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    Asia Wolosz: “Sognavamo questa finale dall’anno scorso”

    Di Redazione MVP incontrastata della semifinale di ritorno dominata dall’A.Carraro Imoco Conegliano contro Novara, Joanna Wolosz si gode un successo molto sentito: “Siamo molto contente – commenta a fine gara la palleggiatrice polacca – abbiamo giocato bene, dimostrando che siamo una grande squadra e ognuna di noi sa giocare bene a pallavolo. Abbiamo sognato questa finale dall’anno scorso, adesso finalmente la giochiamo e non vediamo l’ora, domani sapremo contro chi sarà“. Wolosz analizza così la partita: “Il primo set l’abbiamo giocato benissimo, quasi senza storia, mentre nel secondo abbiamo abbassato un po’ il livello e loro hanno spinto un po’ di più. Nel terzo, però, siamo partite forte fin da subito e sono molto contenta che tutte abbiano avuto la possibilità di entrare in campo, dimostrando di aver meritato questa finale. È un bene che siamo già qualificate e ora possiamo concentrarci sul campionato: festeggiamo un po’ e da domani pensiamo ai play off”. Grande soddisfazione anche per il presidente Piero Garbellotto: “Quest’anno non c’è il Vinitaly, ma porteremo noi il Prosecco a Verona per brindare a un’altra finale. Sarà tutta da giocare, ma siamo contentissimi di averla raggiunta e di averlo fatto così, con una prova veramente impeccabile, un primo set a 300 all’ora, un secondo combattuto e un terzo in cui tutte hanno avuto spazio. Siamo orgogliosi di questo risultato e speriamo di mantenere questo ritmo e questa condizione di forma anche nel prossimo mese, che sarà quello decisivo“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Garbellotto: “Vogliamo arrivare in fondo a tutte le competizioni e alzare qualche trofeo”

    Foto: sportmediaset.mediaset.it

    Di Redazione
    Dopo le parole piene di soddisfazione per il passaggio in semifinale di Cev Champions League delle sue Pantere, avvenuta con il 3-0 a Scandicci, torna a parlare, intervistato da il Corriere del Veneto, il numero uno dell’Imoco Volley Piero Garbellotto che guarda già alla prossima sfida in Europa nel derby italiano con Novara che potrebbe essere una possibile rivincita dopo la sconfitta nella finale di Berlino 2019: “In quella partita Novara vinse con merito. sono certo che anche questa volta vincerà al squadra migliore. Dispiace soltanto che sia una sfida “fratricida”, ma è l’ennesima conferma della qualità del volley italiano che ha portato di nuovo tante squadre tra le prime in Europa. Un segnale molto importante per tutto il movimento”.
    Dopo la Semifinale di Champions, ora è tempo di Coppa Italia in casa veneta e il presidente analizza la sfida dei quarti al Palaverde contro le farfalle: “Busto sta attraversando una forma strepitosa e l’ha dimostrato in tutte le sue ultime gare. Sarà un quarto di finale molto importante, per fortuna abbiamo qualche giorno per recuperare un po’ di acciacchi di qualche giocatrice efarci trovare al meglio della condizione”.
    “Io non parlerei di sestetto titolare, ma della forza di tutta la squadra Santarelli fa girare bene tutte le ragazze e siamo felici del suo lavoro. Diciamo che ci piace definire il nostro modo di giocare il “volley Prosecco”. Vogliamo arrivare infondo a tutte le competizioni, provando ad alzare qualche trofeo. Perché altrimenti i record che abbiamo collezionato resterebbero delle vittorie di Pirro”. LEGGI TUTTO

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    Imoco, Garbellotto: “L’unico rammarico è la mancanza del nostro pubblico”

    Di Redazione
    L’Imoco Conegliano chiude il 2020 in campo contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia, domani alle 18.00. Un inizio di stagione, quello di Santarelli e squadra, da incorniciare malgrado l’emergenza sanitaria che ha colpito tutto il mondo della pallavolo: con 42 punti e 14 vittorie su altrettante partite, l’Imoco comanda senza rivali la classifica di serie A1.
    Inoltre, Coppa Italia e Supercoppa hanno reso questa prima parte di stagione ancora più proficua per la società veneta che, dopo il mondiale per club, avrebbe potuto centrare l’all-in con Champions League e scudetto, trofei non assegnati per via del Covid-19.
    “Dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno. Un rammarico? Sentiamo molto la mancanza del nostro pubblico” è il commento del presidente Piero Garbellotto. La sua intervista al Gazzettino di Treviso:
    Va concludendosi un 2020 molto particolare: sportivamente rimarrà più impresso ciò che è stato o ciò che non è stato ma poteva essere?
    “Siamo contenti e soddisfatti non solo dei due trofei vinti nel 2020, ovvero Coppa Italia e Supercoppa, ma anche delle prestazioni in campo. Credo che la nostra squadra, sapientemente messa a punto da Pietro Maschio, abbia saputo esprimere un gioco bello da vedere”.
    Nessun rammarico quindi?
    “È chiaro che un po’ ce ne sia, ma non tanto per i trofei non assegnati, perché comunque le partite vanno giocate e le storie vanno scritte, quanto per non avere più potuto contare sul calore dei nostri tifosi. Sentiamo la mancanza del Palaverde pieno, del nostro pubblico”.
    In estate vari club ipotizzarono che un campionato a porte chiuse sarebbe stato “sostenibile” fino a Natale. E ora?
    “Le ultime notizie sul fronte della lotta al virus ci fanno vedere la luce in fondo al tunnel. Siamo fiduciosi di potere tornare ad accogliere pubblico a ranghi ridotti nella fase finale della stagione agonistica, magari per i playoff, dopo che nelle prime partite eravamo riusciti ad avere un 15% di posti occupati. Il primo ringraziamento va ai nostri sponsor, che ci hanno dimostrato affetto e vicinanza. Uno di loro mi ha detto: “Se non ci aiutiamo nei momenti di difficoltà non verremo mai fuori dai problemi”. Ecco, questo è il “sentiment” che ci lega. Salvo cataclismi porteremo a terminequesto campionato. Il prossimo sarà tutto da scrivere”.
    Essere campioni del mondo comporta onori ma anche oneri: dopo la presunta offertona del Fenerbahce per Egonu, ora si parla di una Monza in pressing non solo per Egonu ma anche per Sylla.
    “Adesso circolano delle boutade che vedo più come sassi lanciati nello stagno che altro. Di mercato parleremo al momento opportuno”. LEGGI TUTTO

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    Il Palaverde sede di una delle due bolle di Champions?

    Di Redazione
    È la proposta che più trova consensi, in questo momento, nel mondo pallavolistico. Quello di creare una “bolla” modello Nba, per concentrare in pochi giorni in un’unica location e, quindi senza i rischi che arrivano dagli spostamenti, il campionato e, soprattutto, le competizioni europee.
    Di questa settimana proprio le dichiarazioni di Fenoglio, sempre sostenute dall’Imoco Volley, che è stata una delle prime a proporre questa soluzione.
    E notizia di oggi, riportata dal Gazzettino Treviso è proprio quella del via libera anche della Regione Veneto alla candidatura della società Campione del Mondo, per ospitare una delle due bolle del girone B di Champions League.
    Queste le dichiarazioni del presidente Piero Garbellotto: “Da parte nostra c’è la disponibilità a organizzare una delle due “bolle” del girone nell’impianto che ci ospita. Ho contattato la Regione Veneto, e in particolare l’assessore al turismo Federico Caner, per sapere se ci fossero contrarietà da parte loro all’organizzazione di una tre giorni di pallavolo internazionale al Palaverde. Mi è stato risposto che l’amministrazione regionale sarebbe contenta di avere nel proprio territorio un evento sportivo che promuoverebbe il nome di Treviso e del Veneto in tutta Europa. Al momento le partite si giocherebbero a porte chiuse, ma comunque le squadre avversarie dovrebbero raggiungere la Marca e i match saranno trasmessi in diretta tv, perciò la risonanza mediatica sarà comunque garantita”
    L’intesa, sempre da quanto riportato dal quotidiano veneto, sarebbe dietro l’angolo, secondo indiscrezioni che arrivano soprattutto dalla Russia, anche per altri tre gironi: nel “C”, quello del Vakifbank Istanbul, le candidate a ospitare le bolle sono Maritza Plovdiv e Lks Lodz. Nel gruppo “D” tre turni si giocherebbero sul campo dell’Eczacibasi Istanbul e tre su quello del Lokomotiv Kaliningrad. Nella pool “E” le candidate a ospitare le due bolle sarebbero Novara e Chemik Police. Meno voci girano a proposito del gruppo “A”, dove sono inserite Scandicci e Busto Arsizio. Le toscane sarebbero le maggiori indiziate ad accogliere una tre giorni. LEGGI TUTTO

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    Garbellotto: “Bisogna assolutamente andare avanti”

    Foto Facebook Imoco Volley

    Di Redazione
    La pallavolo sta vivendo sicuramente un periodo “movimentato”. Chi è costretto a fermarsi, chi non ha ancora chiare direttive e chi “deve” per forza continuare.
    Proprio di ieri l‘ennesima proposta nel creare una “bolla” arriva da Fenoglio, e oggi c’è chi gli dà corda, sostenendo che bisogna assolutamente andare avanti.
    È il caso di Piero Garbellotto, presidente dell’Imoco Volley che intervistato da Il Gazzettino Treviso afferma: “Tra presidenti ci siamo dati appuntamento per discutere di aspetti come il protocollo medico e il planning per il recupero delle partite non disputate per le positività al Covid dei gruppi squadra”.
    Come potremmo fermare il campionato per un mese? “L’Imoco è stata ancora una volta tra i primi club a prendere posizione dichiarandosi favorevole alla creazione delle “bolle” per concentrare i gironi di Champions League in una o due settimane e sedi di gioco uniche, così da evitare lunghe e insidiose trasferte internazionali e liberare caselle per i recuperi di campionato: con la “bolla” si ampliano gli spazi del calendario, si riducono i costi e si aumenta la sicurezza di tutti. Che lo si faccia qui o in altri Staticambia poco”. LEGGI TUTTO

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    A Eleonora Sartori la borsa di studio “commendator Pietro Garbellotto”

    Di Redazione
    Un riconoscimento dal sapore particolare per la giovane Eleonora Sartori. Sì perché la ragazza in questione è la figlia dello storico capo tifoso dell’Imoco Volley Conegliano “Paolone“, scomparso ad aprile per colpa del Covid-19 e la borsa di studio è intitolata al “commendator Pietro Garbellotto“, padre dell’attuale presidente delle pantere Piero.
    A riportare la notizia e a ricordare Paolone, è stata direttamente la società Garbellotto Spa sulla pagina ufficiale di Instagram.
    “Consegnata oggi la borsa di studio Comm. Pietro Garbellotto. Il premio per gli studenti meritevoli quest’anno è andato ad Eleonora Sartori, figlia del compianto Paolone, collaboratore della Garbellotto e per sempre capo ultras dell’Imoco Volley (squadra di Pallavolo di Serie A1 che sosteniamo assieme a tutto il mondo del vino).” LEGGI TUTTO

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    Imoco, il graffio delle pantere. Maschio: “Siamo solo all’inizio”

    Di Redazione
    Domenica sera è arrivata la terza Supercoppa consecutiva nella bacheca dell’Imoco Conegliano. Le pantere di coach Santarelli sono ormai indomabili, graffiano qualsiasi squadra provi a toglier loro il dominio. Come sono arrivate tra le squadre più forti del mondo?
    Dopo una difficile stagione, a fine 2015, la società è stata costretta ad un radicale cambiamento. Cambiamento che ha funzionato e ha portato, da maggio 2016 a settembre 2020, ben 10 trofei.
    “Già così tanti?” ride il copresidente Pietro Maschio, come riporta la Tribuna di Treviso. “Siamo contenti, perché siamo solo all’inizio del nostro nono anno e abbiamo già vinto tanto e perché prima della Supercoppa c’erano molti punti di domanda. Ci sono state varie difficoltà anche nello svolgimento delle gare, ma era importante ripartire: tutti hanno dato il massimo, dagli organizzatori alle squadre. Ed è stato importante avere anche una quantità minima di pubblico sulle tribune”.
    “Tutte le squadre ­- aggiunge Maschio ­- sono in rodaggio e hanno assenze, noi compresi con Hill ancora negli Usa e gli acciacchi di Sylla, De Kruijf e Folie: però la nostra panchina è più profonda”.
    “Eravamo preoccupati -­ fa eco il presidente Garbellotto -­ perché da sei mesi non giocavamo una partita, ma i ritmi della squadra sono stati subito altissimi, al di là del fatto che Busto avesse sulle gambe mezza semifinale del mattino”.
    Salgono così a 48 le vittorie, su 50 partite disputate, di cui le ultime 20 consecutive, con un solo set perso. L’ascesa dell’Imoco è quindi solo all’inizio e la squadra è pronta a dominare anche il campionato, in partenza a fine mese. LEGGI TUTTO