Dick Kooy: “Tanta roba gli Europei! E l’azzurro è un capitolo aperto”
Di Roberto Zucca Del gruppo azzurro che ha trionfato ai Campionati Europei, lui non faceva parte. Ma a Katowice, per la final four, Dick Kooy c’era per vedere trionfare la sua Italia. E lo schiacciatore di origini olandesi si dimostra sempre generoso nei confronti della nostra pallavolo: “Posso dire che è stato molto bello. O meglio, come si dice in Italia, è stata tanta roba! A parte aver visto la nazionale vincere contro la Slovenia e ottenere il primo posto in questa importante rassegna, è stato stupendo vivere la cornice allestita dalla Polonia per l’organizzazione del torneo“. Foto PGE Skra Belchatow Lei in Polonia resterà. È notizia ormai certa la sua firma allo Skra Belchatow. “Una proposta importante, che mi allontana dall’Italia ma mi proietta in un campionato molto interessante come quello polacco. Con Trento siamo arrivati ad un accordo e ho deciso di venire qui perché il progetto mi è piaciuto da subito“. Con lei c’è anche Atanasijevic. “Abbiamo Lomacz, Taylor Sander. Il progetto è ambizioso. Questa squadra vuole fare un bel campionato e io spero di poter contribuire alla buona riuscita del campionato. Dopo le prime settimane di preparazione, personalmente sono molto soddisfatto“. Foto Trabalza Lasciare l’Italia le è pesato? “Mi è dispiaciuto perché con mia moglie Giovanna sarà più complicato vedersi. Ma ormai siamo abituati alla distanza! Lei è una business woman, quindi dovremo incastrare gli impegni di entrambi. Questa è la nostra vita da tanti anni. Io poi sono stato già qui in Polonia e mi sono trovato bene. Lo ammetto, un pochino mi mancherà il cibo italiano (ride, n.d.r.)!“. Mi dica onestamente: andare via dall’Italia significa uscire da certi radar? “C’è questa convinzione, ma credo altrettanto onestamente che ci siano campionati e campionati. Posso dire di aver giocato anni in Russia, Polonia, Turchia, disputando campionati di un livello che non aveva niente da invidiare a quello italiano. Anche quest’anno le squadre con cui giocheremo contro qui in Polonia sono veramente ottime compagini. Le basta guardare i roster di Zaksa, Resovia o delle altre per capire che il livello è veramente alto“. Foto Ufficio Stampa Trentino Volley Se le dico la parola nazionale, per lei è un capitolo… continui lei la frase. “Ancora aperto. Ogni anno si riparte con un nuovo campionato e nuove scelte tecniche. Questo nuovo assetto mi piace, sono ragazzi giovani ed entusiasti e mi piacerebbe far parte di questo gruppo. Se ne parlerà più avanti. Io continuerò a lavorare per fare sì di indossare ancora quella maglia azzurra“. LEGGI TUTTO