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    Parigi 2024, Galassi prima di Italia-Egitto: “Capiremo cosa significa giocare alle 9.00 del mattino”

    La Nazionale Maschile si appresta a disputare il suo secondo incontro ai Giochi Olimpici: domani alle ore 9(Diretta TV Discovery, DAZN, Rai 2) Giannelli e compagni affronteranno l’Egitto; avversario che sulla carta si presenta come non irresistibile, ma che sarà comunque necessario affrontare con la massima concentrazione per non incorrere in possibili problemi. Giannelli e compagni, difatti, si sono resi protagonisti di un eccellente esordio contro il Brasile che ha permesso loro di conquistare tre punti fondamentali nella corsa alla qualificazione ai quarti di finale; continuare su questa strada permetterebbe loro di presentarsi all’ultima sfida con la Polonia nelle migliori condizioni possibili, ma il gruppo azzurro ripete come un mantra che la formula giusta è: gara dopo gara, step by step; l’atteggiamento che è stato poi il marchio di fabbrica del giovane gruppo tricolore resosi protagonista della scena internazionale negli ultimi tre anni. 

    Dello stesso avviso è Gianluca Galassi, il centrale azzurro che ha collezionato la sua 100esima presenza in azzurro proprio nella gara inaugurale contro i verdeoro: “Vincere contro il Brasile nella gara d’esordio e farlo in quel modo è stato molto emozionante e bello. Non è mai semplice un esordio così, poi contro il Brasile, una squadra veramente forte. Siamo felici e soddisfatti di quello che abbiamo fatto. Abbiamo disputato davvero una grandissima partita, secondo me a tratti abbiamo giocato davvero molto molto bene, frutto del lavoro fatto in questi mesi. Abbiamo ancora dei grossi margini di miglioramento anche se a quanto pare siamo a un buon punto. Abbiamo giocato una buona pallavolo. E’ stata una partita che contava tantissimo; per noi è naturale pensare di partita in partita e che ogni singolo match rappresenti una finale, ma forse questa contro il Brasile lo era ancora di più per svariati motivi”.L’azzurro poi prosegue: “Aver raggiunto il traguardo delle 100 presenze in Nazionale è stato molto bello, come tutti il mio sogno da bambino era vestire la maglia della Nazionale e ci sono riuscito, questo traguardo mi inorgoglisce ancora di più; ora però è tempo di pensare all’Egitto, non sottovalutarlo, perché sarà la partita che potrebbe farci fare un bel passo in avanti verso la qualificazione ai quarti di finale. Ora dovremo anche capire il fatto di giocare alle 9 del mattino; cosa che periodicamente ci capita di fare in giro per il mondo, ma che non è mai facile. Dovremo essere pronti e preparati per fare un’altra bella partita”.Galassi, passato in estate da Monza a Piacenza, parla della sua stagione: “Dato quello che siamo riusciti a fare nella stagione ‘23-’24 potrebbe essere una delle mie migliori stagioni a livello di prestazioni, ma per quanto riguarda la mia attività di nazionale credo di non aver ancora giocato al mio massimo per diversi motivi, ma che onestamente ora non saprei descrivere. Di sicuro nel club è stata una stagione da incorniciare, durante la quale abbiamo tagliato traguardi incredibili, ma ora è tempo di pensare alla Nazionale e io voglio puntare più in alto possibile”.Il centrale spende poi parole d’elogio per il gruppo tricolore del quale è ormai da anni un punto fermo: “Siamo molto uniti e questo è un fattore per noi davvero importantissimo. Il gruppo è più o meno lo stesso da tre anni, siamo insieme dal primo europeo dopo Tokyo. È una squadra che ha saputo soffrire e rialzarsi dopo alcune sconfitte che hanno pesato nel nostro percorso di crescita; ma che ha anche saputo stare lì, dopo le vittorie, senza mai esaltarsi. Sicuramente il gruppo è ben unito, siamo tutti grandi amici; ci divertiamo a stare insieme e a giocare. Adesso non ci poniamo limiti; poi ne riparleremo tra un paio di settimane o una decina di giorni (ride, ndr)”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luci e ombre all’esordio per le nostre Nazionali, ma vietato vedere tutto nero

    Con due vittorie, entrambe in quattro set, le Nazionali azzurre della pallavolo si sono scrollate di dosso i rispettivi match d’esordio a questi Giochi di Parigi 2024. Due vittorie diverse ma uguali nel risultato, e alla fine della fiera è questa l’unica cosa che conta in un torneo olimpico reso più corto dal nuovo format rispetto alle passate edizioni.

    Meno partite significa meno margini d’errore concessi, ma anche più giorni per rifiatare e confrontarsi tra una gara e l’altra.

    foto Volleyball World

    I ragazzi di Fefè De Giorgi sono stati i primi a scendere in campo all’Arena Parigi Sud e hanno portato a casa, da tre punti, un match tutt’altro che semplice contro il Brasile (QUI cronaca e tabellino). Lo hanno fatto gestendo bene la pressione, tirandosi fuori da squadra vera dai momenti di difficoltà, soprattutto nel primo set, e finendo in crescendo. Aspetti entrambi, quello della resilienza e della compattezza, che sono tratti distintivi di una squadra che punta a essere vincente. E la Nazionale maschile li possiede entrambi.

    foto Fipav/Tarantini

    Il tallone d’Achille resta però il servizio: 24 errori dalla linea dei nove metri sono un dazio che in altre partite si potrebbe pagare a caro prezzo.

    A saltare all’occhio, in particolare, sono stati i 7 errori in battuta di Galassi (1 solo ace) e i 4 di Michieletto (zero ace), così come anche i 5 di Romanò, seppur mascherati da due ace sparati a terra in momenti cruciali del match.

    Tutti giocatori che, chi più chi meno, possiamo consideriamo specialisti in questo fondamentale. Michieletto ha chiuso l’ultimo campionato al 5° posto nella classifica degli ace, primo degli italiani, con un totale di 32 (0,43 di media per set). Yuri Romanò 8° con 29 (0,47/per set). Gianluca Galassi 43° con 14 (0,17/per set).

    Nella prossima sfida contro l’Egitto (martedì alle ore 9.00, diretta TV Discovery, DAZN, Rai 2), bisognerà fare meglio, alzare l’asticella, prendersi altri tre punti e arrivare all’ultimo scoglio del girone, contro la Polonia, con più certezze.

    foto Volleyball World

    Passando alla Nazionale femminile, le uniche cose da salvare del match contro la Repubblica Dominicana (QUI cronaca e tabellino) sono state il risultato e le prestazioni individuali delle nostre due stelle, Paola Egonu e Moki De Gennaro.

    Una partita vinta, bisogna essere onesti, anche grazie al generoso contributo delle avversarie, capaci di regalarci la bellezza di 38 punti, quattro dei quali addirittura per fallo di formazione nel solo quarto set. Una cosa che si fatica a vedere nelle peggiori partite dei nostri campionati di Serie C.

    foto Tarantini/Fipav

    Lato nostro, di cose fatte bene se ne sono viste davvero poche. Male nei muri vincenti (9 contro 13) e nella correlazione muro-difesa, che pure dovrebbero essere una delle nostre armi migliori. Poco incisive dai nove metri con 5 ace totali segnati da sole tre giocatrici (3 dalla sola Egonu), anche se gli errori di squadra sono stati solo 9.

    Male alcune alzate alle centrali, in primis, ma non solo. Male, o comunque rivedibili, le nostre bande in attacco con 12 punti totali messi a terra da Sylla (9) e Bosetti (appena 3), a cui si sono poi aggiunti uno a testa di Giovannini e Omoruyi. Davvero poca roba. Dopo i forfait di Pietrini prima e Degradi poi sapevamo che in posto 4 la coperta sarebbe stata corta, ma così tanto corta forse no.

    foto Volleyball World

    Ma attenzione, vietato vedere tutto nero quando di mezzo c’è uno come Julio Velasco. D’altronde la stessa identica cosa l’avevamo già vista contro la modesta Francia nel primo match di Week 2 dell’ultima Volleyball Nations League.

    In quella partita, la prima con tutte le titolarissime a disposizione, non funzionò quasi nulla. Si vinse sì in tre set, ma con una prestazione decisamente di basso livello per una squadra come quella azzurra, che infatti in quella occasione, come a Parigi contro le dominicane, era stata troppo brutta per essere vera.

    foto Volleyball World

    In VNL nelle gare successive la crescita delle singole giocatrici (Sylla su tutte, è bene ricordarlo) e del gioco in generale, fu costante fino a raggiungere il suo picco proprio alle Finals. Ci auguriamo possa ripetersi la stessa cosa anche a Parigi.

    Questa Italia oggi è più forte di Olanda e Turchia, prossime avversarie nel girone, ma lo deve dimostrare sul campo. Anche dal punto di vista mentale perché, come detto, questo sarà un torneo molto corto e le partite non si possono sbagliare. Tantomeno regalare.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, pallavolo: tutti i risultati di lunedì 29 luglio

    Terza giornata di Giochi Olimpici tutta al femminile per quanto riguarda la pallavolo con quattro match che chiuderanno il programma della prima giornata della fase a gironi.

    Nel primo match delle ore 9.00, quello della Pool C, la stessa dell’Italia, la super favorita Turchia di Daniele Santarelli ha rischiato seriamente di iniziare la sua Olimpiade con un KO contro pronostico contro l’Olanda. Sotto due set a zero e poi 18-21 nel quarto, infatti, la Turchia spalle al muro ha trovato una serie lunghissima in battuta di Kalac, ha piazzato un parziale di 5-0 e alla fine ha chiuso 25-22 portando il match al tiebreak.

    Anche qui le turche sono state costrette subito a inseguire (1-3, 3-6), poi altra rimonta, parità riacciuffata ai 6, sorpasso con Karakurt (in campo in posto 2 per Vargas), punto a punto a suon di rally infiniti sino ai 12, break turco nel momento più importante e coniglio pescato dal cilindro da Vargas (30 punti alla fine per lei) che mette a terra una palla staccatissima che vale la vittoria.

    Una vittoria da due punti, però, che consente quindi all’Italia di guidare la classifica della Pool C al termine del primo giro di partite. La prossima le azzurre la giocheranno contro l’Olanda (giovedì 1 agosto alle ore 17.00) e, per quanto visto oggi, servirà giocare la migliore pallavolo possibile evitando errori dettati da poca lucidità (in questo match le Orange hanno stampato la bellezza di 15 muri contro gli 8 delle turche) e soprattutto un approccio timido come avvenuto all’esordio contro le dominicane.

    RISULTATI LUNEDI’ 29 LUGLIO

    DONNE Pool C: TURCHIA-OLANDA 3-2(19-25, 19-25, 25-22, 25-22, 15-13)

    DONNE Pool B: BRASILE-KENYAOre 13.00

    DONNE Pool A: STATI UNITI-CINAOre 17.00DONNE Pool A: FRANCIA-SERBIAOre 21.00

    PALLAVOLO: tutti i risultati di sabato 27 luglioPALLAVOLO: tutti i risultati di domenica 28 luglio

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024: pronto riscatto per Nicolai-Cottafava, 2-0 agli australiani Nicolaidis-Carracher

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
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    Parigi 2024, non solo Volley: tutti gli azzurri in gara lunedì 29 luglio

    Archiviati i primi match olimpici delle Nazionali italiane di pallavolo con un doppio successo per 3-1, nonché i primi match delle tre coppie azzurre del beach volley con un bilancio di una vittoria (Ranghieri-Carambula) e due sconfitte (Nicolai-Cottafava e Gottardi-Menegatti), la terza giornata dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 attirerà l’attenzione degli appassionati di volley ancora sulla sabbia dello Stadio Torre Eiffel.

    Sarà solo uno, però, il match in programma lunedì con protagonista una coppia italiana, quello delle ore 9.00 che vedrà Nicolai e Cottafava chiamati al riscatto contro gli australiani Nicolaidis e Carracher.

    COME VEDERE LE OLIMPIADI IN TV E STREAMING

    foto Volleyball World

    LUNEDI’ 29 LUGLIO: TUTTI GLI AZZURRI IN GARA

    Saranno ben 18 gli eventi medaglia in programma per lunedì 29 luglio, e 16 di questi potrebbero riguardare gli atleti e le atlete della squadra italiana.

    Ci sarà l’esordio Olimpico di Giovanni Toti, il primo azzurro a qualificarsi al torneo maschile individuale di badminton ai Giochi Olimpici. Un’altra azzurra al debutto Olimpico è Giorgia Piccolin nel tennistavolo.

    Nel nuoto, grande attesa per la prima prova di Gregorio Paltrinieri (con lui anche Luca De Tullio) nelle batterie degli 800 metri stile libero. Per il 29enne di Carpi sono i quarti Giochi Olimpici e, come a Tokyo 2020, anche nella Capitale francese gareggerà sia in vasca che nelle acque libere. Debutto anche del Setterosa nel torneo Olimpico di pallanuoto contro la Francia.

