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    Play Off 5°posto: Buchegger top scorer, Vitelli e Antonov i migliori al servizio

    Di Redazione I Play Off 5° posto continuano a ritmo serrato. Si gioca ogni tre giorni e la quinta giornata della Pool che assegna un posto in Challenge Cup nella prossima stagione, conferma la leadership dell’Allianz Milano che in tre set si è imposta su Ravenna. Vittoria con lo stesso risultato anche per la Gas Sales Bluenergy Piacenza che con il successo sulla Tonno Callipo resta in scia della capolista, ora a +3. Una vittoria speciale anche per la Kioene Padova che ha omaggiato l’ex azzurro Michele Pasinato scomparso pochi giorni fa. Tre punti anche per la Leo Shoes Modena che ha sconfitto 3-1 Verona nella gara più lunga di giornata e trascinata dal top scorer Paul Buchegger. Ecco nel dettaglio i numeri della 5a giornata. LA GARA PIÙ LUNGA: 01.44Leo Shoes Modena – NBV Verona (3-1)LA GARA PIÙ BREVE: 01.13Kioene Padova – Top Volley Cisterna (3-0)IL SET PIÙ LUNGO: 00.292° Set (25-23) Allianz Milano – Consar RavennaIL SET PIÙ BREVE: 00.223° Set (25-15) Kioene Padova – Top Volley Cisterna I TOP DI SQUADRAATTACCO: 55,7%Gas Sales Bluenergy PiacenzaRICEZIONE: 18,9%Kioene PadovaMURI VINCENTI: 10Gas Sales Bluenergy PiacenzaNBV VeronaPUNTI: 68Leo Shoes ModenaBATTUTE VINCENTI: 8Kioene Padova I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 26Paul Buchegger (Leo Shoes Modena)ATTACCHI PUNTO: 25Paul Buchegger (leo Shoes Modena)SERVIZI VINCENTI: 5Marco Vitelli (Kioene Padova)Oleg Antonov (Gas Sales Bluenergy Piacenza)MURI VINCENTI: 4Mattia Bottolo (Kioene Padova)Trevor Clevenot (Gas Sales Bluenergy Piacenza) I MIGLIORIOleg Antonov (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Paul Buchegger (Leo Shoes Modena – NBV Verona)Leonardo Ferrato (Kioene Padova – Top Volley Cisterna)Riccardo Sbertoli (Allianz Milano – Consar Ravenna) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gargiulo: “Contro Ravenna l’obiettivo sarà quello di ottenere il massimo dei punti”

    Di Redazione Domani Mercoledì 14 aprile si giocherà la sesta giornata della Pool Challenge Cup: la Tonno Callipo sarà di scena a Cesena contro la Consar Ravenna per cercare di agganciare quel fatidico quarto posto, l’ultimo utile per le semifinali. Impresa ardua per la formazione calabrese fanalino di coda della classifica con tre punti e con sole due gare da disputare. Dopo la trasferta in terra romagnola (il campo da gioco sarà quello del Carisport di Cesena) per Saitta e compagni ultimo match interno con Milano. I giallorossi di coach Baldovin sono reduci dalla quarta sconfitta in cinque gare, con l’identico risultato: l’ultimo 3-0 è giunto ad opera di Piacenza domenica al PalaMaiata. Gli altri ko sono stati inflitti da Cisterna, Padova e Modena, inframmezzati dall’unica vittoria contro Verona (per 3-1) al PalaMaiata. Con il giovane centrale Giovanni Maria Gargiulo, approdato questa estate a Vibo dopo 5 stagioni al Castellana Grotte in A2, analizziamo sia l’ennesimo stop dei giallorossi che la vigilia del penultimo impegno della Pool contro Ravenna sul neutro di Cesena. “Contro Piacenza – inizia Gargiulo – abbiamo lottato maggiormente nei primi due set, ma ci sta mancando oltre ad una certa aggressività, anche le energie. Siamo reduci da una stagione veramente complicata: noi diamo sempre tutto in allenamento ed in partita. È innegabile però che stiamo giocando da tanto e che ci alleniamo da luglio scorso, quindi è anche naturale aver avuto un calo fisico e mentale non da poco”. Per Gargiulo, schierato fin dall’inizio contro Piacenza ed autore di 5 punti, questa stagione ha rappresentato l’esordio in Superlega. “Personalmente – spiega il centrale nativo di Sorrento – sono molto contento di questa mia prima stagione in A1, intanto perché ho avuto la fortuna di stare in un gruppo fantastico, oltre che in una società che ci ha aiutato in tutte le situazioni, dandomi anche la possibilità di approdare in Superlega. E poi ho conosciuto un allenatore come Baldovin veramente bravo, che ha saputo dare gli spazi giusti ad ognuno di noi durante le gare, oltre che molti stimoli durante gli allenamenti. Non amo giudicarmi in partita, per me quel che conta è che la mia squadra vinca, in quel caso sono doppiamente soddisfatto, in caso contrario non lo sono affatto”. Riguardo alla gara di Ravenna ed alle residue possibilità di agguantare un posto in semifinale, Gargiulo aggiunge: “Non saprei se aritmeticamente per la Callipo sia impossibile approdare alle semifinali. Sicuramente come abbiamo sempre fatto e faremo da qui fino alla fine, contro Ravenna giocheremo con la voglia di vincere perché siamo professionisti e questo è il nostro lavoro, ovvero giocare e cercare di vincere. Per cui contro la squadra romagnola l’obiettivo sarà quello di ottenere il massimo dei punti. Certo sarà una gara difficile: Ravenna gioca con molti ragazzi carichi di entusiasmo e tanta voglia di fare bene per cui mi aspetto una gara molto ostica”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    PlayOff Challenge, Gargiulo alla vigilia del match con Ravenna: “L’obiettivo sarà quello di ottenere il massimo dei punti”

    Il centrale aggiunge: “Siamo reduci da una stagione veramente complicata: giochiamo da tanto e ci alleniamo da luglio scorso, quindi è anche naturale aver avuto un calo fisico e mentale non da poco. Tuttavia siamo professionisti per cui dobbiamo dare il massimo fino alla fine”. 
    Domani Mercoledì 14 aprile si giocherà la sesta giornata della Pool Challenge Cup: la Tonno Callipo sarà di scena a Cesena contro la Consar Ravenna per cercare di agganciare quel fatidico quarto posto, l’ultimo utile per le semifinali. Impresa ardua per la formazione calabrese fanalino di coda della classifica con tre punti e con sole due gare da disputare. Dopo la trasferta in terra romagnola (il campo da gioco sarà quello del Carisport di Cesena) per Saitta e compagni ultimo match interno con Milano. I giallorossi di coach Baldovin sono reduci dalla quarta sconfitta in cinque gare, con l’identico risultato: l’ultimo 3-0 è giunto ad opera di Piacenza domenica al PalaMaiata. Gli altri ko sono stati inflitti da Cisterna, Padova e Modena, inframmezzati dall’unica vittoria contro Verona (per 3-1) al PalaMaiata.
    Con il giovane centrale Giovanni Maria Gargiulo, approdato questa estate a Vibo dopo 5 stagioni al Castellana Grotte in A2, analizziamo sia l’ennesimo stop dei giallorossi che la vigilia del penultimo impegno della Pool contro Ravenna sul neutro di Cesena. “Contro Piacenza – inizia Gargiulo – abbiamo lottato maggiormente nei primi due set, ma ci sta mancando oltre ad una certa aggressività, anche le energie. Siamo reduci da una stagione veramente complicata: noi diamo sempre tutto in allenamento ed in partita. È innegabile però che stiamo giocando da tanto e che ci alleniamo da luglio scorso, quindi è anche naturale aver avuto un calo fisico e mentale non da poco”. Per Gargiulo, schierato fin dall’inizio contro Piacenza ed autore di 5 punti, questa stagione ha rappresentato l’esordio in Superlega. “Personalmente – spiega il centrale nativo di Sorrento – sono molto contento di questa mia prima stagione in A1, intanto perché ho avuto la fortuna di stare in un gruppo fantastico, oltre che in una società che ci ha aiutato in tutte le situazioni, dandomi anche la possibilità di approdare in Superlega. E poi ho conosciuto un allenatore come Baldovin veramente bravo, che ha saputo dare gli spazi giusti ad ognuno di noi durante le gare, oltre che molti stimoli durante gli allenamenti. Non amo giudicarmi in partita, per me quel che conta è che la mia squadra vinca, in quel caso sono doppiamente soddisfatto, in caso contrario non lo sono affatto”.  Riguardo alla gara di Ravenna ed alle residue possibilità di agguantare un posto in semifinale, Gargiulo aggiunge: “Non saprei se aritmeticamente per la Callipo sia impossibile approdare alle semifinali. Sicuramente come abbiamo sempre fatto e faremo da qui fino alla fine, contro Ravenna giocheremo con la voglia di vincere perché siamo professionisti e questo è il nostro lavoro, ovvero giocare e cercare di vincere. Per cui contro la squadra romagnola l’obiettivo sarà quello di ottenere il massimo dei punti. Certo sarà una gara difficile: Ravenna gioca con molti ragazzi che hanno molto entusiasmo e tanta voglia di fare bene per cui mi aspetto una gara molto ostica”. 
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    Ravenna, Pirazzoli: “Milano ha avuto qualcosa in più nei momenti decisivi”

    Di Redazione Prima gara senza punti all’attivo nel Play Off 5° posto per la Consar Ravenna che contro la capolista Allianz Milano se la gioca per due set ma poi è costretta ad arrendersi ai meneghini. Mercoledì sera di nuovo in campo: a Cesena arriva la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Debutto da titolare per Matteo Pirazzoli che avrebbe voluto un altro risultato perla sua prima partita nello starting seven. «Sapevamo che era una partita molto difficile e che affrontavamo la squadra che ha dimostrato di essere più forte in questo torneo, però abbiamo giocato senza paura, forse sbagliando qualcosa di troppo ma per due set non abbiamo demeritato e ognuno di noi ha dato il massimo. Milano ha avuto qualcosa in più nei momenti decisivi» il suo commento riportato nell’edizione odierna del quotidiano Corriere Romagna. La semifinale si allontana? «Ci sono due partite, la nostra è una squadra giovane, abbiamo margini di miglioramento e ci piacerebbe andare ancora un po’ avanti nella stagione. Adesso c’è subito Vibo, potrebbe essere decisiva. Siamo lì, dobbiamo crederci: Bonitta ha fiducia in noi e cercheremo di ripagarla con due belle prestazioni». Giulio Pinali commenta così la gara ai microfoni de Il Resto del Carlino Ravenna: «Abbiamo fatto fatica soprattutto in ricezione, perché comunque Milano ha battuto molto bene per tutto il match. Abbiamo giocato un po’ di palle alte e abbiamo combattuto. C’è rammarico per il terzo set in cui hanno preso un buon vantaggio e solo alla fine abbiamo tentato il recupero». Non si cercano comunque alibi per questo ko, nemmeno riconducibili alla maratona contro Latina: «Giocare le partite un po’ vicino, una dietro l’altra, magari può portare un certo livello di stanchezza, ma non cerchiamo scusanti in tal senso per questa prestazione». Nulla è ancora perduto per arrivare nei primi quattro posti della poule. L’obiettivo rimane la semifinale del 22 aprile. «Possiamo ancora fare dei risultati, non dipende solo da noi, cercheremo di giocare meglio e di portare a casa il maggior numero di punti». LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano resta sola in vetta al girone grazie al 3-0 su Ravenna

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] L’Allianz Milano resta leader nel girone dei Play Off 5° posto e rimane anche l’unica squadra ad essere sempre andata a punti in questa fase del campionato. Nel posticipo della quinta giornata, disputato al Centro Pavesi, la formazione di Piazza batte la Consar Ravenna con un netto 3-0 e stacca nuovamente Piacenza in vetta alla classifica della pool. Ai milanesi manca soltanto un punto per essere certi della qualificazione alle semifinali. Allianz Milano-Consar Ravenna 3-0 (25-19, 25-23, 25-18) CLASSIFICAAllianz Milano 13; Gas Sales Bluenergy Piacenza 10; Consar Ravenna, Kioene Padova, Top Volley Cisterna, Leo Shoes Modena 7; NBV Verona 6; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3. PROSSIMO TURNOAllianz Milano-NBV Verona gio 15/4 ore 19.00; Consar Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia mer 14/4 ore 19.00; Kioene Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza gio 15/4 ore 19.30; Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena mer 14/4 ore 17.00. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buchegger guida la Leo Shoes Modena alla rimonta vincente su Verona

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva per la Leo Shoes Modena nei Play Off per il quinto posto: la squadra di Andrea Giani batte per 3-1 in rimonta la NBV Verona e la scavalca nella classifica del girone, agganciando la zona semifinali. La cronaca: La Leo Shoes parte con con la diagonale Porro-Vettori, in banda ci sono Petric e Rinaldi, al centro Bossi-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. Verona risponde con Spirito-Jensen in diagonale principale, Magalini-Kaziyski in banda, Zingel-Aguenier al centro con libero Bonami. Parte fortissimo Modena con un gran turno al servizio di Rinaldi, che mette a segno anche un ace, ma la reazione di Verona è poderosa: l’attacco ingrana e Kaziyski infila due ace che consegnano alla formazione scaligera pareggio e sorpasso sull’8-9. Si gioca punto a punto, ma è ancora un gran turno dai nove metri del capitano gialloblù che dà il là alla fuga di Verona (15-17). I ragazzi di Stoytchev sembrano inarrestabili e chiudono il set sul 19-25. Inizio di set equilibrato: Modena spinge forte con Petric e Verona risponde a tono con Jensen (10-9). Buchegger pesca un mani out su Kaziyski e cerca la fuga per i suoi, ma gli ospiti serrano i ranghi in difesa e a muro (14-14) e centrano il sorpasso sul 16-19. Un paio di errori di troppo da parte di Verona favoriscono il recupero di Modena che riporta tutto in parità sul 22-22. Finale di set infuocato che alla fine sorride ai padroni di casa: il punto del set arriva con una gran primo tempo di Mazzone che mette a terra il pallone del definitivo 25-23. Partenza in equilibrio nel terzo set fino all’8-8, con un Aguenier in grande spolvero che fa il buono e cattivo tempo per Verona sottorete. Kaziyski mette a segno una pipe micidiale, ma Mazzone risponde subito con un gran turno dai nove metri mantenendo in bilico la gara sul 17-17.  Asparuhov, subentrato a Magalini, dà nuova verve all’offensiva veronese, ma l’equilibrio non accenna a sbloccarsi. Si gioca punto a punto, poi è Modena a portarsi avanti con i colpi di Petric e Buchegger: 24-21. Verona non demorde e annulla il primo set point con una gran murata di Zingel, che però non basta: l’errore di Asparuhov in attacco è decisivo e il set si chiude sul 25-23. Ancora una volta è stallo nella prima parte del quarto set, ma è Modena a lanciare la prima offensiva sul tabellone grazie soprattutto ai colpi di un ispiratissimo Rinaldi e all’onnipresente Grebennikov. Verona recupera terreno con due monster block di Zanotti al centro della rete e riconquista la parità sul parziale di 15-15. Qualche errore di troppo in fase d’impostazione penalizza gli scaligeri e Modena si riporta a più 3 con i colpi di Rinaldi e Buchegger, serviti magistralmente da Christenson. Gli uomini di Stoytchev lanciano un’ultima offensiva per riagganciare gli emiliani, ma l’attacco out di Jensen consegna set e partita ai padroni di casa sul definitivo 25-21. Andrea Giani: “Qui non c’è nessuno in vacanza e sono molto soddisfatto dello spirito con cui questa squadra approccia le gare di un Play off che ci sta dando buone indicazioni. Buchegger? È un grande professionista e una grande persona, è bellissimo vederlo a questo livello“. Tommaso Rinaldi: “Sono molto contento di quello che ho fatto in ricezione, sto trovando sicurezza, idem in attacco. Penso la squadra abbia fatto vedere quanto teniamo a finire nel modo giusto questa stagione. Queste sono gare difficili che servono tantissimo a crescere e trovare continuità“. Giulio Magalini: “La partita è iniziata a dir poco bene per noi, siamo andati subito in vantaggio e di slancio abbiamo chiuso portandoci a casa il set. Nel secondo abbiamo subito troppo in ricezione e siamo stati troppo inconsistenti in attacco. Nei parziali successivi credo ci sia mancata la cattiveria che invece abbiamo tirato fuori con Ravenna e Padova. Milano? Sicuramente dovremo tornare in palestra e lavorare duramente in tutte le fasi, ma soprattutto in difesa e contrattacco. Conosciamo bene l’avversario: sono molto forti specialmente in attacco e sono davvero tanti i giocatori che dovremo tenere d’occhio. Come vivo questo periodo personalmente? É un sogno per me poter giocare con continuità e sono felice di vedere anche una crescita. Il mio unico obiettivo è dimostrare sulla carta di meritare un posto in campo, perché questa è l’unica cosa che conta”. Leo Shoes Modena-NBV Verona 3-1 (19-25, 25-23, 25-23, 25-21)Leo Shoes Modena: Porro 3, Rinaldi 14, Bossi 10, Buchegger 26, Petric 8, Mazzone 7, Stankovic (L), Gollini 0, Grebennikov (L), Christenson 0. N.E. Vettori, Sanguinetti, Estrada Mazorra, Karlitzek. All. Giani.NBV Verona: Spirito 3, Kaziyski 17, Aguenier 4, Jensen 14, Magalini 6, Zingel 7, Donati (L), Bonami (L), Zanotti 4, Asparuhov 6. N.E. Peslac, Caneschi. All. Stoytchev.Arbitri: Bassan, Pozzato. Note: Durata set: 24′, 28′, 28′, 24′; tot: 104′. Leo Shoes Modena: attacco 44%, ricezione 39% (perfetta 27%), muri 7, battute: ace 7, sbagliate 18NBV Verona: attacco 44%, ricezione 44% (perfetta 27%), muri 10, battute: ace 7, sbagliate 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Resa della Tonno Callipo superata anche da Piacenza per 3-0. Quarto ko nei PlayOff Challenge

    Quarta sconfitta in cinque gare per la Tonno Callipo che al PalaMaiata si arrende al cospetto di Piacenza per 3-0 (20-25, 20-25, 20-25) nell’ambito della 5/a giornata della Pool Challenge Cup. Più combattiva e determinata rispetto alle ultime uscite la squadra giallorossa, per come aveva chiesto proprio coach Baldovin, ma non quanto sarebbe servito per opporsi ad un avversario bramoso di riprendere la marcia vittoriosa dopo aver subito giovedì scorso contro Milano l’unica sconfitta nel mini torneo. E poi a fare la differenza i martelli di Piacenza con un ragguardevole 56% in attacco contro il 46% di Vibo. In evidenza le prestazioni di Clevenot (17 punti), Antonov (mvp con 11 ) e Finger (13). Altro fondamentale di rilievo il muro-difesa degli emiliani, ben 10 i muri contro i tre dei giallorossi e in difesa spicca il 51% di ricezione positiva contro il 33%. Per la Tonno Callipo si tratta della terza battuta d’arresto consecutiva e quarta totale, tutte per 3-0. Buona partenza della formazione calabrese (4-2) che però veniva raggiunta subito da Piacenza (6-6) abile poi a prendere il largo mantenendo sempre 3-4 punti di vantaggio (12-16). Reazione d’orgoglio dei padroni di casa con coach Baldovin che ha cercato di restare in partita provando diverse soluzioni schierando la diagonale di riserva (Chakravorti-Dirlic) sull’11-14 oltre all’inserimento di Sardanelli per Victor. I cambi sembrano dare ragione alla squadra giallorossa che si porta ad una sola lunghezza dagli emiliani (17-18). Piacenza però non molla specie a muro riuscendo a concretizzare meglio sia con Clevenot, Mousavi e Candellaro. Proprio un primo tempo del centrale chiude il set a favore di Piacenza. Più equilibrato il secondo parziale con Vibo che trascinata da Defalco (8 punti) e Abouba (3) resta con più convinzione nel set che vede la svolta dal 16-17. Piacenza spinge sull’acceleratore soprattutto dai nove metri infilando anche 2 ace con Antonov e mostrandosi reattiva in attacco con Clevenot (9 punti e 4 muri), scavando il solco decisivo con Vibo. Baldovin aveva tentato di cambiare qualcosa in posto-4 (Corrado per Victor) ma senza esiti positivi. Dopo il primo set point annullato da un errore al servizio di Tondo è un muro di Clevenot su Defalco a chiudere il set (20-25). Sembra mollare nel terzo set la Tonno Callipo che schiera dall’inizio Corrado per Victor. 7-10 e 11-17 raccontano del predominio di Piacenza che senza tanta fatica conduce sempre nel punteggio trovando sempre nei suoi martelli (6 punti per Antonov e 5 per Finger) i giocatori risolutivi del match. A chiudere il set è un attacco di Clevenot, top scorer dei suoi con 16 punti.La Tonno Callipo resta a 3 punti in classifica occupando l’ultima posizione in classifica e con la necessità di dover chiudere dignitosamente nelle ultime due gare previste dal calendario di questa Pool Challenge Cup: giovedì Saitta e compagni saranno di scena a Cesena contro Ravenna (ore 19.00) e infine domenica 18 aprile in casa contro Milano.
    PRIMO SETInizia con una buona partenza di Vibo il primo gioco (4-2), ma Piacenza recupera già sul 6-6 staccando poi i calabresi sul 10-8 con Finger. E proprio dall’opposto ceco che arriva la spinta per gli emiliani con 5 punti realizzati in questo set. La chiave del match però sta anche nel muro alzato da Piacenza, ben 5 di cui due a testa per Candellaro (6 punti) e Mousavi. La Callipo non trova varchi al di là della rete anche perché Victor viene sempre fermato in attacco al contrario di Abouba (6 punti) e Defalco (4) che invece reggono bene l’urto del gioco emiliano. Piacenza gestisce sempre 3-4 punti di vantaggio (8-12 e 13-16). Baldovin alterna diversi uomini: in primis la diagonale Chakravorti-Dirlic, poi Sardanelli per Victor, ma i risultati cambiano poco. Victor non passa e Piacenza non ha difficoltà nella fase offensiva (alla fine eloquente il 62% contro 44% calabrese) sia con i martelli che con i centrali e così al secondo set-point è un primo tempo dell’imperioso Candellaro a chiudere il set 20-25.
    SECONDO SETPiù equilibrato il secondo parziale con Vibo che sembra stare meglio nel match, rispondendo con più convinzione agli attacchi di Piacenza. Tuttavia in casa-Callipo restano molte difficoltà sia nel contrattacco che in difesa (50% di Piacenza contro il 35% di Vibo). A dare forza alla formazione calabrese c’è sempre il solito Defalco (8 punti), tra i più positivi in questa Pool per i giallorossi. Così le due squadre viaggiano punto a punto (10-9 e 16-17), fino a quando gli emiliani spingono sull’acceleratore al servizio in particolare con Antonov che infila due ace (16-21). Al di là della rete invece Victor non riesce a passare, tanto che Baldovin opta per l’ingresso di Corrado al posto del brasiliano (sul 16-20), ma i risultati non cambiano. Piacenza prende il largo (18-23) e dopo il primo set-point annullato è un muro di Clevenot su Defalco a chiudere il parziale sempre 20-25.
    TERZO SETSembra più remissiva la Tonno Callipo nel terzo gioco: Piacenza riesce ad imporsi senza grandi difficoltà spinta da Antonov (6 punti) e Finger (5). Dal canto suo Vibo non riesce ad incidere, alla fine in questo set soltanto il 37% in attacco contro il 53% degli emiliani. Baldovin conferma Corrado per Victor. Piacenza prende subito il largo (10-15 e 13-19) continuando a martellare sia dal centro che in attacco, con i tre bombardieri Clevenot-Antonov-Finger a chiudere quasi in surplace difronte alla scarsa resistenza di Vibo. Sempre Defalco (5 punti) a cercare di rispondere ai colpi emiliani, ma troppo poco per spuntarla. Piacenza chiude set (20-25) ed incontro con un attacco di Clevenot, top scorer dei suoi con 16 punti.
    DICHIARAZIONE POST- GARA Filippo Maria Callipo (vicepresidente Tonno Callipo): “È un peccato aver distrutto quanto di buono è stato faticosamente costruito. Fino a gara tre con Monza, abbiamo potuto ammirare una squadra determinata, pronta a lottare, con coraggio, per ogni pallone. Adesso invece sembra di vedere tutt’altra squadra. Tutt’altro atteggiamento. Hanno preso piede paura, svogliatezza e rinuncia. Inutile aggiungere altro. È sicuramente un finale di stagione che lascia l’amaro in bocca. Credo che chi abbia veramente voglia di vincere lo debba dimostrare sul campo, con motivazione, dedizione e soprattutto con professionalità. Chi non ne ha invece cerca alibi dietro cui nascondersi“.
    IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Gas Sales Piacenza 0-3 (20-25, 20-25, 20-25)VIBO: Saitta 2, Drame Neto 9, Chinenyeze 5, Defalco 17, Corrado 4, Rizzo (L1 pos 33%, pr 11%), Victor 2, Gargiulo 5, Chakravorti, Dirlic 2, Sardanelli. Ne: Rossard, Cester, Fioretti. All. Baldovin.PIACENZA: Baranowicz, Finger 13, Mousavi 7, Candellaro 9, Antonov 11, Clevenot 16, Scanferla (L pos 33%, pr 11%), Tondo, Botto, Izzo. Ne: Fanuli (L2). All. BernardiARBITRI: Gasparro e Canessa.Note: Vibo: ace 7, bs 12, errori 4, muri 3, attacco 46%, ricezione 33%-19%, punti realizzati 60. Piacenza: ace 7, bs 11, errori 4, muri 10, attacco 56%, ricezione 51%-33%, punti realizzati 75.Durata set 26’, 27’, 26’. Tot 79 minuti.Mvp: Antonov (Gas Sales Piacenza)
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    La Gas Sales Bluenergy torna da Vibo con tre punti pesanti

    Di Redazione Torna al successo la Gas Sales Bluenergy Piacenza e lo fa disputando una gran partita in casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nella quinta giornata dei Play Off per il quinto posto. Un netto successo per 0-3 quello di Clevenot e compagni, bravi a mettere in campo qualità e tanta determinazione: una prova di spessore da parte di tutta la squadra biancorossa che archivia, così, la sconfitta subita in settimana da Milano e riprende il suo cammino nei play off. Ora sono 10 i punti in classifica: con questa vittoria i piacentini agganciano proprio la formazione meneghina al primo posto ma con una gara in meno. I piacentini vanno bene in tutti i fondamentali: il braccio caldo di Antonov fa male dalla linea dei 9 metri. Per lo schiacciatore sono ben 5 gli ace messi a terra; in attacco si fan trovare pronti capitan Clevenot (16 punti), miglior realizzatore dei suoi, e Finger (13 punti e 60% in attacco). Sempre il francese è scatenato a muro con ben 4 block vincenti. Bene anche Candellaro che chiude con il 100% in attacco (6 punti in attacco). La cronaca:In avvio di primo set sono i padroni di casa a trovare un break (4-2). La reazione dei biancorossi però non si fa attendere: l’attacco vincente di Antonov e il muro di Candellaro su Aboubacar riportano il risultato sul 6-6. Piacenza alza il ritmo e allunga (8-11) con coach Baldovin pronto a chiamare time out. Clevenot e compagni scappano via mentre Vibo rincorre; i giallorossi accorciano (15-17) ma i biancorossi piazzano l’allungo decisivo e con il primo tempo di Candellaro chiudono a loro favore il set (20-25). Avvio fotocopia nella seconda frazione di gioco: i piacentini vanno sotto di due lunghezze (5-3) ma sono bravi a trovare la parità (6-6). Saitta e compagni si riportano avanti di nuovo, ma ancora una volta i biancorossi non si fanno trovare impreparati e riagguantano gli avversari, prima fermando a muro Aboubacar (10-10) e poi passando avanti con capitan Clevenot (10-11). Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza scappa via e mantiene a distanza gli avversari; il muro di Clevenot consegna il set ai ragazzi di coach Bernardi (20-25). Con il diagonale di Finger i biancorossi provano la fuga fin nelle battute iniziali della terza frazione di gioco (1-3). La formazione vibonese cerca di non far scappare gli avversari ma Clevenot e compagni giocano bene; il servizio di Antonov fa male, lo schiacciatore piazza, infatti due ace consecutivi e Piacenza vola sul 10-16. Vibo non riesce a reagire e i biancorossi controllano il finale di parziale che viene chiuso da un gran pallone di capitan Clevenot (20-25). Oleg Antonov, MVP della gara: “Sono soddisfatto della partita, abbiamo giocato una bella pallavolo di squadra e siamo andati bene in tutti i fondamentali. Ora è già tempo di guardare alla prossima sfida che ci aspetta. Questa squadra non si arrende mai e anche oggi lo abbiamo dimostrato. Il nostro obiettivo è quello di vincere questi play off e guadagnare un posto in Europa. Ci crediamo e daremo il massimo. Sapevamo che i nostri avversari avrebbero giocato con qualche elemento diverso dal sestetto tradizionale, e questo poteva nascondere qualche insidia. Abbiamo fatto bene per portare a casa questa vittoria“. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (20-25, 20-25, 20-25) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 1, Defalco 17, Chinenyeze 5, Drame Neto 9, Almeida Cardoso 2, Gargiulo 5, Fioretti (L), Rizzo (L), Sardanelli (L), Chakravorti 0, Dirlic 2, Corrado 4. N.E. Cester, Rossard. All. Baldovin. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 0, Clevenot 16, Mousavi 7, Finger 13, Antonov 11, Candellaro 9, Fanuli (L), Scanferla (L), Tondo 0, Izzo 0, Botto 0. N.E. All. Bernardi.Arbitri: Gasparro, Canessa.Note: Durata set: 26′, 27′, 26′; tot: 79′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO