consigliato per te

  • in

    Il pesce d’Aprile di Paola Egonu: “Continuerò la mia carriera all’Università del Texas”

    Di Redazione Di scherzi legati alla pallavolo nella giornata del 1° aprile se ne sono visti tanti, ultimo in ordine di tempo quello della Roma 7 Volley che ha “ingaggiato” Francesca Piccinini per la Serie C. L’”April’s Fool” di Paola Egonu ha però senza dubbio il pregio dell’originalità: la fuoriclasse della nazionale si è presentata infatti su Instagram con la maglia numero uno della University of Texas, squadra che milita nel campionato NCAA, e facendo il caratteristico gesto delle “corna” che richiama il logo dell’ateneo di Austin. “Sono felice di annunciare che continuerò la mia carriera accademica all’Università del Texas ad Austin, a cominciare dal 2002. Hook’em! (il grido di “battaglia” delle texane, n.d.r.)”. Non sono mancati i commenti entusiasti di qualche tifoso made in USA che è cascato nel tranello, ma anche di giocatrici che proprio ad Austin hanno iniziato il loro percorso nel volley come Rachael Adams e Chiaka Ogbogu (subito “richiamata all’ordine” dalla rivale Megan Courtney, che invece arriva da Penn State). Da notare che la sorella di Paola, Angela Egonu, frequenta davvero l’università negli USA alla Xavier University of Louisiana! (fonte: Instagram Paola Egonu) LEGGI TUTTO

  • in

    Daniele Santarelli applaude: “Era il risultato che volevamo”

    Di Redazione Aveva chiesto una reazione forte alle sue ragazze e la reazione è arrivata: il netto 3-0 ottenuto dalla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano sul campo di Trento lascia più che soddisfatto Daniele Santarelli. “Ovviamente era il risultato che volevamo – commenta il tecnico gialloblù – anche se siamo partiti un po’ contratti e ci abbiamo messo un po’ a venirne fuori, forse sentivamo un po’ di scorie della delusione con Vallefoglia, a livello di prestazione più che di risultato. Poi siamo uscite e secondo me abbiamo fatto cose molto buone”. “Nel terzo set – sottolinea Santarelli – siamo andate nuovamente troppo piano e sul 12-12 mi sono arrabbiato, ho chiesto una reazione alle ragazze. Hanno fatto un’ottima seconda parte di terzo set e dobbiamo renderci conto che questo è quello che dobbiamo fare: la squadra ha potenziale, però non può permettersi di non spingere sempre al massimo, perché il campionato è molto difficile e ogni squadra deve sempre rispettare l’avversario per non perdere punti“. Ora l’Imoco si prepara per due impegni cruciali come il recupero di giovedì 3 marzo contro Novara e la sfida domenicale con Scandicci: “È un periodo molto difficile per tutti, ma per noi in particolare sarà una settimana di fuoco. Sfideremo Novara con la consapevolezza di giocarci le nostre carte affrontando un avversario molto forte, ci teniamo a vincere e ci proveremo in ogni modo” commenta l’allenatore. Telegrafico il commento di Paola Egonu a fine gara: “È stata una bella partita, avevamo bisogno di vincere 3-0. Abbiamo giocato veramente bene e di squadra, fa bene vincere così“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Paola Egonu ospite di “Italia’s Got Talent” su Sky Uno

    Di Redazione Ancora un’apparizione televisiva in vista per Paola Egonu, ormai diventata una presenza fissa sul piccolo schermo italiano: domani, mercoledì 16 febbraio, la stella della nazionale e dell’Imoco Volley Conegliano sarà ospite della quarta puntata di “Italia’s Got Talent“, lo show trasmesso in prima serata da Sky Uno e in streaming su NOW, condotto da Lodovica Comello e con Elio, Mara Maionchi, Federica Pellegrini e Frank Matano nelle vesti di giudici dei talenti che si esibiranno sul campo. Dopo un ingresso “a sorpresa”, Egonu si aggregherà al tavolo per assumere il ruolo di quinto giudice della serata e valutare le performance dei concorrenti in gara. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Paola Egonu da battaglia: “Lo sport femminile è ancora poco considerato”

    Di Redazione Mai vista così agguerrita e “velenosa”. È una Paola Egonu da battaglia quella che si confessa con toni inediti in un’intervista di Giulia Zonca per La Stampa. La fuoriclasse azzurra ne ha per tutti, su temi caldissimi: razzismo, body shaming, discriminazione di genere. A cominciare proprio dal suo mondo, quello del volley femminile: “A una squadra maschile non avrebbero mai detto che alle Olimpiadi era stata ‘distratta dai social’. Perché lo sport femminile è ancora poco considerato. Valgono i risultati, certo, ma l’approccio è pieno di pregiudizi e stereotipi. Nella mia squadra, Conegliano, credo che oggi ci sia più gioco che nella maggioranza delle partite maschili, dove tirano forte e basta“. L’opposta azzurra, che ammette di sentirsi “in guerra” con alcune persone (“Ci sono posizioni che vanno difese“), ce l’ha in particolare con l’eccessiva pressione sugli sportivi di alto livello: “Veniamo considerate macchine, va bene solo fino a che sei superdonna. Se cadi, per forza hai sbagliato atteggiamento o non ci hai messo abbastanza o hai pensato ai fatti tuoi. A ogni errore ti senti dire: ‘Che opportunità sprecata’. Ridicolo, le carriere non sono fatte di percorsi netti“. E poi ancora: “Nello sport non è più si vince o si perde. È si vince o si massacra, come hanno fatto con noi alle Olimpiadi. Con il manganello. Poi abbiamo vinto gli Europei e tutti fieri di noi. Eh no, con me non funziona così“. Un altro scoglio con cui le pallavoliste devono confrontarsi è quello del giudizio sull’aspetto fisico: “Lentamente si migliora – concede Paola – anche se resiste l’idea di quella alta, con le misure ideali, come se una squadra si facesse con il casting. Io commenti sul fisico non ne ho mai ricevuti, per fortuna, ma purtroppo ho una collezione di pessimi comportamenti. Nel Club Italia, da ragazzine minorenni, uno dello staff dice a una compagna: ‘Non ci respiri in quella maglietta, sembri un salsicciotto’. Mi è rimasto impresso, con una cosa così fai dei danni“. Per la prima volta infine Egonu parla chiaramente del suo futuro, che sarà lontano dall’Italia, pur senza citare direttamente il trasferimento al VakifBank Istanbul: “Rispetto all’anno scorso mi sento pronta per un’altra avventura. Al momento però resto concentrata su Conegliano“. LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1, le classifiche di rendimento dopo la 18° giornata

    Di Redazione Se a causa dei tanti rinvii la classifica generale del campionato di A1 femminile è da considerarsi fluida e provvisoria, altrettanto vale per le classifiche di rendimento individuale, che suscitano ugualmente grande interesse. Ecco dunque la situazione dopo la 18° giornata: nella classifica delle bomber continua il testa a testa al vertice tra Mingardi ed Egonu, separate ora da appena due punti; Egonu protagonista anche della classifica relativa ai servizi vincenti, dove continua a scalare posizioni Antropova (8 ace solo nell’ultima uscita); novità invece nella classifica dei muri, dove Danesi cede la testa ad Ana Beatriz Correa. CLASSIFICA PUNTI1. Camilla Mingardi (Unet E-work Busto Arsizio) – 319 punti (5,15 a set)2. Paola Egonu (Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano) – 317 punti (5,76)3. Alexa Gray (Unet E-work Busto Arsizio) – 278 punti (4,79)4. Khalia Lanier (Volley Bergamo 1991) – 262 punti (4,52)5. Sylvia Nwakalor (Il Bisonte Firenze) – 261 punti (4,83) CLASSIFICA ACE1. Paola Egonu (Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano) – 29 ace (0,52 a set)2. Sofya Kuznetsova (Bosca S.Bernardo Cuneo) – 24 ace (0,44)3. Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci) – 21 ace (0,67)4. Vittoria Piani (Delta Despar Trentino) – 20 ace (0,45)5. Danielle Micha Hancock (Igor Gorgonzola Novara) – 18 ace (0,45) CLASSIFICA MURI1. Ana Beatriz Silva Correa (Savino del bene Scandicci) – 47 muri (0,83 a set)2. Anna Danesi (Vero Volley Monza) – 44 muri (0,81)3. Sara Alberti (Savino del bene Scandicci); Jovana Stevanovic (Unet E-work Busto Arsizio) – 39 muri 4. Veronika Trinkova (Acqua&Sapone Roma Volley Club); Ivon Belien (Il Bisonte Firenze); Sinead Jack-Kisal (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia); Alessia Mazzaro (Reale Mutua Tenera Chieri); Federica Squarcini (Bosca S.Bernardo Cuneo) – 37 muri (fonte: Lega Volley femminile) LEGGI TUTTO

  • in

    Italian Sportrait Awards 2022, fioccano le candidature legate alla pallavolo

    Di Redazione Si sono aperte ieri, 18 gennaio, le votazioni degli Italian Sportrait Awards 2022. Come nelle edizioni precedenti sono tanti i nomi legati alla pallavolo che si contenderanno nelle varie categorie il prestigioso riconoscimento.Il premio organizzato dalla Confsport Italia, sotto l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo, del CONI, del CIP, di Sport e Salute, di Federazione Sportive, di Gruppi Sportivi Civili Militati e degli enti locali, festeggia quest’anno la sua decima edizione grazie al continuo sostegno di molteplici Federazione e Gruppi Sportivi civili e militari. Nella categoria “Team Top Donne” e “Team Top Uomini” spiccano le nazionali seniores azzurre Campioni d’Europa nel 2021. Alessandro Michieletto e Gaia Guiducci si giocheranno rispettivamente il premio per le categorie “Giovani Uomini” e “Giovani Donne”, mentre l’azzurra Paola Egonu è in corsa nella categoria Top Donne. Le Nazionali Campioni del Mondo Under 21 maschili e Under 20 femminili sono, invece, tra le squadre candidate nella categoria Team Giovani. Infine, il Premio Speciale, che in questa edizione degli Italian Sportrait Awards vuole essere un riconoscimento alla figura dell’allenatore, vede tra i tecnici in nominations i CT azzurri campioni d’Europa Ferdinando De Giorgi e Davide Mazzanti. Gli appassionati avranno la possibilità di votare sino fino al 22 febbraio sul sito italiansportraitawards.it. La data e la modalità di premiazione sarà decisa successivamente, in base all’evolversi della pandemia di Covid-19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Folie conferma: “Egonu andrà al Vakif. Io valuto le offerte”

    Di Redazione Anche Raphaela Folie si aggiunge al coro delle voci che danno per certo il trasferimento di Paola Egonu al VakifBank Istanbul. La centrale della Prosecco DOC Imoco Conegliano, fresca vincitrice della Coppa Italia, lo dice senza mezzi termini in un’intervista alla Tageszeit Dolomiten: “È vero, Paola ha firmato per il Vakif“. E il futuro della giocatrice azzurra? Qui le certezze sono molto minori, dato che il contratto con l’Imoco è in scadenza: “Qui mi piace e mi trovo bene. Nei prossimi due mesi parleremo con la società. Ma valuto anche altre offerte“. (fonte: Sportnews.bz) LEGGI TUTTO

  • in

    Paola Egonu su Vogue Italia: “Il mio futuro? Nella moda, tra qualche anno…”

    Di Redazione Sempre più personaggio, in campo e fuori. A poche ore dalla vittoria in Coppa Italia Frecciarossa, con tanto di titolo di MVP, Paola Egonu è di nuovo protagonista sulle pagine di Vogue Italia, con un servizio fotografico in cui indossa gli abiti Emporio Armani (di cui da tempo è testimonial) e un’intervista di Federico Chiara. Una carriera parallela, quella della modella, che Paola non esclude affatto: “Il mio futuro? Lo vedo nella moda, tra qualche anno“. Nell’intervista la campionessa azzurra, oltre al suo rapporto con abiti e accessori, riflette anche su argomenti più profondi come la relazione con la famiglia: “Mi hanno trasmesso valori che non ho mai messo in discussione, ossia l’onestà e il rispetto verso il prossimo e verso me stessa. Se una cosa non mi fa stare bene, devo allontanarmi e rifiutarla. A volte questo bisogno di proteggermi viene frainteso: chi non mi conosce bene dice che me la tiro, che sono fredda. Ma appena mi lascio andare – e ci metto del tempo – sono come una bambina“. I social network sono un’altra presenza importante nella vita di Egonu: “Uso Instagram e TikTok – racconta – per ricordare che ho una vita oltre alla pallavolo: mi piace ballare, scherzare con la mia migliore amica Giuditta Lualdi, condividere i brani che rispecchiano il mio umore. Con la musica mi calmo, oppure mi motivo. In questo periodo, per esempio, ascolto cantanti che valorizzano il corpo e l’energia personale, come Ayra Starr, Billie Eilish, Shariya Wise. E quando mi sveglio con la testa poco lucida, o con molti dubbi su me stessa, le loro canzoni mi aiutano a motivarmi, a ricordarmi che sono forte, indipendente, solare, e ce la posso fare“. Paola svela anche una sua nuova abitudine: “Faccio meditazione prima di andare a dormire. Entro in ascolto, cerco di capire quello che dice la bambina che ho dentro. Mi aiuta molto. L’ho scoperto durante il lockdown, perché stando da sola ho cominciato a conoscermi meglio e lavorare sulle mie insicurezze“. E all’immancabile domanda sulla sessualità risponde: “Mi sento libera. Non voglio mettermi delle etichette“. LEGGI TUTTO