    Proseguiranno le gare di judo, scherma, atteso il Campione del mondo ed europeo in carica Tommaso Marini nel fioretto maschile, canottaggio, tiro sportivo e surf.

    Foto di BIZZI/Federscherma

    IL PROGRAMMA “AZZURRO” DI LUNEDI’ 29 LUGLIO

    09:00 Beach Volley: Fase preliminare uomini (Samuele Cottafava e Paolo Nicolai, vs Nicolaidis/Carracher)

    09:30 Tiro sportivo: Trap uomini, qualificazioni (Mauro De Filippis, Giovanni Pellielo)

    10:00 Judo: -57kg donne, turni preliminari (Veronica Toniolo)

    10:00 Judo: -73kg uomini, turni preliminari (Manuel Lombardo)

    10:10 Badminton: Fase a gruppi singolo uomini (Giovanni Toti, vs Soren Opti)

    10:16 Tiro con l’arco: Ottavi di finale a squadre uomini (Federico Musolesi, Mauro Nespoli, Alessandro Paoli)

    10:20 Canottaggio: Due senza uomini, ripescaggi (Giovanni Codato, Davide Comini)

    11:00 Equitazione: Concorso completo a squadre, finale salto a ostacoli (ev. Evelina Bartolini, Emiliano Portale, Giovanni Ugolotti)

    11:00 Equitazione: Concorso completo individuale, qualificazioni salto a ostacoli (Evelina Bartolini, Emiliano Portale, Giovanni Ugolotti)

    11:00 Nuoto: 400m misti donne, batterie (Sara Franceschi)

    11:15 Scherma, Sciabola individuale donne, sedicesimi di finale (Michela Battiston, Chiara Mormile, Martina Criscio)

    11:28 Nuoto: 800m stile libero uomini, batterie (Luca De Tullio, Gregorio Paltrinieri)

    11:40 Canottaggio: Otto uomini, batterie (Vincenzo Abbagnale, Leonardo Pietra Caprina, Matteo Della Valle, Gennaro Di Mauro, Jacopo Frigerio, Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola, Davide Verità, Alessandra Faella)

    12:00 Canottaggio: Otto donne, batterie (Veronica Bumbaca, Alice Codato, Linda De Filippis, Alice Gnatta, Elisa Mondelli, Giorgia Pelacchi, Aisha Rocek, Silvia Terrazzi, Emanuele Capponi)

    12:00 Tennis: Secondo turno singolare maschile (ev. Matteo Arnaldi, Luciano Darderi, Lorenzo Musetti, Andrea Vavassori)

    12:00 Tennis: Secondo turno singolare femminile (ev. Jasmine Paolini)

    12:00 Tennis: Secondo turno doppio maschile (ev. Simone Bolelli e Andrea Vavassori, Luciano Darderi e Lorenzo Musetti)

    12:00 Tennis: Secondo turno doppio femminile (ev. Lucia Bronzetti ed Elisabetta Cocciaretto, Jasmine Paolini e Sara Errani)

    12:00 Tennis: Primo turno doppio misto (ev. Sara Errani e Andrea Vavassori)

    12:00 Tiro sportivo: Carabina 10m ad aria uomini, finale (Danilo Dennis Sollazzo)

    12:05 Scherma: Fioretto individuale uomini, sedicesimi di finale (Guillaume Bianchi, Filippo Macchi, Tommaso Marini)

    12:15 Vela: 49er FX donne (Giorgia Bertuzzi, Jana Germani)

    12:36 Pugilato: +92kg uomini, ottavi (Diego Lenzi, vs Joshua Edwards)

    13:00 Tennistavolo: Singolare donne, trentaduesimi di finale (Giorgia Piccolin, vs Miu Hirano)

    14:00 Pallanuoto: Turno preliminare donne (Italia vs Francia)

    14:10 Ciclismo Mountain Bike: Corsa uomini (Simone Avondetto, LucaBraidot)

    15:00 Equitazione: Concorso completo individuale, finale salto a ostacoli (ev. Evelina Bartolini, Emiliano Portale, Giovanni Ugolotti)

    15:30 Canoa Slalom: C1 uomini, semifinale (Raffaello Ivaldi)

    15:43 Vela: iQFOiL donne (Marta Maggetti)

    15:46 Pugilato: 60kg donne, ottavi (Alessia Mesiano, vs Kellie Harrington)

    16:00 Judo: -57kg donne, gare per le medaglie (ev. Veronica Toniolo)

    16:00 Judo: -73kg uomini, gare per le medaglie (ev. Manuel Lombardo)

    16:01 Vela: iQFOiL uomini (Nicolò Renna)

    16:48 Tiro con l’arco: Finali per le medaglie uomini a squadre (ev. Federico Musolesi, Mauro Nespoli, Alessandro Paoli)

    17:20 Canoa Slalom: C1 uomini, finale (ev. Raffaello Ivaldi)

    17:30 Ginnastica Artistica: Finale a squadre uomini (Yumin Abbadini, Nicola Bartolini, Lorenzo Minh Casali, Mario Macchiati, Carlo Macchini)

    19:00 Surf: Turno 3 uomini (ev. Leonardo Fioravanti)

    20:30 Nuoto: 400m misti donne, finale (ev. Sara Franceschi)

    20:40 Nuoto: 200m stile libero uomini, finale (ev. Filippo Megli, Alessandro Ragaini)

    20:50 Scherma: Sciabola individuale donne, gare per le medaglie (ev. Michela Battiston, Martina Criscio, Chiara Mormile)

    21:15 Scherma: Fioretto individuale uomini, gare per le medaglie (ev. Guillaume Bianchi, Filippo Macchi, Tommaso Marini)

    21:19 Nuoto: 100m dorso uomini, finale (ev. Thomas Ceccon)

    21:25 Nuoto: 100m rana donne, finale (ev. Lisa Angiolini, Benedetta Pilato)

    Tutti gli orari in ore italiane. Il programma può essere soggetto a variazioni e l’orario delle partite di tennis dipende dall’ordine di gioco. In grassetto le gare per le medaglie.

    (fonte: olympics.com) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, pallavolo: tutti i risultati di domenica 28 luglio

    La seconda giornata dei tornei di pallavolo ai Giochi Olimpici di Parigi si è aperta con le prime due sfide al femminile e si è chiusa completando il quadro del primo turno maschile della fase a gironi.

    I match femminili si sono chiusi entrambi con due vittorie per nulla facili in quattro set in favore dell’Italia (QUI cronaca e tabellino) e della Polonia. Se le azzurre si sono fatte prendere dall’emozione contro la Repubblica Dominicana, non è stata una passeggiata di salute neanche il match della squadra allenata da Stefano Lavarini contro il Giappone, come dimostrano i punteggi dei singoli set: 20-25, 25-22, 25-23, 28-26.

    Imbarazzante, ma prevedibile, il numero dei muri vincenti: 14 a 5 in favore delle polacche. Top scorer del match la giapponese Koga con 26 punti, seguita per le asiatiche da Ishikawa con 16 e Wada con 13, tutte schiacciatrici. Per la Polonia best scorer è stata la centrale Korneluk con 20 punti, dei quali 8 stampati a muro. 18 anche per la solita Stysiak, 11 firmati da Mędrzyk.

    foto Volleyball World

    Ancor più combattuta, tanto da essere decisa solo al quinto set, la sfida delle 17.00 del torneo maschile tra Francia e Serbia. Alla fine l’hanno spuntata i campioni olimpici in carica, ma contro Podrascanin (migliore dei suoi con 13 punti e la bellezza di 7 muri) e compagni, che a Parigi si sono qualificati per il rotto della cuffia tramite il ranking, hanno dovuto sudare davvero le proverbiali sette camicie per i primi quattro parziali prima di dilagare nel tiebreak. Top scorer Clevenot con 23 punti a referto (5 muri e 1 ace) seguito da Patry con 22 e Ngapeth con 14.

    A chiudere il programma di questa seconda giornata, infine, è arrivata la vittoria della Slovenia sul Canada per 3-1, anche in questo caso al termine di un match ricco di emozioni. Nonostante un Mozic ancora a mezzo servizio (3 punti appena), gli sloveni sono riusciti a prendersi i tre punti contro la premiata ditta Maar-Loeppky-Szwarc, autori rispettivamente di 12, 17 e 14 punti. Top scorer il solito devastante Stern con 24 timbrate a referto.

    foto Volleyball World

    RISULTATI DOMENICA 28 LUGLIODONNE Pool C: ITALIA-REP. DOMINICANA 3-1(25-19, 24-26, 25-21, 25-18)

    DONNE POOL B: POLONIA-GIAPPONE 3-1(20-25, 25-22, 25-23, 28-26)

    UOMINI Pool A: FRANCIA-SERBIA 3-2(23-25, 25-17, 25-17, 21-25, 15-6)

    UOMINI Pool A: SLOVENIA-CANADA 3-1(25-21, 25-20, 20-25, 25-21)

    PALLAVOLO: tutti i risultati di sabato 27 luglio

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024: le parole di Sylla, Orro e Giovannini dopo Italia-Repubblica Dominicana

    Esordio tra luci e ombre quello della Nazionale femminile di Julio Velasco ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 contro la Repubblica Dominicana, ma comunque un esordio vincente (QUI cronaca e tabellino), e alla fine è questo che più conta.

    foto Tarantini/Fipav

    MYRYAM SYLLA: “Se avessimo pensato a un inizio potenzialmente non duro probabilmente non saremmo state qui alle Olimpiadi, ovvio che qui ci sono le migliori squadre pronte a esibire la loro migliore pallavolo, sapevamo che prima o poi loro avrebbero spinto sull’acceleratore e che noi saremmo potute andare in difficoltà, cosa che poi si è verificata. Ritengo sia normale, è un gioco e ci può stare. Mi è piaciuto l’atteggiamento, la reazione e il fatto che ci siamo aiutate quando c’è ne è stato bisogno, è questo il modo giusto per affrontare un torneo come questo che nasconde molte difficoltà”. 

    foto Tarantini/Fipav

    ALESSIA ORRO: “Non è stata una gara semplice, c’è stata una fase in cui ci hanno messo in difficoltà, ma con grande equilibrio e tanta pazienza siamo riuscite a riprendere in mano la partita uscendo dalle difficoltà. Loro sono delle avversarie toste, qui nessuno ci regalerà nulla, se vogliamo vincere ogni singola partita ce lo dovremo conquistare. Era importante rompere il ghiaccio con una vittoria, sono felice anche per l’ingresso di Gaia e Loveth che hanno contribuito alla causa. Ora continueremo a lavorare per trovare gli equilibri giusti e proseguire il nostro cammino come vogliamo; dobbiamo stare lì concentrate con carattere, forza e pazienza”.

    foto Volleyball World

    GAIA GIOVANNINI: “Ovviamente per me è una gioia aver esordito nei Giochi Olimpici, sono felice di aver dato il mio contributo; sento la fiducia del commissario tecnico e questo per me è uno stimolo importante per migliorare giorno dopo giorno cercando di farmi trovare pronta tutte le volte che vengo chiamata in causa. Essere entrata nel gruppo azzurro è qualcosa di bello ed emozionante, ma io sto vivendo tutto questo con grande serenità nonostante per me sia davvero il massimo disputare una stagione così in azzurro”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, Velasco: “Vittorie così creano anticorpi. In VNL avevamo sofferto troppo poco”

    La Nazionale Femminile ha iniziato il suo percorso in questi Giochi Olimpici con una vittoria per 3-1 (25-19, 24-26, 25-21, 25-18) contro la Repubblica Dominicana. Un successo maturato al termine di un match che ha riservato delle insidie e nel quale le azzurre hanno concesso qualche pausa di troppo, delle fasi durante le quali, le caraibiche facendo la loro onesta partita, hanno creato delle difficoltà al gruppo tricolore che non si è espresso al meglio delle sue potenzialità. Ma su questo Velasco non fa drammi, anzi…

    JULIO VELASCO: “Sarà una partita che ci servirà molto, innanzitutto, come ovvio, per i tre punti, ma poi per come è maturata, soprattutto dopo aver perso quel secondo set dopo essere stati in vantaggio. Le ragazze potevano innervosirsi e perdere un po’ il bandolo della matassa, invece sono state brave a rimanere concentrate e rimettere la partita nei binari giusti”.

    “Ho effettuato anche dei cambi e credo che questo possa essere motivo di tranquillità per tutto il gruppo, il sapere di poter contare sulle proprie compagne è qualcosa di estremamente importante. A volte è importante vincere le partite soffrendo un po’, in questo modo abbiamo la possibilità di creare anticorpi”.

    “Noi ad esempio abbiamo vinto la VNL soffrendo troppo poco e questo non è un bene. Il merito è tutto delle ragazze, brave ad andare avanti nonostante qualche errore di troppo un qualche fase. Ora dobbiamo pensare solo all’Olanda, il torneo va affrontato partita dopo partita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO