terra pontina. Troppo debole la reazione avuta nel terzo set, durata tra l’altro solo fino al minimo risveglio dei laziali. Occorre subito cambiare registro e bisognerà farlo con i fatti per evitare di restare ancorati alle mere enunciazioni di principio non facendo di certo onore ad una squadra che fino ai quarti con Monza aveva stupito ed impressionato tutta Italia per risultati, gioco e carattere. Dunque già mercoledì a PalaMaiata nella seconda giornata della Pool è atteso il riscatto contro Verona alle ore 18.00.
    Il tecnico Kovac per Cisterna presenta all’inizio la diagonale: Seganov-Sabbi, i centrali Szwarc e Krick, in banda Tillie e Randazzo, il libero è Cavaccini. Risponde Baldovin per la Callipo con la novità Victor al posto di Rossard in posto-4, per il resto capitan Saitta in regia e Abouba opposto, al centro Chinenyeze e Cester, completa la ‘banda’ Defalco, il libero è Rizzo.
    PRIMO SETPoca storia nel primo parziale: la Tonno Callipo è la brutta copia di quella ammirata per gran parte della stagione. Il timore che i giallorossi fossero scarichi si palesa in tutta la sua gravità fin dalle prime battute di gioco. Poca concentrazione, ricezione alquanto lacunosa (solo 58% contro l’86% laziale) e sei battute sbagliate. Ne consegue che in attacco la percentuale di Abouba e compagni si ferma soltanto al 29% contro il 73% di Sabbi e compagni. Di tutt’altra pasta la Top Volley Cisterna: Seganov varia bene il gioco e a turno Sabbi, Randazzo, Tillie e Szwarc non si fanno pregare per ottenere fin da subito un cospicuo vantaggio (13-5 e 18-8). Vibo non si riprende, nessun accenno di riscatto nonostante qualche punto di Defalco e Chinenyeze. Cisterna gestisce il finale di set e lo chiude con un primo tempo di Szwarc. Al suo attivo anche 3 ace e 4 muri punto. Callipo da dimenticare, solo 6 punti realizzati con altrettanti errori di Cisterna.
    SECONDO SETNon cambia la musica nel secondo parziale: Vibo sembra reagire un po’ ma ancora nulla che possa impensierire una Cisterna alquanto concentrata e determinata. Baldovin dà fiducia ancora a Victor in banda, mentre in seconda linea si alterna anche Sardanelli col libero titolare Rizzo. La squadra di Kovac sempre avanti nel punteggio (12-7), quando Baldovin chiama il primo time out. La squadra calabrese non dà nessun segnale interessante: poco dopo entra anche Gargiulo per Cester (15-11), ma Cisterna continua a trovare varchi nel muro-difesa giallorosso. Altro time out del tecnico Baldovin sul 20-15 Cisterna, che continua a concretizzare in attacco con Sabbi e Tillie entrambi autori di 5 punti. Timida reazione dei vibonesi con 5 punti di Defalco e 4 di Abouba ma troppo poco per opporsi alla squadra di Kovac. Restano sempre basse le percentuali di Vibo: 45% in attacco (contro il 73% laziale) e 32% in ricezione contro il 73% di Cisterna.
    TERZO SETDopo l’iniziale 4-2 dei laziali, finalmente la Callipo comincia a giocare meglio, mostrando il necessario scatto d’orgoglio. Baldovin schiera Corrado (3 punti per lui) al posto di Victor, Dirlic per Abouba, ed anche Gargiulo gioca con più continuità al posto di Cester. Si materializza anche il primo vantaggio di Vibo in tutta la gara: lo realizza sul 10-9 il croato Dirlic (2 punti per lui, l’altro proprio nella parità 9-9 con un altro muro). Quindi Corrado ed un doppio ace di Defalco portano i giallorossi avanti 13-9. Finalmente! Il buon momento di Vibo continua fino al 15-10 con un ace di Chinenyeze (5 punti per lui in questo set). La gara sembra girare a favore dei calabresi che cercano così di allungare la contesa. Ma è un’illusione, perché Cisterna non ci sta ed in poco tempo, con un parziale di 5-0, prima pareggia i conti, (nonostante Baldovin cerchi nuovamente con due time out ravvicinati di interrompere il ritmo dei laziali) e poi opera il sorpasso approfittando di qualche errore di Vibo al servizio e di qualche invasione calabrese. Soprattutto sfruttando tre muri di fila da parte di Onwuelo (20-17) entrato quando Vibo conduceva 15-11. Qui la Callipo sembra arrendersi: Krick infila due ace e Cavuto chiude set ed incontro con un pallonetto in pipe. Baldovin aveva tentato qualcosa anche mischiando ulteriormente le carte e facendo entrare Chakravorti ed Abouba oltre a Cester, ma oggi non era proprio giornata. In questo set le percentuali di Vibo sono più alte: ma alla fine complessivamente conta il 62% in attacco di Cisterna contro il 36% di Vibo, ed il 54% in ricezione dei laziali contro il 41% vibonese. Troppo poco per la Tonno Callipo.
    DICHIARAZIONE POST GARAEnrico Cester (centrale Tonno Callipo): “Potevamo fare qualcosa di più e siamo obbligati a farlo nelle prossime partite che ci aspettano perché una prestazione così non è degna e non rispetta quanto di buono abbiamo fatto in tutto l’arco del Campionato. Scotta ancora l’eliminazione al tie break di Gara-3 con Monza dopo che avevamo il match point in mano per il passaggio in semifinale scudetto ed oggi è stato difficile trovare la giusta concentrazione. Sappiamo che la gente ricorda prevalentemente il finale delle stagioni e noi non vogliamo di sicuro lasciare questo ricordo“.
    IL TABELLINOTop Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria VV 3-0 (i parziali 25-12, 25-18, 25-19)
    CISTERNA: Seganov 1, Cavuto 3, Cavaccini (L pos 44%, pr 11%), Tillie 11, Szwarc 7, Krick 7, Sabbi 13, Onwuelo 3, Randazzo 8, Sottile. Ne: Rondoni (L), Rossato, Rossi. All. KovacVIBO VALENTIA: Chinenyeze 7, Drame Neto 4, Saitta , Rizzo (L pos 46%, pr 32%), Cester 1, Defalco 9, Almeida Cardoso, Dirlic 2, Chakravorti 1, Corrado 4, Sardanelli (L), Gargiulo, Dirlic. Ne: Rossard. All. BaldovinArbitri: Vagni e Saltalippi.Note: Cisterna: ace 9, bs 15, muri 9, errori 2. Vibo: ace 3, bs 13, muri 4, errori 9. Durata set: 20’, 23’, 26’. Totale 69’.MVP: Kevin Tillie (Top Volley Cisterna)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Si scatena Recine e la Consar Ravenna fa lo sgambetto a Modena

    Di Redazione Iniziano in salita i Play Off per il 5° posto per la Leo Shoes Modena, battuta in casa per 2-3 dalla Consar Ravenna nel primo match del girone. Entrambe le squadre si presentano con diverse novità in formazione, dando vita a un match tirato e avvincente: protagonista assoluto Francesco Recine, che con 26 punti vince il duello con il “collega” modenese Tommaso Rinaldi (23 punti). La cronaca:La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Rinaldi e Lavia, al centro Bossi e Sanguinetti, il libero è Jenia Grebennikov. La Consar Ravenna risponde con Redwitz-Stefani, Mengozzi e Grozdanov al centro, Zonca-Recine in attacco con Kovacic libero.  Parte bene la Consar Ravenna che va sul 5-9. Resta avanti Ravenna che si porta sul 10-16. Si avvicinano i gialli che con Porro in regia vanno sul 18-21. Ravenna chiude il set 23-25. Nel secondo set parte forte Modena che va sul 10-6. Tiene alto il ritmo Modena che va sul 14-10. Arrivano al 20-16 i gialli, trascinati da Buchegger e Rinaldi. La Leo Shoes chiude il set 25-23, è 1-1. Il terzo set inizia nel segno di Modena che si porta sul 10-7. Va sul 20-12 la Leo Shoes con Porro che trova benissimo i suoi avanti. I gialli chiudono 25-14 il parziale, è 2-1. Nel quarto set Modena va sul 17-16 con Rinaldi e Porro protagonisti. Ravenna cambia passo e chiude il set 20-25, è 2-2. Ravenna chiude il tiebreak 17-19 e il set 2-3. Leo Shoes Modena-Consar Ravenna 2-3 (23-25, 25-23, 25-14, 20-25, 17-19)Leo Shoes Modena: Christenson 3, Lavia 15, Bossi 6, Vettori 9, Rinaldi 23, Sanguinetti 7, Gollini (L), Porro 2, Grebennikov (L), Karlitzek 1, Buchegger 4. N.E. Petric, Stankovic, Mazzone. All. Giani.Consar Ravenna: Redwitz 4, Recine 26, Grozdanov 4, Stefani 9, Zonca 15, Mengozzi 8, Giuliani (L), Koppers 4, Kovacic (L), Batak 1, Arasomwan 2, Pinali 0. N.E. Orioli. All. Bonitta.Arbitri: Cerra, Piperata. Note: Durata set: 28′, 30′, 24′, 30′, 26′; tot: 138′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Top Volley Cisterna, che partenza: Vibo schiantata in tre set

    Di Redazione La Top Volley Cisterna inizia con il piede giusto i play off per il quinto posto, superando la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in tre set. Si tratta della sedicesima vittoria per la formazione pontina su quella calabrese, arrivata al termine di un match durato un’ora. Sul tabellino del match 9 ace e 9 muri per la Top, mentre per Vibo pesano i 13 errori al servizio e una percentuale in attacco del 36% contro il 62% della Top.  La cronaca:In avvio di partita Kovac schiera Seganov in palleggio in diagonale con Sabbi, di banda Tillie e Randazzo, al centro Krick e Szwarc con Cavaccini libero, dall’altra parte della rete Vibo ha risposto con Saitta in palleggio con Abouba opposto, laterali De Falco e Birigui, centrali Cester e Chinenyeze con Rizzo libero. Nel corso del match spazio anche per Sottile, Cavuto e Onwuelo per i pontini e per i calabresi sono entrati anche Chakravorti, Sardanelli, Gargiulo e Dirlic.  La Top Volley parte alla grande e in 20 minuti travolge Vibo nel primo set con un 25-12 che piazza tre ace e quattro muri punto, restando sempre avanti. Vibo risponde con sei errori al servizio e una percentuale in attacco piuttosto bassa (29% contro il 73% della Top). Sabbi e compagni incidono fin da subito con un primo strappo (9-4) che costringe coach Baldovin a due time-out ravvicinati. Sul 15-6 la Top è in gestione totale della situazione e i pontini continuano a martellare dalla linea dei nove metri: sul 20-8 spazio anche a Onwuelo per il servizio. Si chiude 25-12 dopo un set point annullato. Anche nel secondo parziale i pontini sono incisivi e confermano la loro supremazia assicurandosi il 2-0 con un 25-18 che ricalca in buona parte il set precedente con i pontini sempre avanti e bravi a martellare dalla linea dei nove metri e continuando a sporcare tantissimi palloni a muro. La percentuale d’attacco della Top resta al 73% ma Vibo inizia a crescere: sul 20-15 Baldovin chiama time-out per Vibo ma al ritorno in campo è sempre la formazione pontina a spingere (23-17) fino al 25-18 che chiude i conti. La Top Volley conquista anche il terzo spicchio di gara per 25-18. Dopo un avvio punto a punto Vibo inverte la rotta e dal 9-9 piazza un break importante con Defalco al servizio fino al 9-13, poi Kovac manda in campo Cavuto ed è proprio lo schiacciatore a trovare il cambio palla che fa rialzare di fatto la testa alla Top che impatta sul 15-15 dopo un lungo turno al servizio di Sabbi. La Top sorpassa (20-16) e continua a martellare con il servizio costringendo Vibo alla resa.  Prima della partita i giocatori della Top Volley hanno dato la scossa alla rete, come avviene da sei anni, per dare la scossa alle coscienze per la ripartenza in versione streaming di #Accendiamoilrispetto, il progetto etico con il supporto di AbbVie contro il bullismo, cyberbullismo, inclusione delle diversità e rispetto delle regole interrotto bruscamente dall’esplosione della pandemia nel marzo scorso. Kevin Tillie: “Non è mai troppo facile in questo campionato, noi abbiamo fatto una preparazione di sette settimane per questo play-off e abbiamo iniziato molto bene, siamo stati concentrati, cosa che non abbiamo fatto per la prima parte della stagione. Anche nel terzo set, dove ci siamo trovati in difficoltà, siamo riusciti a spingere per chiudere in tre set: questa è stata una buona partita, una vittoria del gruppo, ci siamo preparati e abbiamo lavorato per dare il massimo“.  Boban Kovac: “Abbiamo giocato bene, non avevamo ritmo partita e questo un po’ alla fine del match si è sentito ma gli ingressi dei giocatori della panchina ci hanno aiutato. Ha funzionato quello che per tutto l’anno non aveva funzionato, sono contento per il gioco e per il risultato. I nostri avversari avevano qualche giocatore importante con problemi fisici. Obiettivo secondario? Non credo che una qualificazione alla Challenge Cup sia secondario, guardate Milano che l’ha vinta come sta festeggiando. Questa vittoria è solo un passo, s’è vista la reazione e s’è visto il lavoro che abbiamo fatto in questo periodo“.  Enrico Cester: “Non siamo contenti per questa prestazione e ci aspettavamo un risultato sicuramente diverso. La gente si ricorda il finale di stagione e noi non vogliamo lasciare il ricordo di questa partita, dobbiamo dare qualcosa in più, per finire bene e salutarci con il sorriso. La Top Volley non ha giocato bene la stagione regolare ma ha avuto molto tempo per prepararsi a questa partita“.  Top Volley Cisterna-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0 (25-12, 25-18, 25-18)Top Volley Cisterna: Cavuto 3, Cavaccini (lib.), Sottile, Tillie 11, Seganov 1, Rossato ne, Sabbi 13, Rossi ne, Onwuelo 3, Rondoni (lib.) ne, Randazzo 8, Krick 7, Szwarc 7. All. Kovac.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Chinenyeze 7, Chakravorti 1, Sardanelli (lib.), Gargiulo, Drame Neto 4, Dirlic 2, Fioretti ne, Saitta, Rossard, Corrado 4, Rizzo (lib.), Cester 1, Defalco 9, Almeida Cardoso, Mariano ne. All. Baldovin.Arbitri: Vagni e Saltalippi.Note: Durata set: 20′, 23′, 26′. Top Volley Cisterna: ricezione 54% (32%), attacco 62%, aces 9 (err. batt. 15), muri pt. 9; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: ricezione 41% (26%), attacco 36%, aces 3 (err. batt. 13), muri pt. 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati dei Play Off per il 5° posto

    Di Redazione Dopo l’anticipo vinto in rimonta dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza su Verona, entrano nel vivo i Play Off per il 5° posto di Superlega maschile con gli altri tre incontri della prima giornata. Ecco i risultati aggiornati in tempo reale: RISULTATI Gas Sales Bluenergy Piacenza-NBV Verona 3-2 (27-29, 21-25, 25-22, 25-15, 15-8) giocata ieri Leo Shoes Modena-Consar Ravenna 2-3 (23-25, 25-23, 25-14, 20-25, 17-19) Top Volley Cisterna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-12, 25-18, 25-18) Allianz Milano-Kioene Padova ore 19 LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Bernardi: “Soddisfatto da chi è entrato a partita in corso”

    Di Redazione Una Gas Sales Bluenergy Piacenza a due facce quella che ha bagnato con una vittoria l’esordio nei Play Off 5° posto contro la NBV Verona: quasi inesistente nei primi due set, bella e reattiva negli altri tre. Lorenzo Bernardi stavolta è indulgente con i suoi: “Era anche preventivabile che potessimo partire al rallentatore, dopo due settimane che non giochiamo ci poteva mancare un po’ di ritmo gara“. Poi però il tecnico dei piacentini, intervistato da Libertà, aggiunge una frase sibillina: “Certo altre dinamiche non erano preventivate, e su questo dovrò essere io a lavorarci e a prendere decisioni. Quali dinamiche? Dovreste conoscermi, non le dico certamente“. “Sono molto soddisfatto – continua Bernardi – per come hanno risposto i ragazzi entrati in campo a giochi iniziati. Era la risposta che speravo ed è arrivata, complimenti a loro. Prima della partita ho detto alla squadra che quando giochi una partita, che sia una finale o una gara per arrivare quinti in campionato, devi avere sempre l’idea di vincere“. La formazione emiliana ha dovuto anche assorbire la partenza di Aaron Russell, ma il coach non cerca alibi: “Può essere un problema, ma lavoreremo perché non lo diventi davvero“. LEGGI TUTTO