È una Italia fa-vo-lo-sa quella che spazza via l’Olanda senza concedere neanche un set nella sua seconda uscita parigina a questi Giochi Olimpici 2024. Una uscita alla quale non ha partecipato Paola Egonu, in panchina per scelta tecnica, ma Kate Antropova che alla fine ne ha messi a referto 33. No, non abbiamo scritto male, 33 punti tondi tondi.
Un bottino pesantissimo, in soli tre set e con il primo giocato addirittura maluccio dall’opposta di Scandicci, grande protagonista alla fine di un match che ci spalanca già le porte dei quarti di finale con matematica certezza.
Nel primo set Orro gioca anche fin troppo su Kate (20 palloni) e troppo poco sulle centrali. Ci tengono a galla gli attacchi di Sylla (oltre il 60% in attacco nel primo parziale) e quelli di Giovannini, entrata subito al posto di una Bosetti in grande difficoltà in ricezione, i muri (4 di squadra) e alla fine la spuntiamo ai vantaggi 29-27.
Nel secondo set cambio radicale nel gioco azzurro: Antropova e Giovannini fanno la differenza in attacco, De Gennaro in ricezione e difesa, Orro cerca e trova finalmente anche le centrali e per l’Olanda è notte fonda.
Nel terzo le cose si fanno più complicate, ma solo per la prima metà di set. Ad annullare ogni tentativo di riapre il match delle oranje ci pensano ancora Kate “tira forte” Antropova, Moki “non passa nulla” De Gennaro e Gaia “ci penso io” Giovannini. Alè, les jeux sont faits! Due match giocati, 6 punti in classifica e ultima sfida della fase a gironi da giocare contro la Turchia domenica 4 agosto alle ore 9.00 del mattino. Con quale opposta titolare?
SESTETTI – Egonu parte dalla panchina per scelta tecnica, al suo posto Velasco schiera Antropova in diagonale con Orro, Sylla e Bosetti in posto 4, Danesi e Fahr coppia centrale, De Gennaro libero. Koslowski risponde con Bongaerts in regia, Plak opposta, Daalderop e Knollema le bande, Lohuis e Baijens centrali, Reesink libero.
1° SET – Le battute di Antropova portano subito l’Italia avanti (6-2), poi subiamo una valanga di ace (4 dei primi 10 punti dell’Olanda arrivano da battute vincenti), Velasco sostituisce Bosetti con Giovannini e ottiene subito risposte confortanti che valgono un nuovo allungo: 13-10, 17-12.
Quando le oranje si rifanno sotto (17-16), Velasco opta per il doppio cambio Cambi-Egonu. Sylla trova punti a raffica (21-19), chiudiamo il doppio cambio ma Antropova continua a non trovare la giusta misura dei suoi attacchi: nuova parità ai 21 e timeout Velasco.
Il primo set-ball è per l’Italia, ma lo sprechiamo e si va ai vantaggi. Un muro di Orro ci offre una seconda chance, sprechiamo anche questa ma l’inerzia resta dalla nostra parte. Altro buco a terra di Sylla, in assoluto la migliore delle azzurre in attacco in questo set, ma ancora non chiudiamo. Dai e dai, alla fine ci riusciamo al quarto tentativo (29-27) con Antropova.
foto Volleyball World
2° SET – In difesa ora tiriamo su di tutto, in attacco mettiamo finalmente palla a terra con regolarità, giocando anche al centro. L’Olanda si innervosisce, ci mette anche del suo e in un amen ci ritroviamo avanti 7-1.
Ma non finisce qua. Antropova entra definitivamente in partita e dà l’impressione che potrebbe segnare anche in infradito (11-4, 14-7). Ci mette tantissima ‘garra’ anche Giovannini, in attacco (anche lei) non sbaglia un colpo e l’Italia ora è uno spettacolo per gli occhi (18-10).
Menzione d’onore anche per la solita De Gennaro (aiutateci a trovare un nuovo aggettivo per lei perché abbiamo finito da tempo tutto il vocabolario) e l’Italia gira campo avanti due set a zero (25-18).
foto Volleyball World
3° SET – Nel terzo Antropova continua a martellare e accrescere il proprio bottino personale, ma le olandesi ora tentano il tutto per tutto per riaprire il match con Daalderop e Knollema (5-6, 11-11).
Antropova dai nove metri è un generatore di free-ball, occasioni che l’Italia concretizza sempre dimostrandosi fortissima in fase break (15-12). Giovannini continua a difendere anche le cause perse, Fahr a muro sporca sempre qualunque attacco olandese: Koslowski non sa più cosa inventarsi (18-13).
Chiudiamo con un altro muro, lasciando l’Olanda a 19. Siamo ai quarti di finale, siamo finalmente bellissime da vedere. Ora sì che siamo l’Italia!
[IN AGGIORNAMENTO]
ITALIA-OLANDA 3-0(29-27, 25-18, 25-19)ITALIA: Antropova 33, Sylla 11, Giovannini 7, Danesi 6, Fahr 6, Ordo 2, Bosetti 1, De Gennaro (L), Lubian, Cambi, Egonu, Omoruyi. All. Velasco.OLANDA: Daalderop 13, Plak 10, Baijens 10, Knollema 8, Lohuis 4, Jasper 2, Dambrink 2, Van Aalen 1, Buijs, Bongaerts, Timmerman,Reesink (L). All. Koslowski.Arbitri: Grass Angela (BRA), Myoi Sumie (JPN)
Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO